More stories

  • in

    Pool Libertas, il tour de force finisce domenica contro Lagonegro

    Il Pool Libertas Cantù torna in campo già domenica sera. Appuntamento alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate per il match contro la Cave del Sole Geomedical Lagonegro. I lucani, dopo un inizio di campionato balbettante, stanno ritrovando il miglior gioco e la continuità necessaria, e giusto due settimane fa sono riusciti […] LEGGI TUTTO

  • in

    Baldovin, l’allenatore-musicista che dirige con maestria un complesso di valore

    Lettura e musica gli interessi del tecnico bellunese, concentrato con la squadra a completare l’opera: “Domenica sarà una gara molto difficile che arriva nel momento in cui bisogna dimostrare il nostro valore. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare tra le prime cinque. Staremo a vedere se riusciremo nell’impresa”.
    In sette mesi l’imperturbabile e pacato tecnico bellunese ha modellato a propria immagine e somiglianza un roster che, a detta di tutti, sta piacevolmente sorprendendo per rendimento e bel gioco. Dopo 19 giornate per la squadra giallorossa sono diversi i record e le belle emozioni già messi in cassaforte e da consegnare alla storia. Ora però nessuno vuole fermarsi sul più bello: c’è da completare l’opera e coach Baldovin lo fa intuire chiaramente in qualche dichiarazione rilasciata al rientro dalla trasferta di Monza tracciando un primo bilancio su quanto sapientemente costruito finora. Spazio anche a qualche ‘nota’ personale: fuori dalla palestra la precisione di abile condottiero lascia spazio all’estro creativo di musicista autodidatta.
    Partiamo dalla gara di Monza: dopo un ottimo inizio siete mancati in qualche fondamentale, in primis difesa e muro anche subendo i colpi di uno spietato attacco brianzolo. Qual è la sua chiave di lettura della sconfitta di martedì?
    “È stata una gara in cui siamo partiti abbastanza bene, loro hanno faticato a mettere a terra la palla mentre noi all’inizio abbiamo fatto bene nel muro-difesa. Anche nel primo set comunque non siamo stati precisi in alcune situazioni. Nel secondo parziale loro sono cresciuti e noi anziché farci trovare pronti siamo stati imprecisi soprattutto nelle ricostruzioni e nelle difese. Da lì ci siamo un po’ disuniti, abbiamo fatto fatica a ricompattarci e l’energia della partita è passata dalla loro parte perché non siamo riusciti ad essere incisivi sul cambio-palla, ma soprattutto in fase break non abbiamo saputo minare la loro ricezione e capacità di attaccare. È un peccato aver fatto ritorno in Calabria a mani vuote. Siamo reduci da un periodo in cui alterniamo buone prestazioni ad altre meno positive mentre proprio in questo momento della stagione è importante riuscire a dare continuità ai risultati. Dobbiamo cercare di migliorare il nostro impianto di gioco, su cui cercheremo di lavorare non appena avremo più tempo a disposizione perché le partite ravvicinate ci permettono poco di soffermarci sugli aspetti tecnico-tattici della gara”.
    Si può parlare a questo punto della stagione di stanchezza fisica e mentale, di calo di concentrazione?
    “Nell’arco di una stagione l’andamento di una squadra non è mai costante bensì è simile ad un’onda che alterna momenti di piena ad altri di vuoto. Sicuramente questo non è il momento in cui riusciamo a dare stabilità alle prestazioni. Una delle interpretazioni a tutto ciò potrebbe proprio essere la stanchezza, considerato che probabilmente abbiamo spinto molto in alcuni frangenti della stagione riuscendo ad arrivare dove magari nessuno alla vigilia pensava fossimo in grado. Sicuramente l’asticella è ancora più alta rispetto a quella che avevamo stabilito qualche mese fa e non è facile superarla. Però credo che sia normale per chi si occupa di sport professionistico fissare sempre un obiettivo superiore per mettersi alla prova. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare in alto tra le prime cinque. Poi vedremo se ci riusciremo, dipenderà da tante cose ma per ciò che è in nostro potere non dobbiamo lasciare nulla di intentato”.
    Quanto incide anche nella preparazione di una gara il poter disporre di elementi più esperti come quelli del roster titolare rispetto a chi magari è all’esordio in Superlega?
    “Onestamente ho fiducia nei giocatori che possono entrare in sostituzione dei titolari. È chiaro che a volte possono fare più o meno bene, però questo non può e non deve essere una scusante. Credo che tutti quanti sono consapevoli del proprio ruolo all’interno della squadra. A volte chi subentra può indirizzare positivamente le sorti del match, come è successo all’andata a Ravenna, con Dirlic che è andato in battuta e ha fatto la differenza permettendoci di vincere la partita. In altre gare può andare meno bene com’è stato con Monza, però siamo tutti quanti sulla stessa linea di pensiero e tutti sono importanti all’interno del gruppo, sia per quello che possono dare come apporto in gara e sia, che è la cosa più importante, in allenamento”.
    Guardando all’impegno di domenica, vi aspetta sicuramente una delle corazzate della Superlega, cosa pensa del cammino dell’Itas che dopo un iniziale periodo difficile ha messo in fila 14 vittorie tra campionato e Champions?
    “In tempi non sospetti ho indicato Trento come una delle favorite allo scudetto. Personalmente mi intriga molto vederla giocare perché credo abbiano potenzialità davvero incredibili. Nel momento in cui sono riusciti ad ingranare hanno fatto vedere quanto valgono, oltre al fatto che sono allenati da uno dei migliori tecnici al mondo qual è Lorenzetti. Per cui non mi meraviglia che abbiano inanellato questa lunga serie di vittorie. Domenica sarà una gara molto difficile per noi, ma giunge anche nel momento giusto per verificare il nostro valore. Sappiamo che ne potremmo uscire sconfitti ma quel che vogliamo è tenere testa a questa corazzata e cercare di dimostrare a tutti che quello che ci siamo portati a casa finora non è stato frutto di un momento estemporaneo ma è il risultato del lavoro di tutta una stagione e quindi vogliamo provare a dare battaglia a questa squadra”.
    Una stagione così entusiasmante vissuta alla Callipo trova sicuramente delle analogie a qualche altra similare vissuta a Padova: anche qui ha saputo dare una precisa impronta alla squadra?
    “Credo che ogni allenatore abbia l’ambizione di riuscire a dare un’impronta alla squadra che allena. Questo dipende da tante cose, non ultimo la disponibilità degli atleti a mettersi in gioco ed a farsi convincere dalle cose che l’allenatore vuole. In passato è successo a Padova e può dirsi così anche in questa stagione alla Callipo, in cui siamo partiti in maniera assai difficile, poi invece gradualmente attraverso il lavoro abbiamo iniziato a dare un’identità di gioco alla squadra in cui tutti si sono potuti riconoscere. Ciò chiaramente mi rende orgoglioso e soprattutto di quello dei miei giocatori. Però poi ci si ricorda di come termina la stagione e non di come è iniziata, quindi sta a noi cercare di fare un ulteriore salto di qualità per finirla nella maniera migliore possibile e, traducendo letteralmente dall’inglese, “finire sulla nota alta” anziché quella bassa.
    C’è un giocatore che l’ha sorpresa positivamente?
    “Sicuramente Chinenyeze, a parte il fatto di essere molto forte dal punto di vista tecnico, nonostante la sua giovane età riesce ad essere un punto di riferimento durante la partita e soprattutto durante l’allenamento. Questo per me è un po’ inaspettato trattandosi di un ragazzo di 22 anni. Poi è chiaro che ci sono altri elementi di esperienza nel gruppo che apportano stabilità come ad esempio Rossard per le sue qualità tecniche”.
    A livello personale ha sempre definito la scelta di approdare a Vibo come una sfida: a distanza di mesi crede di aver fatto bene? E soprattutto come si sta trovando nella sua vita extra-volley?
    “La stagione deve ancora finire e tutto è ancora in ballo, dobbiamo giocarci la parte più importante e quindi non si possono fare consuntivi in questo momento. Chiaramente la prima parte è stata molto positiva sotto l’aspetto dei risultati sportivi, e quindi di questo sono molto soddisfatto. Quando ho accettato l’incarico vivevo in un posto dove bene o male avevo determinate sicurezze. La sfida che mi ero posta era quella di mettermi alla prova in un altro tipo di realtà. Finora le cose sono andate bene, però il bilancio si farà solamente ad aprile-maggio”.
    Una stagione difficile anche per il Covid, come riesce a staccare la spina fuori dalla palestra?
    “Non ci sono grosse possibilità di distrazioni. Coltivo le mie passioni tra le mura domestiche: amo leggere e soprattutto adoro la musica. È una passione che mi contraddistingue da quando ero ragazzino, quando appassionatomi ad un certo genere musicale, ho voluto fortemente imparare a suonare anch’io. Quindi mi sono dedicato a suonare la chitarra e il pianoforte, cose che hanno sempre accompagnato la mia vita a prescindere dalla pallavolo. Anche qui a Vibo ho portato una chitarra ed una tastiera per avere la possibilità, nel tempo libero, di dedicarmi alla mia musica”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Punti preziosi in palio all’Arena di Monza: la Tonno Callipo in campo stasera alle 20.30

    Per la Tonno Callipo l’infuocato finale di regular season avrà inizio stasera con la difficilissima trasferta in terra brianzola. Il team giallorosso è chiamato a misurarsi con la sesta forza del campionato, la Vero Volley Monza (primo servizio alle ore 20.30) nel posticipo della diciannovesima giornata di Superlega. Il match sarà trasmesso in diretta Rai Sport sul canale 57 del digitale terrestre e in streaming su Raiplay.
    Rinfrancata nel morale dal 12esimo successo stagionale, equamente distribuito, scaturito nel turno infrasettimanale di giovedì scorso contro la quotata Allianz Milano, la formazione calabrese ha intenzione di vendere cara la pelle per mettere la ceralacca al quarto posto finale. La vittoria da tre punti con la formazione meneghina non solo ha consentito ai ragazzi guidato dal sagace tecnico di Belluno Valerio Baldovin di poter gestire un prezioso gruzzoletto di cinque punti sulla più immediata inseguitrice Gas Sales Bluenergy Piacenza (34 punti contro 29), sette sulla coppia formata da Leo Shoes Modena e Vero Volley Monza che però deve recuperare due gare contro Verona in casa (mercoledì 10 febbraio, recupero della 3a giornata, tre giorni dopo la chiusura della regular season) e contro la vice capolista Cucine Lube Civitanova (giovedì prossimo, recupero 4a giornata).
    LA RIVALE DI GIORNATA:
    La Vero Volley Monza, insieme alla Itas Trentino è la formazione più in forma negli ultimi due mesi. Il team brianzolo ha trovato la chiave di volta proprio con Massimo Eccheli in panchina, subentrato dopo due stagioni a Fabio Soli, sollevato dall’incarico dallo staff dirigenziale presieduto da Alessandra Marzari dopo la sconfitta dello scorso 19 ottobre in terra pontina contro la lanterna rossa della graduatoria generale Top Volley Cisterna (3-1 il risultato finale).
    Il 54enne coach milanese che ha esordito domenica 25 ottobre 2020 con una clamorosa ma meritata vittoria in rimonta da 1-2 a 3-2 (15-13 il tiebreak) alla Candy Arena contro la Itas Trentino capitanata da Simone Giannelli, ha subìto il primo stop la settimana successiva a Vibo per 3-1 (domenica 1 novembre), è riuscito ad infilare un fantastico filotto di sette vittorie consecutive con le imprese esterne a Piacenza (1-3 il finale, il 14 novembre) e nel derby con l’Allianz Milano al termine di una vera maratona di cinque set e due ore e undici minuti di gioco (con parziali di 20-25, 24-26,25-13, 25-22, 11-15), inframmezzate dagli exploit casalinghi a cavallo dei due gironi, domenica 22 e domenica 29 novembre, rifilando un eloquente 3-0 finale (25-20, 25-21, 25-22 i parziali dei set)  alla corazzata Sir Safety Perugia, e un 3-1 alla blasonata Leo Shoes Modena (25-14, 21-25, 25-13, 25-22 il punteggio dei set). Le altre tre vittorie sono scaturite nel trittico casalingo, iniziato domenica 27 dicembre 2020 (5a di ritorno) contro Kioene Padova, piegata alla frazione decisiva, recuperando per due volte un set di svantaggio (23-25, 25-23, 21-25, 25-11, 15-13), domenica 3 gennaio 2021 (6a di ritorno) con una sofferta vittoria in quattro parziali contro la cenerentola Top Volley Cisterna di Latina (25-22, 23-25, 25-23, 25-22) e la Consar Ravenna di Marco Bonitta (posticipo della 9a giornata, disputato giovedì 7 gennaio), piegata sempre al termine di quattro parziali (25-20, 25-16, 22-25, 25-22).
    La fantastica serie di sette vittorie consecutive si è interrotta dopo 70 giorni e dieci settimane di imbattibilità alla “Blm Group Arena”, domenica dieci gennaio, al cospetto della blasonata Itas Trentino, al termine di un match spettacolare, che ha avuto la giusta conclusione nella frazione decisiva (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13 i parziali dei cinque set), consentendo alla compagine della presidentessa Marzari di mettere in cascina un punto di platino nella incandescente battaglia per il quarto posto finale.
    La formazione brianzola per la sfida di oggi contro i calabresi recupera il “bombardiere” bosniaco naturalizzato turco Adis Lagumdzija, che ha terminato i suoi impegni con la nazionale turca per le qualificazioni agli Europei 2021. La competizione avrà luogo tra Polonia, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia (un girone della prima fase per ogni Paese, poi sarà la Polonia a essere grande protagonista ospitando la Final Four) tra la seconda metà di agosto e la prima metà di ottobre, nella finestra che intercorre tra le Olimpiadi e l’inizio della prossima stagione per club. Con ogni probabilità saranno anche recuperati il secondo palleggiatore Tomasz Calligaro e il giovane schiacciatore bergamasco Simone Falgari. Rispetto al match di andata, mancherà il martello croato Marko Sedlacek, che ha rescisso il contratto con il sodalizio brianzolo lo scorso tre dicembre 2020.
    Il team rossoblù brianzolo deve gestire un vero e proprio tour de force con tre gare ravvicinate nello spazio di sei giorni, che li vedrà impegnati dopo il match interno di stasera con la Tonno Callipo Vibo, la doppia trasferta in programma giovedì 21 contro i campioni d’Italia, d’Europa e del Mondo in carica della Lube Macerata e domenica a Ravenna, città dove è sepolto Dante Alighieri, il sommo Poeta della Letteratura Italiana. Ai tre impegni in campionato, bisogna menzionare mercoledì 27 la sfida interna contro la Leo Shoes Modena, valida per la gara secca dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, fondamentale per assegnare un posto alla Final Four della Coppa Italia in programma a Bologna sabato 30 e domenica 31 gennaio.
    Oltre al 22enne opposto turco Adis Lagumdzija, vero e proprio talento della pallavolo internazionale, già protagonista di diverse esperienze ad alto livello, l’ultima l’anno scorso agli Europei, c’è il mortifero martello veronese Filippo Lanza, che ha risolto brillantemente la situazione che lo ha visto sostenere un lungo “braccio di ferro” con la sua ormai ex società Sir Safety Perugia, ha arricchito di notevole qualità il roster lombardo. Le chiavi del gioco per la terza stagione consecutive in Brianza sono state affidate al sempreverde Santiago Orduna, argentino di Buenos Aires, ma con passaporto italiano, che rappresenta un’alternativa in più al gioco di palla ed è riuscito a trasferire la sua leadership, a questa squadra giovane e talentuosa, che si sta avvicinando agli obiettivi ambiziosi di inizio stagione. In posto 3, Thomas Beretta, alla sesta stagione consecutiva, la settima assoluta, con la casacca della prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley.
    Lo starting six è completato dal martello della Repubblica Ceca Donovan Dzavoronok, classe ’97, alla quinta stagione con la maglia del Vero Volley, e dal centrale americano di 34 anni  Maxwell Philip Holt che vanta un bagaglio d‘esperienza ultradecennale nel campionato italiano iniziata a Verona e proseguita a Piacenza e Modena nelle ultime quattro stagioni, dopo una parentesi russa alla Dinamo Mosca. Nel ruolo di libero, il giovane marchigiano classe 2000 Filippo Federici.

    Classifica SuperLega Credem Banca
    Sir Safety Conad Perugia 49 punti (19 gare giocate), Cucine Lube Civitanova 43 (18), Itas Trentino 41 (19), Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34 (18), Gas Sales Bluenergy Piacenza 29 (19), Vero Volley Monza 27 (16), Leo Shoes Modena 27 (18), NBV Verona 22 (18), Allianz Milano 21 (17), Consar Ravenna 16 (18), Kioene Padova 13 (19), Top Volley Cisterna 5 (19)
    3 incontro in meno: Vero Volley Monza.
    2 incontro in meno: Allianz Milano.
    1 incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Leo Shoes Modena, NBV Verona, Consar Ravenna.
    Sono 5 le squadre che hanno disputato tutte le 19 gare: Sir Safety Conad Perugia, Itas Trentino, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Kioene Padova, Top Volley Cisterna.
     
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Libertas, infrasettimanale di fuoco: al PalaFrancescucci arriva la capolista Bergamo

    Turno di stop per il Pool Libertas Cantù nel week end appena trascorso. La trasferta in terra toscana per affrontare la Kemas Lamipel Santa Croce è stata infatti rinviata a data da destinarsi per la positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra locale. Ma i ragazzi di Coach Matteo Battocchio non possono abbassare la guardia. Mercoledì 20 gennaio 2021 alle ore 20,30 è previsto il recupero del derby di andata contro Agnelli Tipiesse Bergamo. La compagine orobica è nata la scorsa estate dalla fusione di due società: Olimpia Bergamo e Tipiesse Cisano Bergamasco. Si tratta di un impegno improbo per i canturini: i bergamaschi sono imbattuti in questo campionato, e hanno perso un solo punto per strada, nel tie-break della prima giornata contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Mercoledì giochiamo contro la squadra che in questo momento è prima in classifica, e per di più imbattuta, in formazione rimaneggiata, con soli 11 giocatori disponibili su 14. Insomma, non siamo nelle migliori condizioni. Ed è un vero peccato, perché mi sarebbe piaciuto fare questa partita a ranghi completi anche per capire a che punto siamo. Su alcune cose mi aspetto delle risposte importanti dalla squadra, al netto di quella che è la bravura altrui. Giustamente Bergamo farà di tutto per metterci in difficoltà, ma ci sono cose che riguardano solo ed esclusivamente noi, e su questi aspetti mi aspetto delle risposte importanti da parte del gruppo. Ci stiamo avvicinando a quello che io considero l’inizio del nostro campionato: mancano due settimane e mezzo all’inizio del nostro campionato, quindi non manca tanto. Sicuramente la regia di Finoli sarà un elemento di grosso stress per il nostro sistema di muro-difesa, da questo punto di vista sarà un bel test per noi, così come lo sarà la loro capacità in battuta e di lavorare poi molto bene in lettura sulle varie situazioni di gioco, oltre che le loro qualità difensive, e queste sono le cose che temo di più. In un momento in cui non siamo avvantaggiati per tanti motivi, sarà una difficoltà aggiuntiva per noi per fare punto”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo. Al suo fianco Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Mondovì e le due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, le ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.

    I PRECEDENTI
    Sono 10 i derby giocati in Serie A2 in quattro stagioni, e la bilancia pende decisamente dalla parte della Olimpia Bergamo. Il Pool Libertas Cantù si è imposto in sole due occasioni: 3-0 in trasferta nella stagione 2017-2018, e 3-2 al Parini in occasione di Gara-2 dei Play Off Promozione Serie A2 nella stagione 2018-2019.
    Due anche i precedenti contro la Tipiesse Cisano Bergamasco, entrambi nella stagione 2018-2019, e due vittorie canturine: la prima per 3-2 in terra orobica, e la seconda per 3-0 al Parini.

    GLI EX
    Tra le fila dei canturini, Romolo Mariano ha giocato per un triennio in Olimpia Bergamo dopo l’anno a Cantù, dal 2009 al 2012, in Serie B1. Coach Matteo Battocchio la scorsa stagione ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.
    Tra le fila dei bergamaschi, Andrea Santangelo ha vestito la maglia canturina per due stagioni in Serie A2: la prima volta nel 2014-2015 per poi tornare nel 2018-2019.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Matteo Bertoli mancano 9 punti per superare quota 100.

    MATCH SPONSOR
    Cantù Sporting Club

    Fischio d’inizio: mercoledì 20 gennaio 2021 alle ore 20,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Roberto Pozzi (Alessandria) e Simone Cavicchi (La Spezia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: la partita si disputerà a porte chiuse LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo vince contro Milano (3-1) e rafforza il suo quarto posto in chiave play-off

    Prestazione eccezionale dell’americano Defalco autore di 23 punti (di cui 2 ace) e miglior giocatore del match.  Vittoria sofferta ma meritata dalla Tonno Callipo nel recupero della terza giornata di ritorno contro una combattiva Milano che ha messo in campo grande determinazione e spirito di sacrificio fermandosi però nel quarto set. La squadra di Valerio […] LEGGI TUTTO

  • in

    Stop per la Tonno Callipo superata da una Piacenza tonica e concreta (3-1)

    Al termine della gara il capitano Davide Saitta spiega: “Siamo stati fallosi in difesa ma ora dobbiamo pensare al ravvicinato recupero con Milano”
    Battuta d’arresto per la Tonno Callipo che nella 7a giornata di ritorno di Superlega subisce la sesta sconfitta stagionale ad opera di Piacenza per 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-22), stesso risultato dell’andata. Ha iniziato bene la squadra di Baldovin vincendo il primo set con numeri importanti e con la squadra tonica e determinata. Alla distanza però è venuta fuori la forza di Piacenza, apparsa anche fisicamente più fresca al contrario di Vibo che probabilmente accusando il peso di un torneo arrivato ormai all’epilogo ha palesato qualche difficoltà.
    Così nei successivi tre set la formazione di Bernardi migliora, difendendo meglio dei calabresi (52% di ricezione positiva contro il 41% di Vibo) e trovando anche le giuste contromisure in particolare a Rossard e ad Abouba. Anche in attacco la squadra emiliana registra buone percentuali prima con il ritrovato Grozer (13 punti) tornato disponibile dopo un lungo stop e poi con Russell (mvp e top scorer con 22 punti) che prende le redini del match diventando decisivo anche nel rush finale quando l’opposto tedesco ha lasciato il campo per Finger.
    Vibo ci mette del suo commettendo qualche errore di troppo: risulta fallosa in battuta con ben 22 errori dai nove metri di cui 18 solo nei primi tre set. Pesanti anche i dieci errori in attacco. La squadra di Baldovin al contrario di quanto si era verificato in altre gare, trovandosi indietro nel punteggio ha faticato a rientrare nel set.
    Coach Bernardi ripresenta dall’inizio l’opposto Grozer in diagonale col palleggiatore Baranowicz, al centro Candellaro e Mousavi, in banda Clevenot e Russell. Libero è Scanferla. Al di là della rete coach Baldovin schiera Saitta in regia e Abouba opposto; i centrali Cester e Chinenyeze, schiacciatori Rossard e Defalco, il libero è Rizzo.
    La Tonno Callipo rientra in Calabria a mani vuote ma conserva il quarto posto in classifica con 31 punti seguita proprio da Piacenza che ha ridotto il distacco a 4 lunghezze. Nonostante la sconfitta buone percentuali realizzative di Rossard (19 punti, 68% in attacco), Abouba (16 punti e 58% in attacco) e Defalco (15 punti e 52% in attacco). Degni di nota anche i muri vincenti (8) di Vibo di cui tre portano la firma di Cester.
    Ora solo tre giorni a disposizione di Saitta e compagni per preparare il prossimo match in programma giovedì 14 gennaio (ore 19) quando al PalaMaiata arriverà Milano per il recupero della terza giornata di ritorno non disputata a causa del Covid lo scorso 13 dicembre.
    PRIMO SET 
    E’ una Callipo tonica e determinata quella che inizia bene il match andando avanti 4-1 con un ace di Rossard. La formazione giallorossa prende subito le misure ai padroni di casa grazie anche a super Chinenyeze (per lui 4 punti in questo set) e dopo la parità raggiunta sul 7-7, riprende ad attaccare bene (a fine set sarà 58% contro il 43% dei locali) e si riporta a +4 (10-14). Vibo però è troppo fallosa sia in battuta che in attacco e Piacenza pareggia nuovamente sul 16-16. Da qui in poi si viaggia punto a punto, con Grozer che ancora impacciato colleziona il terzo errore in battuta. Dall’altra parte invece Defalco e Rossard (5 punti finali) non sbagliano e dopo il nuovo pareggio (21-21) sono proprio i martelli di Vibo che operano il break fino al doppio vantaggio (22-24). A decidere l’esito del parziale è un errore di Mousavi (22-25).
    SECONDO SET
    Parte ancora meglio in questo secondo gioco Vibo che con un ace (il terzo in gara) di Rossard si porta sul 3-1. La squadra di Baldovin gioca bene (lo score registra tre muri punto, 77% in attacco e tre giocatori con punteggi alti, Rossard e Defalco con 6, Abouba 5). Dall’altro lato Piacenza, che riceve meglio (45% di positiva contro 38% di Vibo), non molla mai e si riabilita dopo il time out di Bernardi sul 14-16. Da qui in poi si procede punto a punto fino alla fine del set (23-23). Non manca anche un po’ di nervosismo con qualche protesta dalla panchina biancorossa (giallo a Bernardi) per un attacco in palleggio di Rossard. Piacenza si mostra più concreta in attacco con Russell e Grozer (6 punti per lui) abili a conquistare tre set point: i primi due annullati dai rispettivi attacchi di Defalco e Abouba, al terzo invece prima un errore al servizio dell’opposto brasiliano (saranno ben 6 in totale in questo parziale, contro 2 dei locali) e poi un attacco vincente di capitan Clevenot (4 punti per lui) fissano il risultato sul 27-25 finale pareggiando così i conti.
    TERZO SET
     E’ il parziale in cui Piacenza viene fuori in tutta la sua forza sospinta soprattutto da Russell (5 punti in questo set) in attacco oltre dai soliti   Grozer e Clevenot e al centro anche da Mousavi (3). Vibo tiene botta fino al 15-15, quando i due tecnici iniziano con time out tattici a cercare di trovare le mosse vincenti. Ad avere la meglio è coach Bernardi con l’americano Russell che diventa immarcabile. Piacenza va avanti a +4 (21-17) e la Callipo non riesce a rientrare nel set nonostante una pipe di Rossard (22-19) faccia sperare nella rimonta. La squadra emiliana non arretra anzi mantiene il cambio palla e con Russell e Mousavi (25-20) si porta avanti 2-1. La formazione di Bernardi vince anche nelle percentuali sia in attacco (58% contro 52% di Vibo le cui bocche di fuoco non superano i 3 punti in questo set) che in ricezione (43% contro 33%).
    QUARTO SET
    Dopo l’inizio in parità (2-2) Piacenza continua a fare la voce grossa nonostante sul 4-2 un affaticato Grozer (13 punti fino ad allora) lasci il posto a Finger che fa comunque bene la sua parte. La Callipo cerca di reagire ma si avverte anche un po’ di stanchezza. Abouba chiamato spesso in causa da Saitta tiene a galla i suoi (12-11) ma poco dopo arriva il primo time out (sul 14-11) di Baldovin. Entra Gargiulo per Cester (sul 16-13 Piacenza) con la Callipo che resta incollata ai padroni di casa sempre di una lunghezza fino alla parità sul 21-21. E’ Defalco a siglare il punto su un recupero di Saitta poi rimasto a terra nell’azione del 23-21 per Piacenza. E’ la spinta decisiva per la squadra emiliana che con Finger ottiene il match-point subito sfruttato dall’indemoniato Russell che chiude set (25-22) ed incontro (3-1).
    Davide Saitta (palleggiatore Tonno Callipo): “Abbiamo lottato ma possiamo fare di più. A decidere la partita sono stati sia i nostri errori che il loro buon gioco: dopo il primo set Piacenza ha alzato il livello della battuta e ha difeso molto più di noi che a differenza del solito siamo stati fallosi proprio in questo fondamentale. Il secondo set è stato il crocevia della partita: se sul 18-16 fossimo riusciti a fare qualcosa in più probabilmente la gara avrebbe preso un altro verso. Noi dobbiamo già pensare al recupero con Milano di giovedì prossimo senza dimenticare che il nostro obiettivo resta quello di piazzarci tra i primi cinque nella griglia play off. Abbiamo un calendario difficile ma vedremo di fare del nostro meglio“. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pool Libertas vola a Taranto per confermare i progressi

    Dopo la vittoriosa trasferta per il recupero della prima giornata di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca, un’altra trasferta insidiosa attende il Pool Libertas Cantù. Domenica 10 gennaio 2021 alle ore 17,00 i canturini scenderanno in campo sul taraflex della seconda forza del campionato, quella Prisma Taranto che ha battuto per 3-0 la Synergy Mondovì nel recupero di ieri sera, in attesa dell’omologa del risultato del match contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia giocata domenica sera.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Giochiamo contro una squadra molto forte, la loro qualità è fuori discussione. Si sono ulteriormente rinforzati con l’arrivo di Roberto Cominetti, che ha sopperito alla partenza di Simone Parodi. Credo che Taranto sia una squadra in forte crescita, che ha ben superato sia i problemi legati al Covid-19 che hanno avuto prima di noi, sia quelli legati alle questioni di mercato che avevano avuto nella prima parte di campionato. Ora sono secondo in classifica, e si confermano essere una delle principali candidate alla promozione in SuperLega. Noi dovremo essere bravi a continuare con il nostro percorso di crescita: fisicamente dobbiamo lavorare ancora molto, stiamo cercando di ritrovare la forma, ma lo stiamo facendo in ottica del finale di campionato. Se prima eravamo ‘malati’, non siamo ‘guariti’ di colpo perché abbiamo vinto a Siena. Sarà una gara molto complicata, Taranto sicuramente la preparerà molto bene”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea, mentre l’ex di giornata Roberto Cominetti si farà trovare pronto. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino, con Luca Presta pronto ad intervenire in caso di necessità. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata è stata la prima in questo campionato per il Pool Libertas Cantù, e per il volley al PalaFrancescucci. Vincitori, però, ne sono usciti i tarantini al termine di quattro set molto combattuti, uno dei quali finito ai vantaggi.

    GLI EX
    Roberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020.

    Fischio d’inizio: domenica 10 gennaio 2021 alle ore 17,00 presso il PalaMazzola di Taranto
    Arbitri: Christian Palumbo (Cosenza) e Antonio Gaetano (Cosenza)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO