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    ITF Santa Margherita di Pula: Il resoconto di Venerdì 18 Aprile 2025

    Nella foto (di Antonio Burruni): Anastasia Bertacchi

    E’ stato un venerdì di doppi turni quello del terzo dei sei Itf Combined del ciclo primaverile in corso di svolgimento sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula, rientranti nella manifestazione Forte Village Tennis Project e organizzato dall’Asd Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione SardegnaNel main draw maschile, tre italiani accedono ai quarti di finale: la testa di serie numero 6 Giovanni Fonio (che batte con un doppio 6-4 l’indiano Manas Dhamne, che all’esordio aveva eliminato 6-2, 7-6 Raul Brancaccio), la 7 Andrea Picchione (che sul 5-2 in proprio favore incassa il ritiro dell’australiano Matthew Dellavedova) e Federico Iannaccone (6-3, 7-6 su Maximilian Figl, che aveva iniziato la sua giornata superando 6-2, 7-6 lo spagnolo Mario Mansilla Diez).
    Doppio turno per Gianmarco Ferrari (che ha rifilato un doppio 6-3 al giapponese Naoki Tajima, ma poi è stato eliminato 7-5, 6-1 dal favorito della vigilia, il belga Gauthier Onclin) e Manuel Mazza (che si aggiudica il derby tricolore contro Alessandro Bellifemine con un doppio 6-1, ma poi viene eliminato 6-2, 6-3 dal francese Arthur Gea, testa di serie numero 3).Ottavi di finale amari per la testa di serie numero 8 Gabriele Pennaforti (sconfitto 7-6, 6-1 dal russo Chepelev e per Federico Bondioli (6-4, 6-0 dal britannico Jay Clarke, numero 2 del seeding, che già al primo turno aveva estromesso 6-0, 6-3 Stefano D’Agostino).Nel tabellone femminile, doppio turno perfetto per la testa di serie numero 5 Tatiana Pieri, che approdato ai quarti di finale prima spuntandola 3-6, 6-3, 6-3 sulla statunitense Mia Horvit e poi regolando6-1, 6-3 la giapponese Ikumi Yamazaki.Vola ai quarti anche la wild card Anastasia Bertacchi, che supera 7-6(4), 6-4 l’olandese Jasmijn Gimbrere.Alessandra Mazzola sorprende all’esordio la testa di serie numero 2, la francese Julie Belgraver, sconfitta 6-4, 2-6, 6-2 e domani affronterà negli ottavi la qualificata transalpina Sarah Iliev.Non supera il doppio turno Viola Turini (che prima ha superato 6-2, 6-3 l’ucraina Krystyna Pochtovyk, ma poi ha perso 6-4, 6-2 contro la tedesca Katharina Hobgarski, testa di serie numero 4).Subito fuori Chiara Fornasieri (6-2, 4-6, 6-2 dalla francese Ksenia Efremova). LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas è stato costretto al ritiro per problemi alla schiena

    Tsitsipas è stato costretto al ritiro per problemi alla schiena

    Quando il match tra Arthur Fils e Stefanos Tsitsipas aveva appena preso il via, la preoccupazione ha rapidamente preso il sopravvento tra gli appassionati presenti sugli spalti e quelli davanti agli schermi. Il greco, quattro volte finalista in questo torneo, è apparso subito con un’espressione seria e poco dopo si è allontanato dal campo per ricevere un trattamento dal fisioterapista negli spogliatoi.
    Purtroppo, i timori iniziali sono stati confermati quando Tsitsipas ha deciso di ritirarsi dall’incontro. Poco dopo è emersa la natura del problema: un fastidio localizzato nella parte inferiore della schiena, precisamente nella zona lombare.
    Al momento non sembrano esserci ragioni per un eccessivo allarmismo, dato che potrebbe trattarsi di una semplice contrattura o di un fastidio temporaneo. Tuttavia, considerando il periodo cruciale della stagione sulla terra battuta, un infortunio anche lieve potrebbe rappresentare un ostacolo significativo per Tsitsipas. La speranza di tutti è che il campione greco possa recuperare rapidamente e tornare presto a competere al massimo livello.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Venerdì 18 Aprile 2025

    🇪🇬 M25 Sharm ElSheikh$30.000 🇮🇹 Lorenzo Rottoli 🇪🇬 Fares Zakaria 6-3 6-0 Quarter-final 🇮🇹 M25 Santa Margherita di Pula$30.000 🇮🇹 Manuel Mazza 🇮🇹 Alessandro Bellifemine 6-1 6-1 1st Round 🇬🇧 Jay Clarke (2) 🇮🇹 Stefano D’Agostino 6-0 6-3 1st Round 🇮🇹 Gianmarco Ferrari 🇯🇵 Naoki Tajima 6-3 6-3 1st Round 🇫🇷 Arthur Gea (3) 🇮🇹 […] LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Barcellona e Monaco di Baviera: I risultati completi con il dettaglio dei Quarti di Finale. Tsitsipas si ritira dopo appena due game al Conde de Godó: Fils affronterà Alcaraz in semifinale

    Arthur Fils FRA, 2004.06.12 – Foto Getty Images

    Il pubblico del Conde de Godó è rimasto deluso nel vedere concludersi prematuramente quello che prometteva di essere uno spettacolare quarto di finale. Due dei migliori specialisti della terra battuta del circuito ATP si sono presentati sul Campo Centrale di Barcellona, ma l’atteso duello è durato appena pochi minuti.Stefanos Tsitsipas, visibilmente limitato nei movimenti, ha deciso di non rischiare ulteriori complicazioni e si è ritirato dopo appena due game di partita, sul punteggio di 2-0 in favore di Arthur Fils. Il tennista greco, dopo aver perso i primi due game, si è recato negli spogliatoi per ricevere cure mediche, senza che venisse specificata la natura del problema fisico. Al suo ritorno in campo, Tsitsipas ha tentato di proseguire l’incontro, ma è riuscito a disputare solamente due punti prima di alzare bandiera bianca.
    Per effetto di questo ritiro, il giovane tennista francese Arthur Fils avanza in semifinale senza aver praticamente speso energie, un vantaggio non indifferente in vista del prossimo impegno. Il ventenne transalpino avrà ora l’opportunità di sfidare nuovamente Carlos Alcaraz, in quella che sarà la rivincita dell’emozionante duello che i due hanno disputato appena una settimana fa nel Masters 1000 di Montecarlo. LEGGI TUTTO

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    Tre azzurri ai quarti di finale al 48° ITF Under 18 Città di Firenze Raffaele Ciurnelli nel maschile e Ilary Pistola e Carla Giambelli nel femminile

    Carla Giambelli – Foto Piero Camel

    E’ l’azzurro Raffaele Ciurnelli a qualificarsi per i quarti di finale, in programma sabato 19 aprile dalle 10, del 48° Torneo Internazionale Under 18 Città di Firenze. Il giocatore toscano che gioca per il Ct Giotto Arezzo ha sconfitto il terzo favorito del seeding l’americano Nischal Spurling [3] per 61 61 e si conferma prospetto molto interessante. Ciurnelli lo scorso anno ha conquistato il Torneo Internazionale Under 16 al Foro Italico durante gli Internazionali Bnl d’Italia e dopo aver esordito in serie A con il club aretino è pronto per il grande salto nel tennis internazionale. Allenato dal maestro Alessandro Caneschi fa del servizio e del diritto i suoi colpi migliori. La giornata degli ottavi di finale si è giocata tutta al coperto sui campi del Club Sportivo Firenze e di San Giusto e nella parte bassa lo sloveno Ziga Sesko [7] ha superato lo svizzero Adam Knis (LL) in una partita molto combattuta terminata 57 76 63 per lo sloveno che affronterà il ceco Jakub Smejcky che ha facilmente avuto la meglio sul numero 4 del seeding lo svedese Victor Ryden per 60 62.
    Buone notizie per i colori azzurri al femminile con ben due atlete italiane che conquistano i quarti. Nella parte bassa del tabellone Ilary Pistola e Carla Giambelli entrano tra le prime otto. La marchigiana che lo scorso anno ha conquistato un poker di successi partendo dal J100 di Dubrovnik, i J60 di Pescara e L’Aia, e il Tennis Europe U.16 agli Internazionali di Roma ha sconfitto per 64 63 la tedesca Emily Victoria Eigelsbach e dopo la bella affermazione al primo turno con la svedese Lea Nillson favorita numero 3 l’atleta allenata da Andrea Ramundo grazie al suo gioco vario può essere considerata una vera e propria outsider. Mentre la lombarda Carla Giambelli già vincitrice del Torneo Avvenire e dei Campionati Europei Under 16 di Parma nel 2024 e qui grazie a una wild card e testa di serie numero 5 ha prevalso sull’ucraina Polina Skliar per 64 76 in un match molto bello e giocato a viso aperto dalle due contendenti. Ora per la campionessa europea under 16 la sfida con la seconda favorita del seeding la tedesca Victoria Pohle che ha superato non senza affanni la svizzera Noelia Manta 46 61 64. Una sfida da seguire con attenzione.
    Il torneo di doppio giocherà sabato 19 aprile le sfide di semifinale con lo svizzero Thomas Gunzinger in coppia con il tedesco Tom Sickenberger primi favoriti mentre la testa di serie numero due vede lo sloveno Ziga Sesko insieme allo svedese Victor RydenNel femminile da battere il duo tedesco Eva Bennemann e Victoria Pohle [1] con seconde favorite la coppia composta dall’Ucraina Mariia Drobysheva e dalla Ceca Denisa Zoldakova [2]
    L’accesso al torneo è libero e sarà una grande occasione per i tanti appassionati di poter vedere dal vivo i futuri campioni del tennis mondiale. Il Circolo del Tennis Firenze 1898 si trova nel polmone verde della città, all’interno del Parco delle Cascine, con la sua tradizione centenaria (quest’anno festeggia i 127 anni e nell’occasione del 125° anno è stato insignito del Fiorino d’Oro massima onorificenza fiorentina) e soprattutto un luogo dove è bello poter seguire incontri divertenti e appassionanti. Sabato 19 aprile gli incontri inizieranno alle 10 con i quarti di finale. Le semifinali verranno giocate il giorno di Pasqua (domenica 20 aprile) e le finali a Pasquetta (lunedi 21 aprile). LEGGI TUTTO

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    Simone Vagnozzi rivela: “Con Sinner il vero clic è avvenuto a Pechino 2023”

    Simone Vagnozzi nella foto

    Il coach marchigiano Simone Vagnozzi, a tre anni dall’inizio della collaborazione con Jannik Sinner, rivela i segreti della scalata che ha portato il tennista altoatesino al vertice del ranking mondiale. In un’intervista rilasciata a Giorgia Mecca per Il Venerdì di Repubblica, Vagnozzi racconta come sia nato e si sia sviluppato il rapporto professionale e umano con il campione italiano.
    “Il nostro è un vero lavoro di squadra, e nel tennis non è così scontato”, spiega Vagnozzi. “Quando ci siamo conosciuti Jannik era numero 10 al mondo. Oggi è il numero uno, ma il modo in cui lavoriamo non è cambiato di una virgola”. Una costanza che ha permesso a Sinner di crescere continuamente, mantenendo sempre gli stessi valori e la stessa etica del lavoro.L’incontro tra i due risale al 2022, con un obiettivo chiaro fin dall’inizio: “Abbiamo messo tutto sul tavolo. L’obiettivo era chiaro: vincere gli Slam e arrivare in cima”. Un proposito ambizioso che si è concretizzato con la vittoria agli Australian Open 2024 e la conquista del numero uno mondiale.Vagnozzi descrive il circuito come “una giostra che non si ferma mai” e rivela come il recente stop per la sospensione di Sinner, durato quasi tre mesi, sia stato gestito con intelligenza: “Ci ha fatto bene staccare. Ogni tanto è necessario scendere dalla giostra”. Una pausa che ha rafforzato ulteriormente il loro rapporto.
    Sul tema del rapporto tra coach e giocatore, Vagnozzi ha idee chiare: “Viviamo insieme 24 ore su 24 per molte settimane all’anno. È inevitabile creare un rapporto che va oltre il professionale, ma è fondamentale non diventare troppo amici”. Una distinzione sottile ma cruciale, perché “l’amicizia può ostacolare certe decisioni, serve equilibrio. Empatia, sì. Ma anche lucidità. Bisogna poter dire le cose giuste anche quando fanno male”.Sul nuovo coach al posto di Cahill: “Il nuovo coach dovrà essere una persona che sappia cosa significa stare accanto al numero uno del mondo, ma soprattutto, dovrà avere la stima di Jannik”.
    A colpire è anche la calma che contraddistingue il box di Sinner durante i match. “Il nostro compito è trasmettere serenità. Il giocatore in campo ha già abbastanza caos dentro di sé”, spiega Vagnozzi, che ricorda con emozione la finale degli Australian Open contro Medvedev, rimontata da 0-2 a 3-2: “Gli ho dato un consiglio sulla posizione in risposta. All’inizio non lo ha seguito. Poi, da lì, la partita è girata. Ma quel dritto lungolinea con cui ha chiuso? Lì c’è solo Jannik. Nessun merito nostro”.
    Il coach identifica in Pechino 2023 il momento della svolta: “Il vero clic è avvenuto nell’autunno del 2023. Contro Alcaraz e poi con Medvedev ha fatto cose che non gli avevo mai visto fare. Soprattutto la scelta di scendere a rete. Era uno dei nostri obiettivi”. E sui margini di miglioramento: “Quando l’ho conosciuto era un ottimo giocatore con poca visione tattica. Oggi ce l’ha, ha migliorato il servizio e la discesa verso rete. Può lavorare ancora su alcune variazioni sulla terra e diventare più sicuro quando scende a rete”.Inevitabile il paragone con i grandi campioni: “Si difende come Djokovic, ma riesce a essere più aggressivo. E ha qualcosa di raro: non si prende troppo sul serio. Non si sente speciale”. E sulla rivalità con Alcaraz: “Lo vedremo solo alla fine, quando conteremo i titoli. Sono entrambi straordinari, ma ogni partita è un mondo a sé”.
    Sulla vicenda sospensione che ha coinvolto Sinner, Vagnozzi è categorico: “È stato uno shock. Ma non abbiamo fatto nulla di sbagliato, chi ha letto i documenti lo sa. Ho detto a Jannik: dobbiamo andare in giro a testa alta”.L’intervista si chiude con un aneddoto significativo sull’incontro con Roberto Baggio: “Mi piace parlare con i fuoriclasse, capire come ragionano. Baggio, guardandomi, mi ha detto una sola cosa: Fallo stare bene”. Un consiglio che sembra riassumere perfettamente la filosofia di Vagnozzi: creare le condizioni ideali perché il talento possa esprimersi al massimo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Monaco di Baviera: la potenza e variazioni di Shelton fermano la corsa di Darderi

    Luciano Darderi

    La striscia vincente di Luciano Darderi si ferma a sette, nei quarti di finale all’ATP 500 di Monaco di Baviera sotto la potenza e variazioni di Ben Shelton, bravo condurre il gioco e staccare il pass per la semifinale, dove trova l’argentino Cerundolo. Darderi gioca sostanzialmente alla pari con l’americano nel primo set ma incappa in un paio di errori gravi (anche un doppio fallo) sul 5-4 che gli costano il parziale, quindi spreca un break di vantaggio nelle prime fasi del secondo, subendo la reazione veemente dell’americano che con parziale di 5 giochi a 1 si aggiudica l’incontro per il 6-4 6-3. Qualche rimpianto per Luciano per una gestione forse non lucidissima di alcuni scambi quando sulle variazioni del rivale non è riuscito a trovare la contromossa adeguata, ma l’incontro è stato condotto da Ben, complessivamente più offensivo ed efficace, come dimostrano i 29 vincenti a 12 e pure un errore in meno (17 a 18). È la nona semifinale in carriera per Shelton.
    È stata una partita divertente, nonostante il freddo su Monaco (si è giocato con 9 gradi!) e un campo non velocissimo, condizioni che hanno esaltato la potenza in spinta di Shelton ma anche, udite udite, il suo tocco con il back di rovescio. Infatti oltre al servizio super del nativo di Atlanta, forse il colpo più decisivo dell’incontro è stata proprio l’abilità di Ben nel cambiare all’improvviso le carte in tavola col taglio sotto da destra. Darderi aveva impostato bene la partita: non c’è da inventare niente, giocare solido, sbagliare poco, spingere per non andare troppo sotto e se l’altro fa una magia, bravo lui. Così è andata per buona parte dei punti, con la strapotenza di Shelton con la battuta e diverse pallate col diritto, e con Darderi bravo a controbattere martellando duro sul rovescio dell’americano. Per una volta Ben ha usato in modo sapiente – in modo direi sorprendente – il taglio col rovescio: invece di cercare di reggere lo scambio entrando nella palla con velocità e così mettendo a nudo la relativa sicurezza in spinta, si è affidato molto spesso a un back che ha sorpreso Luciano, visto che non ne quasi mai giocati due uguali. Con ottimo tocco Shelton ha alternato dei back lunghi, lenti e quindi complessi da spingere, a tagli più vigorosi con smorzate spesso ben calibrate e pure qualche palla quasi in side-spin, un po’ storta che ha finito per mandare fuori posizione Darderi, non sempre pronto a scegliere cosa fare. Infatti in quelle situazioni alcuni suoi approcci sono stati non corretti, o la smorzata troppo lunga e non efficace. In generale, con quel taglio Shelton ha spezzato il ritmo e mandato fuori posizione Luciano.
    Darderi ha sbagliato qualche diritto di troppo in spinta, e col rovescio è stato meno efficace rispetto alle partite precedenti, ma è corretto attribuire merito a Shelton perchè per una volta è stato anche piuttosto paziente, scambiando e attaccando senza esagerare. Tante variazioni, alcuni tocchi clamorosi, del resto il suo talento e diversità sono note. È una prestazione molto interessante quella di Shelton, la conferma che se riesce a giocare su terra battuta senza esagerare può essere un avversario temibile. Ben infatti gestisce molto bene le rotazioni, è imprevedibile e col taglio sotto ha un gesto talmente corto e rapido che l’avversario non capisce se attacca o smorza. Fisicamente poi è una “bestia”, corre e rimette, copre il campo e attacca in contro tempo. Ha pure imbroccato alcune risposte eccellenti – vedi il set point del primo parziale. Shelton su terra rossa ha un margine clamoroso, e sarà molto interessante rivederlo contro Cerundolo, che alla fine ha un tennis non tanto lontano da quello di Darderi ma più continuo e con armi ancora più affilate.
    Darderi interrompe la striscia vincente iniziata a Marrakech, ma sembra un tennista ritrovato ad alto livello. Fisicamente è tornato in gran spolvero, spinge tanto e si prende bei punti. Dovrà certamente alzare la qualità del servizio, non tanto come percentuali ma come efficacia. Stiamo per entrare nella fase calda della stagione sul “rosso”, Luciano ci arriva bello carico e in forma.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Shelton inizia la partita da… Shelton! Spara tutto fortissimo e sbaglia due diritti. Il servizio però è micidiale, anche la seconda palla talmente è veloce e carica di spin, si apre il campo e affonda. 1-0. Ottimo il primo turno di battuta di Darderi: prima palla in gioco e diritto pesante, con buon margine. 1 pari. La partita la fa l’americano, che avanza sulla rete e chiude, oppure cerca la smorzata. È imprevedibile, nel bene e nel male. Più complesso il secondo turno di servizio di Luciano, anche per una prodezza in risposta del rivale, che ci prova con il solito spirito offensivo. Un doppio fallo porta il game ai vantaggi, ma con servizio e diritto potente si porta 2 pari. La prima chance in risposta arriva sul 3-2. Darderi regala sul net con un tocco pessimo (15-30) e dopo un gran diritto vincente (30 pari) un’altra accelerazione col diritto dell’italiano non passa la rete. 30-40, prima palla break dell’incontro. Shelton se la gioca male cercando un diritto totalmente da destra che stecca malamente. Luciano impatta 3 pari, ma in risposta fa fatica a incidere, con Ben che veleggia sicuro sul 4-3. Il nativo di Atlanta mette in mostra tutta la dinamite del suo braccio con una risposta da sinistra incedibile, che provoca un sorriso anche nel suo team, ma non basta a cambiare le sorti del game, Darderi impatta 4 pari con un gran lob addirittura colpito sotto le gambe! Spettacolo a Monaco, nonostante il termometro sia 9 gradi… Il nativo di Villa Gesell di fa contagiare dall’esuberanza dello statunitense, e arrivano altri punti divertenti, con tocchi niente male. Buon livello, con Shelton che sotto rete chiude la porta con ottima sicurezza. 5-4. La tensione sale, e Luciano la sente tutta… prima sbaglia uno smash comodo, poi doppio fallo. 0-30, suona l’allarme rosso con Ben a due punti dal set. Rischia l’attacco con la “smorza” l’americano ma il tocco non è preciso, 15-30, poi un errore di rovescio, vero unforced in un momento topico. Il Set Point arriva lo stesso, Luciano non gestisce sul net un passante con poco angolo ma robusto del rivale. Che Risposta! Shelton tira una sassata col diritto lungo linea che fulmina l’azzurro. 6-4 Set Shelton, complessivamente più attivo e offensivo, parziale meritato con 16 vincenti a 3 e senza concedere alcuna palla break. Darderi paga a carissimo prezzo i due errori nel decimo game.
    Shelton inizia il secondo set con discrete bordate di servizio, non è affatto facile per Darderi incidere o… anche solo prenderla. Luciano da 40-0 si fa riprendere due punti ma chiude il game, 1 pari, quindi in risposta trova spazio per affondare col diritto, pesante e profondo. Ben sbaglia di volo, 15-30, poi sul 30 pari c’è un gran recupero in avanzamento dell’italiano, bravo a scivolare e toccare con precisione sorprendendo il rivale. 30-40, prima palla break per Darderi. Ben non mette la prima in gioco e poi ha poca pazienza, sparacchia un diritto con troppa fretta e sbaglia. BREAK Darderi, 2-1, ma non riesce a cavalcare il vantaggio. Commette infatti un doppio fallo, va sotto diritto vs diritto e poi sbaglia in scambio, scivolando 15-40. Bravo Luciano a salvare la prima palla break con una smorzata ben calibrata, 30-40; arriva uno scambio lunghissimo, per una volta Shelton è paziente, varia all’improvviso con un rovescio in back né lungo né corto e Darderi non lo gestisce bene cercando una smorzata che non va. Contro BREAK, 2 pari. Nel sesto game Darderi è impreciso col diritto, 15-30, e Shelton rischia e indovina un’altra risposta di diritto a tutta che trafigge l’azzurro, 15-40, due chance per il secondo break consecutivo. Non gioca bene la prima Ben, esagera col diritto, 30-40; trova una soluzione clamorosa sulla seconda, dove dopo il contenimento azzecca un lob con un tocchetto di diritto che rende inutile la rincorsa disperata di Darderi che, furibondo, si ritrova sotto 4-2. Shelton serve bene, 5-2, a un passo dalla vittoria. Chiude 6-3 senza patemi e vola in semifinale. Qualche rimpianto per Darderi che forse è uscito fin troppo dai suoi schemi in alcuni passaggi chiave, e ha commesso qualche errore di troppo, pagandolo a caro prezzo.

    Luciano Darderi vs Ben Shelton ATP Munich Luciano Darderi43 Ben Shelton [2]66 Vincitore: Shelton ServizioSvolgimentoSet 2B. Shelton 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-5 → 3-6L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-30 ace2-5 → 3-5B. Shelton 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-4 → 2-5L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-402-3 → 2-4B. Shelton 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-2 → 2-3L. Darderi 15-0 15-15 df 15-30 15-40 df 30-402-1 → 2-2B. Shelton 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1B. Shelton 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-404-5 → 4-6B. Shelton 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5L. Darderi 15-0 15-15 40-153-4 → 4-4B. Shelton 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3B. Shelton 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-401-2 → 2-2B. Shelton 15-0 15-15 df 30-15 40-151-1 → 1-2L. Darderi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1B. Shelton 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Shelton 🇺🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    245
    285

    Ace
    1
    7

    Doppi falli
    4
    2

    Prima di servizio
    37/55 (67%)
    31/55 (56%)

    Punti vinti sulla prima
    23/37 (62%)
    24/31 (77%)

    Punti vinti sulla seconda
    9/18 (50%)
    14/24 (58%)

    Palle break salvate
    3/6 (50%)
    0/1 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    174
    171

    Punti vinti sulla prima di servizio
    7/31 (23%)
    14/37 (38%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/24 (42%)
    9/18 (50%)

    Palle break convertite
    1/1 (100%)
    3/6 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/13 (54%)
    5/8 (63%)

    Vincenti
    12
    28

    Errori non forzati
    18
    17

    Punti vinti al servizio
    32/55 (58%)
    38/55 (69%)

    Punti vinti in risposta
    17/55 (31%)
    23/55 (42%)

    Totale punti vinti
    49/110 (45%)
    61/110 (55%) LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Venerdì 18 Aprile 2025

    ServizioSvolgimentoSet 2Aleksandra Krunic / Sabrina SantamariaServizioSvolgimentoSet 1Aleksandra Krunic / Sabrina Santamaria 0-15 0-30 15-30 15-405-2 → 6-2Nuria Brancaccio / Camilla Rosatello 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-404-2 → 5-2Aleksandra Krunic / Sabrina Santamaria 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2Nuria Brancaccio / Camilla Rosatello 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-402-2 → 3-2Aleksandra Krunic / Sabrina Santamaria 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-2 → 2-2Nuria Brancaccio / Camilla Rosatello 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-401-1 → 1-2Aleksandra Krunic / Sabrina Santamaria 0-15 15-30 30-30 40-30 40-400-1 → 1-1Nuria Brancaccio / Camilla Rosatello 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO