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    La Next Gen ormai sta diventando realtà

    Denis Shapovalov nella foto

    È chiaro che la cosiddetta NextGen è già una realtà e che ha preso il controllo del circuito maschile in larga misura, giocando un ruolo sempre maggiore nei tornei più importanti. Grazie a Oleg S abbiano una lista molto interessante dei primi quarti di finale raggiunti dalle migliori giovani racchette del mondo nei tornei Masters 1000 o Grand Slam.
    La precocità dei risultati raccolti è un’indubbia indicazione che si tratti di talenti molto speciali. Denis Shapovalov è il più precoce di tutti con 18 anni e 3 mesi in quel mitico Masters 1000 di Montreal dove superò anche Rafael Nadal. Alcaraz lo segue da vicino in seconda posizione con i quarti di finale nell’ultimo US Open, solo un mese più grande del canadese.
    Età al raggiungimento del primo QF sopra il livello degli ATP 500:18a 3m Shapovalov (’17 Canada)18a 4m Alcaraz (’21 USO)18a 7m FAA (’19 Miami)19a 1m Sinner (’20 RG)19a 10m Rublev (’17 USO)19a 11m Zverev (’17 Miami)20 anni Tsitsipas (’18 Canada)23a 2m Medvedev (’19 MonteCarlo) LEGGI TUTTO

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    Il nuovo ministro della cultura della Bulgaria è stato campione nazionale di doppio con Grigor Dimitrov

    Grigor Dimitrov nella foto

    La vita può davvero prendere strade diverse. La prova di questo è un fatto estremamente curioso che riguarda il ministro della cultura bulgaro. Sicuramente vi starete chiedendo perchè stiamo parlando di una persona che occupa questa posizione in una pagina dedicata al tennis. Ma la verità è che Atanas Atanasov una volta era un promettente giocatore di tennis e ha anche giocato con Grigor Dimitrov.
    Ora dopo aver assunto il portafoglio della cultura nel governo bulgaro, Atanasov è ricordato nel mondo del tennis per qualcosa che è avvenuto quando aveva 14 anni. Ha formato una partnership con Dimitrov ed hanno vinto insieme il titolo nazionale di doppio del loro paese. Da quel momento in poi tutto cambiò e i due presero strade diverse.
    Atanasov continuò a giocare a tennis, ma lasciò quel sogno per sempre quando andò negli Stati Uniti per seguire altri sogni alla Whitman University di Washington. Ha ricevuto una borsa di studio e si è laureato in arti dello spettacolo. Oggi, oltre al lavoro di ministro, è attore e regista di documentari. LEGGI TUTTO

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    Tenere il servizio da situazione difficili. Matteo Berrettini il più affidabile

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Immagina, caro lettore, che la tua vita dipendesse dal servizio di qualche top player di tennis. Chi sceglieresti? Bene, l’ATP ci ha aiutato un po’ a rispondere a questa domanda analizzando statisticamente come i giocatori sono usciti da situazioni difficili nei loro giochi di servizio. In un interessante lavoro, si è giunti a una conclusione: Matteo Berrettini è il più affidabile, dato che ne esce vincitore in tre parametri su sei.
    Nella statistica ci sono i giocatori che hanno giocato almeno dieci incontri. Novak Djokovic è il migliore da 0-30, mentre Roger Federer appare in tre delle statistiche.
    Tenere il servizio da 0-15 (media del circuito – > 62,3%)1. John Isner – 84,3% (113/134)2. Matteo Berrettini – 80,4% (176/219)3 Novak Djokovic – 76,0% (171/225)3 Roger Federer – 76.0% (38/50)
    Mantenere il servizio da 0-30 (media del circuito – > 36,9%)1. Novak Djokovic – 61,5% (48/78)2. Matteo Berrettini – 61,3% (38/62)3. Stefanos Tsitsipas – 59,1% (52/88)
    Tenere il servizio da 0-40 (media del circuito – > 15,3%)1. Matteo Berrettini – 38.1% (8/21)2. John Isner – 36,4% (4/11)3. Grigor Dimitrov – 35,7% (5/14)
    Tenere il servizio da 15-30 (media del circuito – > 55,7%)1. Matteo Berrettini – 73,3% (99/135)2. Roger Federer – 72,5% (29/40)3. John Isner – 72,5% (58/80)
    Tenere il servizio 15-40 (media del circuito – > 27,2%)1. Denis Shapovalov – 51,4% (37/72)2. Alexei Popyrin – 46,7% (28/60)3. Matteo Berrettini – 46,3% (25/54)
    Tenere il servizio da 30-40 (media del circuito – > 44,8%)1. Matteo Berrettini – 61,8% (63/102)2. Denis Shapovalov – 59,8% (76/127)3. Roger Federer – 58,8% (20/34) LEGGI TUTTO

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    I McEnroe faranno la storia giocando una partita in mezzo all’Antartide

    I McEnroe faranno la storia giocando una partita in mezzo all’Antartide

    John McEnroe e Patrick McEnroe sono sulla bocca di tutti in questi giorni per i loro commenti sull’attualità del tennis mondiale. Tuttavia, i fratelli americani si preparano a fare la storia con qualcosa di assolutamente fuori dal comune ma per una buona causa. I fratelli McEnroe saranno i primi a giocare una partita di tennis nel mezzo all’Antartide!
    Beh, non nella neve, ma a bordo di The World Navigator. John e Patrick faranno parte di una spedizione che mira ad aumentare la consapevolezza dell’impatto del cambiamento climatico e del riscaldamento globale, in particolare in Antartide. Bisogna dire, però, che l’iniziativa stessa sta generando alcune critiche proprio perché si trova a bordo di una nave, che finirà per inquinare la zona. LEGGI TUTTO

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    L’infortunio di Federer ha messo fine ad una delle statistiche più impressionanti della sua carriera

    Roger Federer nella foto

    Roger Federer ha avuto l’anno segnato da diversi problemi fisici e questo ha naturalmente avuto ripercussioni sui suoi numeri nel 2021.
    A causa di un grave infortunio al ginocchio, lo svizzero ha giocato in questa stagione solo a Doha, Ginevra, Roland Garros, Halle e Wimbledon e ha visto così concludere una delle sue statistiche più incredibili.Federer, infatti, ha concluso la stagione senza raggiungere una semifinale per la prima volta da quando è a tempo pieno nel circuito ATP.Roger è diventato professionista nel 1998 ed è vero che in quell’anno non ha raggiunto nemmeno una semifinale, ma aveva comunque alternato tornei ATP a tornei junior.
    Dal 1999, Federer aveva sempre raggiunto le semifinali di un torneo ATP o del Grand Slam almeno una volta come tennista a tempo pieno, cosa che è terminata quest’anno.Nel 2021, il miglior risultato di Federer è arrivato a Wimbledon, dove ha raggiunto i quarti di finale. LEGGI TUTTO

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    Tennis on the racetrack – Imola 2023, torneo di esibizione che si terrà all’interno dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola nel 2023

    Tennis on the racetrack – Imola 2023

    Tennis e motori a braccetto per un evento speciale, destinato a entrare nella storia. Nellaprimavera del 2023, per la prima volta in assoluto, otto professionisti di primo piano delmondo della racchetta si sfideranno su un circuito di Formula 1. Per la precisione,l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, che proprio quell’anno festeggerà i70 anni di storia.
    Il progetto prende il nome di ‘Tennis on the racetrack’, nasce da un’idea diCC LAB in sinergia con l’autodromo stesso, ed è frutto di una grande passione per il mondodello sport, dell’automotive e dell’intrattenimento, uniti all’eccellenza del ‘Made in Italy’.L’Italia è oggi al centro delle attenzioni degli sportivi come mai nella sua storia, dopo un 2021che l’ha vista protagonista su più fronti. Tennis compreso, vista la straordinaria finale diMatteo Berrettini a Wimbledon, gli eccellenti risultati del ventenne Jannik Sinner e il recorddi 10 azzurri nei top 100 della classifica Atp. Ma italiani sono anche i principali brandautomobilistici e motociclistici, quelli che ogni anno vivacizzano l’autodromo di Imola conmanifestazioni di alto livello.
    L’auspicio di CC LAB è che possa essere solo l’inizio di una lunga serie di eventi di questogenere, da replicare nei prossimi anni non solo in Italia, ma all’interno dei principali circuitiautomobilistici mondiali. Oggi il focus è però sull’Autodromo Internazionale Enzo e DinoFerrari di Imola, la cornice ideale all’interno della quale disputare un torneo esibizione, chenel caso specifico andrà a collocarsi nel cuore della stagione del tennis mondiale, subito dopogli Internazionali d’Italia di Roma e prima del Roland Garros di Parigi. Sarà dunque una festadello sport, ma con una precisa connotazione tecnica, un momento ulteriore di preparazioneper i campioni che punteranno a rendersi protagonisti nel Grande Slam che si disputa nellaCapitale francese: per questo, sarà allestito un campo in terra battuta con le stessecaratteristiche di quello transalpino, in modo che i top players presenti possano garantirsi unagiornata ideale in mezzo al periodo più impegnativo dell’anno.
    Il format dell’esibizione – da disputarsi in una giornata – prevede uno ‘shoot out’, ossia untabellone a eliminazione diretta con incontri rapidi e intensi. Saranno sette, dunque, le partitein programma complessivamente. I protagonisti saranno scelti tra i migliori attori del circuito,con un’attenzione particolare sugli italiani. Il campo centrale sarà allestito sulla griglia dipartenza del tracciato imolese, sfruttando dunque le strutture già esistenti e aggiungendo altriposti a sedere per arrivare a un totale di cinquemila. Dei maxischermi saranno invece piazzatinelle aree adiacenti, per permettere ad un maggior numero di persone la fruizione di un eventodestinato a restare negli annali. CC LAB e l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrariscaldano i motori: nei prossimi mesi andranno a svelare tutti i dettagli di ‘Tennis on theracetrack’, già in pole position per fornire uno spettacolo unico a tutti gli amanti dello sport LEGGI TUTTO

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    Benoit Paire visita la fabbrica dove si costruisce anche le sue racchette: “Cercherò di rompere meno racchette”

    Benoit Paire nella foto

    Il tennista francese Benoit Paire ha visitato ieri lo stabilimento del suo sponsor di racchette Babolat.
    Il francese è stato entusiasta del loro modo di lavorare e promette di non rompere tante racchette come ha fatto in passato: “È stato bello visitare la fabbrica Babolat e partecipare a tutte le fasi della produzione della mia attrezzatura. Grazie mille per avermi dato fiducia. Ho promesso che non avrei rotto così tante racchette”, ha scritto l’imprevedibile giocatore francese, che questa settimana ha raggiunto il secondo turno nel torneo ATP 250 di Sofia. LEGGI TUTTO

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    Un risultato di 6-1 – 6-0 in 1h40? È successo al WTA in Lussemburgo

    Jana Fett nella foto

    Il tennis non si ferma mai e le qualificazioni del WTA 250 del Lussemburgo sono iniziate ieri, con la presenza di alcuni volti noti del circuito.Il primo giorno di gara è stato però segnato da una partita che, pur finendo per 6-1 e 6-0, si è conclusa in ben 100 minuti.
    Tutto perché il successo di Jana Fett su Anastasia Gasanova ha avuto tre giochi di servizio consecutivi “infiniti”, che insieme sono durati per ben 50 minuti! Pazzesco tutto questo. LEGGI TUTTO