More stories

  • in

    Autorevole in Piemonte: il Belluno Volley è di nuovo terzo

    L’ultima trasferta è una sinfonia: in Piemonte, il Belluno Volley suona una pallavolo di altissimo livello e, con un nuovo assetto, non lascia scampo alla Negrini Cte Acqui Terme. Nuovo assetto, sì. A tale proposito, Pasqua è vicina e, nell’uovo della vittoria (la sedicesima in campionato), c’è una sorpresa legata al ritorno all’antico di Gonzalo Martinez: la lesione al menisco esterno gli impedisce di saltare e, di conseguenza, il ventunenne nativo di Conegliano non può essere utilizzato nel ruolo di schiacciatore. Ma in qualità di libero, sì. Per questo, ancor prima che inizino i playoff, il numero 10 ritrova spazio sul parquet: con un’altra maglia. La stessa che ha indossato nelle prime quattro stagioni dolomitiche. E la scelta di “Gonzo” è a dir poco redditizia, al pari di quella che porta Schiro nel sestetto base: Andrea è l’mvp dell’incontro con 16 punti, un muro e un brillante 65 per cento in attacco. Grazie al successo in provincia di Alessandria, i Colussi boys balzano nuovamente in terza posizione. E si contenderanno un posto sul podio nell’atto finale di regular season contro la Senini Motta di Livenza.
    DA MANUALE – L’approccio è da manuale: aggressivi e precisi al servizio, continui in attacco, solidi in seconda linea, invalicabili a muro. I bellunesi prendono in mano il volante delle operazioni al primo scambio del parziale. E lo lasciano solo quando cade a terra l’ultimo pallone, frutto di un muro stampato da un positivissimo Mozzato. Bisi, con un contrattacco, regala ben presto il +4 ai suoi (9-5), mentre Ferrato inchioda a terra il 13-6. Un margine ampio e rassicurante, che permetterà ai rinoceronti di gestire senza troppi patemi le fasi conclusive del parziale.
    IMPRONTA – Al cambio di campo, Cester suona la carica per i piemontesi con due ace di fila, ma Bisi restituisce pan per focaccia e, sempre dai 9 metri, regala un vantaggio (9-7) consolidato poi da Bucko (14-10): Acqui Terme tenta di reagire con Esposito per il -1, ma Schiro, a muro, ristabilisce le distanze (18-15) e Bucko sfodera due giocate dal peso specifico considerevole nel momento decisivo. Sarà invece Bisi a chiudere a modo suo, con un attacco mancino sulle mani del muro avversario. L’opera è quasi completa. E il “quasi” viene cancellato in un terzo round di chiara impronta dolomitica, certificato dal 4-1 d’avvio. Schiro dilaterà poi il margine (15-10), al pari di Antonaci (“murone” del 19-13), di un Bucko infallibile e, in generale, di un gruppo più che mai pronto all’epilogo del campionato di Serie A3 Credem Banca.
    L’ANALISI – «Ottima prestazione – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. La squadra si è espressa bene in tutti i fondamentali: abbiamo avuto solo un paio di passaggio a vuoto, figli più che altro della bravura dell’avversario. Il nuovo assetto? Era dettato dalle necessità e dagli ultimi infortuni: in ogni caso, ha dato l’esito sperato. Schiro è stato protagonista di una splendida prova in attacco e in battuta, Bucko e Gonzalo hanno ricevuto molto bene, Bisi è la solita garanzia e Ferrato ha smistato al meglio, coinvolgendo pure i centrali. Ora abbiamo un’altra settimana per allenarci. E crescere ancora».

    NEGRINI CTE ACQUI TERME-BELLUNO VOLLEY 0-3
    PARZIALI: 16-25, 22-25, 21-25.
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Baratti, Graziani 10, Morchio 2, Bettucchi 6, Esposito 9, Cester 7; Martina (L), Corrozzatto, Stamegna 5, Perassolo 1, Russo (L). N.e. Passo. Allenatore: E. Negro.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 1, Bisi 11, Schiro 16, Bucko 11, Mozzato 8, Antonaci 3; G. Martinez (L), Orto, Fraccaro (L), De Col. N.e. Reyes, I. Martinez, Stufano, Guolla. Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Antonio Testa di Formia e Riccardo Faia di Catania.
    NOTE. Durata set: 20’, 30’, 24’; totale: 1h14’. Acqui Terme: battute sbagliate 16, vincenti 3, muri 4. Belluno: b.s. 14, v. 3, m. 9. LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno affronta Acqui Terme dell’ex Graziani: “Dovremo essere spavaldi e determinati”

    Direzione Valenza, in provincia di Alessandria. Il Belluno Volley va a trovare un vecchio amico: Alessandro Graziani. E a sfidare la Negrini Cte Acqui Terme: l’appuntamento è fissato per domani sera (domenica 17 marzo, ore 19). E l’obiettivo è duplice: prendersi la rivincita, dopo che i piemontesi si erano imposti alla Spes Arena, lo scorso dicembre. E tornare in zona podio: il terzo posto, a due gare dalla fine della stagione regolare, dista infatti un paio di lunghezze. E due sono anche i punti di margine tra i rinoceronti e Savigliano, attualmente quinto. 

    In vista dell’ultima trasferta in calendario, coach Gian Luca Colussi sprona il gruppo: “È una partita importante in chiave playoff e da giocare a viso aperto. Una buona prova non basterà: ne servirà una ottima perché dall’altra parte della rete troveremo una formazione quadrata“. E i bellunesi lo hanno sperimentato sulla loro pelle nel match d’andata, marchiato a fuoco da una Negrini Cte che attualmente occupa la sesta posizione: “La ricordo come una brutta partita da parte nostra, nella quale avevamo sbagliato un sacco di battute ed era mancata un po’ di determinazione. Questi sono errori da non ripetere: dovremo affrontare liberi mentalmente la gara in Piemonte”. 

    Il Gabbiano capolista ha interrotto una serie di sei risultati utili: “La sconfitta con Mantova? Qualche scoria nell’umore l’ha lasciata, inutile negarlo. Un passivo “regala” sempre qualche strascico poco piacevole, soprattutto in un periodo in cui eravamo abituati a vincere con regolarità. Detto questo, durante la settimana gli allenamenti sono stati interpretati al meglio. Siamo pronti all’appuntamento”. 

    Ci sono ancora 6 punti a disposizione, prima che il sipario cali in maniera definitiva sulla regular season. E le luci dei riflettori illuminino la fase clou della stagione di Serie A3 Credem Banca: “Manca sempre meno al traguardo – conclude Colussi – e, di conseguenza, la posta in palio pesa parecchio. In più, vogliamo dare un segnale, in primis a noi stessi, relativo al fatto che possiamo competere con tutte le squadre da playoff. In casa o in trasferta cambia poco: anche perché il palasport di Valenza è ampio, si può giocare, e bene, a pallavolo. Dobbiamo interpretare l’impegno come se fossimo tra le mura amiche: spavaldi, determinati, consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rinoceronti a caccia della rivincita con la Negrini Cte

    Direzione Valenza, in provincia di Alessandria. Il Belluno Volley va a trovare un vecchio amico: Alessandro Graziani. E a sfidare la Negrini Cte Acqui Terme: l’appuntamento è fissato per domani sera (domenica 17 marzo, ore 19). E l’obiettivo è duplice: prendersi la rivincita, dopo che i piemontesi si erano imposti alla Spes Arena, lo scorso dicembre. E tornare in zona podio: il terzo posto, a due gare dalla fine della stagione regolare, dista infatti un paio di lunghezze. E due sono anche i punti di margine tra i rinoceronti e Savigliano, attualmente quinto.
    ERRORI DA NON RIPETERE – In vista dell’ultima trasferta in calendario, coach Gian Luca Colussi sprona il gruppo: «È una partita importante in chiave playoff e da giocare a viso aperto. Una buona prova non basterà: ne servirà una ottima perché dall’altra parte della rete troveremo una formazione quadrata». E i bellunesi lo hanno sperimentato sulla loro pelle nel match d’andata, marchiato a fuoco da una Negrini Cte che attualmente occupa la sesta posizione: «La ricordo come una brutta partita da parte nostra, nella quale avevamo sbagliato un sacco di battute ed era mancata un po’ di determinazione. Questi sono errori da non ripetere: dovremo affrontare liberi mentalmente la gara in Piemonte»
    STRISCIA INTERROTTA – Il Gabbiano capolista ha interrotto una serie di sei risultati utili: «La sconfitta con Mantova? Qualche scoria nell’umore l’ha lasciata, inutile negarlo. Un passivo “regala” sempre qualche strascico poco piacevole, soprattutto in un periodo in cui eravamo abituati a vincere con regolarità. Detto questo, durante la settimana gli allenamenti sono stati interpretati al meglio. Siamo pronti all’appuntamento». 
    POSTA IN PALIO – Ci sono ancora 6 punti a disposizione, prima che il sipario cali in maniera definitiva sulla regular season. E le luci dei riflettori illuminino la fase clou della stagione di Serie A3 Credem Banca: «Manca sempre meno al traguardo – conclude Colussi – e, di conseguenza, la posta in palio pesa parecchio. In più, vogliamo dare un segnale, in primis a noi stessi, relativo al fatto che possiamo competere con tutte le squadre da playoff. In casa o in trasferta cambia poco: anche perché il palasport di Valenza è ampio, si può giocare, e bene, a pallavolo. Dobbiamo interpretare l’impegno come se fossimo tra le mura amiche: spavaldi, determinati, consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità». 
    ARBITRI E DIRETTA – Gli arbitri designati per il confronto sono Antonio Testa di Formia e Riccardo Faia di Catania. Come di consueto, il match potrà essere seguito in diretta sul canale YouTube della Lega Volley. Infine, un paio di curiosità: il centrale Piergiorgio Antonaci è a 10 attacchi vincenti da quota 100, in stagione, Andrea Schiro è a 11 punti dai 300 in A. E Alex Reyes a 4 dai 400.  LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno all’ostacolo Negrini (che ha ritrovato Martino): “Restare sul pezzo dall’inizio alla fine”

    Si era infortunato proprio contro il Belluno Volley, nel match d’andata giocato alla Spes Arena, lo scorso 17 dicembre. Ma ora è tornato. Eccome se è tornato: Matteo Martino ha ripreso posto sul parquet, dopo dieci partite trascorse ai box. E ha subito trascinato Acqui Terme: domenica scorsa, infatti, i piemontesi sono riusciti ad avere la meglio sulla Geetit Bologna col punteggio di 3-1. E l’ex nazionale azzurro ha subito sfoderato una prova da 16 punti, con 4 servizi vincenti e un muro. 

    Martino è il pericolo pubblico numero uno per i rinoceronti, impegnati domenica 17 marzo (ore 19), a Valenza, nella tana della Negrini Cte. Ma non è di certo l’unico. Perché, se parliamo di attaccanti di palla alta, allora è impossibile non soffermarsi su uno degli atleti più prolifici di tutta la Serie A3 Credem Banca: Davide Cester. Il ventisettenne originario di Motta di Livenza, nelle ultime otto gare, non è mai sceso sotto i 16 punti, con punte di 25 (a Brugherio), 30 (contro la vice capolista San Donà) e 26 (di fronte alla capoclassifica Mantova), mentre il “season-high” risale alla prima giornata di ritorno. E ai 32 punti srotolati alla Senini Motta. Un occhio di riguardo lo merita poi una conoscenza della pallavolo dolomitica: Alessandro Graziani.  

    Nonostante una seconda metà di campionato un po’ altalenante, in cui il numero di sconfitte (6) ha superato quello delle vittorie (4), Acqui Terme ha comunque obliterato in largo anticipo il biglietto di qualificazione ai prossimi playoff. E, per questo, potrebbe giocare ancor più leggera. “Affronteremo una squadra che ha qualità ed elementi importanti – afferma l’assistente tecnico del Belluno Volley, Roberto Malaguti -. In più, già nella sfida d’andata ci aveva creato delle difficoltà“.

    Lo scorso dicembre, infatti, i piemontesi erano riusciti a violare la Spes Arena, nello spazio di quattro parziali: “Per ottenere un risultato positivo dalla trasferta in provincia di Alessandria – conclude Malaguti – dovremo interpretare al meglio ogni fondamentale e rimanere sul pezzo dal primo all’ultimo scambio“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno, c’è Acqui Terme: già ai playoff e ha recuperato Martino

    Si era infortunato proprio contro il Belluno Volley, nel match d’andata giocato alla Spes Arena, lo scorso 17 dicembre. Ma ora è tornato. Eccome se è tornato: Matteo Martino ha ripreso posto sul parquet, dopo dieci partite trascorse ai box. E ha subito trascinato Acqui Terme: domenica scorsa, infatti, i piemontesi sono riusciti ad avere la meglio sulla Geetit Bologna col punteggio di 3-1. E l’ex nazionale azzurro ha subito sfoderato una prova da 16 punti, con 4 servizi vincenti e un muro. 
    Martino è il pericolo pubblico numero uno per i rinoceronti, impegnati domenica 17 marzo (ore 19), a Valenza, nella tana della Negrini Cte. Ma non è di certo l’unico. Perché, se parliamo di attaccanti di palla alta, allora è impossibile non soffermarsi su uno degli atleti più prolifici di tutta la Serie A3 Credem Banca: Davide Cester. Il ventisettenne originario di Motta di Livenza, nelle ultime otto gare, non è mai sceso sotto i 16 punti, con punte di 25 (a Brugherio), 30 (contro la vice capolista San Donà) e 26 (di fronte alla capoclassifica Mantova), mentre il “season-high” risale alla prima giornata di ritorno. E ai 32 punti srotolati alla Senini Motta. Un occhio di riguardo lo merita poi una conoscenza della pallavolo dolomitica: Alessandro Graziani.  
    Nonostante una seconda metà di campionato un po’ altalenante, in cui il numero di sconfitte (6) ha superato quello delle vittorie (4), Acqui Terme ha comunque obliterato in largo anticipo il biglietto di qualificazione ai prossimi playoff. E, per questo, potrebbe giocare ancor più leggera. «Affronteremo una squadra che ha qualità ed elementi importanti – afferma l’assistente tecnico del Belluno Volley, Roberto Malaguti -. In più, già nella sfida d’andata ci aveva creato delle difficoltà». Lo scorso dicembre, infatti, i piemontesi erano riusciti a violare la Spes Arena, nello spazio di quattro parziali: «Per ottenere un risultato positivo dalla trasferta in provincia di Alessandria – conclude Malaguti – dovremo interpretare al meglio ogni fondamentale e rimanere sul pezzo dal primo all’ultimo scambio». LEGGI TUTTO

  • in

    Mozzato e l’ultima trasferta: «In Piemonte col coltello fra i denti»

    Due partite: le ultime e decisive. Poi calerà il sipario sulla stagione regolare. E il Belluno Volley si immergerà per la prima volta nei playoff di Serie A3 Credem Banca. Ma, nella griglia della post season, il collettivo di Gian Luca Colussi intende partire da una posizione privilegiata, anche per avere il fattore campo a favore, nel primo turno. Così, nella fase decisiva dell’annata, non resta che affidarsi alle certezze. E una di queste risponde al nome di Matteo Mozzato.
    STAFF MEDICO – Il ventunenne centrale, cresciuto nel Volley Treviso, ha da poco superato i 600 punti in A. Ma, di recente, è stato limitato da un problema alla schiena: «Devo ancora recuperare del tutto – afferma – però va molto meglio, grazie al grande lavoro del nostro staff medico. A partire dal dottor Marco Sommavilla, fino ai fisioterapisti e al preparatore atletico Sergio Sartori: ci tengo a ringraziare ognuno di loro».
    PRIMO TEMPO – Mozzato torna sul passivo maturato domenica scorsa, davanti ai mille della Spes Arena: «Contro Mantova abbiamo sbagliato troppe battute ed è mancato un po’ di carattere nei momenti decisivi. Nel terzo set, in particolare, abbiamo avuto diverse possibilità di riaprire la partita, ma non siamo riusciti a sfruttarle al meglio. Io, per primo, non ho concretizzato la palla del possibile 26-24: temo che, di notte, sognerò ancora a lungo il mio primo tempo sbagliato».
    RITMO – Nel 2024, solo Motta ha tenuto un ritmo più alto dei rinoceronti: «Mi aspettavo una crescita di rendimento rispetto all’andata – prosegue Mozzato -. Anche durante la settimana, i miglioramenti della squadra si toccano con mano. Al di là della sconfitta col Gabbiano, stiamo andando nella direzione giusta».
    COMPLETI IN OGNI RUOLO – Ora, all’orizzonte, c’è la trasferta piemontese di Valenza: domenica 17 marzo (ore 19), in provincia di Alessandria, Mozzato e compagni affronteranno i padroni di casa della Negrini Cte Acqui Terme. I quali occupano la sesta posizione in graduatoria, a -5 dai bellunesi, attualmente quarti: «Sarà una partita tosta contro una compagine forte e completa in qualsiasi ruolo. In palio ci sono punti importanti: sia per noi, sia per loro. Di conseguenza, dobbiamo spingere al massimo in allenamento, presentarci all’appuntamento con il coltello fra i denti e dare vita a una bella prestazione». Il centrale non ha alcun dubbio: «Se ci impegniamo a fondo, possiamo toglierci diverse soddisfazioni in questo finale di stagione». LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno a caccia di punti per puntare al miglior piazzamento Play Off

    Due partite: le ultime e decisive. Poi calerà il sipario sulla stagione regolare. E il Belluno Volley si immergerà per la prima volta nei playoff di Serie A3 Credem Banca. Ma, nella griglia della post season, il collettivo di Gian Luca Colussi intende partire da una posizione privilegiata, anche per avere il fattore campo a favore, nel primo turno. Così, nella fase decisiva dell’annata, non resta che affidarsi alle certezze. E una di queste risponde al nome di Matteo Mozzato.

    Il ventunenne centrale, cresciuto nel Volley Treviso, ha da poco superato i 600 punti in A. Ma, di recente, è stato limitato da un problema alla schiena: “Devo ancora recuperare del tutto – afferma – però va molto meglio, grazie al grande lavoro del nostro staff medico. A partire dal dottor Marco Sommavilla, fino ai fisioterapisti e al preparatore atletico Sergio Sartori: ci tengo a ringraziare ognuno di loro”. 

    Mozzato torna sul passivo maturato domenica scorsa, davanti ai mille della Spes Arena: “Contro Mantova abbiamo sbagliato troppe battute ed è mancato un po’ di carattere nei momenti decisivi. Nel terzo set, in particolare, abbiamo avuto diverse possibilità di riaprire la partita, ma non siamo riusciti a sfruttarle al meglio. Io, per primo, non ho concretizzato la palla del possibile 26-24: temo che, di notte, sognerò ancora a lungo il mio primo tempo sbagliato”. 

    Nel 2024, solo Motta ha tenuto un ritmo più alto dei rinoceronti: “Mi aspettavo una crescita di rendimento rispetto all’andata – prosegue Mozzato –. Anche durante la settimana, i miglioramenti della squadra si toccano con mano. Al di là della sconfitta col Gabbiano, stiamo andando nella direzione giusta”. 

    Ora, all’orizzonte, c’è la trasferta piemontese di Valenza: domenica 17 marzo (ore 19), in provincia di Alessandria, Mozzato e compagni affronteranno i padroni di casa della Negrini Cte Acqui Terme. I quali occupano la sesta posizione in graduatoria, a -5 dai bellunesi, attualmente quarti: “Sarà una partita tosta contro una compagine forte e completa in qualsiasi ruolo. In palio ci sono punti importanti: sia per noi, sia per loro. Di conseguenza, dobbiamo spingere al massimo in allenamento, presentarci all’appuntamento con il coltello fra i denti e dare vita a una bella prestazione”. Il centrale non ha alcun dubbio: “Se ci impegniamo a fondo, possiamo toglierci diverse soddisfazioni in questo finale di stagione”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lesione al menisco esterno per Gonzalo Martinez

    Lo schiacciatore del Belluno Volley, Gonzalo Martinez, ha rimediato la lesione del menisco esterno. 
    Dopo una serie di consulti con alcuni specialisti, si è optato per la soluzione della terapia conservativa. Il percorso riabilitativo è già iniziato e dovrebbe consentire al ventunenne con un passato da libero di riaffacciarsi sul parquet per la fase decisiva della stagione. 
    Martinez ha accusato il problema al ginocchio alla vigilia della sfida col Monge Gerbaudo Savigliano: problema che ha obbligato Gonzalo a saltare le ultime tre sfide in calendario, contro i piemontesi, la Geetit Bologna, in trasferta. E il Gabbiano Mantova, alla Spes Arena. 
    Lo staff medico del Belluno Volley è al lavoro per far sì che lo schiacciatore, nato a Conegliano, possa tornare sotto rete in tempi adeguati. E offrire il suo contributo al gruppo. Perché nella post season ci sarà bisogno di tutti: nessuno escluso.  LEGGI TUTTO