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    Champions, la Lube lascia un solo set al Tours VB: 3-1 nella prima di ritorno

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Trasferta italiana per la Cucine Lube Civitanova: il taraflex che ospita la bolla di ritorno della Pool B di Champions League è quello di Perugia. Un campo che i Cucinieri conoscono bene e su cui non hanno avuto troppe difficoltà a fermare i francesi del Tours.
    Dopo un primo set lasciato agli avversari, infatti, i ragazzi di coach De Giorgi hanno trovato la giusta spinta per chiudere l’incontro per 3-1. Domani, alle 20.30, il derby italiano contro i padroni di casa della Sir Sicoma Monini Perugia.
    Cucine Lube Civitanova-Tours VB 3-1 (22-25, 25-20, 25-21, 25-15) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo sfodera caparbietà e spirito di sacrificio per superare (3-2) la corazzata Civitanova

    La Tonno Callipo mette il sigillo alla stagione regolare vincendo al tie break contro la quotata Lube Civitanova. Una vittoria voluta da parte di Saitta e compagni abili a rimontare dallo svantaggio di 0-2 grazie a grande determinazione e caparbietà. Quando sembrava tutto compromesso la squadra di Baldovin ha saputo reagire mettendo in mostra spirito di sacrificio e volontà, le stesse qualità ammirate per trequarti di stagione. La riscossa è partita con l’ottima performance di Abouba (22) e di Rossard (20) in attacco oltre a un’ottima correlazione muro-difesa in cui ha brillato Cester autore di 13 punti e 6 muri. Con i due punti conquistati alla fine di oltre due ore di gioco, Vibo sale a quota 37 in classifica ed attende i risultati delle concorrenti (Piacenza e Monza) in questo weekend, e quelli di mercoledì prossimo in cui saranno impegnati nei rispettivi recuperi Milano e gli stessi brianzoli. Nonostante il turnover di Fefè De Giorgi la formazione marchigiana è entrata meglio nella partita vincendo i primi due set. Nel primo dopo un sostanziale equilibrio durato fino al 21 pari, quando uno scatenato Yant ha dato sprint alla sua squadra supportando anche il lussemburghese Rychlicki nella chiusura del set (22-25). Vibo aveva tenuto botta grazie alla buona vena realizzativa di Abouba (7) e Rossard (6). Nel secondo parziale l’equilibrio finisce sul 12-12: a questo punto sale in cattedra sempre Rychlicki (autore di 9 punti di cui 3 ace) mettendo in difficoltà la difesa di Vibo che fatica a trovare le misure, restando staccata (13-16, 16-20). De Giorgi decide anche un ulteriore cambio, Falaschi per De Cecco, e i risultati positivi proseguono nonostante Abouba e Rossard cerchino di tenere a galla i giallorossi (21-23). A portare Civitanova sul 2-0 è sempre l’opposto lussemburghese con un ace (21-25). A questo punto Vibo si rende conto che occorre cambiare registro, serve più determinazione e precisione in attacco. È l’ex Cester (6 punti e 4 muri) a suonare la carica nel terzo set. Dopo la parità anche in questo set a 12, Vibo prende in mano le redini del gioco e Saitta riesce a servire bene tutte le bocche di fuoco imprimendo la giusta solta al set fino alla nuova parità (19-19). È il francese Rossard (5) a guidare l’affondo decisivo (attacco complessivo 54% contro il 48% marchigiano) realizzando ben tre punti consecutivi e portando la Callipo sul 23-20, spianando così la strada della vittoria del set (25-22). Il quarto set ricalca quello precedente con un avvio equilibrato (12-12), la Callipo però continua nella sua buona performance con un gioco collettivo degno di nota. I cinque ‘attaccanti’ ben guidati dal capitano Saitta totalizzano buone percentuali realizzative con un attacco (50%) decisivo, tra le principali chiavi del parziale vinto. 15-13, 21-17 e 23-19 raccontano della supremazia dei calabresi sempre più determinati a portare la partita al tie break, con il punto finale di Defalco (25-21). Partenza superlativa (4-0) della formazione di Baldovin con due ace del palleggiatore Saitta. De Giorgi chiama time out ma Vibo è in rampa di lancio: 8-3 al cambio di campo e 13-6 per i calabresi evidenziano che l’auspicata inversione di rotta si è realizzata e dopo tre match point annullato dai marchigiani è un errore di Kovar in attacco a consegnare i due punti ai calabresi.
    Baldovin schiera il sestetto tipo: Saitta in regia con Abouba opposto, al centro Chinenyeze e Cester, in posto -4 Rossard e Defalco. A difendere in seconda linea Rizzo. Risponde De Giorgio con De Cecco palleggiatore e Rychlicki in diagonale, centrali Diamantini e Anzani, schiacciatori Leal e Yant. Libero Marchisio.
    PRIMO SET 
    Callipo appare contratta sentendo forse il peso di dover vincere a tutti i costi per conservare il quarto posto. De Giorgi opera il turnover lasciando in panchina Juantorena, Simon e Balaso. Parziale in equilibrio (4-4, 8-8, 13-13) con le due squadre che rispondono colpo su colpo da una parte con Rossard (6 punti) e Abouba (7), dall’altra è Yant (5 punti) a spingere i suoi. Le due squadre viaggiano a braccetto anche nella seconda parte (19-19, 21-21): a fare la differenza è il cubano che opera il break decisivo (21-23) e complice anche un errore di Chinenyeze Civitanova si impone nel primo set (25-22).
    SECONDO SET
    Equilibrato il secondo parziale fino al 12-12, quando Civitanova fa pesare maggiore esperienza e soprattutto precisione in attacco. Così De Cecco e compagni passano a condurre 16-13 mantenendo sempre un discreto margine di vantaggio. Vibo dal canto suo non si ritrova nonostante il brasiliano Abouba (5 punti e 62% in attacco) sembri il più reattivo (16-18) e anche nella correlazione muro-difesa la squadra calabrese sembra fare meglio (3 muri vincenti di cui 2 realizzati da Cester). La formazione marchigiana però non molla, entra anche Falaschi per De Cecco sul 18-21, e conduce nel punteggio respingendo il tentativo di rientro della Callipo sospinta da Rossard e Abouba. Al di là della rete è di fatto inarrestabile super Rychlicki (ben 9 punti per lui) che la chiude con un ace finale.
    TERZO SET 
    Parte meglio la Tonno Callipo, più concentrata e determinata, sicuramente consapevole che è l’ultima chiamata per restare nel match. Così dopo una buona partenza dei giallorossi (8-5), Civitanova pareggia i conti prima a 9 e poi a 12. Nuovo break di Vibo che riesce a portarsi avanti 16-14, salvo poi subire il ritorno dei marchigiani che restano sempre agganciati ai calabresi. La parità si concretizza sul 19-19, ma da qui in poi sale in cattedra il francese Rossard che con un tris di punti porta Vibo avanti 23-20. Lo stesso francese sbaglia la battuta che annulla il primo set-point, ma un’analoga sequenza di Diamantini consegna il set alla Tonno Callipo (25-22). Cester superlativo in questo parziale con 6 punti di cui 4 muri.
    QUARTO SET
    La buona intensità della Tonno Callipo continua anche in questo parziale: la squadra giallorossa non vuol lasciare nulla di intentato ma dal canto suo anche Civitanova vuole una vittoria da tre punti. Il set inizia in equilibrio e fino al 13-13 le due squadre viaggiano punto a punto. De Giorgi proseguendo col turnover fa entrare anche Larizza per Anzani (sull’11-11). Da qui in poi Vibo conduce sempre nel punteggio e si dimostra alquanto caparbia in attacco (50%). Capitan Saitta chiama in causa tutti i suoi martelli, tanto che oltre a Defalco, autore di 5 punti, tutti gli altri quattro giallorossi in campo vanno a segno totalizzando 4 punti a testa. Così la Callipo stacca i marchigiani (15-13, 23-18) e dopo due set-point annullati (errore di Abouba al servizio e muro di Diamantini su Cester) è l’ottimo Defalco a chiudere il set ed a portare tutto al tie break (25-22).
    QUINTO SET
    Premiata la voglia di Vibo in questo parziale: Saitta (2 ace consecutivi) e compagni sono alquanto affamati tanto da iniziare con uno strepitoso 4-0 che costringe De Giorgi al primo time out. La Callipo però continua con convinzione nel prosieguo del set tanto da staccare Civitanova 8-3 al cambio campo. La buona performance dei giallorossi si ammira anche con un ace di Chinenyeze (10-3) ed Abouba che sigla il suo 22esimo punto finale. Civitanova sembra arrendersi sotto i colpi della Tonno Callipo che si porta ancora avanti 14-7.  Kovar e compagni annullano tre match point ma è lo stesso schiacciatore marchigiano a sbagliare un attacco così Vibo chiude set (15-10) e incontro (3-2) a proprio favore.
    LA DICHIARAZIONE POST-GARA 
    Enrico Cester (centrale Tonno Callipo Calabria): “All’inizio c’era molta tensione e si sarà sicuramente visto. Una partita importantissima per noi da dentro-fuori anche se ancora non abbiamo la certezza matematica del nostro piazzamento. Dopo ci siamo un po’ sciolti, loro hanno cambiato qualcosa ma siamo comunque riusciti ad esprimere un buon gioco che ci ha portato alla vittoria. Sulla stagione regolare appena terminata? Bella, anche se con un finale un po’ altalenante e qualche partita dove avremmo potuto far meglio. Resta un po’ di rammarico su determinate gare, penso a Verona, Piacenza e Monza. Qualche punto in più ci avrebbe permesso di non arrivare qui oggi a dipendere dai risultati della altre squadre. Complessivamente i cambiamenti rispetto alla scorsa stagione hanno sortito un buon effetto e credo che tutti possiamo essere contenti dei risultati portati a casa finora“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Civitanova 3-2 (22-25, 21-25, 25-22, 25-21, 15-10)VIBO: Saitta 3, Drame Neto 22, Cester 13, Chinenyeze 9, Defalco 15, Rossard 20, Rizzo (L pos 69%, pr 25%), Victor. Ne: Corrado, Gargiulo, Dirlic, Chakravorti, Sardanelli (L). All.: Baldovin.CIVITANOVA: De Cecco, Rychlicki 11, Anzani 4, Leal 5, Marchisio (L pos 52%, pr 43%), Kovar 11, Larizza 2, Diamantini 13, Falaschi, Hadrava 10, Yant Herrera 13. Ne: Simon, Juantorena, Balaso (L). All.: De GiorgiARBITRI: Tanasi e Cappello.Callipo: ace 9, bs 17, muri 10, errori 12, errori totali 34. Civitanova: ace 4, bs 17, muri 11, errori 8, errori totali 46.NOTE – durata set: 28‘, 28’, 26‘, 28’, 15’. Totale 125′MVP: Cester (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Lube, la squadra è concorde: “Vibo? Un test. La testa è alla Champions”

    Di Redazione
    Dopo la sconfitta al tie break, subita sul taraflex del PalaMaiata da una Vibo Valentia combattiva, la Lube Civitanova ha già testa alla bolla di Champions League alle porte. Tutta la squadra, a partire da coach De Giorgi, è d’accordo nel sostenere che uno stop non ferma la loro voglia di far bene contro Perugia.
    Le dichiarazioni dei protagonisti marchigiani.
    FERDINANDO DE GIORGI (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La partita è stata importante per cercare di coinvolgere tutta la squadra e avere un po’ più di gioco e di ritmo. Abbiamo lottato abbastanza a eccezione del quinto set in cui forse abbiamo mollato troppo presto e ci sono state distanze marcate. Ora abbiamo un impegno a cui teniamo molto, la bolla di Champions League, e siamo proiettati verso i match di martedì e mercoledì”.
    MARLON YANT (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sono felice di far parte di questo grande gruppo e, ovviamente, mi gratifica avere spazio per mostrare le mie qualità. Avremmo voluto battere Vibo Valentia, ma già certi del secondo posto in classifica e avanti di due set, ci siamo rilassati e abbiamo dovuto fare i conti al tie break con le maggiori motivazioni dei padroni di casa. Ora testa alla Champions, vogliamo disputare grandi match a Perugia”.
    JIRI KOVAR (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Dopo due set di ottimo volley abbiamo un po’ mollato la presa sul match e la fame di punti della Callipo ha fatto il resto. Siamo sempre dispiaciuti quando non vinciamo, ma il periodo è ricco di impegni e questo risultato non sposta nulla. L’importante è concentrarsi sulla Pool B di Champions League perché vogliamo affrontare Tours e Perugia con la stessa determinazione mostrata alla Final Four di Coppa Italia”.
    ROBERTLANDY SIMON (centrale Cucine Lube Civitanova): “Oggi non è andata bene, ma è giusto anche dosare le energie e dare riposo a chi ha giocato di più. La stagione è ancora lunga e la bolla di Champions è alle porte”.
    SIMONE ANZANI (centrale Cucine Lube Civitanova): “Alla vigilia della Champions League abbiamo preso la gara contro Vibo come un buon test in cui far girare la squadra. Anche perché martedì e mercoledì avremo delle partite complicate. Alcuni dei nostri giganti hanno goduto di un po’ di riposo, mentre chi non aveva avuto tanto spazio si è potuto mettere in mostra oggi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla Tonno Callipo serve l’ultima impresa contro Civitanova

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia chiuderà in casa, al PalaMaiata, la regular season sabato 6 febbraio (ore 14.45 – diretta Eleven Sports) sfidando la vice capolista Cucine Lube Civitanova, che appena sette giorni fa ha conquistato la sua settima Coppa Italia, battendo Perugia in finale. L’atto conclusivo della stagione regolare della Superlega 2020-2021, infatti, si celebrerà ufficialmente nel prossimo weekend, anche se per aver il quadro completo bisognerà attendere mercoledì 10, data in cui sono in programma le gare Monza-Verona e Ravenna-Milano, rispettivamente per il recupero della terza e quinta giornata di ritorno.
    La lotta per per il quarto e il quinto posto – che interessa in maniera diretta la formazione calabrese – è ancora aperta: attualmente la classifica vede la Callipo al gradino numero 4 a 35, a seguire Piacenza con gli stessi punti (gli emiliani hanno un peggior quoziente set) e Monza con 33 punti e due partite da giocare.
    L’ultima gara di campionato metterà di fronte due squadre con motivazioni diverse: mentre la Tonno Callipo dovrà cercare di sfruttare al massimo il match per ottenere punti e non finire oltre il quinto posto, Civitanova affronterà la trasferta con meno pressione sapendo che l’esito della gara sarà ininfluente, considerato che per le prime tre posizioni ( in sequenza Perugia, Civitanova e Trento) è già tutto deciso. E pur ormai aritmeticamente secondi, è chiaro che i marchigiani non molleranno facilmente la presa contro Vibo.
    Un match ovviamente difficile per i calabresi, contro un avversario tra i più titolati nel volley non solo nazionale e il cui roster è infarcito di grandi campioni. Dal canto suo la formazione di Baldovin ha finora compiuto una vera e propria scalata: ben 12 vittorie che le hanno permesso la permanenza costante nelle zone nobili della classifica. Lungamente terza (per dieci gare) e da oltre un mese quarta, alla Callipo si chiede un ultimo sforzo: difendere questo quarto posto che significherebbe saltare il turno preliminare e giocare il 10 marzo direttamente i quarti di play off, con due gare su tre in casa. Archiviato in fretta lo stop di Cisterna, la squadra giallorossa si sta preparando con scrupolo e dedizione per il match con Civitanova, con l’obiettivo di completare l’opera in questa regular season, per poi concentrarsi sui play off.
    Sull’ultima partita ecco le impressioni dell’opposto croato Petar Dirlic: “Contro Civitanova non sarà certo facile, sicuramente una delle migliori squadre al mondo, che abbiamo potuto vedere anche la scorsa settimana in Coppa Italia, ma è anche la stessa che abbiamo battuto nella prima parte di stagione. Se ripetiamo quel livello di gioco penso che potremo fare bene. Non ci mancheranno di certo le motivazioni poiché ci servono punti importanti per i playoff, tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il nostro servizio e giocheremo molto disciplinati. Certo è difficile trovare punti deboli in una formazione del genere che conta su giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli. Semmai direi che l’attacco è la loro arma migliore“.
    Poi sulla sconfitta a Cisterna: “Purtroppo abbiamo complicato la situazione con la sconfitta di martedì, ma penso che ormai quella partita fa parte del passato: abbiamo analizzato bene gli errori commessi per cui siamo già concentrati su cosa dovremo fare contro Civitanova, che rappresenta la possibilità per noi di riscattarci subito”.
    Infine un pensiero anche sul piano personale: “Non solo io ma anche gli altri giocatori della panchina sfruttiamo bene le poche opportunità che abbiamo. Penso che questa sia anche una delle chiavi del successo perché negli allenamenti settimanali riusciamo ad avere uno standard di rendimento elevato, e chi gioca di più sa di aver uno ‘sparring partner’ per cui la competizione è sempre garantita. Quello che conta per tutti noi sono i risultati della squadra“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, serve lo sforzo finale per completare l’opera

    La Tonno Callipo chiuderà in casa, al PalaMaiata, la regular season sabato 6 febbraio (ore 14.45 – diretta Eleven Sports) sfidando la vice capolista Cucine Lube Civitanova, che appena sette giorni fa ha conquistato la sua settima Coppa Italia, battendo Perugia per 3-1.
    L’atto finale della stagione regolare della Superlega 2020-2021, infatti, si celebrerà ufficialmente nel weekend del 6 e 7 febbraio anche se per aver il quadro completo bisognerà attendere mercoledì 10, data in cui sono in programma le gare Monza-Verona e Ravenna-Milano, rispettivamente per il recupero della terza e quinta giornata di ritorno.
    La lotta per per il quarto e il quinto posto – che interessa in maniera diretta la formazione calabrese – è ancora aperta: attualmente la classifica vede la Callipo al gradino numero quattro a 35, a seguire Piacenza con gli stessi punti (gli emiliani hanno un peggior quoziente set) e Monza con 33 punti e due partite da giocare.
    L’ultima gara di campionato metterà di fronte due squadre con motivazioni diverse: mentre la Tonno Callipo dovrà cercare di sfruttare al massimo il match per ottenere punti e non finire oltre il quinto posto, Civitanova affronterà la trasferta con meno pressione sapendo che l’esito della gara sarà ininfluente considerato che per le prime tre posizioni ( in sequenza Perugia, Civitanova e Trento) è già tutto deciso. E pur ormai aritmeticamente secondi, è chiaro che i marchigiani non molleranno facilmente la presa contro Vibo.
    Al PalaMaiata arriverà una delle corazzate del torneo, la stessa Lube Civitanova che domenica scorsa ha messo in bacheca il 23esimo trofeo della sua storia. Un match ovviamente difficile per i calabresi, contro un avversario tra i più titolati nel volley non solo nazionale e il cui roster è infarcito di grandi campioni. Dal canto suo la formazione di Baldovin ha finora compiuto una vera e propria scalata: ben dodici vittorie che le hanno permesso la permanenza costante nelle zone nobili della classifica. Lungamente terza (per dieci gare) e da oltre un mese quarta, alla Callipo si chiede un ultimo sforzo: difendere questo quarto posto che significherebbe saltare il turno preliminare e giocare il 10 marzo direttamente i quarti di play off, con due gare su tre in casa.
    Archiviato in fretta lo stop di Cisterna la squadra giallorossa si sta preparando con scrupolo e dedizione per il match con Civitanova, con l’obiettivo di completare l’opera in questa regular season, per poi concentrarsi per i play off.Sull’ultima partita ecco le impressioni dell’opposto croato Petar Dirlic: “Contro Civitanova non sarà certo facile, sicuramente una delle migliori squadre al mondo, che abbiamo potuto vedere anche la scorsa settimana in Coppa Italia, ma è anche la stessa che abbiamo battuto nella prima parte di stagione. Se ripetiamo quel livello di gioco penso che potremo fare bene. Non ci mancheranno di certo le motivazioni poiché ci servono punti importanti per i playoff, tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il nostro servizio e giocheremo molto disciplinati. Certo è difficile trovare punti deboli in una formazione del genere che conta su giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli. Semmai direi che l’attacco è la loro arma migliore”. Poi sulla sconfitta a Cisterna. “Purtroppo abbiamo complicato la situazione con la sconfitta di martedì ma penso che ormai quella partita fa parte del passato: abbiamo analizzato bene gli errori commessi per cui siamo già concentrati su cosa dovremo fare contro Civitanova, che rappresenta la possibilità per noi di riscattarci subito”. Infine un pensiero anche sul piano personale. “Non solo io ma anche gli altri giocatori della panchina sfruttiamo bene le poche opportunità che abbiamo. Penso che questa sia anche una delle chiavi del successo perché negli allenamenti settimanali riusciamo ad avere uno standard di rendimento elevato, e chi gioca di più sa di aver un “sparring partner” per cui la competizione è sempre garantita. Quello che conta per tutti noi sono i risultati della squadra”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    La Sir si prende la rivincita sulla Lube e blinda il primo posto

    Di Redazione
    Primo posto in regular season blindato con una giornata d’anticipo, qualificazione alla Champions League 2021-2022 messa in banca, reazione importante contro lo stesso avversario tre giorni dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia. Arrivano solo buone notizie per la Sir Safety Conad Perugia, che nel big match del penultimo turno di Superlega espugna l’Eurosuole Forum sconfiggendo in rimonta al tie break, dopo quasi due ore e mezzo di gioco, i padroni di casa della Cucine Lube Civitanova.
    Serviva un segnale dopo Bologna ed il segnale arriva forte in casa bianconera. Pur con alti e bassi, i Block Devils ritrovano gioco, entusiasmo, convinzione e cuore contro l’avversario più difficile e dopo una partita vissuta a più riprese in rincorsa, con la squadra di Heynen che però ha avuto il grande merito, oltre a crescere palla dopo palla sotto il profilo del gioco, di non mollare mai. Sotto prima 1-0 e poi 2-1, Perugia non si è persa d’animo, ha saputo capovolgere più volte l’inerzia, ha trovato una giornata eccellente in ricezione, e soprattutto è stata capace di aver pazienza negli scambi lunghi e di trovare soluzioni alternative per scalfire il muro-difesa di Civitanova.
    L’ace di Ricci (eccellente il suo ingresso dalla panchina) suggella il match con tutta la squadra abbracciata al centro del campo a festeggiare. È Leon l’MVP della sfida: il numero 9 bianconero mette a terra 29 palloni, ma soprattutto piazza il break dalla battuta (4 ace) che fa allungare i suoi nel quarto cruciale set.
    Ma tutta la squadra umbra (stasera Heynen ha utilizzato quasi l’intera rosa) porta il suo mattoncino alla causa con citazione d’obbligo, oltre che per i senatori Travica e Colaci che non perdono mai la rotta, per un eccellente Plotnytskyi. Il mancino ucraino ne mette 15, risolve tante situazioni complicate, tiene alla grandissima in ricezione e trova turni importanti dai nove metri. Alla Lube, invece, non bastano una grande serata di Osmany Juantorena (22 punti) e 5 giocatori in doppia cifra, compresi Anzani e Simon.
    La cronaca:Ter Horst in diagonale con Travica in avvio. Proprio l’olandese apre il match (0-1). L’ace di Juantorena ed il muro di Rychlicki capovolgono (3-1). Contrattacco vincente di Leal (6-3). Leon accorcia (6-5). Maniout di Plotnytskyi che pareggia (7-7). Juantorena e l’ace di Simon riportano subito avanti i padroni di casa (10-7). Out Leal (11-10), poi out anche Leon e Ter Horst (14-10). Altri due per i padroni di casa con Leal (16-10). La Lube scappa via con il neo entrato Kovar (21-13). Un paio di errori di Civitanova ed uno smash del neo entrato Ricci accorciano il gap (21-17). Leon mette a terra il contrattacco (23-20). L’errore al servizio di Plotnytskyi porta i padroni di casa al set point (24-20). Al secondo tentativo chiude Leal (25-21).
    Ci sono Atanasijevic e Ricci in campo nel secondo set. Ma la Lube riparte di sprint con Leal e Jauntorena (5-1). Atanasijevic trova il maniout (6-4). Maniout anche per Leon, poi muro di Solè, poi Plotnytskyi, poi altro muro di Solè (7-9). Entra Yant e fa subito ace (9-9). Perugia torna a +2 dopo l’errore di Juantorena (11-13). Il pallonetto di Plotnytskyi mantiene le distanze (14-16). Simon pareggia in smash (16-16). Ace di Plotnytskyi, poi muro di Travica (17-20). Out Atanasijevic, poi Juantorena (20-20). Il muro di Anzani manda avanti Civitanova (22-21). Due di Leon capovolgono (22-23). Leon porta Perugia al set point (23-24). Tocca il muro il contrattacco di Plotnytskyi ed i Block Devils impattano (23-25).
    Si riprende con subito un break Lube (3-0). +4 Civitanova dopo l’errore di Plotnytskyi (9-5). Maniout di Rychlicki (11-6). Entra Ter Horst per Atanasijevic. Contrattacco di Leon (12-9). Out Ricci (14-9). Ace di Leal, poi Simon (18-11). Torna Atanasijevic. Perugia si avvicina con il turno al servizio di Travica (21-18). Rychlicki dà il set point ai suoi (24-20). Perugia arriva a contatto con il turno al servizio di Atanasijevic (24-23), ma proprio l’errore dai nove metri dell’opposto serbo manda avanti Civitanova (25-23).
    Ace di Leon nella fase iniziale del quarto set (3-4). Out Juantorena (4-6). Contrattacco vincente di Leon (7-10). Incredibile serie di Leon dai nove metri (9-16). Civitanova accorcia subito con Leal al servizio (13-16). La reazione bianconera porta la firma di Plotnytskyi e Ter Horst (14-21). Con Juantorena in battuta la Lube cerca di rientrare (18-22). Leon chiude la diagonale (18-23). Set point Perugia grazie sempre a Leon (19-24). L’errore di Rychlicki manda tutto al tie break (20-25).
    Resta in campo Ter Horst nel quinto set. Avvio equilibrato con Ricci a segno (2-3). Out ter Horst, vantaggio Civitanova (4-3). Muro di Juantorena (6-4). Il muro di Solè pareggia, poi ancora il centrale argentino (6-7). Errore di Travica, Civitanova torna avanti (9-8). Maniout di Juantorena (10-8). Ancora Juantorena (12-9). Il muro di Ter Horst accorcia (12-11). Ancora Ter Horst pareggia (13-13). Colpo di classe di Plotnytskyi e match point Perugia (13-14). Invasione del muro bianconero, si va ai vantaggi (14-14). Out Rychlicki (14-15). Ace di Ricci, Perugia espugna Civitanova (14-16).
    Fabio Ricci: “Vittoria importante per la regular season, ma soprattutto era importante battere un colpo dopo la Coppa Italia per noi stessi. Dovevamo riscattarci e ripartire. Magari non abbiamo espresso una grande pallavolo, ma ce la siamo portata a casa e questo conta”.
    Sebastian Solé: “Avevamo ancora in corpo la delusione per la sconfitta di Bologna, è stato difficile. Anche stasera siamo stati sotto a tratti, ma abbiamo tirato fuori tanto coraggio ed una buona pallavolo. E alla fine è arrivata una vittoria buona per il morale e per la classifica”.
    Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 23-25, 25-23, 20-25, 14-16)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Rychlicki 14, Simon 10, Anzani 10, Leal 20, Juantorena 22, Balaso (libero), Kovar 1, Marchisio, Yant 1, Hadrava, Falaschi. N.e.: Larizza (libero), Diamantini. All. De Giorgi, vice all. Giolito.Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Ter Horst 12, Russo 1, Solè 12, Leon 29, Plotnytskyi 15, Colaci (libero), Piccinelli, Ricci 7, Zimmermann, Atanasijevic 4, Vernon-Evans. N.e.: Biglino (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Massimo Florian – Umberto ZanussiNote: Durata set: 31′, 31′, 30′, 28′, 25′. Civitanova: 16 b.s., 6 ace, 44% ric. pos., 20% ric. prf., 49% att., 8 muri. Perugia: 15 b.s., 7 ace, 58% ric. pos., 35% ric. prf., 49% att., 8 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stasera si replica Lube-Perugia. Zorzi: “Sarà una partita meno intensa”

    Di Redazione
    Questa sera si replica il big match tra Lube e Perugia che ha caratterizzato la finale della Del Monte Coppa Italia. L’occasione, adesso, è la decima giornata di ritorno di Superlega. Un match fondamentale per stabilire chi comanda. In Coppa Italia, ad avere la meglio fu la compagine di De Giorgi e a commentare la partita, durante la trasmissione After Hours, c’era Andrea Zorzi.
    L’ex campione della Generazione dei fenomeni, in un’intervista a Tuttosport, si esprime sulla partita di questa sera e sulle differenze con la finale.
    Zorzi, lei aveva pronosticato il successo in Coppa Italia di Civitanova. Cosa la spingeva ad essere così sicuro?
    «La Lube oggi è una squadra di altissimo livello, con interpreti molto bravi, una panchina lunga e di qualità. Se la squadra riesce ad esprimersi a livello medio-alto in Italia non trova avversarie capaci di fermarla. In passato aveva mostrato la tendenza a patire delle amnesie di gioco. Tuttavia Fefè De Giorgi è riuscito limitare questa tendenza. Se scorro la formazione la vedo molto solida. Ha interpreti che mi piacciano, i migliori nei loro ruoli. In palleggio forse solo Bruno potrebbe dare qualcosa di più, i centrali non si discutono, Balaso è diventato una grande sicurezza eanche Rychlicki cresciuto. Quindi ha tutto».
    Che cosa manca a Perugia?
    «Di certo si sente l’assenza di Aleksandar Atanasijevic. E’ un giocatore di grande importanza per la squadra sia sul piano tecnico che su quello emotivo. E’ capace di una grande carica emotiva che trascina compagni e i tifosi».
    C’è però Leon. spesso Perugia è stata accurata di dipendere dal campione caraibico. E’ così?
    «La squadra trae beneficio dal gioco di Leon quando è in giornata sì, però è riduttivo dire che dipenda da Leon. E’ sicuramente il giocatore di maggior impatto nella pallavolo di oggi, così come in campo femminile lo sa essere Paola Egonu. La sua peculiarità è di essere uno di quei giocatori che posso cambiare tendenza ad un incontro. Uso una definizione un po’sgraziata ma efficace. Ci sono giocatori che sono degli “invertitori cioè che possono far cambiare orientamento al gioco, altri sono degli amplificatori, giocatori che sanno esaltare un momento favorevole. Leon è un giocatore che appartiene alla prima categoria e per questo è così importante negli equilibri di Perugia. Ma non può bastare da solo, certamente non contro questa Lube».
    Si è detto che De Giorgi abbia letto meglio il match di Heynen. E’ così?
    «Vital è un tecnico molto bravo e non sbaglia mai. Anch’io mi domandavo perché insistesse a tenere Leon in una posizione in cui non può dare il meglio. Però sono convinto che se ha fatto così c’era una ragione. Anche se dall’esterno può sembrare incomprensibile».
    Questa sera una nuova sfida. Come sarà questa volta?
    «Sarà meno intensa di altre, le motivazioni sono diverse. Vedremo molti cambi. In Champions torneremo a vedere una partita più significativa».
    Queste due squadre possono raggiungere la finale di Champions League?
    «Civitanova si, Perugia per farcela deve alzare il livello». LEGGI TUTTO

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    Beppe Cormio: “Juantorena per me è il più forte di sempre”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova si gode l’ennesimo trofeo e Beppe Cormio si toglie qualche sassolino dalla scarpa. In un’intervista ad Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, il ds dei cucinieri commenta così la vittoria in Del Monte Coppa Italia all’Unipol Arena: “Perugia è eccezionale, ma la nostra coralità e il nostro gioco hanno avuto la meglio. Per me poi Juantorena è il più forte di tutti i tempi“. Una risposta ideale a Vital Heynen, che dopo la semifinale aveva definito Wilfredo Leon il miglior giocatore al mondo.
    Per Cormio, la Lube di oggi è superiore anche all’Itas Trentino di inizio millennio, “perché ha avversari più forti. Questa striscia vincente non ha eguali“. Una squadra che, però, potrebbe presto cambiare volto: si parla di una separazione da Fefè De Giorgi e anche da Yoandy Leal. Sul cubano, il ds spiega: “Da noi ha ricevuto un’offerta di contratto importante, deve decidere lui e tutto può succedere“.
    Per finire, Cormio non chiude le porte al clamoroso ritorno di Ivan Zaytsev dopo il corteggiamento non andato a buon fine lo scorso anno: “Nel caso non ci sarebbe alcun veto, ci fu un chiarimento“. LEGGI TUTTO