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    Berrettini torna a ruggire: battaglia di tre ore e vittoria su Norrie a Vienna

    Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini ritrova vittoria, fiducia e sensazioni da grande tennis. Sul veloce indoor della Wiener Stadthalle, il romano firma una delle partite più intense della sua stagione battendo dopo oltre tre ore di lotta Cameron Norrie con il punteggio di 7-6(6) 6-7(9) 6-4, guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna, dove lo attende il numero 7 del mondo, Alex De Minaur. È stata una battaglia fisica e mentale di altissimo livello, durata 3 ore e 16 minuti, con scambi estenuanti e un equilibrio quasi totale: due tie-break, uno da 14 punti e l’altro da 20, entrambi decisi da pochi dettagli. Un match di grande qualità, dove nessuno dei due ha mai ceduto né sul piano fisico né su quello mentale. A decidere tutto, nel terzo set, è stato un punto capolavoro di Berrettini in difesa a rete: un passaggio-chiave che ha cambiato l’inerzia e, di fatto, consegnato la vittoria al romano. Matteo c’è: lucidità, coraggio e solidità nei momenti decisivi. Berrettini ha lottato dal primo all’ultimo punto, confermando i progressi visti nei giorni scorsi e mostrando la solidità mentale dei tempi migliori. Dopo aver accusato un leggero calo fisico alla fine del primo set, Matteo ha saputo ritrovare energia e lucidità nel momento più difficile, cambiando marcia nel parziale decisivo. Norrie, dal canto suo, ha disputato una grande partita: il mancino britannico ha confermato di essere un avversario ostico, con grande regolarità e capacità di manovra da fondo campo. Ma contro un Berrettini così concentrato, non è bastato. Con questa vittoria, l’azzurro dimostra di essere nuovamente competitivo ai massimi livelli, e la sensazione è che stia ritrovando il feeling con il suo tennis potente e preciso.
    “Il Berrettini di oggi non teme nessuno”, si potrebbe dire guardando come ha gestito i momenti chiave del match. L’analisi tecnica: equilibrio, resistenza e testa. Entrambi ex top-10 — Berrettini n. 6 e Norrie n. 8 nel 2022 — erano alla ricerca di punti preziosi per risalire in classifica. Il romano, attuale n. 59 del mondo, era reduce dal successo al primo turno su Alexei Popyrin (7-6 5, 6-3), mentre Norrie (n. 35) aveva sorpreso tutti eliminando la testa di serie n. 7 Andrey Rublev. I precedenti parlavano chiaro: due vittorie su due per Berrettini (Queen’s 2021 e Australian Open 2025), ma quella di Vienna è stata di gran lunga la più sofferta. Nel primo set, Matteo ha mostrato grande personalità, salvando tre palle che avrebbero mandato Norrie avanti 5-1. Poi, con il servizio finalmente più incisivo e il dritto in crescita, ha alzato il livello fino a imporsi al tie-break. È stato un set di pura resistenza mentale, dove la capacità di giocare bene i punti importanti ha fatto la differenza.Il secondo parziale è stato altrettanto equilibrato. Berrettini ha avuto un paio di occasioni sul servizio dell’avversario, ma Norrie ha risposto con aggressività e grande continuità, portando il set al tie-break. Qui l’inglese ha comandato il gioco, salvando un match-point e chiudendo 11-9, approfittando di qualche errore di troppo del romano, apparso affaticato e meno brillante negli scambi prolungati.Nel terzo set, però, Berrettini ha ritrovato forza e concentrazione. Ha servito meglio, si è spostato con maggiore rapidità sul dritto e ha gestito con maturità i momenti chiave. Il break decisivo è arrivato grazie a una difesa straordinaria sotto rete, un punto dal valore simbolico e tecnico altissimo, preludio alla vittoria finale.Le prospettive: fiducia ritrovata e un test durissimo ai quarti. Il successo su Norrie consegna a Berrettini una ventata di fiducia in vista dei quarti di finale contro Alex De Minaur, n. 7 ATP, uno dei giocatori più rapidi e solidi del circuito. Sarà un test complesso sul piano fisico e tattico, ma il romano arriva all’appuntamento con rinnovata convinzione e la sensazione di aver ritrovato finalmente sé stesso.

    La cronaca
    1. set – Al servizio Cameron Norrie. Primo punto a Matteo con il rovescio 0-15. Errore con lo slice 15 pari. Tema della partita Norrie che da mancino martella con il dritto il rovescio di Berrettini. Palla corta del romano 30 pari. A rete Berrettini 30-40 palla break. Annulla Norrie. Parità. A rete il britannico, smash vincente. Tiene il servizio Norrie 1-0. Buona palla corta di Norrie 0-15. Prima carica 15 pari. Si difende bene a rete Matteo 30-15. Dritto esplosivo 40-15. Berrettini tiene il servizio 1-1. Serve bene Norrie che difende senza problemi il gioco di battuta 2-1. Qualche problema al servizio per romano doppio fallo, 15-30. Prima vincente 30 pari. Arriva il primo ace 40-30. Norrie velocissimo arriva sulla palla corta. Parità. Sbaglia un facile dritto Berrettini, vantaggio Norrie, palla break. Norrie velocissimo recupera due palle impossibili, arriva break per il britannico 1-3. Norrie insiste con successo sulle palle corte e mette in difficoltà Matteo 40-15. Norrie conferma il break 4-1. Matteo cerca di giocare di tocco, ma mette la palla corta in rete 0-15. Brutto errore di dritto 0-30, come scosso dal break. Serve la prima che arriva puntuale 15-30. Ancora una prima 30 pari. Ottima palla corta di Matteo, 40-30. Norrie insiste sul rovescio, il romano sbaglia parità. Forza il dritto Matteo che non è sereno, arriva un’altra palla break. Scambio complicato Berrettini ne esce con il dritto vincente parità. Servizio vincente. Quando si sposta sul dritto, Norrie fa male, parità. Nastro che aiuta il britannico palla break. Ace. Brutto errore di dritto a due passi dalla rete, ancora palla break. Questa volta Matteo non sbaglia il dritto. Parità. Norrie, risponde lungo, decimo errore di dritto, palla break. Si difende bene Matteo, parità. Finalmente tiene il servizio Berrettini, gioco importante 2-4. Norrie insiste sul rovescio dell’azzurro 15-0. Bravo Matteo a rete 15 pari. Questa volta è Norrie a sbagliare lo slice 15-30. Servizio ad uscire 30 pari. Si sposta sul dritto Matteo ed arriva la palla break 30-40. Stecca il dritto Norrie, break 4-3. Palle nuove e prima vincente 15-0. Bene al servizio Matteo gioco a zero 4-4. Norrie insiste sulla diagonale di rovescio 15-0. Pasticcia sotto rete il finalista di Wimbledon 2021, gioco a zero anche per Norrie 5-4. Ritrova la prima Matteo 30-0. Scambi più corti, Norrie regala qualcosa 5-5. Si assicura il tie-break Norrie che sale 6-5. Berrettini al servizio per giocare il tie-break. Quarto ace per l’azzurro 15-0. Ottimo contropiede di dritto, 30-0. Gioco a zero per Matteo.
    Tie break. Ace per Norrie 1-0. Servizio e dritto per Matteo 1-1. Ottima prima lavorata 2-1. Risponde corto Berrettini 2-2. Grande difesa di Matteo che va a rete 2-3 primo mini break. Scambio durissimo, dominato da Norrie che recupera il mini-break, si cambia sul 3-3. Ace, Matteo resta avanti 4-3. Passante basso di Berrettini, mini break 3-5. Tiene Norrie 4-5. Due servizi per Matteo, Dritto fuori dell’italiano 5-5. Servizio e dritto 6-5, set point per Berrettini. Attacca sul rovescio Norrie 6-6. Grande scambio, Matteo tiene, Norrie mette il rovescio in rete, 6-7, secondo set-point per Berrettini. Ace e Matteo porta a casa il primo set.
    2. set – Berrettini al servizio. Aggressivo il romano 15 pari. Inizia bene il secondo set Matteo 1-0. Due errori dell’italiano 30-0. Matteo rientra 30 pari e tiene lo scambio. Titubante Norrie 30-40 e palla break. Seconda lavorata sul rovescio si Matteo, parità. Errore di dritto di Matteo 1-1. Fatica con la prima il romano 15-30. Aiutino di Norrie, 40-30, ace, Matteo resta avanti 2-1. Il nastro aiuta Matteo, 0-30. Serve bene Norrie 30 pari. Scambio perfetto, purtroppo smash in rete per Berrettini 40-30. Norrie tiene il servizio 2-2. Norrie ritrova la lunghezza in risposta 15-0. Soffre Matteo, riesce a tenere lo scambio 30-15. Ottima seconda 40-15. Dritto vincente l’azzurro sempre avanti 3-2. Passante pesante di Matteo 0-15. Servizio e dritto per il britannico 15 pari. Back in rete 30-15. Sempre efficace il servizio da sinistra di Norrie 40-15. Prima vincente, Norrie resta attaccato 3-3. Brutto dritto di Matteo 0-15. Prima a 215 km/h 15 pari. Ace numero 8 30-41, Ancora un ace 40-15. Esce il dritto di Matteo 40-30. Palla corta di Norrie 40-40. Ace, il terzo nel gioco. Attacca Norrie. Parità. Ogni punto una lotta. A forza di prima, Matteo tiene 4-3. Inizia bene Norrie 30-0. Gioco a zero per il 35 del mondo 4-4. Ottima prima di Berrettini, 15-0. Palla corta, Norrie chiude 15 pari. Ace. Smorzata vincente 40-15. Chiude Matteo 5-4. Inizia bene Matteo 0-15. Sbaglia il dritto Norrie 0-30.Scambio difficile, Berrettini sbaglia 15-30. Bene a rete il britannico 30 pari. Si apre il campo Norrie che costringe nell’angolo l’italiano 40-30. Servizio e dritto. Si continua sul filo dell’equilibrio 5-5. Il servizio di Matteo fa male 30-0. Gioco a zero, Matteo guadagna il tie-break 6-5. Due ace per Norrie 30-0. Esce il dritto di Norrie 30-15. Ricamo a rete del 35 del mondo 40-15. Si va al tie-break 6-6.
    Tie-break. Inizia Matteo subito mini-break 0-1. Dritto vincente di Norrie che sembra più forte fisicamente 2-0. Regalo di Norrie 1-2. Sbaglia il dritto Berrettini 1-3. Ace 2-3. Altro regalo di Norrie si gira sul 3 pari. Fuori di poco il dritto di Matteo 3-4. Bene Matteo con il servizio 4-4. Prima vincente, il romano torna avanti 5-4. Ace per Norrie 5-5. Scambio fisico, chiude con lo smash Norrie 6-5 set-point. Fuori il dritto di Norrie 6-6 si cambia. Regalo di Matteo, 6-7 set point Norrie. Sbaglia a rete Norrie 7 pari. Ancora un dritto che esce per Berrettini 7-8, set-point Norrie. Esce la risposta 8-8. Ottima seconda 9-8 match point. Serve bene Norrie 9-9. Servizio e dritto Norrie 10-9, quarto set-point. Fuori il dritto di Matteo. Si va al terzo.
    3. set – Norrie al servizio. Scambio infernale, Matteo chiude con la palla corta 15-30. Norrie rimedia con la prima 30 pari. Serve bene Norrie 1-0. Stop volley perfetta di Berrettini 40-0. Esce il dritto 40-15. Errore di rovescio 40-30. Entra finalmente la prima 1-1. Aggressivo in risposta Matteo 0-15. Doppio fallo Norrie 15- Fatica Berrettini a tenere il ritmo da fondo 2-1.30. Servizio ad uscire 30 pari. Sbaglia Norrie 40 pari. Il nastro aiuta Norrie 0-15. Dritto vincente 15 pari. Ace. Bene da fondo Norrie 30 pari. Servizio e dritto 40-30. Matteo tiene 2-2. Norrie comanda da fondo, continua la logica dei servizi 3-2. Un gioco tranquillo per Berrettini al servizio 3-3. Avanti Matteo sul servizio di Norrie 15-30. Bene a rete il suddito di Re Carlo 40-30. Smash da fondo del mancino 4-3. Ace di Berrettini che poi sposta da fondo Norrie 30-0. Bene con il rovescio l’italiano, grande gioco 4-4. Dritto a sventaglio di Berrettini 0-15. Errore di dritto 15 pari. Matteo insiste sul rovescio di Norrie 15-30. Sbaglia la volée Norrie 15-40, due palle break. Servizio vincente sulla prima. Si salva a rete Matteo break 4-5. Prima vincente 15-0. Fuori il dritto di Matteo 15 pari. Ancora una prima 30-15. Ancora la prima 40-15, due match-point. Recupero impossibile di Matteo, sbaglia Norrie . Gioco partita incontro Berrettini 6-4.
    Enrico Milani

    Matteo Berrettini vs Cameron Norrie ATP Vienna Matteo Berrettini766 Cameron Norrie674 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4C. Norrie 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-4 → 4-4C. Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3C. Norrie 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace1-2 → 2-2C. Norrie 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1C. Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 1*-2 1*-3 2-3* ace 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 5-5* ace 5*-6 6*-6 6-7* 7-7* 7*-8 8*-8 9-8* 9-9* 9*-106-6 → 6-7C. Norrie 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 40-306-5 → 6-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace5-5 → 6-5C. Norrie 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 ace 40-154-4 → 5-4C. Norrie 15-0 30-0 40-0 ace ace4-3 → 4-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-403-3 → 4-3C. Norrie 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2C. Norrie 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-1 → 2-1C. Norrie 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 ace 1*-1 2-1* 2-2* 3*-2 3*-3 4-3* ace 5-3* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 7*-6 ace6-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-05-6 → 6-6C. Norrie 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-154-5 → 5-5C. Norrie 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4C. Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-4 → 3-4M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 ace 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-4 → 2-4C. Norrie 15-0 15-15 df 30-15 40-151-3 → 1-4M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-30 ace 40-40 40-A1-2 → 1-3C. Norrie 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1C. Norrie 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: Berrettini vs Norrie

    Statistica
    Berrettini 🇮🇹
    Norrie 🇬🇧

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    302
    288

    Ace
    16
    6

    Doppi falli
    1
    2

    Prima di servizio
    85/124 (69%)
    74/117 (63%)

    Punti vinti sulla prima
    62/85 (73%)
    47/74 (64%)

    Punti vinti sulla seconda
    24/39 (62%)
    31/43 (72%)

    Palle break salvate
    4/5 (80%)
    3/5 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    17
    17

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    223km/h (138 mph)
    208km/h (129 mph)

    Velocità media prima
    204km/h (126 mph)
    181km/h (112 mph)

    Velocità media seconda
    176km/h (109 mph)
    146km/h (90 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    116
    91

    Punti vinti su prima di servizio
    27/74 (36%)
    23/85 (27%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    12/43 (28%)
    15/39 (38%)

    Palle break convertite
    2/5 (40%)
    1/5 (20%)

    Giochi di risposta giocati
    17
    17

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    86/124 (69%)
    78/117 (67%)

    Punti vinti in risposta
    39/117 (33%)
    38/124 (31%)

    Totale punti vinti
    125/241 (52%)
    116/241 (48%) LEGGI TUTTO

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    Musetti si ferma subito a Washington: Norrie lo elimina al debutto

    Cameron Norrie nella foto

    Sconfitta amara per Lorenzo Musetti al secondo turno dell’ATP 500 di Washington. L’azzurro, dopo il bye dell’esordio, cede a Cameron Norrie dopo oltre due ore di battaglia con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-3, lasciando il torneo già all’esordio. Musetti parte forte, mettendo a segno cinque ace tra primo set e inizio secondo, ma poi si spegne alla distanza, tradito soprattutto dal servizio: solo il 53% di prime in campo e un preoccupante 44% di punti vinti sulla seconda sono i numeri che pesano come un macigno sulla sua prestazione. Enorme il rammarico per le cinque palle break non sfruttate sul 2-2 del set decisivo, mentre Norrie, nonostante otto doppi falli, paga solo due turni di battuta e trova la solidità nei momenti chiave. L’uscita di scena costa cara a Musetti anche in ottica ranking: perde i punti della finale di Umago 2024 e scivolerà almeno al numero 9 del mondo, prima di prepararsi al Masters 1000 di Toronto, dove sarà testa di serie n.4.
    Una frazione praticamente perfetta per il toscano, che mostra grande solidità al servizio e sfrutta subito le indecisioni dell’avversario.Il break decisivo arriva già nel secondo gioco, con Norrie che commette troppi errori di rovescio e regala l’opportunità all’azzurro di scappare nel punteggio. Musetti non si fa pregare: tiene il servizio a zero più volte, piazza ben quattro ace e mette in mostra una seconda palla sempre efficace, che spesso sorprende il britannico. Nei momenti chiave, il n.7 del mondo è impeccabile: servizio, dritto e volée fanno la differenza, mentre Norrie fatica sia in risposta che negli scambi più lunghi.Musetti dimostra grande freddezza anche quando Norrie prova a scuotersi con qualche urlo dopo gli errori dell’italiano: l’azzurro non si scompone e continua a comandare il gioco, chiudendo il finale di set con l’ennesimo ace. L’ultimo game, tenuto a zero, fotografa al meglio la supremazia di Musetti nella prima frazione.
    L’inizio del set vede Musetti subito impegnato in un game maratona, dove spreca due palle break e lascia scappare Norrie che, complice anche qualche errore di troppo dell’azzurro, trova subito il break e si porta avanti 2-0. Musetti prova a reagire, regalando anche un punto da applausi su una palla corta di Norrie nel secondo game, ma la solidità del britannico al servizio e la ritrovata fiducia nei colpi gli permettono di allungare ancora.Il passaggio a vuoto del toscano si prolunga: Musetti si smarrisce tra smorzate sbagliate e doppi falli, mentre Norrie, a braccia larghe e urli liberatori sugli errori dell’azzurro, fa valere tutta la sua esperienza. Si arriva rapidamente al 5-0, con Norrie che concede pochissimo e Musetti che sembra improvvisamente fuori dal match. Solo sul 5-1 l’azzurro interrompe l’emorragia, conquistando un break.Nel gioco successivo Musetti tenta una timida rimonta, ma la tensione lo tradisce, incappando in un doppio fallo sul terzo set point complessivo che consegna a Norrie il secondo set per 6 a 2.
    L’inizio del terzo set sembra promettente per Musetti, che ritrova la prima di servizio e infila un game a 30 per pareggiare i conti sull’1-1. Tuttavia, Norrie non concede più nulla nei suoi turni di battuta e mette pressione costante all’azzurro, che fatica a tenere il passo nei momenti chiave. I doppi falli (sei nel solo terzo set), la fatica e qualche esitazione nelle fasi cruciali cominciano a pesare sulle spalle di Musetti, che dopo un buon avvio si ritrova costretto a inseguire.Il game centrale del set, quello che di fatto decide la partita, arriva sul 2-2 pari: Musetti si procura ben cinque palle break ma non riesce a concretizzarle, complici anche un paio di errori gratuiti e la solida difesa di Norrie, che si salva e scappa nel punteggio. Da lì in poi il britannico non si volta più indietro: firma il break decisivo e, spinto da una prima sempre più incisiva e da un dritto lungolinea che fa male, vola verso la vittoria.Musetti prova a restare aggrappato, tiene il servizio sul 3-5, ma ormai la partita è nelle mani di Norrie. Nell’ultimo game, dopo un’ultima fiammata dell’azzurro che annulla un primo match point con un rovescio in cross, il britannico chiude i conti grazie ad un ottimo servizio.Termina così, dopo oltre due ore di battaglia, l’avventura di Musetti a Washington: resta il rammarico per le tante occasioni sprecate nel terzo set e la consapevolezza che la strada per fare la differenza sul cemento richiederà ancora lavoro e fiducia. Per Norrie, invece, una rimonta di carattere e un passaggio di turno conquistato con esperienza e solidità nei momenti decisivi.
    ATP Washington Cameron Norrie366 Lorenzo Musetti [2]623 Vincitore: Norrie ServizioSvolgimentoSet 3C. Norrie 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-3 → 6-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-305-2 → 5-3C. Norrie 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A3-2 → 4-2C. Norrie 0-15 df 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2C. Norrie 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 df5-2 → 6-2C. Norrie 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A df5-1 → 5-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-155-0 → 5-1C. Norrie 15-0 30-0 40-04-0 → 5-0L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-0 → 4-0C. Norrie 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-152-0 → 3-0L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df1-0 → 2-0C. Norrie 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 3-6C. Norrie 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5C. Norrie 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-4 → 2-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-3 → 1-4C. Norrie 15-0 30-0 40-0 ace0-3 → 1-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace0-2 → 0-3C. Norrie 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Norrie 🇬🇧
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    265
    247

    Ace
    4
    5

    Doppi falli
    8
    4

    Prima di servizio
    55/91 (60%)
    39/73 (53%)

    Punti vinti sulla prima
    41/55 (75%)
    31/39 (79%)

    Punti vinti sulla seconda
    17/36 (47%)
    15/34 (44%)

    Palle break salvate
    9/11 (82%)
    3/7 (43%)

    Giochi di servizio giocati
    13
    13

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    206km/h (128 mph)
    214km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    184km/h (114 mph)
    193km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    141km/h (87 mph)
    150km/h (93 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    164
    112

    Punti vinti su prima di servizio
    8/39 (21%)
    14/55 (25%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    19/34 (56%)
    19/36 (53%)

    Palle break convertite
    4/7 (57%)
    2/11 (18%)

    Giochi di risposta giocati
    13
    13

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    16/18 (89%)
    9/13 (69%)

    Vincenti
    24
    23

    Errori non forzati
    39
    30

    Punti vinti al servizio
    58/91 (64%)
    46/73 (63%)

    Punti vinti in risposta
    27/73 (37%)
    33/91 (36%)

    Totale punti vinti
    85/164 (52%)
    79/164 (48%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Nardi cede nettamente a Norrie, Cobolli influenzato perde da Smith

    Luca Nardi

    Due sconfitte per gli italiani impegnati nella notte al Masters 1000 di Indian Wells. Luca Nardi cede di schianto all’esperienza di Cameron Norrie, portando a casa solo tre game, mentre Flavio Cobolli non è riuscito a recuperare da uno stato influenzale dei giorni scorsi subendo la rimonta di Colton Smith, tennista molto attivo in campo.
    Una giornata “no” per Nardi, battuto con un secco 6-0 6-3 da Cameron Norrie, ex top 10 ora sceso in classifica dietro all’azzurro ma ancora capace di trovare ottimo tennis nella giornata giusta. Non è stata davvero giornata per Luca che ha subito gli attacchi e schemi più aggressivi del britannico per i 62 minuti del match, uscendo dal campo non solo nettamente battuto ma senza una vera reazione fisica o emotiva per provare ad invertire la rotta di una partita difficile.
    Nardi subisce nel primo set un “cappotto” in soli 27 minuti, vincendo la miseria di 13 punti. Un assolo di Norrie, con Nardi capace di una minima resistenza solo sul 4-0 quando, sfruttando anche un doppio fallo del rivale, è riuscito ad arrivare a palla break, senza sfruttarla.
    Nel secondo set Nardi vince finalmente un game dopo averne persi 7 di fila, un turno di servizio tenuto a 15, quindi servendo sotto 2-1 salva una palla break. C’è la speranza che possa iniziare finalmente una vera partita, Luca regge nei suoi game ma senza riuscire ad incidere in risposta, piuttosto passivo e in balia del rivale. Servendo sotto 4-3, Nardi gioca un brutto game e lo perde a zero, è il break che decide il set, chiuso da Norrie per 6-3. Una pesa te battuta d’arresto, un po’ inattesa viste le buone prestazioni del pesarese nelle scorse settimane.

    ATP Indian Wells Cameron Norrie66 Luca Nardi03 Vincitore: Norrie ServizioSvolgimentoSet 2C. Norrie 15-0 ace 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3L. Nardi 0-15 0-30 0-404-3 → 5-3C. Norrie 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3C. Norrie 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-2 → 3-2L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2C. Norrie 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Nardi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-0 → 6-0C. Norrie 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-0 → 5-0L. Nardi 0-15 df 15-15 15-30 15-40 df3-0 → 4-0C. Norrie 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace2-0 → 3-0L. Nardi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-0 → 2-0C. Norrie 30-0 ace 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Norrie 🇬🇧
    Nardi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    310
    183

    Ace
    6
    1

    Doppi falli
    1
    2

    Prima di servizio
    26/43 (60%)
    23/48 (48%)

    Punti vinti sulla prima
    23/26 (88%)
    14/23 (61%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/17 (59%)
    8/25 (32%)

    Palle break salvate
    1/1 (100%)
    6/10 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    7

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    204
    53

    Punti vinti sulla prima di servizio
    9/23 (39%)
    3/26 (12%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    17/25 (68%)
    7/17 (41%)

    Palle break convertite
    4/10 (40%)
    0/1 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    7
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    6/7 (86%)
    5/9 (56%)

    Vincenti
    21
    11

    Errori non forzati
    14
    22

    Punti vinti al servizio
    33/43 (77%)
    22/48 (46%)

    Punti vinti in risposta
    26/48 (54%)
    10/43 (23%)

    Totale punti vinti
    59/91 (65%)
    32/91 (35%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    203 km/h (126 mph)
    208 km/h (129 mph)

    Velocità media prima
    189 km/h (117 mph)
    200 km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    150 km/h (93 mph)
    161 km/h (100 mph)

    Esce di scena all’esordio in California anche Flavio Cobolli, battuto in rimonta da Calton Smith, 22enne ancora poco conosciuto poiché attivo a livello universitario in Arizona. Entrato nel main draw passando per le qualificazioni, lo statunitense supera l’azzurro per 3-6 6-2 6-2, anche grazie a non perfette condizioni fisiche di Flavio, debilitato nei giorni scorsi da un’influenza che lo ha privato di energia, e sappiamo quanto invece il suo tennis abbia bisogno di forza ed esplosività. Smith si mostrato in campo molto più attivo e dinamico, il classico “buon” giocatore capace di fare il punto con intensità e copertura degli spazi, su campi e condizioni che conosce alla perfezione. Si sapeva che Smith poteva essere un avversario più duro rispetto alla sua poca fama, avendo vinto da poco un Challenger a Cleveland, ma la prestazione di Cobolli resta negativa e acuisce un 2025 da incubo nel quale non ha ancora vinto un match in un torneo ATP eccetto i primi due primissimi incontri in United Cup.
    Cobolli era partito discretamente bene, trovando un immediato contro break (2-2) e quindi spingendo forte in risposta, tanto da scappare avanti con un secondo break sul 4-3 e quindi solido nel chiudere il set per 6-3 a proprio favore. La partita sembrava indirizzata dalla parte di Flavio, ma invece purtroppo dall’avvio del secondo set le sue energie e spinta calano nettamente e l’americano è bravo a farsi trovare pronto, attaccare appena possibile e venire a rete, mascherando i limiti di un servizio non temibile ad alto livello.
    Nel terzo game del secondo set Cobolli ha le chance per scappare avanti ma in qualche modo Smith recupera da 0-40 (anche con un ace e con l’italiano qua non così incisivo). Non sfruttate le occasioni, si spegne lentamente la luce nel gioco di Cobolli, che infatti sbaglia troppo e subisce nel quarto game, cedendo il servizio per il 3-1 Smith, anche per colpa di un nastro sfortunato. Sospinto dal pubblico, tutto per lui, Colton vola sul campo mentre Cobolli è in difficoltà in ogni turno di battuta. Flavio salva una palla break sul 4-1, ma sul 5-2 scivola sotto 15-40 e subisce un altro break che chiude il parziale 6-2 per Smith.
    Cobolli lotta nel terzo set, ma le sue condizioni appaiono sempre più precarie (con ripetuti colpi di tosse). C’è bagarre in ogni game, praticamente chance di break continue, tanto che Smith ne salva due in apertura e strappa il break a Cobolli, per il 2-0. Flavio reagisce e trova il contro break, ma la partita avanza a strappi continui, con tanti errori e la determinazione di Smith nell’attaccare a più non posso, nonostante quale errore di troppo. L’impeto porta l’americano a strappare l’allungo decisivo sul 4-2, anche grazie a due doppi falli dell’azzurro. È lo strappo decisivo, Cobolli con un altro break perde il terzo set, e il match, per 6-2. Una partita anche sfortunata, che non riesce ad invertire un 2025 davvero negativo.

    ATP Indian Wells Colton Smith366 Flavio Cobolli622 Vincitore: Smith ServizioSvolgimentoSet 3F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 15-405-2 → 6-2C. Smith 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-2 → 5-2F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df 40-A df3-2 → 4-2C. Smith 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-1 → 3-2F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 df2-1 → 3-1C. Smith 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-0 → 2-1F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-0 → 2-0C. Smith 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-405-2 → 6-2C. Smith 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace4-2 → 5-2F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace4-1 → 4-2C. Smith 15-0 30-0 40-0 40-15 df3-1 → 4-1F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 3-1C. Smith 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1C. Smith 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-5 → 3-6C. Smith 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 df3-4 → 3-5F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 df3-3 → 3-4C. Smith 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace2-2 → 2-3C. Smith 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A2-1 → 2-2F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 df1-1 → 2-1C. Smith 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-1 → 1-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Smith 🇺🇸
    Cobolli 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    246
    189

    Ace
    5
    4

    Doppi falli
    3
    7

    Prima di servizio
    55/79 (70%)
    33/80 (41%)

    Punti vinti sulla prima
    35/55 (64%)
    22/33 (67%)

    Punti vinti sulla seconda
    11/24 (46%)
    17/47 (36%)

    Palle break salvate
    11/15 (73%)
    2/9 (22%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    13

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    229
    151

    Punti vinti sulla prima di servizio
    11/33 (33%)
    20/55 (36%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    30/47 (64%)
    13/24 (54%)

    Palle break convertite
    7/9 (78%)
    4/15 (27%)

    Giochi di risposta giocati
    13
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    18/24 (75%)
    6/9 (67%)

    Vincenti
    30
    19

    Errori non forzati
    33
    35

    Punti vinti al servizio
    46/79 (58%)
    39/80 (49%)

    Punti vinti in risposta
    41/80 (51%)
    33/79 (42%)

    Totale punti vinti
    87/159 (55%)
    72/159 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    220 km/h (136 mph)
    212 km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    186 km/h (115 mph)
    189 km/h (117 mph)

    Velocità media seconda
    179 km/h (111 mph)
    177 km/h (109 mph) LEGGI TUTTO

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    Hong Kong: Sonego crolla nel terzo set, Norrie ai quarti

    Cameron Norrie nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Sonego esce di scena agli ottavi di finale dell’ATP 250 di Hong Kong, sconfitto dal britannico Cameron Norrie in una partita complicata anche dalle condizioni meteorologiche. Il tennista italiano, dopo un primo set opaco, ha mostrato carattere nel secondo parziale, ma è crollato nel terzo, cedendo con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-1 dopo due ore e 32 minuti di battaglia.
    Il match è stato caratterizzato da continue interruzioni per pioggia che hanno costretto i giocatori a frequenti rientri negli spogliatoi, rendendo difficile mantenere il ritmo e la concentrazione. Norrie ha iniziato meglio, imponendo il suo tennis mancino nel primo set: le sue traiettorie si sono rivelate letali per Sonego, costretto a perdere campo e a subire l’iniziativa dell’avversario, specialmente nello schema dritto incrociato-rovescio lungolinea. Due break nel terzo e settimo gioco hanno portato al 6-2.
    Nel secondo set, nonostante le interruzioni, Sonego è riuscito a trovare le contromisure. L’azzurro ha alzato il livello nel decimo game con alcune risposte fulminanti che gli hanno permesso di pareggiare i conti sul 6-4.
    Quando sembrava che l’inerzia potesse essere dalla parte di Sonego, un primo game gestito male ha cambiato tutto. L’intensità del tennis dell’azzurro è calata vertiginosamente, con errori anche di dritto che hanno spianato la strada a Norrie per il 6-1 finale.
    Le Statistiche DecisiveIl dato più significativo emerge dalla seconda di servizio:Sonego: 30% di punti vintiNorrie: 72% di punti vinti
    ATP Hong Kong Cameron Norrie646 Lorenzo Sonego261 Vincitore: Norrie ServizioSvolgimentoSet 3L. Sonego 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-1 → 6-1C. Norrie 15-15 30-15 40-154-1 → 5-1L. Sonego 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-1 → 4-1C. Norrie 0-15 15-15 30-30 ace 40-40 A-402-1 → 3-1L. Sonego 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1C. Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2C. Norrie 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-5 → 4-6L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-15 ace2-2 → 2-3C. Norrie 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2C. Norrie 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Sonego 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Norrie 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 6-2L. Sonego 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A4-2 → 5-2C. Norrie 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2L. Sonego 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2C. Norrie 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1C. Norrie 15-0 40-0 ace0-1 → 1-1L. Sonego 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Norrie 🇬🇧
    Sonego 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    310
    237

    Ace
    4
    7

    Doppi falli
    1
    0

    Prima di servizio
    52/70 (74%)
    52/75 (69%)

    Punti vinti sulla prima
    37/52 (71%)
    38/52 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/18 (72%)
    7/23 (30%)

    Palle break salvate
    2/3 (67%)
    4/9 (44%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    13

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    191
    98

    Punti vinti sulla prima di servizio
    14/52 (27%)
    15/52 (29%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    16/23 (70%)
    5/18 (28%)

    Palle break convertite
    5/9 (56%)
    1/3 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    13
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    10/14 (71%)
    9/18 (50%)

    Vincenti
    21
    33

    Errori non forzati
    18
    28

    Punti vinti al servizio
    50/70 (71%)
    45/75 (60%)

    Punti vinti in risposta
    30/75 (40%)
    20/70 (29%)

    Totale punti vinti
    80/145 (55%)
    65/145 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    200km/h (124 mph)
    214km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    184km/h (114 mph)
    196km/h (121 mph)

    Velocità media seconda
    159km/h (98 mph)
    181km/h (112 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Norrie: “Nel 2024 Alcaraz farà meglio di Sinner, ha un gioco migliore”

    Sinner e Alcaraz alla stretta di mano a Pechino (foto Getty Images)

    Norrie in prima pagina. Nel corso di un evento legato alla LTA a Londra, non solo il miglior tennista britannico nel ranking ATP ha parlato del nuovo innesto nel suo team per la prossima stagione, ma si è spinto anche in una previsione che ci riguarda da vicino. Interpellato dai presenti su chi a suo avviso potrà fare meglio nel 2024 tra Alcaraz e Sinner, Cameron non ha dubbi: Carlos. La nuova rivalità che sta elettrizzando il mondo della racchetta è diventata argomento comune di discussione, ancor più dopo l’eccellente finale di stagione di Jannik, che a furia di successi si è molto avvicinato a Djokovic e Alcaraz nell’immaginario degli appassionati ed addetti ai lavori in tutto il mondo.
    Così ha motivato la sua scelta: “Ritengo che Alcaraz farà meglio di Sinner l’anno prossimo. Penso che Alcaraz abbia un gioco più completo. Si muove meglio di Sinner, ha più varietà sul diritto, miglior mano quando esegue le palle corte. È più forte nel gioco di volo rispetto a Sinner, è anche più abile con il rovescio slice. Direi che nel complesso Alcaraz ha avuto un anno migliore di Sinner, ha vinto Wimbledon, è stato n.1. Vediamo, magari potrei sbagliarmi ma oggi la mia sensazione è questa”. Parole molto nette, che mettono il n.2 del mondo ben davanti all’attuale n.4 azzurro e non solo per posizione nel ranking ma per una valutazione del gioco tra i due.
    Le previsioni di Norrie si sono spinte anche all’edizione 2024 degli Australian Open, al via tra poco più di un mese a Melbourne. Per il primo Slam del nuovo anno, Cameron punta “sul sicuro”: Djokovic. “Quando guardi il suo record in Australia, chiaramente non puoi che constatare che sia Novak il favorito. È un grande giocatore”.
    I due si sono affrontati a Malaga in Davis, vittoria del serbo. “La partita di Coppa Davis è stata dura per me. Ho fatto molto allenamento e molto cardio prima di quella partita ed è stato un incontro molto fisico contro di lui. Lo è sempre. È molto divertente giocare contro di lui e anche se il risultato mi è andato contro, volevo alzare il mio livello e finire l’anno con una buona prestazione. Pensavo solo ad entrare in campo e sfidarlo. Tutto sommato ho prodotto un tennis migliore rispetto a quello che avevo giocato nell’ultima fase dell’anno, quindi sono stato piuttosto orgoglioso di come ho gareggiato, anche se alla fine è stata una sconfitta. Quando giochi contro il miglior giocatore del mondo è interessante vedere cosa fai per capire a che punto sei. Lui ha vinto le ATP Finals la settimana prima, quindi non c’è dubbio che fosse il migliore in questo momento” conclude Norrie.
    Una valutazione che certamente farà molto discutere in Italia. Ricordiamo che al momento negli scontri diretti tra l’azzurro e lo spagnolo, è Jannik davanti per 4 vittorie a 3.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Norrie amplia il suo team

    Cameron Norrie

    “Perché no? Sono migliorato molto e anch’io penso di poter dire la mia il prossimo anno, l’obiettivo può essere anche quello vincere un torneo dello Slam”. Con queste parole baldanzose Cameron Norrie a fine 2022 tracciava il bilancio di una stagione ottima, culminata con la semifinale a Wimbledon e il n.14 di fine anno. Il realtà il 2023 del britannico è stato solido, ma senza quegli acuti che sognava.
    Ha iniziato forte, vincendo un torneo ottimo a Rio battendo in finale Alcaraz, e disputando altre due finali (Auckland e Buenos Aires), poi si è stabilizzato su risultati discreti, ma senza altri acuti. Pesa nella sua stagione soprattutto l’uscita al secondo turno a Wimbledon, battuto da Eubanks. Anche a US Open non ha fatto molta strada, estromesso dal nostro ottimo Matteo Arnaldi al terzo turno. Norrie ha chiuso l’annata al n.18 nel ranking, mostrando qualche acciacco e un tennis meno offensivo del suo solito. Senza quella energia e determinazione che lo portano nei momenti migliori ad attaccare con decisione appoggiandosi molto bene alle palle degli avversari.
    Con un record di 36 vittorie e ben 25 sconfitte, Cameron non è certo soddisfatto a pieno della sua traiettoria recente, e forse per questo ha deciso di ampliare la sua squadra per cercare un rilancio del 2024. Oltre Facundo Lugones, coach storico con il quale ha condotto la sua intera carriera, da gennaio nel suo team ci sarà anche Stephen Huss, ex giocatore che proverà ad aggiungere qualcosa di nuovo nel gioco du Norrie. Cameron inizierà il 2024 alla United Cup, nel team britannico insieme a Evans, Skupski e Boulter. LEGGI TUTTO

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    US Open: Fantastico Arnaldi! Domina Norrie e vola agli ottavi dove sfida Alcaraz

    Matteo Arnaldi a New York

    Matteo Arnaldi da impazzire a US Open! Il 22enne di Sanremo è stato protagonista di una prestazione incredibile per qualità, continuità e forza mentale nel terzo turno a New York, un tennis fantastico che gli ha permesso di dominare, a tratti “scherzare”, Cameron Norrie (ex n.8 ATP), battuto con il secco punteggio di 6-3 6-4 6-3. Un successo che gli apre per la prima volta in carriera la porta per la seconda settimana di uno Slam ed è sicuro di entrare nella top 50 ATP dopo il torneo. La sensazione è che questo Arnaldi abbia ancora moltissimo margine di crescita. Negli ottavi trova Carlos Alcaraz.
    Matteo è entrato in campo benissimo, subito incisivo col suo ottimo rovescio, ma anche pronto a spingere col diritto, venire a rete e creare problemi ad un Norrie mano rapido in campo e non così preciso negli affondi rispetto ai suoi giorni migliori. Con una serie di grandi difese, Arnaldi ha messo in difficoltà il britannico, che non trovava modo di sfondare e prendersi il punto, nemmeno scendendo a rete visto che i suoi attacchi non erano così efficaci e al contrario i passanti e lob dell’azzurro erano perfetti.
    Nella vittoria di oggi a New York Arnaldi ha brillato a tutto tondo, non solo con le sue rincorse e difese ma soprattutto giocando la partita di petto, prendendosi rischi senza esagerare. Ha spinto tanto e spinto bene. Inoltre ha risposto con continuità, facendo colpire tante palle all’avversario che, probabilmente, ha avvertito tutta la frustrazione per non riuscire ad imporre i suoi schemi, finendo per sbagliare molto. Pochi invece gli errori del ligure, molto positivo e sempre attento a fare la scelta corretta, sia in attacco che con difese mai banali. Alcune soluzioni trovate col rovescio hanno dell’incredibile, sono segnale di talento e grande fiducia.
    Una vittoria netta, limpida, conquistata con pieno merito come anche confermano i numeri di fine partita: 5 ace e nessun doppio fallo, 68% di prime in campo vincendo il 69% dei punti, e un ottimo 60% con la seconda palla. Soprattutto 34 vincenti e soli 13 errori, è stato Matteo a fare gioco, a comandare la maggior parte degli scambi, mettendo molto spesso in crisi Norrie con rovesci lungo linea ed improvvise accelerazioni di diritto dal centro.
    Così a caldo in campo: “Ho fatto una partita molto buona, l’abbiamo preparata molto bene. Mi sento molto bene, tutto quello che ho provato a fare mi è riuscito. Sono entrato in campo cercando di fare gioco, nonostante le quattro ore dell’altro match sono stato bene. Lui non ha giocato al meglio”.

    La partita perfetta di Matteo #Arnaldi! 💯#USOpen | #tennis | @usopen pic.twitter.com/Np1fpFKMTk
    — SuperTennis TV (@SuperTennisTv) September 2, 2023

    Nel primo set c’è equilibrio, Arnaldi non sfrutta la prima palla break del match nel quinto game, ma allunga sul 3 pari. Qua trova un momento incredibile: vince ben 14 punti di fila, annichilendo Norrie a furia di accelerazioni vincente, tra lungo linea e cross, e grandi risposte che provocano gli errori del rivale, per il 6-3 conclusivo. Nel secondo set concede la prima palla break nel secondo gioco, e Matteo cede il turno di battuta, ma trova l’immediato contro break per il 2 pari. Lo strappo decisivo arriva sul 5-4, serve Norrie e Arnaldi ai vantaggi trova due vincenti uno più bello dell’altro, improvvise bordate (un rovescio e un diritto) che lasciano fermo l’avversario, per il break decisivo e 6-4.
    Norrie accusa il campo, è meno rapido in campo, cede il turno di battuta nel secondo game per il 2-0 Arnaldi. Sotto di due set e un break, il britannico lascia andare il braccio e ritrova pericolosità col diritto. È bravo Arnaldi ad annullare con freddezza tre palle break nel quinto game, e una nel settimo. Respinto il pericolo con autorità, chiude 6-3 una partita fantastica. Agli ottavi,  ci sarà Carlos Alcaraz, una grande esperienza per un torneo fantastico. Bravo!
    Marco Mazzoni
    M. Arnaldi vs C. Norrie Slam Us Open M. Arnaldi666 C. Norrie [16]343 Vincitore: M. Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3C. Norrie 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-155-2 → 5-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 5-2C. Norrie 15-0 30-0 30-15 df 40-154-1 → 4-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-1 → 4-1C. Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-0 → 3-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-0 → 3-0C. Norrie 15-0 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2C. Norrie 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A5-4 → 6-4M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace4-4 → 5-4C. Norrie 0-15 15-15 30-15 30-304-3 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3C. Norrie 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-2 → 3-2C. Norrie 0-15 0-30 15-30 15-401-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2C. Norrie 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Norrie 0-15 0-30 0-405-3 → 6-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3C. Norrie 0-15 0-30 0-40 df3-3 → 4-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace2-3 → 3-3C. Norrie 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 30-15 40-151-2 → 2-2C. Norrie 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1C. Norrie 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    Statistiche
    M. Arnaldi
    C. Norrie

    ACES
    5
    3

    DOUBLE FAULTS
    1
    3

    FIRST SERVE % IN
    59/91 (65%)
    52/77 (68%)

    WIN % ON 1ST SERVE
    40/59 (68%)
    31/52 (60%)

    WIN % ON 2ND SERVE
    20/32 (63%)
    11/25 (44%)

    NET POINTS WON
    11/14 (79%)
    15/29 (52%)

    BREAK POINTS WON
    5/6 (83%)
    1/5 (20%)

    RECEIVING POINTS WON
    35/77 (45%)
    31/91 (34%)

    WINNERS
    36
    24

    UNFORCED ERRORS
    16
    29

    TOTAL POINTS WON
    95
    73

    DISTANCE COVERED
    9076.9 ft
    9417.5 ft

    DISTANCE COVERED/PT.
    54.0 ft
    56.1 ft LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Musetti show! Domina Norrie con un tennis fantastico e vola agli ottavi, aspetta Alcaraz

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    È Lorenzo Musetti la Rock Star al Roland Garros. Dopo la splendida prestazione al secondo turno, il toscano ripete lo show contro Cameron Norrie, distrutto con una prestazione magistrale, perfetta, regalando spettacolo e tennis di gran classe al pubblico del Simonne Mathieu, che ha applaudito a scena aperta le tante giocate di classe dell’azzurro. Lo score finale del match, 6-1 6-2 6-4, è una foto corretta di una partita fantastica di Musetti, nella quale gli è riuscito praticamente tutto, andando in difficoltà (e subendo l’unico break del match) soltanto nella fase centrale del terzo set, come ben dimostra l’aver concesso la prima palla break al rivale solo sul 3-2 del terzo set. Un break subito quando era in vantaggio ma ottimamente gestito, nella miglior fase del rivale, superato di nuovo nel nono game, con scelte tattiche perfette e tanta grinta.
    Lorenzo ha dominato il campo e ogni fase di gioco, forte al servizio, fortissimo con un diritto pesante, carico, profondo e preciso, mentre col rovescio ha cambiato ritmo e ricamato in difesa, con alcune giocate “delle sue”, spettacolari. Veloce in campo, rapido nella copertura in difesa, pronto al contrattacco, davvero impossibile trovare una pecca ad una prestazione sublime, un manuale moderno di tennis creativo da terra battuta. Musetti ha brillato perché ha tenuto in mano il tempo di gioco, Norrie non è mai riuscito a pressarlo e costringerlo a giocare di fretta, sull’uno due, dove non ama districarsi. Ma non solo.
    Cameron è un giocatore tatticamente fantastico, uno dei migliori nel leggere le situazioni di gioco e trovare contromosse, far giocare male gli avversari, togliere loro ritmo e sicurezza, ma oggi contro Musetti è parso disarmato. Norrie ha provato un po’ di tutto, ha spremuto a fondo il suo repertorio mettendo in campo tutta la sua grinta, venendo ugualmente respinto con perdite. Lorenzo gli è stato nettamente superiore perché non ha sofferto i suoi attacchi, il suo diritto non così potente, i suoi angoli col rovescio che incocciavano sul diritto in giornata super dell’azzurro. Una delle chiavi del match super positivo di Musetti è stato il rendimento eccezionale del suo servizio “kick” da destra: stretto, carico, preciso, tanto che col rovescio Norrie ha fatto enorme fatica e trovare un bell’impatto, e così l’azzurro è partito sempre in vantaggio nel game, non andando di fatto mai sotto. Una sentenza. Ha chiuso il match col l’83% di punti con la prima, numero straordinario per lui.
    Ha sofferto l’unico piccolo calo nel sesto game del terzo set, solo perché un filo meno intenso e fin troppo difensivo come posizione. Un momento che gli è costato un break e una piccola bagarre, visto che Norrie è un lottatore indomito, ma è stato bravissimo a riprendersi subito e vincere un bel game al servizio per il 4 pari nel quale ha annullato due palla break. Ritrovato sicurezza e scioltezza col braccio, ha imposto di nuovo il suo tennis e ha strappato un break decisivo nel nono gioco, chiudendo poi con un paio giocate pazzesche nel decimo, come quel diritto in corsa, tirato da metri fuori dal campo, magia assoluta che sigilla una prestazione eccellente. Aver subito un piccolo calo, aver perso un game di servizio e quindi aver trovato una reazione immediata e quindi un’ottima gestione della tensione dà un senso ancor più compiuto ad una prestazione super, eccellente dal punto di vista tecnico ma anche mentale.
    Musetti bello ed efficace, che piace e vince perché è continuo nella spinta e lucido nel gestire le tante possibilità del suo bagaglio tecnico senza esagerare, senza perdersi in esecuzioni barocche e perdenti. Alla fine il tennis attuale di Lorenzo, così efficace col diritto – tornato ai livelli di eccellenza dello scorso autunno – e continuo anche col servizio, è un tennis perfetto per il modo attuale di interpretare la terra battuta. Un “terraiolo” moderno e bellissimo, forte in difesa e creativo. Con questo splendido successo Lorenzo supera la cosiddetta “prova del nove” di tommasiana memoria e vola meritatamente agli ottavi di finale, dove aspetta il vincente del match serale sul Chatrier, Alcaraz – Shapovalov. Comunque vada, sarà spettacolo. E con questo “Muso”, sognare è bellissimo.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti serve il primo punto del match sullo splendido campo Simonne Mathieu. Subito un bel tocco, un ricamo dei suoi. Il diritto funziona molto bene, carico e preciso, 1-0 Musetti. Si carica Norrie dopo aver vinto il primo punto al servizio, è indispensabile per lui trovare profondità col diritto per non finire preda dei cambi di ritmo e varietà di gioco dell’azzurro, assai più adatto al “rosso”. Cameron non riesce però a togliere tempo a Lorenzo, molto centrato nello scambio. Con un gran diritto lungo linea e poi una risposta aggressiva, si procura una palla break ai vantaggi. Eccellente Norrie col rovescio cross, dopo un servizio mancino terribilmente esterno. Con un ottimo attacco sul rovescio e chiusura di volo, Musetti si guadagna un’altra palla break. Vola via il diritto del britannico dopo il servizio, errore banale, colpito con poco equilibrio. BREAK Musetti, 2-0. È in controllo del tempo di gioco “Muso”, e questo gli consente di comandare, creare, e non gli dà pressione negativa. Regala al pubblico una splendida smorzata col diritto, tutto fila via molto liscio. 3-0 Musetti, eccellente inizio. Il set avanza sui game di battuta. Anche il servizio sostiene l’azzurro, Norrie in risposta non riesce ad incidere, ma nei suoi game ora trova un buon ritmo e sposta Lorenzo aprendosi il campo. È costretto a prendersi rischi, eccessivi, tanto che col diritto commette un errore sul 30 pari che gli costa una palla break. Se la gioca con il “classico” slice esterno e poi via accelerazione inside out col diritto, ma gli esce di un niente. Secondo BREAK per Musetti, serve sul 5-1. È in grande fiducia “Muso”, molto rischia e quasi tutto gli riesce. Sul 30 pari, con un gran servizio, due passi avanti e via una smorzata clamorosa per precisione e bellezza. Set Point! Esagera nella spinta col rovescio, spreca il primo. Chiude il parziale alla seconda chance, servizio e diritto. Concentrato, sciolto, spinge e crea tennis, nettissima la sua superiorità. Molto, molto bene.
    Norrie non è affatto felice del suo gioco, si batte la mano sulle corde, come se volesse spingere di più senza trovare precisione. Concede una palla break immediata, rischia da sinistra la seconda di servizio, un azzardo premiato – del resto è un grandissimo agonista. Vince il primo game Cameron, ma sembra incapace di cambiare l’inerzia al match con il suo pressing da dietro perché non riesce a togliere tempo all’azzurro, che continua a manovrare in sicurezza e costruire il punto. E in difesa Lorenzo è strepitoso, come quella demi-volée sul 30-15, perfetta, di Norrie, ma rigiocata con un tocco magico dal nostro. Con una sbracciata di diritto, siamo 1 pari. Norrie cerca di spingere di più, intuisce che con i suoi ritmi non sfonda, non crea problemi all’azzurro. Si prende rischi enormi aprendo il campo a tutta, non può fare altrimenti per non andare “sotto”. Musetti è molto sicuro col diritto, la palla è carica, pesante, veloce. Anche in risposta regge senza problemi lo scambio, ed è bravo a cambiare ritmo o trovare il passante sull’attacco del rivale. Sul 2 pari in risposta si porta 0-30, e poi 0-40 con altro tocco supremo col rovescio, partendo dai “teloni” e trovando una precisione fantastica. Cameron molla gli ormeggi, annulla le prime due PB con il servizio e spinta massima, ma esagera col diritto sulla terza e la sua palla finisce in rete. BREAK Musetti, 3-2 e servizio. Con game perfetto, consolida il vantaggio sul 4-2, è in controllo dei tempi di gioco, cambia ritmo e piazza l’affondo. Norrie è in confusione, subisce un altra bordata col diritto dell’azzurro e poi sbaglia uno smash terribile, con la palla che rimbalza nel suo campo. Concede una palla per il doppio break, stavolta se la gioca bene “Cam”. Però Lorenzo non molla la presa, avanza nel campo e lascia partire quel rovescio lungo linea che nessuno sul tour ha come lui, vincente, imprendibile. Si salva ancora Norrie, con una smorzata ottima che punisce la posizione troppo arretrata di Lorenzo in risposta. In break arriva alla terza chance, con un lob millimetrico giocato con un tocco di rovescio, che Cameron rigioca lungo. Serve sul 5-2 l’azzurro. Regala un errore col diritto, uno dei suoi rarissimi “unforced”. Sul 15-30 gestisce benissimo lo scambio, da difesa a contrattacco, spezzando la resistenza del rivale. Ancora un cambio in lungo linea perfetto col diritto gli vale il Set Point, che Lorenzo trasforma con un errore del rivale. 6-2. Altro set perfetto, pochi errori e un 85% di punti vinto con la prima in campo e 71% con la seconda (clamoroso) che ben spiegano come Musetti abbia controllato, anzi, tiranneggiato in campo.
    Norrie rientra in campo dopo una sosta al bagno, forse testa sotto acqua ghiaccia per trovare una scossa. Deve aver trovato il rubinetto chiuso… perché al rientro in campo Musetti in risposta lo scherza ancor più, con un cambio di ritmo mortale, poi con un lob perfetto. 0-30. Alza la parabola il Brit e poi lascia correre il diritto, ma trova il nastro. 15-40, due palle break per scappare subito via per “Muso”. Non palla la risposta sulla prima; trova un attacco profondo Cameron sulla seconda, con Lorenzo davvero un po’ troppo indietro per difendersi. Spreca tutto Norrie col doppio fallo, e terza PB da difendere. Strana la risposta in back, cortissima, di Musetti, scelta infelice. Norrie incappa nel secondo doppio fallo, 4a chance per Lorenzo. Stavolta vola via il diritto centrale di Cameron, una palla senza senso tattico, forse innervosito dal servizio KO. Musetti urla, fa il pugno, è subito un BREAK avanti, in totale controllo del match. Non ha ancora concesso una sola palla break, strappando 5 turni al rivale. Il servizio “kick” da destra dell’allievo di Tartarini è una sentenza, stretto, carico, col rovescio Norrie fa enorme fatica e trovare un bell’impatto, e così l’azzurro parte sempre in vantaggio nel game, non andando di fatto mai sotto. 2-0 Musetti, che continua a spingere e mixare angoli e traiettorie in risposta, Norrie con enorme fatica vince il suo game, resta in scia, ma sembra difficile che possa riaprire il set (e il match) a meno di non calo di Lorenzo. Purtroppo un calo è arrivato sul 3-2: un po’ passivo l’azzurro, ha lasciato fin troppo spazio a Norrie che si è procurato una palla break sul 30-40 e l’ha trasformata con una bordata a tutto rischio, premiata dal successo. 3 pari. Musetti reagisce immediatamente, lavora col diritto e si procura una palla break sul 30-40. Bene qua Norrie, è il suo miglior momento nel match, attacca con decisione e trova ottimi angoli, la cancella. Si carica il britannico portandosi 4-3, per la prima volta avanti nel punteggio. Musetti affronta la prima vera fase critica del match, un 15-30. Trova un’ottimo servizio, carico di spin e molto profondo, e poi un diritto in spinta lungo linea imprendibile, perfetto. Il primo doppio fallo del match forza il game ai vantaggi (è solo il secondo del match). Soffre un po’ di tensione adesso, un diritto incoccia la rete e muore largo. Palla break! Se la gioca bene Lorenzo, diritto carico di spin, ci prova lo stesso Cameron a spingere a tutta, ma finisce molto lungo. È il game più lungo – e sofferto – del match. Con un ottimo serve and volley annulla anche una seconda palla break. Ace! Ottimo memento per tirare il suo secondo “asso” della partita. 4 pari. C’è lotta vera ora, Musetti strappa una palla break nel nono gioco, ma si salva Cameron. Insiste Lorenzo, carica i colpi e l’anticipo di Norrie è pessimo. Altra palla break per l’azzurro, per andare a servire per il match. Bravo il britannico, si butta avanti e chiude con uno smash non facile. Il BREAK arriva sulla terza PB, stavolta la prima palla non entra, si butta ancora avanti Norrie ma il passante in corsa dell’azzurro è fantastico, perfetto! Serve sul 5-4 per chiudere. Trova una magia assoluta col diritto, eccezionale, tirato da metri fuori campo e tenuto misteriosamente in campo, che lo porta a match Point sul 40-0. Chiude al secondo match point, con una stecca del rivale. Magico Musetti! È per la seconda volta nella seconda settimana a Roland Garros. Questo Musetti è uno SPETTACOLO! Bravissimo, anche a gestire l’unica fase di tensione nel terzo set. Battere così un fighter come Norrie è “tanta, tantissima roba”.

    Lorenzo Musetti vs Cameron Norrie GS Roland Garros Lorenzo Musetti [17]666 Cameron Norrie [14]124 Vincitore: Lorenzo Musetti ServizioSvolgimentoSet 3Lorenzo Musetti 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 6-4Cameron Norrie 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A4-4 → 5-4Lorenzo Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-4 → 4-4Cameron Norrie 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-3 → 3-4Lorenzo Musetti 0-15 15-15 15-30 15-403-2 → 3-3Cameron Norrie 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2Lorenzo Musetti 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1Cameron Norrie 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-0 → 2-1Lorenzo Musetti 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0Cameron Norrie 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Lorenzo Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-2 → 6-2Cameron Norrie 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A4-2 → 5-2Lorenzo Musetti 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2Cameron Norrie 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-2 → 3-2Lorenzo Musetti 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2Cameron Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Lorenzo Musetti 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1Cameron Norrie 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Lorenzo Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-1 → 6-1Cameron Norrie 15-0 15-15 15-30 30-30 30-404-1 → 5-1Lorenzo Musetti 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1Cameron Norrie 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1Lorenzo Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 3-0Cameron Norrie 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A1-0 → 2-0Lorenzo Musetti 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0

    Musetti (17)
    Norrie (14)

    Aces
    2
    2

    Double faults
    2
    3

    First serve
    48/78 (62%)
    63/96 (66%)

    Win on 1st serve
    40/48 (83%)
    34/63 (54%)

    Win on 2nd serve
    14/30 (47%)
    15/33 (45%)

    Max Speed
    209 km/h (129 mph)
    207 km/h (128 mph)

    1st Serve Average Speed
    189 km/h (117 mph)
    181 km/h (112 mph)

    2nd Serve Average Speed
    143 km/h (88 mph)
    130 km/h (80 mph)

    Break points won
    6/18 (33%)
    1/3 (33%)

    Receiving points won
    47/96 (49%)
    24/78 (31%)

    Winners
    24
    24

    Unforced errors
    23
    49

    Forced errors
    26
    28

    Net points won
    11/16 (69%)
    14/29 (48%) LEGGI TUTTO