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    Fantasia Bublik contro “robot” Bu: finale fra top-100 ATP al Piemonte Open Intesa Sanpaolo

    Fantasia Bublik contro “robot” Bu: finale fra top-100 ATP al Piemonte Open Intesa Sanpaolo

    La frase da copertina l’ha regalata lui stesso, nell’intervista in campo post-semifinale, brillante e precisa come una delle tante smorzate che per un’ora hanno fatto impazzire il suo avversario Daniel Altmaier, strapazzato per 6-2 6-4. “Alexander Bublik è l’ultimo italiano ancora in corsa a Torino”. L’allusione è chiaramente all’affetto ricevuto dal pubblico del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, che sin dal primo turno l’ha fatto sentire uno di casa, accompagnandolo partita dopo partita dagli spalti del Campo Stadio. O persino dalla strada adiacente al club, come fatto da un gruppetto di ragazzi nel corso della semifinale, a suon di “come on Bublik” strillati ad alta voce. Lui ha ricambiato vincendo di nuovo e si è preso la finale, la prima a livello ATP sulla terra battuta, superficie che non ha mai amato ma sulla quale il suo tennis può funzionare egregiamente. Di certo l’ha fatto (almeno sin qui) nella settimana torinese, dove l’estroso kazako classe ’97 non ha tradito le attese della gente e da numero 8 del seeding si è garantito la chance di conquistare il titolo della terza edizione, alzando il livello ogni giorno di più. Il tedesco Altmaier, numero 71 della classifica mondiale, aveva buone ragioni per puntare al successo, invece è stato surclassato in 66 minuti di show, fra servizi non lontani dai 230 km/h seguiti da smorzate millimetriche. Bublik ha dominato in lungo e in largo, dando sempre l’impressione di poter decidere il punto da un momento all’altro. Persino nell’unico (piccolo) momento di difficoltà, quando sul 3-2 del secondo set ha concesso la sola palla break della semifinale. Per cancellarla gli sono bastati due colpi: gran servizio a uscire, diritto lungolinea e problema risolto. Una decina di minuti più tardi era già il momento del “game, set and match” che lo riporta a giocarsi un titolo: ne ha vinti quattro nel Tour maggiore nelle scorse tre stagioni, più sei a livello Challenger.
    A contendere a Bublik il trono del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, domenica sul Campo Stadio ci sarà il cinese Yunchaokete Bu, un altro che con la terra battuta non aveva mai avuto un rapporto particolarmente felice. Ci aveva giocato di rado e da professionista non era mai andato oltre i quarti di finale, mentre al Circolo della Stampa Sporting si è superato due volte. Prima raggiungendo la semifinale, poi vincendola con un netto 6-3 6-2 contro l’argentino Camilo Ugo Carabelli, che partiva favorito e invece ha raccolto poco, annaspando di fronte al tennis “da robot” (come l’ha definito due giorni fa Fabio Fognini) del 23enne asiatico, numero 7 del tabellone, capace di sbagliare molto poco a ritmi molto alti. Con un break nel quarto game ha risolto il primo set, poi è scappato subito sul 4-0 nel successivo e da lì ha amministrato, chiudendo senza difficoltà. “È la mia prima vera stagione sulla terra battuta – ha detto al microfono –, e sta andando bene. Cerco di godermi il momento. Cosa dico al pubblico di Torino? Forza, e grazie”. Domenica andrà a caccia del suo quarto titolo Challenger in carriera, contro un rivale mai affrontato in precedenza. A far da antipasto alla finale del singolare (non prima delle 13), al Circolo della Stampa Sporting toccherà a quella del doppio, prevista alle ore 11. In campo, da una parte l’uruguaiano Ariel Behar e il belga Joran Vliegen (che hanno eliminato per 6-4 7-5 il torinese Andrea Vavassori e l’argentino Andres Molteni), dall’altra l’olandese Robin Haase e il tedesco Hendrik Jebens, passati in tre set contro Kirkov/Stevens. Biglietti per le finali ancora disponibili sulla piattaforma TicketOne. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Semifinali: Yunchaokete Bu (Chn) b. Camilo Ugo Carabelli (Arg) 6-3 6-2, Alexander Bublik (Kaz) b. Daniel Altmaier (Ger) 6-2 6-4.Doppio. Semifinali: Behar/Vliegen (Uru/Bel) b. Molteni/Vavassori (Arg/Ita) 6-4 7-5, Haase/Jebens (Ned/Ger) b. Kirkov/Stevens (Usa/Ned) 7-5 2-6 10/6. LEGGI TUTTO

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    Il Piemonte Open Intesa Sanpaolo perde gli azzurri ma scopre Ugo Carabelli, l’argentino che tifa… Toro

    L’argentino Camilo Ugo Carabelli: ha raggiunto la semifinale del Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto FITP)

    Nella giornata che al Piemonte Open Intesa Sanpaolo ha segnato l’uscita di scena dal tabellone di singolare degli ultimi due azzurri, ecco la curiosità che non ti aspetti. Protagonista Camilo Ugo Carabelli, l’argentino numero 60 della classifica Atp che nel primo pomeriggio si è preso un posto in semifinale – battendo per 1-6 7-6 6-1 sul Campo Stadio il taiwanese Chun-Hsin Tseng – e per festeggiare si è concesso una breve passeggiata fino al Torino Store di Corso Giovanni Agnelli, a poche decine di metri dall’ingresso del Circolo della Stampa Sporting. Motivo? Semplice: acquistare una maglia della società granata, immediatamente sfoggiata al suo ritorno al tennis club. In realtà, il 25enne di Buenos Aires tifa per l’Atlético San Lorenzo de Almagro, squadra del cuore anche dall’ex pontefice Papa Francesco, ma è simpatizzante del Toro e così ha voluto celebrare la buona settimana in città con un particolare souvenir. Non si può dire che non se lo sia meritato, per la semifinale e per come l’ha raggiunta, vincendo contro Tseng una battaglia di tre ore che l’ha visto a un passo dal baratro quando ha concesso una palla-break sul 5-5 del secondo set. Ma l’ha cancellata con un pizzico di fortuna e lì la partita ha cambiato volto, prima di una parte finale dominata dal sudamericano. Sabato, per lui ci sarà il 23enne cinese Yunchaokete Bu, che ha approfittato del ritiro di Francesco Passaro. Solo la sfortuna poteva fermare il campione in carica, costretto a gettare la spugna sul 5-5 del primo set. A sorpresa, perché era perfettamente in partita e non aveva dato alcun segnale di difficoltà. A tradirlo un fastidio muscolare al gluteo della gamba destra, zona che gli ha già creato problemi nei mesi scorsi. Memore del passato, ha preferito fermarsi per non rischiare di aggravare la situazione.
    Dopo Passaro, il Challenger 175 di Torino ha smarrito anche il suo favorito numero uno Flavio Cobolli, incappato in una prestazione opaca e battuto dal tedesco Daniel Altmaier, numero 6 del seeding. È finita 6-3 7-5 e l’azzurro non ha troppo da recriminare, se non per le difficoltà a esprimersi. Fin dall’inizio non è parso al meglio e un giocatore esperto come il rivale è stato bravo ad approfittarne, in un duello che poteva anche terminare più rapidamente. Perché il 26enne di Kempen è arrivato a condurre per 4-1 e servizio nel secondo set, prima della reazione di Cobolli capace di riaprire il parziale e ridare fiducia al pubblico con un filotto di quattro game consecutivi. Ma è stata un’illusione, perché sul 5-5 il romano ha ceduto di nuovo la battuta e salutato il torneo di lì a poco. In assenza di italiani nelle semifinali del singolare, al Piemonte Open Intesa Sanpaolo ce ne sarà uno nel doppio ed è un nome di lusso, quello del torinese Andrea Vavassori, top-10 nella specialità per l’occasione in gara con l’argentino Andres Molteni. Ai quarti i due si sono fatti bastare 62 minuti per battere i sudamericani Barrientos/Hidalgo (6-3 6-1 il punteggio) e sabato se la vedranno con l’uruguaiano Ariel Behar e il belga Joran Vliegen, passati per 6-2 6-7 10/8 contro Fognini/Pellegrino. La loro sfida aprirà il programma sul Campo Stadio, alle 11, in contemporanea con l’altra semifinale di doppio (sul Campo 4) fra Kirkov/Stevens e Haase/Jebens. Dalle 13 le semifinali del singolare: prima Ugo Carabelli-Bu, a seguire l’impegno di Atlmaier contro il vincitore dell’ultimo quarto di finale, fra Tomas Martin Etcheverry e Alexander Bublik. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Quarti di finale: Camilo Ugo Carabelli (Arg) n. Chun-Hsin Tseng (Tpe) 1-6 7-6 6-1, Yunchaokete Bu (Chn) b. Francesco Passaro (Ita) 5-5 ritiro, Daniel Altmaier (Ger) b. Flavio Cobolli (Ita) 6-3 7-5.Da completare: Tomas Martin Etcheverry (Arg) vs Alexander Bublik (Kaz).
    Doppio. Quarti di finale: Molteni/Vavassori (Arg/Ita) b. Barrientos/Hidalgo (Col/Ecu) 6-3 6-1, Behar/Vliegen (Uru/Bel) b. Fognini/Pellegrino (Ita/Ita) 6-2 6-7 10/8, Kirkov/Stevens (Usa/Ned) b. Schnaitter/Wallner (Germania/Germania) 6-4 2-6 12/10, Haase/Jebens (Ned/Germania) n. Romboli/Smith (Bra/Aus) 6-4 7-6. LEGGI TUTTO

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    Passaro stupisce ancora al Piemonte Open Intesa Sanpaolo: battuto Darderi nel super derby. Ai quarti anche il n.1 Cobolli

    Flavio Cobolli, prima testa di serie del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, ha esordito con un successo contro l’argentino Collarini (foto FITP)

    Ci sono sempre più motivi per credere che, se si giocasse sempre al Circolo della Stampa Sporting di Torino, Francesco Passaro avrebbe un ranking ATP parecchio superiore all’attuale posizione numero 101. Perché il suo feeling con la terra battuta del Campo Stadio è qualcosa di incredibile, quasi una storia d’amore. È iniziato col titolo a sorpresa nell’edizione 2024 del Piemonte Open Intesa Sanpaolo e continua a rafforzarsi, a suon di scalpi di spessore. L’ultimo grande giocatore a cadere sotto i colpi del 24enne di Perugia risponde al nome di Luciano Darderi, che si era presentato a Torino con l’etichetta di secondo favorito e invece dovrà fare le valigie dopo aver giocato un solo incontro, il (super) derby azzurro perso per 7-6 6-4. Una battaglia di alto livello decisa da pochi dettagli, che hanno premiato un Passaro più brillante, più propositivo, particolarmente incisivo col servizio. È stato lui ad andare a prendersi i punti importanti: prima per vincere al tie-break (dominato) un primo set nel quale ha recuperato al volo l’unico break concesso in tutto l’incontro; poi per contenere i tentativi di rientro di Darderi nel secondo. Luciano gli ha cancellato i primi tre match-point nel nono game, ma sul quarto – nel decimo – si è dovuto arrendere. “Ho giocato una partita perfetta – ha detto il tennista umbro – contro un grande giocatore come Luciano. Ha grande esperienza, personalità e un carattere che in campo si fa sentire, ma sono stato bravo a gestire tutte le emozioni, così come i momenti difficili. Sono davvero contento per il successo e devo ringraziare il pubblico per l’affetto che mi ha fatto sempre sentire”.
    In apertura di giornata, a portare la prima bandiera tricolore ai quarti di finale ci aveva pensato il numero uno del tabellone Flavio Cobolli, che al debutto sul Campo Stadio ha risolto per 7-6 7-6 un duello laborioso contro l’argentino Andrea Collarini. È stato un confronto giocato a ritmi alti, nel quale il romano ha corso più di un rischio in entrambi i set, riuscendo però a far pesare la sua superiorità nei momenti chiave. Anche se Collarini ha le sue colpe: nel tie-break del primo set ha condotto per 4-0 prima di cedere sette punti di fila, mentre nel secondo parziale ha avuto tre set-point, fra decimo game e tie-break. A Cobolli il merito di aver cancellato il primo, a lui i rimpianti per come ha gestito i successivi. Venerdì per Cobolli ci sarà il tedesco Daniel Altmaier, promosso per 6-3 6-2 contro Juan Manuel Cerundolo. Eliminati nel dovuto set, invece, Fabio Fognini e Luca Nardi, entrambi incapaci di ritrovare il tennis mostrato al primo round. L’ex top-10 azzurro ha ceduto per 7-5 6-2 al cinese Yunchaokete Bu, in un duello nel quale non è mai riuscito a impensierire il rivale nei suoi turni di servizio. Destino simile per Nardi, che contro l’argentino Camilo Ugo Carabelli ha pagato (anche) le fatiche delle tre ore di mercoledì sera, cedendo per 6-2 6-4. Per il sudamericano quarti di finale contro il taiwanese Tseng (6-2 6-4 al lucky loser Carlos Sanchez Jover), mentre Bu sarà l’avversario di Passaro.
    Nel doppio buon debutto per Andrea e Andres: il primo è il torinese Vavassori, il compagno è l’argentino Molteni. Sul Campo Stadio hanno battuto Liutarevich/Veldheer con un doppio 7-5 e ai quarti affrontano Barrientos/Hidalgo. Venerdì a Torino si parte alle 11, con Ugo Carabelli-Tseng, a seguire Passaro-Bu. Cobolli e Altmaier apriranno la sessione serale alle 17, mentre a chiuderla saranno l’argentino Tomas Martin Etcheverry e il vincitore dell’ultimo ottavo di finale di giovedì, fra Federico Arnaboldi e Alexander Bublik. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Secondo turno: Daniel Altmaier (Ger) n. Juan Manuel Cerundolo (Arg) 6-3 6-2, Chun-Hsin Tseng (Tpe) n. Carlos Sanchez Jover (Esp) 6-2 6-4, Flavio Cobolli (Ita) n. Andrea Collarini (Arg) 7-6 7-6, Yunchaokete Bu (Chn) b. Fabio Fognini (Ita) 7-5 6-2, Camilo Ugo Carabelli (Arg) n. Luca Nardi (Ita) 6-2 6-4, Tomas Martin Etcheverry (Arg) n. Vitaliy Sachko (Ukr) 7-6 7-6, Francesco Passaro (Ita) n. Luciano Darderi (Ita) 7-6 6-4.Da completare : Alexander Bublik (Kaz) vs Federico Arnaboldi (Ita).
    Doppio. Primo turno: Romboli/Smith (Bra/Aus) b. Murray/Ram (Gbr/Usa) 7-6 4-6 14/12, Kirkov/Stevens (Usa/Ned) n. Erler/Middelkoop (Aut/Ned) 1-1 ritiro, Fognini/Pellegrino (Ita/Ita) b. Collarini/Ugo Carabelli (Arg/Arg) ritiro, Molteni/Vavassori (Arg/Ita) n. Liutarevich/Veldheer (-/Ned) 7-5 7-5, Schnaitter/Wallner (Germania/Germania) n. Romano/Zanada (Ita/Ita) 6-4 6-2. LEGGI TUTTO

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    Passaro ritrova la “sua” Torino: disinnescato Gomez al Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Vince anche Fognini (con il programma di domani)

    Francesco Passaro, 24 anni da Perugia, è il campione in carica al Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Ha esordito battendo l’argentino Gomez (foto FITP)

    Nel 2024, il suo trionfo a Torino era stato grande sorpresa nonché una delle favole della stagione, perché in precedenza era capitato una sola volta che un tennista conquistasse un torneo di categoria ATP Challenger battendo cinque giocatori nei primi 100 del ranking mondiale. Dodici mesi più tardi, invece, Francesco Passaro è tornato al Piemonte Open Intesa Sanpaolo con ambizioni ancora più corpose e la volontà chiara di bissare il titolo. Un obiettivo giustificato dall’ottimo periodo di forma, che l’ha visto prima ripetere il terzo turno dello scorso anno agli Internazionali BNL d’Italia e poi esordire al Circolo della Stampa Sporting con un successo di personalità ai danni dell’argentino Federico Agustin Gomez, sconfitto per 7-6 6-7 6-3. Non era affatto un duello banale, perché – partendo da una prima palla di servizio costante sopra i 220 all’ora – il rivale gioca un tennis super aggressivo, a tratti difficile da contrastare. Ma nelle oltre due ore e mezza del Campo Stadio si è visto perché Passaro ha raggiunto la top-100 e lui no: il tennis dell’azzurro è meno appariscente, ma in quanto a sostanza non c’è paragone. Tanto che il 24enne umbro ha avuto buone chance di chiudere in due set, ma prima si è lasciato rimontare un break di vantaggio e poi ha mancato un match-point sul 6-5 del tie-break, cancellato dal rivale con un ace. Sul set-point per Gomez, invece, l’azzurro ha commesso un doppio fallo e il match si è allungato. Ma nel parziale decisivo Passaro ha subito raddrizzato la situazione, iniziando così col piede giusto un’operazione di difesa del titolo il cui coefficiente di difficoltà aumenterà parecchio già giovedì. Per il perugino classe 2001 ci sarà l’altro azzurro Luciano Darderi, numero 46 del mondo, seconda testa di serie e pertanto esentato dal primo round. Un derby che promette scintille ed equilibrio.
    Nel mercoledì di Torino, prima di Passaro si era guadagnato un posto al secondo turno anche Fabio Fognini, uno dei più attesi dal pubblico dello Sporting. Perché, a dispetto di una carriera in fase calante dopo anni e anni di gloria (ha da poco annunciato il ritiro a fine 2025), il tennis dell’ex top-10 ligure è sempre una gioia per gli occhi. La continuità non è quella dei tempi migliori ma i picchi di prestazione sì, come ha scoperto – il suo malgrado – il qualificato ucraino Oleg Prihodko, sconfitto per 7-5 6-4 in una partita equilibrata nella quale Fognini ha però sempre dato l’impressione di avere la situazione sotto controllo. Unico brivido sul 4-5 del primo set, quando il sanremese si è trovato sotto per 0-30. Ma si è salvato e poi ha cambiato passo. “Come è stato il match? L’importante è vincere – ha risposto l’azzurro in pieno Fognini-style –, perciò sono contento di avercela fatta. Potrò giocare un altro incontro, qui dove nel 2008 vinsi il mio primo titolo Challenger. Sono passati tanti anni: all’epoca ero giovane, mentre ora sono verso la fine della mia carriera, ma giocare a Torino è sempre un piacere”. Al secondo turno per l’ex numero 9 del mondo ci sarà il cinese Yunchaokete Bu, che in mattinata ha spento in due set combattuti (7-6 6-4 lo score) le ambizioni del qualificato Giovanni Fonio. Giovedì al Circolo della Stampa Sporting tutte le sfide degli ottavi di finale. Si parte alle 11: sul Campo Stadio apre il debutto del favorito numero uno Flavio Cobolli (contro l’argentino Collarini), poi Fognini-Bu. Non prima delle 15 l’esordio in doppio di Andrea Vavassori, in coppia con l’argentino Molteni. Dalle 17 la sessione serale: prima Darderi-Passaro, poi – non prima delle 19 – il duello fra Federico Arnaboldi e il kazako Alexander Bublik. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Primo turno: Yunchaokete Bu (Chn) b. Giovanni Fonio (Ita) 7-6 6-4, Vitaliy Sachko (Ukr) n. Eliot Spizzirri (Usa) 6-2 6-3, Daniel Altmaier (Ger) n. Andrea Pellegrino (Ita) 6-3 6-4, Fabio Fognini (Ita) n. Oleg Prihodko (Ukr) 7-5 6-4, Camilo Ugo Carabelli (Arg) n. Otto Virtanen (Fin) 6-3 6-2, Francesco Passaro (Ita) n. Federico Agustin Gomez (Arg) 7-6 6-7 6-3.Da completare : Luca Nardi (Ita) vs Mariano Navone (Arg).
    Doppio. Primo turno: Barrientos/Hidalgo (Col/Ecu) b. Gonzalez/Krajicek (Messico/Usa) 6-3 6-3, Haase/Jebens (Ned/Germania) n. Cornea/Drzewiecki (Rou/Pol) 4-6 7-6 10/7, Behar/Vliegen (Uru/Bel) n. Vasamì/Carboni (Ita/Ita) 6-4 6-2.
    Campo Centrale – ore 11:00Flavio Cobolli vs Andrea Collarini Yunchaokete Bu vs Fabio Fognini Andres Molteni / Andrea Vavassori vs Ivan Liutarevich / Mick Veldheer (Non prima 15:00) vs Luciano Darderi (Non prima 17:00)Federico Arnaboldi vs Alexander Bublik (Non prima 19:00)
    Campo 4 – ore 11:00Juan Manuel Cerundolo vs Daniel Altmaier Camilo Ugo Carabelli vs (Non prima 13:00)Tomas Martin Etcheverry vs Vitaliy Sachko Andrea Collarini / Camilo Ugo Carabelli vs Fabio Fognini / Andrea Pellegrino
    Campo 5 – ore 11:00Chun-Hsin Tseng vs Carlos Sanchez Jover Fernando Romboli / John-Patrick Smith vs Jamie Murray / Rajeev Ram Vasil Kirkov / Bart Stevens vs Alexander Erler / Matwe Middelkoop Filippo Romano / Edoardo Zanada vs Jakob Schnaitter / Mark Wallner LEGGI TUTTO

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    Da Torino: In serata sconfitte per Federico Cinà e Matteo Gigante

    Il kazako Alexander Bublik, numero 76 della classifica ATP e già top-20, ha debuttato a Torino con un successo (foto FITP)

    Il nome di Alexander Bublik era uno dei più attesi fra i tanti big dell’entry list del Piemonte Open Intesa Sanpaolo e l’esordio del kazako al Circolo della Stampa Sporting di Torino ha ripagato le aspettative. In un duello iniziato oltre le 21, causa interruzione per la pioggia che in precedenza ha fermato il programma per quasi due ore, l’ex numero 17 del mondo ha impiegato un’ora esatta per battere sul Campo Stadio un giocatore in gran forma come Matteo Gigante, apparso in difficoltà a leggere il tennis imprevedibile del rivale, uno dei giocatori più estrosi del circuito. L’azzurro pareva in realtà perfettamente in partita nella prima fase, ma dal 3-3 del set d’apertura ha smarrito il contatto con l’ottava testa di serie, scappato via fino a chiudere col punteggio di 6-3 6-1 e guadagnarsi il secondo turno (giovedì) contro un altro italiano, Federico Arnaboldi. In precedenza, il torneo aveva perso anche Federico Cinà, battuto per 7-6 6-4 dall’argentino Juan Manuel Cerundolo, fratello minore del Francisco impegnato negli stessi minuti al Foro Italico contro Jannik Sinner. Il 18enne palermitano se l’è giocata alla pari in entrambi i set, separati dal lungo stop per pioggia, ma nelle fasi calde la maggiore esperienza del sudamericano si è fatta sentire.
    Mercoledì al Circolo della Stampa Sporting le ultime sette partite del primo turno del singolare, con in campo numerosi giocatori di spessore. Ad aprire il programma del Campo Stadio c’è la sfida fra il qualificato Giovanni Fonio e il cinese Yunchaokete Bu (testa di serie numero 7), poi toccherà a Fabio Fognini, opposto all’ucraino Oleg Prihodko. Alle 17 il ritorno al Piemonte Open Intesa Sanpaolo del campione in carica Francesco Passaro, opposto all’argentino Federico Agustin Gomez, mentre in seguito – non prima delle 19 – toccherà a Luca Nardi affrontare Mariano Navone. Un azzurro anche sul Campo 4: si tratta di Andrea Pellegrino, che contro il tedesco Daniel Altmaier (numero 6 del tabellone) cercherà di dare continuità al bel tennis mostrato nelle qualificazioni. In programma anche le prime sfide del doppio. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Primo turno: Chun-Hsin Tseng (Tpe) b. Jacopo Vasamì (Ita) 6-3 6-2, Federico Arnaboldi (Ita) b. Ethan Quinn (Usa) 2-6 6-2 7-5, Andrea Collarini (Arg) b. Marc-Andrea Huesler (Sui) 6-4 6-3, Juan Manuel Cerundolo (Arg) b. Federico Cinà (Ita) 7-6 6-4, Alexander Bublik (Kaz) b. Matteo Gigante (Ita) 6-3 6-1.
    Qualificazioni. Turno decisivo: Andrea Pellegrino (Ita) b. Stefano Napolitano (Ita) 6-4 7-6, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Raul Brancaccio (Ita) 6-3 4-6 6-2, Giovanni Fonio (Ita) b. Carlos Sanchez Jover (Esp) 6-4 6-4, Oleg Prihodko (Ukr) b. Lorenzo Carboni (Ita) 7-6 6-1. LEGGI TUTTO

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    Il Piemonte Open Intesa Sanpaolo svela l’Italia del futuro, in un super martedì. Cinque azzurri avanti nelle qualificazioni (con il programma completo)

    Andrea Pellegrino, pugliese classe 1997, è al turno decisivo delle qualificazioni del Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto Francesco Panunzio)

    La giornata inaugurale è andata, perfetta per scaldare i motori in vista di un martedì di lusso. Alle 11, al Circolo della Stampa Sporting scoccherà l’ora del tabellone principale della terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo: subito in campo quattro dei dieci azzurri presenti nel main draw dell’evento premium della categoria ATP Challenger 175, per un viaggio che metterà l’accento sull’avvenire del tennis italiano. Perché sulla terra battuta dell’affascinante Campo Stadio debutteranno a Torino sia Jacopo Vasamì sia Federico Cinà, i due talenti classe 2007 che negli ultimi mesi hanno fatto parlare di sé a ripetizione. Prima toccherà al mancino romano Vasamì, gran servizio e colpi potenti: numero 9 al mondo fra gli under 18 e alle prime esperienze fra i “pro”, se la vedrà in apertura di programma col taiwanese Chun-Hsin Tseng, uno che da juniores è stato numero 1 e fra i grandi sta cercando la strada per ripetersi. Nel primo match della neonata sessione serale (al via alle 17) toccherà invece a Cinà, capace quest’anno di superare il primo turno – da wild card – nei Masters 1000 di Miami e Madrid. Per lui un habitué del circuito Challenger come l’argentino Juan Manuel Cerundolo, vincitore in carriera di 10 eventi di categoria (oltre che di un titolo nel Tour maggiore, nel 2021 a Cordoba). Nella sessione diurna anche il duello fra Federico Arnaboldi e l’emergente statunitense Ethan Quinn, mentre a chiudere il programma del Centrale ci sarà una sfida potenzialmente scoppiettante fra il romano Matteo Gigante, in gran forma e reduce da due match di altissimo livello agli Internazionali BNL d’Italia, e il kazako Alexander Bublik, che a un gran bel tennis (è stato n.17 al mondo) abbina spiccate doti da showman.
    Ma lo sguardo al tennis tricolore di domani non sarà limitato a Vasamì e Cinà, perché sui campi dello Sporting tornerà anche il sardo classe 2006 Lorenzo Carboni, uno dei cinque italiani promossi al turno decisivo delle qualificazioni. Lunedì il tennista di Alghero, allievo di Riccardo Piatti a Bordighera, ha vinto in rimonta un match di qualità contro il tedesco Patrick Zahraj (5-7 6-1 6-4 il punteggio) e alle 11 si giocherà l’accesso al main draw contro l’ucraino Oleg Prihodko. Già certa la qualificazione di un azzurro, in virtù del derby fra Andrea Pellegrino e Stefano Napolitano. In grande spolvero il primo: di recente è arrivato in finale in Portogallo in un altro dei pochissimi Challenger 175, sempre partendo dalle qualificazioni, mentre al debutto a Torino ha regolato Federico Campana per 6-3 6-2. “La settimana portoghese – ha detto il 28enne pugliese – mi ha dato un’ulteriore conferma delle mie potenzialità, così come convinzione e motivazioni. Mi sento bene sotto tutti i punti di vista e mi auguro di portare avanti a lungo questo periodo positivo. Ripetere un torneo simile? Difficile, perché ci sono tanti giocatori fortissimi. Ma sono qui per provare a dire la mia”. Al turno decisivo delle qualificazioni anche gli altri azzurri Raul Brancaccio, che ha sconfitto Marco Cecchinato e affronta l’ucraino Vitaliy Sachko, e Giovanni Fonio, passato contro Giovanni Oradini e atteso dallo spagnolo Carlos Sanchez Jover. Quest’ultimo l’ha spuntata con due tie-break contro l’ottimo Edoardo Zanada, giocatore di casa beffato per pochi dettagli. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATIQualificazioni. Primo turno: Andrea Pellegrino (Ita) b. Federico Campana (Ita) 6-3 6-2, Stefano Napolitano (Ita) b. Radu Albot (Mda) 7-5 7-6, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Arthur Weber (Fra) 4-6 6-0 7-5, Raul Brancaccio (Ita) b. Marco Cecchinato (Ita) 6-1 6-1, Carlos Sanchez Jover (Esp) b. Edoardo Zanada (Ita) 7-6 7-6, Giovanni Fonio (Ita) b. Giovanni Oradini (Ita) 6-4 6-4, Lorenzo Carboni (Ita) b. Patrick Zahraj (Ger) 5-7 6-1 6-4, Oleg Prihodko (Ukr) b. Gianluca Mager (Ita) 7-6 6-2.

    Campo Centrale – ore 11:00Jacopo Vasami vs Chun-Hsin Tseng Federico Arnaboldi vs Ethan Quinn Juan Manuel Cerundolo vs Federico Cina (Non prima 17:00)Matteo Gigante vs Alexander Bublik (Non prima 19:00)
    Campo 4 – ore 11:00Lorenzo Carboni vs Oleg Prihodko Andrea Pellegrino vs Stefano Napolitano Andrea Collarini vs Marc-Andrea Huesler (Non prima 15:00)
    Campo 5 – ore 11:00Carlo Sanchez Jover vs Giovanni Fonio Vitaliy Sachko vs Raul Brancaccio LEGGI TUTTO

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    Challenger 175 Torino: Il Tabellone di Qualificazione con il programma di domani. Dieci azzurri al via

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Challenger 175 Torino – Tabellone Principale – terra(WC) (1) Flavio Cobolli vs Bye(Alt) Andrea Collarini vs (Alt) Marc-Andrea Huesler Juan Manuel Cerundolo vs (WC) Federico Cina Qualifier vs (6) Daniel Altmaier
    (3) Tomas Martin Etcheverry vs ByeEliot Spizzirri vs Qualifier(Alt) Federico Arnaboldi vs Ethan Quinn (Alt) Matteo Gigante vs (8) Alexander Bublik
    (5) Camilo Ugo Carabelli vs (Alt) Otto Virtanen Luca Nardi vs Mariano Navone (WC) Jacopo Vasami vs Chun-Hsin Tseng Bye vs (4) Roberto Carballes Baena
    (7) Yunchaokete Bu vs QualifierQualifier vs Fabio Fognini (Alt) Federico Agustin Gomez vs Francesco Passaro Bye vs (2) Luciano Darderi

    Challenger 175 Torino – Tabellone Qualificazione – terra(1) Andrea Pellegrino vs (WC) Federico Campana (Alt) Stefano Napolitano vs (5) Radu Albot
    (2) Vitaliy Sachko vs (Alt) Arthur Weber (Alt) Raul Brancaccio vs (8) Marco Cecchinato
    (3) Carlos Sanchez Jover vs (WC) Edoardo Zanada (Alt) Giovanni Oradini vs (6) Giovanni Fonio
    (Alt) (4) Patrick Zahraj vs (WC) Lorenzo Carboni (Alt) Gianluca Mager vs (7) Oleg Prihodko

    Campo Centrale – ore 11:00Andrea Pellegrino vs Federico Campana Stefano Napolitano vs Radu Albot Raul Brancaccio vs Marco Cecchinato
    Campo 4 – ore 11:00Carlos Sanchez Jover vs Edoardo Zanada Giovanni Oradini vs Giovanni Fonio Vitaliy Sachko vs Arthur Weber
    Campo 5 – ore 11:00Patrick Zahraj vs Lorenzo Carboni Gianluca Mager vs Oleg Prihodko LEGGI TUTTO

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    Challenger 175 Torino: Il Tabellone Principale e di Qualificazione con il programma di domani. Tanti azzurri al via nel Md. Wild card anche a Cobolli e Cinà. Dieci azzurri al via nelle quali

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Il Circolo della Stampa Sporting è pronto, centinaia di appassionati torinesi anche. Al termine di una domenica dedicata agli ultimi preparativi e agli allenamenti dei tanti giocatori già arrivati in città, la terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo conosce finalmente i nomi di tutti i suoi protagonisti. Un’attesa ripagata da un tabellone principale di altissimo livello, con in gara dieci dei primi 100 giocatori della classifica mondiale ATP, capeggiati dall’azzurro Flavio Cobolli, numero 34 del ranking. Uno che poco più di un mese fa ha vinto a Bucarest il suo primo titolo in carriera nel circuito maggiore Atp e dopo la sconfitta all’esordio agli Internazionali BNL d’Italia ha spostato l’attenzione sull’evento premium della categoria ATP Challenger 175, dove tornerà con l’obiettivo di migliorare i quarti di finale dell’edizione inaugurale (2023). Per vederlo in azione il pubblico dovrà attendere gli ottavi di finale di giovedì, visto che – come tutte le prime quattro teste di serie – il romano ha ricevuto un bye al primo round. Stessa sorte per l’altro top-50 azzurro Luciano Darderi, secondo favorito del seeding e semifinalista a Torino nel 2024, così come per l’argentino Tomas Martin Etcheverry e per lo spagnolo Roberto Carballes Baena. Nove gli italiani in gara: oltre a Cobolli e Darderi anche Luca Nardi (subito contro Mariano Navone), il campione in carica Francesco Passaro e l’ex top-10 Fabio Fognini. Sarà la sua ultima volta nella città dove nel 2008 vinse il primo titolo Challenger, visto che da pochi giorni ha annunciato il ritiro a fine 2025. Per il ligure un giocatore proveniente dalle qualificazioni. Da tenere d’occhio, in casa Italia, anche Matteo Gigante (affascinante sfida col kazako Bublik), Federico Arnaboldi e i due baby talenti classe 2007 Federico Cinà e Jacopo Vasamì, ai quali – come a Cobolli – è andata una wild card.
    In attesa del tabellone principale (da martedì), al Circolo della Stampa Sporting sarà spettacolo già dalla mattinata di lunedì, con il via alle qualificazioni. Sedici i giocatori in gara, con due incontri da vincere per guadagnarsi un posto nel tabellone principale. Occhi puntati sulla prima testa di serie Andrea Pellegrino, pugliese numero 167 del mondo e finalista la scorsa domenica in un altro dei pochissimi eventi al mondo della speciale categoria Challenger 175, all’Estoril (Portogallo). Per lui, al debutto, la sfida con Federico Campana, che si è guadagnato la wild card per il tabellone cadetto vincendo allo Sporting il torneo Open di pre-qualificazione riservato ai tesserati dei club piemontesi. Altri due i derby tricolori: uno vedrà affrontarsi Marco Cecchinato, ex semifinalista al Roland Garros, e Raul Brancaccio; l’altro metterà di fronte il Giovanni Fonio e Giovanni Oradini. In gara anche Stefano Napolitano (sfida Radu Albot), il talento sardo Lorenzo Carboni (opposto al tedesco Patrick Zahraj) e l’ex top-100 Gianluca Mager, atteso dall’ucraino Oleg Prihodko. Al via anche un portacolori del club ospitante: si tratta di Edoardo Zanada (wild card), che affronta lo spagnolo Carlos Sanchez Jover. Alle 11 il via, su tre campi. Compreso l’affascinante Stadio da quasi 3.000 posti a sedere, pronto ad accogliere le prime battaglie di una settimana imperdibile.
    IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.
    IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.
    Challenger 175 Torino – Tabellone Principale – terra(WC) (1) Flavio Cobolli vs Bye(Alt) Andrea Collarini vs (Alt) Marc-Andrea Huesler Juan Manuel Cerundolo vs (WC) Federico Cina Qualifier vs (6) Daniel Altmaier
    (3) Tomas Martin Etcheverry vs ByeEliot Spizzirri vs Qualifier(Alt) Federico Arnaboldi vs Ethan Quinn (Alt) Matteo Gigante vs (8) Alexander Bublik
    (5) Camilo Ugo Carabelli vs (Alt) Otto Virtanen Luca Nardi vs Mariano Navone (WC) Jacopo Vasami vs Chun-Hsin Tseng Bye vs (4) Roberto Carballes Baena
    (7) Yunchaokete Bu vs QualifierQualifier vs Fabio Fognini (Alt) Federico Agustin Gomez vs Francesco Passaro Bye vs (2) Luciano Darderi

    Challenger 175 Torino – Tabellone Qualificazione – terra(1) Andrea Pellegrino vs (WC) Federico Campana (Alt) Stefano Napolitano vs (5) Radu Albot
    (2) Vitaliy Sachko vs (Alt) Arthur Weber (Alt) Raul Brancaccio vs (8) Marco Cecchinato
    (3) Carlos Sanchez Jover vs (WC) Edoardo Zanada (Alt) Giovanni Oradini vs (6) Giovanni Fonio
    (Alt) (4) Patrick Zahraj vs (WC) Lorenzo Carboni (Alt) Gianluca Mager vs (7) Oleg Prihodko

    Campo Centrale – ore 11:00Andrea Pellegrino vs Federico Campana Stefano Napolitano vs Radu Albot Raul Brancaccio vs Marco Cecchinato
    Campo 4 – ore 11:00Carlos Sanchez Jover vs Edoardo Zanada Giovanni Oradini vs Giovanni Fonio Vitaliy Sachko vs Arthur Weber
    Campo 5 – ore 11:00Patrick Zahraj vs Lorenzo Carboni Gianluca Mager vs Oleg Prihodko LEGGI TUTTO