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    Piatti Tennis Center, l’impatto sul movimento è eccezionale: a Bordighera fino a 1.300 atleti ogni anno

    Numeri da record: ogni anno dal Piatti Tennis Center passano fra i 1.000 e i 1.300 atleti

    Abbinare numeri e qualità, nel mondo dello sport, è spesso complicato, perché i due fattori tendono a togliersi spazio a vicenda. Non succede al Piatti Tennis Center: la struttura di Bordighera è universalmente riconosciuta come una delle migliori al mondo per il valore dell’offerta, ma fa anche registrare numeri impressionanti in termini di affluenza. “Stimiamo – dice Lorenzo Boveri, development manager dell’impianto – che ogni anno passino da noi fra i 1.000 e i 1.300 atleti, di tutti i livelli. Ci sono coloro che fanno base a Bordighera a tempo pieno (attualmente sono in 62, ndr), più tantissimi altri che scelgono il Piatti Tennis Center nel corso dell’anno per giornate o periodi di consulenza tecnica o atletica, stage e altre attività. Naturalmente, cerchiamo di curare ciascuno con la stessa qualità e gli stessi servizi, offrendo la massima attenzione sotto tutti i punti di vista”. Si tratta di un numero enorme, in grado di fare invidia a strutture molto più grandi e che dà il polso dell’impatto dell’universo Piatti sul mondo della racchetta. La fama del tecnico italiano più famoso al mondo fa la sua parte, ma per tenere il passo serve molto altro: continue migliorie alla struttura, un’organizzazione degna di una grande azienda e un team di lavoro sempre più numeroso. Basti pensare che grazie a sette recenti innesti fra i coach, fra i quali l’ex ‘pro’ lituano Laurynas Grigelis e Giulia Bruschi (di ritorno a casa Piatti, dove già aveva lavorato per anni in passato), lo staff operativo ha raggiunto quota 50 persone, oltre 40 delle quali impegnate nel lavoro quotidiano fra campo, palestra, fisioterapia, osteopatia e mental gym.
    Ecco spiegato come mai chi sceglie Bordighera non ne resta deluso e sempre più tennisti di altissimo livello decidono di pescare dal team Piatti quando devono affidarsi a volti nuovi per la parte tecnica o atletica. Ormai storica la collaborazione fra Stephane Gloaguen e la croata Donna Vekic, così come quella fra Dragoljub Kladarin e lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, mentre da giugno Dalibor Sirola è stato inserito come preparatore atletico nel team di Novak Djokovic. Ancora più recente l’ultima: da qualche settimana Leandro Mosconi ha iniziato a lavorare – sempre per la parte atletica – con un altro ex numero uno, Daniil Medvedev. Movimenti che ribadiscono la considerazione della quale lo staff gode ai più alti livelli del tennis mondiale. A dare una spinta ai numeri stagionali del PTC c’è anche la collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel, sia per quanto riguarda i corsi per gli insegnanti (a inizio ottobre il più recente), sia soprattutto per i raduni tecnici dei giovani. Alle porte il prossimo: coinvolgerà una trentina di talenti delle categorie under 15 (21-24 ottobre) e under 16 (25-28 ottobre), che arriveranno a Bordighera coi loro insegnanti e i tecnici federali, per giornate di allenamento, test e formazione in aula con coach Riccardo Piatti. LEGGI TUTTO

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    WTA 125 Florianopolis: Il Tabellone Principale. Due azzurre ai nastri di partenza

    Nicole Fossa Huergo ITA, 26.05.1995

    WTA 125 Florianopolis – Tabellone Principale – terra(1) Solana Sierra vs Carolina Alves Nicole Fossa Huergo vs Carole Monnet Ekaterine Gorgodze vs Miriana Tona Qualifier vs (6) Leyre Romero Gormaz
    (3) Mayar Sherif vs Alice Rame Tara Wuerth vs Laura Pigossi Qualifier vs Eva Vedder (WC) Ana Candiotto vs (7) Sinja Kraus
    (8) Oleksandra Oliynykova vs Luisina Giovannini Julia Riera vs Polona Hercog Qualifier vs (WC) Luiza Fullana Tina Smith vs (4) Panna Udvardy
    (5) Julia Grabher vs (WC) Nauhany Vitoria Leme Da Silva (WC) Sofia Da Cruz Mendonca vs Sada Nahimana Irene Burillo vs QualifierGabriela Ce vs (2) Simona Waltert LEGGI TUTTO

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    Van Assche trionfa a Olbia, battuto Carreno in tre set: “Settimana stupenda, felice del supporto in ogni match”

    Luca Van Assche – Foto Yuri Serafini

    Luca Van Assche è il campione della terza edizione dell’Olbia Challenger. Il francese ha sconfitto la sesta testa di serie Pablo Carreno Busta per 7-6(5) 6-7(1) 6-2 al termine della partita più lunga della competizione. I due finalisti hanno confermato appieno le attese della vigilia, incantando il pubblico della Cloto Arena con un livello di tennis altissimo dall’inizio alla fine. Con il quarto sigillo della carriera nella categoria, Van Assche (che non vinceva un titolo dal 2023) rientra in Top 200 alla posizione numero 165. Buone notizie anche per Carreno Busta, che grazie alla buona settimana nel Challenger 125 disputatosi al Tennis Club Terranova rientra tra i primi 100 giocatori del mondo, alla posizione numero 97.
    Van Assche è tornato – 931 giorni dopo, Luca Van Assche si è ritrovato nuovamente con un trofeo tra le braccia al termine della settimana. Il francese ha vinto a Olbia il quarto Challenger della carriera piegando Pablo Carreno Busta per 7-6(5) 6-7(1) 6-2 in quello che è stato l’incontro più lungo del torneo (tre ore e 15 minuti). “Devo fare i complimenti a Pablo perché è un giocatore straordinario e lo ha dimostrato ancora una volta – ha detto Van Assche dopo la vittoria finale –. Abbiamo entrambi disputato una rassegna meravigliosa, e sono anche felice di aver giocato davanti a molto pubblico dal primo turno fino alla finale”. Con questo successo, il francese rientra in Top 200 alla posizione numero 165 della classifica mondiale: “Ero un giocatore molto diverso dalla mia ultima vittoria e soprattutto dal mio best ranking di 63 ATP. Sono cambiate tante cose, ci sono stati degli alti e bassi ma non ho mai smesso di lavorare aspirando a tornare su il più in fretta possibile. Ora andrò subito a giocare a Brest, poi spero di entrare nell’ATP 250 di Metz e credo che concluderò la stagione con il Challenger di Bergamo”. Chiude comunque con un sorriso Carreno Busta, che con la settimana di Olbia torna in Top 100 alla casella numero 97.
    Il bilancio del 2025 di MEF Tennis Events – Tenerife, Parma, Perugia, Todi e Olbia. Il 2025 di MEF Tennis Events si è chiuso in Sardegna dopo sei settimane di tornei e un grande lavoro dietro le quinte. “Comincerei parlando dall’eccezionale risposta del pubblico in questa ultima tappa dell’anno per noi – ha detto l’amministratore unico di MEF Tennis Events Marcello Marchesini –. Siamo sempre felici di passare da quest’isola anche perché ogni volta c’è un’affluenza incredibile e una bella atmosfera. È stata una settimana positiva sotto ogni punto di vista e sono contento che questa volta la finale sia stata accompagnata da una giornata di sole meravigliosa. La sinergia con il Tennis Club Terranova ha permesso al torneo di crescere anno dopo anno. Qui lavoriamo con persone che oramai sono diventate amici, le quali sono estremamente competenti e anche questo fa sì che collaborare sia un piacere”. La terza edizione del Challenger 125 sardo è stata l’ennesima conferma dell’ottimo livello di Pablo Carreno Busta, ma anche una rinascita per Luca Van Assche: “In questa edizione ho conosciuto meglio Luca e sono contento che dopo un periodo non semplice stia tornando pian piano al suo livello. Per quanto riguarda Pablo, è bello sapere che una buona fetta dei punti fatti in questa stagione sia arrivata tramite i nostri tornei. È un giocatore che abbiamo visto crescere, ricordo con piacere che nel 2015 vinse il torneo di Perugia quando era ancora un ragazzino”. Archiviata la kermesse sarda, Marchesini è pronto a tornare a Tenerife in attesa di definire la programmazione del 2026: “Veniamo da un anno sicuramente faticoso e colgo l’occasione per ringraziare le mie figlie Elena e Federica oltre a tutto lo staff per il lavoro che fanno. Come ogni anno, mi appresto per tornare alle Canarie dove abbiamo un ottimo rapporto con le istituzioni, le quali sono felici della promozione che stiamo facendo di Tenerife nelle nostre tappe in Italia. Da lì capiremo il prossimo futuro, visto che stiamo aspettando le decisioni dell’ATP per i tornei della stagione che verrà”.
    Risultati di domenica 19 ottobreFinaleLuca Van Assche b. Pablo Carreno Busta (6) 7-6(5) 6-7(1) 6-2 LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Bruxelles, Stoccolma, Almaty, WTA 500 Ningbo e WTA 250 Osaka: Auger-Aliassime re di cemento indoor: vince a Bruxelles e sogna le ATP Finals. Casper Ruud si aggiudica Stoccolma: primo titolo indoor della carriera. Rybakina trionfa a Ningbo e vede le WTA Finals di Riad. Leylah Fernandez vince ad Osaka

    Felix Auger-Aliassime CAN, 08-08-2000 – Foto Getty Images

    Quando un giocatore conquista otto titoli ATP e sette di questi arrivano indoor, non si può parlare di coincidenze. Felix Auger-Aliassime ha ribadito ancora una volta la sua predilezione per le superfici al coperto, imponendosi nel torneo ATP 250 di Bruxelles al termine di una finale combattuta contro Jiri Lehecka, vinta con il punteggio di 7-6, 6-7, 6-2.Per il canadese si tratta del terzo titolo stagionale, dopo quelli conquistati ad Adelaide e Montpellier, un risultato che conferma la solidità e la costanza ritrovata nella seconda parte dell’anno. Con questo successo, Auger-Aliassime guadagna terreno in classifica e si avvicina alla top 10 mondiale, alimentando il sogno di qualificarsi per le Nitto ATP Finals di Torino.Un trionfo che non solo sottolinea la sua grandezza nei tornei indoor, ma anche la maturità raggiunta dal ventitreenne di Montréal, sempre più convinto di poter tornare protagonista tra i migliori del circuito.
    Settimana da incorniciare per Casper Ruud all’ATP 250 di Stoccolma, una di quelle che non si vedevano da tempo per il norvegese. Domenica, Ruud ha conquistato il 14º titolo in carriera superando in finale il francese Ugo Humbert con un netto 6-2, 6-3, confermando il suo ottimo stato di forma in questa fase finale della stagione.Questo successo ha però un significato particolare: si tratta del primo titolo ottenuto in condizioni indoor, al chiuso, un aspetto che aggiunge un elemento importante alla crescita del giocatore di Oslo. Tradizionalmente più a suo agio sulla terra battuta, Ruud dimostra di sapersi adattare anche ai campi più rapidi, un progresso tecnico e mentale che potrebbe rivelarsi decisivo per le prossime settimane del circuito.Dopo un periodo di risultati altalenanti, il norvegese è tornato a esprimere il suo tennis migliore, fatto di solidità da fondo campo e grande intensità agonistica. La vittoria di Stoccolma gli regala un importante boost di fiducia e lo porta a un passo dal ritorno nella top 10 mondiale, traguardo che aveva lasciato alle spalle nei mesi scorsi.Vedere Ruud di nuovo sorridente e competitivo rappresenta una delle note più positive di questa parte conclusiva della stagione. Il norvegese, ora più consapevole e completo, può guardare con rinnovato entusiasmo agli ultimi tornei dell’anno e alla corsa verso le Nitto ATP Finals di Torino.
    Elena Rybakina conquista il titolo del WTA 500 di Ningbo e rilancia le proprie ambizioni in chiave WTA Finals. La kazaka ha superato in finale Ekaterina Alexandrova con il punteggio di 3-6, 6-0, 6-2, al termine di una partita iniziata in salita ma dominata negli ultimi due set.Per Rybakina si tratta del secondo titolo stagionale, un successo che la porta a un passo dalla qualificazione per le Finals di Riad, contendendo l’ultimo posto disponibile alla giovane russa Mirra Andreeva. La corsa per l’ultimo biglietto verso l’Arabia Saudita resta apertissima e si deciderà definitivamente negli ultimi tornei della stagione.
    Leylah Fernandez conquista il titolo del WTA 250 di Osaka dopo una finale più complicata del previsto contro la 18enne Tereza Valentova. La canadese, dominatrice del primo set con un netto 6-0, ha poi subito la rimonta della giovane ceca, capace di portare il match al terzo parziale. Dopo due ore e dieci minuti di battaglia, l’esperienza di Fernandez ha fatto la differenza: vittoria per 6-0, 5-7, 6-3 e quinto titolo in carriera per la numero uno del Canada.

    ATP 250 Bruxelles – Finali – Cemento (al coperto)

    Centre Court – ore 14:00Hugo Nys / Edouard Roger-Vasselin vs Christian Harrison / Evan King ATP Brussels Hugo Nys / Edouard Roger-Vasselin [1]66 Christian Harrison / Evan King [2]77 Vincitore: Harrison / King ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 2-3* 3-3* 3*-4 3*-5 4-5* ace 5-5* 5*-66-6 → 6-7C. Harrison / King 15-0 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-405-5 → 6-5C. Harrison / King 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4C. Harrison / King 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3C. Harrison / King 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2C. Harrison / King 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2H. Nys / Roger-Vasselin 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1C. Harrison / King 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-401-0 → 1-1H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 4*-5 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 10-9* 10-10* 10*-116-6 → 6-7H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-0 40-155-6 → 6-6C. Harrison / King 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 ace 30-0 40-04-5 → 5-5C. Harrison / King 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 4-4C. Harrison / King 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3C. Harrison / King 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3H. Nys / Roger-Vasselin 15-0 30-0 ace 40-01-2 → 2-2C. Harrison / King 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2H. Nys / Roger-Vasselin 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-300-1 → 1-1C. Harrison / King 15-0 15-15 15-30 df 30-30 ace 40-30 40-400-0 → 0-1

    Jiri Lehecka vs Felix Auger-Aliassime (Non prima 16:30)ATP Brussels Jiri Lehecka [3]672 Felix Auger-Aliassime [2]766 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 3J. Lehecka 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A2-5 → 2-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 ace2-4 → 2-5J. Lehecka 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace1-3 → 1-4J. Lehecka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2J. Lehecka 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 2-3* 2-4* 2*-5 ace 3*-5 4-5* ace 4-6* 5*-6 6*-6 7-6* ace6-6 → 7-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6J. Lehecka 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5J. Lehecka 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4J. Lehecka 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-40 df 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2J. Lehecka 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace ace1-0 → 1-1J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 0-3* 0-4* 0*-5 1*-5 2-5* 2-6*6-6 → 6-7J. Lehecka 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 40-305-6 → 6-6F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-0 40-155-5 → 5-6J. Lehecka 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-5 → 5-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-04-4 → 4-5J. Lehecka 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4J. Lehecka 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-302-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-2 → 2-3J. Lehecka 15-0 30-0 ace 40-0 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 40-30 df0-0 → 0-1

    ATP 250 Almaty – Finali – Cemento (al coperto)

    CENTER COURT – ore 09:00Jakob Schnaitter / Mark Wallner vs Theo Arribage / Albano Olivetti ATP Almaty Jakob Schnaitter / Mark Wallner [3]46 Theo Arribage / Albano Olivetti [4]67 Vincitore: Arribage / Olivetti ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-40* 0*-0 ace 1-0* 1-1* ace 2*-1 2*-2 3-2* 3-3* 4*-3 4*-4 5-4* ace 5-5* 5*-6 6*-6 7-6* 7-7* 7*-8 8*-8 8-9*6-6 → 6-7T. Arribage / Olivetti 15-0 ace 40-06-5 → 6-6J. Schnaitter / Wallner 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5T. Arribage / Olivetti 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5J. Schnaitter / Wallner4-4 → 5-4T. Arribage / Olivetti 0-15 15-15 ace 30-15 40-154-3 → 4-4J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3T. Arribage / Olivetti 15-0 ace 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Schnaitter / Wallner 15-0 40-0 ace 40-15 ace2-2 → 3-2T. Arribage / Olivetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-1 → 2-2J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1T. Arribage / Olivetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-401-0 → 1-1J. Schnaitter / Wallner 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Arribage / Olivetti 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace4-5 → 4-6J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-5 → 4-5T. Arribage / Olivetti 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 3-5J. Schnaitter / Wallner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 3-4T. Arribage / Olivetti 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-3 → 2-4J. Schnaitter / Wallner 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 2-3T. Arribage / Olivetti 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-401-2 → 1-3J. Schnaitter / Wallner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 1-2T. Arribage / Olivetti 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-300-1 → 0-2J. Schnaitter / Wallner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-400-0 → 0-1

    Corentin Moutet vs Daniil Medvedev (Non prima 12:00)ATP Almaty Corentin Moutet [8]563 Daniil Medvedev [2]746 Vincitore: Medvedev ServizioSvolgimentoSet 3D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-303-5 → 3-6C. Moutet 0-15 0-30 0-40 15-403-4 → 3-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 ace 40-153-3 → 3-4C. Moutet 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3D. Medvedev 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3C. Moutet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 2-2D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2C. Moutet 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4C. Moutet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3D. Medvedev 0-15 df 15-15 15-30 15-403-3 → 4-3C. Moutet 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 3-3D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-1 → 3-2C. Moutet 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1C. Moutet 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0D. Medvedev 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Moutet 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-6 → 5-7D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df5-5 → 5-6C. Moutet 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 ace4-4 → 4-5C. Moutet 0-15 0-30 15-30 15-404-3 → 4-4D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 4-3C. Moutet 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2C. Moutet 15-0 30-0 ace 40-0 40-152-1 → 3-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df0-0 → 1-0

    ATP 250 Stoccolma – Finali – Cemento (al coperto)

    Centre Court – ore 12:30Alexander Erler / Robert Galloway vs Vasil Kirkov / Bart Stevens ATP Stockholm Alexander Erler / Robert Galloway66 Vasil Kirkov / Bart Stevens32 Vincitore: Erler / Galloway ServizioSvolgimentoSet 2A. Erler / Galloway 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-155-2 → 6-2V. Kirkov / Stevens 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-405-1 → 5-2A. Erler / Galloway 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-404-1 → 5-1V. Kirkov / Stevens 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-0 → 4-1A. Erler / Galloway 15-0 30-0 40-03-0 → 4-0V. Kirkov / Stevens 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-402-0 → 3-0A. Erler / Galloway 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 2-0V. Kirkov / Stevens 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Erler / Galloway 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-405-3 → 6-3V. Kirkov / Stevens 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 df 40-405-2 → 5-3A. Erler / Galloway 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-2 → 5-2V. Kirkov / Stevens 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df3-2 → 4-2A. Erler / Galloway 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2V. Kirkov / Stevens 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2A. Erler / Galloway 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1V. Kirkov / Stevens 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1A. Erler / Galloway 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-400-0 → 1-0

    Ugo Humbert vs Casper Ruud (Non prima 15:00)ATP Stockholm Ugo Humbert [4]23 Casper Ruud [2]66 Vincitore: Ruud ServizioSvolgimentoSet 2C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 3-6U. Humbert 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace2-5 → 3-5C. Ruud 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5U. Humbert 15-0 30-0 40-0 40-151-4 → 2-4C. Ruud 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4U. Humbert 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3C. Ruud 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2U. Humbert 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1C. Ruud 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1U. Humbert 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-402-5 → 2-6C. Ruud 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5U. Humbert 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-4 → 2-4C. Ruud 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4U. Humbert 0-15 0-30 0-40 15-401-2 → 1-3C. Ruud 0-15 15-15 30-15 ace 40-151-1 → 1-2U. Humbert 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace ace0-1 → 1-1C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    WTA 250 Osaka – Finale – Cemento

    Center – ore 06:00(4) Leylah Fernandez vs Tereza Valentova WTA Osaka Tereza Valentova073 Leylah Fernandez [4]656 Vincitore: Fernandez ServizioSvolgimentoSet 3Leylah Fernandez 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6Tereza Valentova 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A3-4 → 3-5Leylah Fernandez 0-15 15-15 15-30 15-402-4 → 3-4Tereza Valentova 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-4 → 2-4Leylah Fernandez 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-3 → 1-4Tereza Valentova 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3Leylah Fernandez 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Tereza Valentova 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Leylah Fernandez 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tereza Valentova 15-0 30-0 40-0 40-156-5 → 7-5Leylah Fernandez 0-15 0-30 0-40 15-405-5 → 6-5Tereza Valentova 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-4 → 5-5Leylah Fernandez 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4Tereza Valentova 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4Leylah Fernandez 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Tereza Valentova 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3Leylah Fernandez 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Tereza Valentova 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2Leylah Fernandez1-1 → 2-1ServizioSvolgimentoSet 1

    WTA 500 Ningbo – Finali – Cemento

    Center Court – ore 08:30Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova vs (4) Timea Babos / (4) Luisa Stefani WTA Ningbo Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova5610 Timea Babos / Luisa Stefani [4]748 Vincitore: Melichar-Martinez / Samsonova ServizioSvolgimentoSet 3Timea Babos / Luisa Stefani 1-0 1-1 1-2 2-2 2-3 2-4 2-5 3-5 3-6 3-7 3-8 4-8 5-8 6-8 6-9 7-9 8-9ServizioSvolgimentoSet 2Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 6-4Timea Babos / Luisa Stefani 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-404-4 → 5-4Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4Timea Babos / Luisa Stefani 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-401-2 → 2-2Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Timea Babos / Luisa Stefani 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-405-6 → 5-7Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-405-5 → 5-6Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-404-5 → 5-5Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-404-4 → 4-5Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-402-3 → 3-3Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2Timea Babos / Luisa Stefani 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2Nicole Melichar-Martinez / Liudmila Samsonova 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Timea Babos / Luisa Stefani 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-400-0 → 0-1

    (4) Ekaterina Alexandrova vs (3) Elena Rybakina WTA Ningbo Ekaterina Alexandrova [4]602 Elena Rybakina [3]366 Vincitore: Rybakina ServizioSvolgimentoSet 3Ekaterina Alexandrova 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A2-5 → 2-6Elena Rybakina 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-4 → 2-5Ekaterina Alexandrova 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-4 → 2-4Elena Rybakina 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4Ekaterina Alexandrova 15-0 30-0 30-15 40-150-3 → 1-3Elena Rybakina 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 0-3Ekaterina Alexandrova 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2Elena Rybakina 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Ekaterina Alexandrova 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-5 → 0-6Elena Rybakina 15-0 30-0 30-15 40-150-4 → 0-5Ekaterina Alexandrova 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-3 → 0-4Elena Rybakina 15-0 30-0 40-0 40-150-2 → 0-3Ekaterina Alexandrova 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-1 → 0-2Elena Rybakina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Ekaterina Alexandrova 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 6-3Elena Rybakina 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3Ekaterina Alexandrova 15-0 30-0 40-0 40-154-2 → 5-2Elena Rybakina 15-0 15-15 30-15 40-154-1 → 4-2Ekaterina Alexandrova 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-1 → 4-1Elena Rybakina 15-0 15-15 30-15 40-153-0 → 3-1Ekaterina Alexandrova 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-0 → 3-0Elena Rybakina 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-0 → 2-0Ekaterina Alexandrova 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Matteo Arnaldi centra il main draw di Vienna: superate le qualificazioni con grinta e carattere (con il tabellone aggiornato compresi i qualificati)

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Missione compiuta per Matteo Arnaldi, unico italiano presente nel tabellone di qualificazioni dell’ATP 500 di Vienna. Il tennista ligure, attualmente numero 74 del ranking mondiale e settima testa di serie del tabellone cadetto, ha conquistato oggi l’accesso al main draw grazie a una buona vittoria nel turno decisivo contro l’australiano Tristan Schoolkate (n. 96 ATP) con il punteggio di 7-6(5), 6-3.
    Un match intenso, nel quale Arnaldi ha dimostrato solidità e maturità nei momenti chiave. Nel primo set, l’azzurro ha annullato tre palle break e ha mantenuto la calma nei turni di servizio più delicati, riuscendo poi a imporsi al tiebreak per 7 punti a 5 dopo aver rimontato un minibreak di svantaggio sull’1 a 3.Nel secondo parziale, dopo aver recuperato un break nel secondo gioco, il 23enne di Sanremo ha trovato maggiore continuità in risposta. Sul 4-3, Arnaldi ha piazzato il break decisivo, chiudendo il match con autorità per 6-3, dopo aver tenuto a 30 il suo ultimo turno di battuta (dopo aver annullato proprio sul 3 pari due pericolose palle break dopo un lungo game al servizio).Con questo successo, Matteo Arnaldi si qualifica per il main draw dell’ATP 500 di Vienna, dove proverà a proseguire la sua corsa in un tabellone di altissimo livello, ricco di top player.
    ATP Vienna Tristan Schoolkate63 Matteo Arnaldi [7]76 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-303-5 → 3-6T. Schoolkate 0-15 0-30 0-40 15-403-4 → 3-5M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 3-4T. Schoolkate 15-0 30-0 ace 40-02-3 → 3-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3T. Schoolkate 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2M. Arnaldi 0-15 df 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2T. Schoolkate 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 3*-1 3-2* 3-3* 3*-4 4*-4 ace 4-5* 5-5* 5*-66-6 → 6-7M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-306-5 → 6-6T. Schoolkate 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-305-5 → 6-5M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-05-4 → 5-5T. Schoolkate 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace4-4 → 5-4M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 df A-404-3 → 4-4T. Schoolkate 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3T. Schoolkate 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2T. Schoolkate 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1T. Schoolkate 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Md(1) Jannik Sinner vs Daniel Altmaier Tomas Machac vs Flavio Cobolli Francisco Cerundolo vs Alex Michelsen Alejandro Tabilo vs (8) Alexander Bublik
    (3) Alex de Minaur vs (WC) Jurij Rodionov Camilo Ugo Carabelli vs (WC) Filip Misolic Alexei Popyrin vs Matteo Berrettini Cameron Norrie vs (7) Andrey Rublev
    (6) Daniil Medvedev vs Nuno Borges (Q) Damir Dzumhur vs Corentin Moutet Tomas Martin Etcheverry vs (WC) Nicolai Budkov Kjaer Stefanos Tsitsipas vs (4) Lorenzo Musetti
    (5) Karen Khachanov vs Tallon Griekspoor Luciano Darderi vs Brandon Nakashima (Q) Aleksandar Kovacevic vs (Q) Matteo Arnaldi (Q) Jacob Fearnley vs (2) Alexander Zverev LEGGI TUTTO

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    Grave infortunio per Holger Rune: rottura completa del tendine d’Achille, lunga assenza in vista (probabili almeno 8 mesi di assenza dal circuito)

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    Brutte notizie dal circuito ATP: Holger Rune ha riportato una rottura completa del tendine d’Achille durante la semifinale dell’ATP 250 di Stoccolma contro Ugo Humbert. Il danese, costretto al ritiro dopo un cambio di ritmo improvviso, ha subito un infortunio grave che lo terrà lontano dai campi per un lungo periodo.
    Dopo ore di preoccupazione e silenzio, è stato lo stesso Rune a chiarire la situazione attraverso i propri canali social. «Il mio tendine d’Achille è completamente rotto», ha scritto il 22enne con evidente amarezza, lasciando intendere che servirà molto tempo prima di rivederlo in azione.Il giovane talento danese dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico la prossima settimana, seguito da un lungo percorso di riabilitazione. In casi di questo tipo, i tempi di recupero possono superare i dodici mesi, anche se l’obiettivo principale sarà quello di garantire una guarigione completa e duratura, senza rischi di ricadute.

    Heartbreaking news.Holger has confirmed that his Achilles tendon is completely ruptured. He will need surgery next week, followed by a long rehabilitation.
    All your fans are thinking of you @holgerrune2003 and sending all our strength and love . We’ll be waiting for you ❤️‍ pic.twitter.com/c0ceWsZv7f
    — holgerrune.elodie (@holgerrunelodie) October 19, 2025

    Rune, che a soli 22 anni è già uno dei giocatori più talentuosi e imprevedibili del circuito, vede così interrotta bruscamente la sua stagione e probabilmente gran parte di quella futura.Il mondo del tennis si è stretto attorno al danese con numerosi messaggi di solidarietà e incoraggiamento da parte di colleghi, tifosi e addetti ai lavori. Tutti sperano di rivederlo presto in campo, recuperato e competitivo come sempre.Un tennista in genere impiega in media tra 9 e 12 mesi per tornare in campo in modo competitivo dopo una rottura completa del tendine d’Achille. Alcuni possono rientrare in 8 mesi, ma la priorità resta evitare recidive o rigidità croniche, che possono compromettere la carriera.
    Un colpo durissimo per Rune, ma anche un momento in cui potrà dimostrare la forza mentale che lo ha sempre contraddistinto. LEGGI TUTTO

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    Medvedev torna a vincere: trionfo all’Almaty Open dopo 882 giorni!

    Daniil Medvedev nella foto – Foto Getty Images

    L’attesa è finita: Daniil Medvedev è tornato al successo. Dopo 882 giorni dall’ultimo titolo conquistato a Roma nel 2023, il 29enne russo ha interrotto il suo digiuno di vittorie aggiudicandosi l’Almaty Open, battendo in finale il francese Corentin Moutet, alla ricerca del suo primo trofeo ATP.Da quel successo nella capitale italiana, l’ex numero 1 del mondo aveva perso finali importanti agli US Open, Pechino, Vienna, Australian Open, Indian Wells e Halle. Questa volta, però, non ha tremato: con un successo sofferto per 7-5, 4-6, 6-3 in due ore e 29 minuti, Medvedev ha conquistato il suo 21º titolo nel circuito, tutti ottenuti in tornei diversi.Con questo successo, il russo diventa il secondo giocatore in attività con almeno 19 titoli sul cemento, alle spalle di Novak Djokovic (71).
    Una finale di alto livelloLa finale dell’ATP 250 di Almaty è stata intensa e spettacolare. Moutet ha messo in mostra tutto il suo talento e la sua creatività, ma Medvedev ha risposto con la consueta solidità e lucidità tattica, alternando profondità da fondo campo e discese a rete per chiudere i punti decisivi.
    Corsa verso TorinoLa vittoria in Kazakistan rilancia le speranze di Medvedev di qualificarsi per le Nitto ATP Finals di Torino. Il russo sale di tre posizioni, portandosi al 12º posto nella PIF ATP Live Race To Turin, a 875 punti da Lorenzo Musetti, attualmente ottavo e ultimo qualificato.
    Nuovo team, nuova energiaIl ritorno alla vittoria di Medvedev coincide con l’arrivo dei nuovi allenatori Thomas Johansson e Rohan Goetzke. Sotto la loro guida, ha già raggiunto le semifinali a Pechino e Shanghai, con un bilancio di 12 vittorie e 3 sconfitte dopo lo US Open.Moutet in crescitaPer Corentin Moutet quella di Almaty era la terza finale ATP della carriera. Nonostante la sconfitta, il francese conferma il suo progresso: non aveva perso un set fino alla finale e sale di cinque posizioni al numero 36 della classifica live ATP, destinato a toccare il proprio miglior ranking.
    Sintesi del torneoVincitore: Daniil Medvedev (RUS)Finalista: Corentin Moutet (FRA)Durata: 2h29Punteggio: 7-5, 4-6, 6-3Titoli in carriera: 21Titoli sul cemento: 19 (secondo tra i giocatori in attività)
    ATP Almaty Corentin Moutet [8]563 Daniil Medvedev [2]746 Vincitore: Medvedev ServizioSvolgimentoSet 3D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-303-5 → 3-6C. Moutet 0-15 0-30 0-40 15-403-4 → 3-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 ace 40-153-3 → 3-4C. Moutet 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3D. Medvedev 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3C. Moutet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 2-2D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2C. Moutet 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4C. Moutet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3D. Medvedev 0-15 df 15-15 15-30 15-403-3 → 4-3C. Moutet 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 3-3D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-1 → 3-2C. Moutet 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1C. Moutet 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0D. Medvedev 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Moutet 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-6 → 5-7D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df5-5 → 5-6C. Moutet 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 ace4-4 → 4-5C. Moutet 0-15 0-30 15-30 15-404-3 → 4-4D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 4-3C. Moutet 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2C. Moutet 15-0 30-0 ace 40-0 40-152-1 → 3-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df0-0 → 1-0

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sinner trionfa a Riyad e manda un messaggio chiaro: “La mentalità fa la differenza, voglio essere ricordato come una brava persona”

    Jannik Sinner nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    Jannik Sinner lascia Riyad con un sorriso grande quanto la cifra vinta: oltre sei milioni di euro conquistati grazie al successo nella Six Kings Slam 2025, ma soprattutto con la consapevolezza di aver ritrovato le sensazioni migliori. La vittoria su Carlos Alcaraz, netta e convincente, non è stata solo una questione economica o d’immagine: per l’altoatesino è arrivata nel momento giusto, dopo la delusione della finale dello US Open, e rappresenta un segnale forte, la conferma che la corsa al vertice del tennis mondiale è una sfida a due.
    “So bene che non si trattava di una finale di Slam, ma abbiamo lavorato duramente per poter giocare a questo livello. Ho servito e risposto molto bene, mantenendo alta l’intensità per tutto il match. Tutto fa parte di un processo: dopo New York abbiamo analizzato ogni dettaglio, migliorando soprattutto nella mentalità con cui affrontiamo gli allenamenti e le partite”, ha spiegato Sinner in conferenza stampa.
    Il tennista di San Candido ha poi elogiato l’organizzazione saudita e il crescente interesse del Paese per il tennis:“Sono molto felice, è stata una settimana fantastica. Ho visto cambiamenti enormi in un solo anno: infrastrutture migliorate, pubblico appassionato e tanto entusiasmo. La gente ci riconosce, ci aspetta, vive il tennis con passione. Credo che l’Arabia Saudita sarà sempre più importante per il nostro sport in futuro”.
    Alla domanda su un possibile Grand Slam in Arabia, Sinner ha risposto con equilibrio:“Non so cosa accadrà, ma questo Paese sta già facendo la storia. Tornare qui è sempre un piacere. Se vogliamo far crescere il tennis, dobbiamo lavorare insieme. Sono curioso di vedere come evolverà tutto nei prossimi anni”.
    Tra i tanti temi toccati, Jannik ha riflettuto anche sul proprio legame sportivo e umano:“Mi piacerebbe essere ricordato come una persona con grandi valori, dentro e fuori dal campo, qualcuno che non è cambiato con il successo. Voglio trasmettere energia positiva, essere giusto e rispettoso. Non parlo di record o titoli, ma di godermi ogni momento in campo”.
    Infine, un pensiero sulle esibizioni, troppo spesso sottovalutate:“Sono fondamentali. Servono a far crescere lo sport, ad avvicinare i bambini e i tifosi. Il tennis ha già un prodotto fantastico, ma si può sempre migliorare. Questi eventi servono anche a mostrare il lato umano dei giocatori, non solo quello competitivo”.
    Per Sinner, la chiave resta una sola: la mentalità.“È la cosa più importante. Tutti sbagliamo, ma gli errori servono per crescere. Se vuoi migliorare, devi accettare i tuoi limiti e lavorarci. Io ho avuto la fortuna di incontrare le persone giuste al momento giusto. È una combinazione di impegno, consapevolezza e un pizzico di fortuna”.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO