More stories

  • in

    Semifinali Play-Off A3: Belluno di scena a Gioia del Colle per chiudere la serie

    Conosce bene l’atmosfera, il clima, l’ambiente. E anche la squadra avversaria. Sì, li conosce meglio di qualsiasi atleta del Belluno Volley. Perché in Puglia ha giocato, e vissuto, per un’intera stagione: la scorsa, nella quale ha vestito la maglia della Just British Bari. Il riferimento è a Riccardo Cengia: il centrale, chiamato in causa nel primo set di gara 1, sa perfettamente che la temperatura pallavolistica del secondo atto, relativo alla serie di semifinale playoff di Serie A3 Credem Banca, sarà bollente: domenica 13 aprile (ore 18), al PalaCapurso di Gioia del Colle, è in programma un nuovo duello con la Joy Volley. 

    “Come abbiamo potuto constatare in gara 1 – afferma proprio Cengia ai microfoni della società – il pubblico biancorosso è molto affiatato e caloroso. E il fattore ambientale non potrà che aiutare la squadra di casa, così come il nostri tifosi hanno aiutato noi domenica scorsa”. A proposito della sfida della VHV Arena, il centrale originario di Thiene non ha dubbi: “Abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque. Nello specifico, il match che ha aperto la serie con Gioia del Colle è stato preparato e interpretato nel modo corretto da parte di tutti”. 

    Nel Barese, Cengia ha lasciato un po’ del suo cuore: “I ricordi sono legati soprattutto alle amicizie che si erano venute a creare. A questo proposito, nel confronto dello scorso fine settimana ho rivisto con piacere due ex compagni che ora difendono i colori di Gioia del Colle”. Ovvero, il pari ruolo Sandi Persoglia e il palleggiatore Giuseppe Longo: “Della Puglia, inoltre, amo il caldo, il mare e il cibo”. 

    Il Belluno Volley avrà la possibilità di chiudere la serie, mentre in caso di sconfitta è prevista la “bella”, in calendario mercoledì 16 alla VHV Arena: “La partita del PalaCapurso andrà interpretata esattamente come le altre – riprende Cengia -. Pensiamo a ciò che dobbiamo mettere in pratica, senza mai dimenticare che si tratta di una semifinale playoff”. Nel complesso, il centrale passato pure per Schio e la Pallavolo Padova si sente a suo agio fra le Dolomiti: “In un periodo in cui si assaporano le prime giornate primaverili, Belluno è davvero un bel posto nel quale vivere. In più, essere in piena corsa per i playoff, e davanti a un pubblico come quello della VHV Arena, rende questa esperienza sempre più speciale”.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Un’emozione che si rinnova: Cengia e il ritorno in Puglia

    Conosce bene l’atmosfera, il clima, l’ambiente. E anche la squadra avversaria. Sì, li conosce meglio di qualsiasi atleta del Belluno Volley. Perché in Puglia ha giocato, e vissuto, per un’intera stagione: la scorsa, nella quale ha vestito la maglia della Just British Bari. Il riferimento è a Riccardo Cengia: il centrale, chiamato in causa nel primo set di gara 1, sa perfettamente che la temperatura pallavolistica del secondo atto, relativo alla serie di semifinale playoff di Serie A3 Credem Banca, sarà bollente: domenica 13 aprile (ore 18), al PalaCapurso di Gioia del Colle, è in programma un nuovo duello con la Joy Volley. 
    FATTORE AMBIENTALE – «Come abbiamo potuto constatare in gara 1 – afferma proprio Cengia – il pubblico biancorosso è molto affiatato e caloroso. E il fattore ambientale non potrà che aiutare la squadra di casa, così come i nostri tifosi hanno aiutato noi domenica scorsa». A proposito della sfida della VHV Arena, il centrale originario di Thiene non ha dubbi: «Abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque. Nello specifico, il match che ha aperto la serie con Gioia del Colle è stato preparato e interpretato nel modo corretto da parte di tutti». 
    CALDO, MARE E CIBO – Nel Barese, Cengia ha lasciato un po’ del suo cuore: «I ricordi sono legati soprattutto alle amicizie che si erano venute a creare. A questo proposito, nel confronto dello scorso fine settimana ho rivisto con piacere due ex compagni che ora difendono i colori di Gioia del Colle». Ovvero, il pari ruolo Sandi Persoglia e il palleggiatore Giuseppe Longo: «Della Puglia, inoltre, amo il caldo, il mare e il cibo». 
    IN PIENA CORSA – Il Belluno Volley avrà la possibilità di chiudere la serie, mentre in caso di sconfitta è prevista la “bella”, in calendario mercoledì 16 alla VHV Arena: «La partita del PalaCapurso andrà interpretata esattamente come le altre – riprende Cengia -. Pensiamo a ciò che dobbiamo mettere in pratica, senza mai dimenticare che si tratta di una semifinale playoff». Nel complesso, il centrale passato pure per Schio e la Pallavolo Padova si sente a suo agio fra le Dolomiti: «In un periodo in cui si assaporano le prime giornate primaverili, Belluno è davvero un bel posto nel quale vivere. In più, essere in piena corsa per i playoff, e davanti a un pubblico come quello della VHV Arena, rende questa esperienza sempre più speciale». LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A3, Belluno comincia bene la serie di Semifinale, Gioia del Colle battuta 3-0

    Parte con una sconfitta la serie di Semifinale Playoff della JV Gioia del Colle contro il Volley Belluno che, fra le mura amiche della VHV Arena, si è imposto in gara 1 con il risultato finale di 3-0 (25-13, 25-22, 25-21).

    Dopo un primo set a senso unico, sostenuta da circa cinquanta tifosi arrivati da Gioia del Colle, la Joy Volley ha provato a tenere testa ai padroni di casa che, attraverso una grande prestazione corale, sono riusciti a contenere la buona reazione dei biancorossi nel secondo set e a vanificare la grande rimonta di capitan Mariano e compagni (da 19-14 a 21-21), piazzando il decisivo break di quattro punti nel momento clou della terza frazione di gioco.

    Calato il sipario su gara 1, che ha visto protagonisti su tutti lo schiacciatore Gianluca Loglisci (13 punti a referto) e l’opposto Riccardo Mian (11 sigilli per lui), la serie proseguirà con gara 2, in programma domenica 13 aprile, ore 18:00, al PalaCapurso.

    Sestetti – Mister Marzola opta per Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e per Martinez libero. Coach Passaro sceglie Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, Pierri alla guida delle operazioni difensive.

    1° set – Partenza arrembante del Volley Belluno: il mani out di Loglisci fissa il punteggio sul 10-5 e porta al primo time-out della serata richiesto da coach Passaro. Tornati in campo, la compagine veneta resta in controllo delle operazioni di gioco: pungente al servizio con Ferrato e risoluta in attacco con Loglisci, si dà alla fuga nella parte centrale del set (16-7, a segno Berger). Nella metà campo biancorossa fa il suo ingresso in campo Alberga (al posto di Vaškelis). L’inerzia della contesa non cambia (23-11). La prima frazione di gioco si chiude con l’ennesimo sigillo di Loglisci (25-13).

    2° set – Nel secondo set la reazione della Joy Volley non si fa attendere: è Persoglia a firmare il momentaneo 7-8. La gara prosegue punto a punto fino all’11-12, quando capitan Mariano sigla il +2 biancorosso (11-13) con un attacco potente in diagonale. La replica bellunese è immediata: 13-13 (muro di Mozzato su Vaškelis).

    Giunti sul 16-16, questa volta è il Volley Belluno a portarsi avanti (18-16, due errori consecutivi commessi da Gioia in fase offensiva). Trascinata in attacco da Mian e al servizio da Loglisci, la squadra del tecnico Marzola porta a +4 (22-18) il suo vantaggio sui biancorossi. La Joy Volley rimane aggrappata al set fino alla fine (24-22) ma si arrende agli avversari sul definitivo 25-22.

    3° set – L’andamento del match resta lo stesso anche nel terzo atto della contesa: grazie ai sigilli di Mian e Loglisci, il Volley Belluno è subito avanti (7-2). La Joy Volley non molla e, lavorando bene in difesa con Longo e Pierri, torna sulle tracce dei bellunesi (11-10). Il nuovo strappo dei padroni di casa (15-12) porta la firma di Alexander Berger. La Joy Volley accusa il colpo e perde ulteriore terreno dagli avversari (19-14, chiusura di Ferrato).

    Nel momento di massima difficoltà, la squadra di coach Passaro trova una grande rimonta con l’efficace turno al servizio di Persoglia e gli attacchi vincenti di Mariano e Milan (21-21). Una volta ristabilita la parità, però, è la compagine veneta a riprendersi la scena: il break di quattro punti, confezionato da Basso e Mozzato, fa calare il sipario su gara 1.

    Belluno Volley 3JV Gioia Del Colle 0 (25-13, 25-22, 25-21)

    Belluno Volley: Ferrato 3, Loglisci 14, Basso 5, Mian 13, Berger 12, Mozzato 7, Bassanello (L), Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Schiro, Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 14, Garofolo 0, Vaskelis 6, Mariano 8, Persoglia 4, Martinelli 1, Rinaldi 0, Cester (L), Pierri (L), Alberga 0. N.E. Attolico, Disabato, Starace. All. Passaro.

    ARBITRI: Lentini, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 21′, 28′, 31′; tot: 80′.

    (fonte: JV Gioia Del Colle) LEGGI TUTTO

  • in

    Superata Gioia del Colle: i rinoceronti aprono al meglio la serie

    Gara 1 di semifinale playoff è del Belluno Volley: in una VHV Arena vestita a festa e rigorosamente “sold out”, i rinoceronti superano la JV Gioia del Colle e indirizzano la serie sul binario biancoblù. Ma, per quanto importante, si tratta solo della tappa iniziale: la prossima è già all’orizzonte, visto che il secondo appuntamento è previsto per domenica 13 aprile, quando i pugliesi, davanti al loro pubblico, proveranno a riequilibrare la situazione, mentre i ragazzi di Marzola avranno il match point in racchetta. Questa, inoltre, è l’ottava vittoria consecutiva per i bellunesi. Perché alle due affermazioni utili a dare il “la” al cammino nella post season, contro il Monge Gerbaudo Savigliano, vanno aggiunte le cinque che hanno chiuso la stagione regolare. L’ultimo passivo risale addirittura a fine gennaio: al 2-3 contro la Negrini CTE Acqui Terme. Da allora, Coppa Italia esclusa, due mesi abbondanti senza alcuna macchia.
    NULLA AL CASO – Come senza macchia è il confronto che “stappa” il mese di aprile: i Marzola boys chiudono i conti in tre parziali e in un’ora e 20′ di una partita inizialmente “aggredita” con la fame, la grinta e anche la lucidità di chi non intende lasciare nulla caso. E poi gestita con raziocinio negli ultimi due set. All’interno di una prova maiuscola del collettivo, non può non risaltare il contributo di un Berger pressoché perfetto in ricezione (93 per cento di positività) e incisivo sotto rete, con 12 punti arricchiti da 2 ace, mentre Loglisci è il top scorer di serata a quota 14 punti, nobilitati da un radioso 62 per cento in attacco.
    CABINA DI COMANDO – Pronti, via. E il Belluno Volley è già scappato: 5-1, mentre Berger doppia gli avversari (10-5) e Loglisci, con due contrattacchi in sequenza, lancia la definitiva fuga. La scena è tutta dei biancoblù, il cui vantaggio si attesta ben presto sulla doppia cifra. Anche perché Basso, con un “murone” granitico, fa tremare il taraflex della VHV Arena. Gioia del Colle, però, non può essere la versione opaca del parziale d’avvio. Ha qualità e individualità di livello assoluto, per il panorama di Serie A3. E, puntualmente, reagisce nel secondo round, tanto che Vaskelis firma il primo break della contesa per i biancorossi (11-13). Ma i padroni di casa vogliono tornare in cabina di comando. E così, firmano l’aggancio con un muro di Mozzato e approfittano di qualche errore di troppo in attacco dei pugliesi: Persoglia manda out il pallone del 20-17, Loglisci timbra l’ace del 22-18. E il 2-0, nel conto dei set, prende forma.
    CENTRALI PROTAGONISTI – I bellunesi non intendono fermarsi. E, nel terzo atto, schizzano ben presto su un tennistico 6-2. Se poi Loglisci realizza “di piede”, trasformando una difesa in un tiro alla Messi, allora si capisce che anche gli astri sono allineati. La Joy Volley, in realtà, non molla: si avvicina progressivamente e, con la classe di Sebastiano Milan, riporta il punteggio in parità: 21-21. È il momento chiave del match. E il proscenio se lo prendono i centrali: il primo tempo di Basso vale il sorpasso, il clamoroso muro – a uno – di Mozzato ha il sapore dell’allungo. E gli ultimi due punti? Li firmano ancora loro: Basso con un servizio vincente e Mozzato approfittando di una ricezione lunga dei pugliesi. Les jeux sont faits.
    L’ANALISI – «Abbiamo dato vita a una gara equilibrata e ordinata – sostiene coach Marco Marzola -. Ci siamo dati alcuni “diktat” e li abbiamo rispettati alla lettera: non era facile contro una grande squadra come Gioia del Colle. Bravi noi. Potevamo forse battere un po’ meglio, ma nel complesso ci siamo espressi su buonissimi livelli. Gara 2? Sarà dura: in casa, la Joy Volley ci terrà a vendere cara la pelle».

    BELLUNO VOLLEY-JV GIOIA DEL COLLE 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-22, 25-21.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Mian 13, Basso 5, Mozzato 7, Berger 12, Loglisci 14; Martinez (L), Cengia. N.e. Bisi, Guizzardi, Schiro, Luisetto, Saibene, Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
    JV GIOIA DEL COLLE: Mariano 8, Vaskelis 6, Longo, Milan 14, Persoglia 4, Garofolo; Pierri (L), Martinelli 1, Alberga, Rinaldi, Cester (L). N.e. Attolico, Disabato, Starace. Allenatore: S. Passaro.
    ARBITRI: Gianmarco Lentini di Catania e Antonino Di Lorenzo di Palermo.
    NOTE. Durata set: 21’, 28’, 31’; totale: 1h20’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 3, muri 7. Gioia del Colle: b.s. 9, v. 1, m. 2. LEGGI TUTTO

  • in

    Malaguti: «Gioia del Colle esprime una pallavolo di alto livello»

    È in arrivo la JV Gioia del Colle per gara 1 della semifinale playoff: domenica 6 aprile, alla VHV Arena (prima battuta alle ore 18), approderà una formazione che ha chiuso il girone blu di regular season al terzo posto: «Quella allenata da coach Sandro Passaro – afferma del Belluno Volley, Roberto Malaguti – è una squadra costruita per vincere. In organico vanta atleti importanti e con molta esperienza, anche in categorie più elevate. I nostri prossimi avversari sono capaci di portare le gare a un livello molto alto. Sarà un piacere misurarci con loro». 
    CARISMA – La cabina di regia è affidata a Giuseppe Longo: «Barese, classe 1998, è alla nona stagione tra A2 e A3. Atleta navigato, di grande carisma, nel 2021-2022 era a Macerata per sostituire Monopoli. A completare la diagonale è poi il bomber Edvinas Vaskelis: nella passata stagione, l’opposto lituano ha vinto il “Premio Kuznetsov” come miglior realizzatore di Serie A3. Arrivato da Lagonegro, calca questi palcoscenici da cinque annate». 
    COMPLETO – Una delle punte di diamante, inoltre, risponde al nome, e al cognome, di Sebastiano Milan: «Tra pochi giorni compirà trent’anni. È in A da oltre un decennio e, con le giovanili di Treviso, ha vinto due Boy League. Senza considerare un oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2018, un oro alle Universiadi nel 2019, oltre alla Coppa Italia e alla Supercoppa di A3, nelle file di Pineto. Parliamo di un posto 4 completo: in regular season è stato il secondo schiacciatore più prolifico con 313 punti. Ed è molto forte pure al servizio».
    QUALITÀ – In banda, ha qualità da vendere anche Romolo Mariano: «È rimasto ben dieci stagioni in A2, con tanto di campionato vinto nel 2016 a Sora – riprende Malaguti -. Anche lui è completo in vari fondamentali e, soprattutto, è un ottimo ricevitore». Al centro, non gioca da tempo a causa di un infortunio Enrico Cester (8 presenze in Nazionale, due scudetti e una Champions League nel suo palmares). E allora, occhi puntati su Sandi Persoglia («ha primeggiato in A2, a Taranto) e Fabrizio Garofolo («supera i 200 centimetri d’altezza: ha esperienza e arriva da Sorrento»). Il libero, invece, è Francesco Pierri: «Approdato in Puglia lo scorso dicembre, vestiva la maglia di Acicastello, nella seconda serie per ordine di importanza». Insomma, il cast di “attori” è davvero di qualità: da una parte e dall’altra della rete. Non resta che godersi il film della semifinale.  LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A3, Belluno ritrova Bassanello: “Non rimane che spingere al massimo, senza paura”

    Si scrive playoff, si legge Nicolò Bassanello. Il libero, alla post season, ha sempre dato del “tu”. Anche nella passata stagione, in cui si è spinto fino alla finalissima, con la maglia di San Donà di Piave. E adesso è pronto per una nuova avventura fra i rinoceronti del Belluno Volley, ormai prossimi ad affrontare la JV Gioia del Colle in gara 1 di semifinale: a questo proposito, l’appuntamento è per domenica 6 aprile (ore 18), alla VHV Arena.

    Bassanello si augura di aver saldato il conto con la malasorte, visto che l’infortunio alla schiena lo ha limitato per larga parte dell’annata sotto rete: “Ora va meglio, però non è stato un percorso facilissimo. Ho avuto due ernie. E due erano anche le strade percorribili per risolvere il problema: l’operazione, che ho deciso di evitare. E la terapia, scandita da un percorso preciso. Sì, mi sento abbastanza bene, pur fra qualche alto e basso. A questo proposito, sono contento di aver dato un contributo al gruppo, quando serviva: a cominciare dagli allenamenti. Ho sempre cercato di mettermi a disposizione dei più giovani e, in generale, di essere d’aiuto”. 

    Per settimane, il libero originario di Padova ha “navigato a vista”: “Sono problemi un po’ particolari, in cui i tempi di recupero non si possono mai definire con esattezza. È necessario capire prima di tutto come reagisce il tuo corpo. In ogni caso, dal punto di vista mentale ho vissuto bene questa situazione: sono ‘incidenti di percorso’ che, nella carriera di uno sportivo, possono capitare. Ho già avuto un infortunio in passato, anche più grave di questo. Ed ero pronto ad affrontarlo. Così, mi sono rimboccato le maniche e ho lavorato duramente per tornare in campo”. 

    Ma ora è tempo di concentrarsi sulla semifinale. E sull’ostacolo Gioia del Colle: “Mi aspetto una serie difficile. È vero che abbiamo il fattore campo a favore, ma è altrettanto vero che l’avversario non va assolutamente sottovalutato. Dovremo impostare una gara 1 nel segno della qualità e dell’attenzione ai minimi particolari. I pugliesi vantano tre attaccanti molto buoni e li dovremo limitare. Al centro dovrebbe mancare uno dei loro punti fermi, Enrico Cester, però il loro è un roster forte e profondo”. 

    Bassanello scalpita, al pari dei suoi compagni di Belluno: “I playoff rappresentano il momento più importante della stagione. Ricordo bene quelli dell’anno scorso, che per quanto mi riguarda sono finiti con una sconfitta al tie-break contro Fano. Spero che stavolta vada meglio – sorride -. Arrivati a questo punto, non rimane che spingere al massimo, senza paura. E divertirci, insieme al pubblico”.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Bassanello è tornato: «E ora spingiamo al massimo»

    Si scrive playoff, si legge Nicolò Bassanello. Il libero, alla post season, ha sempre dato del “tu”. Anche nella passata stagione, in cui si è spinto fino alla finalissima, con la maglia di San Donà di Piave. E adesso è pronto per una nuova avventura fra i rinoceronti del Belluno Volley, ormai prossimi ad affrontare la JV Gioia del Colle in gara 1 di semifinale: a questo proposito, l’appuntamento è per domenica 6 aprile (ore 18), alla VHV Arena.
    SCHIENA – Bassanello si augura di aver saldato il conto con la malasorte, visto che l’infortunio alla schiena lo ha limitato per larga parte dell’annata sotto rete: «Ora va meglio, però non è stato un percorso facilissimo. Ho avuto due ernie. E due erano anche le strade percorribili per risolvere il problema: l’operazione, che ho deciso di evitare. E la terapia, scandita da un percorso preciso. Sì, mi sento abbastanza bene, pur fra qualche alto e basso. A questo proposito, sono contento di aver dato un contributo al gruppo, quando serviva: a cominciare dagli allenamenti. Ho sempre cercato di mettermi a disposizione dei più giovani e, in generale, di essere d’aiuto». 
    NAVIGARE A VISTA – Per settimane, il libero originario di Padova ha “navigato a vista”: «Sono problemi un po’ particolari, in cui i tempi di recupero non si possono mai definire con esattezza. È necessario capire prima di tutto come reagisce il tuo corpo. In ogni caso, dal punto di vista mentale ho vissuto bene questa situazione: sono “incidenti di percorso” che, nella carriera di uno sportivo, possono capitare. Ho già avuto un infortunio in passato, anche più grave di questo. Ed ero pronto ad affrontarlo. Così, mi sono rimboccato le maniche e ho lavorato duramente per tornare in campo». 
    ATTENZIONE AI PARTICOLARI – Ma ora è tempo di concentrarsi sulla semifinale. E sull’ostacolo Gioia del Colle: «Mi aspetto una serie difficile. È vero che abbiamo il fattore campo a favore, ma è altrettanto vero che l’avversario non va assolutamente sottovalutato. Dovremo impostare una gara 1 nel segno della qualità e dell’attenzione ai minimi particolari. I pugliesi vantano tre attaccanti molto buoni e li dovremo limitare. Al centro dovrebbe mancare uno dei loro punti fermi, Enrico Cester, però il loro è un roster forte e profondo». 
    EPILOGO – Bassanello scalpita, al pari dei suoi compagni: «I playoff rappresentano il momento più importante della stagione. Ricordo bene quelli dell’anno scorso, che per quanto mi riguarda sono finiti con una sconfitta al tie-break contro Fano. Spero che stavolta vada meglio – sorride -. Arrivati a questo punto, non rimane che “spingere” al massimo, senza paura. E divertirci, insieme al pubblico». A proposito del pubblico, sono attive le prevendite per acquistare i biglietti relativi al match di domenica: basterà connettersi al sito www.bellunovolley.it.  LEGGI TUTTO

  • in

    Marketing & Comunicazione: Sergio Milani è il nuovo responsabile

    Torna nei quadri societari biancoblù un uomo di sport come Sergio Milani. Una persona che, all’interno del club, ha seguito innumerevoli ambiti e ricoperto diversi incarichi: da presidente a direttore sportivo, passando per il dirigente a 360 gradi, nel settore giovanile prima e come team manager delle prime squadre in seguito.
    Nello specifico, la direzione della società ha assegnato a Milani l’incarico di Responsabile Marketing & Comunicazione del Belluno Volley: «Questa è diventata una società importante anche a livello di struttura e dimensioni. Gli obiettivi sono di grande rilevanza e, per raggiungerli, è fondamentale costruire un assetto organizzativo di assoluto livello. Ecco perché intendiamo, per esempio, dare maggiore profondità al rapporto con gli sponsor coinvolgendoli maggiormente, attraverso iniziative ed eventi; in parallelo, proseguirà la ricerca di nuove realtà imprenditoriali disponibili a sostenere il Belluno Volley».
    C’è poi l’aspetto legato allo sviluppo del marchio: «Vogliamo aumentare la visibilità della società, potenziando quello che, utilizzando un termine tecnico, è il “brand awareness”. In che modo? Sfruttando tutti i canali possibili: da quello digitale, attraverso i social network e il web, a quello “fisico”, legato alla presenza sul territorio, in modo tale da creare un movimento partecipativo in grado di abbracciare non solo il capoluogo, ma un’intera provincia, affinché condivida gli ideali e i principi del Belluno Volley».
    Milani sarà operativo fin da subito: «L’obiettivo è quello di iniziare la stagione 2025-2026 avendo impostato già una base di lavoro per arrivare quindi a un modello consolidato di sviluppo». LEGGI TUTTO