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    Zverev dopo la sconfitta a Indian Wells: “Sto giocando in modo terribile, devo ritrovare il mio tennis”

    Alexander Zverev nella foto – Foto Getty Images

    Alexander Zverev non usa mezzi termini per descrivere il suo momento negativo dopo la sorprendente eliminazione al secondo turno di Indian Wells per mano dell’olandese Tallon Griekspoor con il punteggio di 4-6, 7-6, 7-6. Il tedesco, prima testa di serie del torneo, ha analizzato con spietata sincerità la sua prestazione e il periodo complicato che sta attraversando dalla finale degli Australian Open.
    “Posso stare qui e trovare scuse, ma alla fine dei conti semplicemente non sto giocando un buon tennis in questo momento. È semplice”, ha dichiarato Zverev in conferenza stampa, rispondendo a una domanda sulla possibile influenza emotiva della delusione subita nella finale di Melbourne contro Jannik Sinner.Il tedesco ha ammesso che forse c’è ancora qualche strascico di quell’esperienza: “Sì, non so. Forse un po’, ma non sto giocando al livello che vorrei, decisamente non sto giocando nemmeno vicino a come ho giocato in Australia. Questo è il risultato finale, non so, forse degli Australian Open. Ma sono solo deluso dal mio gioco. Questa è la cosa principale per me.”
    Riguardo alla prestazione specifica del suo avversario, Zverev ha riconosciuto i meriti di Griekspoor ma ha voluto concentrarsi principalmente sui propri difetti: “Non ha fatto nulla di diverso, ma faccio sempre fatica contro di lui. È un giocatore complicato per me, sicuramente, anche se vinco, ma molte partite sono combattute. Ha giocato un buon match, non c’è dubbio. Ma devo guardare un po’ a me stesso, e non sono nemmeno lontanamente dove vorrei essere.”Con l’assenza di Sinner, il torneo rappresentava un’opportunità per avvicinarsi alla vetta del ranking mondiale, ma anche questa prospettiva sembra ora sfumata secondo il tedesco: “Lo era all’inizio. Ora lo è meno, perché sto giocando in modo terribile. Quindi per me, devo trovare il mio gioco prima di pensare a quello, perché per diventare numero 1 al mondo devi vincere tornei. Al momento non supero nemmeno il primo o secondo turno. Quindi devo prima risolvere questo problema.”
    Quando gli è stato chiesto quali aspetti del suo gioco necessitino di maggiore attenzione, Zverev ha mostrato di avere le idee chiare: “Un po’ di tutto. Penso di servire piuttosto male nelle ultime settimane. La mia seconda è buona, ma la prima è terribile. Dal fondo campo non sto giocando bene. È tutto. Non puoi davvero nominare una cosa sola.”Per quanto riguarda il modo di uscire da questo momento difficile, il tedesco ha una ricetta semplice ma efficace: “È solo questione di allenarsi. Mi alleno molto. Ho giocato la finale degli Australian Open e ho iniziato ad allenarmi meno. Continuo a lavorare, ma in questo momento non sta funzionando. Devo trovare un modo per far sì che ciò accada.”
    La frustrazione di Zverev è emersa chiaramente anche quando gli è stato chiesto di indicare ciò che gli ha dato più soddisfazione nella sua carriera: “Penso sia meglio che mi faccia questa domanda a Miami. In questo momento è difficile rispondere.”Per il tedesco ora si apre un periodo di riflessione in vista del prossimo Masters 1000 di Miami, dove cercherà di invertire la tendenza negativa e ritrovare quel tennis brillante mostrato a Melbourne a inizio anno.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Musetti batte Safiullin al termine di una gran battaglia

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Importante successo per Lorenzo Musetti al Masters 1000 di Indian Wells. L’azzurro, reduce del problema fisico al polpaccio che l’ha costretto rinunciare ai tornei di Rio e Acapulco, torna in campo in California e batte al termine di una dura lotta (2 ore e 42 minuti) il russo Roman Safiullin, 7-5 5-7 6-2 lo score conclusivo, che gli vale l’accesso al terzo turno dove trova Arthur Fils. È stata una partita “strana”, contraddistinta da continui capovolgimenti di fronte con cadute e risalite per entrambi i giocatori. Visto lo stop era lecito attendersi un Musetti non in grande condizione e ritmo, e così è stato (ha giocato con una grossa fasciatura protettiva). Lorenzo ha alternato momenti di buon tennis, offensivo e incisivo, ad altri nei quali è rimasto più passivo ed attendista, andando sotto ai colpi puliti del russo (a sua volta protagonista di vari up and down). Safiullin è stato un po’ più esplosivo nei colpi d’inizio gioco, in particolare con la risposta, dove ha messo a nudo qualche incertezza di Musetti con la seconda di servizio in alcuni frangenti del match, ma nello scambio l’azzurro è stato bravo a reggere di più e trovare alcuni dei suoi cambi di ritmo che gli hanno portato punti importanti. A dir poco convulso l’andamento del terzo set: ben 4 break consecutivi, con Musetti bravo a recuperare per due volte lo svantaggio e quindi, avanti 3-2, bravo a strappare al rivale altri due break grazie ai quali ha chiuso l’incontro. Safiullin nel terzo set ha anche accusato qualche fastidio muscolare ad una coscia che probabilmente l’ha penalizzato, mentre la tenuta fisica dell’azzurro è parsa superiore e l’ha sostenuto nel terzo e decisivo set.
    Musetti chiude l’incontro col 64% di prime palle in gioco, vincendo il 68% dei punti, e salvando 4 delle 8 palle break concesse. Il toscano ha ottenuto complessivamente nell’incontro ben 12 chance di break, convertendone 6. Per Lorenzo 37 vincenti a fronte di 39 errori, mentre Safiullin ha commesso ben 59 errori (con 30 winners), un dato questo che sottolinea come l’italiano sia stato nel complesso più solido e abbia meritato il successo. Le statistiche complessive sono per così dire “guastate” dal terzo set, carico di errori per entrambi, con saldi nettamente negativi per i due giocatori sia al servizio che negli scambi. Una partita non “bella”, carica di tensione e continue rivoluzioni, che alla fine Musetti è riuscito a portare a casa, questo è l’aspetto più importante. Del resto era impossibile attendersi subito un Lorenzo centrato e pimpante dopo diverse settimane di stop.
    L’azzurro parte molto deciso, buon turno di servizio vinto a 15 e poi grande spinta in risposta, con una pressione che porta Safiullin a commettere un doppio fallo. Arriva il break per Lorenzo sul 30-40, quindi è bravo a vincere un altro game con la battuta a zero, per un convincente 3-0. Quando il set pareva totalmente indirizzato dalla parte del carrarino, l’inerzia cambia all’improvviso. Musetti non sfrutta una palla break per andare sul 4-0 (arrivata col doppio fallo del russo) e quindi nel game successivo va in crisi al servizio, subendo il contro break che rimette il set in equilibrio (3-3). Ora è Roman a comandare, spinge forte dal centro del campo e avanza con colpi puliti, in ottimo anticipo, arrivando a strappare due palle break sul 15-40. Musetti qua è bravo a reggere, servizio e diritto, le annulla e si porta 4-3. La spinta porta Musetti a ritrovare convinzione e ora è lui ad arrivare a doppia palla break (con Safiullin che serve male), ma anche il russo riesce a salvarsi, per il 4. pari. Il set si decide all’ultimo tuffo: sul 6-5 Lorenzo trova un paio di schemi molto solidi e chiude il set per 7-5 strappando il break decisivo sul 30-4o.
    Dopo le tante emozioni e chance del primo set, il secondo scorre via veloce sui game di servizio. Fino al 5 pari entrambi di giocatori restano solidi e concentrati nei proprio game di battuta e di chance in risposta nemmeno l’ombra. Nell’undicesimo game Musetti va sotto la pressione del rivale e si ritrova 0-30. Trova un ace, ma Safiullin è aggressivo in risposta e ottiene due palle break sul 15-40. Ancora un ace per Lorenzo a cancellare la prima, ma sulla seconda il servizio non aiuta e il punto, e il game va a Roman, un break che il russo sfrutta aggiudicandosi il set per 7-5. Meglio Safiullin con la seconda di servizio e bravo a trovare incisività nel game decisivo con la risposta.
    Il terzo set inizia con una discreta fatica nel gambe (e nella testa) di entrambi i giocatori, e anche parecchia tensione. Sarà proprio la maggior tenuta di Musetti, di fisico e di testa, a valergli il successo. Infatti il parziale decisivo inizia con ben 4 break di fila: Lorenzo va sotto per due volte, e per due volte si riscatta immediatamente col contro break, mostrando fasi di passività ma anche una bella reazione, alti e bassi sia tecnici che mentali. Roman soffre alla muscolatura di una gamba, arriva uno stop per l’intervento del medico, ma per fortuna Musetti non perde ritmo, anzi sembra averne di più, come spinta e anche come grinta. Lorenzo vince un turno di servizio chiave ai vantaggi (il primo del set) per il 3-2, quindi continua a spingere e forzare in risposta, volando 0-40. Il russo sembra non averne più, crolla 4-2 e poi con un altro break cede il set, e il match, per 6-2. Una vittoria importante per Musetti, arrivata al termine di una bella lotta e tanti alti e bassi, ma necessaria per ritrovare ritmo in partita e fiducia.

    Roman Safiullin vs Lorenzo Musetti ATP Indian Wells Roman Safiullin572 Lorenzo Musetti [15]756 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3R. Safiullin 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-402-5 → 2-6L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-302-4 → 2-5R. Safiullin 0-15 0-30 0-40 15-402-3 → 2-4L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 2-3R. Safiullin 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 40-A2-1 → 2-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-401-1 → 2-1R. Safiullin 15-0 15-15 df 15-30 df 15-401-0 → 1-1L. Musetti 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2R. Safiullin 15-0 30-0 30-15 40-15 40-306-5 → 7-5L. Musetti 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 ace5-5 → 6-5R. Safiullin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5R. Safiullin 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-303-3 → 3-4R. Safiullin 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 3-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 ace2-2 → 2-3R. Safiullin 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2R. Safiullin 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1R. Safiullin 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-6 → 5-7L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-5 → 5-6R. Safiullin 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-4 → 4-5R. Safiullin 0-15 0-30 df 0-40 df 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-4 → 4-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 3-4R. Safiullin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A df1-3 → 2-3R. Safiullin 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-400-3 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 40-00-2 → 0-3R. Safiullin 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-400-1 → 0-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Safiullin 🇷🇺
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    224
    250

    Ace
    2
    5

    Doppi falli
    7
    4

    Prima di servizio
    57/100 (57%)
    68/107 (64%)

    Punti vinti sulla prima
    34/57 (60%)
    46/68 (68%)

    Punti vinti sulla seconda
    20/43 (47%)
    17/39 (44%)

    Palle break salvate
    6/12 (50%)
    4/8 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    16

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    164
    181

    Punti vinti sulla prima di servizio
    22/68 (32%)
    23/57 (40%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    22/39 (56%)
    23/43 (53%)

    Palle break convertite
    4/8 (50%)
    6/12 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    16
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    14/18 (78%)
    9/12 (75%)

    Vincenti
    30
    37

    Errori non forzati
    59
    39

    Punti vinti al servizio
    54/100 (54%)
    63/107 (59%)

    Punti vinti in risposta
    44/107 (41%)
    46/100 (46%)

    Totale punti vinti
    98/207 (47%)
    109/207 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    207 km/h (128 mph)
    212 km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    182 km/h (113 mph)
    179 km/h (111 mph)

    Velocità media seconda
    176 km/h (109 mph)
    179 km/h (111 mph) LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Indian Wells: Il programma completo di Sabato 08 Marzo 2025. 4 azzurri impegnati oggi

    Matteo Gigante nella foto – foto Getty Images

    Stadium 1 – ore 20:00Anastasia Potapova vs Madison Keys Quentin Halys vs Carlos Alcaraz (Non prima 22:00)Novak Djokovic vs Botic van de Zandschulp Aryna Sabalenka vs McCartney Kessler (Non prima 03:00)Gael Monfils vs Sebastian Korda (Non prima 05:00)
    Stadium 2 – ore 20:00Matteo Gigante vs Taylor Fritz Coco Gauff vs Moyuka Uchijima (Non prima 22:00)Amanda Anisimova vs Belinda Bencic Mariano Navone vs Ben Shelton (Non prima 03:00)Emma Navarro vs Sorana Cirstea (Non prima 05:00)
    Stadium 3 – ore 20:00Viktoriya Tomova vs Maria Sakkari Iva Jovic vs Jasmine Paolini (Non prima 21:00)Daria Kasatkina vs Sofia Kenin Grigor Dimitrov vs Nuno Borges David Goffin vs Alex de Minaur
    Stadium 4 – ore 20:00Jack Draper vs Joao Fonseca Andrey Rublev vs Matteo Arnaldi Hubert Hurkacz vs Hugo Gaston Caty McNally vs Liudmila Samsonova Alycia Parks vs Diana Shnaider
    Stadium 5 – ore 20:00Alejandro Tabilo vs Dusan Lajovic Mackenzie McDonald vs Francisco Cerundolo Rinky Hijikata vs Brandon Nakashima Karen Khachanov vs Jakub Mensik
    Stadium 6 – ore 20:00Jenson Brooksby vs Felix Auger-Aliassime Denis Shapovalov vs Adam Walton Katerina Siniakova / Taylor Townsend vs Ulrikke Eikeri / Giuliana Olmos Leylah Fernandez vs Jaqueline Cristian
    Stadium 7 – ore 20:00Lucia Bronzetti vs Magdalena Frech Sonay Kartal vs Beatriz Haddad Maia Elise Mertens vs Kimberly Birrell Xinyu Jiang / Fang-Hsien Wu vs Yifan Xu / Zhaoxuan Yang
    Stadium 9 – ore 20:00Ekaterina Alexandrova vs Polina Kudermetova Elina Avanesyan vs Donna Vekic (Non prima 21:00)Yulia Putintseva / Clara Tauson vs Jelena Ostapenko / Ellen Perez Su-Wei Hsieh / Shuai Zhang vs Shuko Aoyama / Eri Hozumi LEGGI TUTTO

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    Indian Wells: Berrettini solido al servizio, batte O’Connell e vola al terzo turno

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini, dopo il bye dell’esordio, continua il suo cammino al Masters 1000 di Indian Wells. Il romano, testa di serie numero 28, ha superato l’australiano Chris O’Connell con il punteggio di 6-2, 7-6(2) in una partita gestita con grande autorità, specialmente nei momenti chiave.Una prestazione solida quella dell’ex finalista di Wimbledon, che non ha mai perso la battuta durante tutto l’incontro, concedendo una sola palla break al suo avversario, prontamente annullata. Un dato significativo che evidenzia l’ottimo rendimento al servizio: 70% di prime in campo con 7 ace complessivi, una resa eccellente anche con la seconda (74% di punti vinti, grazie soprattutto al suo efficace kick).
    La partita si è sviluppata su due set dall’andamento molto diverso. Il primo è stato dominato dall’italiano, che ha imposto subito il suo ritmo strappando il servizio all’australiano nel primo game e poi nuovamente sul 3-1, chiudendo comodamente per 6-2. Nel secondo parziale, invece, O’Connell ha alzato notevolmente il suo livello, rendendo la frazione decisamente più combattuta.
    “L’australiano è diventato un altro giocatore nel secondo set”, si potrebbe dire, con scambi sempre più lunghi e duri. Berrettini è stato bravissimo a mantenere la calma nei momenti di difficoltà, salvando con grande personalità l’unica palla break concessa sul 3-4. Il set è così scivolato al tie-break, dove il romano ha mostrato tutta la sua classe: con un paio di colpi spettacolari, tra cui una delicata demi-volée, e approfittando di un doppio fallo dell’avversario, Berrettini ha dominato la fase decisiva chiudendo 7-2 con una precisa volée di rovescio.“Con la volée di rovescio vincente e l’urlo, l’azzurro fa suo un secondo parziale veramente complicato”, è stata la fotografia del momento decisivo del match, durato complessivamente poco più di un’ora e mezza.
    Questa vittoria rappresenta un risultato importante anche in ottica ranking per il tennista italiano, che con i 50 punti conquistati tamponerà parzialmente gli 80 punti in scadenza della finale di Phoenix 2024, torneo che aveva segnato il suo ritorno nel circuito dopo i problemi fisici. Berrettini è attualmente virtualmente numero 30 del mondo e questo successo conferma i progressi mostrati nelle ultime settimane.
    Al terzo turno, Berrettini attende il greco Stefanos Tsitsipas, in un match che promette di essere molto più impegnativo. L’italiano arriva però a questo appuntamento con sensazioni positive e la consapevolezza di poter contare su un servizio che, quando funziona così, rappresenta un’arma formidabile anche contro i migliori del circuito.
    ATP Indian Wells Matteo Berrettini [28]67 Christopher O’Connell26 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 2-1* 3-1* 4*-1 df 5*-1 5-2* df 6-2*6-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6C. O’Connell 0-15 15-15 30-15 40-30 ace5-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace4-5 → 5-5C. O’Connell 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace ace3-4 → 4-4C. O’Connell 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-3 → 3-3C. O’Connell 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2C. O’Connell 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1C. O’Connell 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2C. O’Connell5-1 → 5-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-304-1 → 5-1C. O’Connell 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-1 → 4-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1C. O’Connell 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-0 → 2-1M. Berrettini 15-0 ace 30-0 ace 40-01-0 → 2-0C. O’Connell 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Berrettini 🇮🇹
    O’Connell 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    310
    259

    Ace
    7
    4

    Doppi falli
    1
    3

    Prima di servizio
    40/63 (63%)
    40/61 (66%)

    Punti vinti sulla prima
    28/40 (70%)
    28/40 (70%)

    Punti vinti sulla seconda
    17/23 (74%)
    9/21 (43%)

    Palle break salvate
    1/1 (100%)
    1/3 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    174
    56

    Punti vinti sulla prima di servizio
    12/40 (30%)
    12/40 (30%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    12/21 (57%)
    6/23 (26%)

    Palle break convertite
    2/3 (67%)
    0/1 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    8/11 (73%)
    6/7 (86%)

    Vincenti
    22
    15

    Errori non forzati
    26
    27

    Punti vinti al servizio
    45/63 (71%)
    37/61 (61%)

    Punti vinti in risposta
    24/61 (39%)
    18/63 (29%)

    Totale punti vinti
    69/124 (56%)
    55/124 (44%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    228 km/h (141 mph)
    205 km/h (127 mph)

    Velocità media prima
    215 km/h (133 mph)
    182 km/h (113 mph)

    Velocità media seconda
    210 km/h (130 mph)
    176 km/h (109 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Indian Wells: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. In campo anche Cocciaretto, Berrettini e Musetti (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    🇺🇸

    Masters 1000 & WTA 1000 Indian Wells
    USA

    Cemento

    2° TURNO

    👨ATP Masters 1000

    👩WTA 1000

    ☀️ Sereno19°C/9°C

    Stadium 1 – ore 20:00Alexander Zverev vs Tallon Griekspoor Il match deve ancora iniziare
    Alycia Parks vs Anna Kalinskaya (Non prima 21:00)WTA Indian Wells Alycia Parks402 Anna Kalinskaya• 401ServizioSvolgimentoSet 1Anna Kalinskaya 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40Alycia Parks 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1Anna Kalinskaya 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1Alycia Parks 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 0-1

    Caroline Garcia vs Iga Swiatek (Non prima 22:00)Il match deve ancora iniziare
    Magda Linette vs Jessica Pegula Il match deve ancora iniziare
    Yunchaokete Bu vs Daniil Medvedev (Non prima 03:00)Il match deve ancora iniziare
    Qinwen Zheng vs Victoria Azarenka (Non prima 05:00)Il match deve ancora iniziare

    Stadium 2 – ore 20:00Elena Rybakina vs Suzan Lamens Il match deve ancora iniziare
    Mariano Navone vs Learner Tien (Non prima 21:00)ATP Indian Wells Mariano Navone• 072 Learner Tien053ServizioSvolgimentoSet 2L. Tien 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3M. Navone 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2L. Tien 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2M. Navone 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1L. Tien 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 df 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Navone 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-406-5 → 7-5L. Tien 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df5-5 → 6-5M. Navone 0-15 df 0-30 0-405-4 → 5-5L. Tien 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 5-4M. Navone 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-3 → 5-3L. Tien 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A df3-3 → 4-3M. Navone 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3L. Tien 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-402-2 → 2-3M. Navone 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2L. Tien 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2M. Navone 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1L. Tien 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    Casper Ruud vs Marcos Giron Il match deve ancora iniziare
    Thiago Seyboth Wild vs Stefanos Tsitsipas Il match deve ancora iniziare
    Varvara Gracheva vs Mirra Andreeva (Non prima 04:00)Il match deve ancora iniziare
    Damir Dzumhur vs Frances Tiafoe Il match deve ancora iniziare

    Stadium 3 – ore 20:00Tommy Paul vs Tristan Boyer Il match deve ancora iniziare
    Iva Jovic vs Julia Grabher (Non prima 21:00)WTA Indian Wells Iva Jovic• 3021 Julia Grabher1561ServizioSvolgimentoSet 2Iva Jovic 15-0 15-15 30-15Julia Grabher 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Iva Jovic 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Julia Grabher 15-0 30-0 40-0 40-152-5 → 2-6Iva Jovic 15-0 30-0 30-15 40-151-5 → 2-5Julia Grabher 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-4 → 1-5Iva Jovic 15-0 15-0 15-15 15-30 15-401-3 → 1-4Julia Grabher 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3Iva Jovic 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-1 → 1-2Julia Grabher 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1Iva Jovic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0

    Matteo Berrettini vs Christopher O’Connell Il match deve ancora iniziare
    Holger Rune vs Corentin Moutet Il match deve ancora iniziare
    Ashlyn Krueger vs Elina Svitolina Il match deve ancora iniziare
    Danielle Collins vs Hailey Baptiste Il match deve ancora iniziare

    Stadium 4 – ore 20:00Marta Kostyuk vs Robin Montgomery Il match deve ancora iniziare
    Lauren Davis vs Elina Avanesyan (Non prima 21:00)WTA Indian Wells Lauren Davis• 152 Elina Avanesyan01ServizioSvolgimentoSet 1Lauren DavisElina Avanesyan 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-0 → 2-1Lauren Davis 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-0 → 2-0Elina Avanesyan 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0

    Ons Jabeur vs Dayana Yastremska Il match deve ancora iniziare
    Caroline Dolehide vs Eva Lys Il match deve ancora iniziare
    Arthur Fils vs Gabriel Diallo Il match deve ancora iniziare

    Stadium 5 – ore 20:00Fabian Marozsan vs Giovanni Mpetshi Perricard Il match deve ancora iniziare
    Quentin Halys vs Pablo Carreno Busta (Non prima 21:00)ATP Indian Wells Quentin Halys• 4064 Pablo Carreno Busta4031ServizioSvolgimentoSet 2Q. Halys 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40P. Carreno Busta 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-403-1 → 4-1Q. Halys 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-1 → 3-1P. Carreno Busta 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-0 → 2-1Q. Halys 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace1-0 → 2-0P. Carreno Busta 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Q. Halys 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 6-3P. Carreno Busta 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3Q. Halys 15-0 30-0 40-0 40-15 ace4-2 → 5-2P. Carreno Busta 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-404-1 → 4-2Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 4-1P. Carreno Busta 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-0 → 3-1Q. Halys 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-0 → 3-0P. Carreno Busta 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-401-0 → 2-0Q. Halys 15-0 ace 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0

    Zizou Bergs vs Alexei Popyrin Il match deve ancora iniziare
    Roman Safiullin vs Lorenzo Musetti Il match deve ancora iniziare
    Alexandra Panova / Ena Shibahara vs Sofia Kenin / Lyudmyla Kichenok Il match deve ancora iniziare
    Anna Danilina / Irina Khromacheva vs Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls Il match deve ancora iniziare

    Stadium 6 – ore 20:00Kei Nishikori vs Ugo Humbert Il match deve ancora iniziare
    Cameron Norrie vs Jiri Lehecka Il match deve ancora iniziare
    Alex Michelsen vs Colton Smith Il match deve ancora iniziare
    Leylah Fernandez / Luisa Stefani vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe Il match deve ancora iniziare
    Makenna Jones / McCartney Kessler vs Marie Bouzkova / Bethanie Mattek-Sands Il match deve ancora iniziare
    Tomas Machac vs Yosuke Watanuki Il match deve ancora iniziare

    Stadium 7 – ore 20:00Irina-Camelia Begu vs Katie Boulter Il match deve ancora iniziare
    Clara Tauson vs Camila Osorio Il match deve ancora iniziare
    Jelena Ostapenko vs Xinyu Wang Il match deve ancora iniziare
    Cristina Bucsa / Miyu Kato vs Hao-Ching Chan / Veronika Kudermetova Il match deve ancora iniziare

    Stadium 9 – ore 20:00Karolina Muchova vs Elisabetta Cocciaretto Il match deve ancora iniziare
    Katerina Siniakova vs Yulia Putintseva Il match deve ancora iniziare
    Lulu Sun vs Linda Noskova Il match deve ancora iniziare
    Anna Kalinskaya / Caty McNally vs Nadiia Kichenok / Elise Mertens Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Cobolli, “calma e gesso”

    Flavio Cobolli (foto Patrick Boren)

    “Il secondo album è sempre il più difficile, nella carriera di un artista”. L’arguto verso del cantautore Caparezza è perfetto per descrivere le difficoltà che si possono trovare in tanti ambiti dell’umana esperienza, sport e tennis inclusi, quando siamo chiamati a confermare un qualcosa di eccellente. La novità, l’impeto della creazione o della performance porta esaltazione, il vivere in uno stato flow positivo che ti spinge a superare ostacoli e te stesso. Inoltre nel tennis conta molto il fattore novità e pure il non difendere altri grandi risultati a livello di classifica, correndo bello spedito verso l’alto. Poi arriva la seconda annata al massimo livello, e tutto si fa dannatamente difficile. L’effetto sorpresa non c’è più e gli avversari sanno come affrontarti, mentre allo stesso tempo fa capolino la pressione di dover confermare risultati e difendere punti pesanti, cercare di riaffermare il grande livello dell’anno precedente, insieme alla necessità di cambiare qualcosa per alzare ulteriormente il proprio gioco e così continuare a vincere. La situazione si fa ancor più complessa quando uno dei tuoi principali punti di forza non funziona, non c’è, non è al livello dell’anno precedente. Questo preambolo è utile per inquadrare la situazione tutt’altro che positiva di Flavio Cobolli, nostro eccellente giocatore in crisi di risultati dall’inizio della nuova stagione. Un’annata iniziata male, figlia di problemi arrivati sul finire 2024 che non gli hanno consentito di presentarsi al meglio nei primi tornei stagionali. Nei commenti post partita o in troppi scomposti post social a Cobolli vengono associate parole senza senso come “sopravvalutato” o addirittura “finito”. Beata ignoranza… o forse terrificante ignoranza nel senso pieno del termine.
    È vero che Cobolli per risultati sta deludendo su tutta la linea. I numeri parlano chiaro: -10 in classifica dal proprio best di n.30 (staccato il 30 settembre 2024), con un bilancio di 2 vittorie e 7 sconfitte nel 2025; quei due successi inoltre sono arrivati giusto nei primi due match dell’anno, in United Cup (contro Sticker e Humbert), poi sette sconfitte di fila, sei al primo turno di altrettanti tornei disputati. Ad Auckland si è ritirato vs. Nardi, presentandosi tutt’altro che al meglio a Melbourne, battuto da Etcheverry. Quindi out all’esordio a Montpellier, Rotterdam (vs. Hurkacz), Acapulco (vs. Shelton) e Indian Wells, sconfitto da Colton Smith in una partita strana, non ben giocata per colpa di uno stato influenzale che si è trascinato dai giorni scorsi. Numeri orribili, ma… i numeri vanno saputi leggere, e soprattutto interpretare. Che senso ha “sparare” su Flavio senza conoscere il suo momento e la sua condizione, assai carente rispetto all’anno scorso? Il problema di Cobolli infatti è al momento solo e soltanto uno: la condizione generale, in primis atletica.
    Può essere un esercizio utilissimo – per chi è in grado di farlo, magari recuperando un po’ dagli archivi di TennisTv – andarsi a rivedere qualche match o almeno parte di match di Flavio dello scorso anno per capire che cosa sta succedendo e perché stia attraversando quest’emorragia di risultati. La parola che meglio si associa al tennis del romano è Energia. Il suo tennis rapido e offensivo si basa sulla condizione, su quella forza fisica e continuità di spinta che l’ha portato a produrre decine di prestazioni favolose, con colpi intensi, incisivi, vincenti. Caviglie, gambe, spalla… Flavio quando sta bene è un vero “toro” sportivo per come corre, salta, spinge, sprinta e scarica tonnellate di energia sulla palla, producendo forcing che stroncano la resistenza dei rivali. Energia per attaccare; forza fisica per rincorrere e passare da difesa ad attacco, improvvise pallate di rovescio e bordate a tutta di diritto che diventano dardi al veleno per i rivali. Sentirsi bene per Cobolli è decisivo, perché tutto funziona quando il suo corpo reagisce ed esplode la dinamicità e potenza necessaria a gestire i colpi. Senza una buona condizione, anche la fiducia scema e l’architettura del suo gioco traballa, fino a collassare. Questo vale per moltissimi giocatori, ma ancor più per Flavio che ha un tennis davvero fondato sulla energia e sull’intensità.
    Cobolli purtroppo non sta trovando risultati banalmente perché non sta bene. Da mesi. Ricordiamo che ha finito il 2024 infortunato, un problema alla spalla e al braccio arrivato proprio nelle ultime settimane di calendario. Un infortunio che non ci voleva, in assoluto ma in particolare in quel preciso momento perché quelle settimane sono oro per il riposo e la preparazione. Flavio è stato costretto a passare quel periodo non a rigenerare testa e fisico per prepararsi a puntino per la trasferta australiana e mettere fieno in cascina per la prima parte del 2025, ma a curarsi. E qualche cosa si è trascinato purtroppo all’avvio dei primi tornei “down under”. Il ritiro contro Nardi, un nuovo momento di stop per qualcosa che non era a posto e ha provocato altri grattacapi. Quindi la difficoltà di ritrovare condizione per una preparazione non andata secondo i piani. E ci si mette pure l’influenza a complicare un momento non facile. Piove sul bagnato… chiara dimostrazione delle “leggi di Murphy”, che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo… È possibile che siano stati anche commessi degli errori, come è normale che accada nella gestione di un sport difficile come il tennis, dove si cerca di fare un programma al meglio possibile ma poi gli eventi cambiano le carte in tavola e rimettere tutto al posto non è per niente facile.
    Cosa fare adesso, come invertire la tendenza? Intanto “Calma e Gesso”, mediando dal gergo del biliardo. Quelle traiettorie geometriche in progressione e il senso degli angoli e per il ritmo di Cobolli possono tranquillamente essere ritrovati e tornare a pungere gli avversari insistendo banalmente sul lavoro. Aspettando che il corpo si rimetta a regime e sostenga come nel 2024 la prestazione del nostro tennista. Il pericolo più grave è sul lato mentale: accumulare sconfitte e memorie negative potrebbe essere un problema, rischia di minare quella scioltezza di braccio e lucidità nelle scelte che è condizione necessaria ad eccellere. In tante splendide partite della scorsa stagione Cobolli si è preso grandi rischi e ha trovato punti eccellenti forte di fisico e di una convinzione che l’ha portato a giocare sciolto, deciso. Trattenere il braccio e giocare incerto non sono nel suo DNA, quindi dovrà cercare di restare sereno e non farsi condizionare da questi mesi di cattive prestazioni. Non è operazione comoda, ancor più per un ragazzo giovane con alle spalle solo una ottima stagione. Del resto, “il secondo album è sempre il più difficile”, ma nella difficoltà spesso nascono opportunità. Forza “Cobbo”!
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO