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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di 01 Aprile 2025

    CH 75 Barletta – terra 🌧️ 14°C / 11°C

    Q2: Maestrelli (Rank: 281) – Sachko (Rank: 372) Non prima 11:00 (H2H: 0-0)

    ATP Barletta Francesco Maestrelli [1]• 00 Vitaliy Sachko [11]01ServizioSvolgimentoSet 1F. MaestrelliV. Sachko 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-400-0 → 0-1

    R32: Dodig (Rank: 320) – Cecchinato (Rank: 352) 3° inc. ore 10 (H2H: 0-0)

    Il match deve ancora iniziare

    R32: Pellegrino (Rank: 231) – Ajdukovic (Rank: 166) 4° inc. ore 10 (H2H: 1-0)

    Il match deve ancora iniziare

    R32: Dalla Valle (Rank: 296) – Onclin (Rank: 207) 3° inc. ore 10 (H2H: 0-0)

    Il match deve ancora iniziare

    R32: Svrcina (Rank: 154) – Giustino (Rank: 264) 4° inc. ore 10 (H2H: 1-1)

    Il match deve ancora iniziare

    R16: Sabanov (Rank doppio: ?) / Sabanov (Rank doppio: ?)– Agostini (Rank doppio: ?) / Cadenasso (Rank doppio: ?)TBA (H2H: 0-0)

    Il match deve ancora iniziare

    R16: Maestrelli (Rank doppio: ?) / Romano (Rank doppio: ?)– Genov (Rank doppio: ?) / Pujol Navarro (Rank doppio: ?)Non prima 14:00 (H2H: 0-0)

    Il match deve ancora iniziare

    R16: Agamenone (Rank doppio: ?) / Jecan (Rank doppio: ?)– Merino (Rank doppio: ?) / Negritu (Rank doppio: ?)TBA (H2H: 0-0)

    Il match deve ancora iniziare

    R16: Stevenson (Rank doppio: ?) / Virgili (Rank doppio: ?)– Karol (Rank doppio: ?) / Sachko (Rank doppio: ?)Non prima 14:00 (H2H: 0-0)

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    La pioggia cambia il programma al torneo di Barletta. Domani in campo il francese Royer (tds n.1) e il pugliese Pellegrino. L’intervista a Cecchinato alla vigilia del suo ritorno al challenger pugliese

    Il torneo di Barletta

    La pioggia ha rallentato il programma della prima giornata del challenger Atp di Barletta da 100mila euro di montepremi. Sui campi in terra rossa del circolo “Hugo Simmen” oggi si è giocato solo di pomeriggio, riuscendo a completare il tabellone delle qualificazioni. Rinviate a domani 1 aprile le prime partite del main draw, con l’esordio della testa di serie numero uno, il francese Valentin Royer, che andrà a sfidare il giordano Abdullah Shelbayh. Sempre domani, grande attesa per l’ultimo match di giornata sul campo centrale, che vedrà all’opera il biscegliese Andrea Pellegrino. Il 28enne pugliese sfiderà la quarta testa di serie del seeding barlettano, il croato Duje Ajdukovic. Impegno complicato per Pellegrino che è reduce dalle buone prestazioni al challenger di Napoli, dove si è fermato alle semifinali.
    Altro big che scenderà in campo domani è l’italiano Marco Cecchinato, che esordirà contro il croato Matej Dodig. Per l’ex numero 16 al mondo, si tratta di un ritorno all’Open della Disfida. «Ultima volta mi ha portato fortuna, perché subito dopo ho avuto l’exploit in carriera con il secondo turno a Montecarlo, la vittoria a Budapest fino alla semifinale del Roland Garros – racconta il palermitano Cecchinato -. Ringrazio il direttore del torneo, Enzo Ormas, che mi ha dato la possibilità di tornare, in quello che definisco il secondo capitolo della mia carriera. Sono sceso in classifica e sto provando a risalire, quindi mi sono dato l’ultimo anno di possibilità per tornare a giocare le qualificazioni a Slam e Atp, perché voglio vivere i tornei che ho sempre giocato in carriera. Spero che Barletta rappresenti un passaggio per poter ritrovare il mio tennis migliore».
    Cecchinato è reduce da un lungo infortunio, che vuole mettersi alle spalle proprio in Puglia. «Fisicamente sto bene dopo lo stop al challenger di Como, quando mi sono fatto male al gomito con una brutta lesione agli estensori e sono rimasto fermo quasi cinque mesi – conclude il tennista italiano -. Negli ultimi due mesi, invece, sto provando a trovare un po’ di continuità. Ho fatto tre tornei in Sud America e per la prima volta in Ruanda dove sono arrivato in semifinale. Ovviamente a 33 anni anche il mio fisico fatica per tornare a livello. Siamo a marzo e c’è tutto l’anno davanti, quindi spero di ritrovare un buon livello di gioco e un buona forma fisica, confidando di riprendere anche una buona classifica».
    Center Court – ore 10:00Mathys Erhard vs Robin Bertrand Francesco Maestrelli vs Vitaliy Sachko (Non prima 11:00)Matej Dodig vs Marco Cecchinato Valentin Royer vs Abdullah Shelbayh Andrea Pellegrino vs Duje Ajdukovic
    Court 1 – ore 10:00Michael Geerts vs Paul Jubb Mili Poljicak vs Gregoire Barrere Enrico Dalla Valle vs Gauthier Onclin Dalibor Svrcina vs Lorenzo Giustino
    Court 4 – ore 10:00Khumoyun Sultanov vs Oleksandr Ovcharenko Ivan Sabanov / Matej Sabanov vs Simone Agostini / Gianluca Cadenasso Francesco Maestrelli / Filippo Romano vs Anthony Genov / Bruno Pujol Navarro (Non prima 14:00)
    Court 5 – ore 10:00Ergi Kirkin vs Maxim Mrva Franco Agamenone / Alexandru Jecan vs Alexander Merino / Christoph Negritu Kelsey Stevenson / Augusto Virgili vs Milos Karol / Vitaliy Sachko (Non prima 14:00) LEGGI TUTTO

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    Marin Cilic trionfa a Girona e stabilisce un record storico nei Challenger

    Marin Cilic nella foto – Foto Getty Images

    A 36 anni, Marin Cilic dimostra che la classe non ha età. Il tennista croato si è laureato ieri campione dell’ATP Challenger Girona 2025, confermando che il suo tennis è ancora all’altezza delle sfide agonistiche nonostante non sia più nel fiore degli anni.
    L’ex campione Slam sta cercando sensazioni positive, vittorie e punti preziosi per migliorare la propria posizione nel ranking prima dell’inizio del cuore della stagione sulla terra battuta. La sua settimana in Catalogna ha dimostrato che il suo tennis risponde ancora bene alle esigenze della competizione.Ma il significato di questo successo va ben oltre la semplice conquista di un trofeo. Con questa vittoria, Cilic è entrato nella storia diventando il giocatore con il maggior intervallo di tempo tra il primo e l’ultimo titolo Challenger vinto, frantumando il precedente record e portandolo all’incredibile cifra di 17 anni e 10 mesi.
    La sua prima corona in questa categoria risale infatti al lontano 2007, quando trionfò a Rijeka, nella sua Croazia. Ora, già veterano del circuito, è tornato a vincere in questa categoria di tornei, completando un cerchio perfetto nella sua carriera.Il successo a Girona potrebbe rappresentare un importante trampolino di lancio per Cilic in vista dei prossimi impegni sulla terra rossa, superficie su cui in passato ha saputo esprimere un ottimo tennis.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO