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    Prima gioia in Champions per Monza: Mulhouse si arrende in tre set

    Di Eugenio Peralta È un trionfo l’esordio casalingo in Champions League della Vero Volley Monza, che davanti al pubblico più numeroso e caldo della stagione centra un magnifico 3-0 ai danni dell’ASPTT Mulhouse. Una vittoria dagli elevati contenuti simbolici – è la prima di Monza nella storia della competizione – ma anche importantissima per la classifica del girone, che vedeva la squadra italiana ancora a zero dopo la sconfitta inaugurale sul campo del VakifBank. Ora la squadra di Marco Gaspari può guardare con molta più fiducia al prosieguo della competizione, visto anche il divario, apparso decisamente netto, con le francesi. La squadra di François Salvagni, in effetti, fa molto per facilitare la vita a Monza mancando proprio nei fondamentali che dovrebbero essere la sua forza, quelli di seconda linea, e intestardendosi in soluzioni di potenza in attacco che non le si addicono: male le temute Drewniok (25% in attacco) e Haak (5 errori). Il resto però ce lo mette la Vero Volley con una prestazione di grandissima sostanza offensiva: spettacolare la prova di Hanna Davyskiba con 17 punti personali e il 54% in attacco, chirurgica Anna Danesi (70% di efficacia e 3 muri), sempre presente Lise Van Hecke. Il tutto avviene in una situazione di emergenza perdurante che costringe Gaspari a schierare Magdalena Stysiak in un ruolo non suo (la polacca se la cava dignitosamente). Quando però una delle “assenti”, Katarina Lazovic, entra in battuta e piazza un parziale di 11-0, si intuisce quali possano essere le potenzialità di questa squadra a ranghi completi. Non solo in Italia, ma anche nella massima competizione europea. I SESTETTI – Monza si presenta con il sestetto “obbligato” delle ultime uscite: Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi al centro, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici (Lazovic non è ancora al meglio) e Parrocchiale libero. Mulhouse sceglie Viggars in palleggio, Drewniok opposta, Van Avermaet e Olinga-Andela al centro, Coneo e Haak schiacciatrici e Soldner libero. Nonostante il meteo proibitivo, il clima è quello delle grandi occasioni all’Arena, piena (per quanto possibile) come mai in questa stagione. 1° SET – Inizio in salita per la Vero Volley con lo 0-2 firmato da Haak, ma ben presto la situazione si ribalta: sul servizio di Danesi arriva un parziale di 5-0 con due attacchi di Davyskiba e un ace della stessa centrale (7-3). Mulhouse sbanda e ci mette anche una buona dose di errori (10-5), ma torna in scia con l’ace di Viggars (10-7). Poi però Monza accelera di nuovo: ace di Van Hecke e muro di Danesi, sul 15-9 Salvagni è costretto a giocarsi il secondo time out. Le padrone di casa gestiscono efficacemente il vantaggio con Van Hecke (17-11), Haak riesce a rosicchiare qualcosa (18-14) ma Davyskiba è efficacissima prima in attacco e poi a muro per il 22-16. Drewniok e Van Avermaet aiutano la squadra francese a recuperare tre punti (22-19), ma l’errore in battuta di Vanjak vale 4 set point e il primo è già quello buono per chiudere 25-20. 2° SET – Mulhouse si ripresenta con Kastner in palleggio al posto di Viggars, ma Danesi mura subito Coneo per il 2-0. Davyskiba firma il 4-2 e Stysiak, in collaborazione con il muro di Danesi, piazza il break dell’8-4 che spinge Salvagni al time out. Le francesi stavolta non mollano e con Drewniok, aiutata da un paio di errori monzesi, si riportano sotto sul 9-8: stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Si procede a elastico (11-8, 12-11); Candi e Davyskiba provano una nuova fuga (15-12) e Mulhouse non riesce a rientrare, anzi arriva il muro vincente di Stysiak per il 18-13. Monza incrementa ancora il vantaggio con il muro di Danesi e l’attacco di Davyskiba (22-15), e vola direttamente al set point con due punti consecutivi di Van Hecke (24-17); chiude Davyskiba al secondo tentativo (25-18). 3° SET – Salvagni mischia ancora le carte inserendo Jaegy al fianco di Haak in posto 4; le francesi non iniziano nel migliore dei modi, subendo l’ace di Davyskiba, ma poi centrano il primo vantaggio dell’intero match sull’errore di Stysiak (2-3). Monza ribalta subito il risultato sul 5-3 con Van Hecke ma fatica a staccarsi, concedendo anche un rocambolesco punto in difesa per il 7-6. Davyskiba (9-7) e Candi (10-8) tengono avanti le padrone di casa, poi sul 13-10 va in battuta Lazovic e la partita di fatto si chiude: prende il via un incredibile parziale di 11-0 per la Vero Volley, con la serba che non lascia scampo alle ospiti malgrado i time out e i cambi provati da Salvagni. L’ASPTT torna a far punto solo sul 23-11, appena in tempo per assistere al match point procurato da Davyskiba (24-12) e all’esordio della giovane Bole: sua la battuta che porta al muro vincente di Zakchaiou per il 25-12. Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse 3-0 (25-20, 25-18, 25-12)Vero Volley Monza: Lazovic 1, Stysiak 6, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 11, Bole, Zakchaiou 1, Davyskiba 17, Candi 5, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.ASPTT Mulhouse: Viggars 1, Vanjak 2, Van Avermaet 4, Jaegy, Lamprousi, Drewniok 6, Soldner (L), Kastner 1, Novakovic, Haak 6, Olinga-Andela 2, Coneo 4. All. Salvagni.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Miklosic (Slovenia).Note: Spettatori 2071. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 52%, ricezione 43%-23%, muri 9, errori 23. Mulhouse: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 25%, ricezione 46%-24%, muri 3, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Monza, Marzari: “Obiettivi? Quarti di Champions e semifinali scudetto”

    Di Redazione L’Arena di Monza è pronta al gran ballo, il suo primo storico “vernissage” in Champions League. Un traguardo importante ottenuto con grande determinazione sul campo, oltre che frutto di un’ottima programmazione in questi ultimi anni a livello societario. “Quando siamo arrivate in A1 pensavo “chissà quando ci arriveremo (in Champions, n.d.r.)”. Ora ci siamo e stiamo facendo molto bene” racconta Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, intervistata per il QS dal collega Andrea Gussoni. Alla sua prima partecipazione nella massima competizione europea per club, Monza non si accontenta solo di esserci, ma punterà ad andare più lontano possibile. “Contro il VakifBank eravamo rimaneggiate, ma l’obiettivo dei quarti di finale resta alla nostra portata” conferma la stessa Marzari. D’altronde la sua Monza, in questo caso quella femminile, è stata costruita per competere ad altissimi livelli, anche in campionato. “In generale puntiamo a confermarci arrivando ancora in semifinale scudetto. Le ragazze finora sono state bravissime nonostante gli infortuni. Prima abbiamo perso Mihajlovic, poi Gennari, poi Lazovic. Pian piano stanno rientrando tutte, ma non è facile giocare con un sestetto diverso da quello che si aveva in mente”. Ma se, al netto degli infortuni, i risultati stanno arrivando comunque, il merito è di una panchina lunga e di livello costruita ancora una volta con lungimiranza dal ds Claudio Bonati. “È vero – conclude Alessandra Marzari – Bonati aveva detto che tutte avrebbero potuto giocare e lo stanno dimostrando”. foto Vero Volley Monza Appuntamento dunque questa sera all’Arena di Monza per l’esordio casalingo in Champions del Vero Volley contro le francesi dell’ASPTT Mulhouse. (fonte: QS) LEGGI TUTTO

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    Man Utd-Young Boys, tutto semplice per i Red Devils

    Nel gruppo F di Champions League il Manchester United ha iniziato con una sconfitta in casa dello Young Boys, una delle tante crepe dell’era Solskjaer. Di tempo ne è passato e adesso i “Red Devils” allenati da Rangnick sembrano avere tutte le carte in regola per prendersi la rivincita.
    Manchester United-Young Boys show! Fai ora i tuoi pronostici
    Inglesi già qualificati
    Mercoledì alle 21 Ronaldo e compagni possono dunque sfidare gli svizzeri dello Young Boys (ultimi con 4 punti) senza patemi. Anche un ko non farebbe scendere dal trono lo United in virtù degli scontri diretti favorevoli col Villarreal , rivale dell’Atalanta nell’altra gara del gruppo F. Gli svizzeri dal canto loro possono sperare nel terzo posto solo in caso di colpaccio all’Old Trafford e di contemporaneo scivolone dell’Atalanta col Sottomarino giallo. Scenario che sembra poco realistico, nella sfera del probabile, invece, rientra l’1 degli inglesi, in lavagna mediamente a 1.40. Per loro, finora, media esatta di due gol segnati a partita. Sulla scorta di questi dati si materializza la scelta dell’1 in combo con l’Over 1,5: successo del Manchester e almeno due gol in partita. LEGGI TUTTO

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    A Novara bastano 65 minuti per chiudere la pratica Liberec

    Di Redazione Eleonora Fersino lo aveva detto: “aggressività sin da subito” e così è stato. Sono bastati 62 minuti all’Igor Novara per imporsi sulle ceche del Liberec, nel secondo match di Champions League. VK Dukla LIBEREC – Igor Gorgonzola NOVARA 0-3 (11-25, 16-25, 19-25) VK Dukla LIBEREC: Kohoutova 2, Necasova 3, Nova 4, Kvapilova 11, Skrypak 2, Kojdova 2, Dostalova (L), Blazkova, Sotkovska 6, Sulcova 2. Non entrate: Kolarova (L), Bartosova, Oveckova. All. Galik. Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 16, Montibeller 15, Battistoni 3, Bosetti 6, Chirichella 7, Bonifacio 13, Fersino (L), Costantini, D’odorico 3. Non entrate: Imperiali (L), Hancock, Washington, Daalderop, Karakurt. All. Lavarini. ARBITRI: Jokelainen, Stoica. NOTE – Durata set: 19′, 20′, 23′; Tot: 62′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pankov e Sokolov guidano la super rimonta della Dinamo Mosca

    Di Redazione Primo turno di Champions League maschile con pochi risultati a sorpresa, ma grandi emozioni almeno su due campi. Fari puntati sulla Russia, dove la Dinamo Mosca porta a casa un’entusiasmante rimonta dallo 0-2 al 3-2 ai danni del Projekt Warszawa di Anastasi: merito degli ingressi dalla panchina di Sokolov (15 punti) e Bogdan (11), ma anche dello stato di grazia di Pavel Pankov, che si conferma palleggiatore-bomber mettendo a segno 6 muri e 2 ace. Nello stesso girone lo Ziraat Bankasi Ankara di Roberto Santilli convince subito contro il Greenyard Maaseik, faticando solo nel primo set e poi staccandosi grazie ai punti di Wouter Ter Maat (20, con il 70% in attacco). I campioni d’Europa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle rispondono alla netta vittoria di Civitanova con una passeggiata di salute contro il Merkur Maribor: secco 3-0 e risultato mai in discussione. Nel girone di Perugia e Trento, intanto, il Fenerbahce regola in tre set un Cannes che, dopo aver fallito due chance per chiudere il primo, si scioglie confermandosi in piena crisi: tra i gialloblu prova spettacolare di Yacine Louati, autore di 20 punti con il 73% in attacco, 2 ace e 2 muri. L’unica eccezione al dominio del fattore campo è la sorprendente vittoria al tie break del Knack Roeselare sul campo di un Friedrichshafen che si conferma tutt’altro che brillante in questa fase della stagione: 8 ace e 10 muri messi a segno dai belgi, trascinati da Desmet e Ahyi con 21 punti a testa. Sempre nella Pool A, lo Jastrzebski Wegiel di Gardini – nonostante l’assenza dell’infortunato Boyer – fa polpette dell’Hebar Pazardzhik, in cui Jacopo Massari incappa in una serata da dimenticare (17% in attacco). Nessun problema per le due favorite anche nella Pool D: lo Zenit San Pietroburgo si impone in tre set sul Benfica, con 15 punti del centrale Pashitsky, e il Berlin Recycling Volleys, trascinato da Patch e Schott, fa altrettanto ai danni del Vojvodina. LA SITUAZIONE Pool A: Jastrzebski Wegiel-Hebar Pazardzhik 3-0 (25-11, 25-16, 25-14); VfB Friedrichshafen-Knack Roeselare 2-3 (18-25, 25-23, 16-25, 25-22, 9-15). Classifica: Jastrzebski 1 vittoria (3 punti), Roeselare 1 (2), Friedrichshafen 0 (1), Hebar 0 (0). Prossimo turno: Knack Roeselare-Jastrzebski Wegiel mar 14/12 ore 19; Hebar Pazardzhik-Friedrichshafen gio 16/12 ore 18. Pool B: Dinamo Mosca-Projekt Warszawa 3-2 (20-25, 21-25, 25-20, 25-16, 15-12); Ziraat Bankasi Ankara-VC Greenyard Maaseik 3-0 (26-24, 25-15, 25-17). Classifica: Ziraat 1 vittoria (3 punti), Dinamo Mosca 1 (2), Warszawa 0 (1), Greenyard 0 (0). Prossimo turno: Greenyard-Dinamo Mosca mar 14/12 ore 21; Warszawa-Ziraat mer 15/12 ore 20.30. Pool C: Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-OK Merkur Maribor 3-0 (25-19, 25-18, 25-17); Cucine Lube Civitanova-Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-17, 25-20, 25-15). Classifica: Civitanova e Zaksa 1 vittoria (3 punti), Merkur e Lokomotiv 0 (0). Prossimo turno: Lokomotiv-Zaksa mar 14/12 ore 13; Merkur Maribor-Civitanova mer 15/12 ore 19. Pool D: Zenit San Pietroburgo-Benfica 3-0 (25-19, 25-16, 25-23); Berlin Recycling Volleys-Vojvodina NS Seme Novi Sad 3-0 (26-24, 25-16, 25-21). Classifica: Berlin e Zenit 1 vittoria (3 punti), Benfica e Vojvodina 0 (0). Prossimo turno: Vojvodina-Zenit mer 15/12 ore 18; Benfica-Berlin mer 15/12 ore 19.30. Pool E: Fenerbahce HDI Istanbul-AS Cannes 3-0 (28-26, 25-21, 25-22); Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 3-0 (25-21, 25-18, 25-23). Classifica: Fenerbahce e Perugia 1 vittoria (3 punti), Cannes e Trento 0 (0). Prossimo turno: Cannes-Perugia mer 15/12 ore 19.30; Trento-Fenerbahce gio 16/12 ore 20.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Leon: “Una grande prova di squadra”. Lorenzetti: “Meritavamo il quarto set”

    Gli oltre duemila del PalaBarton si spellano le mani per l’esordio europeo dei Block Devils che giocano un grande match in fare break e vincono con merito (3-0) il derby italiano con Trento valido per la prima giornata della Pool E di Champions League. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. Wilfredo Leon (Sir Sicoma Monini Perugia): “Una grande prova di squadra la nostra. Abbiamo lavorato duro in questi giorni dopo la partita di Padova in campionato e ci siamo concentrati sulla Champions e questo match contro Trento. Ne è venuta fuori una grande prestazione ed una bella gara per i nostri tifosi. I miei ace? Stasera è andata bene, dai”.Fabio Ricci (Sir Sicoma Monini Perugia): “Era importante partire bene in Champions ed era importante fare una prestazione convincente perché ci stiamo allenando duro e giocare contro squadre così forti è sempre un ottimo test. Questa quindi è una vittoria importante anche per noi”. Angelo Lorenzetti (coach Trentino Itas): “La differenza fra le due formazioni c’è ancora, come dimostra la partita di questa sera ma il divario sarebbe stato più semplice da colmare se avessimo fatto attenzione in alcune situazioni di gioco che non dipendono dalla ricezione o dalla loro potenza mostrata con il servizio. Bisogna mettere in conto di soffrire in seconda linea contro una formazione come Perugia, però bisogna saper anche leggere i momenti che contraddistinguono la partita e saperli sfruttare per rimanere aggrappati alla stessa. Oggi questo non ci è riuscito; il rammarico, quindi, sta tutto nel non aver trovato la compattezza per non farci staccare dall’avversario nel finale di primo set e per gestire meglio alcune occasioni propizie avute nel terzo parziale. Potevamo portare la contesa almeno al quarto set, che sarebbe stato utilissimo da giocare anche in vista dell’avventura iridata che ci attende“. Alessandro Michieletto (coach Trentino Itas): “Peccato per il terzo set. Troppe sbavature, altrimenti potevamo portarlo a casa. Abbiamo commesso tanti piccoli errori che non sono da noi, per altro su cose che avevamo preparato prima della partita ma che non abbiamo fatto in campo. Quindi siamo arrabbiati per quello perché penso che la prestazione comunque è stata buona. Esperienza utile per il Mondiale? Senza dubbio, ci portiamo dietro le cose buone che sono tante e cercheremo di migliorare quelle che sono andate meno bene”. LEGGI TUTTO

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    Nessun derby di fuoco in Champions, Perugia batte Trento in tre set

    Di Redazione “Mi aspetto una battaglia” aveva detto alla vigilia Kamil Rychlicki. E invece così non è stato perché il derby italiano della Pool E di Champions League si è risolto in tre set “appena” 82 minuti di gioco in favore di Perugia. 25-21, 25-18, 25-23 i parziali. Top scorer del match il solito Leon, autore di 20 punti e 7 ace. Dall’altra parte sono 14 i punti a referto di Michieletto. Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino Itas Trento 3-0 (25-21, 25-18, 25-23) – Seguono aggiornamenti – (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Tre punti importanti, ogni partita è decisiva”

    Di Redazione Non ci poteva davvero essere debuttomigliore in Champions League per la Cucine Lube Civitanova, protagonista di uno splendido 3-0 ai danni della Lokomotiv Novosibirsk nella prima gara della sua Pool. Entusiasta Gianlorenzo Blengini dopo la gara: “Un bell’esordio con una vittoria importante. Il 3-0 non deve ingannare: Novosibirsk aveva perso solo sul campo di Kazan, sta giocando una pallavolo notevole con grande fisicità. Noi siamo stati aggressivi al servizio e siamo riusciti a limitare il loro punto di forza, che è il gioco al centro“. “Questi sono tre punti importanti – continua l’allenatore della Lube – nell’economia di un girone impegnativo come il nostro, dato che c’è anche lo Zaksa campione d’Europa. Quando ci sono gironi così combattuti, con squadre di qualità, ogni partita è decisiva. Faccio i complimenti ai ragazzi“. E da domani si pensa al Mondiale per Club, che vedrà impegnata Civitanova in Brasile a partire da mercoledì 8 dicembre: “Abbiamo avuto questo tour de force tra campionato e Champions – ricorda Blengini – proprio perché saremo impegnati in questa manifestazione importantissima. Speriamo di riuscire a recuperare tutti i giocatori, anche se chi viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto: i ragazzi stanno dando il loro contributo con grande spirito di squadra. Più si alza il livello degli impegni e più è fondamentale avere tutti a disposizione“. Infine un occhio alle condizioni di Ivan Zaytsev, sceso in campo (per un solo punto) per la prima volta nella stagione: “Si sta allenando con continuità da qualche giorno, ma chiaramente ancora non è in condizione e non è pronto per giocare una partita. Sta facendo buoni progressi e il ginocchio sta abbastanza bene, anche se bisogna tenerlo d’occhio. Ivan ha lavorato a testa bassa, non ha avuto intoppi nel recupero e bisogna dare merito sia a lui per l’impegno profuso in questi mesi, sia allo staff medico e al preparatore atletico perché hanno fatto un lavoro eccellente. Speriamo possa migliorare giorno per giorno, per dare un contributo concreto alla squadra” conclude il coach della Lube. Grande soddisfazione anche per Ricardo Lucarelli: “È bellissimo vincere alla prima partita di Champions League contro una squadra così forte e in casa, trascinati dal pubblico. Tutti siamo stati bravi in battuta, questo è un fondamentale molto importante davanti a una formazione forte in attacco come la loro; nei momenti decisivi dei tre set abbiamo sbagliato poco dai nove metri, tirando molto forte. Gli ottimi muri difensivi fanno la differenza in questo livello di partite. Abbiamo giocato molto bene in tutti i fondamentali e per questo sono molto contento“. Protagonista della vittoria dei cucinieri il cubano Marlon Yant, autore di 16 punti: “Stiamo lavorando per crescere, quest’anno è molto importante per me e spero di continuare a migliorare. Ho cominciato ad allenarmi al servizio da un po’ di tempo, soprattutto con le variazioni: provando e riprovando sono riuscito a perfezionarmi. Sinceramente non mi aspettavo il 3-0, pensavo a una partita più combattuta, ma siamo riusciti a vincere e questo è l’importante. Al Mondiale saremo ancora più forti, siamo pronti per andare in Brasile e faremo di tutto per tornare a casa con la Coppa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO