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    MotoGp, Bagnaia entusiasta della nuova moto: “Ottimo tempo a Jerez”

    ROMA – Il secondo posto nell’ultimo Motomondiale ha spinto Francesco Bagnaia a lavorare ancora più duramente in vista del futuro. Pecco ha vinto ben quattro gare ma non è riuscito a ricucire il gap con Fabio Quartararo. Poco male visto che è giovane ed ha ancora una carriera davanti per ambire al gradino più alto del podio. L’azzurro ci proverà già a partire dal 2022, sempre a bordo della sua Ducati. Reduce dai test a Jerez, ha condiviso le sue sensazioni al podcast “Tank Slappers” di Autosport, definendosi piuttosto soddisfatto.
    Bagnaia, ottime sensazioni
    “La Ducati ha ascoltato molto noi piloti. Io avevo chiesto una moto più semplice da guidare, specialmente nelle piste veloci con curve veloci” ha spiegato Bagnaia. “Con la nuova carena ho iniziato a sentirmi meglio, ma ha ancora qualche punto debole. Gli ingegneri, però, stanno lavorando per risolverli. Nei test di Jerez, il tempo con la nuova moto è stato incredibile, specialmente considerando che avevo il serbatoio pieno e le gomme medie. Gli ingegneri della Ducati hanno fatto un ottimo lavoro con la moto dell’anno prossimo. Sono sicuro che in vista dei test in Malesia ci saranno altre sorprese” ha aggiunto Pecco, che tornerà in pista proprio a Sepang dal 31 gennaio al 2 febbraio. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia e l'ammirazione per Rossi: “È il mio mentore”

    ROMA – Pecco Bagnaia non ha dubbi nel riporre la sua fiducia in Valentino Rossi in vista della prossima stagione in MotoGp. Il pilota della Ducati, tra i membri di punta della VR46 Academy, fa affidamento sui consigli e sull’aiuto del Dottore, ritiratosi al termine dell’ultima stagione, per andare a caccia del titolo dopo un anno chiuso al secondo posto. dietro a Fabio Quartararo. In un’intervista ai microfoni di “Autosport”, Bagnaia ha mostrato ancora una volta la grande ammirazione per il pesarese: “Rossi mi sarà molto vicino. E’ il mio mentore e mi aiuterà sicuramente”.Guarda la galleryGrazie Vale, la F1 si commuove! Hamilton, Ferrari, Ricciardo: tutti salutano Rossi
    Correre divertendosi
    Bagnaia ha anche raccontato il momento in cui ha iniziato a godersi ogni aspetto delle gare in MotoGp: “La vittoria ad Aragon è stata incredibile. E’ stata la mia prima vittoria, al termine di una battaglia incredibile con Marc Marquez. Mi sono divertito molto per tutto il fine settimana. Da quel momento ho iniziato a divertirmi molto, in ogni sessione e in ogni weekend fino a fine stagione. Penso di dover lavorare su questo per essere sempre concentrato e per godermi i momenti ogni volta. Penso che fosse il segreto di Vale (Rossi, ndr), divertirsi ogni volta che correva”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Valentino Rossi è il mio mentore”

    ROMA – “Rossi mi sarà molto vicino. E’ il mio mentore e mi aiuterà sicuramente”. Pecco Bagnaia non ha dubbi nel riporre la sua fiducia in Valentino Rossi in vista della prossima stagione in MotoGp. Il pilota della Ducati, tra i membri di punta della VR46 Academy, fa affidamento sui consigli e sull’aiuto del Dottore, ritiratosi al termine dell’ultima stagione, per andare a caccia del titolo dopo un anno chiuso al secondo posto. dietro a Fabio Quartararo. In un’intervista ai microfoni di “Autosport”, Bagnaia ha mostrato ancora una volta la grande ammirazione per il pesarese.Guarda la galleryDalla Ferrari a Lewis Hamilton: l’addio a Valentino Rossi emoziona tutta la F1
    La svolta
    Bagnaia ha anche raccontato il momento in cui ha iniziato a godersi ogni aspetto delle gare in MotoGp: “La vittoria ad Aragon è stata incredibile. E’ stata la mia prima vittoria, al termine di una battaglia incredibile con Marc Marquez. Mi sono divertito molto per tutto il fine settimana. Da quel momento ho iniziato a divertirmi molto, in ogni sessione e in ogni weekend fino a fine stagione. Penso di dover lavorare su questo per essere sempre concentrato e per godermi i momenti ogni volta. Penso che fosse il segreto di Vale (Rossi, ndr), divertirsi ogni volta che correva”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia su Miller: “Rapporto ottimo, ci aiutiamo molto”

    ROMA – La Ducati è tornata protagonista in MotoGp, grazie soprattutto al connubio tutto italiano con Francesco Bagnaia, che ha visto sfumare a tre gare dalla fine, con la caduta di Misano, la possibilità di lottare per il titolo. Ma dopo i risultati dello scorso anno, “Pecco” è pronto a riprovarci nella prossima stagione, grazie anche all’ottimo clima che si respira nel box Ducati. Il pilota italiano, infatti, in un’intervista rilasciata ad Autosport, ha parlato del rapporto con il compagno di box Jack Miller: “Abbiamo creato un grande rapporto, perché l’atmosfera nel box è molto calma. Cooperiamo molto, ed è una cosa che ci aiuta molto nel nostro lavoro. A volte lui ha provato gomme diverse, io soluzioni diverse e alla fine della sessione ci siamo sempre confrontati. Jack è un grande compagno di squadra: questo era il nostro terzo anno insieme, ci conosciamo dal 2011 e abbiamo un grande rapporto. Siamo due piloti intelligenti, e penso che questo sia il modo migliore per fare un bel lavoro”. 
    Bagnaia: “Il nostro sport sta cambiando in meglio”
    La delusione per la caduta di Misano, che ha consegnato il titolo nelle mani di Fabio Quartararo, non ha impedito a Bagnaia di congratularsi con il pilota francese al termine della gara. Un gesto di grande fair play e maturità, che contrasta in maniera netta con i veleni e le rivalità storiche che hanno spesso segnato le lotte per il titolo: si pensi ai duelli tra i vari Valentino Rossi, Sete Gibernau, Max Biaggi, Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. A proposito di ciò, il ducatista ha commentato: “Il nostro sport sta cambiando, anni fa non era così. Penso che sia una grande pagina per questo sport, perché ora credo e sento che il rispetto sia la cosa principale”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Grande rapporto con Miller, cooperiamo molto”

    ROMA – Francesco Bagnaia è stato tra i protagonisti principali dell’ultima stagione di MotoGp, avendo avuto la possibilità di lottare per il titolo iridato, sfumato con la caduta di Misano. Ma dopo i risultati dello scorso anno, “Pecco” è pronto a riprovarci nella prossima stagione, grazie anche all’ottimo clima che si respira nel box Ducati. Il pilota italiano, infatti, in un’intervista rilasciata ad Autosport, ha parlato del rapporto con il compagno di box Jack Miller: “Abbiamo creato un grande rapporto, perché l’atmosfera nel box è molto calma. Cooperiamo molto, ed è una cosa che ci aiuta molto nel nostro lavoro. A volte lui ha provato gomme diverse, io soluzioni diverse e alla fine della sessione ci siamo sempre confrontati. Jack è un grande compagno di squadra: questo era il nostro terzo anno insieme, ci conosciamo dal 2011 e abbiamo un grande rapporto. Siamo due piloti intelligenti, e penso che questo sia il modo migliore per fare un bel lavoro”. 
    Bagnaia: “Ora c’è più rispetto tra piloti”
    La delusione per la caduta di Misano, che ha consegnato il titolo nelle mani di Fabio Quartararo, non ha impedito a Bagnaia di congratularsi con il pilota francese al termine della gara. Un gesto di grande fair play e maturità, che contrasta in maniera netta con i veleni e le rivalità storiche che hanno spesso segnato le lotte per il titolo: si pensi ai duelli tra i vari Valentino Rossi, Sete Gibernau, Max Biaggi, Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. A proposito di ciò, il ducatista ha commentato: “Il nostro sport sta cambiando, anni fa non era così. Penso che sia una grande pagina per questo sport, perché ora credo e sento che il rispetto sia la cosa principale”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Domenicali: “La Ducati ha le carte in regola per vincere nel 2022”

    “E’ un momento magico – prosegue in un’intervista a Sky Sport Domenicali – nei primi 11 mesi abbiamo venduto più moto di quante ne abbiamo vendute nella storia in un anno. I prodotti nuovi sono andati molto bene, ci sono sempre collegamenti tra le nostre moto e quelle di MotoGP, basti pensare che Martin ha girato appena 5” più lento del suo tempo con la MotoGP guidando una stradale con freccie e targa. Il trasferimento tecnologico forte, unito a quello che stiamo facendo per le corse e l’annuncio al nostro ingresso in MotoE, fanno di Ducati il presente più bello di sempre un grande futuro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Domenicali (Ducati): “Il 2022? Abbiamo le carte in regola per vincere”

    “E’ un momento magico – prosegue in un’intervista a Sky Sport Domenicali – nei primi 11 mesi abbiamo venduto più moto di quante ne abbiamo vendute nella storia in un anno. I prodotti nuovi sono andati molto bene, ci sono sempre collegamenti tra le nostre moto e quelle di MotoGP, basti pensare che Martin ha girato appena 5” più lento del suo tempo con la MotoGP guidando una stradale con freccie e targa. Il trasferimento tecnologico forte, unito a quello che stiamo facendo per le corse e l’annuncio al nostro ingresso in MotoE, fanno di Ducati il presente più bello di sempre un grande futuro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp. Ducati, Tardozzi: “Atmosfera buona, Miller e Bagnaia si rispettano”

    ROMA – Prima gli scontri fra Petrucci e Dovizioso, poi le critiche e alla fine il trionfo. La stagione 2021 della Ducati si è rivelata molto positiva, grazie soprattutto alla coppia formata da Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Jack Miller. L’italiano e l’australiano hanno portato il team di Borgo Panigale alla conquista del titolo costruttori in MotoGp e hanno forse creato le premesse per lanciare l’assalto al campione del mondo Fabio Quartararo. È proprio Davide Tardozzi, team manager della Ducati, a dare un voto alla stagione ai microfoni di MotoGp.com: “Do un 9 perché penso che la squadra e i piloti abbiano fatto un lavoro eccellente e l’atmosfera è stata buona. Non vediamo l’ora di arrotondare a 10 per il prossimo anno”.
    Il tandem Miller-Bagnaia
    Il lavoro in vista del 2022 però in Ducati va avanti, forte del feeling tra Bagnaia e Miller, sottolineato da Tardozzi: “Ci sono alcuni punti della moto che dobbiamo ancora migliorare. D’altro canto abbiamo constatato un’intesa perfetta fra i piloti e la squadra. Apprezzo molto il buon rapporto che i due hanno instaurato: capiscono di essere avversari, ma in pista c’è rispetto”. La sfida a ‘El Diablo’ Quartararo è dunque lanciata e lottare per il titolo piloti è una speranza che a Borgo Panigale si tengono stretti e che potrebbe tramutarsi in certezza per la stagione che verrà. “Spero che si continui così, non vedo l’ora di vedere un nostro pilota vincere il titolo nel 2022”, ha concluso team manager Ducati, che ha le idee chiare per l’anno prossimo. LEGGI TUTTO