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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Venerdì 25 Aprile 2025

    Lorenzo Rottoli nella foto

    M25 Sharm ElSheikh 30000 – Quarter-final[5] Yurii Dzhavakian vs Lorenzo Rottoli ore 10:00ITF M25 Sharm ElSheikh – 2025-04-20T00:00:00Z Yurii Dzhavakian• 15632 Lorenzo Rottoli0360ServizioSvolgimentoSet 3Yurii DzhavakianLorenzo Rottoli 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0Yurii Dzhavakian 15-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Lorenzo Rottoli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6Yurii Dzhavakian 30-0 40-0 40-30 40-40 A-402-5 → 3-5Lorenzo Rottoli15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Yurii Dzhavakian2-3 → 2-4Lorenzo Rottoli15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Yurii Dzhavakian1-2 → 2-2Lorenzo Rottoli 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Yurii Dzhavakian 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-400-1 → 1-1Lorenzo Rottoli 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Yurii Dzhavakian 15-0 15-15 40-155-3 → 6-3Lorenzo Rottoli 15-0 30-15 40-305-2 → 5-3Yurii Dzhavakian 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2Lorenzo Rottoli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2Yurii Dzhavakian 0-15 15-15 30-30 40-303-1 → 4-1Lorenzo Rottoli 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-1 → 3-1Yurii Dzhavakian 15-0 15-15 40-151-1 → 2-1Lorenzo Rottoli 15-0 15-15 30-151-0 → 1-1Yurii Dzhavakian0-0 → 1-0

    M25 Santa Margherita di Pula 30000 – Semi-finalGabriele Piraino vs Federico Bondioli ore 11:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Kursumlijska Banja 15000 – 2nd RoundNiccolo Ciavarella vs [7] Dusan Obradovic Non prima delle 10:30Il match deve ancora iniziare
    [8] Dali Blanch vs Samuele Seghetti Non prima delle 12:00Il match deve ancora iniziare

    W35 Santa Margherita di Pula 30000 – Semi-final[1] Nuria Brancaccio vs Denislava Glushkova ore 11:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – Quarter-final[1] Yuki Naito vs Isabella Maria Serban ore 11:30ITF W15 Antalya – 2025-04-20T00:00:00Z Isabella Maria Serban• 1502 Yuki Naito4062ServizioSvolgimentoSet 2Isabella Maria Serban0-15 0-30 15-40Yuki Naito 15-0 30-0 40-0 40-30 A-402-1 → 2-2Isabella Maria Serban 0-15 15-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1Yuki Naito 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Isabella Maria Serban 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Yuki Naito 15-0 30-0 30-15 40-150-5 → 0-6Isabella Maria Serban 0-15 15-15 15-30 15-400-4 → 0-5Yuki Naito 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-3 → 0-4Isabella Maria Serban 0-15 0-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-2 → 0-3Yuki Naito 0-15 0-30 0-40 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2Isabella Maria Serban0-0 → 0-1

    W15 Monastir 15000 – Quarter-final[3] Anastasiia Gureva vs Valentina Losciale ore 10:30ITF W15 Monastir – 2025-04-20T00:00:00Z Valentina Losciale• 00 Anastasiia Gureva150ServizioSvolgimentoSet 1Valentina Losciale LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Venerdì 25 Aprile 2025

    <!– –> <!– Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può creare dipendenza. Gioca responsabilmente. Maggiori info qui. –> 25/04/2025 08:17 Nessun commento .tournament-section { background: #f0f8ff; border-radius: 10px; padding: 15px; margin-bottom: 25px; box-shadow: 0 4px 8px rgba(0, 0, 0, 0.1); } .tournament-section h3 { display: flex; align-items: center; font-size: 1.4em; background: […] LEGGI TUTTO

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    Muguruza difende Alcaraz: “Chi lo critica non capisce niente di tennis”

    Garbine Muguruza (foto AS)

    A un anno dal suo ritiro ufficiale, l’ex n.1 spagnola Garbine Muguruza è a Madrid per il massimo torneo nazionale nella veste di opinionista per Tennis Channel, network statunitense. Sorridente e rilassata, la due volte campionessa Slam (Roland Garros e Wimbledon) afferma di condividere con Nadal che la vita sul tour non le manca per niente, anche se la sensazione unica che ti regala la competizione è qualcosa che non può dimenticare. Intervistata da AS, Muguruza ha parlato a 360° del tennis, spagnolo e non solo, affermando che a suo dire nei recenti e importanti casi di positività al doping molto del “polverone” è venuto da come si è comunicato il tutto, e che Carlos Alcaraz non merita nemmeno mezza critica per l’aver scelto di non giocare a Madrid e per i suoi alti e bassi. Questi i passaggi più significativi del suo pensiero.
    “La qualità della mia vita è migliorata tantissimo dopo il ritiro perché sul circuito, beh, si viaggia sempre, un torneo dopo l’altro, valanga di emozioni tra alti e bassi…” commenta Muguruza “Ora che mi sono ritirata sto prendendo la mia vita molto bene. La verità è che lo noti quando prendi la decisione giusta, al momento giusto, perché dico sempre che è anche molto importante sapere quando andarsene, perché è dura anche la decisione di smettere ma per è ​​stato naturale”.
    A Nadal il tour non manca affatto… “Sì, nemmeno a me manca (dice sorridendo) Abbiamo già dato il massimo. Penso che siamo molto orgogliosi della nostra carriera. Non avevamo più niente nel serbatoio quindi è il segnale che… è tutto. Penso che dovranno passare ancora alcuni anni prima che ne possiamo sentire in qualche modo la mancanza. Adesso è troppo presto, è come se fossi ancora qui con le altre ragazze, come se non me ne fossi andata”.
    Si parla sempre più spesso di unire i tour ATP e WTA, per motivi commerciali e non solo. “Sì, lo vedo possibile. Cosa è difficile? Diventerebbe ​​una macchina molto grande da gestire, quindi tutti devono ricomporre il puzzle. È un processo, ma mi piacerebbe molto. Penso che sarebbe molto più semplice per tutti, per la televisione, per gli sponsor… Sarebbe l’intero pacchetto tennistico mondiale, punto e basta, tutto insieme. Senza divisioni, mi piacerebbe. Sono con Billie Jean che sponsorizza l’idea”.
    Altro tema caldo i troppi tornei in calendario, così la pensa Garbine: “È vero che i tornei di due settimane devono essere programmati in modo corretto, perché è vero che durano a lungo e ti tengono in uno stato competitivo per molto tempo, con tutta quella tensione, gli allenamenti, le partite e così via e peggio se ce ne sono due uno dopo l’altro. Ma io sono favorevole al fatto che ci siano tanti tornei, più ce ne sono, meglio è, poi sei tu a scegliere. Eliminare i tornei o ridurre il calendario… Preferisco avere molti tornei in modo che i giocatori possano scegliere dove giocare. Alla fine puoi sempre dire no, questo non lo gioco. Questa è la mia visione, ognuno può farsi il proprio calendario. Più sei in alto, più puoi scegliere, questo è chiaro, ma penso che l’abbondanza aiuti sempre”.
    Il tennis ha qualche problema nel modo in cui comunica e gestisce i casi di doping dopo i test positivi di Swiatek e Sinner? “Questi casi di doping sono stati un po’ una sorpresa. Ciò che è chiaro è che non esiste uno schema su come agire e come è stato comunicato lascia perplessi. In passato c’è chi ha pagato un prezzo più alto e ora c’è chi dice: no, dobbiamo cambiare qualcosa”.
    Come valuta le critiche rivolte ad Alcaraz? “(Si porta le mani sulla testa) Come possono criticarlo? Sta andando così bene, è così giovane, così bravo, a 21 anni ha vinto quattro tornei del Grande Slam… Dove stiamo andando? Voglio dire, ma per favore! Chiunque lo critichi in realtà non capisce niente di tennis. Ciò che sta facendo, come lo gestisce bene, ciò che ci dà, con la sicurezza che ha in campo… non credo che dovremmo criticarlo affatto. Ha appena vinto a Monte Carlo! Ha giocato male in due tornei, e allora? Va tutto bene. Lui è un campione e dobbiamo dargli tempo, ha 21 anni. È vero che tutto è accaduto molto velocemente e ci saranno altri momenti come questo. Ci sono poche persone come Djokovic al mondo per costanza, quello non è normale. E la personalità di Carlos è diversa, il suo gioco è diverso, prendi tanti rischi. Ci sono delle partite dove sbaglia troppo? Capita, pazienza. Ma per me è una follia criticarlo” conclude Muguruza.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Brilla la stella di Fonseca a Madrid, vittoria convincente e secondo turno contro Paul

    Joao Fonseca (foto Mutua Madrilena Open)

    Orfano di Carlos Alcaraz, e con il perdurare dell’assenza di Sinner, il pubblico di Madrid ha trovato un nuovo giovane da seguire con grande attenzione, e passione: Joao Fonseca. Il forte talento brasiliano ha esordito con una vittoria netta e assai convincente sul campo Manolo Santana contro il danese Elmer Moller, 6-2 6-3 lo score conclusivo che gli regala un secondo turno coi fiocchi contro lo statunitense Tommy Paul.
    Giocando la sua prima partita sulla terra rossa in Europa, a un anno dalla sua consacrazione come il più giovane vincitore di un match nella storia del torneo, il brasiliano è sembrato assolutamente suo agio con le condizioni dell’evento, un “rosso” discretamente rapido vista l’altura della città spagnola. Per lui è stata decima vittoria stagionale sul tour Pro, mettendo in mostra la sua consueta potenza, a tratti del tutto incontenibile per spinta abbinata all’angolo delle traiettorie. Fa davvero impressione come la palla esca potente e precisa dall’ovale del brasiliano, una frustata talmente veloce che è quasi impossibile da contenere.
    Fonseca ha adottato una posizione in risposta in risposta piuttosto arretrata per affrontare la prima palla di Moller, ma con la forza della sua risposta e la profondità dei colpi è stato rapido a riguadagnare una posizione più vicina alla riga di fondo e da lì comandare. Sulle seconde di servizio del rivale invece si è posizionato in modo aggressivo nei pressi della linea di fondo, prendendosi spazio di prepotenza e tirandone anche alcune vincenti. Fonseca ha gestito bene il rovescio interessante di Moller e ha condotto la maggior parte degli scambi la sua “potenza di fuoco”, sbattendo il danese spesso e volentieri metri dietro a rincorrere. Oltre allo score, piuttosto netto, uno dato statistico ben spiega l’andamento della partita: Joao ha ottenuto 13 palle break, convertendone quattro, senza concederne alcuna. Vedendo la sua qualità di gioco, ancor più se deciderà di giocare su terra battuta anche nell’estate europea, è molto probabile che il suo primo titolo in carriera, ottenuto a Buenos Aires lo scorso febbraio, non resterà l’unico in stagione sul “rosso”.

    Joao sprinkling in the magic ✨@MutuaMadridOpen | #MMOpen pic.twitter.com/benbecVO1g
    — ATP Tour (@atptour) April 24, 2025

    “Adoro giocare sulla terra rossa” afferma Fonseca dopo la vittoria. “Sono nato su questo tipo di campi quindi mi piace giocare qui, anche in alta quota. Mi piace concentrarmi sul servizio e giocare in modo aggressivo, quindi mi sento bene questa settimana”. Effettivamente anche casa sua, San Paolo, è in discreta altura (circa 750 metri sul livello del mare), quindi le condizioni di Madrid non sono poi così particolari per lui.
    Non giocava da Miami, una scelta ponderata: “Io e la mia squadra abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di riposarci un po’, anche mentalmente, quindi concentrarci sul lavoro da fare per migliorare il mio gioco. Venire qui per iniziare la stagione sulla terra rossa penso sia stata una buona scelta. Sono molto contento di questa vittoria di oggi”.
    Sarà molto interessante vederlo contro Paul: lo scorso anno l’americano a Roma giocò piuttosto bene, ma il “rosso” non è assolutamente la condizione ideale per il suo tennis in accelerazione sull’anticipo e veloce più che potente. Joao sembra aver tutte le carte in regola per tentare l’upset e continuare la sua strada del torneo, dove potrebbe trovare Khachanov e poi uno tra Draper o Berrettini.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ITF Santa Margherita di Pula: Il resoconto di giornata (Giovedì 24 Aprile 2025)

    Nelle foto (di Antonio Burruni): Nuria Brancaccio

    E’ stato un giovedì intenso quello vissuto oggi e valido per il quarto dei sei Itf Combined del ciclo primaverile in corso di svolgimento sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula, rientranti nella manifestazione Forte Village Tennis Project e organizzati dall’Asd Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.Vista la decisione del Coni di non far disputare eventi sportivi sabato, giorno dei funerali di Papa Francesco, l’organizzazione del torneo ha deciso di disputare oggi un doppio turno: ottavi e quarti di finale.Nel torneo maschile ci sarà sicuramente un finalista italiano, visto che la finale della parte alta del tabellone vedrà confrontarsi Gabriele Piraino e Federico Bondioli.
    Piraino ha approfittato del ritiro della testa di serie numero 8 Andrea Picchione negli ottavi (sul 3-0 nel primo set), per poi sorprendere 6-4, 7-5 nei quarti il favorito della vigilia, il britannico Jy Clarke, vincitore su questi stessi campi la scorsa settimana.Bondioli ha messo in fila 6-4, 6-0 il numero 6 del seeding Nicholas David Ionel (Romania) e nei quarti 6-3, 6-4 il francese Laurent Loholi.Nella parte bassa del tabellone, si sfideranno in semifinale lo spagnolo Max Alcala Gurri e il ceco Hynek Barton, che ha eliminato 6-4, 6-0 negli ottavi il qualificato Daniel Bagnolini e nei quarti 6-3, 6-4 Facundo Juarez.Negli ottavi, Juarez l’aveva spuntata 7-6(5), 6-4 in un match tiratissimo contro la testa di serie numero 2 Jelle Sels, mentre la wild card Ianni Miletich era stato sconfitto 6-1, 6-2 dal francese Arthur Gea, numero 3 del seeding.Nel femminile, vola in semifinale la testa di serie numero 1 Nuria Brancaccio, che prima ha superato 6-4, 6-1 la qualificata Lilli Tagger (giovane austriaca seguita da Francesca Schiavone) e poi ha regolato 6-3, 6-0 un’altra tennista proveniente dal tabellone cadetto, la francese Lucie Pawlak (che negli ottavi l’aveva spuntata 2-6, 7-5, 6-3 in rimonta su Enola Chiesa).Contro Brancaccio domani ancora una qualificata, la bulgara Denislava Glushkov, mentre c’è un derby tedesco nella parte bassa del tabellone, tra la numero 3 del seeding Nastasja Schunk e la numero 6 Katharina Hobgarsi.Sconfitte negli ottavi Tatiana Pieri (6-4, 3-6, 6-4 dalla francese Julie Belgraver, numero 4 del seeding) e la qualificata Anastasia Bertacchi (6-3, 6-1 da Schunk), mentre si sono issate fino ai quarti di finale la lucky loser Jennifer Ruggeri (che dopo aver superato 6-3, 6-1 la russa Yuliya Hatouka, ha ceduto 6-4, 6-2 davanti a Schunk) e la testa di serie numero 2 Giorgia Pedone (che dopo aver battuto 6-2, 7-5 la tedesca Antonia Schmidt, è stata stoppata 7-6, 6-3 da Hobgarski). LEGGI TUTTO