More stories

  • in

    L’Italia parte forte all’Atkinsons Monza Open 25: avanti Gigante e Arnaboldi. Martedì di lusso con Cinà e tutti i big (Tennis | L’Italia parte forte all’Atkinsons Monza Open 25: avanti Gigante e Arnaboldi. Martedì di lusso con Cinà e tutti i big)

    Matteo Gigante, romano classe 2002, ha superato il primo turno dell’Atkinsons Monza Open 25 battendo in rimonta Pietro Fellin (foto Francesco Panunzio)

    Dopo il pienone della giornata inaugurale, lunedì l’Atkinsons Monza Open 25 ha iniziato a presentare al pubblico i primi protagonisti del main draw e per i colori italiani non poteva esserci avvio migliore. Perché, in attesa di un super martedì, sono già due gli azzurri promossi al secondo round del torneo ATP Challenger del Villa Reale Tennis, entrambi a segno in incontri dai due volti: complessa la prima parte, in discesa la successiva. Il primo successo tricolore l’ha firmato Matteo Gigante, romano classe 2002 passato in rimonta contro la wild card Pietro Fellin, giocatore del V-Team in netta crescita negli ultimi tempi. L’ha mostrato anche sulla terra battuta del Centrale, strappando il primo set a un avversario più quotato e poi giocandosela alla pari nel secondo, prima che un calo di prestazioni indirizzasse il confronto a favore di Gigante, capace quest’anno di qualificarsi sia all’Australian Open sia al Masters 1000 di Indian Wells (dove ha anche superato il primo turno). “Sono partito piuttosto male e in campo non mi sentivo al meglio – ha detto il vincitore -, ma qualche difficoltà non mi ha sorpreso, visto che ho ripreso a giocare soltanto da cinque giorni dopo uno stop per un problema alla caviglia. Anche per questo sono orgoglioso di come ho saputo reagire, punto dopo punto, prima di cambiare marcia nel terzo set. Infortunio a parte sto attraversando un momento positivo: punto a dargli continuità anche in questo torneo”.
    Laboriosa anche la vittoria del canturino Federico Arnaboldi, passato per 7-6 6-2 contro il 19enne croato Matej Dodig. Determinante la prima frazione: il giocatore di Osijek ha condotto prima per 4-1 (con due break) e poi per 3-0 nel tie-break, ma in entrambi i casi Arnaboldi è stato bravo a non scoraggiarsi e il set l’ha vinto lui. Una batosta morale che Dodig non è riuscito a superare, perdendo il contatto con l’azzurro già in avvio di secondo parziale. Per Arnaboldi al secondo turno ci sarà l’argentino Juan Manuel Cerundolo, vincitore per 7-5 6-1 sul boliviano Dellien. Lunedì al Villa Reale Tennis è stato anche il giorno della conclusione delle qualificazioni, superate da due italiani. Il primo a farcela è stato l’abruzzese Andrea Picchione: non era favorito contro lo svizzero Remy Bertola, invece ha saputo sovvertire i pronostici per la seconda volta in due giorni, imponendosi per 6-2 7-5 e guadagnandosi la sfida di martedì mattina contro il francese – di mamma bergamasca – Luca Van Assche. L’altro italiano promosso nel main draw è il romagnolo Enrico Dalla Valle, passato per 6-4 6-2 nel derby contro il monzese William Mirarchi, comunque uscito a testa alta. Al primo turno per Dalla Valle ci sarà un altro qualificato, lo svizzero Mika Brunold. Eliminati Federico Iannaccone e Jacopo Berrettini.
    A Monza è in arrivo un martedì di lusso con ben 11 incontri di singolare – che allineeranno il tabellone agli ottavi di finale – e tutti i big in campo. Si parte alle 10, su tre campi. Sul Centrale apre il debutto del n.3 del seeding Thiago Seyboth Wild, poi largo ai due nomi nuovi della Next Gen tricolore: prima l’attesissima sfida fra Federico Cinà e la testa di serie numero uno Raphael Collignon, poi quella fra Jacopo Vasamì e il britannico Paul Jubb. Ma anche sul Campo 1 sarà spettacolo, con Evans-Coria, il ceco Dalibor Svrcina reduce dal successo di domenica nel Challenger di Barletta e la grande promessa spagnola Martin Landaluce.
    RISULTATISingolare. Primo turno : Matteo Gigante (Ita) n. Pietro Fellin (Ita) 3-6 6-3 6-2, Federico Arnaboldi (Ita) n. Matej Dodig (Cro) 7-6 6-2, Juan Manuel Cerundolo (Arg) n. Murkel Dellien (Bol) 7-5 6-1, Khumoyun Sultanov (Uzb) n. Lukas Klein (Svk) 6-1 6-3, Jan Choinski (Gbr) n. Duje Ajdukovic (Cro) 7-6 6-2.
    Qualifiche. Turno decisivo : Sumit Nagal (Ind) b. Federico Iannaccone (Ita) 6-4 6-2, Enrico Dalla Valle (Ita) n. William Mirarchi (Ita) 6-4 6-2, Mika Brunold (Sui) n. Michael Geerts (Bel) 2-6 6-4 6-2, Dimitar Kuzmanov (Bul) n. Cedrik-Marcel Stebe (Germania) 6-2 6-1, Mili Poljicak (Cro) n. Jacopo Berrettini (Ita) 6-3 6-4, Andrea Picchione (Ita) n. Remy Bertola (Sui) 6-2 7-5.
    L’ATKINSONS MONZA OPEN 25 DAL VIVO – L’ingresso ai campi del Villa Reale Tennis sarà gratuito fino a venerdì 11 aprile compreso, mentre i biglietti per semifinali (sabato 12) e finale (domenica 13) sono già esauriti.
    Center Court – ore 10:00Mili Poljicak vs Thiago Seyboth Wild Raphael Collignon vs Federico Cina Paul Jubb vs Jacopo Vasami Vitaliy Sachko vs Nishesh Basavareddy
    Court 1 – ore 10:00Andrea Picchione vs Luca Van Assche Federico Coria vs Daniel Evans Radu Albot vs Dalibor Svrcina Martin Landaluce vs Remy Bertola
    Court 2 – ore 10:00Dimitar Kuzmanov vs Arthur Gea Enrico Dalla Valle vs Mika Brunold Sumit Nagal vs Filip Misolic (Non prima 13:00)Pietro Fellin / William Mirarchi vs Alexander Merino / Christoph Negritu LEGGI TUTTO

  • in

    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Lunedì 07 Aprile 2025

    Scritto da mattia saracinoFellin ha completato cinque anni di college in America, quest’anno dovrebbe dedicarsi tempo pieno al professionismo e ha vinto il primo Future in carriera, non so come giochi e che prospettive abbia, però la sua classifica diciamo che non fa molto testo avendo giocato prevalentemente a livello universitario. Grazie dell’informazione.
    Ti prego clicca sul tasto “Quota” o “Replica” per rispondere, non c’è bisogno che copi messaggi interi (per aggiungere una mezza frase tra l’altro), per chi legge non è facile capire che stai rispondendo a qualcuno, ma sembra solo che ricopi i messaggi degli altri LEGGI TUTTO

  • in

    L’Atkinsons Monza Open 25 fa subito il pienone: quasi in 4.000 per la giornata inaugurale. Vincono 5 azzurri (con il programma di domani)

    Il giovane di casa William Mirarchi, 18 anni da Villasanta, lunedì sfiderà Enrico Dalla Valle per l’accesso al main draw (foto Francesco Panunzio)

    Capita davvero di rado, nei tornei ATP Challenger ma anche a livelli ancora più alti, di trovare gli spalti stracolmi fin dalla giornata inaugurale, già di prima mattina. È successo nella domenica dell’Atkinsons Monza Open 25, con quasi 4.000 persone che hanno varcato i cancelli del Villa Reale Tennis, cariche di entusiasmo e curiosità. Numeri da urlo che ben raccontano il momento d’oro del tennis in Italia ma anche l’eccellente risposta della città di Monza, e diventano il biglietto da visita perfetto per un evento nato con grandi ambizioni e subito capace di proporre match di qualità. Fra i primi a scendere in campo nelle qualificazioni, il tennis più brillante l’ha mostrato Jacopo Berrettini, fratello minore del davisman Matteo, promosso per 7-5 6-4 nel duello contro l’olandese Jelle Sels. Sono stati due set intensi, col biondo romano bravo a fare la differenza nei momenti chiave. “È stata una buona partita – ha detto –, dal livello elevato e contro un giocatore scomodo. Ho avuto solo un piccolo passaggio a vuoto in avvio di secondo set (dal 2-0 si è lasciato riacciuffare, ndr), ma per il resto sono felice di come è andata e di come sono stato in campo”. A raddoppiare la soddisfazione, la possibilità di giocare in un Centrale pienissimo. “È stato davvero piacevole – aggiunge – trovare le tribune già piene al nostro ingresso in campo. Non è scontato come non lo è sentire così tanto tifo e calore. Mi auguro di trovare tanta gente anche lunedì”. Il laziale classe ‘98 tornerà in campo per giocarsi l’accesso al main draw, contro il croato Mili Poljicak che ha eliminato Fausto Tabacco. “Non lo conosco troppo – spiega –, dunque lo studierò. Ma preferisco concentrarmi sul mio tennis, un passo alla volta e senza pensare troppo”.
    La domenica monzese ha vissuto anche la piccola favola della wild card locale William Mirarchi, classe 2006 da Villasanta e allievo del V-Team. Avrebbe dovuto affrontare Andrea Pellegrino, ma il pugliese ha dato forfait e il monzese si è trovato di fronte Gianluca Mager. Davanti a tanti conoscenti ha pagato un po’ di naturale tensione nel primo set (2-6), poi è entrato in partita e nel secondo ha approfittato del ritiro del rivale, che sul punteggio di 1-4 ha gettato la spugna per infortunio. Un dettaglio che non macchia il valore del successo, che garantirà a Mirarchi l’ingresso nel ranking mondiale ATP. Per lui, lunedì ci sarà Enrico Dalla Valle, passato con due tie-break contro Filippo Romano. Sempre per l’Italia, promossi al turno decisivo delle qualificazioni anche Federico Iannaccone e Andrea Picchione, entrambi a segno in dei derby nei quali non partivano favoriti: il primo ha sconfitto per 4-6 6-2 6-3 Stefano Travaglia, mentre il secondo ha regolato per 6-4 7-6 Francesco Maestrelli. Lunedì a Monza si parte alle 10, con le ultime sei sfide delle qualificazioni spalmate su tre campi. A seguire i primi cinque incontri del main draw. Sul Centrale sia il derby fra Matteo Gigante e la wild card Pietro Fellin, giocatore del V-Team che si allena sui campi del Villa Reale Tennis, sia la sfida fra il brianzolo Federico Arnaboldi e il giovane croato Matej Dodig.
    RISULTATIQualificazioni. Primo turno: Sumit Nagal (Ind) b. Ergi Kirkin (Tur) 5-7 7-6 6-2, Federico Iannaccone (Ita) b. Stefano Travaglia (Ita) 4-6 6-2 6-3, William Mirarchi (Ita) b. Gianluca Mager (Ita) 2-6 4-1 ritiro, Enrico Dalla Valle (Ita) b. Filippo Romano (Ita) 7-6 7-6, Mika Brunold (Sui) b. Elias Ymer (Swe) 7-5 7-6, Michael Geerts (Bel) b. Giulio Zeppieri (Ita) 6-3 6-3, Dimitar Kuzmanov (Bul) b. Marco Cecchinato (Ita) 6-3 1-6 6-3, Cedrik-Marcel Stebe (Ger) b. Christoph Negritu (Ger) 7-5 7-5, Mili Poljicak (Cro) b. Fausto Tabacco (Ita) 6-3 6-2, Jacopo Berrettini (Ita) b. Jelle Sels (Ned) 7-5 6-4, Andrea Picchione (Ita) b. Francesco Maestrelli (Ita) 6-4 7-6, Remy Bertola (Sui) b. Martin Klizan (Svk) 6-3 2-1 ritiro.
    L’ATKINSONS MONZA OPEN 25 DAL VIVO – L’ingresso ai campi del Villa Reale Tennis sarà gratuito fino a venerdì 11 aprile compreso, mentre i biglietti per semifinali (sabato 12) e finale (domenica 13) sono già sold out.
    Center Court – ore 10:00Mili Poljicak vs Jacopo Berrettini Sumit Nagal vs Federico Iannaccone Matteo Gigante vs Pietro Fellin Matej Dodig vs Federico Arnaboldi
    Court 1 – ore 10:00Andrea Picchione vs Remy Bertola William Mirarchi vs Enrico Dalla Valle Juan Manuel Cerundolo vs Murkel Dellien Lukas Klein vs Khumoyun Sultanov
    Court 2 – ore 10:00Mika Brunold vs Michael Geerts Dimitar Kuzmanov vs Cedrik-Marcel Stebe Jan Choinski vs Duje Ajdukovic LEGGI TUTTO

  • in

    E’ il ceco Dalibor Svrcina il vincitore della 25esima edizione dell’Open della Disfida

    I finalisti del torneo di Barletta

    E’ il ceco Dalibor Svrcina il vincitore della 25esima edizione dell’Open della Disfida. Un successo che corona una super settimana per il 22enne, che ha espresso il miglior tennis sui campi in terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen” di Barletta. Svrcina ha superato in due set l’ucraino Vitaliy Sachko, autentica rivelazione del challenger Atp, perché approdato in finale dopo aver disputato le qualificazioni. Centrale sold out, nonostante il vento gelido che ha spirato durante l’iterò match.La partenza è stata tutta a favore di Svrcina che allunga sul 3-1. La replica di Sachko è stata immediata per il 4-4. Decisive le battute finali del primo parziale fino al 7/5 per il tennista della Repubblica Ceca. Sulle ali dell’entusiasmo e con una grande dose di determinazione, Svrcina è riuscito subito a lasciare il segno anche nel secondo parziale. Per l’ucraino questa volta è stato più difficile riacciuffare il match, che è scivolato via sul 6/3 finale a favore del ceco.
    DALIBOR SVRCINA (vincitore): «Inizialmente non dovevo partecipare a questo torneo perché mi ero iscritto a Bucarest. Poi ho disputato le semifinali a Napoli che, a causa del cattivo tempo, sono state rinviate. A quel punto, ho preferito restare in Italia e ho preferito Barletta che distava pochi chilometri da Napoli. Ho scelto anche questo torneo perché ho avuto modo di salutare il mio sponsor che è di questa città. Per questo motivo ho avuto anche un notevole supporto dal pubblico locale. Devo dire che non potevo fare scelta migliore, perché mi sono trovato bene per l’accoglienza e l’organizzazione del torneo».
    VITALIY SACHKO (finalista): «E’ stata una settimana che non è finita come speravo, perché chiaramente non ho vinto. Ma sicuramente è stata una settimana importante per tornare ai miei livelli migliori e soprattutto per tornare ad ottenere risultati sempre più importanti. Le prestazioni di Barletta mi regalano tanta fiducia per il futuro».
    ISIDORO ALVISI (vice presidente nazionale Fitp): «Bisogna fare i complimenti ai due finalisti, Svrcina ha vinto. Hanno messo in mostra le loro qualità tecniche nonostante le condizioni mete avverse. Torneo che si è confermato difficile, Per gli italiani le note più positive sono arrivate da Vasami, dalla valle ha fatto un ottimo torneo. Peccato per Pellegrino. Come al solito complimenti all’organizzazione per un torneo che ha 25 anni ma non li dimostra»
    ENZO ORMAS (direttore torneo): «Nozze d’argento con l’argento vivo addosso, visto il freddo invernale della finale, dopo una settimana che ha alternato anche pioggia, vento e sole. Per fortuna il pubblico ci ha sempre accompagnato in maniera numerosa, compresa la finale sold out. Questo vuol dire che questo torneo continua a regalare emozioni alla gente e agli appassionati, oltre che grande tennis e nomi che poi si scoprono pian piano diventare importanti. Questo Svrcina ha davvero regalato un tennis made in Repubblica Ceca. Sembrava un piccolo Mecir. In questa settimana ha ottenuto il suo best ranking, che migliorerà ulteriormente dopo la vittoria di Barletta. E sarà molto vicino alla Top 100. Ringrazio, sponsor, istituzioni e tutto il mio staff che ha lavorato dietro le quinte per la riuscita dell’evento». LEGGI TUTTO