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    L’Eczacibasi chiude la pratica Prometey e ritrova Scandicci

    Saranno ancora Eczacibasi Dynavit Istanbul e Savino Del Bene Scandicci a confrontarsi nei quarti di finale di Champions League femminile, come già avvenuto nel girone iniziale (con due vittorie delle toscane). Com’era prevedibile, la squadra di Ferhat Akbas ha chiuso subito la pratica contro l’SC Prometey, vincendo subito i due set necessari per il passaggio del turno e poi dando riposo a diverse titolari (Boskovic, Sahin e Voronkova); per la cronaca la partita si è chiusa sul 3-1, con Alexa Gray come top scorer (20 punti).

    L’altra squadra qualificata ai quarti è l’Allianz MTV Stuttgart, che nel derby tedesco rifila un altro 3-0 all’SC Potsdam: ha pagato la scelta del coach Bitter di lasciare a riposo molte titolari nella sfida di campionato tra le due squadre, giocata nello scorso weekend. Dominante a muro Eline Timmermann con 7 block vincenti, mentre il Potsdam fatica troppo in attacco chiudendo con il 28% di efficacia. L’Allianz incrocerà dunque il Fenerbahce Opet Istanbul, mentre domani andrà in scena la sfida tra VakifBank Istanbul e PGE Rysice Rzeszow da cui uscirà l’avversaria di Conegliano.

    PLAYOFFVakifBank Istanbul (Turchia)-PGE Rysice Rzeszow (Polonia) gio 8/2 ore 17.30 andata 3-0Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-SC Prometey Dnipro (Ucraina) 3-1 (25-20, 25-15, 23-25, 25-16) andata 3-0SC Potsdam (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 0-3 (19-25, 24-26, 22-25) andata 0-3

    QUARTI DI FINALEvincente Vakif/Rzeszow-A.Carraro Imoco ConeglianoEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Savino Del Bene ScandicciLKS Commercecon Lodz (Polonia)-Allianz Vero Volley MilanoAllianz MTV Stuttgart (Germania)-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    VakifBank ed Eczacibasi a valanga, il derby tedesco allo Stuttgart

    Poche sorprese nell’andata dei playoff di Champions League femminile. Il VakifBank Istanbul mette un piede e mezzo nei quarti di finale (dove troverebbe Conegliano) con la netta vittoria per 3-0 sul campo del PGE Rysice Rzeszow: solo nel terzo parziale le polacche, guidate da una scatenata Amanda Coneo (20 punti con il 51% di efficacia), creano qualche problema alla squadra di Giovanni Guidetti, costringendola ad annullare tre set point. Per il resto partita in controllo per Gabi (17 punti con il 57%) e compagne: spiccano i 7 muri-punto messi a segno da Chiaka Ogbogu.

    Addirittura spietato l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, che passeggia in tre set sul campo dell’SC Prometey e prenota la sfida con Scandicci: sale in cattedra Jovana Stevanovic con 12 punti (anche 3 ace e 2 muri). Altra atmosfera nel derby tedesco tra Allianz MTV Stuttgart e SC Potsdam, ma il risultato è lo stesso: 3-0 per la squadra di casa, dopo due set a senso unico e un secondo equilibratissimo. Decisivi gli 11 muri a 2 per lo Stuttgart, con Rivers (17 punti) e Knollema (13) top scorer; il Potsdam prova a cambiare la partita con l’ottimo ingresso di Taubner (17 punti con il 61%), ma non basta. Chi passerà il turno andrà ad affrontare nei quarti la terza squadra turca, il Fenerbahce Opet Istanbul.

    PLAYOFFPGE Rysice Rzeszow (Polonia)-VakifBank Istanbul 0-3 (20-25, 12-25, 26-28) ritorno gio 8/2 ore 17.30SC Prometey Dnipro (Ucraina)-Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia) 0-3 (15-25, 13-25, 16-25) ritorno mer 7/2 ore 15.00 Allianz MTV Stuttgart (Germania)-SC Potsdam (Germania) 3-0 (25-18, 27-25, 25-19) ritorno mer 7/2 ore 19.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Ufficiali le date dei quarti di finale per Milano e Piacenza

    Sono ufficiali le date delle uniche sfide già definite nei quarti di finale di Champions League: quelle tra Allianz Vero Volley Milano e LKS Commercecon Lodz nel torneo femminile e tra Gas Sales Daiko Piacenza e Jastrzesbki Wegiel in quello maschile.

    La squadra di Marco Gaspari giocherà la gara di andata in trasferta a Lodz, martedì 20 febbraio alle 18, mentre giovedì 29 alle 20 riceverà all’Allianz Cloud la visita delle polacche di Alessandro Chiappini e Valentina Diouf. Piacenza, invece, sarà impegnata in casa nell’incontro di andata, mercoledì 21 febbraio alle 20.30 al Palabancasport, e la settimana successiva – mercoledì 28 alle 18 – andrà in Polonia sul campo della finalista dell’ultima edizione.

    Le altre formazioni italiane qualificate ai quarti attendono di conoscere le loro avversarie che usciranno dai playoff, in programma tra il 30 gennaio e il 9 febbraio. Tutte, comunque, giocheranno in casa la gara di ritorno: in campo femminile Scandicci il 28 febbraio alle 20 e Conegliano il 29 febbraio alle 18.30, nel maschile Civitanova il 28 febbraio alle 20.30 e Trento il giorno successivo alle 20.30.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Dolce sconfitta per Milano contro il Vakif: i quarti sono in cassaforte

    Escono dal campo a braccetto Paola Egonu e Gabi, e alla fine è festa per tutti: il VakifBank Istanbul salva l’onore vendicando la batosta dell’andata, l’Allianz Vero Volley Milano centra la qualificazione ai quarti che cercava (e un abbinamento sulla carta abbordabile) e il pubblico dell’Allianz Cloud si gode una partita spettacolare, anche se piena di errori. Forse distratta anche dalla qualificazione a un passo, la squadra di casa inizia malissimo (da incubo il primo set con 8 errori in attacco e 3 murate subite), ma poi rientra in partita grazie a 16 muri-punto e agli ingressi dalla panchina di Bajema e Candi: la rimonta si interrompe solo al tie break, quando il Vakif piazza sull’11-13 il break decisivo per la vittoria.

    In una partita dal relativo significato agonistico “steccano” le tante ex: Paola Egonu chiude con 20 punti ma il 30% in attacco, Jordan Thompson non fa meglio, sparendo dopo un ottimo inizio (chiuderà a 15 con il 31%), e Nika Daalderop esce addirittura di scena dopo il primo set. Fa eccezione Kara Bajema, protagonista della risalita di Milano insieme a Myriam Sylla (6 muri-punto), Sonia Candi (4 block anche per lei) e Laura Heyrman, super nel quarto set. Anche Guidetti però trova le sue armi migliori in panchina: fondamentale l’ingresso di Alexia Carutasu, che firma 7 punti con il 70%.

    I SESTETTI – Entrambe le squadre schierano la formazione migliore. L’ex Thompson, accolta da una vera e propria ovazione, è in diagonale con Ozbay nel Vakif, che manda in campo Gunes e Ogbogu al centro, Gabi e Frantti in posto 4 e Aykaç come libero. Per Milano Orro in regia, Egonu opposta, Heyrman e Rettke centrali, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Castillo libero. In tribuna all’Allianz Cloud anche un campionissimo del calcio come Paolo Maldini, ex bandiera del Milan.

    1° SET – Si comincia subito a ritmi altissimi con una serie di scambi molto lottati: Milano piazza il break del 3-1 grazie a due errori avversari e poi vola sul 6-2 con una super Rettke in attacco e a muro. Egonu allunga ancora (7-3), ma il Vakif si riavvicina già sull’8-7 e arriva al pareggio a quota 9. Riprova a scappare la squadra di casa con Sylla (11-9), poi però gli errori di Egonu e della stessa numero 17 ribaltano il punteggio sull’11-12 e Gaspari chiama time out. Un’invasione però regala il 12-14 al Vakif, che mantiene il vantaggio con Thompson (14-16) e allunga fino al 15-18. Altro time out per Gaspari; Milano torna sotto con l’errore di Frantti (18-19) ma poi sbagliano Egonu e Sylla per il 18-22. Prova a farsi perdonare Sylla con il muro del 20-22, da lì in poi però è solo Vakif: Gunes a muro si procura 4 set point e l’errore della neoentrata Cazaute vale il 20-25.

    2° SET – C’è subito Bajema al posto di Daalderop nelle file di Milano. Partenza killer delle ospiti: 0-5 sul servizio di Gabi (un ace), con tre punti di Thompson. Gaspari ovviamente ferma il gioco e ottiene la reazione firmata Egonu (2-5) e Bajema (4-6), ma il murone di Ozbay su Heyrman e l’ace di Frantti spediscono il Vakif sul 5-9. Con due attacchi consecutivi di Gunes le campionesse d’Europa volano avanti 7-12; una rocambolesca difesa-punto di Orro dà il via alla rimonta dell’11-12, vanificata però da due errori della stessa palleggiatrice e dall’attacco di Thompson (11-15). Il muro di Ogbogu vale il 13-18 e spinge Gaspari al time out; Frantti si conferma inarrestabile al servizio (16-21) e Thompson si procura ben 8 set point. Al secondo tentativo chiude Gabi (17-25).

    3° SET – I due errori iniziali di Rettke ed Heyrman non fanno ben sperare per Milano, ma la centrale belga si riscatta alla grande con muro e attacco (4-2). Ogbogu pareggia sul 4-4, Sylla ci riprova (6-4) ma a quota 7 il punteggio torna in equilibrio. Si continua punto a punto finché Heyrman, ancora lei, pesca in caduta il mani out del 13-11 che costringe Guidetti al time out. Milano stavolta allunga sul servizio di Bajema (un ace), spingendosi fino al 17-12 con il muro vincente di Sylla; Frantti non ci sta e, oltre a colpire in attacco, va in battuta per un altro turno micidiale che porta fino al 18-17. Gaspari ferma il gioco e al rientro Sylla interrompe la serie, ma nel punto a punto che segue Frantti trova il pareggio sul 21-21. Due attacchi consecutivi di Egonu regalano però il nuovo break all’Allianz Vero Volley (23-21): Heyrman si procura 3 set point e trasforma il secondo riaprendo la gara (25-22).

    4° SET – Milano conferma in sestetto Candi, entrata per Rettke nel corso del set precedente. Due errori del Vakif portano subito il punteggio sul 2-0, Egonu e Bajema confermano il break (5-3); poi si scatena Sylla, che con due attacchi e un muro fa volare le sue sull’8-4. Di muri ne arrivano addirittura 4 (e 3 sono di Candi) per il travolgente break del 14-5, sigillato da un ace di Orro: Guidetti spende entrambi i time out, poi inserisce Van Aalen, Carutasu e Busa. Il divario, però, è ormai incolmabile: Egonu firma il 16-8, Heyrman il 18-10. Quando due attacchi di Busa consentono al Vakif di accorciare sul 20-15 Gaspari non si fida e ferma il gioco, ma al rientro l’ennesimo muro di Candi ristabilisce le distanze (22-15). Si chiude sul 25-18 con l’errore in battuta di Busa.

    5° SET – Il tie break si apre con un altro muro, stavolta di Bajema, a cui però risponde subito Gunes. A spezzare l’equilibrio è il Vakif con l’attacco di Ogbogu e l’errore di Heyrman (3-5); Sylla, però, rimette le cose a posto con il block vincente del 6-6. Si va al cambio di campo sul 7-8, ma Bajema ribalta il risultato a muro e Frantti, dopo il time out di Guidetti, spara out la palla del 10-8. Il Vakif però non molla: Ogbogu mura e Thompson attacca per il controbreak (10-11) e stavolta è Gaspari a fermare tutto. L’errore in battuta di Egonu e il mani out di Carutasu procurano al Vakif il break dell’11-13, Frantti si guadagna due match point e Gabi mette fine al match (12-15).

    Allianz Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul 2-3 (20-25, 17-25, 25-22, 25-18, 12-15) Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 1, Malual, Heyrman 10, Folie ne, Orro 3, Prandi ne, Pusic (L) ne, Rettke 5, Bajema 14, Sylla 14, Egonu 20, Daalderop 2, Candi 6, Castillo (L). All. Gaspari.VakifBank Istanbul: Frantti 11, Ozbay 1, Aykaç (L), Ogbogu 10, Gabi 11, Bascan, Busa 2, Demirel ne, Carutasu 7, Acar (L) ne, Gunes 7, Van Aalen 1, Akbay ne, Thompson 15. All. Guidetti.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Kovar (Rep.Ceca).Note: Spettatori 4647. Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 18, attacco 37%, ricezione 48%-28%, muri 16, errori 40. Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 56%-42%, muri 11, errori 24.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Scandicci mostra i muscoli anche in Turchia e vola ai quarti di finale

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: bastava vincere un set per assicurarsi il passaggio diretto ai quarti di finale di Champions League, ma la squadra di Massimo Barbolini ha voluto fare le cose in grande e ha bissato il successo dell’andata sull’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Scandicci ha chiuso così il girone a punteggio pieno, relegando le campionesse del mondo ai playoff: una vera e propria marcia trionfale per le toscane.

    In una partita per lunghi tratti equilibrata, la Savino Del Bene ha avuto la meglio con una grande prova di squadra, portando 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Ekaterina Antropova con 25 punti (47% in attacco), 5 muri a testa per Carol e Nwakalor. Eccezionale anche l’ex Maja Ognjenovic nel gestire alla grande la regia pur con una ricezione molto negativa (31% di positività). Dall’altra parte non bastano i “soliti” 27 punti di Tijana Boskovic né la staffetta tra Voronkova e Gray.

    La cronaca:L’Eczacibasi scende in campo con Sahin come palleggiatrice, Boskovic nel ruolo di opposto, con Jack-Kisal e Stevanovic a comporre il tandem di centrali, Baladin e Vonkorova in banda e Akoz come libero. La Savino Del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari. La coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero titolare è affidato a Parrocchiale.

    Tifo infernale al Buhran Felek Sport Salonu. La sfida si apre tra le grida del tifo di casa e con un ace di Baladin che porta avanti l’Eczacibasi. La Savino Del Bene non si fa impressionare e balza sul più 3 (2-5), ma l’Eczacibasi recupera lo svantaggio e si porta sul meno 1 grazie a due punti consecutivi di Boskovic. La risposta delle ragazze di Barbolini è immediata e con tre punti consecutivi, l’ultimo dei quali realizzato su ace da Antropova, il punteggio va sul 4-8, costringendo l’Eczacibasi a spendere il primo time out del match. Dopo la pausa una difesa di Parrocchiale schizza nel campo avversario e si trasforma nel punto del più 5 per la Savino Del Bene. Poco dopo però l’Eczacibasi, trascinato da Baladin e Boskovic, si riavvicina e porta il risultato sull’8-10, obbligando Barbolini al time out. Dopo la pausa Eczacıbaşı mura un tentativo di Antropova e si porta sul meno 1, ma ancora una volta Scandicci riesce a distanziare le avversarie, segnando un ace con Nwakalor e successivamente il punto del 9-15 con Carol.

    L’Eczacibasi fa ricorso ad un nuovo time out, ma subito dopo il break la Savino Del Bene tocca anche il più 7 (9-16). Sette lunghezze di vantaggio che la formazione di Barbolini riesce a confermare in più occasioni: Carol segna il 10-17 e Zhu Ting in pallonetto mette a terra il 12-19. Nel finale di set l’Eczacibasi cerca di accorciare ed arriva sul meno 3 (20-23) con un potente attacco di Boskovic. Coach Barbolini vede avvicinarsi troppo le avversarie e decide di chiamare un nuovo time out, ma anche dopo il “tempo” è l’Eczacibasi a segnare ancora e addirittura a portarsi sul 22-23. Scandicci soffre, ma porta a casa la prima frazione di gioco con Zhu Ting che segna il punto del 23-25 e consegna alla sua squadra il set necessario per confermare definitivamente il primato nella classifica della Pool B.

    Buon avvio di secondo set da parte della Savino Del Bene, che si porta sull’1-3 con l’attacco vincente di Antropova. L’Eczacibasi cerca di recuperare e arriva sul meno 1 grazie ad un ace di Şahin, poco dopo comunque la Savino Del Bene raggiunge i tre punti di vantaggio e lo fa con due punti consecutivi di Herbots (5-8). Coach Akbas, tecnico dell’Eczacibasi, ferma l’incontro con un time out e ottiene un bella reazione da parte della sua squadra, che segna subito il 6-8 con Boskovic e poi l’8-9 con Voronkova. Il gap torna ad allargarsi con Herbots che segna l’8-10 e con Ognjenovic che, di seconda, mette a terra il pallone del 9-13.

    Il turno di servizio di Antropova scava ulteriormente il solco: Ekaterina firma due ace consecutivi e spinge il punteggio sul 9-15. La formazione di Barbolini non può rilassarsi, visto che l’Eczacibasi torna sul meno 3 con Jack (15-19) e Voronkova (16-19). Con le avversarie in rimonta il tecnico della Savino Del Bene utilizza il primo time out nel set ed è la mossa giusta visto che con un ace di Carol il risultato arriva sul 16-21. l’Eczacibasi non si arrende ma Zhu Ting, con il roll shot del 19-23, porta ad una nuova richiesta di time out da parte della formazione turca. Scandicci non si fa più rimontare e con un errore al servizio da parte di Boskovic arriva il punto del 21-25 che chiude la seconda frazione.

    La Savino Del Bene balza al comando sul 3-6 in apertura di terzo set, poi addirittura trova il più 4 con l’ace di Nwakalor. L’Eczacıbaşı non ci sta e trova il pari con due ace consecutivi di Boskovic, con i quali la formazione turca si porta sull’8-8. Barbolini chiama un time out, ma dopo il “break” arrivano un errore di Antropova ed un nuovo ace di Boskovic (10-8). Il vantaggio dell’Eczacibasi cresce fino all’11-8, poi la Savino Del Bene Volley recupera e con Carol segna il muro del 11-10. Il terzo set vede un Eczacibasi determinato ad evitare la sconfitta per tre set a zero e ancora un volta la formazione turca si porta sul più 3 (13-10). La neo entrata Arici attacca in primo tempo e realizza il punto del 17-13, portando a quattro i punti di vantaggio dell’Eczacibasi. In seguito al 18-13 realizzato da Gray, coach Barbolini decide di attuare un po’ di gestione delle energie e, con la qualificazione ai quarti in tasca, mette in campo Di Iulio e Diop. Sul 20-14 arriva anche il turno di Armini, che scende in campo al posto di Zhu Ting. Il set scivola via senza che la Savino Del Bene accenni ad una vera rimonta e così Eczacıbaşı si aggiudica la terza frazione (25-16).

    L’Eczacibasi si porta al comando in apertura di set (5-3), ma stavolta le turche non riescono a fuggire come fatto nella frazione precedente e anzi la Savino Del Bene rimonta, pareggia sul 5-5 con un muro di Herbots su Boskovic, e poi si porta avanti di tre punti (6-9). Il quarto è, almeno inizialmente, il set più combattuto e l’Eczacibasi lo dimostra acciuffando il pari sul 9-9. La formazione turca cerca di mettere ancora in difficoltà le atlete di Barbolini, ma Antropova mette a terra l’attacco del 10-11 e poi l’ace del 10-13. Coach Akbas chiama un time out e ottiene una reazione dalla sua squadra, che arriva fino al 12-13, la Savino Del Bene però produce un nuovo allungo e segna il 12-16 con Ognjenovic. Il punteggio è un elastico: le ragazze di Barbolini vanno in fuga, quelle dell’Eczacıbaşı recuperano, tanto che la formazione turca accorcia fino al 14-16, portando coach Barbolini alla richiesta di un time out.

    Un “tempo” viene chiesto poco dopo anche da coach Akbas, che così risponde a due punti consecutivi di Antropova (14-18). Un muro della stessa Antropova su Gray consente a Scandicci di toccare anche il più 5, ma l’Eczacibasi ancora una volta non si arrende e rimonta fino al 19-21, portando Barbolini ad un nuovo time out. Dopo la pausa la Savino Del Bene conquista un lungo scambio, con Zhu Ting che mette a referto il punto del 19-22. L’Eczacibasi produce l’ultimo sforzo e si porta fino al 22-23, ma Zhu Ting distanzia le turche con il colpo del 22-24. Pochi istanti più tardi Jack riporta l’Eczacibasi sul meno 1, ma la quarta frazione non va però ai vantaggi: un muro di Nwakalor vale per il 23-25 che consegna la vittoria alla Savino Del Bene.

    Massimo Barbolini: “Una grande gioia, perché siamo nei quarti di finale di Champions League e abbiamo vinto senza perdere un punto in uno dei due gironi più difficili. Per cui bisogna dire ‘brave’ alle ragazze. Molto brave per come hanno giocato per tutta le partita. Abbiamo giocato con una squadra non a caso campione del mondo, una squadra che non ha mollato mai e ci ha messo in grossa difficoltà. Penso che questa vittoria sia importante: moltissimo per il risultato in sé, in quanto ci consente anche di lavorare due settimane senza partite infrasettimanali e ci consente di prendere consapevolezza dei nostri mezzi e di ripartire con fiducia dopo la sconfitta con Milano e dobbiamo festeggiare questa sera perché abbiamo colto un grandissimo risultato“.

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 21-25, 25-16, 23-25)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L), Akoz (L), Boskovic 27, Arici 3, Baladin 11, Gray 11, Erkek, Naz 1, Sahin 1, Stevanovic 2, Voronkova 7, Czyrnianska ne, Yildirim ne, Jack 10. All. Akbas.Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 14, Zhu 10, Ruddins (L), Di Iulio, Villani ne, Ognjenovic 2, Parrocchiale (L), Armini, Nwakalor 13, Washington, Carol 11, Antropova 25, Diop.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 3950. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 43%-31%, muri 10, errori 16. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 31%-15%, muri 12, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A caccia dei quarti: con Scandicci e Milano l’Italia punta al tris

    Resa dei conti in Champions League femminile: con la giornata di martedì 16 gennaio si concluderà la fase a gironi e le 20 formazioni partecipanti conosceranno il loro futuro. Riepiloghiamo il regolamento: le prime classificate delle 5 pool si qualificano direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde classificate e la migliore terza dovranno disputare il turno intermedio dei playoff. Le altre terze proseguiranno il loro cammino nei quarti di finale di CEV Cup; eliminate, infine, le quarte classificate.

    Le uniche due squadre già certe del primo posto e, quindi, del passaggio ai quarti di finale sono la A.Carraro Imoco Conegliano, che chiuderà in casa contro il PGE Rysice Rzeszow, e il Fenerbahce Opet Istanbul, che affronterà il Budowlani Lodz. L’obiettivo è però a un passo anche per l’Allianz Vero Volley Milano, che potrebbe ottenere il pass anche perdendo per 0-3 la sfida con le campionesse d’Europa del VakifBank, visto che il quoziente punti è nettamente a favore di Egonu e compagne (basterà metterne a segno 32 per qualificarsi). Più complicato il compito della Savino Del Bene Scandicci, che ha bisogno soltanto di un set, ma deve conquistarlo in casa delle campionesse del mondo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Infine, l’ultima qualificata ai quarti sarà la vincente dello scontro diretto tra il LKS Commercecon Lodz di Alessandro Chiappini e Valentina Diouf e il Volero Le Cannet, rispettivamente prima e seconda della Pool E.

    Le perdenti dei confronti Milano-Vakif ed Eczacibasi-Scandicci sono già certe di partecipare comunque ai playoff, mentre negli altri gironi la situazione è più complessa. Nella pool B l’SC Potsdam passerebbe in caso di vittoria con qualunque punteggio contro il Calcit Kamnik (già eliminato), ma anche una sconfitta al tie break renderebbe praticamente impossibile il compito del Grot Budowlani Lodz, chiamato all’impresa sul campo del Fenerbahce. Alle spalle di Conegliano, invece, è il Rzeszow ad aver bisogno di un punto in casa delle Pantere per resistere alla possibile rimonta dell’Allianz MTV Stuttgart, che ha un impegno sulla carta molto più facile contro l’eliminato Asterix Avo Beveren. Nella pool E può succedere di tutto: chi vincerà la sfida tra Prometey Dnipro e Alba Blaj potrebbe arrivare anche secondo, in base al risultato dell’altra partita, mentre chi la perderà sarà sicuramente eliminato.

    Da questi ultimi due gironi uscirà, con ogni probabilità, anche la miglior terza che potrà restare in gioco nei playoff. Si giocano direttamente la qualificazione alla CEV, invece, il Volley Mulhouse Alsace contro lo Jedinstvo Stara Pazova (alle francesi serve una vittoria da tre, in caso di 3-2 si andrebbe al quoziente punti) e il Maritza Plovdiv contro il Vasas Obuda Budapest (situazione identica, ma alle magiare basterebbe anche il successo al tie break).

    IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA

    Pool A: Volley Mulhouse Alsace-Jedinstvo Stara Pazova mar 16/1 ore 19; Allianz Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul mar 16/1 ore 20.Classifica: Milano 5 vittorie (15 punti); VakifBank 4 (12); Jedinstvo 1 (2); Mulhouse 0 (1).

    Pool B: Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci mar 16/1 ore 15; Maritza Plovdiv-Vasas Obuda Budapest mar 16/1 ore 18.Classifica: Scandicci 5 vittorie (15 punti); Eczacibasi 4 (12); Maritza 1 (2); Vasas 0 (1).

    Pool C: SC Potsdam-Calcit Kamnik mar 16/1 ore 19; Fenerbahce Opet Istanbul-Grot Budowlani Lodz mar 16/1 ore 18.Classifica: Fenerbahce 5 vittorie (15 punti); Potsdam 3 (8); Budowlani Lodz 2 (6); Calcit 0 (1).

    Pool D: Allianz MTV Stuttgart-Asterix AVO Beveren mar 16/1 ore 19; A.Carraro Imoco Conegliano-PGE Rysice Rzeszow mar 16/1 ore 20.30.Classifica: Conegliano 5 vittorie (15 punti); Rzeszow 3 (9); Stuttgart 2 (6); Asterix 0 (0).

    Pool E: SC Prometey Dnipro-CS Volei Alba Blaj mar 16/1 ore 17; LKS Commercecon Lodz-Volero Le Cannet mar 16/1 ore 20.30.Classifica: LKS Lodz 3 vittorie (9 punti); Volero 3 (7); Alba Blaj 2 (8); Prometey 2 (6).

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Trento e Novara in seconda fascia nel sorteggio dei gironi di Champions

    Di Redazione La CEV ha definito oggi le “fasce” per il sorteggio della fase a gironi di Champions League maschile e femminile in programma il 16 settembre, in sede ancora da definire, in occasione dell’European Volleyball Gala. Sei le squadre italiane partecipanti: nel torneo maschile Cucine Lube Civitanova e Sir Sicoma Colussi Perugia sono in prima fascia, mentre la Trentino Itas è in seconda. Stessa suddivisione nella competizione femminile, con A.Carraro Imoco Conegliano e Vero Volley Monza in prima fascia e Igor Gorgonzola Novara in seconda. In entrambi i casi sono quindi possibili “derby” già nella prima fase, che per il maschile inizierà dall’8 al 10 novembre e si concluderà il 25 gennaio, mente nel femminile partirà tra il 6 e l’8 dicembre per terminare l’8 febbraio. Com’è noto, la formula è cambiata rispetto alle scorse edizioni: le prime classificate di ognuno dei 5 gironi accedono direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore delle terze si sfideranno nei Play Off. Le ultime quattro terze classificate, infine, rientreranno in gioco nei quarti di CEV Cup. Questa la suddivisione in fasce dei due tornei: CHAMPIONS LEAGUE MASCHILEPrima fascia: Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Colussi Perugia, Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia), Jastrzebski Wegiel (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania).Seconda fascia: Trentino Itas, Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), VfB Friedrichshafen (Germania), SWD Powervolleys Duren (Germania), Knack Roeselare (Belgio).Terza fascia: Decospan Vt Menen (Belgio), Ziraat Bank Ankara (Turchia), Halkbank Ankara (Turchia), Montpellier Volley UC (Francia), Tours VB (Francia).Quarta fascia: ACH Volley Ljubljana (Slovenia), CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca), Vojvodina NS Seme (Serbia), due vincenti preliminari. CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEPrima fascia: A.Carraro Imoco Conegliano, Vero Volley Monza, VakifBank Istanbul (Turchia), Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia), Grupa Azoty Chemik Police (Polonia).Seconda fascia: Igor Gorgonzola Novara, Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia), Developres Rzeszow (Polonia), LKS Commercecon Lodz (Polonia), Volero Le Cannet (Francia).Terza fascia: ASPTT Mulhouse (Francia), Allianz MTV Stuttgart (Germania), SC Potsdam (Germania), CSM Volei Alba Blaj (Romania), CSM Targoviste (Romania).Quarta fascia: Maritza Plovdiv (Bulgaria), SC Prometey Dnipro (Ucraina), tre vincenti preliminari. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Guidetti: “Una serata speciale per gente speciale”

    Di Eugenio Peralta

    Ormai il palmares è diventato enciclopedico: Giovanni Guidetti si gode, dopo la finale di Lubiana contro Conegliano, la quinta vittoria in Champions League della sua carriera, tutte alla guida del VakifBank Istanbul. Ma ci tiene subito a sottolineare una cosa: “Non mi interessa che sia la quinta, è la prima e anche l’ultima per questo gruppo, che dall’anno prossimo cambierà di nuovo. È per questo che siamo così contenti: è un cammino partito dal 2019, soffrendo tanto. Quest’anno siamo venuti fuori da 4-5 situazioni in cui mancava giusto un chiodo per chiudere la bara…“.

    La squadra di Guidetti, infatti, ha completato una stagione incredibile con 5 trofei in bacheca: “Ma potevamo perderli tutti – sottolinea – il campionato, la Coppa di Turchia, il Mondiale per Club, la Champions addirittura già nei quarti o in semifinale. Questa squadra è veramente incredibile nel non mollare mai, e neanche nei sogni più belli si sarebbe potuta immaginare una situazione così“.

    Lo scorso anno Paola Egonu aveva fatto la differenza nella sfida vinta da Conegliano, e stavolta? “E stavolta ha fatto di nuovo quasi 40 punti – sorride l’allenatore del Vakif – è incredibile, ormai quando attacca lei neanche ci meravigliamo più. Però grazie a Dio la pallavolo si gioca in 6, in 7, o anche in 8, 9 e 10. Noi abbiamo fatto molto bene di squadra e abbiamo tenuto di testa, è la grande forza di questo gruppo. In spogliatoio gliel’ho detto: questa sarà una serata speciale, per gente speciale, che ha motivi speciali per finire in bellezza“. E per chiudere rivela: “Erdogan mi ha chiamato subito dopo la vittoria, non ho capito esattamente tutto quello che mi ha detto, ma era molto felice…“. LEGGI TUTTO