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    La rinascita di Mpetshi-Perricard: dal digiuno sulla terra alla testa di serie al Roland Garros

    Giovanni Mpetshi Perricard FRA, 08.07.2003 – Foto Getty Images

    Giovanni Mpetshi-Perricard ha finalmente spezzato il suo incantesimo negativo sulla terra battuta, conquistando il titolo al prestigioso ATP Challenger 175 di Bordeaux. Il potente servitore francese, che arrivava al torneo con un pesante bilancio di sei sconfitte consecutive e senza alcuna vittoria sulla superficie rossa in questa stagione, è riuscito a ritrovare il suo miglior tennis proprio nel momento più opportuno.
    La finale contro Nikoloz Basilashvili si è rivelata una battaglia in tre set, con il francese che è riuscito a imporsi per 6-3 6-7(5) 7-5 al termine di un match combattuto che ha evidenziato la ritrovata fiducia di Mpetshi-Perricard.
    Questo successo assume un’importanza particolare in vista del Roland Garros 2025, che prenderà il via tra pochi giorni. Grazie ai punti conquistati nel Challenger di Bordeaux, il tennista transalpino ha compiuto un balzo significativo in classifica che gli permetterà di entrare nel secondo Slam stagionale con lo status di testa di serie (la n.32).Una svolta inaspettata per Mpetshi-Perricard, che potrà ora affrontare il torneo parigino con rinnovata fiducia e con il vantaggio di evitare i big nei primi turni, circostanza che potrebbe permettergli di spingersi ancora più avanti nella classifica mondiale se dovesse continuare su questa strada.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio, tutto pronto per i main draw. C’è anche Berto, promosso dalle ‘quali’

    Lorenzo Berto, trevigiano di 17 anni, si è guadagnato un post nel main draw del 65° Trofeo Bonfiglio (foto GAME)

    C’è un treno ad alta velocità che collega Milano con Roma. Sfreccia sui binari del tennis italiano, passando per i device collegati con la finale Sinner-Alcaraz e sprigionando energia positiva in ogni direzione. Benzina per i giovani azzurri impegnati tra secondo e terzo turno di qualificazioni del Trofeo Bonfiglio, edizione 65, ma anche per quelli di scena, da lunedì, nel main draw. Sono 13 in tutto i nostri, 8 le nostre. Tra i maschi ci sono anche i due reduci dall’esperienza diretta al Foro Italico, il romano Jacopo Vasamì (opposto al portoricano Alvarez) e il pugliese Pierluigi ‘Pigi’ Basile (contro il tedesco Niels McDonald). Entrambi sono nella stessa fetta di tabellone della testa di serie n.2, l’americano Jagger Leach, figlio di Lindsay Davenport (n.1 Wta e vincitrice di tre Slam tra ‘99 e 2000). Per lo statunitense c’è la wild card di casa Edoardo Cecchetti. Esordio contro l’argentino Valentin Garay per il primo favorito della vigilia, il finlandese n.4 al mondo Oskari Paldanius. Avversaria nei piani altissimi del seeding anche per la milanese Carla Giambelli: la campionessa europea Under 16 in carica avrà i suoi bei grattacapi contro la ceca Jana Kovackova. Per Tereza Krejcova, la ceca favorita della vigilia, c’è la wild card italiana Elena Francese. Intanto al Tc Milano Alberto Bonacossa gli azzurrini delle ‘quali’, maschi e femmine, hanno fatto vedere che anche dietro ai big c’è del materiale. Pure in termini di motivazioni e grinta. Basta scorrere i risultati della domenica per rendersene conto. Al netto di chi era chiamato a impegni proibitivi, in molti hanno non solo venduto cara la pelle ma hanno lasciato impressioni positive. Non solo: c’è chi ha strappato un pass verso la settimana del quinto slam junior della stagione, cosa non scontata visto il livello della manifestazione. È Lorenzo Berto, 17enne di Treviso e di base a Bardolino, bravo a superare il figlio d’arte Mattia Pescosolido in un match divertente e sempre incerto, come nel finale quando il veneto ha dovuto vedersi annullare 5 match point (in maniera per altro abbastanza spettacolare) prima di poter alzare le braccia al cielo e andare al turno decisivo. Dove, in un altro derby tutto azzurro, ha impiegato poco meno di un’ora e mezza per superare il romagnolo Pietro Ricci e prenotarsi un posto nel tabellone principale. Che è sfuggito per un soffio invece al piemontese di Chivasso Adriano Botta: sabato si era trovato dopo un solo match proiettato al turno decisivo (grazie a un bye), nel quale ha spaventato non poco lo statunitense Jacob Olar, costretto a lottare fino al 10-8 del match tie-break decisivo.
    E poi ci sono le ragazze. Proietti, Bedini e Castracani sono arrivate con pieno merito – e tanta, tantissima voglia di non mollare mai – al turno decisivo. Dove però si sono dovute arrendere. Virginia, la prima del trio citato, ha lottato col suo tennis mancino e ordinato per ben quattro ore (due per turno), con un match tie-break vinto ai danni della statunitense Harding, e uno perso contro la polacca Anna Kmiecik. Stessa grinta in mattinata per Viola Bedini, che in due ore e 55 minuti ha avuto la meglio sulla francese Seda Baslilar prima di pagare dazio alla stanchezza e allo strapotere fisico della giamaicana Alyssa James, terza favorita del seeding e ben più solida – al momento – sia tennisticamente che fisicamente. Dal copione simile la domenica di Camilla Olga Castracani, brava a far fuori – contropronostico – la tedesca Michelle Khomich prima di lasciare strada alla statunitense Adla Lopez. Match lunghi – nonostante il terzo set sostituto dal match tie-break a 10 punti – e partite molto tese hanno allungato il programma già fittissimo ben oltre l’ora dell’happy hour. Il piatto principale però va in tavola da lunedì 19 maggio, a partire dalle 9.00 (l’ingresso è sempre gratuito e i match saranno visibili in streaming live su SupertenniX e sulle pagine ufficiali di Facebook e YouTube del Tc Milano Alberto Bonacossa). La corsa al Trofeo Bonfiglio 2025 parte da qui.
    I RISULTATI DI GIORNATATabellone qualificazioni maschili, turno decisivoL. Berto (ITA) b. P. Ricci (ITA) 6-3 6-2, J. Olar (USA) b. A. Botta (ITA) 6-7 6-4 10/7, D. Jade (FRA) b. H. Koyama (JPN) 6-3 6-1, R. Kastsiukevich b. E. Gonzalez (ESP) 6-2 6-4. Da concludere: E. Ivanisevic (CRO) vs D. Kisimov (BUL) , E. Carrascosa Diaz (ESP) vs J. Smejcky (CZE) , R. Neimanis (LAT) vs N. Walters (ESP), I. Ibarrondo Suarez (ESP) vs J. Chlodnicki (POL) .
    Tabellone qualificazioni maschili, secondo turnoJ. Olar (USA) b. E. Simon (FRA) 6-2 6-3, E. Ivanisevic (CRO) b. P. Bonivento (ITA) 6-1 6-0, J. Smejcky (CZE) b. M. Kalabishka (UKR) 7-5 6-1, D. Jade (FRA) b. P. Aunion (ESP) 6-4 6-2, P. Ricci (ITA) b. J. Dembo (AUS) 6-3 6-4, R. Neimanis (LAT) b. A. Gatoto (BDI) 6-1 6-4, L. Berto (ITA) b. M. Pescosolido (ITA) 6-4 7-6, H. Koyama (JPN) b. D. Amarandei (ITA) 6-3 6-3, E. Carrascosa Diaz (ESP) b. J. Lenders (SUI) 6-3 6-0, D. Kisimov (BUL) b. L. Teunissen (NED) 6-4 6-3, E. Gonzalez (ESP) b. P. Chabalgoity (BRA) 6-4 6-3, R. Kastsiukevich b. G. Matijasic (SLO) 6-4 7-6, A. Botta (ITA) bye, I. Ibarrondo Suarez (ESP) b. A. Zagars (LAT) 6-1 5-7 11/9, N. Walters (ESP) b. D. Tazabekov (KAZ) 6-3 6-3, J. Chlodnicki (POL) b. T. Miranda (BRA) 6-3 6-2.
    Tabellone qualificazioni femminili, turno decisivoA. Pushkareva b. R. Kotseva (USA) 6-2 6-4, A. James (JAM) b. V. Bedini (ITA) 6-1 6-0, W. Newman (USA) b. S. Lee (KOR) 7-5 6-4, M. Drobysheva (UKR) b. G. Pimentel (PER) 6-4 6-2, A. Kmiecik (POL) b. V. Proietti (ITA) 4-6 6-3 10/7, I. Wawrzkiewicz (POL) b. N. Lee (USA) 7-6 7-5, A. Lopez (USA) b. C. Castracani (ITA) 6-3 6-1, I. O’Brien (USA) b. P. Rivoli (BRA) 4-6 6-1 10/8.
    Tabellone qualificazioni femminili, secondo turnoI. Wawrzkiewicz (POL) b. F. Matuella (ITA) 6-2 6-0, R. Kotseva (USA) b. F. Paoletti Agosti (ITA) 6-1 6-0, S. Lee (KOR) b. C. Montenet (ITA) 6-1 6-3, A. Pushkareva b. Y. Zocco (ITA) 6-3 6-3, A. James (JAM) b. D. D’Amico (ITA) 6-1 6-2, M. Drobysheva (UKR) b. V. Mavero (ITA) 6-2 6-4, G. Pimentel (PER) b. C. Stella Ferrazzoli (ITA) 6-3 6-1, N. Lee (USA) b. B. Francesconi (ITA) 6-0 6-2, A. Lopez (USA) b. V. Vignolini (ITA) 6-4 6-0, C. Castracani (ITA) b. M. Khomich (GER) 6-2 6-4, V. Proietti (ITA) b. C. Harding (USA) 4-6 7-5 10/8, A. Kmiecik (POL) b. E. Allegra (ITA) 3-6 6-4 10/8, I. O’Brien (USA) b. E. Scaldalai (ITA) 4-6 7-6 10/7, P. Rivoli (BRA) b. G. De Angelis (ITA) 6-3 6-3, V. Bedini (ITA) b. S. Baslilar (FRA) 6-3 6-7 13/11, W. Newman (USA) b. S. Fumagalli (ITA) w.o. LEGGI TUTTO

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    Sinner lotta e gioca un ottimo tennis ma non sfrutta due set point nel primo set, poi cala fisicamente e Alcaraz dilaga. Carlos vince il Masters 1000 di Roma

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Un primo set stellare, giocato con grande intensità e qualità dai due migliori tennisti al mondo. Ma c’è una grande, grandissima differenza… Jannik Sinner è alla sua prima partita contro un top – e finale – dopo aver vinto gli Australian Open, con il peso di tre mesi di stop da digerire, mentre Carlos Alcaraz – pure sulla terra battuta – è rodato, allenato, in ritmo. Dura un set la autonomia di Sinner, un primo set durissimo e spettacolare nel quale è arrivato anche a due set point, non sfruttati (un po’ di fretta su di un rovescio non centrato bene), e poi al tiebreak è pure molto sfortunato con un nastro maledetto. Il tiebreak lo vince Alcaraz, mentre Sinner dopo oltre settanta minuti tirando a tutta cala nella velocità e tenuta. Cala il sipario. Alcaraz vince 7-6 6-1, è il primo titolo a Roma per lo spagnolo che, campione a Roland Garros 2024, si conferma miglior tennista sul rosso. Per Sinner è stato un bellissimo torneo e una finale molto importante. Era difficile ipotizzare che potesse tenere contro un rivale assai più rodato e in forma, con tanta “polvere” gestita in questa stagione e la vittoria a Monte Carlo. Era necessario vincere il primo set e quindi sperare che, supportato dal pubblico, potesse mettere così tanta pressione mentale sul rivale da farlo un po’ crollare. Non è accaduto: il primo set gli è sfuggito per un niente e l’ha giocato alla pari, e Carlos è stato fortissimo mentalmente, non regalando quasi niente per tutta la partita (un doppio fallo nel tiebreak, e praticamente nient’altro).
    Alcaraz ha giocato una splendida partita: ha servito bene, è stato intenso, non ha mai avuto cali mentalmente e quando ha potuto spingere forte dal centro del campo si è preso grandi punti. Più lavorati i punti vinti da Sinner che sul ritmo ha confermato di essere superiore anche ad Alcaraz, ma la partita si è decisa su punti e scambi giocati non sul ritmo ma sulle variazioni. Una partita comunque talmente equilibrata da essersi decisa su una manciata di punti nel primo set. Se Jannik avesse vinto il primo parziale, chissà.
    Gli Internazionali, trionfali grazie a Paolini vincitrice in singolo e doppio, non si chiudono con un clamoroso en plain italiano, ma contro un Alcaraz così forte si può perdere, ancor più se il nostro Sinner non ha nelle gambe e nella testa abbastanza partite. Resta un torneo eccezionale, ricco di emozioni e con l’importantissimo ritorno di Jannik subito ad alto livello. Adesso c’è l’amarezza della sconfitta, ma forse se ritorniamo ad inizio torneo, pensare di ritrovarlo subito in finale sarebbe stato uno scenario già ottimo.
    Sinner vince il primo punto, out la risposta di Alcaraz. È teso il n.1, come normale che sia, lo si avverte dal suo sguardo e anche dal primo diritto in corsa, sparato lungo più di un metro. Jannik muove lo score (1-0). Anche Alcaraz non è perfetto in quest’avvio, ma il suo diritto, quando riesce a tirarlo dal centro, è molto efficace. Bellissima l’accelerazione di Sinner sul 40-30, si gira sul diritto e trova un angolo stretto imprendibile. Vantaggi. Alcaraz si prende il game con un errore di rovescio di Sinner (1-1). Quando il ritmo dello scambio è molto alto, Sinner sembra aver più controllo e incisività, lo dimostra il gran ritmo imposto sul 15 pari del terzo game. (2-1 Sinner). Nel quarto game Jannik mette grande pressione dalla risposta, colpi profondi e intensità. Si porta 15-30, ma sbaglia malamente una risposta sulla seconda di Carlos, cercando profondità. Anche con un minimo aiuto del nastro su di un rovescio stretto del nostro campione, il game va ai vantaggi ma Alcaraz serve bene, 2 pari. Entrambi i giocatori fanno la differenza col diritto quando prendono il comando dello scambio, la partita al momento si gioca su questo braccio di ferro, col vantaggio per il primo dei due che rischia l’affondo. Nel quinto game ai vantaggi un rovescio di Sinner è di poco largo, ecco la prima palla break del match, è per Alcaraz. Bel servizio al centro, Jannik la cancella. Con gran rovescio Sinner chiude il quinto game, quasi 8 minuti di lotta e 16 punti. (3-2). Sinner nel sesto game vince il primo big-point della partita, una contro smorzata con il naso sul net, bellissimo il controllo del colpo, e del corpo, ma il game va in Spagna (3-3). Il livello tecnico sale, sale tanto. Il settimo game è segnato da vincenti notevoli, favoloso il rovescio in salto lungo linea che porta un punto decisivo a Jannik (4-3). Ferrero spinge il suo pupillo a controllare la velocità degli scambi, ben esegue nei suoi turni di battuta, più lisci rispetto a quelli dell’italiano, ma anche Sinner vince un game a zero, il nono (5-4). Fase interlocutoria della partita: si seguono i turni di battuta, troppo alto il vantaggio del primo colpo dopo il servizio. Sul 6-5, in risposta, Sinner è bravo a giocare un diritto di scambio molto lavorato e meno lungo, Alcaraz non trova bene la palla col rovescio e sbaglia. 15-30. Sinner entra con forza dalla risposta, il pressing provoca l’errore di Alcaraz, 15-40 e due Set Point. Carlos bene col servizio sul primo, mentre sul secondo Jannik perde il controllo col rovescio lungo linea. C’è lotta. Il n.1 scaraventa una bordata col diritto da sinistra che riporta la parità. Rischia Jannik in risposta ma non è preciso. Tiebreak. Inizia male Sinner, avanza sul net ma è troppo dietro e la volée difficile, termina in rete. 1-0 Alcaraz. Ace invece per Carlos, 2-0 e poi 3-0. Jannik vince i due punti alla battuta, 3-2. Si gira 4-2, perfetto alla battuta Alcaraz. Doppio fallo! Carlos restituisce il punto all’italiano, 4-3. NO!? Un nastro beffardo porta il punto allo spagnolo, di nuovo avanti 5-3. 5-4 poi, in rete il diritto di Carlos, ma serve lui. Con un diritto pesante Alcaraz si porta 6-4, due set point. Che classe Sinner! Tira un rovescio più pesante e profondo dell’altro, e si prende di forza il punto del 6-5. Ora serve lui. Il set se lo prende Alcaraz, Jannik alza la parabola con un diritto, perde il controllo dello scambio e Carlos chiude sul net con un tocco eccellente. 7-5 Alcaraz. Equilibrio massimo, deciso su due tre punti, e nel tiebreak un pizzico di buona sorte per lo spagnolo, e un filo di fretta di Sinner.
    Il secondo set inizia con Sinner avanti 0-30 in risposta, ma Alcaraz reagisce da campione, incredibile un angolo col rovescio che manda l’italiano in tribuna (1-0). Lo spagnolo vola, si porta 0-30 e poi 0-40 in risposta con un diritto in rete di Sinner. Jannik è spostato tutto a destra, arriva in leggero ritardo e tira ancora un diritto in rete. Break a zero, il primo del match, che manda Alcaraz avanti 2-0. L’italiano è in leggero ritardo sulla palla, poco ma quanto basta a provocare errori. Carlos vola, dal centro comanda col diritto fa quel che vuole. Con una smorzata perfetta, dopo aver spostato Jannik da tutte le parti, Alcaraz si porta saldamente avanti 3-0. Non c’è più partita, purtroppo Alcaraz controlla il gioco, mentre Sinner è più lento e incerto. Tira qualche vincente, ma ha perso lo smalto e rapidità del primo set, e cede al rivale per 6-1, per la delusione del pubblico che sperava di assistere al primo successo di un italiano dai tempi di Panatta (1976). Ci sarà tempo, in futuro, per riprovarci.
    ATP Rome Jannik Sinner [1]61 Carlos Alcaraz [3]76 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-401-5 → 1-6J. Sinner 15-0 30-0 40-00-5 → 1-5C. Alcaraz 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-300-4 → 0-5J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-400-3 → 0-4C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3J. Sinner 0-15 df 0-30 0-400-1 → 0-2C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* ace 0*-3 ace 1*-3 2-3* 2-4* 3*-4 df 3*-5 4-5* 4-6* 5*-66-6 → 6-7C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-406-5 → 6-6J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-303-3 → 4-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 2-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df0-0 → 1-0
    Statistiche Sinner vs Alcaraz

    Punti per Lunghezza di Scambio

    Statistica
    Sinner 🇮🇹
    Alcaraz 🇪🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    252
    297

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    3
    2

    Prima di servizio
    35/58 (60%)
    48/75 (64%)

    Punti vinti sulla prima
    25/35 (71%)
    35/48 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/23 (43%)
    16/27 (59%)

    Palle break salvate
    1/3 (33%)
    2/2 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    68
    174

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/48 (27%)
    10/35 (29%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/27 (41%)
    13/23 (57%)

    Palle break convertite
    0/2 (0%)
    2/3 (67%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    1/6 (17%)
    2/2 (100%)

    Vincenti
    7
    18

    Errori non forzati
    31
    32

    Punti vinti al servizio
    35/58 (60%)
    51/75 (68%)

    Punti vinti in risposta
    24/75 (32%)
    23/58 (40%)

    Totale punti vinti
    59/133 (44%)
    74/133 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215 km/h (133 mph)
    218 km/h (135 mph)

    Velocità media prima
    199 km/h (123 mph)
    194 km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    157 km/h (97 mph)
    165 km/h (102 mph)

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Alexander Bublik completa una settimana da ricordare: al kazako la terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo

    La premiazione della terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Da sinistra: il vincitore Alexander Bublik e il finalista Yunchaokete Bu (foto FITP)

    C’è un motivo se il pubblico di tutto il mondo ha un debole per Alexander Bublik. Perché non solo gioca un tennis meraviglioso, proponendo un mix fra velocità e (tanta) fantasia che si vede davvero di rado, ma è anche un gran bel personaggio, di quelli capaci di divertire sempre e comunque. Uno che dopo il successo nella terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, agguantato rifilando un doppio 6-3 in finale al cinese Yunchaokete Bu, prende il microfono ed esordisce con “buongiorno signore e signori”, in italiano perfetto, conquistando ancora di più la gente dopo aver conquistato poco prima un torneo di altissimo livello, il migliore mai vinto sulla terra battuta. Evidentemente, quella del Circolo della Stampa Sporting di Torino gli piace particolarmente e l’evento Premium della categoria ATP Challenger 175 l’ha stimolato a dare il cento per cento fin da quando ha messo piede in città. Si spiegano così i cinque incontri di alta qualità giocati e vinti in sei giorni dall’ex n.17 del mondo, capace in più frangenti di mostrare la sua miglior versione. L’ha fatto anche sul Campo Stadio in una finale da 73 minuti, condizionata dai problemi alla schiena del rivale (in difficoltà dall’inizio) e resa una formalità dal kazako classe ‘97, superiore dalla prima all’ultima palla e capace – sempre – di accelerare nel momento del bisogno. Come quando sul 5-2 del primo set ha perso per la prima volta il servizio, ma ha chiuso di lì a poco con un nuovo break; o quando sul 4-2 del secondo ha smarrito il vantaggio appena conquistato. Se l’è subito ripreso e poi ha chiuso l’ultimo game a zero, sigillando la vittoria con un ace di seconda.
    “Da questo torneo non mi aspettavo nient’altro che una vittoria – ha detto Bublik, fedele al suo stile, dopo il successo numero 11 in carriera a livello ATP –, perché credo di essere un tennista migliore rispetto alla gran parte dei partecipanti. Ho giocato degli ottimi incontri, tenendo sempre alto il livello. Di solito il primo ringraziamento va sempre alla famiglia, mentre io lo voglio fare al mio fisioterapista (il francese Jeremy Kohler, ndr), determinante per l’intera settimana. Questa vittoria mi dà la consapevolezza di poter giocare alla grande su tutte le superfici, ed è solo un piccolo passo verso ciò che voglio raggiungere. Punto a tornare dove merito di stare, dove sono stato per la gran parte della mia carriera. Vorrei alzare ulteriormente il livello, per essere competitivo contro i grandi giocatori in eventi ancora più importanti”. Uno è alle porte, il Roland Garros al via fra sette giorni. “Questo torneo è stato la preparazione ideale: non vedo l’ora di andare a Parigi e scoprire cosa mi attende. L’obiettivo per il 2025? Stare bene, competere e divertirmi”. Proprio come ha fatto, in particolare grazie a lui, il pubblico di Torino, che ha assistito a un’altra edizione di altissimo livello del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, evento ormai entrato nel cuore della città. Nel tabellone di doppio successo dell’uruguaiano Ariel Behar e del belga Joran Vliegen, che in finale hanno superato per 6-2 6-4 il tedesco Hendrik Jebens e l’olandese Robin Haase. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen. LEGGI TUTTO

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    Darderi debutta alla grande ad Amburgo: battuto il giovane Dedura-Palomero

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi inizia con il piede giusto il suo cammino nel torneo ATP 500 di Amburgo. Il tennista italiano ha superato il giovane talento tedesco Diego Dedura-Palomero, classe 2008, con un convincente 6-1 6-4 in poco più di un’ora di gioco.
    Una vittoria autorevole per l’azzurro, che ha dimostrato fin dai primi scambi la sua superiorità tecnica e tattica contro il promettente avversario di casa. Nel primo set Darderi ha letteralmente dominato, lasciando al tedesco appena un game e chiudendo rapidamente sul 6-1.
    Nel secondo parziale, il match si è fatto leggermente più equilibrato. Il momento chiave è arrivato sul punteggio di 1-2, quando Darderi si è trovato ad affrontare ben cinque palle break. Con grande determinazione e qualità nei momenti decisivi, l’italiano è riuscito ad annullarle tutte, mostrando grande solidità mentale.La reazione dell’azzurro non si è fatta attendere: nel gioco successivo ha piazzato il break decisivo che gli ha permesso di portarsi in vantaggio. Da quel momento, Darderi non ha più concesso opportunità all’avversario nei propri turni di servizio, amministrando il vantaggio fino al 6-4 conclusivo.
    Questa è la dodicesima vittoria stagionale a livello ATP per Luciano Darderi, che conferma il suo ottimo stato di forma. Nel prossimo turno, l’italiano affronterà il vincente della sfida tra l’americano Brandon Nakashima e il belga Raphaël Collignon, con l’obiettivo di proseguire il suo cammino nel torneo tedesco.
    Una prestazione che dimostra ancora una volta la crescita costante di Darderi nel circuito maggiore, capace di gestire con autorità anche le partite in cui parte nettamente favorito.
    ATP Hamburg Diego Dedura14 Luciano Darderi66 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-304-5 → 4-6D. Dedura15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df3-4 → 3-5D. Dedura 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace ace2-3 → 2-4D. Dedura 0-15 15-15 15-30 15-402-2 → 2-3L. Darderi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2D. Dedura 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1D. Dedura 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Dedura0-30 0-40 15-40 30-40 30-40 1-5 → 1-6D. Dedura 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-5 → 1-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-4 → 0-5D. Dedura 15-0 15-15 15-30 15-400-3 → 0-4L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 0-3D. Dedura 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Darderi 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistica
    Dedura 🇩🇪
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    228
    290

    Ace
    0
    4

    Doppi falli
    3
    5

    Prima di servizio
    30/45 (67%)
    29/57 (51%)

    Punti vinti sulla prima
    20/30 (67%)
    26/29 (90%)

    Punti vinti sulla seconda
    5/15 (33%)
    14/28 (50%)

    Palle break salvate
    0/3 (0%)
    6/6 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    60
    238

    Punti vinti sulla prima di servizio
    3/29 (10%)
    10/30 (33%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    14/28 (50%)
    10/15 (67%)

    Palle break convertite
    0/6 (0%)
    3/3 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/8 (63%)
    2/2 (100%)

    Vincenti
    10
    24

    Errori non forzati
    21
    20

    Punti vinti al servizio
    25/45 (56%)
    40/57 (70%)

    Punti vinti in risposta
    17/57 (30%)
    20/45 (44%)

    Totale punti vinti
    42/102 (41%)
    60/102 (59%)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Roland Garros- Qualificazioni: Il programma di Lunedì 19 Maggio 2025. In campo 4 azzurri

    Fabio Fognini nella foto

    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 10:00Xinxin Yao vs Bianca Andreescu Laura Pigossi vs Fiona Ferro Arthur Bouquier vs Federico Coria Fabio Fognini vs Nicolas Moreno de alboran
    Court 14 – Ore: 10:00Petra Martic vs Carole Monnet Nishesh Basavareddy vs Andrea Collarini Brandon Holt vs James Trotter Tim Van rijthoven vs Sascha Gueymard wayenburg Jenny Lim vs Ena Shibahara
    Court 7 – Ore: 10:00Yuta Shimizu vs Kimmer Coppejans Gregoire Barrere vs Dalibor Svrcina Constant Lestienne vs Roman Andres Burruchaga Manon Leonard vs Lucrezia Stefanini Han Shi vs Julie Belgraver
    Court 6 – Ore: 10:00Coleman Wong vs Bernard Tomic Lola Radivojevic vs Jessika Ponchet Kyrian Jacquet vs Taro Daniel Mae Malige vs Federico Gomez
    Court 2 – Ore: 10:00Nao Hibino vs Andrea Lazaro garcia Vilius Gaubas vs Duje Ajdukovic Varvara Lepchenko vs Taylah Preston Yuliia Staodubtseva vs Hanne Vandewinkel Harriet Dart vs Anastasiia Sobolieva
    Court 3 – Ore: 10:00Elmer Moller vs Facundo Bagnis Iryna Shymanovich vs Maddison Inglis Jana Fett vs Priscilla Hon Arina Rodionova vs Tereza Valentova Martin Landaluce vs Murkel Dellien
    Court 4 – Ore: 10:00Lauren Davis vs Marina Stakusic Carson Branstine vs Whitney Osuigwe Jason Kubler vs Alejandro Moro canas Benjamin Hassan vs Pavel Kotov Aoi Ito vs Petra Marcinko
    Court 5 – Ore: 10:00Beibit Zhukayev vs Zachary Svajda Kristina Dmitruk vs Sijia Wei Colton Smith vs Stefano Napolitano Dominika Salkova vs Tamara Zidansek Celine Naef vs Joanna Garland
    Court 8 – Ore: 10:00Ethan Quinn vs Mark Lajal Ella Seidel vs Stefanie Voegele Antonia Ruzic vs Hina Inoue Guy Den ouden vs Lukas Klein Alexander Shevchenko vs Shintaro Mochizuki
    Court 9 – Ore: 10:00Matteo Gigante vs Jerome Kym Sayaka Ishii vs Panna Udvardy Khumoyun Sultanov vs Albert Ramos-vinolas Mona Barthel vs Sara Bejlek
    Court 10 – Ore: 10:00Louisa Chirico vs Tamara Korpatsch Rebeka Masarova vs Lina Glushko Maximilian Marterer vs Edas Butvilas Aliaksandra Sasnovich vs Tatiana Prozorova
    Court 11 – Ore: 10:00Murphy Cassone vs August Holmgren Rodrigo Pacheco mendez vs Alvaro Guillen meza Nina Stojanovic vs Victoria Jimenez kasintseva Dalma Galfi vs Ana Bogdan
    Court 12 – Ore: 10:00Sofia Costoulas vs Yara Bartashevich Pablo Llamas ruiz vs Alex Bolt Oksana Selekhmeteva vs Kyoka Okamura Ignacio Buse vs Yannick Hanfmann
    Court 13 – Ore: 10:00Juan Pablo Ficovich vs Thiago Agustin Tirante Tristan Boyer vs Daniel Rincon Margaux Rouvroy vs Haruka Kaji Alexis Galarneau vs Matteo Martineau James Mccabe vs Mathys Erhard LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Il Tabellone di Qualificazione maschile con tutti gli spot. Sono cinque gli azzurri al via

    Matteo Gigante nella foto – Foto FITP

    Roland Garros – Tabellone Qualificazione Maschile – terra(1) Borna Coric vs Titouan Droguet Arthur Gea vs Alexander Blockx Alexis Galarneau vs Matteo Martineau Ignacio Buse vs (19) Yannick Hanfmann
    (2) Alexander Shevchenko vs Shintaro Mochizuki James Mccabe vs Mathys Erhard Marco Trungelliti vs Lukas Neumayer Filip Misolic vs (31) Liam Draxl
    (3) Nishesh Basavareddy vs Andrea Collarini Rodrigo Pacheco mendez vs Alvaro Guillen meza Khumoyun Sultanov vs Albert Ramos-vinolas Constant Lestienne vs (25) Roman Andres Burruchaga
    (4) Chun-Hsin Tseng vs Federico Arnaboldi Michael Mmoh vs Calvin Hemery Maximilian Marterer vs Edas Butvilas Arthur Bouquier vs (30) Federico Coria
    (5) Brandon Holt vs James Trotter Jason Kubler vs Alejandro Moro canas Tim Van rijthoven vs Sascha Gueymard wayenburg Benjamin Hassan vs (26) Pavel Kotov
    (6) Billy Harris vs Daniel Evans Clement Tabur vs Li Tu Filip Cristian Jianu vs Jozef Kovalik Henri Squire vs (17) Felipe Meligeni alves
    (7) Fabio Fognini vs Nicolas Moreno de alboran Guy Den ouden vs Lukas Klein Chris Rodesch vs Ugo Blanchet Cristian Garin vs (32) Harold Mayot
    (8) Marin Cilic vs Yibing Wu Pol Martin tiffon vs Moise Kouame Lloyd Harris vs Marc-Andrea Huesler Antoine Escoffier vs (23) Otto Virtanen
    (9) Christopher Eubanks vs Jurij Rodionov Mitchell Krueger vs Sumit Nagal Colton Smith vs Stefano Napolitano Kyrian Jacquet vs (27) Taro Daniel
    (10) Elmer Moller vs Facundo Bagnis Yuta Shimizu vs Kimmer Coppejans Beibit Zhukayev vs Zachary Svajda Matteo Gigante vs (21) Jerome Kym
    (11) Ethan Quinn vs Mark Lajal Coleman Wong vs Bernard Tomic Murphy Cassone vs August Holmgren Juan Pablo Ficovich vs (24) Thiago Agustin Tirante
    (12) Juan Manuel Cerundolo vs Gauthier Onclin Hady Habib vs Facundo Mena Aziz Dougaz vs Dmitry Popko Omar Jasika vs (18) Daniel Elahi Galan
    (13) Tomas Barrios vera vs Luka Pavlovic Robin Bertrand vs Henrique Rocha Alibek Kachmazov vs Timofey Skatov Luca Van assche vs (20) Adrian Mannarino
    (14) Thiago Seyboth wild vs Yasutaka Uchiyama Geoffrey Blancaneaux vs Mikhail Kukushkin Nikoloz Basilashvili vs Gijs Brouwer Valentin Vacherot vs (28) Carlos Taberner
    (15) Eliot Spizzirri vs Hugo Grenier Giulio Zeppieri vs Jan Choinski Martin Landaluce vs Murkel Dellien Mae Malige vs (29) Federico Agustin Gomez
    (16) Tristan Boyer vs Daniel Rincon Vilius Gaubas vs Duje Ajdukovic Pablo Llamas ruiz vs Alex Bolt Gregoire Barrere vs (22) Dalibor Svrcina LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Il Tabellone di Qualificazione femminile con tutti gli spot. Sono tre le azzurre ai nastri di partenza

    Lucrezia Stefanini ITA, 15.05.1998

    Roland Garros – Tabellone Qualificazione femminile – terra(1) Yuliia Starodubtseva vs Hanne Vandewinkel Dominika Salkova vs Tamara Zidansek Mona Barthel vs Sara Bejlek Jenny Lim vs (31) Ena Shibahara
    (2) Dalma Galfi vs Ana Bogdan Arina Rodionova vs Tereza Valentova Raluka Serban vs Simona Waltert Storm Hunter vs (30) Shuai Zhang
    (3) Aliaksandra Sasnovich vs Tatiana ProzorovaManon Leonard vs Lucrezia Stefanini Arianne Hartono vs Nuria Brancaccio Veronika Erjavec vs (21) Darja Semenistaja
    (4) Aoi Ito vs Petra Marcinko Celine Naef vs Joanna Garland Ksenia Efremova vs Anna-Lena Friedsam Sara Errani vs (19) Jule Niemeier
    (5) Mananchaya Sawangkaew vs Lizette Cabrera Linda Fruhvirtova vs Linda Klimovicova Astra Sharma vs Emina Bektas Darya Astakhova vs (27) Leyre Romero gormaz
    (6) Taylor Townsend vs Sara Saito Leonie Kung vs Hanna Chang Daphnée Mpetshi perricard vs Gabriela Knutson Heather Watson vs (26) Daria Saville
    (7) Rebecca Marino vs Kathinka Von deichmann Victoria Mboko vs Sinja Kraus Lanlana Tararudee vs Kaja Juvan Cindy Langlais vs (20) Maja Chwalinska
    (8) Anastasia Zakharova vs Anouk Koevermans Justina Mikulskyte vs Ekaterina Makarova Tessah Andrianjafitrimo vs Katarzyna Kawa Eleejah Inisan vs (18) Maria Lourdes Carle
    (9) Solana Sierra vs Susan Bandecchi Mariam Bolkvadze vs Daria Snigur Guiomar Maristany zuleta vs Barbora Palicova Selena Janicijevic vs (29) Xiyu Wang
    (10) Rebeka Masarova vs Lina Glushko Carson Branstine vs Whitney Osuigwe Louisa Chirico vs Tamara Korpatsch Lauren Davis vs (24) Marina Stakusic
    (11) Petra Martic vs Carole Monnet Laura Pigossi vs Fiona Ferro Iryna Shymanovich vs Maddison Inglis Kristina Dmitruk vs (25) Sijia Wei
    (12) Ella Seidel vs Stefanie Voegele Sayaka Ishii vs Panna Udvardy Nao Hibino vs Andrea Lazaro garcia Xinxin Yao vs (17) Bianca Andreescu
    (13) Nuria Parrizas diaz vs Miriam Bulgaru Patricia Maria Tig vs Kayla Cross Julia Riera vs Valentina Ryser Mihaela Buzarnescu vs (23) Talia Gibson
    (14) Antonia Ruzic vs Hina Inoue Oksana Selekhmeteva vs Kyoka Okamura Sofia Costoulas vs Yara Bartashevich Lola Radivojevic vs (32) Jessika Ponchet
    (15) Harriet Dart vs Anastasiia Sobolieva Han Shi vs Julie Belgraver Elena Pridankina vs Mai Hontama Lea Boskovic vs (22) Francesca Jones
    (16) Varvara Lepchenko vs Taylah Preston Jana Fett vs Priscilla Hon Margaux Rouvroy vs Haruka Kaji Nina Stojanovic vs (28) Victoria Jimenez kasintseva LEGGI TUTTO