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    Boom di ascolti su Rai 2 per la finalissima tra Zaksa e Trento

    Di Redazione Anche se le Super Finals di Champions League non hanno dato i risultati sperati per le squadre italiane impegnate a Lubiana, c’è comunque un successo che si può festeggiare: quello degli ascolti tv. La finalissima maschile tra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, trasmessa in diretta in prima serata da Rai 2, ha fatto registrare ben 608mila spettatori e uno share del 3,4%: dati quasi raddoppiati rispetto alla sfida del 2021 tra le stesse due squadre (seguita da 324mila persone). A questi numeri vanno poi aggiunti quelli (non rilevati dall’auditel) degli spettatori che hanno seguito l’evento su Eurosport 2 e sulla piattaforma streaming Discovery+. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lisinac: “Non è questo il nostro livello”. Kaziyski: “L’anno prossimo? Farò meglio”

    Di Redazione

    Non riesce la vendetta alla Trentino Itas nella finale di Champions League. Come nell’edizione del 2021, sono i russi dello Zaksa ad alzare al cielo il trofeo europeo.

    Non il miglior gioco espresso dai dolomitici, con tanti errori nel corso del match. La formazione di Lorenzetti ha accelerato nel terzo parziale, portando il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle a lottare fino al 32-30, ma i russi di coach Cretu sono stati più determinanti in quasi tutti i frangenti della partita, trascinati da un super Semeniuk da 27 punti.

    Matey Kaziyski, autore comunque di un’eccellente prova da 16 punti, commenta così: “Sicuramente ci dispiace moltissimo. Escluso il primo set, siamo stati sempre veramente vicini però secondo me loro sono stati più forti oggi e hanno meritato di vincere. All’inizio siamo partiti un po’ scombussolati, però dopo siamo rientrati e abbiamo avuto delle ottime chance. Non siamo riusciti a tenere fino alla fine e la partita ci è sfuggita”.

    In merito al suo futuro, capitan Kaziyski rassicura sorridendo: “Rimango la banda di Trento e speriamo di farlo ancora meglio”.

    Il centrale Srecko Lisinac fa eco al suo capitano: “Non dovrebbe essere normale, ma può succedere di non entrare in partita come volevamo. C’è anche da considerare che non abbiamo giocato per diverso tempo, così siamo entrati in campo con del nervosismo addosso, non sicuri del nostro gioco. Nei momenti decisivi, inoltre, la nostra battuta non ha funzionato. Loro sono stati continui in ricezione, per tutta la durata del match: hanno vinto meritatamente. Peccato per noi perchè abbiamo dimostrato di saper giocare ad un livello più alto rispetto a quello espresso in questa finale. Per questo rimane comunque l’amaro in bocca”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Guidetti: “Una serata speciale per gente speciale”

    Di Eugenio Peralta

    Ormai il palmares è diventato enciclopedico: Giovanni Guidetti si gode, dopo la finale di Lubiana contro Conegliano, la quinta vittoria in Champions League della sua carriera, tutte alla guida del VakifBank Istanbul. Ma ci tiene subito a sottolineare una cosa: “Non mi interessa che sia la quinta, è la prima e anche l’ultima per questo gruppo, che dall’anno prossimo cambierà di nuovo. È per questo che siamo così contenti: è un cammino partito dal 2019, soffrendo tanto. Quest’anno siamo venuti fuori da 4-5 situazioni in cui mancava giusto un chiodo per chiudere la bara…“.

    La squadra di Guidetti, infatti, ha completato una stagione incredibile con 5 trofei in bacheca: “Ma potevamo perderli tutti – sottolinea – il campionato, la Coppa di Turchia, il Mondiale per Club, la Champions addirittura già nei quarti o in semifinale. Questa squadra è veramente incredibile nel non mollare mai, e neanche nei sogni più belli si sarebbe potuta immaginare una situazione così“.

    Lo scorso anno Paola Egonu aveva fatto la differenza nella sfida vinta da Conegliano, e stavolta? “E stavolta ha fatto di nuovo quasi 40 punti – sorride l’allenatore del Vakif – è incredibile, ormai quando attacca lei neanche ci meravigliamo più. Però grazie a Dio la pallavolo si gioca in 6, in 7, o anche in 8, 9 e 10. Noi abbiamo fatto molto bene di squadra e abbiamo tenuto di testa, è la grande forza di questo gruppo. In spogliatoio gliel’ho detto: questa sarà una serata speciale, per gente speciale, che ha motivi speciali per finire in bellezza“. E per chiudere rivela: “Erdogan mi ha chiamato subito dopo la vittoria, non ho capito esattamente tutto quello che mi ha detto, ma era molto felice…“. LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti: “Dovevamo essere perfetti per giocarcela con loro”

    Di Eugenio Peralta

    La seconda sconfitta consecutiva in finale di Champions League non può che lasciare l’amaro in bocca in casa Trentino Itas, ma la delusione è mitigata dalla consapevolezza dell’altissimo livello della gara disputata dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle. A fine partita Angelo Lorenzetti è realista: “Conoscevamo il livello a cui andavamo incontro. Per giocarcela con loro dovevamo essere perfetti, e non lo siamo stati. Nel primo e nel secondo set siamo stati molto attaccati nel punteggio, il terzo ce lo siamo fatti sfuggire nella parte finale, dopo che non abbiamo saputo chiudere per qualche imprecisione sui contrattacchi“.

    “Loro sono stati bravissimi – sottolinea ancora il tecnico di Trento – e d’altra parte avevamo visto quanto erano cresciuti nella seconda parte della stagione“. Forse può alimentare qualche rimpianto la fase della stagione in cui si è arrivati a questa partita, con l’Itas ferma da tre settimane e lo Zaksa reduce dalla vittoria dello scudetto: “Non so, con i se e con i ma non si fa la storia – conclude Lorenzetti – la situazione era questa e noi ci abbiamo provato. Loro hanno alzato di molto il livello dell’attacco, i ragazzi sono stati bravi a rimanere lì, almeno un set si poteva portare a casa“. LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Champions League femminile: quinto successo per il VakifBank

    Di Redazione

    Cinque vittorie in 11 edizioni: è l’invidiabile record del VakifBank Istanbul nella Champions League femminile. Con la vittoria per 3-1 nella finale di Lubiana contro Conegliano, la squadra di Guidetti ha conquistato appunto la quinta vittoria nella massima competizione continentale, dopo quelle del 2011, 2013, 2017 (proprio contro l’Imoco) e 2018. Non solo, ma in questo lasso di tempo le giallonere hanno disputato altre due finali e in un’altra occasione hanno chiuso al terzo posto, a testimonianza del dominio della formazione turca nel panorama del volley europeo (e mondiale). Si tratta inoltre del settimo titolo per la Turchia, mentre l’Italia resta ferma a 17.

    Per Conegliano è la terza finale di Champions persa sulle 4 disputate: oltre alle due contro il Vakif era stata sconfitta anche da Novara nel 2019. È inoltre il secondo ko stagionale contro Haak e compagne dopo quello subito nella finale del Mondiale per Club.

    Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione:

    COPPA DEI CAMPIONI1960-61 Dinamo Mosca1961-62 Burovestniek Odessa1962-63 Dinamo Mosca1963-64 Levski Sofia1964-65 Dinamo Mosca1965-66 CSKA Mosca1966-67 CSKA Mosca1967-68 Dinamo Mosca1968-69 Dinamo Mosca1969-70 Dinamo Mosca1970-71 Dinamo Mosca1971-72 Dinamo Mosca1972-73 Nim-Se Budapest1973-74 Dinamo Mosca1974-75 Dinamo Mosca1975-76 Stella Rossa Praga1976-77 Dinamo Mosca1977-78 Traktor Schweriner1978-79 CSKA Sofia1979-80 Stella Rossa Praga1980-81 Uralochka Sverdlovsk1981-82 Uralochka Sverdlovsk1982-83 Uralochka Sverdlovsk1983-84 CSKA Sofia1984-85 ADK Alma Ata1985-86 CSKA Mosca1986-87 Uralochka Sverdlovsk1987-88 Teodora Ravenna1988-89 Uralochka Sverdlovsk1989-90 Uralochka Sverdlovsk1990-91 HAOK Mladost Zagreb1991-92 Il Messaggero Teodora Ravenna1992-93 Latte Rugiada Matera1993-94 Uralochka Ekaterinburg1994-95 Uralochka Ekaterinburg1995-96 Parmalat Matera1996-97 Foppapedretti Bergamo1997-98 Dubrovacka Banka Dubrovnik1998-99 Foppapedretti Bergamo1999-00 Foppapedretti Bergamo

    EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE2000-01 Edison Modena2001-02 Racing Club de Cannes2002-03 Racing Club de Cannes2003-04 Marichal Tenerife2004-05 Radio 105 Foppapedretti Bergamo2005-06 Colussi Despar Perugia2006-07 Foppapedretti Bergamo2007-08 Colussi Despar Perugia

    CEV CHAMPIONS LEAGUE2008-09 Foppapedretti Bergamo2009-10 Foppapedretti Bergamo2010-11 VakifGunes TTelekom Istanbul2011-12 Fenerbahce Universal Istanbul2012-13 VakifBank Istanbul2013-14 Dinamo Kazan2014-15 Eczacibasi VitrA Istanbul2015-16 Pomì Casalmaggiore2016-17 VakifBank Istanbul2017-18 VakifBank Istanbul2018-19 Igor Gorgonzola Novara2019-20 non assegnata2020-21 Imoco Volley Conegliano2021-22 VAKIFBANK ISTANBUL LEGGI TUTTO

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    Folie: “E’ la partita che abbiamo cercato tutto l’anno, ora vinciamola”

    Di Redazione Mancano poche ore alla Finale di Champions League: questa sera alle 18 l’Imoco Volley Conegliano affronterà a Lubiana il VakifBank per provare a tenersi il trofeo della Champions League. Mirco Cavallin ha raccolto gli umori delle Pantere. “Sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Sappiamo che sarà l’ultima partita con questa maglia per buona parte del nostro gruppo, ma non direi che ciò ci stia mettendo pressione. Tutte noi vogliamo goderci questa gara, divertirci giocando insieme e pensare a dare il meglio” ha detto Asia Wolosz. “Abbiamo davanti a noi l’ultima partita della stagione, ed è una signora partita. La squadra è pronta e non potrebbe essere altrimenti dopo dieci mesi di lavoro“, sono le parole di Miriam Sylla, “siamo cariche, con voglia di dimostrare e divertirci, abbiamo anche un sassolino da toglierci dopo il Mondiale. Sono curiosa, spero vada bene“. “È la partita che abbiamo cercato per tutto l’anno e finalmente è arrivata – dice la capitana Raphaela Folie – , ma l’obiettivo, mio e di tutta la squadra, non era solo arrivare fin qui, ma vincere questa partita. Per prepararci abbiamo avuto molto tempo, vogliamo la rivincita. Vedremo un bel match e una bella pallavolo. Dovremo battere molto bene, perché concedendo palloni facili alla loro palleggiatrice diventa una squadra ancora più difficile da affrontare. Finisce un ciclo unico, resterà un po’ nella storia della pallavolo“. “Penso che non abbiamo ancora chiuso il cerchio – aggiunge coach Santarelli -­ e che questo gruppo voglia congedarsi nel migliore dei modi. Hanno dato tanto alla pallavolo, ai tifosi, alla società, ma vogliamo fare un altro passo avanti“. Alice Chiarot ha raccolto le impressioni della avversarie. “All’inizio della stagione sapevamo di avere l’occasione di poter vincere 5 coppe e, al momento, siamo riuscite a portarne a casa 4. Scenderemo in campo per vincere la quinta coppa, anche se sappiamo non sarà facile” ha detto la capitana, Melis Gürkaynak. Con lei ci sarà anche l’opposta Isabelle Haak, il prossimo anno dalla parte opposta della rete: “Oggi cercherò di concentrarmi solo su me stessa e sull’apporto da dare alla mia squadra. Immagino sarà una bella sfida da vedere ma alla fine quello che conta sarà la vittoria e chi alzerà il trofeo“. (fonte: Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Champions League, il pronostico di Lucchetta: “possiamo sognare una doppietta azzurra”

    Di Redazione Domani sera l’Arena di Lubjana si tinge anche dei colori italiani. Le finali di Champions League maschile e femminile contano due corazzate italiane: l’Itas Trentino e l’Imoco Volley Conegliano. “Squadre di grande tradizione, protagonisti di altissimo livello. Conegliano è una corazzata, Trento per certi versi è stata sorprendente perché è arrivata a giocarsi la Champions in un’annata sulla carta di transizione. Saranno partite spettacolari” analizza Andrea Lucchetta, stella della pallavolo maschile e ora commentatore per Rai Sport, in un’intervista di Filippo Ferraioli per Il Giornale. La squadra di Lorenzetti se la vedrà con lo Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle mentre per le Pantere di Santarelli il ciclo si chiude contro il VakifBank Istanbul, prossima destinazione dell’opposta Paola Egonu. Difficile fare un pronostico per due partite che si preannunciano al cardiopalma: “Quella al femminile sembra la gara più imprevedibile: a Conegliano serviranno una Egonu da 35 punti e una Wolosz molto consistente in regia. Trento dovrà aggirare i centrali dello Zaksa e tenere sotto pressione la seconda linea, sfruttando anche l’ottima difesa sulla quale può contare. Si, possiamo sognare una doppietta azzurra” chiosa Lucchetta. LEGGI TUTTO

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    Santarelli verso la sfida con il Vakif: “I favoriti sono loro”

    Di Redazione

    È iniziata ufficialmente la trasferta a Lubiana per la A.Carraro Imoco Conegliano, che domenica 22 maggio alle 18 sarà in campo per le Super Finals di Champions League contro il VakifBank Istanbul. L’ennesima sfida tra le due formazioni che hanno monopolizzato il volley mondiale negli ultimi anni, anche se il coach Daniele Santarelli – intervistato da La Tribuna di Treviso – non ha dubbi: “Il Vakif è favorito, perché ha vinto tutto quello che c’era da vincere e ha giocatrici tecnicamente e fisicamente forti. Noi però siamo nella miglior condizione possibile, dopo una stagione lunga e con sei obiettivi da raggiungere, compreso il record di vittorie consecutive: nessuna squadra al mondo ne aveva così tanti“.

    “Non ci si abitua mai ad appuntamenti del genere – ammette Santarelli – nervosismo e tensione non mancano. Non sarà semplice neanche stavolta, perché giochiamo con la squadra più forte al mondo, che ci ha battuto a dicembre. Spero di aver fatto tesoro, io per primo, di ciò che è successo al Mondiale per Club: ci sentiamo tutti pronti, come lo eravamo l’anno scorso“.

    Per molte giocatrici sarà la fine di un ciclo in gialloblu: “Dev’essere una spinta positiva e non fonte di tensione” commenta il tecnico delle Pantere, che su Paola Egonu – in procinto di passare proprio al Vakif – aggiunge: “Quando arrivò ero felicissimo e non credevo che sarebbe rimasta così tanto. Penso che domenica vorrà dare molto, e me la tengo stretta fino all’ultimo giorno“. LEGGI TUTTO