More stories

  • in

    Macerata stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia, 3-1 su Mondovì

    Di Redazione Partita stratosferica della CBF Balducci HR Macerata che espugna Mondovì e stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di A2 con un 1-3 che proietta la squadra tra le prime quattro della competizione per la seconda volta consecutiva grazie ad una prestazione maiuscola che doma la LPM BAM. Formazione di casa con Cumino e Taborelli nella diagonale principale, Populini e Hardeman in banda, Montani e Molinaro centrali, Bisconti libero; nella CBF Balducci coach Paniconi parte con Cosi centrale al fianco di Pizzolato, diagonale Ricci-Stroppa e la coppia di schiacciatrici Fiesoli-Michieletto, il libero è Bresciani. Mondovì prova la partenza lanciata ma il turno al servizio di Michieletto crea scompiglio alla ricezione avversaria. Macerata prende la testa del primo set (5-7). Fiesoli mura su Taborelli e la doppia di Cumino vale il 7-10. Ricci di seconda sorprende Mondovì che però riesce a ribaltare negli scambi successivi la situazione (13-11), sfruttando anche qualche errore in attacco della CBF Balducci ma è la formazione di casa ad essere più fallosa: Taborelli sbaglia dai 9 metri, Cosi pizzica la ricezione errata di Populini e quando Molinaro sbaglia la fast è 16-19 per Macerata, che raggiunge il massimo vantaggio con il muro di Fiesoli sulla pipe di Populini. Entra Ghezzi nelle file marchigiane e subito trova la pipe vincente per tenere Mondovì a distanza. È allora Michieletto a trovare i colpi finali che chiudono sul 22-25. La reazione della LPM BAM è veemente e si manifesta nel turno al servizio di Populini che apre e spacca l’inizio di secondo set, con due aces, un attacco a rete di Fiesoli e la schiacciata di Molinaro su una ricezione abbondante della stessa schiacciatrice di Macerata. Mondovì allunga fino all’11-5 ma la CBF Balducci mostra di avere ancora carte da giocare. Dentro Peretti in regia per far rifiatare Ricci e Macerata piazza un break di 4 punti che rimette tutto in discussione con la pipe di Fiesoli e la stampata di Cosi su Molinaro, più due errori in attacco delle padrone di casa. Il divario si assottiglia fino all’11-9 ma il recupero non si completa. Mondovì tiene il vantaggio ma trema quando sul 23-20 Pizzolato va a segno in primo tempo mentre Peretti mura su Populini. È però la stessa Populini a trovare i colpi che portano la gara in parità. Parità che però non intacca le certezze di Macerata che, una volta iniziato a ridurre gli errori, picchia e fa male. Sull’8-8 break micidiale figlio degli attacchi di Fiesoli (che si concede anche un ace), Michieletto e Stroppa. L’8-14 carica la CBF Balducci che continua a colpire da tutte le parti, sia dalle laterali che al centro con Pizzolato e Cosi. È sempre Fiesoli a colpire per il 13-22. Mondovì prova un mini break sul turno al servizio di Molinaro ma non basta e sono sempre i centri di Macerata a trovare i punti che chiudono il set su un importante 18-25. Stavolta però è sempre la CBF Balducci a mettere le cose in chiaro ad inizio quarto set: Stroppa e Michieletto devastanti da seconda linea e l’out di Taborelli sanciscono uno 0-3 iniziale. Molinaro prova a suonare la carica ma dura poco. Bresciani guida una difesa che concede solo il 16% nel parziale alle piemontesi mentre il servizio maceratese, cresciuto di set in set, fa soffrire la ricezione di Hardeman e Populini. I muri di Michieletto e Cosi, gli attacchi di Fiesoli (che chiude a quota 19) e Stroppa cominciano ad essere troppo per le ragazze di casa. Cosi timbra il 9-16 che apre la strada alla vittoria anche del quarto set. I due errori consecutivi di Populini chiudono il set sul 15-25 che mette il punto esclamativo sulla vittoria della CBF Balducci. Al PalaMarignano sarà di scena la semifinale che vedrà di fronte la Omag-Mt e la CBF Balducci. 30 dicembre alle ore 20.30, per una sfida tutta da vivere. In palio ci sarà la finale di Roma. LPM BAM MONDOVI’ – CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (22-25 25-22 18-25 15-25) LPM BAM MONDOVI’: Populini 12, Molinaro 11, Taborelli 10, Hardeman 11, Montani 9, Cumino, Bisconti (L), Pasquino 1, Trevisan, Giubilato, Ferrarini. Non entrate: Bonifacio. All. Solforati. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 2, Fiesoli 19, Cosi 7, Stroppa 11, Michieletto 15, Pizzolato 6, Bresciani (L), Peretti 3, Ghezzi 2, Gasparroni. Non entrate: Malik, Martinelli. All. Paniconi. NOTE: LPM BAM 9 errori in battuta, 4 aces, 59% ricezione positiva (27% perfetta), 30% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 44% ricezione positiva (29% perfetta), 33% in attacco, 10 muri vincenti. Durata set: 27′, 25′, 22′, 23′; Tot: 97′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata corsara a Ravenna: 3-0 come all’andata

    Di Redazione La Cbf Balducci Hr Macerata replica il risultato dell’andata e rifila un secco 3-0 all’Olimpia Teodora Ravenna. Prestazione opaca per la squadra ravennate che non riesce a tenere il passo delle più quotate ospiti, che mettono in campo grande grinta in difesa e si dimostrano più solide in tutti i fondamentali, portandosi al secondo posto in classifica. Dopo due set dominati dalle marchigiane, Coach Simone Bendandi lascia largo spazio in campo nel terzo parziale alle più giovani, che lottano con entusiasmo, ma non riescono a rovesciare le sorti della partita. Nota lieta di una serata da dimenticare, i primi punti in Serie A per la giovanissima ravennate Elena Missiroli, aggregata dalla squadra di Serie B2 a causa di un infortunio patito in settimana da Alessandra Guasti. La partita Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. L’Olimpia Teodora parte bene, trovando il primo break per il 5-3, ma Macerata trova ben presto il sorpasso sul 7-9. Il muro di Colzi vale la parità a quota 13, ma le ospiti piazzano subito l’allungo decisivo con il turno al servizio di Michieletto, portandosi avanti fino al 13-18. Ravenna prova la rimonta, prima sul 16-19, poi fino al 19-21, ma nel finale la Balducci non lascia più spazio e chiude per 20-25. Nel secondo parziale sono le ospiti a partire meglio (2-4) e provare subito la fuga sul 4-8. Le ravennati restano a contatto, prima sul 7-9, poi sul 9-11, firmato da Colzi a muro. L’Olimpia Teodora pareggia sul 16-16, ma come successo nel primo set subisce subito il parziale decisivo, con Macerata che scappa via sul 16-20. La Balducci tocca il +5 sul 17-22 e chiude poi i conti per 21-25. Il terzo parziale si apre con Foresi e Salvatori in campo per Ravenna e, dopo l’avvio 1-5 in favore delle ospiti, Coach Bendandi manda in campo anche le altre giovanissime Fontemaggi e Missiroli. Macerata allunga sul 3-10 e, dopo il primo punto di Missiroli in Serie A (6-12), fugge fino al 7-16. Per due volte l’Olimpia Teodora prova la reazione: con l’ace di Missiroli e un muro di Torcolacci per il 10-16, poi con il muro di Salvatori e due ace della stessa Torcolacci per il 15-20. Le padrone di casa arrivano al -4 sul 17-21, ma Macerata mette in ghiaccio il risultato con il parziale del 17-24, chiudendo poi la partita per 20-25. Il post-partita “Si tratta di una netta sconfitta e il fatto di aver fatto fatica ad arrivare a venti punti in tutti i set significa che davvero non ce la siamo mai giocata – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Loro hanno meritato pienamente il risultato, sono una squadra veramente quadrata, che lavora benissimo in difesa e ti sfianca perché per mettere giù la palla ci vuole tempo e pazienza. Noi lo sapevamo e avevamo in programma di proporre molte situazioni diverse, ma in attacco abbiamo avuto poche idee e una bassissima efficienza, un misero 18% tra l’altro alzato dall’ingresso delle più giovani nel terzo set. Quello che mi delude maggiormente è però l’atteggiamento, perché le mie giocatrici hanno dimostrato di non essere in grado di dare qualcosa in più a livello di agonismo.Abbiamo scarsa consapevolezza di come si deve stare in campo e ci sono situazioni dove c’è davvero il panico, e questo a me fa male, oltre a farmi arrabbiare tantissimo. Vedremo con lo staff che tipo di soluzioni proporre in futuro, perché noi stiamo già cercando di non mettere pressioni e dare tranquillità, pur mettendo le ragazze davanti a quella che è la realtà. Purtroppo vedo che quello che diciamo sono parole che spesso vanno al vento”. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – CBF Balducci HR Macerata 0-3 (20-25, 21-25, 20-25)Ravenna: Pomili 6, Fricano 5, Colzi 4, Torcolacci 11, Spinello 1, Bulovic 12, Rocchi (L); Missiroli 3, Salvatori 5, Fontemaggi 1, Foresi 1. N.e.: Monaco (L), Guasti, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Macerata: Martinelli 5, Michieletto 5, Ricci 1, Stroppa 13, Pizzolato 10, Fiesoli 17, Bresciani (L); Cosi 1, Gasparroni, Ghezzi 4, Peretti. N.e.: Malik. All.: Luca Paniconi. Ass.: Michele Carancini.Arbitri: Sergio Jacobacci e Filippo Erman. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Olimpia Teodora ospita Macerata, Bendandi: “Ci prepariamo per una bella galoppata”

    Di Redazione Chiuso il girone di andata con la vittoria 3-0 contro Altino, l’Olimpia Teodora apre quello di ritorno tra le mura amiche del PalaCosta con la difficile sfida contro la CBF Balducci HR Macerata.  Le marchigiane hanno perso a Olbia nell’ultima giornata, ma sono reduci dalla vittoria per 3-1 ottenuta negli ottavi di Coppa Italia contro Soverato e occupano la terza posizione in classifica a quota 20 punti.La squadra guidata da Coach Simone Bendandi, invece, ha chiuso la prima metà di stagione regolare con 15 punti e cerca la rivincita dopo la sconfitta subita nella gara di andata, quando le ravennati persero 3-0, sprecando un buon vantaggio nel primo set e cedendo i primi due parziali ai vantaggi.Fischio d’inizio alle ore 17 di domenica 19 dicembre. Arbitri della partita saranno Sergio Jacobacci e Filippo Erman. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Cominciamo il girone di ritorno e ci prepariamo a una bella galoppata. Andiamo ad affronatre una squadra che sta lavorando molto bene e sta ottenendo delle belle soddisfazioni. Ci hanno battuto tre a zero all’esordio e sono una squadra che difende molto bene e tiene su la palla per tanto tempo. Noi da questo punto di vista dovremo avere pazienza, prima di tutto nella scelta dei colpi di attacco principalmente su palla non perfetta”.“Vorrei vedere più di quello che ho visto nel girone di andata, anche perché abbiamo visto che, al di là delle squadre con cui noi facciamo fatica a competere, ci sono stati alcuni risultati a sorpresa, quindi si può gareggiare e strappare qualche punto anche contro squadre più quotate. Le ragazze si impegnano e gli va dato merito di questo, ma hanno ancora tanto da scoprire di se stesse. Stiamo lavorando tanto sul carattere, che è una cosa che ammetto ci manca e in un campionato come questo è fondamentale”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    CBF Balducci, ad Aragona arriva il terzo successo netto consecutivo

    Di Redazione Terzo successo per 3-0 consecutivo per la CBF Balducci HR Macerata che tiene la seconda posizione in classifica e chiude il suo trittico con un’altra grande prestazione, necessaria ad incanalare da subito la sfida contro la Seap Dalli Cardillo Aragona, gara dalle premesse più complicate di quanto dicano i parziali. Formazioni – Coach Luca Paniconi conferma lo starting six dell’infrasettimanale: diagonale Ricci-Stroppa, Fiesoli-Micheletto in banda, Pizzolato-Cosi al centro con Bresciani libero; dall’altra parte della rete Stefano Micoli parte con Caracuta e Zonta in diagonale, Dzakovic e Moneta schiacciatrici, Cometti e Negri centrali, Vittorio libero. 1° SET – L’approccio di Macerata è subito graffiante. Il primo turno al servizio di Cosi è mortifero per Aragona, due aces della centrale della CBF Balducci e la presenza di Pizzolato al centro permettono di scavare il primo solco sul 2-9. Dzakovic prova a ispirare il recupero di Aragona ma è Michieletto (attacco ed ace) ad allungare il gap sul 6-16. Il servizio di Aragona prova ad evitare Bresciani ma la ricezione di Michieletto e Fiesoli trova l’apporto positivo di Pizzolato, rendendo agevole la costruzione del gioco e nel finale sono proprio le bande di Macerata a trovare i punti per il 15-25 che chiude il primo set. 2° SET – Chiusura in bellezza che però non intacca la concentrazione di Macerata. Michieletto dal posto 4 e Stroppa dalla seconda linea fanno male alla difesa di Aragona (2-9). Le padrone di casa provano a recuperare sfruttando anche qualche attacco errato della CBF Balducci, che però con la difesa guidata da Bresciani concede solo il 12% in attacco nel parziale alla Seap Dalli Cardillo, che cede agli attacchi di Stroppa, Fiesoli e Cosi. Sull’8-17 entra Ghezzi in banda per Fiesoli. Aragona cerca di recuperare qualcosa con il turno al servizio di Cometti ma è ancora Michieletto ad ergersi come protagonista del finale di set, firmando 6 degli ultimi 8 punti di Macerata nel 14-25 finale. 3° SET – Sinfonia che continua anche nel terzo set, con Ricci che in regia è brava a distribuire il gioco tra tutte le attaccanti. Le padrone di casa riescono a non andare oltre il -4 fino all’11-14, quando il primo tempo di Pizzolato e l’ace di Stroppa sanciscono l’inizio dell’allungo delle ospiti che sfoderano una buona prestazione a muro (con Fiesoli best blocker del match). Sul 13-21 entra Ghezzi e va subito a segno. Stroppa dalla seconda linea trova il primo ed unico match ball per Macerata, che sulla ricezione errata di Dzakovic trova subito la palla buona, sfruttata da Michieletto per l’inizio della festa della CBF Balducci che chiude la settimana con 9 punti su 9 e tre prestazioni autorevoli che permettono di preparare con fiducia la prossima partita interna con la Banca Valsabbina Millennium Brescia. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 (15-25 14-25 16-25)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Dzakovic 10, Negri 4, Zonta 4, Moneta 7, Cometti 6, Caracuta 1, Vittorio (L), Casarotti, Bisegna. Non entrate: Zech, Stival, Ruffa. All. Micoli. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 1, Fiesoli 9, Cosi 6, Stroppa 15, Michieletto 16, Pizzolato 9, Bresciani (L), Ghezzi 2, Gasparroni 1, Peretti, Martinelli. Non entrate: Malik, Luciani. All. Paniconi. ARBITRI: Spinnicchia, Di Lorenzo. NOTE – Durata set: 21′, 22′, 21′; Tot: 64′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La CBF Macerata non fa sconti alla matricola Assitec: 3-0 sul taraflex amico

    Di Redazione Vittoria autoritaria 3-0 per la CBF Balducci HR Macerata in casa con l’Assitec Volleyball Sant’Elia, con una prestazione importante dapprima in un primo set equilibrato e poi in due parziali che hanno visto dilagare le ragazze di Luca Paniconi. Due novità in casa Macerata con la partenza dall’inizio di Stroppa per Malik in diagonale con la palleggiatrice Ricci e Cosi al centro con Pizzolato, accanto alla coppia Fiesoli-Michieletto in banda e al libero Bresciani; il tecnico ospite Emiliano Giandomenico parte con la diagonale Saccani-Muzi, Costagli (ex Macerata) e Lotti schiacciatrici, Montechiarini e Vanni centrali e Lorenzini libero. Avvio sofferto per le padrone di casa che non riescono a mettere in difficoltà la ricezione avversaria nelle prime battute rendendo facile la costruzione del gioco di Sant’Elia che gestisce le operazioni fino al 14-16. Migliorato il servizio, la CBF Balducci inizia gradualmente la rimonta. Un ace di Fiesoli ed il muro di Ricci su Lotti permettono di allungare insieme agli attacchi di Michieletto. Sul 24-19 Macerata sciupa 3 set ball ma il quarto è quello buono con la pipe della stessa Michieletto Superato lo scoglio del primo set Macerata va sempre in crescendo, la battuta comincia a mettere in seria difficoltà in primis Costagli. Stroppa in crescita costante inizia a fare male in attacco mentre Cosi giganteggia a muro. Nel frattempo entra Ghezzi per Fiesoli. Il 14-8 è un divario troppo pesante da gestire anche perché Macerata non concede cedimenti o cali di tensione. Il turno al servizio di Gasparroni permette di allungare su 21-13. Giandomenico prova a pescare dalla panchina con Tellaroli e Poli per Costagli e Vanni ma le due nuove entrate incappano sui muri di Cosi prima e Michieletto poi per il 25-17 finale. CBF Balducci in fiducia che continua a colpire forte anche nel terzo set. Muzi, Tellaroli e Lotti cercano di mettere pressione a Macerata ma si infrangono spesso sulla straordinaria performance della difesa, in particolare del libero Bresciani (MVP). Ghezzi impatta bene anche stavolta il match dando una mano alla forza offensiva di Stroppa e Michieletto per un eloquente 20-10 che però non rallenta la corsa della CBF Balducci. Pizzolato allunga con la fast, Ghezzi trova l’attacco del 24-10 ed è ancora Pizzolato a chiudere la sfida murando su Muzi. “Nel primo set si era vista una partita diversa – mastica amaro coach Giandomenico – Come già accaduto in passato, nei momenti importanti facciamo degli errori banali che poi ci fanno perdere fiducia e sicurezza. Da lì è cambiata la partita. Detto questo sapevamo che Macerata è una squadra che gioca molto bene, è organizzata e oggi in difesa hanno fatto cose mostruose.” “Sant’Elia è partita forte, ce lo aspettavamo – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Noi abbiamo fatto un po’ di fatica dal canto nostro. Brave davvero tutte, da Stroppa che è partita per la prima volta dall’inizio, a tutte le compagne. Poi la partita è andata avanti bene, siamo rimasti sempre con la testa giusta, ne è scaturito un risultato positivo e davvero importante.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 3-0 (25-22, 25-17, 25-10) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 11, Michieletto 15, Gasparroni, Ghezzi 8, Ricci 3, Stroppa 13, Peretti ne, Pizzolato 10, Fiesoli 2, Malik ne. All. Paniconi. ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Muzi 11, Costagli 2, Lotti 6, Nenni, Montechiarini 1, Lorenzini (L), Vanni 5, Saccani 2, Tellaroli 3, Poli 1. All. Giandomenico ARBITRI: Merli, Somansino (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prova di forza a Marsala per la CBF Balducci HR Macerata

    Di Redazione Grazie a una grande prestazione di squadra la CBF Balducci HR Macerata doma sul suo campo la Sigel Marsala, con uno 0-3 frutto di una partita di grande concentrazione, carattere e pazienza. Elementi necessari per venire a capo delle difficoltà create dalle siciliane, in vantaggio anche di 6 punti nel secondo e terzo set. Una vittoria che proietta la formazione maceratese al terzo posto in classifica del girone A di Serie A2. La cronaca:Luca Paniconi conferma lo starting six consueto (Ricci-Malik in diagonale, Fiesoli-Michieletto in banda, Pizzolato-Martinelli al centro, Bresciani libero); Davide Delmati parte con Schacchetti e Okenwa sulla diagonale, Pistolesi e Panucci schiacciatrici, Caserta e Parini al centro e Gamba libero. Pronti via ed è subito 0-3 con due aces di Ricci. Macerata prova a prendere il largo sfruttando due errori in attacco delle padrone di casa e l’ace di Malik scava un primo solco sul 5-9, prontamente recuperato dalla Sigel con gli attacchi di Pistolesi e l’ace di Caserta. Il break successivo è però quello buono, con la CBF Balducci che riprende il largo con gli attacchi di Fiesoli, Martinelli e di una scatenata Malik (9 punti per lei nel primo set). La difesa, con Bresciani sugli scudi, non fa sconti ed il divario si allarga fino ad un 12-20 che la CBF Balducci gestisce agevolmente, anche con un buon turno in battuta di Gasparroni subentrata dalla panchina; Malik trova il primo set ball sul 15-24, Panucci ne annulla due prima dell’errore in attacco di Pistolesi che chiude il parziale sul 17-25. Il secondo set inverte i ruoli: stavolta è la Sigel a partire forte in particolare con il muro, con Macerata costretta ad inseguire e rispondere (in prima battuta con gli attacchi di Michieletto ed i muri di Pizzolato) agli strappi delle padrone di casa, che ora iniziano anche a martellare con la top scorer Okenwa. Sul 14-9 coach Paniconi si gioca la carta Ghezzi per Fiesoli in banda e la nuova entrata, in collaborazione con Malik e Martinelli, a rimettere il set ad un equilibrio che si protrae fino al 19 pari, quando due colpi di Michieletto riportano avanti la CBF Balducci. È 19-22, Marsala trova il break del pareggio ma è sempre Michieletto a portare avanti Macerata, sul 22-24. Prologo di un finale al cardiopalma con Marsala che porta il parziale ai vantaggi e annulla in totale 6 set ball alle ospiti (4 con Okenwa, che però sul 26-25 sbaglia la pipe che avrebbe chiuso il set in favore di Marsala). Sul 29-29 Malik trova un altro set ball, che stavolta diventa oro con l’errore al palleggio di Caserta. Terzo parziale che inizia con Ghezzi in banda dall’inizio. La Sigel si fa scivolare addosso l’occasione persa e ricomincia a premere forte con Okenwa e Pistolesi in attacco. 12-6 e Paniconi cerca energie nuove al centro con Cosi per Martinelli: due muri della nuova entrata e un attacco della stessa Ghezzi permettono a Macerata di dimezzare il divario. Stavolta però Marsala riesce a mantenere il vantaggio fino al 23-19, ma come nel secondo set è Michieletto a suonare la carica per Macerata nei punti finali, con 3 attacchi consecutivi che valgono il 23 pari, prima dei due errori di Ferrario e Okenwa che chiudono set e match. Luca Paniconi: “Siamo stati bravi a chiudere in tre set con le nostre qualità e i punti di forza che tutti nella categoria ci riconoscono e contenere le uscite offensive di Marsala. La abbiamo vinta non facendo protrarre oltre la partita, dove possibile anche con punti non diretti, ma con i cosiddetti ‘attacchi sporchi’ come per esempio il muro e fuori, perché in un eventuale quarto set poteva uscire fuori lo spirito di Marsala che ben conosciamo. Abbiamo fatto una gran prestazione nell’infuocata casa di un sestetto giovane ma dalla grande vivacità“. Davide Delmati: “Nonostante che il punteggio finale ci abbia condannati alla sconfitta, e perdere non fa mai piacere, non dobbiamo ignorare la prestazione compiuta dalle mie atlete nel secondo e nel terzo set. Li reputo i migliori fin qui di questo primo nostro scorcio di stagione. Mi auguro che questo non venga cancellato dal risultato del campo venuto fuori oggi, considerando che comunque ci siamo misurati con una squadra attrezzata e pronta come ha dimostrato di essere Macerata. Per il nostro presente è necessario che si riparta da quanto fatto vedere negli ultimi due giochi contro le marchigiane“. Sigel Marsala-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (17-25, 29-31, 23-25)Sigel Marsala: Ristori, Caserta 6, Deste ne, Patti ne, Panucci 8, Okenwa 21, Scacchetti 2, Gamba (L), Parini 3, Vaccaro, Pistolesi 13, Ferraro 1. All. Delmati.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 4, Cosi 3, Michieletto 13, Gasparroni, Ghezzi 6, Ricci 2, Stroppa, Peretti, Pizzolato 6, Fiesoli 2, Malik 16. All. PaniconiArbitri: Adamo, Ciaccio.Note: Spettatori 160 circa. Durata set: 23′, 38′, 28′. Sigel: 11 errori in battuta, 4 aces, 47% ricezione positiva (24% perfetta), 35% in attacco, 6 muri vincenti. CBF Balducci: 4 errori in battuta, 4 aces, 57% ricezione positiva (27% perfetta), 33% in attacco, 6 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Malik ne mette 38 e Macerata batte Busto al tie break

    Di Redazione Due ore di emozioni portano in casa biancorossa un solo punto in classifica: al Palasport Fontescodella di Macerata, la Futura Volley Giovani cede al tie break contro la locale Cbf HR Balducci e vede sfumare la vittoria nonostante i 3 match point avuti a disposizione delle intense battute finali.L’inizio bustocco è sfolgorante ma non duraturo: la Cbf cambia il piano di gioco e sale di livello dalla seconda frazione in avanti, aiutata dalla poca incisività ospite al servizio, ma il vero fattore decisivo è costituito dall’opposto Malik che con 38 punti decide di fatto la contesa. Per le Cocche non bastano i 51 punti combinati dalla coppia composta da Bici (26) e dalla rientrante Angelina, autrice di 25 marcature al nuovo debutto: nonostante l’utilizzo di tutte le effettive, una buona presenza a muro (15 block-in) e una “resurrezione” da un terzo set decisamente sottotono, Busto è costretta a cedere il passo in un match che avrebbe potuto tranquillamente avere altra conclusione.Ora l’attenzione si sposta sul prossimo incontro, che vedrà la Futura tornare davanti al proprio pubblico in un nuovo anticipo al sabato sera contro Sassuolo: servirà la massima concentrazione per continuare a mantenere il passo delle prime della classe. PRIMO SET: la Futura schiera Bici opposta a Demichelis, la rientrante Angelina e Biganzoli in posto 4, Sartori e capitan Lualdi al centro più Garzonio libero; Macerata risponde con le diagonali Ricci-Malik, Michieletto-Fiesoli, Martinelli-Pizzolato e Bresciani libero. L’ace di Angelina regala alle ospiti l’immediato vantaggio (0-2), Bici gioca sulle mani del muro e allunga (1-4); Lualdi incrocia per due volte la fast ed il divario arriva a 4 lunghezze (3-7), non basta il timeout chiamato sul 3-8 da Macerata per riequilibrare le sorti nella fase iniziale (out Michieletto, 4-10). Angelina affonda da posto 2 per il 7-12, Busto difende in maniera attenta e spreca poco in fase offensiva (Lualdi, 9-15); il break casalingo arriva con Malik in lungolinea (11-15), la Futura ritrova però subito il +6 sull’errore dell’opposto israeliano (11-17). Angelina è implacabile da posto 4 e sigla il 12-19; una nuova marcatura della laterale biancorossa porta al secondo timeout casalingo (13-21), all’uscita dalla sosta Sartori realizza a muro il 13-22. Ghezzi regala il set point alla Futura (15-24), Sartori chiude in primo tempo sul 17-25. SECONDO SET: Malik mura Angelina e questa volta è Macerata a scattare in avanti (3-1), il mani-out di Bici pareggia i conti al punto 4; la Futura concede troppo campo alle avversarie ed una sbavatura in ricostruzione costa il 7-4, a seguito del quale coach Lucchini ferma il gioco. Il turno al servizio di Malik si interrompe solo sul 9-5 (Bici), le ospiti approfittano di due errori marchigiani e del murone di Lualdi per ricucire parte dello svantaggio (11-9); Angelina piazza il block-in dell’11-10 che conduce ad un nuovo timeout, stavolta chiamato da Macerata. Dopo uno scambio di favori al servizio è ancora Malik ad andare a segno (14-12), l’opposto della Cbf  realizza anche il break del 16-13; sul 17-14 Badini entra in campo per Sartori al servizio, Busto però non riesce a rientrare e subisce la fast in diagonale di Pizzolato (19-15). Malik è l’ago della bilancia di questo parziale (mani out del 21-17), Angelina risponde per due volte in fila e il punteggio passa sul 21-19; Bici gioca ancora una volta sulle mani del muro e realizza il 22-21 (secondo timeout Macerata). Morandi entra in campo per Angelina in seconda linea, Ghezzi piazza il muro del 24-21 e la Cbf chiude immediatamente (25-21). TERZO SET: Landucci prende il posto di Sartori nelle primissime battute della frazione, che vedono Macerata scattare in testa sul turno al servizio di Ricci (4-0); Busto sparisce dal campo fino al diagonale di Bici che finalmente mette le biancorosse sulla mappa (6-1). La Futura fallisce una nuova occasione in ricostruzione e affonda a -7 (9-2), Ghezzi passa tra le mani del muro per l’11-3; Lualdi si vendica con il block-in dell’11-4, ancora Malik piazza il punto del 14-6. La Cbf diventa sempre più imprendibile trascinata dalla solita Malik, che porta il punteggio sul 16-7; a seguito del rally successivo Bassi prende il posto di Biganzoli, non basta a modificare l’esito di un set a senso unico (muro Malik, 18-8). Esce dal campo anche Demichelis per l’ingresso di Badini, Busto trova uno dei pochissimi break della frazione sul 22-12 con Bassi; il finale non presenta sorprese, Pizzolato (24-12) e Ghezzi (25-12) portano l’incontro sul 2-1. QUARTO SET: Bassi rimane in campo al posto di Biganzoli, con Sormani a esordire in campionato come cambio under in seconda linea; Busto approccia bene la frazione con Bici e Angelina (1-3), è ancora la numero 5 biancorossa ad andare a segno a muro e a forzare la sosta chiamata dalle avversarie (1-5). Il timeout non spegne la foga ospite, che si concretizza nel pallone spinto a terra da Bici (1-7); Macerata rientra con Malik e l’errore di Angelina in lungolinea (4-8), Sartori spegne l’entusiasmo casalingo (4-9). E’ di nuovo Sartori a restituire il +5 a muro (6-11), seguita immediatamente dopo da Bassi nello stesso fondamentale (6-12); l’ace di Ghezzi riavvicina le padrone di casa (8-13), ci pensa Angelina ad ingannare la difesa per l’8-15. Malik e Fiesoli a muro riaprono la frazione, Lucchini è costretto a fermare il gioco (11-15); Angelina sfonda il taraflex con il lungolinea del 12-17 da posto 2, Lualdi allunga con la fast del 13-19. Ancora una volta i giochi si riaprono: Macerata arriva sul -3 (16-19) per un break chiuso dai due martelli Angelina e Bici (16-21). L’infrazione offensiva casalinga (16-23) indirizza definitivamente il set, l’errore di Cosi al servizio porta al 18-25. QUINTO SET: Cosi realizza l’immediato vantaggio per le padrone di casa (2-0), Bici tiene la Futura incollata (3-2); la fase punto a punto prosegue, con le biancorosse che impattano sul 5-5 grazie al muro di Sartori. Il 7-6 è contestatissimo a seguito del tocco sottorete di Sartori considerato falloso dall’arbitro; Macerata va al cambio di campo in vantaggio 8-6 grazie al diagonale di Malik. La Futura non si arrende e impatta nuovamente con Bassi (9-9), ma manca il sorpasso a causa della solita Malik; il punteggio si ribalta a causa del murone di Lualdi che vale l’11-12, Malik rimette tutto in pari dopo la sosta Cbf (12-12). L’emozionante finale, che vede Busto non sfruttare un match point sul 13-14, prosegue ai vantaggi con Angelina che annulla il 15-14 in favore delle avversarie; Malik finalmente spedisce out un attacco (15-16), Bassi mura il 16-17 ma fallisce l’attacco seguente (17-17). Macerata chiude sul 20-18 con Pizzolato. Barbara Garzonio (libero Busto Arsizio): “Sapevamo di avere di fronte a noi una squadra strutturata bene e con pochi punti deboli; a parte il primo set hanno messo in campo grande intensità, abbiamo approcciato la gara nella maniera giusta ma non siamo riuscite a mantenere il ritmo. Il tie break è deciso da episodi, ma guardiamo avanti alla sfida con Sassuolo”.Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Partita intensa, sono finite le energie ma non posso recriminare niente nel finale; abbiamo gestito male due set calando a livello mentale, abbiamo poi tenuto botta ma non siamo riusciti a contenere Malik che ha fatto una partita strepitosa. Sono contento di aver recuperato Angelina, da qui in poi per lei sarà in discesa. Portiamo a casa altre cose che ci serviranno per il prosieguo del campionato”. Cbf Hr Balducci Macerata – Futura Volley Giovani 3-2 (17-25, 25-21, 25-12, 18-25, 20-18) Cbf Hr Balducci Macerata: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 4, Michieletto 3, Gasparroni, Ghezzi 5, Ricci 6, Stroppa ne, Peretti ne, Pizzolato 14, Fiesoli 6, Malik 38. All. Paniconi. Battuta: errate 8, ace 3. Ricezione: 51% positiva, 33% perfetta, errori 1. Attacco: 31% positività, errori 14, murati 16. Muri: 13.Futura Volley Giovani: Bici 26, Bassi 5, Angelina 25, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 3, Sartori 4, Landucci, Biganzoli 1, Sormani, Garzonio (L). All. Lucchini. Battuta: errate 8, ace 1. Ricezione: 45% positiva, 27% perfetta, errori 3. Attacco: 33% positività, errori 14, murati 13. Muri: 15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Riparte da Macerata il cammino della Futura Volley Giovani

    Di Redazione Torna finalmente in campo la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, dopo due settimane caratterizzate da un rinvio e da una sosta programmata in campionato: le Cocche saranno impegnate nelle Marche, sul campo della CBF Balducci HR Macerata, nell’anticipo della 6° giornata programmato per sabato 6 novembre alle 18, in una sfida che può dare molte indicazioni sui rapporti di forza nel girone A. In casa biancorossa c’è grande voglia di scendere sul taraflex, in quanto l’ultima sfida di Serie A2 disputata risale ormai al 24 ottobre: nel mezzo, il calendario bustocco è stato stravolto dalla mancata trasferta verso Aragona a causa delle pessime condizioni meteorologiche che hanno coinvolto la Sicilia (la sfida verrà probabilmente recuperata mercoledì 1° dicembre), oltre al turno infrasettimanale giocato questa settimana che ha visto la Futura come squadra designata al riposo. Il team di coach Lucchini prosegue a vele spiegate verso il prossimo match, e a ritmo altrettanto serrato prosegue anche il lavoro di recupero della schiacciatrice Giulia Angelina: il martello biancorosso si sta lasciando alle spalle il guaio al polpaccio subito nelle primissime battute del turno d’esordio in campionato, e potrebbe quindi tornare utile nelle prossime sfide che vedranno impegnate Lualdi e compagne. La trasferta che attende le Cocche avrà luogo al Palasport Fontescodella: la CBF Balducci, guidata in panchina dal confermato Luca Paniconi, disputa per la terza volta il campionato cadetto e può già vantare una Coppa Italia di categoria conquistata nella scorsa stagione, a seguito della vittoria in finale su Mondovì. Le marchigiane hanno iniziato il campionato in maniera positiva, con 8 punti in classifica e 3 vittorie nei 4 incontri sinora disputati: l’unico stop è stato casalingo ed è arrivato due settimane fa ad opera della Omag di San Giovanni In Marignano. Anche questo incontro, come consuetudine per il campionato di Serie A2, sarà trasmesso gratis e in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. Macerata e Futura condividono lo stesso percorso in Serie A2 (sono entrambe state promosse nel 2018-19 dalla B1) e si sono sfidate per due volte in passato, entrambe nella regular season della stagione 2019-20: le marchigiane vinsero 3-0 l’andata al Fontescodella, le biancorosse risposero con un 3-2 casalingo nel ritorno al San Luigi. La ex dell’incontro giocherà il match in maglia Helvia Recina ed ha disputato a Busto lo scorso campionato: si tratta della schiacciatrice Francesca Michieletto, grande protagonista tra le Cocche in posto 4 e autrice di una serie di ottime prestazioni nel 2020-21. Giuditta Lualdi: “Abbiamo sfruttato l’occasione del match mancato contro Aragona per riposarci e preparare ancora meglio il prossimo incontro, mettendo a punto quelli che potranno essere i nostri punti di forza per cercare di portare a casa un risultato importante. Macerata è una squadra che a tratti ha un livello di gioco altissimo e lo ha dimostrato anche nell’ultima partita infrasettimanale; stiamo cercando di mettere a fuoco e di sfruttare i punti deboli delle nostre avversarie, per colpire dove possono fare più fatica. È una squadra molto quotata ma la cosa non deve spaventarci, la nostra intenzione è quella di conquistare una vittoria importante“. Matteo Lucchini: “Dobbiamo andare a Macerata con l’abito da trasferta, che comprende tante caratteristiche importanti: a questi livelli, quando si gioca fuori casa è importante avere l’atteggiamento giusto e avere sempre la convinzione di poter fare qualcosa in più. La squadra si è allenata bene e ci sono tutti i presupposti per fare una bella gara, il nostro stimolo sarà quello di poter fare bottino pieno anche su un campo veramente ostico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO