More stories

  • in

    ATP 250 Bucarest: Cobolli ritrova energia e convinzione, batte Gasquet e vola ai quarti di finale

    Flavio Cobolli a Bucarest

    Per il miglior tennis e la continuità ci vorrà forse ancora del tempo, ma ritrovare nella prestazione di Flavio Cobolli quell’energia, impeto, intensità e decisione che tanto erano mancate negli ultimi mesi è ancor più importante del successo stesso, perché rappresentano la base su cui il romano ha costruito la scalata che l’ha portato alla trentesima piazza del ranking mondiale, a giocarsela con i più forti. Cobolli vince una buona partita all’ATP 250 di Bucarest contro il veterano Richard Gasquet, 6-4 4-6 6-1 il punteggio dopo poco meno di due ore di gioco condotto per la maggior parte dal romano, bravissimo a partire di slancio ma poi ancora vittima di incertezze che hanno rimesso in gioco il francese sia nel primo set che nel finale del secondo, ceduto per un turno di servizio girato male e giocato con troppa frenesia, frutto della poca fiducia accumulata negli ultimi mesi tutt’altro che positivi. Nel terzo set la bagarre è totale, e lì Flavio è stato bravo a restare calmo, non farsi prendere dallo scoramento per un contro break subito (e subito male), e continuare a martellare col diritto in spinta, colpo che ha sostenuto la sua prestazione e l’ha portato a spaccare la partita a suo favore, quando Richard è apparso anche in debito di energie. Proprio un bel pieno di energia, forza fisica e intensità sono state le chiavi del successo dell’azzurro, esattamente quella fisicità e convinzione nel picchiare la palla che erano mancate negli ultimi mesi e avevano depauperato la sua prestazione. Nei quarti di finale trova l’austriaco Misolic, passato dalle qualificazioni. È una partita da giocare ma occasione vera per vincere due match di fila, ritrovare fiducia e ripartire. Cobolli a livello ATP non vinceva dalla United Cup di gennaio, per questo il successo è ossigeno purissimo a cancellare una striscia negativa di otto sconfitte.
    Pronti via ed è piaciuta moltissimo l’attitudine di Cobolli: comando io. 15 anni di differenza con Gasquet non sono pochi, Flavio è stato deciso nel farli sentire tutti “martellando come un fabbro provetto” e prendendo di petto lo scambio, anche a costo di sbagliare ma facendo correre l’avversario e sbattendolo ben lontano dalla riga di fondo, dove le magie del suo braccio non sono più supportante dalla mobilità dei bei tempi. Ha pure l’occasione per volare avanti 4-0 l’azzurro, ma non va e, improvvisamente, si fa riprendere; con un tocco di bravura di Gasquet, scontata la sua reazione, ma soprattutto una rimonta figlia dell’incertezza che torna ad insinuarsi nella testa e braccio del romano. La partita torna in equilibrio ma per fortuna Cobolli si rimette a spingere tanto e quando riesce a saltare sulla palla dal centro o dall’angolo sinistro col diritto inside out proprio non ce n’è, Gasquet è piegato. La sensazione che è Flavio abbia la partita in pugno se riesce a spingere e comandare, nonostante degli errori. Ma Gasquet è un lottatore e in qualche modo riesce a inchiodare spesso l’azzurro sul rovescio e alza la parabola per non farlo colpire in anticipo. La tattica funziona e Cobolli spreca un break (3-1) nel secondo quando pareva fatta e poi incappa in un pessimo turno di battuta, con due errori davvero evitabili, figli di una fiducia ancora latitante. Per fortuna nella bagarre del terzo set Flavio riesce a mettere in campo buona spinta mentre Richard è in riserva e cede. Alti e bassi, ancora diverse incertezze e la tendenza perversa ad accelerare e rischiare un colpo aggressivo su palle troppo difficili, quelle che magari quando hai la fiducia al top ti stanno dentro, ma che lucidità tattica consigliano di evitare se non ti senti al meglio. Del resto il coraggio a “Cobbo” non è mai mancato, ma la condizione ancora non è delle migliori.
    Battere un Gasquet ormai sulla via del tramonto non è un risultato di rilievo per il miglior Cobolli, ma vista la fase delicata che sta vivendo in questo travagliato 2025, con sul groppone una preparazione non ottimale e diversi fastidi, è importantissimo aver ritrovato il successo e, nonostante troppi errori ed alti e bassi, averlo strappato a modo suo, con potenza e intensità, non solo di lotta. È piaciuto come Flavio abbia cercato col diritto di comandare il più possibile, attaccando e aprendo bene l’angolo. Meno bene quando invece è stato bloccato a sinistra e non sempre la soluzione per ritrovare il centro del campo è stata adeguata, ma del resto lo stesso Gasquet è tennista particolare, a suo modo unico, bravissimo nel rallentare e poi accelerare, un tennis tattico e a strappi che può essere difficile da districare per un tennista intenso, un “colpitore” come Flavio. Inoltre Cobolli deve assolutamente migliorare il rendimento del servizio: poco il 49% di prime palle in gioco, contro ribattitori più aggressivi in risposta di Gasquet è un handicap che non ti puoi permettere.
    Una vittoria importante, con ancora parecchia ruggine da mandare via, ma del resto l’unico modo è martellare di scalpello, botta dopo botta, per far tornare a splendere la miglior carrozzeria. Questo Flavio a Bucarest sembra aver ripreso la retta vita.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Cobolli entra bene fisicamente nel match: ottimo turno di servizio (nonostante un doppio fallo) con tanta energia col diritto, e poi in risposta mette grande pressione a Gasquet, pure con un tocco di volo eccezionale nel primo punto del secondo game. Richard fa enorme fatica a contenere la spinta di Flavio, bel piglio, aggressivo e carico come una molla nell’andare deciso sulla palla. Col quarto diritto vincente Cobolli vola 15-40 e strappa il BREAK alla seconda chance con una stecca di rovescio del francese, 2-0 Cobolli. Enorme la differenza di forza fisica e nelle gambe negli spostamenti tra i due (del resto c’è un gap di 15 anni). Il martellamento di Flavio è continuo, dal centro del campo lascia correre il braccio sospinto da un bel carico di energia con le gambe, si porta 3-0 in modo assai convincente, e continua a comandare lo scambio relegando Gasquet metri dietro la riga di fondo, ad arrancare. Il romano colpisce con potenza con i piedi quasi in campo, mentre il nativo di Bezier è sempre in ritardo e si ritrova sotto 15-30 e poi 15-40 con l’ennesima bordata inside out di diritti di Flavio dal centro. Gasquet trova un Ace (primo del match) e poi Cobolli regala in risposta sulla seconda di servizio, errore banale cercando la riga vincente in lungo linea. Richard con tanta fatica muove lo score, 3-1. Dal possibile 4-0 e dominio totale, la partita dell’italiano improvvisamente si complica. Gasquet riesce a tenere fermo Cobolli sul lato del rovescio e la spinta del francese, col suo colpo migliore, si intensifica. Flavio sparacchia malamente un diritto sul 15-30, troppa fretta e concede due palle break. Cobolli scende a rete ma la volée non è definitiva a Gasquet trova un gran passante di diritto. Contro BREAK, 3-2, e poi 3 pari con turno di battuta a zero del francese, salito notevolmente di livello e con una posizione migliore sul campo. Tutto da rifare, quando la partita pareva sotto controllo. Cobolli è di nuovo incerto sotto rete e ancora si fa prendere un po’ dalla fretta, ma a 30 porta casa il settimo game con un paio di diritti ottimi, poi ritorna a mettere pressione in risposta, con un rovescio lungo linea eccellente ma soprattutto più intensità senza errori. 0-30. Gasquet mette in campo tutta la sua esperienza, rallentando, servendo preciso con taglio senza mettere troppa forza. 4 pari. In risposta sul 5-4, Cobolli trova una bordata di diritto da sinistra impressionante, una di quelle “doc”, gli vale un interessante 15-30. Flavio cavalca il momento, martella bene fin dalla risposta e Gasquet tira lungo un rovescio disperato. 15-40 e due Set Point Cobolli. Ancora col diritto, inside out dal centro, saltando sulla palla e quasi facendo un “dunk” da basket, spacca la palla e trova un bellissimo vincente, che gli vale il SET, 6-4. Solo il 50% di prime palle in campo per Cobolli, ma un buon 41% di punti vinti in risposta sulla prima di Gasquet e soprattutto la certezza che quando Flavio spinge duro e comanda, è più forte.
    Cobolli ha il vantaggio di ripartire al servizio nel secondo set. Resta aggressivo e a 30 vince il game. C’è lotta in questa fase, anche Gasquet è ripartito piuttosto deciso, non ha patito mentalmente il set ceduto, ma seguono i turni di servizio. Ovviamente il francese cerca di bloccare l’italiano a sinistra con l’angolo di rovescio abbastanza stretto e bello carico per impedire a Flavio di saltare sulla palla. Durissimo il quarto game, ai vantaggi Cobolli arriva a palla break ma un servizio esterno seguito in avanti sorprende l’azzurro che sbaglia la risposta. Gasquet allarga le braccia dopo il secondo rovescio consecutivo sbagliato, due errori che lo condannano ad un BREAK quasi insperato per l’azzurro, più solido e conservativo, ma capace di far fare fatica al rivale, incappato alla fine in errori. 3-1 Cobolli. Flavio trova un gran vincente col rovescio lungo linea, vero contro balzo di puro timing, ma poi è impreciso nel tocco con una smorzata errata e sul 30 pari comanda ma alla fine sbaglia col diritto, errore che gli costa la chance del contro break. La annulla di prepotenza, servizio esterno e bordata col diritto in salto, tanta energia. La lotta continua, una stecca di diritto dopo il servizio costa a Flavio un’altra palla break da difendere. Stavolta la stecca è di Gasquet, su di una seconda palla… Traballa Cobolli, doppio fallo e poi sbaglia un rovescio in rete, troppa fretta. Contro BREAK, 3-2. C’è bagarre in questa fase, molti errori ma anche qualche perla tecnica come la smorzata di Gasquet e l’accelerazione di diritto lungo linea di Cobolli tirata con poco equilibrio. 3 pari. L’azzurro mostra grande sensibilità di mano con uno schema di tocco fantastico, palla corta e poi lob al volo, gran punto a lanciare un game vinto a zero, 4-3. Richard attacca appena possibile per non essere attaccato, combina un disastro sotto rete ma è bravo ad aprire l’angolo e infilare per due volte Flavio col diritto cross. 4 pari. Tensione per Cobolli nel nono game, un diritto di poco largo e poi un doppio fallo, si ritrova sotto 15-40 e sbaglia ancora col rovescio, tirando forte su di una palla un po’ alta, difficile da gestire. BREAK Gasquet, 5-4, serve per il set. Regala un accelerazione banale, poi serve bene e spinge col rovescio, gran colpo per manovrare e aprire l’angolo. Chiude il set 6-4 con un bel serve and volley. Paga a caro prezzo un game giocato con fretta ed errori.
    Cobolli torna al servizio all’avvio del terzo set, con in testa la delusione del parziale ceduto, e si vede. Doppio fallo e poi sbaglia malamente un rovescio sul 30 pari, c’è subito palla break, ma per fortuna Gasquet regala con una risposta lunga. Si soffre, ma vince un game fondamentale, può fare corsa di testa e mettere pressione al rivale. Qua scatta la bagarre più totale. Cobolli prova ad attaccare, non è preciso; a sua volta il francese non serve bene e sbaglia giocando carico ma troppo corto, con Flavio pronto ad avventarsi sulla palla col diritto. Sul 30 pari Richard sbaglia malamente un rovescio, anche per colpa di un rimbalzo sporco, e concede palla break. Bravo Cobolli ad aprire l’angolo col rovescio cross, angolo per lui poco usuale, ma poi prontissimo ad avventarsi col diritto inside out, tanta potenza che Gasquet non contiene. BREAK, 2-0 avanti, ma il vantaggio dura pochissimo, perché l’azzurro di nuovo affretta i tempi e sbaglia. 0-30 e poi 15-40, con un altro erroraccio. Il Contro BREAK arriva subito, rovescio in rete. 2-1. Ma Cobolli è bravo a scappare di nuovo subito avanti giocando aggressivo in risposta e punendo due attacchi non così profondi del rivale e poi strappare il punto decisivo con un’ottima costruzione dello scambio. 3-1 Cobolli, che finalmente è più preciso e intenso, 4-1. Gasquet sembra sulle gambe ormai, è meno reattivo, sbaglia subito e Flavio vola avanti 4-1 nonostante un doppio fallo. Il francese va a sedersi a testa bassa, come se avesse sentito un fastidio fisico. Va a servire Richard ma le gambe sono un po’ bloccate, come dimostra la stecca col rovescio e poi la pessima ricerca della palla con un diritto che muore in rete. 0-40 e BREAK sul 30-40 col doppio fallo, anche sfortunato con la deviazione del nastro. Cobolli serve per chiudere sul 5-1 e non trema, Chiude al primo match point sul 40-15 con una risposta out del francese. Una bella vittoria che gli regala i quarti di finale e un po’ di fiducia per invertire un momento assai negativo.

    Richard Gasquet vs Flavio Cobolli ATP Bucharest Richard Gasquet461 Flavio Cobolli [3]646 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-151-5 → 1-6R. Gasquet 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 df1-4 → 1-5F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-301-3 → 1-4R. Gasquet 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-2 → 1-3F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 15-400-2 → 1-2R. Gasquet 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-1 → 0-2F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 df4-4 → 5-4R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df1-3 → 2-3R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-2 → 1-3F. Cobolli 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2R. Gasquet 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1R. Gasquet 0-15 15-15 15-30 15-404-5 → 4-6F. Cobolli 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5R. Gasquet 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-4 → 4-4F. Cobolli 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4R. Gasquet 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-401-3 → 2-3R. Gasquet 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-400-3 → 1-3F. Cobolli 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-300-2 → 0-3R. Gasquet 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Gasquet 🇫🇷
    Cobolli 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    223
    238

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    1
    6

    Prima di servizio
    58/86 (67%)
    42/85 (49%)

    Punti vinti sulla prima
    32/58 (55%)
    25/42 (60%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/28 (46%)
    25/43 (58%)

    Palle break salvate
    7/13 (54%)
    3/7 (43%)

    Giochi di servizio giocati
    13
    14

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    168
    191

    Punti vinti sulla prima di servizio
    17/42 (40%)
    26/58 (45%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    18/43 (42%)
    15/28 (54%)

    Palle break convertite
    4/7 (57%)
    6/13 (46%)

    Giochi di risposta giocati
    14
    13

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/8 (38%)
    4/8 (50%)

    Vincenti
    12
    33

    Errori non forzati
    33
    45

    Punti vinti al servizio
    45/86 (52%)
    50/85 (59%)

    Punti vinti in risposta
    35/85 (41%)
    41/86 (48%)

    Totale punti vinti
    80/171 (47%)
    91/171 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    200 km/h (124 mph)
    217 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    184 km/h (114 mph)
    192 km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    153 km/h (95 mph)
    157 km/h (97 mph) LEGGI TUTTO

  • in

    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Mercoledì 02 Aprile 2025

    🇹🇷 M25 Antalya$30.000 🇮🇹 Juan Cruz Martin Manzano (7) 🇷🇺 Grigory Shebekin (14) 7-5 6-4 3st Round Q 🇫🇷 Moise Kouame 🇮🇹 Juan Cruz Martin Manzano 6-1 2-1 (rit.) 1st Round 🇮🇹 M25 Santa Margherita di Pula$30.000 🇮🇹 Lorenzo Carboni 🇮🇹 Niccolo Catini 6-3 6-1 2nd Round 🇳🇱 Guy Den Ouden (1) 🇮🇹 Mariano Tammaro […] LEGGI TUTTO

  • in

    ITF Santa Margherita di Pula: Il resoconto di giornata (02 Aprile 2025)

    Samira De Stefano nella foto

    Tre italiani si qualificano per i quarti di finale maschili nel primo dei sei Itf Combined in programma sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula, rientranti nella manifestazione Forte Village Tennis Project e organizzati dall’Asd Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna. Cresce il montepremi degli eventi: 30mila dollari per ogni torneo maschile e per ogni torneo femminile.
    Vince lottando la testa di serie numero 7 Federico Bondioli, che la spunta 6-1, 3-6, 6-3 su Michele Ribecai e sfiderà nei quarti il favorito del torneo, l’olandese Guy Den Ouden, che ha stoppato 6-1, 6-3 Mariano Tammaro. Sicuramente un italiano andrà in semifinale: il vincente della sfida tra Gianmarco Ferrari (che ha eliminato 2-6, 6-1, 6-0 il numero 6 del seeding Facundo Juarez) e Lorenzo Carboni (che ha regolato 6-3, 6-1 Niccolò Catini).Sconfitte per il numero 8 del seeding Giovanni Oradini (sorpreso 6-2, 7-6 dal qualificato elvetico Nicolas Parizzia), per Francesco Ferrari (6-4, 6-2 dall’olandese Max Houkes, numero 3 del tabellone) e per i qualificati Silvio Mencaglia (che ha ceduto 7-6, 6-3 al francese Laurent Lokoli, numero 5) e Pietro Orlando Fellin (6-3, 6-4 contro il davisman svizzero Dominic Stricker, numero 2).Nel torneo femminile, sono cinque le azzurre che accedono al secondo turno. Per quattro di loro, negli ottavi di finale sarà tempo di derby tricolore.Avanza la qualificata Noemi Basiletti, che ha superato con un doppio 6-4 la wild card Camilla Gennaro e sfiderà negli ottavi la testa di serie numero 8 Beatrice Ricci, vincente ieri. E’ durato solo sette giochi la sfida tutta in famiglia tra le sorelle Pieri: Jessica, in vantaggio 4-3, ha incassato il ritiro della sorella Tatiana e ora affronterà Samira De Stefano, brava a regolare 6-4, 6-0 la qualificata slovacca Katarina Stresnakova. Ma la vittoria di giornata è quella della qualificata Vittoria Paganetti, che ha sorpreso 7-6(4), 6-3 la testa di serie numero 2, la francese Sara Cakarevic. Per lei or c’è l’elvetica Katerina Tsygourova, che ieri aveva eliminato Federica Urgesi.Salutano il torneo Dalila Spiteri (sconfitta 4-6, 6-3, 7-5 dopo una lunga battaglia sportiva contro la qualificata francese Ksenia Efremova) e la lucky loser Caterina Odorizzi (6-4, 6-1 dall’austriaca Julia Grabher, numero 6 del tabellone), mentre la wild card Verena Meliss si è ritirata quando era già sotto 6-3, 3-1 contro l’ellenica Despina Papamichail, favorita della vigilia. LEGGI TUTTO

  • in

    Panatta e un curioso elogio a Sinner: “Forse è troppo perfetto”

    Adriano Panatta ultimo italiano vincitore a Parigi (1976)

    La leggenda del tennis italiano Adriano Panatta ha analizzato la situazione attuale di Jannik Sinner, che si appresta a tornare in campo dopo tre mesi di pausa forzata. In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, Panatta non ha risparmiato elogi per il giovane talento di San Candido, sottolineando come questo periodo di stop, dovuto alla sanzione della WADA per un controverso caso di doping, potrebbe essere stato un’opportunità preziosa per migliorare ulteriormente il suo gioco, specialmente sulla terra rossa.
    “Jannik è pronto per Roma, un po’ di riposo fa sempre bene. Sono convinto che abbia sfruttato questi mesi per lavorare moltissimo, migliorando soprattutto il suo gioco sulla terra battuta. Mi riferiscono che non abbia mai perso la condizione fisica, anzi, la sua preparazione atletica è migliore di prima”, ha dichiarato Panatta, dimostrando grande fiducia nelle possibilità di Sinner di brillare già al Masters 1000 di Roma 2025.
    L’ex campione italiano ha voluto sottolineare quanto sia ottimista riguardo al futuro del suo connazionale, definendolo maturo e pronto a conquistare i grandi tornei del circuito: “Prima o poi vincerà anche questi tornei importanti su terra come Roma o Roland Garros. Se non dovesse accadere quest’anno, succederà sicuramente il prossimo. Ha tutte le qualità e la maturità necessarie per farlo”.
    Panatta si è inoltre soffermato sul controverso accordo di Sinner con la WADA, definendolo “molto intelligente e maturo”: “Jannik non ha niente a che vedere con la sanzione, ha fatto bene a firmare quel tipo di accordo. Non ci si può mai fidare completamente della WADA, meglio proteggersi. È un esempio per tutti gli sportivi per il suo comportamento esemplare. Anzi, forse è addirittura troppo perfetto”.
    Un commento ironico e pungente, che conferma la grande stima della leggenda del tennis azzurro verso Jannik Sinner. Il ritorno in campo del giovane altoatesino, previsto per l’ATP di Roma tra un mese, è atteso con grande entusiasmo dai tifosi italiani, desiderosi di rivedere il loro numero uno in azione e, chissà, di festeggiare insieme a lui nuovi prestigiosi traguardi.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Luciano Darderi avanza a Marrakech: vittoria convincente contro Boyer

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi ha iniziato con il piede giusto la sua avventura all’ATP 250 di Marrakech, superando con un doppio 6-4 il francese Tristan Boyer nel match di primo turno. L’italo-argentino, attualmente numero 57 del ranking mondiale, ha mostrato solidità e determinazione contro l’avversario americano, posizionato al 121° posto della classifica ATP.
    Il match è stato caratterizzato da un gioco controllato da parte di Darderi, che è riuscito a capitalizzare nei momenti chiave di entrambi i set. La maggiore esperienza e il divario di classifica si sono fatti sentire nei punti decisivi, permettendo all’azzurro di chiudere la pratica in due set con lo stesso punteggio.Con questa vittoria, Darderi accede al secondo turno del torneo marocchino dove troverà un altro giocatore francese: Hugo Gaston. Il mancino di Tolosa, numero 84 del ranking mondiale, rappresenta un ostacolo più impegnativo per l’italiano. Gaston, noto per il suo gioco atipico ricco di variazioni e per l’ottimo tocco, potrebbe mettere in difficoltà Darderi con le sue smorzate e i cambi di ritmo.Per Darderi si tratta di una buona opportunità per proseguire nel torneo e raccogliere punti preziosi per consolidare la sua posizione in classifica. La superficie in terra battuta di Marrakech si adatta bene al gioco dell’italo-argentino, che cercherà di sfruttare al meglio questa condizione favorevole nel prossimo incontro dopo la finale conquistata a Napoli.
    L’avvio di partita ha visto un sostanziale equilibrio nei primi due game, con entrambi i giocatori che hanno mantenuto il proprio turno di servizio. La svolta è arrivata nel terzo game, quando Darderi ha trovato il break decisivo ai danni dell’americano, portandosi in vantaggio per 2-1.Con il vento in poppa, l’italiano ha avuto l’opportunità di allungare ulteriormente nel quinto game, quando si è procurato due palle per il doppio break sul servizio di Boyer. L’americano, però, è riuscito a salvarsi con determinazione, restando in scia nel punteggio sul 3-2.Nonostante questa occasione mancata, Darderi non ha mai dato segni di cedimento nei propri turni di battuta. L’azzurro ha servito con grande efficacia per tutto il set, senza concedere nemmeno una palla break all’avversario, gestendo con maturità il vantaggio acquisito.Sul 5-4 in suo favore, il tennista italo-argentino ha chiuso la frazione sul 6-4, conquistando il primo parziale dopo 44 minuti di gioco e mettendo in discesa il match contro l’americano.
    Nel secondo set Darderi dopo aver mancato complessivamente tre palle break nel primo e terzo gioco sul 3 pari piazzava il break decisivo con la complicità dell’americano che commetteva doppio fallo sulla palla break. Nel game seguente, sul 4 a 3, era bravo Darderi ad annullare due palle del controbreak e sul 5 a 3 mancava due palle match sul servizio dell’avversario. Sul 5 a 4 l’azzurro non aveva problemi, teneva la battuta e chiudeva l’incontro per 6 a 4.
    ATP Marrakech Luciano Darderi [7]66 Tristan Boyer44 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4T. Boyer 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-3 → 5-4L. Darderi 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 5-3T. Boyer 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 df3-3 → 4-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 3-3T. Boyer 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-2 → 2-3L. Darderi 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2T. Boyer 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-400-1 → 1-1T. Boyer 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 6-4T. Boyer 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4L. Darderi 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3T. Boyer 15-0 ace 30-0 40-04-2 → 4-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace3-2 → 4-2T. Boyer 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-1 → 3-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-1 → 3-1T. Boyer 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1T. Boyer 15-0 ace 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Boyer 🇺🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    288
    269

    Ace
    2
    3

    Doppi falli
    4
    1

    Prima di servizio
    41/73 (56%)
    38/62 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    30/41 (73%)
    23/38 (61%)

    Punti vinti sulla seconda
    19/32 (59%)
    16/24 (67%)

    Palle break salvate
    4/4 (100%)
    7/9 (78%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    115
    67

    Punti vinti sulla prima di servizio
    15/38 (39%)
    11/41 (27%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    8/24 (33%)
    13/32 (41%)

    Palle break convertite
    2/9 (22%)
    0/4 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    6/7 (86%)
    15/18 (83%)

    Vincenti
    14
    20

    Errori non forzati
    25
    36

    Punti vinti al servizio
    49/73 (67%)
    39/62 (63%)

    Punti vinti in risposta
    23/62 (37%)
    24/73 (33%)

    Totale punti vinti
    72/135 (53%)
    63/135 (47%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    210 km/h (130 mph)

    Velocità media prima
    187 km/h (116 mph)
    177 km/h (109 mph)

    Velocità media seconda
    161 km/h (100 mph)
    142 km/h (88 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Vasami, sfuma la prima vittoria Challenger: match point mancato a Barletta

    Jacopo Vasami classe 2007

    Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca quella subita dal giovane Jacopo Vasami, classe 2007, al primo turno del Challenger di Barletta. Il giovanissimo tennista italiano, numero 1393 del ranking mondiale, è stato battuto dall’ucraino Vitaliy Sachko (n. 372 ATP) con il punteggio di 6-3 1-6 7-6(6) dopo aver accarezzato il sogno della sua prima vittoria in carriera nel circuito Challenger.
    Particolarmente intenso il terzo set, durato oltre un’ora, dove Vasami ha avuto anche un match point nel tie-break decisivo, non riuscendo però a concretizzarlo. Una vera occasione sfumata per il diciassettenne azzurro, che ha dimostrato di poter competere con avversari di classifica nettamente superiore.L’incontro era iniziato con Sachko che si era aggiudicato il primo set per 6-3, ma Vasami ha avuto una reazione eccellente nel secondo parziale, dominando l’avversario con un netto 6-1 e riportando l’incontro in equilibrio.Il terzo set è stato un’autentica battaglia di nervi. Dopo un iniziale equilibrio, Vasami ha mancato due palle break sul 2 pari poi è stato il turno dell’ucraino ha mancare sul 3 a 2 tre palle break consecutive dallo 0-40. I game successivi sono stati caratterizzati da grande tensione, con entrambi i giocatori che hanno tenuto i propri turni di servizio fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break.Nel tie-break decisivo, Vasami è arrivato a un punto dalla vittoria sul 6-5 dopo essere stato avanti anche 2 a 0, ma Sachko ha trovato la forza di annullare il match point e conquistare i tre punti consecutivi che gli hanno dato la vittoria.
    Nonostante la sconfitta, resta la prestazione incoraggiante di Vasami, uno dei talenti più promettenti del tennis italiano, che ha mostrato personalità e qualità tecniche notevoli. Per il giovane italiano è stata comunque un’esperienza formativa importante che certamente lo aiuterà nel suo percorso di crescita.L’enorme divario di classifica (oltre 1000 posizioni) non si è fatto sentire sul campo, dove Vasami ha dimostrato di poter già competere a questi livelli, lasciando intravedere un futuro potenzialmente brillante nel tennis professionistico. La prima vittoria nel circuito Challenger è solo rimandata per questo promettente talento del tennis azzurro.
    ATP Barletta Vitaliy Sachko617 Jacopo Vasami366 Vincitore: Sachko ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 1*-2 2*-2 3-2* 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 5-5* 5*-6 6*-6 7-6*6-6 → 7-6J. Vasami 15-0 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6V. Sachko 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5J. Vasami 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5V. Sachko 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4J. Vasami 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace4-3 → 4-4V. Sachko 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3J. Vasami 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace 40-40 A-403-2 → 3-3V. Sachko 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2J. Vasami 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2V. Sachko 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1J. Vasami 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 ace 40-40 A-401-0 → 1-1V. Sachko 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Vasami 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-5 → 1-6V. Sachko 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-4 → 1-5J. Vasami 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-3 → 1-4V. Sachko 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df1-2 → 1-3J. Vasami 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2V. Sachko 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1J. Vasami 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1V. Sachko 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-3 → 6-3J. Vasami 0-15 0-30 0-40 df 15-404-3 → 5-3V. Sachko 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3J. Vasami 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3V. Sachko 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2J. Vasami 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-302-1 → 2-2V. Sachko 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1J. Vasami 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1V. Sachko 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Tutto pronto per il sorteggio del Rolex Monte-Carlo Masters 2025. Venerdì conosceremo il tabellone principale. Ecco le teste di serie

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Il conto alla rovescia per il primo grande appuntamento sulla terra battuta europea è ufficialmente iniziato. Venerdì 4 aprile alle ore 17:00 al Monte Carlo Bay Hotel Resort si terrà il sorteggio del tabellone principale del Rolex Monte-Carlo Masters 2025, evento che darà il via alla 118ª edizione del prestigioso torneo monegasco.L’atteso sorteggio, che si svolgerà nel Principato di Monaco, determinerà il cammino dei migliori tennisti del mondo nell’ATP Masters 1000, in programma dal 5 al 13 aprile 2025 sui campi in terra rossa del Monte-Carlo Country Club.Sarà presente al sorteggio il campione uscente, il greco Stefanos Tsitsipas
    Grande attesa per conoscere i possibili accoppiamenti e i percorsi dei favoriti del torneo. Gli occhi saranno puntati in particolare sul posizionamento delle teste di serie e sui potenziali scontri già dai primi turni. I tifosi italiani seguiranno con particolare interesse la collocazione di Lorenzo Musetti, attuale numero due italiano, che cercherà di fare un bel risultato nel principato vista l’assenza forzata del n.1 del mondo, il nostro Jannik Sinner.
    Il sorteggio rappresenta tradizionalmente il primo momento ufficiale del torneo, in cui dirigenti, giocatori e media si riuniscono per dare il via a uno degli eventi più attesi della stagione sulla terra battuta, che precede gli altri grandi appuntamenti europei come Madrid, Roma e, naturalmente, il Roland Garros.
    Il Monte-Carlo Masters, con la sua spettacolare location affacciata sul Mar Mediterraneo, è considerato uno dei tornei più affascinanti e prestigiosi del circuito ATP. L’edizione 2025 si preannuncia particolarmente interessante, con l’élite del tennis mondiale pronta a sfidarsi sui campi in terra rossa del Principato.Il torneo principale prenderà ufficialmente il via sabato 5 aprile con i primi incontri delle qualificazioni ed il giorno dopo anche del tabellone principale, per concludersi domenica 13 aprile con la finale che incoronerà il campione di questa 118ª edizione.
    Teste di serie del tabellone principale1. 🇩🇪 Alexander Zverev2. 🇪🇸 Carlos Alcaraz3. 🇺🇸 Taylor Fritz4. 🇷🇸 Novak Djokovic5. 🇳🇴 Casper Ruud6. 🇬🇧 Jack Draper7. 🇬🇷 Stefanos Tsitsipas8. 🇷🇺 Andrey Rublev9. 🇦🇺 Alex de Minaur10. 🇷🇺 Daniil Medvedev11. 🇩🇰 Holger Rune12. 🇺🇸 Ben Shelton13. 🇫🇷 Arthur Fils14. 🇮🇹 Lorenzo Musetti 15. 🇺🇸 Frances Tiafoe16. 🇧🇬 Grigor Dimitrov————Fuori per il momento——————-🇨🇦 Felix Auger-Aliassime🇫🇷 Ugo Humbert
    Teste di serie del tabellone qualificazione1. 🇷🇸 Miomir Kecmanovic2. 🇧🇪 Zizou Bergs3. 🇪🇸 Roberto Carballes Baena4. 🇪🇸 Roberto Bautista Agut5. 🇧🇪 David Goffin6. 🇪🇸 Jaume Munar7. 🇫🇷 Quentin Halys8. 🇮🇹 Luciano Darderi 9. 🇦🇷 Mariano Navone10. 🇫🇷 Benjamin Bonzi11. 🇦🇷 Camilo Ugo Carabelli12. 🇦🇷 Francisco Comesana13. 🇧🇦 Damir Dzumhur14. 🇨🇳 Yunchaokete Bu————Fuori per il momento——————-🇮🇹 Mattia Bellucci – 71 🇷🇸 Hamad Medjedovic – 72

    (Clicca per vedere l’entry list) Masters 1000 Monte Carlo (MD) Inizio torneo: 07/04/2025 | Ultimo agg.: 02/04/2025 10:06Main Draw (cut off: 48 – Data entry list: 11/03/25 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO