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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Domenica 22 Giugno 2025. Fabio Fognini sconfitto a Maiorca da Altmaier in tre set

    ServizioSvolgimentoSet 3Sara Errani / Jasmine Paolini 1-0 1-1 1-2 1-3 2-3 2-4 3-4 3-5 4-5 4-6 5-6 6-6 6-7 6-8 6-9ServizioSvolgimentoSet 2Sara Errani / Jasmine Paolini 15-0 15-15 15-30 15-402-5 → 2-6Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-5 → 2-5Sara Errani / Jasmine Paolini 0-15 15-15 15-30 15-401-4 → 1-5Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4Sara Errani / Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-401-2 → 1-3Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2Sara Errani / Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 1-1Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Sara Errani / Jasmine Paolini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 0-15 0-30 0-404-4 → 5-4Sara Errani / Jasmine Paolini 0-15 0-30 15-30 15-404-3 → 4-4Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-403-3 → 4-3Sara Errani / Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3Sara Errani / Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2Sara Errani / Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Alcaraz, che salto al servizio: “Ora capisco Isner e Opelka!”

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz continua a stupire e, con il trionfo all’ATP Queen’s 2025, allunga a 18 la sua striscia di vittorie consecutive, confermandosi come il principale favorito per Wimbledon. In questa serie, lo spagnolo ha saputo gestire sia match dominati che situazioni limite, come la finale del Roland Garros contro Sinner in cui ha dovuto annullare match point. Il salto di qualità del murciano non riguarda soltanto il livello tecnico, ma soprattutto quello mentale, come ha spiegato lui stesso in conferenza stampa dopo il titolo londinese.
    “È davvero complicato passare dalla terra battuta all’erba in pochi giorni, perché ho avuto solo due giorni per allenarmi prima dell’inizio del torneo. Sono arrivato senza aspettative, volevo solo giocare due o tre partite, capire come mi sentivo sull’erba e lavorare su cosa migliorare. Mi sono adattato molto velocemente e sono molto orgoglioso di questo. Il mio vero obiettivo era sentirmi a mio agio sulla superficie, non sollevare il trofeo. Quello che mi rende più felice è vedere i progressi quotidiani: dal primo giorno a oggi, mi sento un giocatore diverso sull’erba.”
    A chi gli chiedeva quanto fosse stato importante il suo viaggio a Ibiza dopo Parigi, Alcaraz ha risposto con sincerità: “Sono un giocatore che ha bisogno di prendersi dei giorni liberi, di stare con amici e famiglia, di staccare completamente dal tennis. I giorni a Ibiza mi hanno aiutato tanto a ricaricarmi, a tornare in campo con più energia e voglia di giocare. Non dico che ho vinto il torneo grazie a Ibiza, ma sicuramente mi ha fatto bene. Ora resterò a Londra, mi prenderò qualche giorno per godermi la città e poi inizierò a preparare Wimbledon nel migliore dei modi.”
    Un altro punto chiave è stato il miglioramento al servizio: “Dopo il match con Munar ero deluso per come avevo servito. Ho lavorato per cambiare qualcosa e nelle ultime partite il servizio ha funzionato benissimo. Oggi mi sentivo quasi come Isner o Opelka! Quando affronti grandi battitori, devi rispondere con un servizio altrettanto efficace. Sono contento e voglio mantenere questo livello anche a Wimbledon.”
    Alcaraz non ha nascosto di aver subito critiche dopo l’uscita precoce a Miami: “Dopo la sconfitta mi sono preso una pausa, sono andato in vacanza con la famiglia a Cancún e mi sono piovuti addosso tanti messaggi di odio. Ma quella è stata la chiave: cinque o sei giorni senza racchetta, lontano dai campi, mi hanno permesso di riflettere, recuperare la gioia e tornare a divertirmi sul campo. Da lì sono ripartito.”
    Carlos Alcaraz si presenta così a Wimbledon con 18 successi consecutivi, una mentalità sempre più solida e la consapevolezza che le sue pause, la sua umanità e il suo tennis lo rendono un campione diverso, ma sempre più completo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Halle, Queen’ s, WTA 500 Berlino e WTA 250 Nottingham: McCartney Kessler conquista il suo primo titolo sull’erba a Nottingham. Krawietz/Puetz troppo solidi: Bolelli e Vavassori si arrendono in finale a Halle. Berlino, finale amara per Errani e Paolini

    SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    McCartney Kessler ha scritto una nuova pagina della sua carriera conquistando il suo primo titolo su erba al WTA di Nottingham 2025. La tennista americana, numero 42 del mondo, si è imposta in finale su Dayana Yastremska con il punteggio di 6-4, 7-5 dopo 1 ora e 44 minuti di battaglia.Sin dalle prime fasi dell’incontro, Kessler ha preso il controllo della partita, mantenendo sempre alta la pressione sull’avversaria ucraina e gestendo con personalità i momenti chiave. Solida al servizio e incisiva con il dritto, l’americana non ha mai lasciato spazio alla rimonta di Yastremska, chiudendo il match senza cedere set e assicurandosi così il trofeo.Grazie a questa vittoria, la 24enne di Florida compie un importante balzo in avanti in classifica WTA, salendo fino alla posizione numero 32, il suo best ranking in carriera. Un risultato che conferma la sua crescita costante e la pone tra le possibili outsider in vista dei prossimi appuntamenti della stagione sull’erba.
    Si ferma in finale il sogno di Sara Errani e Jasmine Paolini, che nel doppio femminile del WTA 500 di Berlino cedono il titolo a Tereza Mihalikova e Olivia Nicholls al termine di una battaglia di oltre un’ora e mezza. Il risultato finale, 4-6 6-2 10-6, fotografa una sfida in cui le azzurre, dopo un primo set lottato ma vinto, hanno progressivamente perso il controllo del match, lasciando campo alle avversarie che hanno alzato il livello nei momenti chiave.Le italiane, una delle coppie più solide della stagione, non sono riuscite a esprimere il loro miglior tennis proprio nel momento decisivo. Paolini, ancora alla ricerca della miglior condizione, ha sofferto nel finale e Errani questa volta non è riuscita a trascinare la compagna come spesso accaduto in stagione. Dall’altra parte, Mihalikova e soprattutto Nicholls sono state perfette nel capitalizzare le occasioni, mettendo a segno una rimonta che le ha portate a sollevare il primo titolo insieme.Una sconfitta che fa male per le azzurre, che avrebbero voluto coronare una grande settimana sull’erba di Berlino. Resta però il percorso positivo e la consapevolezza di poter essere protagoniste anche nei prossimi appuntamenti. La stagione continua, con Wimbledon alle porte e la voglia di riscatto già pronta a trasformarsi in energia in campo.
    Niente da fare per Simone Bolelli e Andrea Vavassori nella finale del doppio dell’ATP 500 di Halle 2025. Gli azzurri si sono dovuti arrendere alla coppia di casa, formata da Kevin Krawietz e Tim Puetz, che si sono imposti con il punteggio di 6-3, 7-6(4) in poco meno di un’ora e mezza di gioco, davanti al pubblico tedesco in festa.Il match ha visto i tedeschi partire con il piede giusto: solidi al servizio e perfetti nei momenti decisivi, hanno subito messo pressione agli italiani. Bolelli e Vavassori hanno sofferto il ritmo e l’efficacia al volo di Krawietz e Puetz, subendo il break decisivo nel sesto gioco del primo set. Da lì, i padroni di casa hanno gestito senza troppi affanni, chiudendo il parziale per 6-3 dopo aver annullato due palle del controbreak proprio nel nono game.Molto più equilibrato il secondo set, in cui i servizi sono stati assoluti protagonisti. Gli azzurri hanno alzato il livello nei loro turni di battuta, trovando più soluzioni anche a rete, ma ogni tentativo di strappo si è infranto sulla solidità teutonica. Si è arrivati al tie-break, dove il doppio tedesco è stato ancora una volta più lucido e aggressivo nei punti chiave, portando a casa il titolo davanti a un pubblico caloroso e partecipe.L’ultimo punto, sigillato da un perfetto intervento a rete di Krawietz, ha sancito il successo per la coppia di casa, che ha festeggiato meritatamente il trofeo sull’erba di Halle. Per Bolelli e Vavassori resta comunque una splendida settimana, con la conferma di essere tra le migliori coppie della stagione e la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. Ora l’appuntamento è per Wimbledon, dove i due italiani proveranno a sognare ancora. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon – Qualificazioni: Il programma completo di Lunedì 23 Giugno 2025. In campo 7 azzurri domani

    Andrea Pellegrino nella foto

    Show Court 1 – Ore: 12:00am (italiane)P. Jubb vs T. Tirante M. Fucsovics vs J. Rodionov F. Bagnis vs R. Peniston E. Nava vs M. Krueger
    Court 2 – Ore: 12:00amT. Atmane vs O. Tarvet J. Choinski vs M. Lajal P. Kotov vs N. Jarry O. Bonding vs J. Kubler
    Court 3 – Ore: 12:00amG. Hussey vs A. Holmgren T. Barrios Vera vs J. Story T. Schoolkate vs F. Diaz Acosta A. Gray vs A. Bouquier
    Court 4 – Ore: 12:00amH. Stewart vs V. Vacherot N. Basilashvili vs P. Llamas Ruiz J. Kovalik vs A. Escoffier D. Galan vs L. Tu
    Court 5 – Ore: 12:00amJ. McCabe vs B. Gojo P. Martin Tiffon vs C. Wong M. Trungelliti vs A. Kachmazov L. Draxl vs D. Lajovic
    Court 6 – Ore: 12:00amD. Popko vs R. Burruchaga H. Rocha vs M. Dellien A. Collarini vs A. Mannarino S. Purtseladze vs D. Stricker
    Court 7 – Ore: 12:00amS. Nagal vs G. Zeppieri C. Garin vs F. Maestrelli Y. Bai vs N. Budkov Kjaer D. Svrcina vs O. Jasika
    Court 8 – Ore: 12:00amF. Arnaboldi vs F. Gomez F. Jianu vs H. Habib V. Royer vs M. Huesler A. Dougaz vs S. Shimabukuro
    Court 9 – Ore: 12:00amL. Riedi vs F. Sun H. Grenier vs Y. Hanfmann D. Ajdukovic vs B. Hassan C. Lestienne vs G. Onclin
    Court 10 – Ore: 12:00amT. Boyer vs L. Pavlovic B. Zhukayev vs V. Sachko Y. Uchiyama vs G. Brouwer G. Den Ouden vs F. Misolic
    Court 11 – Ore: 12:00amJ. Trotter vs C. Hemery Z. Svajda vs L. Neumayer E. Butvilas vs T. Daniel Y. Shimizu vs V. Gaubas
    Court 13 – Ore: 12:00amT. Seyboth Wild vs M. Kukushkin C. Rodesch vs M. Gigante T. Droguet vs A. Pellegrino F. Meligeni Alves vs A. Guillen Meza
    Court 14 – Ore: 12:00amA. Galarneau vs M. Cassone E. Spizzirri vs A. Moro Canas A. Cazaux vs I. Buse S. Mochizuki vs P. Herbert
    Court 15 – Ore: 12:00amJ. Cerundolo vs L. Van Assche A. Bolt vs H. Mayot D. Rincon vs U. Blanchet M. Marterer vs K. Jacquet
    Court 17 – Ore: 12:00amF. Mena vs A. Blockx C. Smith vs S. Rodriguez Taverna M. Landaluce vs F. Passaro J. Kym vs L. Klein
    Court 18 – Ore: 12:00amT. Skatov vs S. Napolitano Y. Watanuki vs T. Monteiro J. Faria vs Z. Piros J. Ficovich vs C. Taberner LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Il Tabellone di Qualificazione maschile. Sono sette gli azzurri al via

    Matteo Gigante nella foto

    Questo il tabellone di qualificazione maschile del torneo di Wimbledon con gli incontri che inizieranno domani a partire dalle ore 12 italiane. Sette gli azzurri ai nastri di partenza con due azzurri nello stesso spot di tabellone.Domani, invece, verrà sorteggiato il tabellone di qualificazione del singolare femminile.

    🇬🇧 Wimbledon – Tabellone Qualificazione – erba (con tutti gli spot)(1) M. Fucsovics vs J. Rodionov Z. Svajda vs L. Neumayer J. Choinski vs M. Lajal C. Rodesch vs (23) M. Gigante
    (2) T. Schoolkate vs F. Diaz Acosta D. Ajdukovic vs B. Hassan C. Lestienne vs G. Onclin G. Den Ouden vs (30) F. Misolic
    (3) J. Cerundolo vs L. Van Assche H. Stewart vs V. Vacherot L. Riedi vs F. Sun F. Arnaboldi vs (24) F. Gomez
    (4) D. Galan vs L. Tu A. Dougaz vs S. Shimabukuro Y. Bai vs N. Budkov Kjaer A. Collarini vs (18) A. Mannarino
    (5) T. Barrios Vera vs J. Story H. Rocha vs M. Dellien J. McCabe vs B. Gojo D. Popko vs (21) R. Burruchaga
    (6) V. Royer vs M. Huesler Y. Uchiyama vs G. Brouwer E. Butvilas vs T. Daniel T. Droguet vs (25) A. Pellegrino
    (7) A. Cazaux vs I. Buse D. Rincon vs U. Blanchet A. Gray vs A. Bouquier L. Draxl vs (26) D. Lajovic
    (8) C. Garin vs F. Maestrelli F. Jianu vs H. Habib S. Nagal vs G. Zeppieri P. Jubb vs (19) T. Tirante
    (9) T. Boyer vs L. Pavlovic J. Trotter vs C. Hemery B. Zhukayev vs V. Sachko H. Grenier vs (27) Y. Hanfmann
    (10) E. Spizzirri vs A. Moro Canas A. Bolt vs H. Mayot F. Bagnis vs R. Peniston M. Landaluce vs (31) F. Passaro
    (11) J. Faria vs Z. Piros M. Trungelliti vs A. Kachmazov M. Marterer vs K. Jacquet Y. Shimizu vs (22) V. Gaubas
    (12) T. Seyboth Wild vs M. Kukushkin G. Hussey vs A. Holmgren C. Smith vs S. Rodriguez Taverna Y. Watanuki vs (28) T. Monteiro
    (13) E. Nava vs M. Krueger S. Purtseladze vs D. Stricker F. Meligeni Alves vs A. Guillen Meza S. Mochizuki vs (17) P. Herbert
    (14) T. Atmane vs O. Tarvet A. Galarneau vs M. Cassone T. Skatov vs S. Napolitano F. Mena vs (29) A. Blockx
    (15) D. Svrcina vs O. Jasika J. Kym vs L. Klein J. Kovalik vs A. Escoffier P. Kotov vs (32) N. Jarry
    (16) N. Basilashvili vs P. Llamas Ruiz P. Martin Tiffon vs C. Wong O. Bonding vs J. Kubler J. Ficovich vs (20) C. Taberner LEGGI TUTTO

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    Nick Kyrgios, un’altra stagione senza erba: “Ho fatto un passo indietro, Wimbledon rimane un ricordo speciale. Nel 2019 la gente pensava avessi avuto un anno straordinario. Ero nei primi 20 del mondo, ma era il mio momento più buio ”

    Nick Kyrgios nella foto – Foto Getty Images

    Nick Kyrgios, una delle figure più affascinanti e imprevedibili del tennis moderno, non ci sarà nella stagione sull’erba 2025. L’australiano, oggi numero 633 del mondo, ha annunciato alcune settimane fa: “Ho fatto un passo indietro nel mio percorso di recupero e non potrò essere presente nella stagione sull’erba di quest’anno”, spegnendo così le speranze di rivederlo in azione nei suoi tornei preferiti.La situazione di Kyrgios è complicata: nel 2025 ha disputato solo tre tornei (Australian Open, Indian Wells e Miami Open), ottenendo una sola vittoria in quattro match e ritirandosi in una delle partite. I problemi fisici continuano a tormentarlo, privandolo della sua parte preferita della stagione. Proprio a una settimana dall’inizio di Wimbledon, il torneo che tre anni fa lo vide finalista, Nick si è raccontato a “The Guardian”, tra ricordi, rimpianti e la consapevolezza di essere diverso da tutti gli altri.
    Wimbledon è un ricordo speciale”“Wimbledon è un ricordo speciale per me. È il primo Slam in cui mi sono fatto conoscere e rappresenta la cima del tennis mondiale. Ogni volta che entri nel club senti un’energia unica, ma non sempre mi sento completamente a mio agio lì, perché non mi comporto come il tennista tipico. Wimbledon si accorge molto di queste cose. Mi sento come un pupazzo di neve nel deserto, ma allo stesso tempo mi piace”.
    Il debutto da sogno nel 2014“Pensavo di essere in cima al mondo del tennis. Se giochi più volte a Wimbledon, giochi davanti al palco reale su un campo dove ogni filo d’erba è perfetto. Se arrivi lì, il viaggio vale la pena. Mi ha cambiato la vita, ma a quell’età non ero pronto a gestire quella responsabilità”.
    I demoni del 2019“Nel 2019 la gente pensava avessi avuto un anno straordinario. Ero nei primi 20 del mondo, ma era il mio momento più buio. Solo quando ho iniziato a parlarne la gente ha capito che non sono sempre stato perfetto, che non ho sempre fatto le cose giuste, ma che sono disposto a raccontarlo. Ho ricevuto centinaia di migliaia di messaggi da ragazzi su Instagram e cerco di aiutarli in ogni modo possibile. Ero in un luogo oscuro e non sono migliorato subito. Per tutto l’anno ho dovuto lottare con pensieri negativi e autolesionismo, ma ora sono riuscito a superarlo e voglio essere d’aiuto agli altri”.
    La finale contro Djokovic: “Nessun rimpianto”“È qualcosa che potrò raccontare ai miei figli e ai miei nipoti, dimostrando che tutto è possibile. I campi vicino casa mia sono di cemento e pieni di crepe, quindi arrivare in finale a Wimbledon è una follia. In quella finale, è mancato davvero poco: solo un paio di punti avrebbero potuto cambiare la storia. Avrei potuto essere campione, ma non è una vergogna perdere contro il migliore di sempre. Ci penso spesso? Sì. Penso a cosa sarebbe potuto andare diversamente? Sì. Ma non potevo prepararmi meglio: mi ero preparato alla perfezione”.
    Federico Di Miele LEGGI TUTTO

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    Emma Raducanu fa parlare di sé sugli spalti di Queen’s: occhi puntati sulla coppia con Alcaraz

    Emma Raducanu GBR, 13.11.2002 – Foto Getty Images

    Emma Raducanu è stata la protagonista “fuori dal campo” nella semifinale dell’ATP 500 di Queen’s tra Carlos Alcaraz e Roberto Bautista. La tennista britannica, presente tra il pubblico, ha attirato tutte le attenzioni per un motivo molto semplice: sarà la partner di Carlos Alcaraz nel doppio misto del prossimo US Open 2025, una delle novità più attese della stagione.
    Durante la conferenza stampa post partita, ad Alcaraz è stato chiesto della presenza di Emma sugli spalti. Il murciano ha sorriso e risposto con la sua solita spontaneità: “L’ho visto sui social. Sono contento che sia venuta, ma ero concentrato sulla partita e non me ne sono accorto. In ogni caso, è stato bello averla in tribuna”. Inevitabile la domanda se anche lui ricambierà la visita prima dello Slam newyorkese: “Dipende dal calendario. Ho allenamenti e partite, mi piacerebbe vederla, ma devo vedere se ho tempo”.Il momento clou si è avuto quando la regia, durante il match, ha inquadrato la giovane Emma in prima fila. Da lì è partita la corsa sui social tra chi sogna una coppia, non solo sul campo, tra due dei volti più amati e seguiti del tennis mondiale. Al momento tra Raducanu e Alcaraz si parla solo di una bella amicizia e di una collaborazione sportiva, ma la curiosità e l’attesa per vederli insieme – almeno per ora solo in campo – sono già altissime.
    Emma Raducanu, attesa settimana prossima a Eastbourne, non ha perso l’occasione di sostenere il suo futuro compagno di doppio misto, accendendo così l’entusiasmo dei fan e alimentando le voci su una delle accoppiate più “hot” della prossima estate tennistica.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO