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    Challenger Todi, Skatov stacca il pass per i quarti «Stagione non semplice, bravo a cambiare strategia» – Ferrari batte Juarez, avanza anche Budkov Kjær

    Filippo Romano – Foto Yuri Serafini

    Il quadro dei quarti di finale sta prendendo forma agli Internazionali di Tennis Città di Todi | CERgo Tennis Cup. La diciassettesima edizione del Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events ha visto Gianmarco Ferrari strappare un pass per un posto tra i migliori otto, dopo la vittoria contro Facundo Juarez per 6-4 6-4. Ottiene la dodicesima vittoria consecutiva nel circuito cadetto l’ex n.1 under 18 e campione di Wimbledon Junior nel 2024 Nicolai Budkov Kjaer, il quale ha beneficiato del ritiro di Matheus Pucinelli De Almeida quando conduceva per 7-6(2) 3-0. Lasciano il torneo Francesco Forti e Filippo Romano, sconfitti rispettivamente da Valentin Vacherot (6-4 6-2) e Timofey Skatov (3-6 6-0 6-4). Negli incontri serali del programma odierno sul Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971 spazio al derby tra Stefano Travaglia e Jacopo Vasamì; poi l’ingresso in campo di Marco Cecchinato, opposto ad Alexey Vatutin.
    Skatov: “La mia stagione comincia adesso” – Dopo un inizio di 2025 poco incoraggiante, Timofey Skatov sta gradualmente ritrovando il suo tennis. Il numero 308 ATP è arrivato a Todi dopo la sconfitta in finale al Challenger di Bonn (Germania), ottenendo in Umbria due vittorie convincenti contro la testa di serie numero cinque Gonzalo Bueno e Filippo Romano (3-6 6-0 6-4). “Devo anzitutto fare i complimenti al mio avversario che ha giocato con grande aggressività – ha ammesso il kazako –. Dopo un primo set dove ho subìto molto il suo gioco ho cercato di allungare gli scambi e poi gradualmente entrare con i piedi dentro al campo, strategia che alla fine ha pagato. La mia stagione? Attualmente non sono contento di come sta andando, ma in quest’ultimo mese sto finalmente mettendo una serie di prestazioni positive in fila”. Il legame di Skatov con l’Italia non è un segreto: “Mi diverto molto qui, sicuramente sono anche i campi in terra rossa sui quali penso di esprimermi bene. In generale, sono sempre felice di giocare tornei in questo Paese”. L’ex numero uno del mondo Junior aveva raggiunto il best ranking al numero 123 ATP nel 2023, prima di cominciare a faticare nella continuità di risultati. Nella giornata di domani, si giocherà un posto in semifinale contro Gianmarco Ferrari, autore di un’altra ottima prestazione contro Facundo Juarez (6-4 6-4).
    Risultati di mercoledì 13 agosto2° turnoGianmarco Ferrari (Q) b. Facundo Juarez (Q) 6-4 6-4Timofey Skatov (SE) b. Filippo Romano (LL) 3-6 6-0 6-4Nicolai Budkov Kjaer (3) b. Matheus Pucinelli De Almeida 7-6(2) 3-0 rit.Valentin Vacherot (7) b. Francesco Forti (PR) 6-4 6-2Lukas Neumayer (4) b. Carlos Sanchez Jover 6-4 7-5 LEGGI TUTTO

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    Al Challenger di Todi è Vasamì-mania. Il tennista romano centra l’esordio in Umbria «Contento del supporto, qui un grande livello»

    Jacopo Vasamì – Foto Yuri Serafini

    Jacopo Vasamì non ha steccato l’esordio agli Internazionali di Tennis Città di Todi | CERgo Tennis Cup. Il tennista romano classe 2007 ha sconfitto Gabriele Maria Noce per 7-6(5) 6-4 nella sessione serale sul Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971, raccogliendo gli applausi dei tanti appassionati presenti in Umbria. Nel programma di domani lo attenderà Stefano Travaglia nel match valevole per i quarti di finale, che inizierà non prima delle 18.00. Nella sfida serale toccherà poi a Marco Cecchinato, impegnato contro Alexey Vatutin.
    Vasamì accede al secondo turno – L’esordio di Jacopo Vasamì a Todi è stato tutt’altro che una formalità. L’attuale numero 682 ATP, contestualmente al terzo posto della classifica dedicata agli under 18, ha sconfitto Gabriele Maria Noce per 7-6(5) 6-4 in due ore e 21 minuti. “Devo fare i complimenti a Gabriele che ha giocato una grande partita – ha spiegato Vasamì, che disputa il torneo grazie ad una wild card –. La serata era molto umida e perciò è stato un match dispendioso dal punto di vista fisico, ma sono felice del mio livello”. Applausi e supporto costante sono stati il filo conduttore di una serata caldissima in Umbria: “È stato molto bello ricevere il supporto della gente, mi fa davvero piacere ricevere un po’ di aiuto extra. Qui con tanti ragazzi giovani? Fa quasi strano vederci tutti qui già adesso, mentre fino a poco tempo fa ci giocavamo i tornei under 18. Trovo che sia bellissimo poter condividere il campo ed i risultati con loro”. Il tennista romano tornerà in campo domani non prima delle ore 18.00 contro Stefano Travaglia, con in palio un posto per i quarti di finale del Challenger 75.
    Risultati di martedì 12 agostoTabellone principale1° turnoFacundo Juarez (Q) b. Matej Dodig (9) 3-6 6-3 6-3Gianmarco Ferrari (Q) b. Lorenzo Carboni (WC) 6-3 3-6 6-1Filippo Romano (LL) b. Fausto Tabacco (Q) 6-4 6-2Timofey Skatov (SE) b. Gonzalo Bueno (5) 4-6 6-1 6-1Francesco Forti (PR) b. Eero Vasa (Q) 6-3 6-3Valentin Vacherot (7) b. Maxim Mrva (NG) 6-2 6-1Jacopo Vasamì (WC) b. Gabriele Maria Noce (LL) 7-6(5) 6-4Lukas Neumayer (4) b. Andrea Guerrieri (Q) 6-1 6-2Alexey Vatutin b. Frederico Ferreira Silva (8) 7-6(5) 6-2Marco Cecchinato b. Remy Bertola (Alt) 6-0 6-3David Jorda Sanchis (Q) b. Federico Arnaboldi 7-6(4) 6-4 LEGGI TUTTO

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    Challenger Todi, buona la prima di Cecchinato «Vincere un Challenger dà fiducia, ora sto bene» – Ferrari avanza ancora, Juarez sorprende Dodig

    Gianmarco Ferrari – Foto Yuri Serafini

    La folta batteria di tennisti italiani sta regalando soddisfazioni al pubblico presente agli Internazionali di Tennis Città di Todi | CERgo Tennis Cup. Negli incontri odierni al Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events i risultati positivi degli azzurri portano i nomi di Francesco Forti, Facundo Juarez, Gianmarco Ferrari e Marco Cecchinato. Il primo si è imposto sul finlandese Eero Vasa (6-3 6-3), il secondo ha sorpreso la testa di serie numero 9 Matej Dodig (3-6 6-3 6-3) mentre il terzo ha vinto il primo derby di giornata contro Lorenzo Carboni (6-3 3-6 6-1). Nel pomeriggio è scoccato il momento di Cecchinato, capace di regolare Remy Bertola con il punteggio di 6-0 6-3 in poco più di un’ora di gioco. C’è attesa per il serale del programma odierno, con la wild card Jacopo Vasamì impegnata al debutto contro Gabriele Maria Noce.
    Cecchinato parte forte – Vince e convince Marco Cecchinato al suo esordio sul Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971. Il palermitano, numero 293 ATP, ha archiviato il primo turno contro Remy Bertola in 66 minuti di gioco, chiudendo la partita per 6-0 6-3. “Sono contento di aver cominciato bene proprio perché solitamente fatico un po’ di più nei primi turni – ha detto Cecchinato dopo il match –. Remy è un avversario ostico, anche lui gioca con il rovescio ad una mano e portarla a casa non è mai facile”. Dopo un digiuno di tre anni, l’ex numero 16 del mondo e semifinalista al Roland Garros è tornato ad alzare un titolo Challenger in quel di Milano: “Vincere un trofeo dà tanta fiducia, e io nelle ultime settimane mi sono sentito molto meglio. Penso sia un po’ quello che è successo a Stefano Travaglia, collega che stimo con il quale ho condiviso tantissimo. L’ultimo anno è mezzo è stato davvero complicato, ci ho messo un po’ a ritrovarmi e ora cerco la quadra giusta L’obiettivo a Todi? Cerco semplicemente di giocare tante partite e fare bene”. Cecchinato affronterà Alexey Vatutin al secondo turno, capace di superare a sua volta l’ottava testa di serie Frederico Ferreira Silva per 7-6(5) 6-2.
    “Jimbo” Ferrari, a Todi per rinascere – Un potenziale tangibile sin dai suoi primi passi nel mondo del tennis, poi la pressione e la carenza di risultati. Gianmarco Ferrari sembra aver vissuto tre carriere nel mondo del tennis, sebbene la sua carta d’identità segni soltanto 24 anni. A Todi sono arrivate tre vittorie di fila a livello Challenger, le prime del 2025, ma è soprattutto l’ottima prestazione contro il giovane Lorenzo Carboni (sconfitto 6-3 3-6 6-1) a far ben sperare. “Ho giocato e vinto un’altra partita molto complicata – ha spiegato l’attuale n.549 ATP –. Lorenzo è molto bravo, ultimamente abbiamo giocato diverse volte l’uno contro l’altro. Ho cercato di mettergli pressione sin da subito, giocando secondo la mia strategia per quasi tutto il match”. Il tennista di Prato è ripartito dai tornei ITF per ritrovare ritmo dopo gli acciacchi fisici, tornando ad alzare un trofeo al 15.000 dollari di Bergamo: “Il mio 2024 si era fermato poco dopo il torneo di Todi dello scorso anno a causa di un edema alla schiena. Adesso mi alleno a Roma, per cui con il mio team abbiamo cercato di rimetterci a posto ripartendo dai tornei Futures. Ho bisogno di giocare più partite possibile, questo è l’obiettivo della mia stagione”. Nel frattempo, un po’ della pressione degli inizi della carriera è diminuita: “So che avere delle wild card per i tornei aggiunge un po’ di ansia, anche io ho vissuto un momento dove avevo grandi aspettative e la palla pesava di più. Ora mi sento maturato e penso di poter gestire le partite in maniera diversa”. Nella giornata di mercoledì Ferrari affronterà Facundo Juarez, giustiziere di Matej Dodig al primo turno (3-6 6-3 6-3) per un posto nei quarti di finale.
    Risultati di martedì 12 agosto1° turnoFacundo Juarez (Q) b. Matej Dodig (9) 3-6 6-3 6-3Gianmarco Ferrari (Q) b. Lorenzo Carboni (WC) 6-3 3-6 6-1Filippo Romano (LL) b. Fausto Tabacco (Q) 6-4 6-2Francesco Forti (PR) b. Eero Vasa (Q) 6-3 6-3Valentin Vacherot (7) b. Maxim Mrva (NG) 6-2 6-1Lukas Neumayer (4) b. Andrea Guerrieri (Q) 6-1 6-2Alexey Vatutin b. Frederico Ferreira Silva (8) 7-6(5) 6-2Marco Cecchinato b. Remy Bertola (Alt) 6-0 6-3 LEGGI TUTTO

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    Taberner principe a Todi, battuto Rodriguez Taverna: “Settimana perfetta, qui il mio miglior tennis del 2024”. Marchesini “Lavoriamo per elevare gli standard”

    Carlos Taberner – Foto Yuri Serafini

    Carlos Taberner è il sedicesimo campione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. In una serata con una splendida cornice di pubblico, capace di riempire le tribune del Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971, il tennista iberico ha sconfitto Santiago Rodriguez Taverna per 6-4 6-3. Il Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events è il settimo titolo nella categoria per l’ex numero 85 ATP su undici finali disputate. Nel doppio, titolo a Ivan e Matej Sabanov, capaci di battere Filip Bergevi e Mick Veldheer per 6-4 7-6(3).
    Taberner suona la settima sinfonia a Todi – Carlos Taberner ce l’ha fatta. L’ex numero 85 ATP ha sollevato in Umbria il settimo trofeo Challenger della carriera, dopo la vittoria su Santiago Rodriguez Taverna per 6-4 6-3. “È stata una settimana piena di partite molto lunghe – ha raccontato soddisfatto il valenciano classe 1997 –. Oggi sono riuscito a vincere in due set, anche se Santiago ha messo in campo grande qualità come sempre. Sono contento perché ho dimostrato di essere ancora in un’ottima condizione fisica e mentale. In questo sport è molto difficile trovarsi sempre al top e personalmente ho vissuto un inizio di stagione complesso, ma non ho mai smesso di lavorare con intensità”. Con la vittoria in Umbria, Taberner guadagna 56 posizioni in classifica, posizionandosi alla soglia della Top 200, al numero 205 ATP: “Non guardo molto il ranking e le statistiche le lascio agli addetti ai lavori. Il mio grande obiettivo è semplicemente quello di giocare più tornei possibile nella mia miglior condizione. L’atmosfera a Todi? È stata speciale. Qui ci sentiamo veramente coccolati e devo ringraziare tutti i collaboratori e il pubblico perché hanno contribuito a sette giorni indimenticabili”. Con il risultato di questa settimana, guadagna quaranta posizioni anche Rodriguez Taverna, che si porta al numero 240 della classifica mondiale.
    Marchesini guarda al futuro – Dopo la sedicesima edizione degli Internazionali di Tennis CIttà di Todi | Sidernestor Tennis Cup, è tempo di responsi anche da parte del presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini: “Todi è il nostro torneo per eccellenza. Chiaramente si gioca in una settimana rovente, per questo vanno ringraziati tutti i collaboratori che con entusiasmo hanno contribuito alla realizzazione di un’altra grande edizione. È uno degli appuntamenti più longevi d’Italia e siamo dietro solo a qualche altra rassegna storica, ma l’obiettivo non è solo arrivare alla ventesima edizione. Siamo in costante dialogo con l’ATP e con il Comune di Todi per migliorare e accontentare tutte le parti in causa. C’è molto da fare e stiamo già investendo perché teniamo tantissimo a questa tappa che per noi è quella di casa”. Per elevare ancor di più il livello di accoglienza del torneo, il dialogo con la giunta comunale è costante: “Con il sindaco Antonino Ruggiano seguiamo fin dal 2007 questa rassegna con grande passione ed entro il prossimo anno puntiamo a completare tutti i lavori di restyling richiesti per mantenere alto lo standard del torneo. La data di Todi è la sesta della nostra stagione, ma dal 13 al 20 ottobre torneremo con il Challenger 125 di Olbia: l’anno scorso abbiamo chiuso un accordo biennale con opzione per il terzo anno e ci teniamo moltissimo. Dopo la Sardegna continueremo nel 2025 con le tre tappe in Spagna, a Tenerife”.
    Risultati di sabato 17 agostoFinaleCarlos Taberner b. Santiago Rodriguez Taverna 6-4 6-3Finale doppioIvan Sabanov/Matej Sabanov (4) b. Filip Bergevi/Mick Veldheer (3) 6-4 7-6(3) LEGGI TUTTO

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    Da Todi: Il resoconto delle Semifinali. Stefano Travaglia sconfitto

    Stefano Travaglia – Foto Yuri Serafini

    Carlos Taberner e Santiago Rodriguez Taverna sono i finalisti della 16ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Le semifinali notturne hanno regalato spettacolo nel Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events, con due incontri terminati al terzo set e quasi cinque ore complessive di tennis. Il pubblico sul Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971 ha visto prima Taverna battere in rimonta Cezar Cretu per 3-6 7-6(5) 6-4; poi è stata la volta di Travaglia, sconfitto dall’ex numero 85 ATP Taberner per 4-6 6-4 6-2. Sabato 17 agosto sarà la giornata delle finali: il programma si aprirà con l’ultimo atto del torneo di doppio alle 18.30, prima della finale di singolare prevista non prima delle 20.30.
    Taberner ribalta i pronostici: seconda finale consecutiva – Con due finali nelle ultime due settimane, Carlos Taberner conferma il suo assoluto momento di forma. Il tennista iberico ha rimontato anche Stefano Travaglia e giocherà sabato 17 agosto la sua seconda finale consecutiva nel circuito cadetto, dopo quella persa a Cordenons per mano di Vilius Gaubas. “Sono contentissimo per questa battaglia – ha spiegato il numero 261 ATP –. Ho cercato per tutta la partita di giocare profondo e di mettere in difficoltà Stefano, alla fine piano piano sono riuscito a trovare il modo di scardinare il suo gioco”. Quella contro Rodriguez Taverna sarà l’undicesima finale Challenger della carriera di Taberner, con sei trionfi ottenuti in passato: “Il mio obiettivo è sempre quello di trovare il modo di far male all’avversario e questo proverò a fare anche domani. Conosco molto bene Santiago e siamo amici, so che ci metterà tanto cuore. Anche io ritengo di essere un lottatore che non molla mai, voglio fare lo stesso e spero che andrà bene”.
    Taverna mai domo: “Ho vinto con il cuore” – Alla fine del primo set della semifinale tra Santiago Rodriguez Taverna e Cezar Cretu, i favori del pronostico erano tutti per il romeno. Un problema all’adduttore ha fortemente condizionato la prestazione del numero 280 ATP, che con grinta e coraggio ha dato il via a una rimonta che lo ha portato in finale grazie alla vittoria per 3-6 7-6(5) 6-4. “All’inizio della partita ho avuto un problema fisico e ho seriamente temuto di non farcela – ha raccontato l’argentino dopo il match –. Sono andato avanti con il cuore perché era una semifinale e non volevo ritirarmi. Ci ho messo tanto coraggio e alla fine ce l’ho fatta”. E sarà proprio questa caratteristica che potrà fare la differenza nell’ultimo atto, quando dall’altro lato della rete ci sarà Carlos Taberner: “Come sempre, ci metterò il cuore. Non mollo mai e non ho intenzione di farlo adesso. Carlos è un mio grande amico e gli auguro comunque il meglio, io ce la metterò tutta per vincere”. Dopo la sua terza finale Challenger della carriera disputata (e persa) a Barletta nel 2023, Taverna va a caccia del secondo titolo in carriera nella categoria, ancora una volta sul suolo italiano: “Sono felicissimo di far bene in Italia. Amo questo Paese e i risultati dicono che qui mi esprimo bene, è bello essere riuscito ad arrivare fino in fondo a Todi”.
    Risultati di venerdì 16 agostoSemifinaliCarlos Taberner b. Stefano Travaglia (1) 4-6 6-4 6-2Santiago Rodriguez Taverna b. Cezar Cretu 3-6 7-6(5) 6-4 LEGGI TUTTO

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    Da Todi: Avanza con grinta Agamenone “contento del mio gioco, mi mancava una vittoria così”

    Franco Agamenone – Foto Yuri Serafini

    Gli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup sono entrati nel vivo. Molti italiani sono stati protagonisti della mattinata sui campi del Tennis Club Todi 1971, con il programma del Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events che vedrà prima Gianluca Mager e poi Stefano Travaglia illuminare il Campo Centrale per gli incontri serali. Nei due derby di giornata sono stati Lorenzo Giustino, vincitore della partita contro Gianluca Cadenasso (6-3 6-3) e Luca Castagnola, impostosi su Gianmarco Ferrari (6-4 6-0) a strappare un pass per il secondo turno. Avanti anche Franco Agamenone, il quale sfiderà il portoghese, ex numero 57 ATP, Gastao Elias per un posto nei quarti di finale.
    Buona la prima di Agamenone – Franco Agamenone ha aperto il programma sul Campo Centrale con una vittoria convincente sull’argentino Genaro Alberto Olivieri. Il tennista di Rio Cuarto naturalizzato italiano ha saputo gestire sapientemente le variazioni di gioco, alternando il gioco da fondo a palle corte e discese a rete per chiudere 6-3 7-5. “Per me è stata una partita importantissima – ha raccontato l’attuale numero 330 ATP –. Una vittoria così mi mancava da un po’ e sono molto contento di come ho giocato”. All’angolo di Agamenone non poteva che esserci Andrea Trono, coach e figura importantissima nella sua vita: “Andrea è una persona fondamentale per me, averlo al mio fianco sono felice che sia al mio fianco. Oggi è partito alle quattro del mattino da Lecce per arrivare in tempo al mio match, sono grato a lui per questo e per il lavoro che svolgiamo insieme”. Per il cinque volte campione Challenger si prospetta ora un secondo turno interessante, con Gastao Elias (ex n.57 ATP) ad attenderlo dal lato opposto della rete: “Sarà una partita molto combattuta, come quella affrontata al primo turno. Dovrò cercare di continuare a imporre il mio gioco senza timore, spero di divertirmi”.
    Sorpresa Pavlovic: secondo turno conquistato a suon di ace – Partito dalle qualificazioni, Luka Pavlovic è riuscito a stupire anche Lukas Neumayer. Dopo aver subito una rimonta dal vantaggio di 4-1 del primo set (poi perso 7-6), il francese ha lasciato per strada soltanto 3 game e si è guadagnato il pass per il secondo turno vincendo per 6-7(4) 6-3 6-0. 12 ace (28 in totale nei tre incontri disputati) e l’81% di punti vinti con la prima hanno reso imprevedibile il gioco di Pavlovic, il quale affronterà ora la quarta testa di serie Francesco Maestrelli. Positive anche le prove di Lorenzo Giustino e Luca Castagnola: il primo affronterà Matej Dodig, mentre per il secondo ci sarà Santiago Rodriguez Taverna.
    Risultati di martedì 13 agosto1° turnoGastao Elias b. Matthew Dellavedova (LL) 6-1 6-1Franco Agamenone b. Genaro Alberto Olivieri 6-3 7-5Luka Pavlovic (Q) b. Lukas Neumayer 6-7(4) 6-3 6-0Lorenzo Giustino b. Gianluca Cadenasso (Q) 6-3 6-3Luca Castagnola (Q) b. Gianmarco Ferrari (WC) 6-4 6-0 LEGGI TUTTO

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    Da Todi: Esordio positivo per Maestrelli “contento del pubblico numeroso, il tifo aiuta molto”

    Francesco Maestrelli – Foto Yuri Serafini

    È Francesco Maestrelli il vincitore del primo incontro serale alla 16ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Il tennista pisano ha sconfitto Andrea Picchione, costretto al ritiro per un problema alla schiena quando il risultato era di 7-6(4) 3-2 per la testa di serie numero quattro. Il torneo perde Giovanni Fonio e Gabriele Piraino, sconfitti rispettivamente da Cezar Cretu (6-2 6-1) e Carlos Lopez Montagud (6-1 6-2). Avanza l’argentino Santiago Rodriguez Taverna, capace di piegare la testa di serie numero due Filip Cristian Jianu per 6-4 0-6 6-3. Nella giornata di martedì 13 agosto spazio agli esordi di Gianluca Mager, impegnato contro Felix Gill, e Stefano Travaglia, il quale avrà davanti Juan Bautista Torres.
    Maestrelli bagna l’esordio in notturna – Una battaglia durissima per due ore, poi un problema alla schiena ha fermato Andrea Picchione. Il tennista abruzzese ha prima chiesto un medical time out sull’1-1 del secondo parziale, per poi alzare bandiera bianca quando era sotto 3-2. “Faccio i complimenti ad Andrea per il suo percorso di crescita molto importante – ha detto Maestrelli dopo l’incontro –. Queste non sono partite dove bisogna guardare la classifica perché abbiamo dimostrato che nel 2024 questa ha un valore relativo. Non sono in un momento facile e la discontinuità è sempre stata il mio tallone d’achille, ma sono consapevole del duro lavoro che faccio ogni giorno per arrivare in alto”. Il pisano classe 2002 attende uno tra Lukas Neumayer e Luka Pavlovic al secondo turno a Todi, ma potrà contare sul sostegno del folto pubblico già presente al suo esordio: “Sono davvero sorpreso dalla presenza di tutte queste persone che sono venute a supportarci. Per noi è molto importante avere l’energia da fuori, serve per mantenere il focus elevato. Sono contento di questa serata e mi dà molta fiducia anche per il prosieguo del torneo”.
    Risultati di lunedì 12 agosto1° turnoCarlos Lopez Montagud b. Gabriele Piraino 6-1 6-2Francesco Maestrelli (4) b. Andrea Picchione (Alt) 7-6(4) 6-2Cezar Cretu b. Giovanni Fonio 6-2 6-1Matej Dodig b. Andrea Collarini (6) 6-3 7-5Santiago Rodriguez Taverna b. Filip Cristian Jianu 6-4 0-6 6-3
    Turno finale qualificazioniInigo Cervantes (Alt) b. Luciano Emanuel Ambrogi (11) 6-2 4-3 rit.Gianluca Cadenasso b. Gonzalo Villanueva (2) 6-0 6-4Luka Pavlovic (3) b. Gabriele Vulpitta (WC) 2-6 7-6(3) 6-2Pierluigi Basile (WC) b. Lorenzo Rottoli 6-3 6-2Luca Castagnola b. Matthew Dellavedova (5) 6-0 6-4Facundo Juarez b. Max Alcala Gurri (9) 6-3 7-6(3) LEGGI TUTTO

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    Da Todi: Basile stupisce tutti” Emozionato e contento, qui per imparare”

    Pierluigi Basile – Foto Yuri Serafini

    Gli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup si arricchiscono di altre presenze italiane. Nel Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events altri quattro tennisti azzurri hanno strappato il pass per il tabellone principale, incrementando ulteriormente il numero di italiani che riempiranno il programma sui campi del Tennis Club Todi 1971 fino al 17 agosto. Ce l’hanno fatta Gianluca Cadenasso (6-0 6-4 su Gonzalo Villanueva), ma anche Luca Castagnola (6-0 6-4 a Matthew Dellavedova) e Facundo Juarez (6-3 7-6 su Max Alcala Gurri). Ciliegina sulla torta per Pierluigi Basile, che a diciassette anni ha festeggiato la prima partecipazione in un torneo Challenger con la qualificazione in main draw. Nulla da fare per Gabriele Vulpitta, rimontato e sconfitto dalla terza testa di serie del tabellone cadetto Luka Pavlovic per 2-6 7-6(3) 6-2.
    Basile stupisce tutti, main draw alla prima chance in un Challenger – Non c’era miglior modo di debuttare nel circuito Challenger. Pierluigi Basile ha sfruttato appieno la wild card concessa dall’organizzazione per il tabellone di qualificazione: il pugliese classe 2007 ha sconfitto Lorenzo Rottoli per 6-3 6-2 e conquistato il main draw di un Challenger alla prima partecipazione. “Fino a 48 ore fa non avevo molte speranze di giocare questo torneo – ha raccontato dopo la vittoria nel derby azzurro –. Ricevere una wild card mi ha emozionato e l’esordio è stato molto eccitante. Una volta in campo per fortuna è andato tutto bene, ho cercato di pensare solo a divertirmi”. Allievo della Tennis Training School di Foligno e allenato da coach Alessio Torresi, Basile predilige un gioco offensivo, accettando di commettere qualche errore in più: “La filosofia dei miei allenatori è quella di imparare e divertirsi, sapendo che per il momento non ho nulla da perdere. Lascio andare tutti i colpi, specialmente con il rovescio a una mano con cui mi trovo a mio agio. Questo è il mio terzo torneo tra i professionisti, finora avevo giocato soltanto competizioni Junior e continuerò con questa alternanza. Qui a Todi sto cercando di imparare da tutti, a cominciare dagli allenamenti. Ho intenzione di lottare su ogni punto e di continuare a far bene da qui fino a fine stagione. Il mio idolo? Non ho nessun dubbio, mi ispiro a Roger Federer”.
    Vulpitta cede a Pavlovic – Non è bastata l’ottima prestazione sul Campo Centrale di Gabriele Vulpitta, molto vicino a regalarsi il tabellone principale a Todi. Il romano classe 2005 si era portato avanti di un set contro la testa di serie numero tre del tabellone di qualificazione, Luka Pavlovic, riuscendo a mantenere la contesa sul filo del rasoio fino al tie break del secondo parziale. È in quel frangente che il francese è riuscito a prendere il comando della contesa e allungare su Vulpitta, chiudendo infine per 2-6 7-6(3) 6-2. Per lui ci sarà l’austriaco Lukas Neumayer al primo turno.
    Risultati di lunedì 12 agostoTurno finale qualificazioniInigo Cervantes (Alt) b. Luciano Emanuel Ambrogi (11) 6-2 4-3 rit.Gianluca Cadenasso b. Gonzalo Villanueva (2) 6-0 6-4Luka Pavlovic (3) b. Gabriele Vulpitta (WC) 2-6 7-6(3) 6-2Pierluigi Basile (WC) b. Lorenzo Rottoli 6-3 6-2Luca Castagnola b. Matthew Dellavedova (5) 6-0 6-4Facundo Juarez b. Max Alcala Gurri (9) 6-3 7-6(3) LEGGI TUTTO