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    Cucine Lube Civitanova Campione d’Italia: la Sir cede 3-1 in Gara 4

    La Cucine Lube Civitanova è campione d’Italia 2020/2021
    La squadra di Gianlorenzo Blengini fa valere il fattore campo per la prima volta in questa Finale Play Off di Superlega Credem Banca, piegando la Sir Safety Perugia per 3-1 in Gara 4 andata in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (25-20, 25-22, 21-25, 25-21), chiudendo dunque definitivamente sul 3-1 la serie che assegna il tricolore.
    Le dichiarazioni
    LUCIANO DE CECCO: “Quella di oggi è una vittoria di squadra: nei momenti di difficoltà il gruppo si è fatto vedere. Siamo arrivati fin qui grazie al lavoro di tutti. La gara decisiva della serie Scudetto? In casa non abbiamo mai giocato bene, oggi era difficile, ma ognuno ha dato il meglio di sé. Dedico la vittoria a tutti quelli che non credevano potessimo farcela. Adesso ce la godiamo con la famiglia e gli amici”.
    FABIO BALASO: “Si tratta di una grandissima vittoria collettiva, abbiamo dimostrato di giocare da squadra. Dall’inizio dei Play Off, nonostante le difficoltà con alcuni positivi al Covid-19, abbiamo dimostrato di essere la Lube. Questo è uno Scudetto sudatissimo, siamo contenti di averlo vinto e ora ce lo godiamo. Non mi aspettavo di vincere così tanto in tre anni, ma questa società punta sempre al massimo e vuole vincere ogni trofeo possibile. Dedico questo Tricolore a tutta la mia famiglia, alla mia ragazza, ai miei compagni e ai tifosi che oggi non sono presenti qui, ma ci hanno seguito da casa”.
    KAMIL RYCHLICKI: “Non avrei mai pensato di riuscire a vincere con la mia squadra la SuperLega Credem Banca, sembra di essere in un sogno. Siamo stati bravi e sono contento, non ho altro da dire. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e in particolare ai miei genitori, mi supportano da quando sono piccolo ed è solo grazie a loro che sono qui oggi”.
    YOANDY LEAL: “Sono felicissimo per tutti noi ragazzi e per la società. Siamo una grande squadra, stiamo sempre insieme come una famiglia. Per me abbiamo meritato tanto questa vittoria. È stata una stagione complicata ma non c’è modo migliore di chiuderla…finiamo da campioni nel torneo più bello del mondo. Sono stato molto bene alla Lube in questi 3 anni, sono felice per tutti i risultati ottenuti. Questi Play Off Scudetto sono stati molto duri per me dopo aver preso il coronavirus. Non sono solito parlare dei miei sentimenti, ma dedico questa vittoria a chi diceva che volevo andarmene dalla Lube”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Oggi abbiamo vinto. Non è stata la mia miglior partita perché ero in difficoltà fisicamente, ma ringrazio i ragazzi che non hanno mollato mai. Questo è il bello della pallavolo, siamo stati una squadra fin dall’inizio e ci abbiamo creduto. Ho cercato di dare il mio supporto. Sono contento della vittoria, perché è stato un campionato difficile, dato che ci alleniamo da luglio. Ora ci attendono le meritate vacanze, ma già pensiamo all’anno prossimo. Sarà bellissimo”.
    LA PARTITA – Dominata dalla Cucine Lube in lungo e in largo, sotto ogni aspetto tecnico e caratteriale.
    Nel parziale d’apertura è il servizio a fare la differenza in favore di capitan Juantorena e compagni, che recuperano da uno svantaggio iniziale di tre lunghezze (5-8) pareggiando a quota 9, e poi piazzano l’allungo decisivo con le micidiali battute in serie di Simon, Leal (13-11), Anzani (15-12) e Juantorena (19-14). Finisce 25-20 con un incredibile 72% di efficacia in attacco per i padroni di casa (Sir al 67%, con Atanasijevic autore di 5 punti, 83%), il top scorer è Rychlicki con 7 punti e l’86% di efficacia sulle schiacciate.
    Nel secondo parziale sono i ragazzi di Blengini a trovare per primi il break, che arriva sul 9-7 dopo un attacco out di Plotnyskyi. Lube avanti anche 14-9, ma Perugia stavolta reagisce e lo fa con la battuta di Leon. Arriva la parità a quota 15, complice anche qualche errore di troppo in attacco dei marchigiani, che poi riportano comunque la situazione sul proprio binario affidandosi a Juantorena e Rychlicki. Il primo (5 punti, 71% in attacco) firma il nuovo break con il contrattacco del 21-19, e si fa poi apprezzare anche in ricezione, mentre l’opposto lussemburghese (anche per lui 5 punti col 71% di efficacia) viene servito a ripetizione da De Cecco nella fase di cambio del finale di set, rispondendo sempre presente. L’ultimo attacco, quello del 25-22, è comunque di Osmany Juantorena.
    Il terzo set corre sul filo del perfetto equilibrio fino a quota 18, poi la Sir, con Ter Horst spedito in prima linea al posto di Plotnyskyi, firma un parziale di 4-0 sul turno in battuta di Travica e con 2 errori dei biancorossi (scesi al 38% di efficacia in attacco, contro il 64% di Perugia), staccando i biancorossi sul 18-22. Chiuderà Solè (4 punti, 100% in attacco) mettendo a terra il primo tempo del 21-25, che riapre ufficialmente la sfida.
    Nel quarto parziale, per gli ospiti è capitan Osmany Juantorena (votato Mvp: per lui 19 punti, con 3 ace e un muro) a lanciare dai nove metri la fuga decisiva verso il sesto scudetto: 20-14 per la Lube con 2 ace del bomber italo-cubano, due contrattacchi vincenti di Leal e un muro di Simon. Finisce 25-21, scoppia la festa.

    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 19, Balaso (L), Leal 16, Larizza (L) n.e., Rychlicki 17, Diamantini, Simon 9, De Cecco 1, Anzani 10, Falaschi n.e., Hadrava, Yant n.e.. All. Blengini.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci, Vernon-Evans n.e., Travica 1, Ter Horst 3, Biglino (L) n.e., Leon 17, Zimmermann, Solé 11, Russo 5, Colaci (L), Atanasijevic 16, Muzaj, Plotnytskyi 10. All. Fontana.
    ARBITRI: Cesare – Zanussi.
    PARZIALI: 25-20 (28’), 25-22 (29’), 21-25 (28’), 25-21 (32’).
    NOTE: Lube: bs 18, ace 6, muri 7, 35% in ricezione (17% perfette), 56% in attacco. Sir: bs 17, ace 3, muri 8, 38% in ricezione (23% perfette), 55% in attacco.
    CHE TRIONFO – Si tratta dell’ennesima impresa straordinaria compiuta dai cucinieri, che in questa stagione avevano già alzato al cielo la Del Monte Coppa Italia, conquistata lo scorso 31 gennaio a Bologna sconfiggendo in finale sempre la Sir Safety Perugia (3-1).
    Poco dopo quella vittoria, arrivata con Fefé De Giorgi al timone della squadra, il cambio di allenatore con l’arrivo di Gianlorenzo Blengini (il 26 febbraio) nel mezzo della doppia sfida dei quarti di Champions League contro i polacchi dello Zaksa (biancorossi eliminati al Golden Set dopo aver firmato uno straordinario 3-0 in trasferta), quindi l’inizio dell’avventura nei Play Off di SuperLega con due titolari indisponibili per positività al Covid 19.
    Uno scoglio apparentemente insormontabile per molti, non per questa Cucine Lube Civitanova.
    MARCIA INARRESTABILE – In questi straordinari Play Off scudetto il bilancio finale dei marchigiani neo campioni d’Italia parla di 8 vittorie e 2 sole sconfitte; siamo invece a 5 vittorie su 5 quando si considerano le sole gare disputate in trasferta. Dopo aver superato Modena Volley nei quarti con un netto 2-0 nella serie, la Cucine Lube ha alzato bandiera bianca soltanto in Gara 1 della semifinale con l’Itas Trentino, poi vinta 3-1, e in gara 2 di questa finale con la Sir Safety. In entrambe le occasioni, la sconfitta è arrivata al tie break.

    SESTO TRICOLORE – Quello appena vinto è il sesto scudetto nella bacheca della A.S. Volley Lube, il secondo festeggiato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dopo quello del 2017 sempre con Blengini allenatore.
    La Lube si è laureata per la prima volta campione d’Italia nel 2006 battendo la grande Sisley Treviso in Gara 5 della finale che si disputò a Pesaro davanti a 11 mila spettatori, ed è poi salita sul tetto del campionato più bello e difficile del mondo anche nel 2012 (V-Day al Forum di Assago battendo Trento al tie break), nel 2014 (3-1 nella serie contro Perugia), nel 2017 (3-0 nella serie contro Trento) e nel 2019 (3-2 nella serie contro Perugia, con Gara 5 vinta al Pala Barton al tie break rimontando dallo 0-2).

    TRIENNIO FANTASTICO – Quello di cui è stata protagonista la Cucine Lube Civitanova, che vincendo lo scudetto il 14 maggio 2019 a Perugia, in Gara 5 della serie contro gli umbri, ha spalancato la porta su tre stagioni di grandi trionfi: vincendo oltre allo scudetto appena citato anche la Champions League (18 maggio 2019 a Berlino, battendo 3-1 in finale i russi dello Zenit Kazan), il Mondiale per Club (8 dicembre 2019 in Brasile, battendo in finale 3-1 il Sada Cruzeiro), la coppa Italia 2020 (3-2 contro Perugia), la coppa Italia 2021 (3-1 sempre contro Perugia), e oggi lo scudetto 2021.
    I biancorossi in questi tre anni si sono arresi soltanto dinanzi alla pandemia che nel 2020 ha causato lo stop definitivo della SuperLega (quando la Cucine Lube era al primo posto in Regular Season) e della Champions League (la Lube era già qualificata alla semifinale), nonché l’annullamento del Mondiale per Club, a cui avrebbero partecipato di diritto, in veste di campioni d’Europa in carica. LEGGI TUTTO

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    Play Off/Finale gara 4. Civitanova-Perugia 3-1. Lube campione d’Italia

    PLAYOFF GARA 4 FINALE SCUDETTOCucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-20, 25-22, 21-25, 25-21) Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 19, Simon 9, Rychlicki 17, Leal 16, Anzani 10, Larizza (L), Marchisio (L), Balaso (L), Diamantini 0, Kovar 0, Hadrava 0. N.E. Yant Herrera, Falaschi. All. Blengini.Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 10, Russo 5, Atanasijevic 16, Leon Venero 17, Solé 11, Biglino (L), Zimmermann 0, Colaci (L), Piccinelli (L), Ricci 0, Muzaj 0, Ter Horst 3. N.E. Vernon-Evans. All. Fontana.ARBITRI: Cesare, Zanussi.NOTE – durata set: 28′, 29′, 28′, 32′; tot: 117′.
    CIVITANOVA – Lube Sei campione d’Italia, per la sesta volta. In gara 4 è 3-1, MVp Osmany Juantorena.  Perugia lotta 4 set ma alla fine è costretta a cedere ad una squadra più concreta in fase realizzativa, con più varanti di gioco. Ha vinto la squadra che ha preso il coraggio a due mani un mese fa o giù di lì e deciso di cambiare il suo futuro. La scelta ha pagato e cancellato le critiche che erano piovute su patron Giulianelli. La partita? Leal a picchiare da campione vero nel primo set, crescita di Rychlicki e Juantorena nel secondo parziale, calo in attacco de cucinieri con Perugia che è brava a tornare in partita, poi nel quarto set il break decisivo firmato da Juantorena (6-0) che ha riportati avanti la Lube fio al pallonetto di De Cecco finale.
    PIU’ E MENO – Non è una gara a senso unico, ma quando la Lube spinge sull’accelleratore il diverso peso in attacco si sente. I numeri non devono trarre in inganno: attacco 56%  55% per Civitanova, nel complesso, ma ad abbassare la percentuale Lube incide il terzo set giocato al 38%, set fuori scala per Juantorena e c.  Muri 7 a 8 per Perugia, ricezione 35% di positiva per la Lube e 38% della Sir. Al servizio vince la Lube (6 ace a 3). Errori 24 di Perugia (ben 10 nel 3° set) 25 quelli di Civitanova.  A livello individuale 19 punti di Juantorena (3 ace, 1 muro, 49% in attacco) Leal attacca al 62%, Anzani al 75% e mette 3 muri pesantissimi nel 4° set, Rychlicki 17 punti, 57% in attacco. Bene Balaso, in difesa è determinante in diverse occasioni. Perugia non molla ma alla fine si piega. Leon fa 17 punti, ma non riesce a essere determinante con un 39% in attacco.  Meglio fa cuore di Atanasijevic: 16 punti, la carica giusta, 67%.
    SESTETTI  – Formazioni nei sestetti più attesi. Lube al completo con De Cecco – Rychlicki, Anzan – Simon, Leal – Juantorena e Balaso libero; Sir con Travica – Atanasijevic, Plotnytskyi – Leon in posto 4, Colaci lIbero.
    LA PARTITA – Iniziata subito su buoni livelli da parte delle due squadre. Perugia che con Travica trova molta soddisfazione sulle vie centrali con Solé subito a segno. Lube che replica con la perfetta intesa De Cecco – Simon, vere fucilate. Perugia avanti 5-7, 7-10. Juantorena non è ancora entrato a tabellino, Leal invece sì e bene (chiuderà con un 5 su 5, 100%)! Atanasijevic dall’altra parte ci mette anche a testa: gioca una ricostruzioni sporca mettendola sul bagher di Simon che spigola e non aiuta De Cecco, muro Perugia. La Lube inizia a spingere al servizio (3 ace), il capitano entra da protagonista nella gara con il servizio, meno bene in attacco. La Lube impatta (10-10) e poi allunga 15-12. Rychlicki in buono spolvero in questo set (86%): 23-16. Perugia annulla 2 set ball: battuta sbagliata, muro di Russo su Anzani che però si riscatta subito dopo: 25-20.
    Tanto equilibrio nell’avvio di secondo set dove Leal continua a giocare sui livelli dello scorso, nella Sir è Atanasijevic (57%) che tiene in linea Perugia. Dopo il 7-7 la Lube prende l’iniziativa sempre con il caraibico naturalizzato brasiliano: 14-9. Perugia con Atanasijevic e  Plotnytskyi resta agganciata all’avversario (18-18) anche se sottorete si avverte tensione per decisioni arbitrali non gradire. Ma è forse frustrazione perché nonostante lo sforzo è Civitanova che fa la partita. Leal (5 punti, 50%),  Rychlicki (5, 71%) e un Juantorena caldo (71%, 5 punti) chiudono 25-22, con Balaso che mette sigilli importanti in difesa proprio contro Atanasijevic. Anche senza muro.Cala per entrambe le squadre l’intensità in attacco: 67% a 55%.
    Perugia torna subito in partita, 8-10, 9-11, 11-13, 15-17. E’ il set son qui più bello con Leon che prova a entrare in partita (5 punti, 43%). Se qualcosa torna a funzionare in attacco, la battuta però latita (3 errori su 3). Solé (4, 100% in attacco) e Atanasijevic (4, 57%) fanno la differenza: (18-21), Rychlicki spara out il 18-22, Juantorena picchia per il 19-22. Hadrava entra per il servizio, ma la mette in rete (19-23).  Leon picchia sopra al muro Lube per il 20-24, la pipe di Leal annulla: 21-24. Chiude Solé: 21-25. Civitanova non finalizza in attacco: solo 38% nel fondamentale. Sono i 10 errori di Perugia (7 al servizio) a tenere i padroni di casa in linea.
    Perugia tiene l’iniziativa in avvio di 4° set: 2-5. Sono due muri di Anzani che innescano la reazione Lube. Time out per Fontana, ma seguono il muro di Simon e due difese (una spettacolare) di Leal per dare a Juantorena due contrattacchi vincenti: 12-8. Simon richiama i suoi quando Perugia inizia a forzare in maniera vincente al servizio: (13-14). Mai morta questa Perugia, nonostante le tante difficoltà della stagione. Set che cambia padrone? Juantorena, visibilmente sofferente sotto l’aspetto fisico, il solito polpaccio, va la servizio e tra aiuto del nastro e colpi violenti riporta la Lube avanti 17-14. Anche Colaci in difficoltà. Time out Fontana. Balaso, una pallina di gomma, vola sulla palla n difesa, Leal d potenza concretizza il +4: 18-14. Ancora una Lube che difende, contrattacco di Leal sulle dita del muro. Difesa di Juantorena su Leon, muro di Simon ancora su Leon: 20-14. Parziale di 6-0 Lube dal 14-14 al 20-14, firmato Lube-Juantorena. Il campione va in panchina per Kovar. Sussulto Sir con Solé 20-17, 21-19.  Anzani ancora lui a muro: 24-20 (su Plotnytskyi). Civitanova con 4 match ball. Il primo lo annulla Plotnytskyi, il secondo lo concretizza De Cecco. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole Finale gara 4. Braccio caldo per Leal e Plotnytskyi, la Lube va di fretta

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulla quarta sfida di finale scudetto tra marchigiani e umbri.
    Cucine Lube CIVITANOVA – Sir Safety Conad PERUGIA 

    Delle 9 sfide stagionali tra le due squadre gara 3 è stata la più breve (1 ora e 21 minuti) e quella con lo scarto più ampio (23 punti, 75-52 Lube).
    In epoca rally point system solo in un’occasione le squadre in trasferta si sono imposte nelle prime 4 sfide di una finale. Accadde nel 2005/06 nella serie tra Lube e Treviso, quando l’unica vittoria “casalinga” dei marchigiani (in realtà giocata a Pesaro) nella decisiva gara 5 valse loro il primo scudetto.
    L’ultima volta che una squadra ha vinto due gare in trasferta in una finale scudetto ha poi conquistato il titolo. La vecchia Piacenza infatti si impose in gara 3 e gara 5 sul campo di Trento nel 2008/09 chiudendo la serie sul 3-2 in proprio favore.
    In tutte le serie scudetto vinte la Lube ha chiuso la contesa alla prima gara utile. Oltre alle vittorie in gara 5 nel 2005/06 e nel 2018/19 dopo aver impattato la serie sul 2-2, i marchigiani chiusero il discorso in gara 4 nel 2013/14 (2-1 su Perugia ottenuto in gara 3) e in gara 3 nel 2016/17 (2-0 su Trento in gara 2).
    70,6% in attacco con zero errori e zero murate subite per Yoandy Leal in gara 3, miglior prestazione in attacco in assoluto per lo schiacciatore della Lube nei playoff.
    Anche Osmany Juantorena è reduce dalla miglior prestazione in attacco dei suoi playoff in virtù del 66,7% a fine gara.
    In gara 3 Perugia ha chiuso senza nemmeno un muro a referto, prima volta a zero in questa stagione (45 gare).
    Zero anche gli ace per Wilfredo Leon, prima volta in questa post season e seconda in assoluto nei playoff. L’ultima volta in bianco risaliva a gara 1 delle finali 2018/19 (Perugia-Lube 3-0).
    Oleh Plotnytskyi è reduce dall’80% in attacco (8/10) senza errori e senza murate subite. È la migliore prestazione di sempre per lui nei playoff e la prima oltre il 50% in questa post season.

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    Play Off/Finale Gara 4: Civitanova vede lo scudetto in casa. Perugia riscatto o delusione

    MODENA – La SuperLega Credem Banca sta per raggiungere il suo apice. Gara 4 delle Finali Play Off Scudetto può già essere decisiva per l’assegnazione del tricolore. La Cucine Lube Civitanova è avanti 2-1 nella serie e oggi 24 aprile (ore 18.00), davanti alle telecamere di Rai Sport, si gioca un match ball fondamentale tra le mura amiche contro la Sir Safety Conad Perugia.Reduce da un’autentica prova di forza in trasferta, frutto di una prestazione dominante in tre set al PalaBarton contro i padroni di casa, la formazione cuciniera arriva a Gara 4 in forma fisica e mentale, ma tra biancorossi e Block Devils ogni partita è una storia a sé, come ha già dimostrato Gara 2 all’Eurosuole Forum, vinta al fotofinish da una Sir indomita grazie anche ai 38 punti di Leon. La particolarità dei Play Off 2020/21 è il più totale stravolgimento del fattore campo, con Perugia sempre vittoriosa lontano dall’Umbria, ma che ha visto il suo quartier generale violato da Milano nei Quarti e due volte dalla Lube in Finale. Così Civitanova si è arresa all’Eurosuole in Gara 1 di Semifinale con Trento al tie break e ha ceduto all’ultimo respiro in Gara 2 di Finale con Perugia nel tempio marchigiano, ma è imbattuta in trasferta dove è apparsa una macchina perfetta. Se Juantorena e Leon erano saliti in cattedra in Gara 1 e Gara 2, nell’ultimo match gli ospiti si sono presentati con un Leal inarrestabile, capace di dare un contributo extra alla sua squadra e di uscire dal campo come MVP della serata. Alla vigilia di Gara 4 gli uomini di Blengini intravedono il sesto Scudetto della storia, ma sabato, nella centesima gara di Leon in Italia, il sestetto di Fontana farà di tutto per ostruire la visuale e rimandare il discorso alla “bella”.
    HANNO DETTORobertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo iniziato ad allenarci molto presto in questa stagione e la stanchezza si fa sentire, ma siamo arrivati agli ultimi sforzi e, come sempre, daremo tutto per vincere. Sono sicuro che troveremo una Sir più combattiva rispetto a mercoledì scorso. Ci aspetta una battaglia sportiva come ne abbiamo giocate molte contro Perugia. La certezza è che sarà una bella sfida. I nostri testa a testa con i Block Devils sono sinonimo di spettacolo”.Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): “Nei Play Off non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori tutte le ultime energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”.
    PRECEDENTI: 52 (27 successi Civitanova, 25 successi Perugia)PRECEDENTI IN STAGIONE: 9 gare – 3 in Finale Play Off (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 2 in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia)PRECEDENTI NEI PLAY OFF: 21 gare – 3 in Finale 2020/21 (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 5 in Finale 2018/19 (3 successi Civitanova, 2 successi Perugia), 5 in Finale 2017/18 (2 successi Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Semifinale 2015/16 (1 successo Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Finale 2013/14 (3 successi Civitanova, 1 successo Perugia)EX: Fabio Ricci a Lube nel 2012/13, Dragan Travica a Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20A CACCIA DI RECORDNei Play Off: Osmany Juantorena – 5 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova), Fabio Ricci – 11 punti ai 100, Sebastian Solé – 19 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia)In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Osmany Juantorena – 28 punti ai 4700, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Yoandy Leal – 9 punti ai 1300, Kamil Rychlicki – 29 punti ai 1200 (Cucine Lube Civitanova), Wilfredo Leon Venero – 1 gara alle 100 giocate, – 33 punti ai 1900 (Sir Safety Conad Perugia) LEGGI TUTTO

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    Lube – Perugia, sabato l’assalto al tricolore in Gara 4 di Finale Scudetto

    Avanti 2-1 nelle Finali Play Off SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova cercherà di chiudere i conti con la Sir Safety Conad Perugia in Gara 4 tra le mura amiche. I biancorossi vogliono sfruttare il primo match ball della serie al meglio delle cinque partite. Squadre in campo domani (sabato 24 aprile, ore 18 all’Eurosuole Forum, con diretta Rai Sport e Radio Arancia).
    Nella seconda fase 2020/21 gli uomini di Blengini e i Block Devils non hanno mai perso in trasferta. A Juantorena e compagni, protagonisti di un match da incorniciare mercoledì scorso al PalaBarton, spetta quindi un’impresa casalinga per domare una Sir Safety decisa a riscattarsi. La Lube vanta in bacheca cinque Scudetti e affronta la sua settima Finale nella massima categoria. Nel roster marchigiano figurano veterani delle serie decisive come Jiri Kovar (11 volte finalista), Osmany Juantorena (9) e Simone Anzani (7).
    Marco Falaschi, Jan Hadrava, Jacopo Larizza, Kamil Rychlicki e Marlon Yant stanno partecipando alla loro prima Finale di SuperLega.
    Risultato di Gara 1:
    Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25). MVP: Juantorena
    Risultato Gara 2
    Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15). MVP: Leon
    Risultato di Gara 3
    Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25). MVP: Leal
    La rivale di giornata: ultima formazione in Campionato
    In Gara 3 di Finale i bianconeri di Fontana sono scesi in campo al PalaBarton con l’ex biancorosso Travica al palleggio per l’opposto Atanasijevic, al centro Russo e Solé, di mano Leon e Plotnytskyi, libero Colaci. Nel corso del match c’è stato spazio per Ricci, Ter Horst e Vernon-Evans.
    Parla Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo iniziato ad allenarci molto presto in questa stagione e la stanchezza si fa sentire, ma siamo arrivati agli ultimi sforzi e, come sempre, daremo tutto per vincere. Sono sicuro che troveremo una Sir più combattiva rispetto a mercoledì scorso. Ci aspetta una battaglia sportiva come ne abbiamo giocate molte contro Perugia. La certezza è che sarà una bella sfida. I nostri testa a testa con i Block Devils sono sinonimo di spettacolo”.
    Parla Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): “Nei Play Off non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, ma è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori le energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di Gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”.
    Gli arbitri della gara: Stefano Cesare (RM) e Umberto Zanussi (TV).
    Settima Finale Scudetto nella storia della Lube
    Il Club cuciniero è alla settima Finale Scudetto. Finora 5 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto in Umbria), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria), nel 2019 contro Perugia (riscatto con vittoria in rimonta centrata in Gara 5 in Umbria).
    Precedenti: sfida numero 53
    La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Perugia in 52 occasioni centrando 27 successi. Sono 25 le vittorie dei rivali.
    Precedenti in stagione: sfida numero 10
    9 gare – 3 in Finale Play Off (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 2 in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia,), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia).
    Precedenti nei Play Off: sfida numero 22
    21 gare – 3 in Finale 2020/21 (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 5 in Finale 2018/19 (3 successi Civitanova, 2 successi Perugia), 5 in Finale 2017/18 (2 successi Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Semifinale 2015/16 (1 successo Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Finale 2013/14 (3 successi Civitanova, 1 successo Perugia).
    Gli ex del match: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani alla Sir nel 2017/18, Luciano De Cecco alla Sir dal 2014/15 al 2019/20.
    Giocatori a caccia di record
    Nei Play Off: Osmany Juantorena – 5 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova), Fabio Ricci – 11 punti ai 100, Sebastian Solé – 19 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia).
    In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Osmany Juantorena – 28 punti ai 4700, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Yoandy Leal – 9 punti ai 1300, Kamil Rychlicki – 29 punti ai 1200 (Cucine Lube Civitanova), Wilfredo Leon Venero – 1 gara alle 100 giocate, – 33 punti ai 1900 (Sir Safety Conad Perugia).
    Come seguire il match
    Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Frequenti collegamenti di Fabio Vullo che avrà la sua postazione sul laro corto.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Replica televisiva domenica alle ore 21 e lunedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto: Milano e Modena in Finale. Provvedimenti disciplinari

    Giovedì 22 aprile 2021 Play Off 5° Posto: in Finale Milano e ModenaProvvedimenti disciplinari
    Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca Gara Unica Semifinali: Milano supera Verona, Modena espugna Piacenza. Domenica all’Allianz Cloud la Finalissima tra meneghini ed emiliani con diretta RAI Sport
    Risultati Gara Unica Semifinali Play Off 5° Posto: Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25)
    Allianz Milano – NBV Verona 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 1, Clevenot 9, Tondo 8, Finger 9, Antonov 10, Mousavi 3, Fanuli (L), Scanferla (L), Izzo 0, Candellaro 0. N.E. Botto. All. Bernardi. Leo Shoes Modena: Christenson 5, Rinaldi 9, Bossi 2, Buchegger 16, Petric 10, Mazzone 7, Sanguinetti (L), Porro 0, Grebennikov (L), Stankovic 0, Gollini 0. N.E. Vettori, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani. ARBITRI: Curto, Pozzato. NOTE – durata set: 30′, 27′, 30′; tot: 87′. MVP: Buchegger
    La Leo Shoes Modena approda alla finale Play Off 5° Posto di SuperLega Credem Banca che si disputerà domenica 25 aprile. Decisiva la vittoria per 3-0 contro la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Per i biancorossi, eliminati a un passo dal traguardo, sfuma il sogno di inseguire un posto per la prossima Challenge Cup. Partita giocata con un gran ritmo da parte della formazione modenese, abile a sfruttare i colpi di Buchegger (16 punti), MVP di serata, e di Petric (10 punti) ben imbeccati da Christenson. In casa Piacenza i ragazzi di coach Bernardi faticano a tenere il ritmo degli ospiti e il solo Antonov finisce in doppia cifra (10 punti). Avvio combattuto tre le due formazioni impegnate in sorpassi e contro-sorpassi. È Modena a trovare il break decisivo, approfittando di qualche disattenzione del team di casa, e a conquistare il parziale. Secondo set equilibrato nelle fasi iniziali: i piacentini compiono qualche errore di troppo e Modena non si fa scappare l’occasione: scappa via e vince il parziale. Terzo atto sulla scia dei precedenti: Piacenza prova ad allungare, ma subisce la rimonta degli ospiti che guadagnano il vantaggio decisivo portandosi a casa la vittoria e l’accesso alla finale.
    MVP: Paul Buchegger (Leo Shoes Modena)
    Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “I ragazzi avrebbero meritato la chance di giocarsi la finale di domenica, mi spiace per non aver raggiunto quel traguardo. Nell’ultimo mese abbiamo avuto un numero ridotto di atleti disponibili e qualcosa abbiamo pagato. Purtroppo abbiamo commesso degli errori e alcune imprecisioni che ci portiamo avanti da partite precedenti”.Micah Christenson (Leo Shoes Modena): “Abbiamo giocato una bella gara contro una squadra importante, che voleva a tutti i costi la vittoria, proprio come noi. Devo ringraziare i miei compagni che hanno fatto una grande prestazione, ricevendo e attaccando alla grande. Anche oggi abbiamo dato una risposta a chi diceva che eravamo in vacanza, qui in vacanza non c’è nessuno”.
    Allianz Milano – NBV Verona 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20) – Allianz Milano: Sbertoli 6, Basic 11, Kozamernik 10, Patry 16, Urnaut 16, Piano 7, Staforini (L), Daldello 0, Pesaresi (L), Maar 2, Meschiari 0. N.E. Weber, Ishikawa, Mosca. All. Piazza. NBV Verona: Spirito 0, Magalini 12, Aguenier 9, Jensen 20, Asparuhov 16, Zingel 6, Donati (L), Bonami (L), Peslac 0. N.E. Kaziyski, Zanotti, Caneschi. All. Stoytchev. ARBITRI: Luciani, Frapiccini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 27′, 26′; tot: 108′. MVP: Sbertoli
    È l’Allianz Milano la seconda finalista dei Play Off 5° Posto. La squadra di coach Piazza raggiunge Modena (che ha battuto Piacenza per 3-0) nell’ultimo atto del torneo che assegna un posto in CEV Challenge Cup per la prossima stagione. Dopo il passo falso della scorsa settimana, i meneghini trovano il successo con l’NBV Verona, battuta con il punteggio di 3-1. Un match ricco di emozioni quello che si è disputato al Centro FIPAV Pavesi, vinto 3-1 in 1 ora e 48 minuti di gioco (22-25, 25-20, 25-20, 25-20). Milano trova nella concretezza d’attacco e nella fase break armi fondamentali per la conquista della finalissima, in programma domenica 25 aprile all’Allianz Cloud. Prestazione complessivamente positiva anche per gli scaligeri, molto combattivi, come raccontano i parziali, senza riuscire però a finalizzare i punti decisivi. Coach Piazza e i suoi ragazzi si meritano e guadagnano un posto in Finale nei Play Off 5° Posto. I meneghini giocano con grande intensità, riversando energia e qualità sul taraflex del Centro Pavesi. A brillare in particolar modo è la prestazione di Riccardo Sbertoli. Egregia la regia del palleggiatore meneghino, che si prende il titolo di MVP, mandando in doppia cifra quattro giocatori (Patry e Urnaut con 16 punti, 11 per Basic e 10 per Kozamernik). Fin dal principio il match è equilibrato, ma l’Allianz Milan primeggia in quasi tutti i fondamentali, mettendo in grossa difficoltà Verona nei momenti cruciali del confronto. Dal canto suo, il sestetto veneto può contare sull’apporto di Jensen (20) ed Asparuhov (16), ma sono i padroni di casa a dettare il ritmo del match e a prendersi la finale. Prossimo appuntamento per Milano domenica 25 aprile alle 18.00 in casa all’Allianz Cloud contro Modena.
    MVP: Riccardo Sbertoli (Allianz Milano)
    Matteo Meschiari (Allianz Milano): “Quando sono entrato ero un po’ incredulo: è successo tutto molto velocemente, non me l’aspettavo e una volta in campo ho dovuto guardare da un’altra prospettiva la palla. Peccato per la difesa dell’avversario perché speravo di fare almeno l’ultimo punto, ma è stato bravissimo lui, quindi complimenti. Ho avuto un momento di difficoltà, ma i miei compagni sono sempre stati lì a incoraggiarmi, supportarmi e darmi consigli, quindi è stato un ingresso facilitato. Oggi abbiamo disputato una bella partita, soprattutto perché nell’ultima sfida con Verona avevamo incassato una brutta sconfitta con parziali anche abbastanza severi. Oggi ci siamo rifatti con un avversario molto forte. Adesso siamo in finale e la testa va a Modena, che ha vinto con Piacenza: il nostro obiettivo è giocare al meglio per conquistare l’accesso in Europa”.Radostin Stoytchev (allenatore NBV Verona): “Nel primo set siamo andati molto bene perché la squadra è rimasta lucida. Nel secondo set su una situazione in cui avremmo avuto la possibilità di pareggiare non siamo riusciti a sfruttare la situazione e invece abbiamo preso un ace che ci ha stroncato. Nel terzo e quarto set abbiamo sofferto il cambio palla e con qualche errore di troppo in battuta, specialmente quelle al salto. Milano ha vinto meritatamente la partita, esprimendo un ottimo livello di gioco, che è nelle loro corde da tutta la stagione: complimenti a loro. Il bilancio dei giovani? Sono molto soddisfatto di tutti i ragazzi, specialmente di Magalini e Jensen”.
    Il programmaGara Unica Finale Play Off 5° Posto SuperLega Credem BancaDomenica 25 aprile 2021, ore 18.00 Allianz Milano – Leo Shoes ModenaDiretta RAI Sport Canale 58
    Provvedimenti disciplinariGara Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca del 21 aprile 2021
    Nessun provvedimento adottato a carico di tesserati e sodalizi
    Gare Play Off Promozione Serie A2 Credem Banca del 21 aprile 2021
    A CARICO SODALIZI
    PRISMA TARANTO – Multa di € 400,00 per aver, le persone autorizzate, durante il 5°set, incitato la propria squadra, violando la normativa come da Protocollo Fipav.
    Gare Play Off Promozione Serie A3 Credem Banca del 21 aprile 2021
    Nessun provvedimento adottato a carico di tesserati e sodalizi LEGGI TUTTO

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    Play Off/Finale Gara3. Civitanova domina 0-3 e torna avanti nella serie. 26 errori per Perugia, Leal MVP

    FINALE SCUDETTO – GARA 3Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25)Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Leon Venero 12, Russo 3, Atanasijevic 12, Plotnytskyi 8, Solé 4, Biglino (L), Colaci (L), Ter Horst 0, Ricci 0, Vernon-Evans 0. N.E. Zimmermann, Muzaj, Piccinelli. All. Fontana.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Simon 9, Rychlicki 8, Leal 15, Anzani 6, Larizza (L), Balaso (L), Hadrava 0, Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Falaschi, Marchisio. All. Blengini.ARBITRI: Rapisarda, Lot.NOTE – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.
    PERUGIA – Il fattore campo continua ad essere annullato nella Finale Scudetto. La Lube Civitanova espugna ancora il PalaBarton, al termine di 81 minuti dominati, contro una Sir Safety Perugia troppo brutta per essere vera. Mvp Leal, a tratti inarrestabile (71%) e determinante al servizio, sia nei punti diretti che per costruire la fase break. Tra i Block Devils significativo che il migliore sia proprio Atanasijevic, 12 punti come Leon ma con una percentuale migliore in attacco (58%). La serie tornerà a Civitanova sabato 24 aprile, ed i cucinieri avranno la prima possibilità di chiudere i conti con il tricolore.
    PIU’ E I MENO – Civitanova fa meglio in attacco (52% a 61%) e nelle ricezioni perfette (17% a 22%). Oltre a Leal, Leon ed Atanasijevic, in doppia cifra anche Juantorena (64%). 7 punti per i centrali di Perugia, 15 per quelli della Lube. 26 errori diretti per i perugini contro i 13 dei marchigiani. La differenza è stata soprattutto qui.
    LA CHIAVE – Perugia molla gli ormeggi proprio nei fondamentali che le permettono spesso di fare la differenza: il servizio (1 a 7 gli ace) ed a muro (nessuno contro i 5 dei marchigiani). Difesa e contrattacco (59%) asfissiante per la Lube, con De Cecco che vince nettamente la sfida in regia con Travica.
    SESTETTI – Fontana si affida a Travica-Atanasijevic diagonale di posto due, Russo e Solé centrali, Leon e Plotnytskyi in banda e Colaci a guidare la seconda linea. Blengini risponde con De Cecco in regia e Rychlicki opposto, Anzani-Simon al centro, Leal e Juantorena a schiacciare e ricevere e Balaso libero.
    LA PARTITA – Il muro di Simon (5-7) e l’ace di Juantorena (6-9) spezzano l’equilibrio iniziale; Leon (due palloni su otto a terra), impatta (10-10), ma non basta ai Block Devils per imboccare la strada giusta. Perugia sbaglia troppo (10 errori, 7 in battuta), e la Lube scappa ancora (12-15); la Sir non riesce più a ricucire lo strappo, e nel finale i muri di Anzani (17-20), Juantorena (18-22) e Rychlicki chiudono la pratica.
    Alla ripresa, quattro colpi di Leal (tre ace consecutivi) scavano il solco (3-9); Civitanova attacca bene (65%), la Sir invece si perde in ricezione (ace di De Cecco, 5-13). Il margine resta pressoché invariato per tutta la frazione (13-20), Atanasijevic (5 punti, 71%) riduce leggermente il gap (17-22), senza però modificare l’inerzia; l’errore di Solé vale il raddoppio.
    Botta e risposta in avvio di terzo set, poi l’ace di Juantorena (6-8) e l’affondo di Leal (7-10) spingono ancora gli ospiti. Ricci subentra a Russo, ma la musica non cambia (12-18); Perugia stacca definitivamente la spina (13-22) e l’ultimo colpo della coppia di ex De Cecco-Anzani manda in ghiaccio la partita. LEGGI TUTTO