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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Venerdì 09 Maggio 2025

    Anche oggi non ci sarà modo di annoiarsi…Virtanen non è uno zerbino e Muso si dovrà impegnare!
    Passaro deve solo sperare che ieri sera Grigor abbia trovato la ragione (bionda o bruna?) per fare le ore piccole…
    Per Darderi ci vorrebbe un miracolo!
    Paolini-Errani c’è la possono fare ma solo se giocano meglio degli ultimi tempi…
    Bronzetti-Cocciaretto sono “chiuse” contro 2 vere specialiste e si dovranno accontentare dell’assegno!
    Buon tennis a tutti… LEGGI TUTTO

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    Alcaraz a Roma: “Felice del ritorno di Sinner, spero di incontrarlo in finale”. Lo spagnolo commenta anche il successo del suo documentario e risponde alle critiche sul suo approccio alla carriera

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto FITP

    Carlos Alcaraz è tornato a Roma per la sua seconda partecipazione agli Internazionali BNL d’Italia e si è presentato in conferenza stampa con il consueto entusiasmo, dissipando ogni dubbio sulle sue condizioni fisiche dopo il forfait di Madrid.
    “Sono davvero felice di essere qui a Roma. È la seconda volta che giocherò qui, quindi sono emozionato”, ha esordito lo spagnolo. “Gli allenamenti finora sono stati ottimi. Sono in buona forma, sono pronto al 100% per iniziare il torneo. Non vedo l’ora di scendere in campo domani.”Uno dei temi principali affrontati è stato il ritorno in campo di Jannik Sinner dopo lo stop di tre mesi. Alcaraz non ha nascosto la sua gioia nel rivedere il suo grande rivale: “È fantastico. Onestamente, sono davvero felice di averlo di nuovo qui. Sono stati tre mesi. Ovviamente per lui è stato difficile e sono sicuro che sia sembrato un periodo incredibilmente lungo. Ma credo che non ci fosse posto migliore per tornare che qui a casa sua, qui a Roma.”
    Lo spagnolo ha espresso l’auspicio di un possibile scontro in finale: “Siamo in lati opposti del tabellone. Spero di incontrarlo in finale. Ma quello che voglio dire è che sono davvero felice di vedere lui e il suo team. Penso che mi divertirò a guardarlo giocare di nuovo, i suoi match. Per il pubblico credo sia fantastico.”
    Alcaraz ha anche commentato il recente documentario Netflix sulla sua carriera, ammettendo di essere stato nervoso per la reazione del pubblico: “Sinceramente ero nervoso. Ero nervoso perché non sapevo come sarebbe stato accolto dalle persone, quali sarebbero state le loro reazioni. Mi è piaciuto. Mi è piaciuto. Ma volevo davvero che la gente si divertisse guardandolo, che piacesse anche a loro.”
    Il feedback ricevuto ha superato le sue aspettative: “Finora le reazioni sono state super positive, il che per me è stato fantastico. Alcuni giocatori mi hanno detto che l’hanno adorato. Era anche molto onesto. Sono super felice che ci sia stato un grande impatto sulle persone, sui fan. Ho cercato di mostrare la mia persona, come sono, e come stavo lottando, i pensieri nella mia testa.”
    Interrogato sulle critiche riguardanti il suo approccio alla carriera, emerse anche dal documentario, dove è apparsa una certa divergenza di vedute con il suo team riguardo all’equilibrio tra professionalità e vita privata, Alcaraz ha risposto con maturità: “Una cosa che ho imparato è di non pensare a ciò che dice la gente, ma solo alle persone reali, le persone a me vicine, il mio team, la mia famiglia o i miei amici stretti. Sto cercando di non pensare a queste cose. Sento cose buone e cose cattive al riguardo. Voglio solo mantenere il mio percorso, la mia strada.”Il giovane campione ha difeso il suo approccio: “A volte trovano strano seguire quel percorso, come godersi la vita, non essere così professionali come probabilmente potrebbero fare loro. Ma io seguo le cose che voglio, che mi piacciono, il mio team, le cose che il mio team mi dice, le persone a me vicine, la mia famiglia e i miei amici, e basta.”
    Alcaraz ha poi sottolineato come i confronti con il proprio allenatore siano normali per qualsiasi giocatore: “Le conversazioni che abbiamo, allenatore e giocatore, le abbiamo tutti. Abbiamo tutti quelle conversazioni su tutto: sui tornei, gli allenamenti, le cose che voglio fare che probabilmente non dovrei. Chiunque dica che non le ha, mente. Penso che questa sia la bellezza, avere sentimenti contrastanti, punti di vista diversi. Alla fine seguiamo lo stesso percorso. Andiamo tutti insieme. Quindi penso che anche questa sia una cosa bella.”
    Riguardo alle sue possibilità al Roland Garros, nonostante il recente stop, Alcaraz si è detto fiducioso: “L’anno scorso è stato ancora più difficile. Qui non ho potuto giocare Madrid. Era un torneo speciale per me, quindi per me è stato significativo non poter giocare lì. Ma ho potuto disputare ottimi tornei, Monte-Carlo, Barcellona, buone partite. In questo momento ho fiducia. Gli allenamenti sono andati bene. Sono solo emozionato di iniziare il torneo. Penso che il mio livello sia ad un buon punto.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ITF Santa Margherita di Pula: Il resoconto di giornata (08 Maggio 2025). Weis out ai quarti. Tre azzurre ai quarti di finale

    Nelle foto (di Antonio Burruni): Tatiana Pieri.

    Alexander Weis, ultimo italiano in gara nei quarti di finale, saluta il sesto e ultimo Itf Combined del ciclo primaverile in corso di svolgimento sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula, rientrante nella manifestazione Forte Village Tennis Project e organizzato dall’Asd Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.L’azzurro, accreditato dell’ottava testa di serie, è stato eliminato 6-1, 7-6(5) dal 35enne davisman slovacco Andrej Martin, numero 3 del seeding, ex Top100 mondiale ora scivolato alla casella 324.In semifinale, Martin sfiderà il russo Ivan Gakhov, testa di serie numero 2.Nella parte alta del tabellone, invece, si affronteranno per un posto in finale lo svedese Leo Borg (figlio del mito Bjorn) e il francese Florent Bax, numero 6 del torneo.
    Tre italiane approdano ai quarti di finale del main draw femminile. Alla testa di serie numero 3 Beatrice Ricci sono servite tre ore e mezza per avere la meglio per 4-6, 6-4, 7-5 sulla qualificata Giulia Paterno. Nei quarti affronterà Dalila Spiteri, che ha regolato 6-0, 6-3 la numero 5 del seeding Miriana Tona. In gara anche la testa di serie numero 4 Tatiana Pieri, che ha avuto la meglio per 6-2, 6-1 sulla qualificata Lucrezia Musetti e domani sfiderà la giovane serba Teodora Kostovic, che in 2h14′ ha sorpreso 6-2, 4-6, 6-3 la numero 7 del tabellone Samira De Stefano.Tabellone che salutano anche Jennifer Ruggeri (doppio 6-2 dalla russa Ekaterina Makarova, favorita della vigilia), Deborah Chiesa (4-6, 6-3, 7-5 in 2h40′ dalla spagnola Ariana Geerlings, numero 6 del torneo), Alessandra Mazzola (6-2, 4-6, 6-4 in due ore e mezza per mano della testa di serie numero 2, l’ucraina Oleksandra Oliynykova) e la wild card Viola Turini (eliminata 7-5, 6-7, 6-4 in 3h10′ dall’olandese Anouck Vrancken Peeters). LEGGI TUTTO

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    Da Francavilla al Mare: Francesco Maestrelli ai quarti di finale. Fuori Jacopo Berrettini

    Francesco Maestrelli ITA, 21-12-2002

    Sarà il 36enne francese Benoit Paire a sfidare domani l’italiano Francesco Maestrelli per un posto in semifinale. La ”fumata bianca”, nella serata francavillese, è arrivata grazie alla fantastica prestazione del transalpino che ha superato il kazako Skatov (n.181) con un doppio tie break in 2h06 proprio nel giorno del suo compleanno. Lo straordinario talento ha sorretto per tutto il match Benoit Paire, già n.18 al mondo, sostenuto da pubblico numeroso e a dir poco entusiasta per il suo tennis champagne che ha sciorinato come nei tempi migliori.Da rimarcare anche l’exploit del 23enne pisano Francesco Maestrelli (n.303), che, solo anni tre fa, ad appena 19 anni, arrivò in finale contro Arnaldi. Dopo un primo set da dimenticare, Maestrelli è stato protagonista di una rimonta che lo ha visto imporsi per 26/63/62 in 2h14’ sul moldavo Radu Albot (n.277).Il toscano, a poco a poco, ha cominciato a dominare gli scambi da fondo e ad essere più incisivo al servizio. Le statistiche non mentono: 11 ace per il pisano e il 74% di punti vinti con la prima di servizio.Domani, venerdì 9, nel torneo di singolare spazio ai quarti di finale. Questi gli incontri di singolare, in programma tutti sul centrale: (ore 11.00) Lajal (Est) -Sanchez Jover (Esp); (a seguire) Ymer (Swe)-Vacherot (Mon); (non prima delle 15.00)Stricker (Sui)-Coppejans (Bel); (non prima delle 17.00) Maestrelli (Ita)-Paire (Kaz).
    Peccato per Jacopo Berrettini (n.336), finalista nell’edizione 2024 ma quest’anno proveniente dalle qualificazioni, è stato eliminato con un doppio 7-5 dall’estone Lajal nel secondo turno del Challenger ATP di Francavilla al Mare.Dopo 2h 10’ di sfida estenuante, è uscito vincitore il 21enne di Tallin che al primo turno aveva superato in scioltezza l’altro azzurro Dalla Valle. Tra l’altro, nel luglio dello scorso anno, al primo turno, a Wimbledon, Layal ebbe l’onore di affrontare al primo turno niente meno che lo spagnolo Alcaraz, detentore del titolo. Per Jacopo Berrettini non pochi rimpianti, considerando che, nel primo set, caratterizzato da ben sette tra break e contro break, dopo essere andato sotto per 4-0 era riuscito a recuperare impattando sul 5-5. Fatale si è rivelato il dodicesimo gioco durato un’eternità. Ma poi l’estone ha fatto il break decisivo. Situazione analoga nella seconda partita in cui ci sono stati ben cinque break. Ancora decisivo il break di Lajal al dodicesimo gioco.
    Il primo match in programma sul campo centrale al Circolo tennis Sporting club di Francavilla al Mare ha, dunque, regalato subito emozioni al numeroso pubblico assiepato sugli spalti ma molti si auguravano un esito diverso. Il dato relativo all’affluenza del pubblico, che poi è aumentato ulteriormente nel corso del pomeriggio, è particolarmente interessante soprattutto se si considera che si trattava di una giornata feriale. Ora per Jacopo il prestigioso impegno nel torneo di doppio insieme al fratello Matteo al Master 1000 del Foro Italico. Non ci sono state sorprese negli altri confronti. Lo svedese Ymer, allenato dall’italiano Federico Bertuccioli, stupisce per solidità e regolarità. Questi i risultati degli altri incontri: Sanchez Jover(Esp)-Erhard (Fra) 64/63; Ymer (Swe)- Karatsev (Wrl) 75/60; Vacherot (Mon)-Vatutin (Wrl) 63/75. Nel torneo di doppio, eliminata la coppia azzurra Coccioli/Lorusso sconfitti daArribage/Jacq per 75/36/10-6. LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. Lucia Bronzetti racimola solo 4 game dalla Siegemund, lucky loser

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto FITP

    Quello che sembrava un colpo di fortuna si è trasformato in una cocente delusione per Lucia Bronzetti agli Internazionali BNL d’Italia. L’azzurra, che avrebbe dovuto affrontare la ceca Karolina Muchova (testa di serie numero 13) al secondo turno, ha finito per cedere nettamente alla tedesca Laura Siegemund, ripescata dalle qualificazioni dopo il forfait della ceca per un infortunio al polso.
    La sostituzione dell’avversaria, annunciata poco prima dell’inizio del match, appariva inizialmente come un’opportunità favorevole per la tennista italiana. Affrontare la numero 101 del ranking WTA, reduce dalla sconfitta nelle qualificazioni contro la rumena Elena Gabriela Ruse per 7-5, 6-2, sembrava infatti un impegno decisamente più abbordabile rispetto al confronto con Muchova.Tuttavia, il campo ha raccontato una storia completamente diversa, con la Bronzetti che non è mai riuscita a entrare veramente in partita, cedendo con un netto 6-2, 6-2 in poco più di un’ora di gioco. La tedesca, nonostante fosse entrata in tabellone dalla porta di servizio, ha mostrato un tennis solido e aggressivo che ha messo costantemente in difficoltà l’italiana.L’incontro si è aperto con una piccola chance per Bronzetti, che dopo aver perso la battuta, ha avuto tre palle break consecutive sul 2-1 e servizio Siegemund, ma non è riuscita a concretizzarle. Sarebbe stato quello il momento per indirizzare la partita, ma l’occasione sfumata ha avuto l’effetto di galvanizzare la tedesca, che da quel momento ha preso il controllo totale delle operazioni.Il bilancio del match parla chiaro: Siegemund ha strappato il servizio all’azzurra per ben quattro volte, due in ciascun set, mentre Bronzetti non è mai riuscita a ottenere un break, fermandosi a quelle tre palle consecutive non sfruttate in avvio di partita.Una prestazione deludente per l’italiana, che non ha saputo approfittare di quella che sulla carta sembrava un’opportunità favorevole per avanzare ulteriormente nel torneo di casa. La differenza di classifica tra le due giocatrici (Bronzetti è più avanti nel ranking) non si è riflessa minimamente nell’andamento della partita, con la tedesca che ha dominato in lungo e in largo.
    Per la Siegemund si tratta di una vittoria che vale doppio, considerando che fino a poche ore prima del match non era nemmeno in tabellone. La sua esperienza e la capacità di adattarsi rapidamente alle circostanze hanno fatto la differenza contro una Bronzetti apparsa troppo fallosa e incapace di trovare contromisure al gioco solido della teutonica. LEGGI TUTTO

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    Fognini, addio amaro al Foro Italico: Fearnley spegne il sogno dell’ultimo derby “È un momento difficile per me, negli ultimi anni è stata dura con i problemi alle caviglie, le operazioni”. Eliminato anche Mattia Bellucci

    Fabio Fognini (foto Getty Images)

    Si chiude con una risposta di diritto lunga l’avventura di Fabio Fognini agli Internazionali BNL d’Italia. Il veterano azzurro, alla sua diciottesima partecipazione nel torneo romano nel tabellone principale, cede in due set (6-2 6-3) al britannico Jacob Fearnley nel match serale sul Centrale, in quella che ha annunciato esser la sua ultima partecipazione all’evento del Foro Italico.
    Fognini c’ha provato, ha iniziato i due set provando a spingere la palla con quell’anticipo e precisione che l’hanno portato ai migliori successi in carriera, ma i break strappati all’avvio di ogni set sono stati prontamente recuperati dall’avversario che, progressivamente ha trovato le misure sui colpi dell’azzurro e quindi ha infilato due parziali che l’hanno portato a vincere entrambi i set. Un tennis verticale, offensivo, con il britannico bravo a mettere in mostra il suo tocco sotto rete e una condizione fisica migliore di quella di Fognini, provato da tantissime battaglie nella sua brillante e lunga carriera.

    Lo dio todo, pero hoy no alcanzó.
    Gracias por tantos recuerdos en Roma, @fabiofogna @InteBNLdItalia | #IBI25pic.twitter.com/VZZMosuwVg
    — ATP Tour en Español (@ATPTour_ES) May 8, 2025

    Fabio ha lasciato sul campo tutto quello che aveva e anche stasera alcuni dei lampi di classe, quella magia nel braccio che l’ha portato a grandi successi e battere Rafa Nadal sia a US Open (in una clamorosa rimonta) che in semifinale a Monte Carlo 2019, torneo poi vinto dal ligure, il suo più grande successo in carriera (primo italiano a vincere un torneo di categoria mille).
    “È un momento difficile per me, negli ultimi anni è stata dura con i problemi alle caviglie, le operazioni, così che le ultime mie stagioni non sono state buone come avrei voluto” parla in campo con una felpa gialla con la scritta “siamo tutti un po’ Fognini”. “Ho tantissimi bei ricordi e ho avuto l’opportunità di giocare con tre generazioni, prima quella di Ferrero, Moya, Safin, poi con quella dell’epoca dei big three e anche Andy e Stan, e infine la nuova generazione, quella di Jannik anche qua a Roma e poi con Carlos a Rio”.
    Fearnley, dal canto suo, si è dimostrato avversario solido e meritevole della vittoria, conquistando il diritto di sfidare Berrettini in un secondo turno che si preannuncia interessante per verificare lo stato di forma del romano, al rientro dopo l’infortunio che lo aveva costretto al ritiro a Madrid.
    ATP Rome Jacob Fearnley66 Fabio Fognini23 Vincitore: Fearnley ServizioSvolgimentoSet 2J. Fearnley 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-3 → 6-3F. Fognini 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 30-404-3 → 5-3J. Fearnley 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A2-3 → 3-3J. Fearnley 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 2-3F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 1-3J. Fearnley 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-2 → 1-2F. Fognini 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2J. Fearnley 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Fognini 15-0 15-15 15-30 15-405-2 → 6-2J. Fearnley 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2F. Fognini 0-15 0-30 15-30 15-40 df3-2 → 4-2J. Fearnley 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-402-2 → 3-2F. Fognini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-2 → 2-2J. Fearnley 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-300-2 → 1-2F. Fognini 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2J. Fearnley 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-40 df0-0 → 0-1

    Statistica
    Fearnley 🇬🇧
    Fognini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    249
    181

    Ace
    1
    1

    Doppi falli
    5
    1

    Prima di servizio
    29/53 (55%)
    27/55 (49%)

    Punti vinti sulla prima
    20/29 (69%)
    14/27 (52%)

    Punti vinti sulla seconda
    12/24 (50%)
    12/28 (43%)

    Palle break salvate
    2/4 (50%)
    3/8 (38%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    8

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    230
    153

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/27 (48%)
    9/29 (31%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    16/28 (57%)
    12/24 (50%)

    Palle break convertite
    5/8 (63%)
    2/4 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    8
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    4/5 (80%)
    7/11 (64%)

    Vincenti
    13
    11

    Errori non forzati
    22
    25

    Punti vinti al servizio
    32/53 (60%)
    26/55 (47%)

    Punti vinti in risposta
    29/55 (53%)
    21/53 (40%)

    Totale punti vinti
    61/108 (56%)
    47/108 (44%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    217 km/h (134 mph)
    195 km/h (121 mph)

    Velocità media prima
    200 km/h (124 mph)
    184 km/h (114 mph)

    Velocità media seconda
    164 km/h (101 mph)
    169 km/h (105 mph)

    Primo turno amaro per Mattia Bellucci che lascia strada allo spagnolo Pedro Martinez, 6-4 6-2 lo score. Una partita dominata dallo spagnolo, attuale 49 del ranking, che a livello ATP vanta un solo titolo, su terra al Chile Open del 2022. Martinez ha controllato il match senza problemi, è stato avanti con doppio break, 4-1 nella prima frazione e 5-1 nella seconda, sovrastando i colpi troppo leggeri del nativo di Busto Arsizio.Mattia Bellucci classe 2001 ed attuale 68 del mondo, ha un record nel 2025 di 6/6 tra partite vinte e perse, ma oggi purtroppo oggi non ha mai dato l’impressione di poter creare problemi a Martinez. Da buon mancino ha cercato il gancio incrociato alla Nadal, ma la sua palla non prendeva abbastanza rotazione, anzi rimbalzava alla giusta altezza per il rovescio bimane dello spagnolo. Martinez specialista del rosso e seguace della scuola spagnola come al solito non ha regalato nulla. Gratuiti che si possono contare sulle dita di una mano, concentrazione assoluta su ogni scambio ed accelerazioni sulle palle purtroppo senza peso dell’azzurro.
    La partita ha preso subito una piega sfavorevole all’azzurro. Troppo leggero Bellucci per tenere a lungo lo scambio con il solido Martinez. Bellucci prende il break nel primo gioco complice una pallina beffarda che rotola sul nastro per ricadere nel campo di Mattia. Subisce ancora il break e va sotto 1-4, per poi recuperare un gioco di svantaggio, ma Martinez tiene il vantaggio senza prendere troppo rischi. Purtroppo il servizio ha tradito Bellucci che ha commesso 4 doppi falli contro due ace ed una percentuale di prime intorno al 50%. Qualche gioco in risposta giocato fino al trenta pari, ma l’impressione è stata che su terra Martinez abbia una qualità in più rispetto a Bellucci. Anche la seconda frazione inizia con il break a favore dello spagnolo. Anche qui un doppio fallo da parte di Mattia lascia via libera a Martinez. In fiducia il n.49 del mondo tiene il servizio a zero. Lo spagnolo dilaga, 5-1 con doppio break. Mattia annulla un match-point e riesce a tenere il servizio, ma la sorte della partita è decisa. Martinez serve per il match salva quattro palle break e conclude per 6-2. Purtroppo contro avversari come Martinez servirebbe un gioco solido da fondo ed una palla pesante per comandare lo scambio e non rincorrere a due metri dalla linea di fondo. Scambi più solidi e variare di più. Roland Garros è alle porte migliorare si può e si deve.
    ATP Rome Mattia Bellucci42 Pedro Martinez66 Vincitore: Martinez ServizioSvolgimentoSet 2P. Martinez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 2-6M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 A-401-5 → 2-5P. Martinez 15-0 15-15 30-15 40-151-4 → 1-5M. Bellucci 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-3 → 1-4P. Martinez 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 1-3M. Bellucci 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-2 → 1-2P. Martinez 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2M. Bellucci 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1P. Martinez 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 4-6M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 4-5P. Martinez 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 3-5M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 3-4P. Martinez 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-4 → 2-4M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 df 40-A 40-40 40-A df1-3 → 1-4P. Martinez 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 1-3M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2P. Martinez 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2M. Bellucci 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Statistica
    Bellucci 🇮🇹
    Martinez 🇪🇸

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    215
    298

    Ace
    4
    2

    Doppi falli
    5
    0

    Prima di servizio
    35/63 (56%)
    40/54 (74%)

    Punti vinti sulla prima
    24/35 (69%)
    28/40 (70%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/28 (36%)
    9/14 (64%)

    Palle break salvate
    3/7 (43%)
    4/5 (80%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    97
    197

    Punti vinti sulla prima di servizio
    12/40 (30%)
    11/35 (31%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    5/14 (36%)
    18/28 (64%)

    Palle break convertite
    1/5 (20%)
    4/7 (57%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/9 (56%)
    10/13 (77%)

    Vincenti
    16
    14

    Errori non forzati
    17
    4

    Punti vinti al servizio
    34/63 (54%)
    37/54 (69%)

    Punti vinti in risposta
    17/54 (31%)
    29/63 (46%)

    Totale punti vinti
    51/117 (44%)
    66/117 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    193 km/h (119 mph)

    Velocità media prima
    189 km/h (117 mph)
    176 km/h (109 mph)

    Velocità media seconda
    164 km/h (101 mph)
    143 km/h (88 mph)

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    41° ITF Under 18 Città di Prato: Il resoconto di giornata

    La 13 enne giapponese Sakiho Miyazawa partita dalle quali conquista la semifinale contro Sveva Pieroni – Foto Piero Camel e Francesco Bolognini

    Termina in tarda serata la giornata dei quarti di finale al 41° Torneo ITF Under 18 Città di Prato per l’equilibrio di numerosi incontri. Mentre sul campo 2 si è svolta la seconda giornata del 1° Torneo ITF Junior Wheelchair “Estra” con la sfida anche di doppio.
    Le semifinali (venerdi 9 maggio) inizieranno alle 10 sul centrale Ciardi – Focosi con i match a seguire mentre le finali si svolgeranno sabato 10 maggio con la sfida conclusiva al femminile la mattina (10,30) e quello maschile nel pomeriggio dalle 14,30. L’entrata al Tc Prato è libera.
    Nel tabellone femminile la Ceca Denisa Zoldakova (semifinalista a Firenze) che aveva eliminato agli ottavi la beniamina di casa Vittoria Vignolini supera la terza favorita l’argentina Vazquez (3) 62 63 e in semifinale troverà la numero uno la tedesca Mariella Thamm brava a superare la polacca Barbara Kostecka.62 57 63. Il match senz’altro più seguito ed applaudito sul campo 3 è stato quello tra la tredicenne giapponese (2011) proveniente dalle qualificazioni Sakiho Miyazawa e la francese Dune Vaissaud (7) con il primo set vinto dalla transalpina 61 poi la giovanissima giapponese è riuscita a conquistare il secondo 63 e portare la sfida al terzo. La nipponica va sopra 4-1 si fa recuperare 4-4 davanti al pubblico delle grandi occasioni poi con i suoi cambi di ritmo riesce a imbrigliare di nuovo l’avversaria e chiude 64 la sua sfida qualificandosi per la semifinale dopo essere partita dalle quali. Ora troverà sulla sua strada la toscana Sveva Pieroni allenata dal maestro Tommaso Brunetti che ha superato l’americana Ireland O’Brien per 61 26 64
    Nel maschile procede senza sosta il cammino dello sloveno Ziga Sesko (vincitore a Firenze e finalista a Salsomaggiore) che supera anche il turco Gokpinar 63 61. E’ lui il favorito del torneo a questo punto e troverà nella sua strada l’italiano Matteo Sciahbasi che ha superato al terzo set 7-5 il sudafricano Connor Doig [4].
    Nella parte bassa esce l’azzurro Filippo Alfano dopo un match durato 3 ore contro il bulgaro Dimitar Kisimov. Il piemontese che si allena all’Accademia di Piatti e che aveva raggiunto i quarti sia a Firenze che a Salsomaggiore si ferma al quarto turno anche a Prato dopo aver vinto il primo set 64 un pò di stanchezza e qualche errore permettono al bulgaro di conquistare la semifinale vincendo gli altri due set 63 63. Kisimov sfiderà il rumeno (numero due del seeding e 56 Itf) Alejandro Mateo Berge Nourescu che ha superato il turco YILMAZ, Kerem Yilmaz [5] 75 63.
    La seconda giornata del 1° Torneo ITF Junior Wheelchair “Estra” ha visto l’irlandese Charlie Jago Byrne superare Andrea Roccamo a seguire nel derby azzurro Lorenzo Politano ha sconfitto Lorenzo Valentini e sarà proprio la sfida tra l’irlandese Charlie Jago Byrne e Lorenzo Politano a decidere il vincitore della manifestazione. Mentre nella sfida rosa Beatrice Alessia Draghici, seguita dal comitato siciliano della Fitp e di origini rumene, ha superato nella prima giornata l’inglese Lucy Foyster e nella seconda la peruviana Maria Fernanda Arones conquistando di fatto la manifestazione rosa.
    Molto bella la sfida tra gli allievi della scuola tennis del Tc Prato e i giocatori del tennis in carrozzina con palleggi e grande amicizia.
    Le semifinali del doppio daranno i nomi dei finalisti sia a livello femminile che maschile
    Femminile:Kaitlyn ROLLS (USA) / Mariella THAMM (GER) [1] vs. Anna BAZDEROVA / Polina BEREZINAFelitsata DOROFEEVA-RYBAS / Kseniia RUCHKINA vs. Ishika ASHAR (USA) [2] / Alyssa JAMES (JAM)
    Maschile:Matteo GRIBALDO (ITA) / Simone MASSELLANI (ITA) vs. Dimitar KISIMOV (BUL) [4] / Kerem YILMAZ (TUR)Tito CHAVEZ (ESP) / Valentin GONZALEZ-GALINO (ESP) vs Alejandro Mateo BERGE NOURESCU (ROU) [2] / Damir ZHALGASBAY (KAZ) LEGGI TUTTO