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    Italia, che squadrone per le Universiadi: ecco le 12 Azzurre scelte da Velasco

    Tutto pronto per lo sbarco in Germania delle azzurre impegnate nelle Universiadi 2025. Su segnalazione del Commissario Tecnico Julio Velasco, sono state selezionate le 12 atlete che voleranno da Milano a Berlino il prossimo 14 luglio. La squadra, allenata da coach Carlo Parisi, si sposterà in Germania al termine di un lungo e proficuo periodo di preparazione svolto negli ultimi mesi al Centro Pavesi. 

    Di seguito l’elenco delle 12 atlete convocate per le UniversiadiMartina Armini, Katja Eckl, Chidera Eze, Giorgia Frosini, Beatrice Gardini, Adhu Malual, Rachele Morello, Matilde Munarini, Alice Nardo, Loveth Omoruyi, Benedetta Sartori, Alice Tanase.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Parisi: “L’aspettativa sale, ma in ogni stagione si riparte da zero”

    Si riparte da una conferma annunciata: Carlo Parisi guiderà Bergamo anche nella stagione 2025-2026. Non solo perché lo diceva un contratto biennale firmato un anno fa, ma perché ha saputo conquistare la fiducia della Società e dell’ambiente e ha guidato la squadra verso l’obiettivo della salvezza andando addirittura oltre le aspettative.

    Ora, vestito d’azzurro mentre trascorre la pausa estiva al fianco di Julio Velasco per collaborare con lo Staff della Nazionale Italiana, chiude il capitolo del campionato passato per prepararsi ad affrontare nuove sfide.

    Le parole di Carlo ai microfoni della società: “Sapevo che questo primo anno sarebbe stato impegnativo assemblare un gruppo completamente nuovo. Eppure, dopo un periodo fisiologico di adattamento, le cose sono andate al di là delle più rosee aspettative: ha risposto molto bene tutto l’ambiente, squadra e società intendo, e abbiamo fatto una prima parte di campionato sorprendente. A questa è seguita una seconda parte non buona e su quello bisognerà ragionare, perché abbiamo accumulato troppe sconfitte alternate a buone prestazioni contro squadre di alta classifica, uscendo però con poco nelle mani”.

    “La nostra è stata una squadra che ha spinto tanto durante la prima parte, poi abbiamo avuto qualche problema fisico che ha condizionato un po’ tutto, ma è un fatto su cui abbiamo ragionato a fine stagione con la società per avere un organico che possa sopperire ai momenti di difficoltà”.

    La salvezza era l’obiettivo, ma Bergamo è andata oltre e ora non vuole fermarsi: “L’aspettativa sale, ma ogni campionato è fine a sé stesso. Ripartiremo dal lavoro fatto insieme alla società per migliorare la squadra compatibilmente con quelle che sono le possibilità attuali. Il campionato scorso ha suscitato un certo entusiasmo, ma è giusto dire che ogni stagione si riparte da zero con avversari nuovi, squadre che si rinforzano e neopromosse: bisognerà ricominciare da una situazione nuova.

    È normale che ci siano aspettative più alte, ma il mio ruolo è anche quello di avere sempre quella prudenza che non è mai abbastanza quando si parla del campionato italiano: anche quest’anno si sono viste squadre che partivano con grandi ambizioni e che hanno incontrato grosse difficoltà, ci sono state sorprese, sia in positivo che in negativo.

    Noi dobbiamo fare il nostro lavoro, partire sapendo che l’obiettivo rimane sempre salvarsi in maniera tranquilla e cercare di vedere se è possibile confermare ciò che abbiamo fatto. Se è vero che siamo andati al di là delle nostre aspettative con i Quarti di Coppa Italia, la salvezza arrivata a gennaio e i quarti dei Play Off Scudetto, sarebbe un grandissimo successo riconfermarci, ma dobbiamo fare i conti con altre 13 squadre”.

    L’ossatura della squadra resterà la stessa. Con alcuni innesti. Si può dire sia già un vantaggio rispetto a un anno fa, quando si è costruito un gruppo totalmente nuovo?

    “Non mi ha mai impressionato più di tanto partire con organici ex novo, non mi ha mai preoccupato. Mi è anzi capitato più volte in carriera di rinnovare. Partire da una base come quella di quest’anno va bene, però cambieremo la diagonale palleggiatrice-opposta e abbiamo lavorato bene per avere una panchina solida; quindi, bisognerà reimpostare il lavoro con una nuova alzatrice e creare automatismi e feeling che ci devono essere nel quotidiano e in gara”.

    Prima un’estate in azzurro: Velasco ha riconosciuto in Parisi l’artefice della stagione sorprendente di Bergamo: “Mi ha gratificato tanto. Siamo stati tra l’altro tra le primissime società a cui il CT della Nazionale ha fatto visita e in quell’occasione ha espresso la volontà di inserirmi nel suo staff con l’obiettivo di guidare la squadra delle Universiadi e dei Giochi del Mediterraneo del prossimo anno. È stata una forte emozione sentire le parole di Velasco: nonostante la mia età ci sono momenti che emozionano molto e questo, per la mia carriera, è stato un momento molto importante”.

    Un ulteriore step di crescita per il coach di Bergamo, a dispetto delle tante esperienze che ha già vissuto.“Insieme a Velasco c’è la presenza di altri allenatori: stiamo lavorando con Barbolini, Cichello, con il settore giovanile e il Club Italia in un aggiornamento quotidiano e costante. Quando non si sta in palestra si parla e ci si confronta. Questo non può che essere un modo per arricchire sempre più il lavoro e la passione per quello che faccio. Le Universiadi termineranno con luglio. Avrò poi una piccola coda ad agosto, ma conto di essere presente per l’avvio dell’attività a Bergamo”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Bergamo si tinge di Azzurro. Parisi: “Un’estate con Velasco. L’obiettivo sono le Universiadi”

    C’è Bergamo in azzurro. Martina Armini è stata convocata dal Commissario Tecnico della Nazionale, Julio Velasco, per prendere parte ad un collegiale di allenamento in preparazione alla VNL2025.

    Al Centro Pavesi di Milano, insieme al libero rossoblù, da lunedì sono al lavoro anche il coach Carlo Parisi e il preparatore atletico Luca Rossini, che faranno parte dello staff tecnico di Julio Velasco per l’intera attività estiva.

    “Avevo avuto un’esperienza in azzurro in passato con Massimo Barbolini – ha spiegato Parisi –.Quella di oggi si è presentata come una situazione diversa, perché Velasco, in occasione della sua visita a Bergamo a inizio stagione, mi aveva fatto capire le sue intenzioni. Non è insomma una chiamata dell’ultimo minuto. Mi ha fatto molto piacere, perché per gran parte dell’estate condividerò lavoro e strategie con Julio. Mi occuperò in particolare della Nazionale B, che avrà come impegno le Universiadi”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Bergamo alla prova Scandicci, Parisi: “Serve avere più fiducia nelle nostre possibilità”

    Sei gare. Quattro vittorie. Dodici punti. E il quarto posto in classifica che mette Bergamo allineata alla Savino Del Bene Scandicci, diretta avversaria al PalaWanny di Firenze nel fine settimana. Coach Carlo Parisi fa il punto ai microfoni della società.

    Che cosa pensano i tifosi guardando la classifica, non dovrebbe essere difficile da indovinare. Quali sono invece i pensieri di Carlo Parisi leggendo i numeri di questo avvio di stagione?

    “Ci eravamo prefissati di fare un primo bilancio dopo queste prime 6 partite: penso che dobbiamo essere moderatamente soddisfatti per quello che è stato fatto. Avevamo un calendario che ci metteva di fronte a squadre alla nostra portata, eccetto Conegliano e probabilmente anche Vallefoglia. Devo dire che la squadra se l’è cavata bene, sono state brave”.

    Come si trova l’equilibrio tra l’esaltazione per una bella vittoria e la delusione per la sconfitta?

    “Semplicemente cercando di leggere nella maniera più obiettiva possibile quello che è successo. E’ vero che avremmo potuto fare meglio con Talmassons, ma è anche vero che loro hanno fatto una bella partita: bisogna accettare che alcune volte le cose non vadano come desideriamo, mentre ci sono state partite in cui non partivamo favoriti, come con Vallefoglia, e alla fine la squadra è riuscita a portare a casa non solo la vittoria, ma anche 3 punti che per noi sono fondamentali in questo momento”.

    La sua carriera è fatta da tante storie importanti. E a Bergamo ha iniziato a scriverne una nuova. Ci sono similitudini con il passato?

    “Ogni esperienza è diversa dall’altra. Quello che posso dire è che ancora è troppo presto. Tutti quanti dobbiamo testarci: è un campionato lungo e dobbiamo passare da tanti momenti. Per ora abbiamo fatto un piccolo step, ma da adesso in poi comincia un’altra serie di partite in cui incontreremo squadre nettamente favorite. Dobbiamo giocarle approfittando di quello di buono che è stato fatto finora, scendendo in campo cercando di rubacchiare qualche punto qua e là, quando è possibile. Quando invece ci saranno gare alla nostra portata, dovremo spingere come abbiamo fatto finora”.

    Si rispecchia in questa squadra? Ha l’identità che voleva per lei?

    “La sta prendendo. Ancora non ci siamo, nel senso che è una squadra tutta nuova, tutto è nuovo e ci vogliono i tempi necessari per entrare in sintonia, non solo tra le atlete ma anche lo staff con le atlete, con la stessa Società. Credo che si possa far meglio, di questo sono convinto al 100%. 

    Dobbiamo essere più coscienti del fatto che serve avere più fiducia nelle nostre possibilità e spostare l’attenzione su questo e non sulle cose che non ci vengono bene in questo momento. Puntiamo l’attenzione su quelle che ci vengono bene, perché ce ne sono e la partita di domenica scorsa dice che è una squadra che ha saputo soffrire per guadagnarsi questa vittoria. Quindi siamo sulla buona strada ma, per come la vedo io, ancora c’è da lavorare”.

    Quale partita l’ha entusiasmata maggiormente finora?

    “Quando inizi una stagione in cui tutto è un’incognita, riesci a godere di tutto quello che viene. Quindi, così come abbiamo gioito delle prime due, siamo rimasti un po’ amareggiati per quella con Talmassons. Ma devo dire che la partita di domenica ce la siamo guadagnata sul campo soffrendo veramente tanto, passando anche da momenti in cui poteva girare a loro favore. Invece non è successo e questo è quello che ti fa apprezzare di più la vittoria”.

    Sensazioni in vista di Scandicci?

    “Ho la tipica sensazione di quello che sa di andare a giocare contro una formazione che, se spinge sull’acceleratore, è una squadra che lotta per i primi posti. Noi dobbiamo fare tesoro della gara di Conegliano per capire che, come in quel terzo set, nel momento in cui giochi più sciolto e aggressivo puoi costringere le avversarie più forti a mettere una marcia in più se vogliono batterti. Il lavoro di questa settimana è stato quello di scendere in campo con lo spirito di quel set. Devi dare il 100% per testare le squadre forti, provare a metterle in difficoltà e vedere come reagiscono”.

    Guardiamo anche in casa d’altri: il campionato sta andando come se lo aspettava? Conegliano è già al top?

    “Conegliano è al top perché ha una struttura consolidata negli anni. Gli innesti sono sempre compatibili con il tipo di gioco delle ultime stagioni, anzi la qualità è ulteriormente aumentata. Per il resto vedo squadre che non hanno ancora trovato i giusti equilibri per un motivo o per l’altro e per problematiche che non si possono prevedere.

    E’ una fase del campionato in cui spingono molto le squadre che vengono dal basso: stanno trovando la quadra e si vede, perché stanno rubacchiando punti di qua e di là. Le più blasonate, che devono gestire, oltre a rinnovi di organici, anche le coppe, è possibile che perdano qualcosa per strada, ma alla lunga i valori verranno fuori”.

    Ci saranno sorprese?

    “Sinceramente non so. Questa prima parte dice che Conegliano è più avanti di tutte. Noi stiamo per fare i conti con una fase del Campionato in cui incontreremo squadre più forti. Dobbiamo venirne fuori meglio possibile, perché poi ricominciano match in cui dovremo riprendere a fare i punti. Pensiamo a mantenere i piedi ben saldi e a ricordare quale è il nostro obiettivo finale: salvarci meglio e prima possibile”.

    E allora, appuntamento a domenica 10 novembre, alle 16.30, a Palazzo Wanny, a Firenze, e in diretta su DAZN. Score on line in diretta anche su volleybergamo1991.it al fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il rammarico di Bergamo e la serenità di Barbieri dopo la prima vittoria

    Nella festa del PalaFacchetti, è Talmassons a strappare il successo alle padrone di casa di Bergamo. Una sfida combattuta, ma tanti alti e bassi. E le friulane hanno avuto la meglio in quattro set.Martina Armini (Bergamo): “Complimenti a Talmassons, ma noi non abbiamo fatto la nostra partita. E’ stata una sfida equilibrata, noi abbiamo commesso qualche errore di troppo e non abbiamo saputo fare quello che sappiamo nei momenti importanti. Abbiamo sempre aspettato i loro errori e non abbiamo preso l’iniziativa. Quando abbiamo fatto il nostro gioco, le cose sono andate bene, ma dobbiamo essere più continue. Siamo qui per combattere, lavoreremo per aggiustare alcune cose e si andrà avanti”.Carlo Parisi (coach Bergamo): “Non eravamo dei fenomeni prima, non siamo scarsi ora. Il rammarico è non aver portato a casa il terzo set, ma, anche quando siamo stati avanti, non eravamo sciolti e sereni: da ciò derivano gli errori e alcune situazioni gestite male”.Yana Shcherban (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sono veramente felice per la nostra squadra, abbiamo mostrato il nostro carattere nei momenti difficili e siamo stati uniti. Dobbiamo continuare a lavorare per ridurre i nostri errori perchè comunque abbiamo fatto degli sbagli. Ma ho tanta fiducia nella nostra squadra, abbiamo un grande potenziale e vogliamo altri punti. Ci saranno momenti difficili ma in questi momenti non dobbiamo mollare e dobbiamo spingere sempre. Vittoria storica? Quella di oggi è solo una vittoria, speriamo che i successi storici arrivino più avanti”.Leonardo Barbieri (coach Cda Volley Talmassons Fvg): “Sapevamo che loro avevano il morale alto dopo i 6 punti nelle prime due gare. Noi però avevamo trovato convinzioni dopo le prime due gare e penso oggi si sia visto. Nei momenti decisivi siamo stati molto freddi. Faccio i complimenti alle ragazze soprattutto per questi momenti. Avevamo la sensazione di esserci e siamo andati in crescendo. Bene il quarto set perché lo abbiamo vinto con autorità, venire qui e giocare così è importante. Sotto l’aspetto tecnico sono stati molto buoni gli ultimi punti, ci sono state delle fasi di gioco un po’ disordinate ma ci stiamo lavorando e siamo fiduciosi per le gare a venire. Siamo convinti di poter lottare per la salvezza ma non dobbiamo guardare troppo al futuro e dobbiamo pensare partita per partita. Abbiamo vissuto con molta serenità le due sconfitte iniziali e ora viviamo con serenità la vittoria. Serve equilibrio perché è la cosa più importante. Sono contento per la prima vittoria in A1 di questa società e di questa regione. Sono contento per tutto il Friuli perché lo abbiamo avuto sempre vicino e avremo ancora bisogno di tutto il calore del pubblico”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima uscita per Bergamo, Parisi: “Con calma dobbiamo trovare la fiducia nelle nostre possibilità”

    Sarà Sondrio ad ospitare la prima uscita stagionale di Bergamo: Piani e compagne andranno in scena al PalaScieghi-Pini per il quadrangolare che metterà in palio il Trofeo Città di Sondrio.

    Sarà l’occasione per testare il processo di crescita. Come spiega coach Carlo Parisi: “A che punto siamo della preparazione? Siamo a un punto discreto, nel senso che queste sono ragazze che lavorano in palestra con tanto impegno, ma è ovvio che trattandosi di un gruppo abbastanza giovane c’è bisogno di un po’ di pazienza per creare un’identità di squadra e strutturarla nel modo giusto per affrontare il campionato.

    Questo torneo ci darà ulteriori risposte per capire se dopo l’allenamento congiunto con Novara abbiamo fatto dei passi avanti e ovviamente ci darà nuove indicazioni su ciò che dobbiamo fare”.

    Siete al punto in cui pensavate di arrivare dopo un mese di lavoro? “Onestamente parto sempre molto cauto, perché non ci sono risposte scontate quando si ha un gruppo così giovane. Quello che conforta è che tutte queste ragazze lavorano molto. Con calma, ora, dobbiamo trovare la fiducia nelle nostre possibilità e fare un salto di qualità mentale. Questo avviene lavorando tanto e vincendo partite che ti danno quella fiducia, quell’approccio e quell’atteggiamento in palestra che possono aiutare”.

    L’obiettivo di questo week end quale è? “Chiederò quello che chiedo negli ultimi tempi: la grande capacità di lavorare in campo da squadra, nel senso di mettersi a disposizione del gruppo, perché a volte la gioventù ti porta ad essere concentrato su te stesso, mentre in questo momento tutte le nostre energie devono essere indirizzate su ciò che conta per la squadra. E’ un dettaglio su cui stiamo lavorando, ma che richiede tempo. A volte ce ne vuole tanto, in altre può scattare qualcosa che renda consapevoli queste ragazze del loro potenziale”.

    Si comincerà con la Semifinale di sabato 14 settembre, alle 15, contro le francesi del Mulhouse Alsace della ex rossoblù Valentina Diouf allenata dal tecnico italiano Francois Salvagni. Il programma della giornata sarà completato dalla sfida tra Busto Arsizio e le tedesche del Potsdam. Domenica dalle 15 le Finali.

    “Arriviamo da un periodo di lavoro fisico intenso e ora abbiamo bisogno di giocare – conferma Ailama Montalvo – Le gare di questo week end arrivano al momento giusto per aiutarci a trovare il nostro gioco. Io mi sento sempre meglio, sto lavorando a Bergamo da luglio e sto bene, in città e in palestra. E adesso ho voglia di farmi conoscere sul campo dai miei nuovi tifosi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chi prenderà le redini di Brescia? Parisi e Beltrami tra le proposte

    Di Redazione La Banca Valsabbina Millenium Brescia ha concluso la stagione più complicata della pallavolo italiana retrocedendo in serie A2. A dir la verità, l’ultima parola non è ancora detta: molto dipenderà, infatti, dalle scelte che faranno Bergamo e Casalmaggiore. Il tempo stringe però, e il club della Millenium deve iniziare a pensare al roster che formerà la squadra, che sia in A2 o in A1. Secondo quanto riporta Il Giornale di Brescia, una delle certezze è che sulla panchina non siederà più Micoli, arrivato a Brescia in corso d’opera. Sempre secondo il quotidiano, sono diversi, tuttavia, i nomi dei coach interessati alla panchina del club lombardo. Tra i tanti, i più quotati sembrano essere Parisi, in arrivo da Casalmaggiore, e Alessandro Beltrami da Scandicci. La questione categoria, e conseguente budget per il mercato, è affrontata dal General Manager Catania: “Personalmente preferirei rifare la A1, ma più il tempo passa più fare mercato diventa difficile. Non impossibile, ma più complicato”. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore fa la voce grossa e porta a casa tre punti con Firenze

    Di Redazione
    Una bella Vbc Èpiù Casalmaggiore trionfa tra le mura amiche del PalaRadi di Cremona con un secco 3-0 sul Bisonte Firenze. Bajema e Montibeller siglano 16 punti ognuna, ottimo l’innesto di Bonciani e Vanzurova nell’ultimo parziale. Sirressi chiude con un buonissimo 53% di perfetta, in attacco Stufi silga il 60%, Bajema il 54% e Kosareva il 40% oltre al 45% di Montibeller e il 46% di Melandri.  
    Primo set. Firenze parte forte, ma un errore in battuta e il muro di Montibeller pareggiano subito i conti, 2-2. Montibeller beffa tutta la difesa toscana che vede cadere il pallone al centro del campo, 5-4, il tentativo di Nwakalor poi è out e Casalmaggiore si porta sul 6-4. Bajema porta le sue sull’8-6. Primo tempo “fotonico” di Melandri che sigla il 9-7. Bella palla morbida di Bajema sulla quale Firenze non può nulla, 10-7, il muro poi di Melandri ferma Enweonwu fa 11-7 e costringe coach Mencarelli al primo time out di gara. Gran diagonale di Montibeller al ritorno in campo ed è 12-7 Vbc. Gran botta di Bajema che si stampa sulla linea laterale, 14-8. Diagonale ficcante di Kosareva che fende il campo e regala alle sue il 15-9. Kosareva si trasforma in palleggiatrice, palla alta per Montibeller che sfrutta il mani out e fa 16-10, l’errore di Guerra poi fa chiamare il secondo time out alla panchina fiorentina. Si torna in campo e Kosareva finalizza, 18-10. Ci pensa Melandri a tenere le sue avanti, 23-17. E’ out il tentativo di Firenze e Casalmaggiore chiude 25-18! Top scorer: Montibeller e Bajema 6, Nwakalor 7. Per Bajmena 83% in attacco, 80% di rice positiva per Kosareva, 50% di perfetta per Sirressi.
    Secondo set. Casalmaggiore parte forte e si porta sul 3-1 ma Firenze non molla e con l’ace di Nwakalor pareggia i conti, la battuta seguente della numero 15 toscana però è lunga, 4-3. Firenze spinge ma Casalmaggiore non molla, Bajema abbatte il muro e fa 6-7. E’ ancora l’americana in maglia rosa a siglare il punto, diagonale e 7-8. Arriva anche il momento del primo ace rosa, Bajema beffa Nwakalor e pareggia i conti 9-9. Marinho lascia impietrita la difesa ospite con un tocco di seconda, 10-11, il muro di capitan Stufi poi pareggia i conti. Palla all’indietro in posto due e Montibeller sigla, 12-12. Il tentativo toscano è out, 13-12 Casalmaggiore e coach Mencarelli chiama time out. Kosareva con un pallone morbidissimo riporta le sue avanti, 14-13. Ogoms ci proba ma Bajema è attentissima, 17-15. Kosareva spara una bomba sulle mani del muro ospite e sfrutta il piano di rimbalzo, 19-17. Il 20-18 è frutto del quarto punto personale del capitano rosa Federica Stufi. Stufi allunga ancora in fast, 21-19 e time out Firenze. Gran diagonale piazzata di Bajema che mette il timbro sul 22-20. Nwakalor, la migliore nettamente delle sue, sigla il 22-23 così coach Parisi preferisce chiamare time out. Melandri non finalizza al primo tentativo ma la seconda va, 24-23 set point. E’ ancora Melandri a regalare il set point alle rosa, ma Firenze annulla nuovamente, 25-25. Nwakalor regala un ace alle sue e il 26-25, time out Casalmaggiore. Bomba di Montibeller al ritorno in campo, 26-26. E’ ancora Montibeller a mettere a referto il punto rosa, 27-27. Stufi chiude 29-27! Top scorer: Bajema 7, Nwakalor 15. 
    Terzo set. Van Gestel trova un ace e regala il 2-0 alle sue, l’invasione di Alberti però accorcia. Sporco il tentativo di Montibeller ma efficace, 2-3. Kosareva accorcia nuovamente per la Vbc, diagonale ed è 3-4. Gran cannonata di Bajema che fende il campo e fa 4-5. Firenze continua a spingere con la sola Nwakalor ma Bajema non ci sta, 5-7. Bel primo tempo di Melandri che manda Bajema in battuta sul 6-8. Montibeller ci prova ma il muro di Firenze è attento, 10-6 e time out per coach Parisi. Finiscono out due volte consecutive i tentativi di Firenze e Casalmaggiore così accorcia, 8-11. Super fast di capitan Stufi, 9-12. Sul 15-9 per Firenze, coach Parisi inserisce Bonciani per Marinho, Bajema mette a terra in pipe il 10-15. Bomba a tutto braccio di Montibeller in parallela e si va sul 12-17, la brasiliana poi accorcia nuovamente, 13-17. Van Gestel non passa, Melandri mette il suo monster block e fa 14-17, time out Firenze. Si torna in campo e Bajema buca il taraflex in diago, 15-17. Il murone di Montibeller completa la rimonta, 18-18 e time out Firenze. Vanzurova mette in difficoltà la difesa ospite con la sua battuta e Kosareva finalizza, 21-19, Montibeller poi sigla nuovamente, 22-19. Vanzurova si trasforma anche in palleggiatrice e imbecca Kosareva, 23-19. Kosareva ancora finalizza il suo tentativo 24-20, match point. Montibeller chiude in pipe 25-21! 
    MVP Green Label: Kara Bajema
    CARLOTTA CAMBI (Il Bisonte Firenze) – “É sicuramente un momento complicato perchè non riusciamo a trovare ritmo in allenamento ed è difficile giocare, ma questo non deve essere un alibi: oggi potevamo fare sicuramente di meglio e ci prendiamo tutte le responsabilità. Ora dobbiamo lavorare duro perché arrivano delle partite che dobbiamo assolutamente vincere. Ci capita spesso di essere avanti e poi sprecare il vantaggio: tutto fa esperienza, dobbiamo saperlo e non farci più recuperare quei sei punti che non è possibile farsi recuperare così”.
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-18 29-27 25-21)
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Marinho 1, Bajema 16, Melandri 9, Montibeller 16, Kosareva 9, Stufi 7, Sirressi (L), Ciarrocchi, Maggipinto, Vanzurova, Bonciani. All. Parisi.
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu, Ogoms 7, Nwakalor 28, Guerra 9, Alberti 2, Cambi 3, Venturi (L), Van Gestel 3, Kone 1, Hashimoto, Panetoni, Lazic. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Bassan, Pozzato. NOTE – Durata set: 21′, 32′, 25′; Tot: 78′.
    CLASSIFICA Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Reale Mutua Fenera Chieri 34; Savino Del Bene Scandicci 31; Unet E-Work Busto Arsizio 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 17; Il Bisonte Firenze 17; Zanetti Bergamo 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO