More stories

  • in

    Combined Eastbourne, ATP 250 Maiorca e WTA 500 Bad Homburg: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. Bronzetti travolta da Eala all’esordio

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto getty images

    Debutto amaro per Lucia Bronzetti sull’erba di Eastbourne. L’azzurra è stata sconfitta nettamente dalla giovane filippina Alexandra Eala, che si è imposta con un perentorio 6-0 6-1 in appena poco più di un’ora di gioco nel match di primo turno del torneo WTA 250 inglese.Una prestazione senza storia, in cui Bronzetti ha faticato a entrare in partita, trovandosi costantemente in difficoltà sia al servizio che negli scambi da fondo. Eala, classe 2005 e tra le giovani più interessanti del circuito, ha imposto il suo ritmo dall’inizio alla fine, lasciando appena un game alla giocatrice italiana, che non è mai riuscita a trovare contromisure contro l’aggressività e la varietà di colpi dell’avversaria.Per Bronzetti si tratta di un ko pesante che lascia poco spazio alle recriminazioni. L’azzurra cercherà ora di voltare pagina e di arrivare a Wimbledon con sensazioni migliori. LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 500 Halle, Queen’ s, WTA 500 Berlino e WTA 250 Nottingham: McCartney Kessler conquista il suo primo titolo sull’erba a Nottingham. Krawietz/Puetz troppo solidi: Bolelli e Vavassori si arrendono in finale a Halle. Berlino, finale amara per Errani e Paolini

    SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    McCartney Kessler ha scritto una nuova pagina della sua carriera conquistando il suo primo titolo su erba al WTA di Nottingham 2025. La tennista americana, numero 42 del mondo, si è imposta in finale su Dayana Yastremska con il punteggio di 6-4, 7-5 dopo 1 ora e 44 minuti di battaglia.Sin dalle prime fasi dell’incontro, Kessler ha preso il controllo della partita, mantenendo sempre alta la pressione sull’avversaria ucraina e gestendo con personalità i momenti chiave. Solida al servizio e incisiva con il dritto, l’americana non ha mai lasciato spazio alla rimonta di Yastremska, chiudendo il match senza cedere set e assicurandosi così il trofeo.Grazie a questa vittoria, la 24enne di Florida compie un importante balzo in avanti in classifica WTA, salendo fino alla posizione numero 32, il suo best ranking in carriera. Un risultato che conferma la sua crescita costante e la pone tra le possibili outsider in vista dei prossimi appuntamenti della stagione sull’erba.
    Si ferma in finale il sogno di Sara Errani e Jasmine Paolini, che nel doppio femminile del WTA 500 di Berlino cedono il titolo a Tereza Mihalikova e Olivia Nicholls al termine di una battaglia di oltre un’ora e mezza. Il risultato finale, 4-6 6-2 10-6, fotografa una sfida in cui le azzurre, dopo un primo set lottato ma vinto, hanno progressivamente perso il controllo del match, lasciando campo alle avversarie che hanno alzato il livello nei momenti chiave.Le italiane, una delle coppie più solide della stagione, non sono riuscite a esprimere il loro miglior tennis proprio nel momento decisivo. Paolini, ancora alla ricerca della miglior condizione, ha sofferto nel finale e Errani questa volta non è riuscita a trascinare la compagna come spesso accaduto in stagione. Dall’altra parte, Mihalikova e soprattutto Nicholls sono state perfette nel capitalizzare le occasioni, mettendo a segno una rimonta che le ha portate a sollevare il primo titolo insieme.Una sconfitta che fa male per le azzurre, che avrebbero voluto coronare una grande settimana sull’erba di Berlino. Resta però il percorso positivo e la consapevolezza di poter essere protagoniste anche nei prossimi appuntamenti. La stagione continua, con Wimbledon alle porte e la voglia di riscatto già pronta a trasformarsi in energia in campo.
    Niente da fare per Simone Bolelli e Andrea Vavassori nella finale del doppio dell’ATP 500 di Halle 2025. Gli azzurri si sono dovuti arrendere alla coppia di casa, formata da Kevin Krawietz e Tim Puetz, che si sono imposti con il punteggio di 6-3, 7-6(4) in poco meno di un’ora e mezza di gioco, davanti al pubblico tedesco in festa.Il match ha visto i tedeschi partire con il piede giusto: solidi al servizio e perfetti nei momenti decisivi, hanno subito messo pressione agli italiani. Bolelli e Vavassori hanno sofferto il ritmo e l’efficacia al volo di Krawietz e Puetz, subendo il break decisivo nel sesto gioco del primo set. Da lì, i padroni di casa hanno gestito senza troppi affanni, chiudendo il parziale per 6-3 dopo aver annullato due palle del controbreak proprio nel nono game.Molto più equilibrato il secondo set, in cui i servizi sono stati assoluti protagonisti. Gli azzurri hanno alzato il livello nei loro turni di battuta, trovando più soluzioni anche a rete, ma ogni tentativo di strappo si è infranto sulla solidità teutonica. Si è arrivati al tie-break, dove il doppio tedesco è stato ancora una volta più lucido e aggressivo nei punti chiave, portando a casa il titolo davanti a un pubblico caloroso e partecipe.L’ultimo punto, sigillato da un perfetto intervento a rete di Krawietz, ha sancito il successo per la coppia di casa, che ha festeggiato meritatamente il trofeo sull’erba di Halle. Per Bolelli e Vavassori resta comunque una splendida settimana, con la conferma di essere tra le migliori coppie della stagione e la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. Ora l’appuntamento è per Wimbledon, dove i due italiani proveranno a sognare ancora. LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 500 Halle, Queen’ s, WTA 500 Berlino e WTA 250 Nottingham: Medvedev vince la maratona con Zverev e vola in finale a Halle. Xinyu Wang e Marketa Vondrousova si sfideranno nella finale del WTA 500 di Berlino: settimana magica per la cinese

    Daniil Medvedev nella foto – Foto Getty Images

    La ventesima puntata della rivalità tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev si è chiusa dopo oltre tre ore di battaglia e diversi momenti di grande tensione, confermando ancora una volta il feeling vincente del russo nei confronti del tedesco. Alla fine, ad alzare le braccia è stato proprio Medvedev, che si è imposto con il punteggio di 7-6, 6-7, 6-4, confermando il suo dominio negli scontri diretti recenti: sono sette vittorie nelle ultime otto sfide contro Zverev.L’incontro, che ha regalato spettacolo ed emozioni, sarebbe potuto finire prima: Medvedev ha avuto più di una chance per chiudere in due set, soprattutto nel dodicesimo gioco del secondo parziale, ma Zverev ha trovato il modo di resistere e regalare almeno un’altra ora di tennis al pubblico di casa, portando la partita al terzo set. L’illusione, però, è durata poco per il tedesco: nel set decisivo, la maggiore solidità di Medvedev ha fatto la differenza, e il russo ha chiuso i conti con grande freddezza.Daniil Medvedev si guadagna così la finale dell’ATP 500 di Halle, dove domani affronterà il vincente della sfida tra Karen Khachanov e Alexander Bublik. Per il russo si tratta di un’ulteriore conferma del suo stato di forma, mentre Zverev dovrà rimandare ancora una volta l’appuntamento con il titolo nel torneo di casa.
    Settimana da sogno per Xinyu Wang al WTA 500 di Berlino. La 23enne cinese, partita addirittura dalle qualificazioni, ha inanellato sei vittorie consecutive che hanno del clamoroso: nel suo cammino ha eliminato, una dopo l’altra, Gibson, Jabeur, Kasatkina, Gauff, Badosa e infine oggi Liudmila Samsonova (6-4, 6-1), spezzando così il tabù delle semifinali a livello WTA (aveva perso tutte le sue prime sei). Alla settima, finalmente, la vittoria tanto attesa che le spalanca la prima finale in carriera in un torneo di questa categoria. Domani, oltre al titolo, Wang si giocherà anche la possibilità di entrare per la prima volta in top 30 mondiale.
    Ad attenderla dall’altra parte della rete ci sarà Marketa Vondrousova, che dopo quasi due anni ritrova una finale professionistica proprio sull’erba, la stessa superficie dove nel 2023 conquistò il suo più grande trionfo a Wimbledon. La ceca, attualmente scivolata oltre la 150ª posizione del ranking, sembra aver ritrovato la magia dei giorni migliori, come dimostra il successo di oggi in semifinale su Aryna Sabalenka (6-2, 6-4), una delle giocatrici più in forma del circuito. Una vera iniezione di fiducia per Vondrousova, che domani potrà tornare a lottare per un trofeo che potrebbe cambiare la direzione della sua stagione.Giornata amara invece per Sabalenka, che ora potrà concentrare tutte le energie sulla preparazione di Wimbledon, terzo Slam stagionale.Finale quindi tra la rivelazione Wang, mai così in alto, e una Vondrousova a caccia di riscatto. LEGGI TUTTO