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    Europei femminili: la Bulgaria scavalca la Polonia, ecco i primi ottavi di finale

    Di Redazione Si sono conclusi ieri due dei quattro gironi della fase iniziale dei Campionati Europei femminili: la Pool B a Plovdiv e la Pool D a Cluj Napoca. Le prime 4 classificate dei due gruppi si incroceranno negli ottavi di finale di sabato 28 e domenica 29 agosto, sempre nella città bulgara. Le maggiori emozioni sono venute proprio dal girone B, in cui le padrone di casa della Bulgaria hanno inflitto la prima sconfitta alla Polonia (3-1) scalzandola in extremis dal primo posto: scatenate Elitsa Vasileva (53% in attacco) ed Emiliya Dimitrova (24 punti), oltre che Hristina Ruseva (5 muri), mentre Magdalena Stysiak non ha reso sui suoi standard (15 punti con il 33%) ed è stata sostituita a gara in corso da Smarzek. Negli ottavi le bulgare se le vedranno con la Svezia, già matematicamente qualificata e sconfitta con un netto 3-0 dall’Olanda (15 punti di Nika Daalderop); le polacche dovranno invece affrontare l’Ucraina, che ha inflitto l’ennesimo ko alla disastrosa Romania. L’Olanda è attesa dall’impegnativa sfida con la Germania, che ha surclassato la Spagna pur dando riposo alle titolari (21 punti di Kim Drewniok). L’ultimo abbinamento, già definito, è quello tra Turchia – prima nella Pool D – e Repubblica Ceca. Gli ultimi due gironi termineranno oggi: ieri la Serbia si è assicurata il primato nel gruppo A battendo la Russia al tie break, dopo aver rischiato di subire la rimonta dal 2-0. Altri 27 punti di Tijana Boskovic, ma le difficoltà in ricezione (9 ace subiti e 30% di positività) rappresentano un campanello d’allarme per Terzic, che dal terzo set ha inserito Mirkovic in palleggio su Ognjenovic. Intanto la Francia ha superato per 3-1 l’Azerbaijan: stasera le basterebbe un solo punto contro il Belgio per assicurarsi il passaggio del turno ai danni della Bosnia Erzegovina, impegnata contro le russe. Infine la Pool dell’Italia, quella più complicata: le azzurre hanno sostanzialmente ipotecato il primo posto grazie al 3-0 sulla Croazia, ma il 3-2 della Bielorussia sull’Ungheria – 25 punti di Hanna Davyskiba – affida all’ultima giornata i verdetti in chiave qualificazione. Oggi si gioca infatti la sfida tra Slovacchia e Bielorussia e con una vittoria la squadra di Fenoglio potrebbe scavalcare sia le dirette rivali sia le ungheresi. La Svizzera, invece, affida le sue ultime speranze a una improbabile impresa contro le azzurre. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Francia-Azerbaijan 3-1 (25-19, 26-28, 25-11, 25-18); Serbia-Russia 3-2 (25-22, 25-19, 16-25, 24-26, 15-10). Classifica: Serbia 5 vittorie (14 punti), Belgio 3 (8), Russia 2 (8), Francia 2 (6), Bosnia Erzegovina 1 (3), Azerbaijan 0 (0). Prossimo turno: Russia-Bosnia Erzegovina gio 26/8 ore 17; Belgio-Francia gio 26/8 ore 20.  Pool B (a Plovdiv):  Spagna-Germania 0-3 (13-25, 17-25, 21-25); Bulgaria-Polonia 3-1 (18-25, 25-21, 25-21, 25-23). Classifica finale: Bulgaria 4 vittorie (13 punti), Polonia 4 (12), Germania 4 (11), Rep.Ceca 2 (6), Spagna 1 (2), Grecia 0 (1).  Pool C (a Zara): Bielorussia-Ungheria 3-2 (20-25, 14-25, 25-16, 25-23, 15-12); Croazia-Italia 0-3 (15-25, 23-25, 14-25). Classifica: Italia e Croazia 4 vittorie (12 punti), Bielorussia e Ungheria 1 (5), Slovacchia 1 (3), Svizzera 1 (2). Prossimo turno: Slovacchia-Bielorussia gio 26/8 ore 17; Italia-Svizzera gio 26/8 ore 20.  Pool D (a Cluj Napoca): Svezia-Olanda 0-3 (21-25, 20-25, 13-25); Romania-Ucraina 0-3 (15-25, 17-25, 11-25). Classifica finale: Turchia 5 vittorie (15 punti), Olanda 4 (12), Ucraina 3 (9), Svezia 2 (5), Finlandia 1 (4), Romania 0 (0). Ottavi di finale: (a Plovdiv) Bulgaria-Svezia sab 28/8; Olanda-Germania sab 28/8; Turchia-Rep.Ceca dom 29/8; Polonia-Ucraina dom 29/8. (a Belgrado) Serbia-4° Pool C dom 29/8; 2° Pool C-3° Pool A dom 29/8; 1° Pool C-4° Pool A lun 30/8; 2° Pool A-3° Pool C lun 30/8* *orari da confermare (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: la Germania ferma la Bulgaria, Croazia a gonfie vele

    Di Redazione Primo stop per la Bulgaria nel girone di Plovdiv dei Campionati Europei femminili: a fermare la nazionale di casa è la Germania, che si impone al tie break con una grande prova corale, appoggiandosi a una ricezione solidissima (42% di perfetta) e piazzando 12 muri-punto, tra cui 3 di Camilla Weitzel. Il 3-2 finale consente però alle bulgare di restare davanti in classifica. Intanto la Spagna tiene vive le speranze di qualificazione battendo per 3-2 la Grecia: 5 giocatrici in doppia cifra per le spagnole, con 22 punti di Raquel Montoro, mentre alle elleniche non bastano i 30 di Anthi Vasilantonaki. Procede a vele spiegate la marcia della Croazia, che nel girone di Zara ipoteca la qualificazione in attesa dello scontro diretto con l’Italia: la squadra di Daniele Santarelli travolge in tre set la Slovacchia di Fenoglio, ingranando la marcia nel secondo set dopo un primo più equilibrato. Altri 11 punti (con 5 muri) per Bozana Butigan, così come per Fabris, Milos e Mlinar. Tutto facile anche per la Russia, che nella Pool A supera agevolmente l’Azerbaijan in tre set: sugli scudi Arina Fedorovtseva, che chiude con 24 punti e il 57% in attacco. Ma a impressionare è soprattutto la Serbia: la squadra di Terzic non si fa per nulla impensierire nemmeno dall’avversaria sulla carta più temibile, il Belgio, sconfitto con un triplice 25-21 e tenuto sempre a distanza (16-12 in tutti i parziali) malgrado i 20 punti di Britt Herbots. Ancora inarrestabile Tijana Boskovic (27 punti con il 63% di efficacia) e tiene in seconda linea Jelena Blagojevic, schierata come libero titolare. Sale a 3 il bottino delle vittorie della Turchia, vittoriosa sulla Svezia nell’atteso “derby” tra i fratelli Guidetti. Le svedesi impegnano severamente le rivali nel primo parziale, fallendo due set point, e anche nel secondo tengono botta nonostante il tremendo 0-8 iniziale, salvo poi crollare nel terzo sotto i colpi di Meryem Boz (17 punti, 48% in attacco e 5 muri) e compagne. A tenere il ritmo delle turche è l’Olanda, che si impone per 3-1 sulla Romania: la squadra di Pedullà prova a riaprire la gara strappando ai vantaggi il secondo set, ma terzo e quarto sono dominate dalle orange, che con ben 12 ace – 6 di Juliet Lohuis – spingono le padrone di casa sempre più lontano dalla qualificazione. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Russia-Azerbaijan 3-0 (25-16, 25-17, 25-13); Serbia-Belgio 3-0 (25-21, 25-21, 25-21). Classifica: Serbia 3 vittorie (9 punti), Russia 2 (6), Belgio e Bosnia Erzegovina 1 (3), Francia e Azerbaijan 0 (0). Prossimo turno: Belgio-Russia lun 23/8 ore 17; Bosnia Erzegovina-Francia lun 23/8 ore 20. Pool B (a Plovdiv): Grecia-Spagna 2-3 (22-25, 26-24, 16-25, 25-22, 13-15); Germania-Bulgaria 3-2 (25-23, 16-25, 25-21, 18-25, 15-10). Classifica: Polonia 3 vittorie (9 punti), Bulgaria 2 (7), Germania 2 (5), Rep.Ceca 1 (3), Spagna 1 (2), Grecia 0 (1). Prossimo turno: Grecia-Rep.Ceca lun 23/8 ore 16.30; Polonia-Spagna lun 23/8 ore 19.30. Pool C (a Zara): Croazia-Slovacchia 3-0 (25-21, 25-14, 25-13); Italia-Ungheria 3-0 (25-16, 25-15, 25-19). Classifica: Croazia 3 vittorie (9 punti), Italia 2 (6), Ungheria 1 (4), Svizzera 1 (2), Slovacchia e Bielorussia 0 (0). Prossimo turno: Slovacchia-Italia lun 23/8 ore 17.15; Svizzera-Bielorussia lun 23/8 ore 20.15. Pool D (a Cluj Napoca): Turchia-Svezia 3-0 (31-29, 25-21, 25-11); Olanda-Romania 3-1 (25-12, 25-27, 25-17, 25-14). Classifica: Turchia e Olanda 3 vittorie (9 punti), Svezia 2 (5), Ucraina 1 (3), Finlandia 0 (1), Romania 0 (0). Prossimo turno: Ucraina-Svezia lun 23/8 ore 16.30; Turchia-Finlandia lun 23/8 ore 19.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Bulgaria: Ganev conferma Prandi, ma c’è l’ipotesi Grbic

    Di Redazione Silvano Prandi resterà sulla panchina della nazionale maschile della Bulgaria almeno fino ai Mondiali 2022. La fonte è più che autorevole: a dirlo è stato il presidente federale Ljubo Ganev, in un’intervista a Nova Tv. Ma i media bulgari, dopo il pessimo rendimento della squadra alla VNL (chiusa in penultima posizione con due sole vittorie all’attivo), non danno per scontata la conferma del tecnico italiano e parlano di un possibile contatto con Nikola Grbic, prossimo allenatore di Perugia. Ganev ha assicurato che non sono previsti cambi di programma e che, dopo i Mondiali, Prandi passerà il testimone al suo vice Nikolay Zhelyazkov. Quest’ultimo, però, non ha nascosto la sua insoddisfazione a Sportal.bg: “Non sono abituato a fare l’assistente allenatore, non lo sono mai stato. A volte è molto difficile per me il fatto di non poter prendere decisioni“. Prandi, nel frattempo, inizia a programmare i Campionati Europei di settembre, e sempre al portale bulgaro dichiara che convocherà l’esperto centrale Nikolay Nikolov: “Ci aiuterà a rinforzarci al centro, insieme al recupero di Aleks Grozdanov“. Non ci sarà sicuramente l’altro centrale Teodor Todorov, che ha rifiutato la convocazione. Per gli altri grandi esclusi, come Georgi e Valentin Bratoev, Nikolay e Rosalin Penchev e Velizar Chernokozhev, il recupero è più difficile: “Forse sarà convocato uno di loro, ma come ho già detto siamo all’inizio di un nuovo ciclo e non chiamerò tutti coloro che sono stati in nazionale negli ultimi anni“. (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto: “Siamo sulla strada giusta, continuiamo così”

    Di Redazione Gli azzurri rompono il ghiaccio nella VNL contro la Bulgaria, firmando al tie break il loro primo successo nella competizione. Alessandro Michieletto è euforico anche se un po’ intimidito dai microfoni: “Sono veramente felice di questa vittoria, era da tanto che la cercavamo e finalmente è arrivata. È stata una lunga battaglia, ma portarsela a casa al tie break è segno che siamo in grado di lottare contro queste grandi squadre. Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo continuare e domani avremo un’altra grande partita“. Anche sul piano personale Michieletto è stato uno dei grandi protagonisti con 21 punti: “Sono molto contento, dopo le prime 3 partite sapevo che potevo dare di più alla squadra e oggi penso di esserci riuscito. Stiamo ancora cercando di trovare l’intesa tra di noi, ma sono sicuro che con il tempo migliorerà e riusciremo a portarci a casa qualche partita in più“. La Bulgaria, dal canto suo, ha schierato una formazione molto giovane mettendo in mostra il talento di Radoslav Parapunov, MVP dell’ultimo campionato NCAA: “Penso che per me fosse la prima partita ufficiale da titolare, è stata un’emozione straordinaria. Peccato che non sia finita con una vittoria, ma è bello che tutti abbiano la possibilità di giocare. Non abbiamo un obiettivo di classifica specifico, guardiamo giorno per giorno e ora ci concentriamo sulla prossima gara“. LEGGI TUTTO

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    La Slovenia è già in forma VNL nel torneo di Ljubljana

    Di Redazione Tre giorni di partite a Ljubljana per le nazionali maschili di Slovenia, Serbia e Bulgaria, che nell’ultimo weekend prima della VNL si sono confrontate in un triangolare nella capitale slovena. Le tre squadre partecipanti si sono divise ciascuna in due gruppi, e paradossalmente a fare meglio di tutti è stata la “Squadra B” della Slovenia, unica a riportare tre vittorie: 3-0 alla Serbia B e alla Bulgaria B, 2-1 alla Bulgaria A. Le “riserve” della formazione di Alberto Giuliani si sono dunque piazzate al primo posto davanti alla prima squadra della Serbia (2 vittorie e 6 punti) e alla seconda della Bulgaria (2 vittorie e una sconfitta). Anche se i tre allenatori hanno mischiato parecchio le carte in tutti i match, sono buone le indicazioni per i padroni di casa e per i serbi di Boban Kovac, un po’ meno per i bulgari di Silvano Prandi, che devono ancora prendere le misure del nuovo gruppo. “Abbiamo tenuto il ritmo di tre partite in tre giorni – spiega Giuliani – lo stesso che avremo nella VNL, quindi questo torneo ci è stato utile. Ho visto cose positive, ma c’è ancora molto margine di miglioramento. Abbiamo ancora davanti un paio di allenamenti, dai quali cercheremo di trarre il massimo“. E il giovane talento Rok Mozic aggiunge: “Abbiamo visto molte cose positive e altre negative in queste partite. Ci sono cose che abbiamo fatto bene, altre che dobbiamo ancora sistemare. Il ritmo è stato molto serrato, posso dire che siamo tutti un po’ stanchi, ma abbiamo imparato molto e andremo in Italia con buone sensazioni“. RISULTATI1° giornata: Slovenia A-Bulgaria A 2-1 (23-25, 25-14, 25-21); Serbia A-Bulgaria B 1-2 (25-21, 24-26, 24-26); Serbia B-Slovenia B 0-3 (18-25, 20-25, 20-25).2° giornata: Serbia A-Bulgaria A 2-1 (21-25, 25-17, 25-18); Serbia B-Slovenia A 2-1 (16-25, 25-23, 25-18); Slovenia B-Bulgaria B 3-0 (26-24, 29-27, 25-19).3° giornata: Serbia A-Slovenia A 3-0 (25-18, 25-23, 25-21); Slovenia B-Bulgaria A 2-1 (24-26, 25-19, 25-20); Serbia B-Bulgaria B 1-2 (18-25, 25-19, 21-25). CLASSIFICASlovenia B 3 vittorie (8 punti), Serbia A 2 (6), Bulgaria B 2 (4), Serbia B e Slovenia A 1 (3), Bulgaria A 0 (3). (fonte: Odbojka.si, Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Doppio successo in amichevole per la Polonia contro la Bulgaria

    Di Redazione Indicazioni confortanti per la Polonia dalle ultime amichevoli prima della VNL femminile: a Lodz la nazionale di Jacek Nawrocki ha battuto per due volte la Bulgaria, prima per 3-1 (25-22, 28-30, 25-19, 25-22) e poi per 3-2 (25-23, 23-25, 25-22, 20-25, 15-12). Il CT ne ha approfittato per sperimentare due formazioni radicalmente diverse: nel primo match, infatti, l’esordiente palleggiatrice Marta Krajewska è scesa in campo in diagonale con Smarzek, con Alagierska ed Efimienko al centro, Gorecka e Lukasik schiacciatrici e Jagla libero. La seconda sfida, invece, ha visto Magdalena Stysiak tornare anche in nazionale nel suo ruolo di opposto, con risultati più che positivi; in palleggio Nawrocki ha schierato Nowicka, al centro Kakolewska e Gryka, in posto 4 Fedusio e Grajber e come libero Stenzel. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Bulgaria: Primo scudetto per l’Hebar Pazardzhik

    BOURGAS – L’Hebar Pazardzhik chiude in sole 3 partite la serie di finale scudetto e diventa Campione di Bulgaria per la prima volta. E’ il secondo titolo per la cittadina che nel 1947 aveva vinto con un’altra società (Chavdar). S’interrompe dunque l’egemonia del Neftohimik 2010 Bourgas che aveva vinto gli ultimi 4 scudetti.
    Finale: Gara 3 (15 aprile)Neftohimik 2010 Bourgas – Hebar Pazardzhik 1-3 (25-21, 18-25, 20-25, 14-25) Serie: 0-3

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