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    Senza Ricci e Solè Perugia detta comunque legge, 3-0 a Ravenna

    Di Redazione
    Come vedere gli attributi di una squadra? Per informazioni stasera passare dal PalaBarton!La Sir Safety Conad Perugia batte 3-0 la Consar Ravenna nella settima giornata di andata di Superlega e conquista i tre punti che la mantengono salda in vetta alla classifica. Lo fa al termine di una settimana davvero difficile, con i casi di positività al Covid-19 a minare la serenità dell’ambiente, lo fa gettandosi alle spalle quattro giorni di timori e senza allenamenti, lo fa sopperendo con cuore, carattere ed uno spirito di squadra invidiabile alle defezioni di Ricci e Solè, alla mancanza di un Atanasijevic a referto ma ancora non utilizzabile e al forfait dell’ultimo minuto di Max Colaci.Chapeau per i ragazzi di coach Heynen che tengono dritta la barra, si compattano ancora di più se possibile, mettono tutte le energie mentali e nervose sul taraflex del PalaBarton ed alla fine si sciolgono in un’esultanza vera insieme al 197 di Pian di Massiano.
    Fin qui la parte emotiva della serata. Ma che anche una parte, e che parte, tecnica. Quella di un sestetto che gioca alla grande per due set abbondanti, che attacca con percentuali clamorose (78% addirittura nel primo parziale), che in fase break è un orologio e che sbaglia pochissimo. Il finale di terzo set è invece combattuto ed equilibrato, con Ravenna che non molla spinta da Recine, con Perugia che non molla ugualmente. Ai vantaggi decide un fallo di formazione di Pinali ed è vittoria bianconera.
    Oggi il vero Mvp è la squadra, ma il riconoscimento se lo prende un monumentale Leon che ne mette 23 con 2 ace, 3 muri ed il 69% sotto rete. Ma giocano bene tutti davvero, da Russo e Plotnytskyi, da Ter Horst e Travica che in regia non sbaglia una scelta una, da Zimmermann a Sossenheimer e Vernon-Evans che entrano per pochi scampoli a dare il loro prezioso contributo. L’applauso più grande però va a Biglino e Piccinelli, perché sostituire dei compagni all’ultimo momento (all’ultimissimo nel caso del libero classe ’97) e farlo con la loro qualità e la loro prestazione è davvero da standing ovation.
    IL MATCH
    Con Ricci e Solè out e con Atanasijevic ancora non pronto all’utilizzo, Heynen deve fare a meno all’ultimo minuto anche di Colaci. Formazioni quindi obbligata con Russo e Biglino centrali e Piccinelli libero. Si parte con grande equilibrio spezzato dal contrattacco di Plotnytskyi (5-3). Ace di Russo, poi Plotnytskyi (8-4). Ter Horst si infila nel muro romagnolo, poi è vincente il muro bianconero (12-7). La Consar cerca il rientro, Travica mantiene quattro lunghezze di vantaggio per i suoi (16-12). Magia di Plotnytskyi, poi pipe di Leon (18-12). Due in fila di Recine accorciano (18-14), Plotnytskyi e il muro di Leon ristabiliscono (20-14). Primo tempo in contrattacco di Russo (22-15). Plotnytskyi porta Perugia al set point (24-18). Chiude subito l’ace di Leon (25-18).
    Si riparte nel secondo set con il classico punto a punto e con Leon che firma quello che 5-5. Mette anche l’ace l’asso caraibico, poi super colpo di Plotnytskyi (7-5). Perugia prova ad allungare con l’ace di Plotnytskyi (12-8). Russo chiude il primo tempo dopo un lungo scambio (16-11). Recine non ci sta (16-13), Travica rimette a +5 i suoi (18-13). A segno anche Biglino da posto tre (20-14). Ancora Russo, due volte di fila, sempre con il gioco al centro per il set point Perugia (24-16). Pinali trova una bella serie dai nove metri con tre ace consecutivi (24-20). Il quarto esce di poco e propizia il raddoppio bianconero (25-20).
    Terzo set con grande equilibrio in avvio (4-4). Ace di Russo, con la fattiva collaborazione del nastro (7-5). Non passa il pallonetto di Pinali (11-8). È sempre Recine a suonare la carica per Ravenna (12-11). Leon tiene l’attacco in questa fase, poi ancora un contrattacco a terra in primo tempo di Biglino (16-13). Out Plotnytskyi, la Consar è ancora a contatto (16-15). Sono sempre Leon da una parte e Recine dall’altra (18-17). Muro di Pinali e parità a quota 20. Russo non sbaglia in primo tempo (21-20). Recine pareggia in pipe (21-21). Ace di Pinali, sorpasso Ravenna (21-22). Plotnytskyi sulle mani del muro avversario (22-22). Il muro di Ter Horst capovolge (23-22). Ancora Ter Horst in contrattacco, match point Perugia (24-22). Pinali molto bene da seconda linea (24-23). Mengozzi allunga il set ai vantaggi (24-24). Biglino chiude il primo tempo (25-24). Il fallo di formazione di Pinali regala la vittoria ai Block Devils (26-24).
    I COMMENTI
    Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “È stata una settimana dura e molto complicata per noi. Penso che abbiamo dimostrato che siamo una squadra vera, anche se ci mancavano alcuni nostri compagni, spingendo tutti insieme dal primo all’ultimo punto”.Omar Biglino (Sir safety Conad Perugia): “Ho cercato di dare il mio contributo in un momento di difficoltà, sono contento e molto felice perché ho sentito la fiducia dei miei compagni. Abbiamo giocato bene tutti, siamo stati una squadra e ci prendiamo una vittoria importante in un momento certamente difficile”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RAVENNA 3-0Parziali: 25-18, 25-20, 26-24SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 2, Ter Horst 9, Russo 10, Biglino 6, Leon 23, Plotnytskyi 13, Piccinelli (libero), Sossenheimer, Zimmermann, Vernon-Evans. N.e.: Atanasijevic. All. Heynen, vice all Fontana.CONSAR RAVENNA: Redwitz, Pinali 14, Mengozzi 7, Grozdanov 4, Recine 14, Loeppky 3, Kovacic (libero), Giuliani (libero), Zonca, Batak, Koppers 5. N.e.: Pirazzoli, Grottoli, Rossi. All. Bonitta, vice all. Bologna.Arbitri: Massimiliano Giardini – Massimo FlorianLE CIFRE – PERUGIA: 11 b.s., 6 ace, 45% ric. pos., 16% ric. prf., 67% att., 5 muri. RAVENNA: 8 b.s., 4 ace, 47% ric. pos., 10% ric. prf., 54% att., 6 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ter Horst verso la sfida con Ravenna: “Non bisogna lasciar loro troppo spazio”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Domenica la Sir Safety Conad Perugia scenderà in campo contro la Consar Ravenna al PalaBarton. Una sfida particolare per lo schiacciatore Thjis Ter Horst, ex di turno che, intervistato dal quotidiano Corriere Romagna, ha raccontato il buon momento della squadra e del match che li attende con la formazione di Bonitta.
    Finora lei è sempre stato schierato nello starting six. È sorpreso? «Qui c’è davvero una grande concorrenza, come è giusto che sia nelle grandi squadre. È dalla finale di Supercoppa che vengo impiegato da opposto, un ruolo quindi diverso da quello abituale. Con Travica però c’è una buona intesa e sto dando il mio contributo alla causa. Giocare in banda, è vero, è la mia collocazione ideale, ma sono soddisfatto per la fiducia che sento attorno a me».
    Domenica a Perugia si presenterà la Consar. Come è stata la sua esperienza a Ravenna? «Mi sono trovato molto bene e ho vissuto una bella stagione in una realtà molto giovane. Grazie alla Consar ho avuto la possibilità di tornare a giocare in Italia, ma purtroppo non siamo riusciti a portare a termine il nostro brillante cammino. Nonostante i pronostici ci fossero contrari, avevamo in pugno la partecipazione ai play-off».
    Domenica che avversarlo si aspetta? «Una rivale che sta giocando bene, spinta dai tanti giovani e dal fatto di non aver nulla da perdere. La Consar è una bella squadra, a cui non bisogna lasciare troppo spazio. Per questo motivo dovremo dimostrare di essere i più forti fin dal primo punto del match». LEGGI TUTTO

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    I numeri verso Milano – Ravenna

    Di Redazione
    Pronta a tornare nel proprio quartier generale, l’Allianz Powervolley Milano di Piazza si gode il terzo posto solitario a 9 punti, il buon momento di Ishikawa e il moto di orgoglio con cui è maturata la vittoria di domenica a Modena.
    Un successo che ha rinvigorito le ambizioni dei meneghini dopo lo stop interno del mercoledì precedente con Vibo Valentia. Carica e in crescita anche la Consar Ravenna, prossima avversaria. Nel quarto turno i ragazzi di Bonitta hanno centrato il primo successo in Campionato nel confronto casalingo con Cisterna.
    Decisivi nell’ultima apparizione e decisi a ripetersi i giovani Pinali e Zonca, ma anche gli evergreen Mengozzi e Redwitz. Su 13 precedenti globali Milano è avanti 7-6.
    PRECEDENTI
    Il match Allianz Powervolley Milano – Consar Ravenna sarà il confronto numero 14 tra le due società. 7 vittorie per Milano, 6 successi per Ravenna.
    RECORD
    In Regular Season: Jan Kozamernik – 3 muri vincenti ai 100 (Allianz Powervolley Milano)In carriera: Stephen Timothy Maar – 2 muri vincenti ai 100, Matteo Piano – 12 punti ai 1600, – 2 ace ai 100, Jean Patry – 24 punti ai 500, Riccardo Sbertoli – 2 muri vincenti ai 100 (Allianz Powervolley Milano)
    EX
    Non ci sono ex tra le due squadre.
    DIRETTA TV
    Il match Allianz Powervolley Milano – Consar Ravenna sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Eleven Sports ed anche sulla pagina facebook di Eleven Sports e di Lega Pallavolo Serie A a partire dalle ore 20.30.
    PROBABILI FORMAZIONI
    Allianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Maar, Pesaresi (L). All. Piazza.
    Consar Ravenna: Redwitz – Pinali, Mengozzi – Grozdanov, Recine – Zonca, Kovacic (L). All. Bonitta.
    Arbitri: Rapisarda – Braico. Terzo Arbitro: Cacco.
    Impianto: Allianz Cloud di Milano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano attende Ravenna: “Tutte le partite sono difficili”

    Di Redazione
    Di nuovo Superlega, di nuovo campionato per l’Allianz Milano. Domani sera alle ore 20.30 la formazione di coach Piazza torna in campo all’Allianz Cloud per la quinta giornata. Avversario di turno sul cammino dei milanesi sarà la Consar Ravenna, guidata in panchina da Marco Bonitta, che ha a disposizione un roster giovane e ricco di qualità. 
    La vittoria conquistata domenica scorsa a Modena ha ridato serenità ed energia a Matteo Piano e compagni: la bella prova messa in campo al PalaPanini ha dimostrato le capacità della Powervolley che, oltre a portare via dall’impianto modenese il primo successo della sua storia, ha anche battuto una diretta concorrente ed una big del campionato italiano. Con rinnovato entusiasmo la truppa di coach Piazza si prepara così al match contro i romagnoli, consapevoli delle proprie potenzialità e consci dei difetti da migliorare. A partire dall’approccio: sarà da evitare, infatti, di sottovalutare l’avversario come accaduto la scorsa settimana contro Vibo Valentia, con una prestazione poi in salita che ha portato al primo stop in campionato.
    L’asticella dell’attenzione sarà così al massimo, soprattutto per l’imprevedibilità di cui gli avversari di domani hanno dato prova in questo inizio di stagione. La compagine ravennate ha sorpreso tutti, conquistandosi la qualificazione ai quarti di Coppa Italia e dando del filo da torcere a tutte le squadre finora affrontate: dal tie break perso contro Civitanova alla sconfitta tirata contro Modena fino alla prova di forza contro Cisterna. Pericolo numero 1 sarà Giulio Pinali: l’opposto è infatti il secondo bomber più prolifico del campionato con 78 punti.
    Non sarà da meno Milano che potrà contare sull’estro di Ishikawa e sulla qualità di Patry: i due attaccanti di palla alta hanno messo a terra in due 135 punti (69 il giapponese, 66 il francese). L’Allianz Powervolley ripartirà da loro in primis, ma anche dalla forza del gruppo e dalla prestazione determinata con l’ottima correlazione muro-difesa che ha consentito alla squadra di combattere e fare propria la contesa contro Modena. 
    Il grande entusiasmo del successo modenese è però attenuato dalle parole di coach Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley vuole che i suoi ragazzi approccino al meglio la gara contro i ravennati per evitare un nuovo passo falso come accaduto 7 giorni fa contro Vibo Valentia: “Tutte le partite del campionato italiano sono difficili, complicate ed impegnative – analizza Piazza –: non c’è nessuna gara facile. Giochiamo contro Ravenna, che nelle ultime due partite ha dimostrato ampiamente il suo valore. Contro Modena giovedì scorso hanno perso ma è stato un 3-1 tiratissimo, mentre contro Cisterna hanno fatto capire di essere una squadra che non molla mai, recuperando in due set lo svantaggio e andando a vincere 3-0. Basta scendere in campo con la mentalità non al 100%, cioè con le energie nervose non al massimo delle batterie, e si rischia di perdere con chiunque. Milano sta crescendo come gruppo: possiamo giocare ancora molto meglio, soprattutto con i centrali, ma ci stiamo lavorando“.
    Il match Allianz Powervolley Milano – Consar Ravenna sarà il confronto numero 14 tra le due società. 7 vittorie per Milano, 6 successi per Ravenna. Non ci sono ex tra le due squadre.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Vittoria preziosa, anche i set persi sono importanti per la salvezza”

    Di Redazione
    La squadra di Bonitta non fallisce il primo scontro diretto della stagione, sfoggiando un’altra partita valida sotto il profilo del gioco, del carattere e della mentalità. E Zonca, alla prima da titolare, si porta a casa il premio per l’Mvp.
    La Consar non fallisce il primo scontro diretto per la salvezza. Senza Stefani, in isolamento fiduciario al rientro dagli Europei Under 20, e senza Arasomwan, trovato positivo all’esito del tampone alla vigilia di questa sfida e subito in quarantena, trascinata da un super Zonca, lanciato nello starting six da coach Bonitta (13 punti, con un ace, un muro e 69% in attacco) e Mvp finale, ben assecondato dal solito Pinali (19 punti al suo attivo, con 3 ace) e da una squadra che conferma il suo gioco piacevole e già collaudato, la Consar non dà scampo alla Top Volley, alla quarta sconfitta di fila in campionato, e porta a casa il primo successo della sua SuperLega e un salto in classifica al nono posto.
    Il commento di coach Bonitta “Vittoria straordinariamente preziosa perché sono tre punti, senza perdere alcun set perché anche i set li considero un elemento importante per guadagnare la salvezza. Abbiamo recuperato due situazioni difficili nel primo e nel terzo set con lucidità, ma anche con una discreta maturità e con un’autostima propria della squadra che sa di poterlo fare. Sono molto soddisfatto. Zonca? L’ho visto molto bene in settimana, aveva fatto bene anche nella parte del match precedente, dà grande energia come tutti ma l’ho visto molto in palla e ci darà una grande mano”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top volley ancora in difficoltà: Ravenna passa in tre set

    Di Redazione
    Ravenna difende le mura amiche e ferma la Top volley Cisterna in tre set.
    La Top Volley Cisterna si presentava a questo appuntamento dopo cinque sconfitte consecutive, le due nella Del Monte Coppa Italia (proprio contro Ravenna e poi con Padova) e i tre k.o. di fila nel campionato di Superlega Credem Banca contro Milano, Padova e Piacenza, risultati che avevano portato all’eliminazione dalla manifestazione tricolore e relegato i pontini all’ultima posizione della classifica fino al cambio di guida tecnica, per questo motivo al posto di Tubertini, sollevato dall’incarico, la squadra è stata guidata da Cocconi.
    Meno fallosa dalla linea dei nove metri e più presente a muro, Ravenna ha totalizzato un attacco migliore (55% contro il 47% dei pontini) mentre la ricezione si è sostanzialmente equivalsa (55% Ravenna e 57% Cisterna). Oreste Cavuto ha commentato così la sconfitta. «Ravenna non ha auto qualcosa in più, ha avuto tutto in più. Se devo guardare da noi, è palese che ci sono problemi, come abbiamo già detto tante volte dobbiamo lasciare fuori dal campo le voci e i voti del volley mercato perché poi la pallavolo è un’altra roba, si gioca in campo e non nel mercato estivo. Quindi l’unico modo che conosco per uscire da questa situazione è lavorare in palestra, ora come ben tutti sapete c’è stato un cambio in panchina, arriverà un nuovo coach e siamo consapevoli che ci sono tanti problemi da risolvere e per questo dovremo risolverli». 
    In avvio di match Cocconi schiera Seganov opposto a Szwarc, di banda Randazzo e Tillie, Krick e Rossi centrali con Cavaccini libero, poi nel corso del match spazio a Onwuelo e Rossato. Ancora non impiegato l’opposto Giulio Sabbi che però, per la seconda partita consecutiva, era in panchina. La Top Volley cede 25-22 nel primo parziale che ha visto Ravenna praticamente sempre avanti (8-5, 16-15) trascinata da Zonca (8 punti e il 78% in attacco nel primo parziale) poi i pontini impattano e riescono a mettere il naso avanti 19-21 ma nel finale Ravenna è concreta e chiude in mezzora di battaglia. Tra i pontini è Randazzo il top scorer dell’avvio di match con cinque punti (45%) ma pesano la minor efficienza in attacco (59% per Ravenna e 47% per la Top) e i tre errori al servizio senza piazzare nemmeno un ace. Anche ne secondo set la Top Volley non riesce a graffiare e Ravenna ne approfitta ancora (25-21).
    Non basta Randazzo a tenere testa agli attacchi avversari con Zonca e Pinali (dieci punti in due nel parziale) e così Ravenna è sempre in gestione del gioco e anche del risultato ( 8-7, 16-12 e 21-17) prima di chiudere la faccenda in 28 minuti anche se i pontini hanno totalizzato un attacco migliore (52% contro il 44% dei padroni di casa) e sono stati alla pari in ricezione. Sotto di due set nel terzo il match è più equilibrato e si lotta fino alla fine anche se è ancora una volta Ravenna a piazzare la zampata decisiva con il 25-21 che chiude i conti. I padroni di casa trovano cinque muri punto (Cisterna zero) e sporcano un’infinità di palloni così anche l’attacco ne risente (41% della Top contro il 61% di Bonitta e i suoi). Pinali chiude il terzo spicchio di gara con otto punti personali e si confermerà top scorer del match con 19 punti complessivi mentre Zonca è stato eletto miglior giocatore del match.
    CONSAR RAVENNA – TOP VOLLEY CISTERNA 3-0CONSAR RAVENNA: Mengozzi 7, Loeppky 1, Redwitz, Recine 8, Zona 14, Grozdanov 7, Batak, Kovacic, Pinali 19, Koppers, Giuliani ne, Pirazzoli ne, Grottoli ne, Rossi ne. All. BonittaTOP VOLLEY CISTERNA: Tillie 8, Seganov 2, Rossato, Rossi 5, Onwuelo, Randazzo 15, Krick 5, Szwarc 12, Cavaccini (lib.), Cavuto ne, Sottile ne, Sabbi ne, Rondoni ne. All. CocconiARBITRI: Piana di Carpi e Luciani di ChiaravalleParziali: 25-22 (30’), 25-21 (28’), 25-21 (30’)Note: Ravenna: ricezione 55% (41%), attacco 55%, aces 5 (err.batt 7), muri pt. 9; Cisterna: ricezione 57% (36%), attacco 47%, aces 3 (err.batt 9), muri pt. 3;Spettatori 200 per un incasso di 1.719 euro. Mvp: Zonca. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna a caccia della prima vittoria

    Giulio Pinali in battuta
    Oggi al Pala De Andrè (ore 18), la Consar affronta la Top Volley Cisterna, già battuta qualche settimana fa in Coppa Italia. Bonitta: “Comincia a esserci il sapore della sfida che conta veramente”
    Venti giorni fa, la Consar con una grande partita espugnò il palasport di Cisterna gettando le basi per la qualificazione ai quarti di Coppa Italia poi ottenuta con il successo su Piacenza nel match successivo. Oggi Mengozzi e compagni ritrovano la Top Volley (si gioca alle 18 al Pala De Andrè): questa volta si gioca per la quarta giornata di SuperLega Credem Banca e i punti cominciamo a contare ma l’obiettivo in casa Consar è ripetere quella prestazione e mettere negli archivi la prima vittoria in questo campionato, confidando anche nella tradizione molto favorevole nei confronti diretti con la compagine pontina (14 successi in 19 partite, 8 su 9 in casa). “Comincia a esserci il sapore della sfida che conta veramente per l’obiettivo di rimanere in SuperLega”, sottolinea Marco Bonitta esternando una consapevolezza che non è solo sua ma di tutta la squadra, a sua volta cosciente del valido percorso fatto fin qui: qualificazione ai quarti di Coppa, un punto strappato a Civitanova e due sconfitte molto lottate e combattute contro Piacenza e Modena. “Queste partite, soprattutto le prime tre di campionato, ci dicono che abbiamo una squadra che lavora – spiega il coach ravennate – che sa giocare a pallavolo, che è unita e coesa e consapevole che la strada per vincere le partite è lastricata di difficoltà. Abbiamo un punto: visto il calendario iniziale non è male. Abbiamo tenuto alta la nostra dignità, il nostro onore e abbiamo cercato di fare il meglio di quello che potevamo”.
    Un punto che va alimentato, a partire proprio dal match contro una Cisterna ancora ferma al palo e che proprio nella giornata di ieri ha esonerato coach Tubertini: sarà la seconda volta, in questo scorcio iniziale di stagione, che la Consar si trova ad affrontare un avversario reduce dal cambio della guida tecnica. “E’ una gara importante per entrambe – evidenzia Bonitta – per noi che vogliamo salire qualche posizione e per loro che sono dietro di noi e non vogliono staccarsi. Dobbiamo continuare a proporre la nostra bella pallavolo”. Un concetto, questo, ribadito anche da Giulio Pinali, reduce da due partite in cui è stato top scorer, con 22 punti messi a segno, e già balzato in testa alla classifica dei punti totali (59) insieme ad Abdel-Aziz. La mano calda dell’opposto dovrà essere un’arma in più nel match odierno. “Credo si sia visto in questa prima parte di stagione che la squadra cerca sempre di portare a casa da ogni partita il massimo possibile – spiega – anche contro quelle squadre con cui meno ci si aspetta questo. Dobbiamo continuare così sapendo che troveremo un avversario agguerrito”.
    Ancora assente Stefani che sta proseguendo il suo periodo di isolamento domiciliare. Arbitreranno Rossella Piana da Carpi e Luciani da Chiaravalle. Fino alle 12 di questa mattina sarà possibile acquistare in prevendita sulla piattaforma Vivaticket i biglietti per questa gara. La prevendita al botteghino del Pala Costa, attivata nel pomeriggio di venerdì, ha portato a oltre 120 biglietti venduti. LEGGI TUTTO

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    C’è Ravenna-Modena, la classica è servita

    Strappare un punto ai campioni del mondo è stata sicuramente una bella maniera per cominciare il ciclo di 5 partite in 15 giorni disegnate dal calendario di SuperLega. E la Consar sogna un’altra impresa questa sera, nel posticipo della terza giornata, alle ore 20.30, quando al De Andrè (aperto al 25% della sua capienza) ospiterà la Leo Shoes Modena, altra grande conclamata del campionato e altra squadra che per Ravenna è una bestia nera, avendo vinto 15 delle ultime 16 gare giocate.
    “Non dobbiamo negare l’evidenza: sappiamo benissimo quale livello di difficoltà ci propone la gara di domani (oggi, ndr) – inizia così nella sua analisi coach Bonitta – che sarà simile a quello visto a Civitanova, però non dobbiamo comunque rinunciare a giocarci le nostre carte. Stiamo giocando bene e domenica abbiamo visto che se riusciamo ad approfittare dei piccoli spiragli che corazzate di questo tipo possono aprire durante una partita, riusciamo a dare fastidio anche a simili squadre e qualcosa si può ottenere. Questa è la strada che si deve percorrere per giocare contro le corazzate, fermo restando che quando squadre di questo genere giocano senza pause, ti mettono giocoforza sotto. L’importante è crederci così come è importante continuare a proporre una bella pallavolo. A Civitanova i ragazzi mi sono particolarmente piaciuti, soprattutto nel quarto set: hanno fatto una grande prestazione sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo psicologico”.
    La prima da ex Collocata curiosamente per la terza volta nelle ultime 5 stagioni alla terza giornata di SuperLega, Ravenna-Modena è un match mai banale: è la classica del campionato italiano, la sfida tra le due città che reclamano a buon diritto il titolo di culla del volley italiano, ma è anche la partita del cuore di due atleti che affronteranno per la prima volta da avversario la loro ex squadra: Pinali, che ha scritto tutta la sua carriera finora a Modena, e Lavia, che a Ravenna ha trovato il trampolino di lancio dopo due stagioni di alto spessore. “Non nascondo di essere molto emozionato di giocare per la prima volta – ammette Pinali, 22 punti a Civitanova domenica – contro la mia ex squadra. Conosco quasi tutti i giocatori di Modena e non vedo l’ora di sfidarli sottorete. Spero e penso che sarà una bella partita: per poter provare a mettere in difficoltà Modena e, perché no, batterlo, dovremo giocare al meglio possibile e esprimerci sugli standard mostrati contro la Lube. Stiamo giocando bene e vogliamo proseguire in questo inizio di stagione che è stato per noi davvero buono”. “Partite come queste aiutano molto a crescere – riprende Bonitta – e domani faremo un altro passo su questa strada. Abbiamo le idee molto chiare sui settori in cui dobbiamo migliorare: penso all’attacco, anche se crescere in attacco non è facile. Ma è anche vero che negli altri fondamentali abbiamo raggiunto una discreta performance, come dimostra il primo posto in ricezione e il terzo a muro, fondamentali nei quali anche nel campionato scorso ci distinguevamo. La crescita sta anche nel migliorare molto nelle cose in cui siamo indietro e consolidarci nelle cose che già facciamo bene”.
    Le ultime dal campo Non sarà ancora della partita Tommaso Stefani: a seguito di sette casi positivi riscontrati nella delegazione della nazionale under 20, che a Brno ha conquistato l’argento europeo, l’opposto della Consar è finito in isolamento domiciliare non appena è rientrato in Italia. Stessa sorte, sull’altra sponda, per Porro e Rinaldi: verrà meno, dunque, la sfida tra i compagni di squadra in under 20. Dirigeranno questa gara Puecher di Padova e Florian di Altivole: diretta su Eleven Sports. LEGGI TUTTO