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    Quarti di Coppa Italia, Aversa dà forfait: Aurispa Libellula in semifinale

    Di Redazione Il Covid-19 ha colpito anche la Wow Green House Aversa che, di conseguenza, è costretta a dare forfait e rinunciare ai quarti di finale di Coppa Italia, originariamente in programma domani sera contro l’Aurispa Libellula Lecce. I pugliesi, quindi, conquistano la semifinale senza scendere in campo. Sconfitta a tavolino per 3-0 per i Normanni a causa delle positività emerse dall’ultimo screening nel gruppo squadra. La società di Aversa ha inoltre richiesto, e ottenuto, anche il rinvio della prossima gara di campionato contro Leo Shoes Casarano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviato a data da destinarsi il match tra Lecce e Casarano

    Di Redazione Dopo il rinvio della gara tra Geetit Bologna e Volley 2001 Garlasco, in programma per domani, salta anche il match tra Aurispa Libellula Lecce e Leo Shoes Casarano. La Lega Pallavolo Serie A ha infatti disposto il rinvio a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia saluta la Coppa Italia

    Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 3, Corrado 12, Fortes 8, Casaro 24, Vinti 10, Rau 11, Cappio (L), Maccarrone, Persichini, Scarpi, ne: D’Alba, Lucarelli, Giaffreda (L2), Melcarne. All. Darraidou.

    Sistemia Acicastello: Gradi 2, Frumuselu 9, Cottarelli 1, Zappoli 10, Smiriglia 5, Lucconi 25, Zito (L), Battaglia 3, Di Franco 0, ne: Maccarrone,  Andriola, Vintaloro. All. Kantor.
    Arbitri: Marco Colucci e Pierpaolo Di Bari.
    Set: 25-18, 25-20, 23-25, 25-15.

    La Sistemia Saturnia saluta la Coppa Italia agli ottavi di finale, cedendo a Tricase sul campo dell’Aurispa Libellula Lecce per 3-1, stesso risultato della partita giocata in campionato. I padroni di casa festeggiano la qualificazione disputando una prova maiuscola, concreta in battuta e in attacco. La formazione di Kantor vive una delle sue peggiori giornate in ricezione, trova le energie per riprendere in mano la partita nel terzo, crollando nel quarto senza mai entrare in partita. Ora da domani testa alla sfida di campionato in programma sabato, alle 15, al PalaCatania, contro la Maury’com Tuscania, scontro diretto importante nella corsa per la promozione.
    PRIMO SET. Nonostante il buon muro (cinque contro uno messo a segno dai leccesi), la Sistemia nel primo set non riesce a trovare continuità in ricezione e in attacco. Le percentuali sono basse in fondamentali determinanti, specie in una partita secca dove occorre non sbagliare nulla. L’Aurispa, dopo il sostanziale equilibrio nella prima parte, allunga il passo e riesce a chiudere con un netto 25-18 (tre aces).
    SECONDO SET. La storia non cambia. La Sistemia tiene nel primo scorcio con il break di vantaggio (8-7), ma alla distanza subisce la reazione dei locali dove cresce Corrado, vecchia conoscenza del volley catanese per aver giocato in A2 qualche anno addietro. L’Aurispa riesce a spingere sull’acceleratore (16-12), mantenendo invariato il distacco sino alla fine.
    TERZO SET. È un’altra Saturnia a scendere in campo che migliora in battuta e in attacco (la percentuale di efficienza migliora, passando al 57% di squadra). Kantor schiera Roberto Battaglia al posto di Gradi. Lucconi trova continuità da posto due (6-3), Zappoli mura Casaro (8-6). La squadra castellese c’è. Risponde colpo su colpo. Lucconi è chiamato in causa con regolarità, ma la squadra di casa dopo una fase di appannamento riesce a riportarsi sotto. In dirittura d’arrivo è ancora l’opposto marchigiano a mettere tutti d’accordo (56% in attacco) e a riaprire la contesa, mettendo a segno il punto del 25-23 finale.
    QUARTO SET. Frumuselu in primo tempo sfrutta la strategia di Cottarelli di velocizzare il gioco. Lucconi è murato da Corrado. Casaro allunga il passo, firmando il break del 7-4. Zappoli accorcia del distanze (8-5). La Sistemia non riesce più a tornare in partita. L’Aurispa festeggia, sostenuta dai tifosi. La Saturnia deve archiviare la pratica e la brutta prova, pensando già da domani alla sfida di campionato di sabato. Obiettivo centrare la quinta vittoria di fila nello scontro diretto contro i laziali del Tuscania. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Lecce ospita Aci Castello. Scarascia: “Credo molto nei nostri ragazzi”

    Di Redazione Aurispa Libellula torna a giocare in casa, al Palasport di Tricase, per gli Ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia ospitando la Saturnia Aci Castello, affrontata in campionato e battuta 3-1 appena un mese e mezzo fa. I salentini devono riscattare la sconfitta di sabato scorso contro il Tuscania e rinnovare lo spirito in vista del successivo impegno di Serie A3 Credem Banca, il derby con la Leo Shoes Casarano in programma domenica 30 gennaio alle 18, sempre di fronte al pubblico amico. “Penso che ci sarà voglia di riscatto da parte dei nostri ragazzi – commenta Antonio Scarascia, direttore sportivo di Aurispa Libellula – io credo molto in loro. Tornando alla gara con Tuscania, loro avevano impostato molto bene la partita, commettendo pochi errori in battuta e giocando complessivamente meglio. Noi abbiamo peccato in qualcosa, siamo mancati soprattutto nei momenti decisivi, anche se vincere il secondo set avrebbe rimesso in piedi la partita“ “Aci Castello sarà agguerrito – spiega – dopo alcune sconfitte subite nel girone di andata, non si è disunito. È una squadra ben composta, formata da grandi individualità, dunque, bisognerà saperla gestire. La Coppa Italia è un torneo a parte, a eliminazione diretta, questi sono gli ottavi di finale e, chi supera il turno, giocherà partite sempre più combattute. I nostri ragazzi ci tengono a fare bene, anche in Coppa Italia, io credo in loro e nel riscatto immediato. Poi, oltre alla bravura, sarà necessaria anche un po’ di fortuna per superare questo turno“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida al vertice: Aurispa Libellula fa visita al Tuscania

    La terza giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca prevede l’anticipo di stasera, sabato 22 gennaio ore 20:30, tra Aurispa Libellula Lecce e la Maury’s Com Cavi Tuscania. Alla vigilia della gara, ai microfoni di Mondoradio, sono intervenuti lo scoutman Luca Bramato e l’allenatore Santiago Darraidou.
    Bramato ha snocciolato le statistiche più rilevanti su Aurispa Libellula: «Siamo una squadra molto importante in tutti i fondamentali, come testimonia anche la posizione in classifica. Rispetto alla media dei livelli di questo campionato, abbiamo una fase break abbastanza importante, una correlazione di muro, difesa e ricostruzione particolarmente efficace, su cui si è lavorato tanto. Anche il servizio fa la sua parte, un po’ falloso ma inevitabile quando si assumono dei rischi. Il cambio palla è, invece, l’altra fase che ci contraddistingue e su cui lavoriamo molto ogni settimana, perché vogliamo crescere ulteriormente, pur avendo dei singoli fondamentali molto positivi anche in questa fase, con un livello di ricezione tra i migliori del campionato.»
    È intervenuto poi mister Darraidou, che ha manifestato le sue impressioni prima del match: «Sarà una partita molto difficile, ma vediamo cosa viene fuori, siamo preparati per questo. È un momento molto intenso, ricco di partite, ma io e i giocatori abbiamo in testa solo la gara con Tuscania dopodiché, a partire da lunedì, cominceremo a parlare della sfida con Aci Castello. Rimaniamo concentrati partita dopo partita, senza pensare ad altro. Con Tuscania sarà una gara importante, difficile perché è una squadra di livello, il cui gioco passa spesso attraverso gli schiacciatori e che lavora molto bene a muro, una squadra costruita per tentare il salto in A2.»
    Uff. Stampa Auripa Libellula LEGGI TUTTO

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    Paolo Cappio: “Ho scelto la pallavolo, e non mi sono pentito”

    Di Roberto Zucca È nostalgica l’immagine di Paolo Cappio e Marco Vitelli durante la Coppa Italia di Beach Volley dello scorso anno a Bellaria. Quei volti entusiasti, quella grinta che permise ai due outsider venuti dalla pallavolo indoor di conquistare il secondo posto, rimangono impressi nel ricordo di una foto che racconta parecchio – ma non tutto – di due ragazzi che hanno scelto la loro carriera. Una, la più nota, è quella di Vitelli alla Kioene Padova. L’altra, quella di Paolo, si sviluppa in un campionato di vertice in Serie A3 con la sua Aurispa Libellula Lecce: “Sì, ho scelto anche io la pallavolo rispetto al Beach. Una decisione sofferta, arrivata qualche anno grazie al fatto che sul mio tavolo arrivò un’offerta di Vibo Valentia per la Superlega, a cui non potevo dire di no. Dall’altra parte, col Beach c’era molta incertezza. Così, dopo aver ricevuto un ‘ultimatum’, decisi di investire sulla pallavolo. A posteriori penso di avere fatto la scelta più giusta“. Sono passate quattro stagioni. Da Vibo, a Civitanova, passando per Pineto. Lo rifarebbe? “Decisamente sì. Sono tutte stagioni che mi hanno aiutato a diventare l’atleta che sono. Ora a Lecce siamo un bellissimo gruppo, e sono felice. Siamo partiti con alcune incognite, e ci sono stati dei cambi in panchina che potevano in qualche modo rompere gli equilibri. Ma abbiamo dimostrato sul campo di essere solidi e di cedere difficilmente alle pressioni del campionato“. Dalla cima della classifica immagino possa esprimere solo soddisfazione. “Esprimo soddisfazione ma possiamo fare sempre meglio. E soprattutto dobbiamo resistere. Il campionato è ancora lungo e gli avversari ostici si incontrano tutte le domeniche. Dobbiamo sopravvivere nel lungo periodo“. Scegliere Lecce ha significato scegliere il mare? “Non potrei vivere senza quell’aria. Non a caso i posti in cui sono stato sono sempre vicini a quell’atmosfera che mi riporta a Pescara“. Foto Aurispa Libellula Le manca? “Pescara è nel mio cuore. È la famiglia, l’amicizia, il mare, l’estate. Ma avevo messo in conto, scegliendo la pallavolo, di dovermi allontanare per qualche anno. L’abbiamo fatto tutti per il lavoro. Però poi è sempre bello ritrovarsi lì“. Il suo amico Edgardo Ceccoli è l’unico ad aver lasciato il volley per il Beach. Lei lo farebbe? “Rispetto molto la decisione di Edgardo, perché è uno dei miei più cari amici. E credo che abbia preso la decisione più giusta per la sua carriera. Io anni fa ho fatto la scelta contraria, e non me ne sono pentito. Mi piacerebbe molto poter continuare questo percorso di crescita iniziato quattro stagioni fa“. Ammettiamo che Lecce salga in A2. Lei, sul carro della categoria superiore ci salirebbe? “Ovvio che sì!“. Finita la stagione con la pallavolo, ci conferma che Cappio-Vitelli torneranno a giocare a Beach Volley? “Lo straconfermo. Ma dipende da Marco e da come andrà dopo Padova. Potrebbe avere degli impegni per cui il beach dovrà purtroppo passare in secondo piano… (ride, n.d.r.)”. Foto Massimiliano Natale Lei che lo conosce bene, come spiega le ragioni dell’ascesa di Vitelli? “Perché è un grande lavoratore, uno che in campo dà il 200% sempre. Uno che ha sacrificato tutto per lo sport. Si merita ogni secondo del suo successo“. Il suo allenatore di beach Simone Di Tommaso allenerà Nicolai-Cottafava. Il merito esiste anche nel Beach Volley, quindi… “Simone ha fatto un percorso straordinario nel beach. È un allenatore che è stato capace di costruire tanto, e di allenare tanti giocatori che poi hanno fatto uno splendido percorso in questa disciplina. Da una parte sono molto felice per lui e per la strada che andrà ad intraprendere. Dall’altra sono dispiaciuto per il fatto che non potrà più allenarmi. Ma ovviamente prevale la soddisfazione per questo suo successo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula incontra Massa nella prima gara casalinga del 2022

    Aurispa Libellula, domenica 16 gennaio ore 16, è attesa dalla prima gara casalinga del 2022 e dovrà affrontare la Shedirpharma Massa Lubrense nella seconda giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Prima della partita, negli studi di Mondoradio Tuttifrutti, si è presentato ai microfoni il nuovo allenatore Santiago Darraidou, che si è raccontato e ha sottolineato le difficoltà della prossima sfida: “In questo momento sto pensando soltanto alla squadra, abbiamo lavorato soprattutto sul cambio palla, che non facevamo bene. Sto studiando anche Massa, il loro modo di giocare, ma sono convinto che in questo momento dobbiamo concentrarci solo su noi stessi.”
    Coach Darraidou racconta poi delle prime impressioni, non appena giunto nel Salento, e del rapporto con la squadra: “L’impatto è stato buono sin dal primo giorno. Ai ragazzi ho chiesto di svolgere un tipo di allenamento non particolarmente lungo, quanto di grande intensità. Hanno capito subito quello che chiedevo e si sono messi a disposizione, allenandosi seriamente. La cosa più importante è che, quando proviamo qualcosa di nuovo, sento la fiducia dei miei giocatori.”
    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria di coach Darraidou: l’Aurispa chiude al tie break contro Palmi

    Di Redazione Prima sfida del 2022 per Aurispa Libellula, che si sposta a Reggio Calabria per affrontare la Omifer Palmi nella 1a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Il nuovo coach Santiago Darraidou, sostituito in panchina dal suo secondo Vincenzo Barone (in attesa di regolarizzazione burocratica), schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio che si alternerà con Giaffreda. Il primo set viaggia subito su ritmi elevati con due attacchi vincenti e altrettanti muri efficaci di Aurispa Libellula che tenta di indirizzare il punteggio a proprio favore (4-7). Il +5 arriva grazie ai punti conquistati da più mani, sapientemente scelte di volta in volta da Kindgard (8-13). Casaro trova spesso la diagonale giusta, i muri di Fortes e Corrado fanno il resto ed i salentini tentano l’allungo decisivo (11-18). Il finale di set è comodo e, complici gli attacchi di Vinti e Corrado, oltre agli errori del Palmi, arriva la chiusura a favore di Aurispa Libellula (17-25). Inizio di secondo set distratto per Aurispa Libellula, che cede alla reazione veemente del Palmi e costringe coach Barone a chiamare il timeout (5-1). Prespov e Rosso incrementano il tabellino e sostengono la spinta propulsiva dei padroni di casa che allungano a +6 (10-4). Aurispa Libellula sembra la bruttissima copia di quella vista nel primo set: non riesce a difendere, riceve male e, di conseguenza, non può attaccare in maniera pulita e vincente. Palmi non si fa pregare e ribadisce il buon momento grazie ad un ace di Rosso e a due punti di Marra, che raccoglie bene le tese al centro a lui indirizzate (15-7). Non c’è modo di invertire la rotta e il distacco tra le due squadre rimane sostanzialmente invariato (20-11). Chiusura di set senza appello a favore del Palmi, che sfrutta il blackout psicologico dei salentini (25-16). Il terzo set si apre con un piglio diverso di Aurispa Libellula, ora decisamente più combattiva, con Casaro e Corrado che tornano ad imporre il ritmo (1-5). Da segnalare un ace di Persichino e il ritorno a referto di Rau, che si rivelano risorse utili per accumulare vantaggio (4-10). Palmi si rifà sotto approfittando di una nuova frenata degli ospiti e coach Barone si vede costretto a chiedere il timeout (9-11). Momenti concitati e nervi a fior di pelle, con le due squadre che contestano ogni punto degli avversari ed il risultato che rimane sempre in bilico. Persichino torna a far punto con un ace, poi Casaro e Corrado di potenza danno una sferzata al set (16-20). Il Palmi si porta a -1 e Aurispa Libellula chiede ancora un tiemout (19-20), stessa mossa che poco dopo farà coach Polimeni (20-22). È, però, Aurispa Libellula a portare a casa un combattutissimo set, grazie ad una diagonale potente e precisa di Corrado (21-25). Il quarto set comincia con una straordinaria difesa di Giaffreda, che consente un contrattacco vincente per Aurispa Libellula, ma è il Palmi a raggranellare punti e conquistare un leggero vantaggio (5-3). L’inerzia del set sembra tutta a favore dei padroni di casa, nonostante un paio di attacchi vincenti di Rau (10-6). Laganà si disimpegna bene, mettendo a terra un’ottima diagonale e porta i suoi sul +4 (11-15). Nell’Aurispa Libellula subentrano anche Maccarone e Scarpi, ma è Casaro a mettere a terra l’ennesimo pallone che può valere la rimonta (15-14). I calabresi si fermano 30 secondi per il timeout, rientrano in campo rigenerati e tentano la fuga (21-18). Il set termina con un attacco di Laganà, che trascina il match al tiebreak (25-21). Quinto set avvincente e combattuto, con il risultato in equilibrio e Palmi che, però, mette il muso avanti (6-4). La sfida si gioca sui nervi e i padroni di casa sembrano averli più saldi, tanto che il cambio campo avviene con due punti di vantaggio (8-6). Fortes e Casaro provano a ridurre le distanze, Aurispa Libellula è viva e con grinta e cuore ritorna in vantaggio grazie ad un punto di Rau e alla successiva invasione di Palmi (12-13). Il finale mette in mostra il carattere dei salentini, che conquistano la vittoria, l’ottava consecutiva, al termine di una vera e propria battaglia (13-15). IL TABELLINO OmiFer Palmi – Aurispa Libellula Lecce 2-3 (17-25; 25-16; 21-25; 25-21; 13-15) Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8 Martin Kindgard 2 Francesco Corrado 19, Nicolò Casaro 34, Graziano Maccarone 2, Giancarlo Rau 6 Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 7, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino 2, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Palmi: Marra  8, Fortunato (L1), Prespov 10, Russo 16 Rosso 12, Paris 5, Nicolò, Remo 7, Pellegrino, Gitto, Di Carlo (L2), Laganà 12 Soncini. All. Polimeni Arbitri: Giorgia Spinnicchia – Danilo De Sensi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO