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    L’intensità di Cobolli! Domina Dzumhur, è finale all’ATP 250 Bucarest (vs. Baez)

    Flavio Cobolli (foto ATP.com)

    Energia. Il tennis di Flavio Cobolli quando gira come si deve è un carico gioioso e a tratti inarrestabile di energia, una spinta poderosa con braccio, gambe e piedi a picchiare la palla con un’intensità che diventa molto difficile da contenere se gli lasci il controllo dello scambio. Un Cobolli davvero ritrovato per condizione atletica, tecnica e soprattutto fiducia domina Damir Dzumhur nella seconda semifinale dell’ATP 250 Bucarest, come ben spiega il netto 6-3 6-0 in soli 63 minuti. Flavio torna in una finale ATP, la seconda in carriera dopo Washington 2024, si giocherà il titolo in Romania contro un avversario assai ostico come Sebastian Baez, il tennista che dal 2020 ha vinto complessivamente più partite di tutti sul “rosso” e che nei tornei 250 è davvero uno di quelli da battere. Ma oltre alla chance di vincere il primo titolo in carriera, la notizia più importante è ritrovare in campo il “vero” Cobolli: intenso, aggressivo, “cattivo” al punto giusto.
    Il commento della semifinale è banale: Cobolli è stato nettamente superiore a Dzumhur, l’ha soverchiato per spinta, aggressività, potenza, profondità delle traiettorie. Il romano ha controllato il tempo di gioco e dal centro del campo ha fatto quel che voleva, trovando anche diversi cambi in lungo linea col rovescio ottimi, che hanno mandato ancor più in crisi la resistenza del rivale, incapace di trovare una via tecnica o tattica per spezzare il ritmo del nostro giocatore. Non ha servito nemmeno così bene Flavio (alla fine è arrivato al 60% di prime in campo, nel primo set era intorno al 50), ma le sue percentuali di trasformazione sono state ottime perché in risposta il bosniaco ha solo rimesso in gioco, senza generare grande angolo e solo a tratti profondità. Damir lo scorso anno ha brillato nei Challenger, tornando nel tennis che conta quando ormai pareva “perso” per questo livello, ma nel corso della semifinale di Bucarest non è riuscito ad andare oltre ad un palleggio centrale e nemmeno mai profondo, fornendo così una serie di “assist” alle pallate vigorose ed intense dell’azzurro, mai davvero in difficoltà. Nessuna palla break concessa da Cobolli, nei suoi turni di servizio solo due volte si è arrivati ai vantaggi.
    Cobolli è stato bravo ad entrare forte nel match per far sentire la sua presenza. Ha iniziato subito a spingere “duro”, palla vigorosa senza nemmeno rischiare tanto visto che non ce n’era bisogno. Flavio ha martellato benissimo dal centro del campo con una palla centrale profonda, che Dzumhur ha contenuto a malapena, aprendo così il fianco al successivo affondo del nostro, quasi sempre vincente o talmente aggressivo da provocare l’errore del rivale. Damir ha provato qualche smorzata, anche a rischiare col lungo linea di rovescio improvviso (il suo miglior colpo), ma sono stati rari momenti positivi all’interno di una prestazione modesta. Non ha una grande mano il bosniaco, e ha bisogno di tempo per aprire, colpire ed imbastire lo scambio; quel tempo è stato bravo Flavio a rubarglielo, ponendolo sempre a rincorrere o subire una pressione con una velocità troppo alta per le proprie attuali capacità difensive. Flavio era favorito alla vigilia, ma la partita è andata anche più liscia del previsto perché è rimasto molto focalizzato, lucido e preciso. Nonostante questo campo sia piaciuto ben poco a quasi tutti i giocatori presenti, probabilmente per il modo di impattare la palla del romano è invece buono. La palla un po’ rallenta, si alza, e la “schiacciata” a tutta col diritto di “Cobbo” va a nozze.
    Bucarest 2025 è la seconda finale in carriera per Cobolli, inattesa dopo settimane e settimane di sconfitte al primo turno. Si sperava che tornare sulla terra rossa fosse la medicina per l’azzurro. Questo torneo è diventato molto di più: anche in caso di sconfitta domani – sarà partita vera e per niente facile contro uno dei tennisti più rapidi e tosti in difesa – Flavio in Romania ha ritrovato ritmo, fiducia e fluidità di gioco. Con questa condizione fisica e tutta l’energia che mette in campo, Cobolli giocherà la sua partita cercando di portare a casa il primo titolo in carriera. Ancor più importante, volerà subito dopo a Monte Carlo avendo ritrovato il suo tennis, pronto a nuove sfide da protagonista. Il 2025 di Flavio inizia adesso.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Cobolli inizia bene il match, turno di servizio solido, buona spinta col diritto controllando lo scambio. Ottimo il piglio di Flavio, anche in risposta prende subito l’iniziativa, piedi in campo e via a martellare col diritto dal centro. Fantastica la risposta tutta da sinistra, bordata ingestibile, che gli vale lo 0-30. Dzumhur sembra incapace di tener fermo l’azzurro, è enorme la differenza di intensità e potenza tra i due. Sul 15-40 già due palle break per Cobolli. Il bosniaco trova un Ace sulla prima, poi sbaglia malamente in risposta Flavio, errore grave di una seconda di servizio non così vivace. Il BREAK arriva alla terza chance: sciagurato tentativo di serve and volley di Damir, ma il servizio è solo carico e non veloce, Flavio intuisce e lo passa con un comodo rovescio lungo linea. 2-0 Cobolli, può fare corsa di testa, e lo fa con una progressione molto intelligente fatta di palle potenti ma senza rischiare troppo, conquistando campo e poi affondando nello spazio libero. Dzumhur gioca troppo centrale e troppo corto, Cobolli va nozze e vola 3-0 (14 punti a 5). Il n.65 al mondo prova ad accelerare i colpi, consapevole che alla velocità tenuta finora va sistematicamente sotto al forcing dell’italiano. Insiste sul rovescio di Flavio e a 30 muove lo score, 3-1. Cobolli governa senza problemi anche il quinto game, 4-1, quindi in risposta alza “il muro”, gioca con potenza, profondità e ritmo, e Dzumhur non riesce a trovare il modo di cambiare ritmo o incidere, e sbaglia per primo. 0-40, Flavio ha tre chance del doppio break. Non gioca bene la prima chance, uno smash un po’ storto di Damir lo sorprende, poi il bosniaco apre bene l’angolo, eccellente il diritto cross strettissimo sul 30-40. Con le spalle al muro, Dzumhur trova il miglior colpo del match, un vincente di rovescio cross perfetto che sorprende Cobolli. 4-2, con cinque punti di fila del bosniaco. Il diritto inside out dal centro di Cobolli è una frustata che Dzumhur non riesce a contenere, c’è molta energia nel tennis del romano ed è un’ottima notizia. 5-2 Cobolli. Flavio è bravo a giocare sulla diagonale di rovescio una palla molto carica di spin e così impedisce al rivale di pungere in quella fase, dove stava cercando di rientrare in partita. Dzumhur rischia tutto sotto 15-30, e gli va bene, ma sul 30 pari è bravissimo Cobolli a trovare un cambio lungo linea di rovescio che spezza le gambe al rivale. 30-40 e Set Point Cobolli. Lo annulla Damir tirando a tutta il rovescio lungo linea. 5-3, Cobolli serve per il set. Non un gran game, due errori col diritto e pure un doppio fallo sul terzo set point (40-30). Ai vantaggi Flavio torna a picchiare la palla a tutta, al centro, solo per sfondare l’avversario rischiando poco. Il quarto set point è quello buono: servizio esterno e via diritto al volo a chiudere. 6-3. Buon set, tanta energia e controllo degli scambi.
    Dzumhur riparte al servizio, ma… il servizio non lo aiuta affatto. Doppio fallo nel secondo punto e 0-30, subito sotto pressione. Sul 30 pari è bravo Cobolli a martellare col diritto da ogni posizione, chiudendo lo scambio con un lungo linea di diritto ottimo, sulla riga. Palla braek. Damir si aggrappa alla palla corta, non ci arriva male Flavio ma il suo colpo non passa la rete, bastava meno impeto e più precisione… ma il tennis del romano è potenza, è spinta, è martellare. Come nel punto seguente, vinto di prepotenza e che gli vale un’altra palla break. Stavolta è Dzumhur a sbagliare cercando un diritto aggressivo, BREAK Cobolli, subito avanti 1-0, poi solido a vincere l’ennesimo turno di battuta nonostante il tentativo di reazione dei Dzumhur, che ci prova con tutto quel che ha ma non riesce a scardinare il forcing dell’italiano. 2-0. Scuote la testa Damir dopo l’errore seguente all’ottimo lungo linea di Flavio, sempre più in possesso del campo. Clamorosa la potenza in risposta sul 15-30, un diritto in salto tirato con i piedi oltre il corridoio, talmente vigoroso e profondo che Dzumhur manca la palla! 15-40. Il doppio BREAK arriva subito, terribile rimbalzo della palla su di una risposta potente di Flavio, Damir non riesce a colpire. 3-0 Cobolli, in totale controllo del match. Ai vantaggi vince anche il quarto game, quindi in risposta è super aggressivo, non lascia rifiatare Dzumhur che non riesce a tenere e regala pure. Ormai non ci crede più il bosniaco, tira una pallaccia out con zero convinzione sul 15-40, e Flavio si ritrova a servire per il match sul 5-0. Finisce in un attimo, al primo match point con un rovescio vincente. Dopo 10 mesi Cobolli torna in finale in un torneo ATP (Washington). Bravo, e soprattutto bentornato!

    ATP Bucharest Flavio Cobolli [3]66 Damir Dzumhur30 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 2F. Cobolli 15-0 ace 40-0 ace5-0 → 6-0D. Dzumhur 0-15 0-30 0-40 15-404-0 → 5-0F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-0 → 4-0D. Dzumhur 0-15 15-15 15-30 15-402-0 → 3-0F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 2-0D. Dzumhur 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-3 → 6-3D. Dzumhur 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-2 → 5-3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2D. Dzumhur 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-404-1 → 4-2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-303-1 → 4-1D. Dzumhur 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-0 → 3-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0D. Dzumhur 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 40-A1-0 → 2-0F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 df 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    Cobolli 🇮🇹
    Dzumhur 🇧🇦

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    302
    199

    Ace
    3
    1

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    28/47 (60%)
    33/50 (66%)

    Punti vinti sulla prima
    22/28 (79%)
    16/33 (48%)

    Punti vinti sulla seconda
    12/19 (63%)
    7/17 (41%)

    Palle break salvate
    0/0 (0%)
    8/12 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    7

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    201
    58

    Punti vinti sulla prima di servizio
    17/33 (52%)
    6/28 (21%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/17 (59%)
    7/19 (37%)

    Palle break convertite
    4/12 (33%)
    0/0 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    7
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/9 (56%)
    3/3 (100%)

    Vincenti
    20
    8

    Errori non forzati
    8
    8

    Punti vinti al servizio
    34/47 (72%)
    23/50 (46%)

    Punti vinti in risposta
    27/50 (54%)
    13/47 (28%)

    Totale punti vinti
    61/97 (63%)
    36/97 (37%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    192 km/h (119 mph)

    Velocità media prima
    187 km/h (116 mph)
    166 km/h (103 mph)

    Velocità media seconda
    156 km/h (96 mph)
    148 km/h (91 mph) LEGGI TUTTO

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    Coppa Davis, i convocati per le sfide del World Group I: presenti Garin, Istomin e Dzumhur

    Cristian Garin nella foto

    Nel weekend tra il 4 e il 5 marzo si disputeranno dodici incontri dei Playoff del World Group I di Coppa Davis. Sarà regolarmente in campo anche l’Ucraina in seguito alla decisione dell’ITF di spostare in campo neutro (ad Antalya, in Turchia) il “tie” contro Barbados vista l’impossibilità di giocare a Kiev a causa delle tensioni sempre più crescenti con la Russia e le pressoché nulle condizioni di sicurezza.
    Tra i tanti giocatori al via, spiccano Cristian Garin e Lloys Harris, impegnati rispettivamente in Cile-Slovenia (a Vina del Mar, sulla terra battuta all’aperto) e Israele-Sudafrica (ad Ashdod, su superficie ancora da confermare). Altri tennisti noti sono Denis Istomin (impegnato in Uzbekistan-Turchia), Joao Sousa e Kamil Majchrzak (si affronteranno in Portogallo-Polonia), Malek Jaziri e Damir Dzumhur (si incroceranno in Tunisia-Bosnia), Ricardas Berankis (in trasferta sull’erba in Pakistan con la “sua” Lituania), Ilya Ivashka ed Egor Gerasimov (impegnati in Messico in difesa dei colori bielorussi).
    CILE-SLOVENIA (Club de Tenis Union, Viña del Mar. Terra outdoor)CHI: Cristian Garin, Alejandro Tabilo, Nicolas Jarry, Marcelo Tomas Barrios VeraSLO: Blaz Rola, Sebastian Dominko, Bor Artnak, Matic Dimic
    INDIA-DANIMARCA (Delhi Gymkhana Club, New Delhi. Superficie da confermare)IND: Ramkumar Ramanathan, Prajnesh Gunneswaran, Yuki Bhambri, Divij Sharan, Rohan BopannaDEN: Mikael Torpegaard, Johannes Ingildsen, Christian Sigsgaard, Elmer Moller, Frederik Nielsen
    UZBEKISTAN-TURCHIA (Olympic Tennis School, Tashkent. Superficie da confermare)UZB: Denis Istomin, Khumoyun Sultanov, Sanjar Fayziev, Sergey Fomin, Maxim ShinTUR: Altug Celikbilek, Cem Ilkel, Ergi Kirkin, Yanki Erel, Marsel Ilhan
    PORTOGALLO-POLONIA (Complexo Municipal de Ténis da Maia, Porto. Terra indoor)POR: Joao Sousa, Nuno Borges, Gastao Elias, Frederico Ferreira Silva, Francisco CabralPOL: Kamil Majchrzak, Kacper Zuk, Daniel Michalski, Jan Zielinski, Szymon Walkow
    TUNISIA-BOSNIA ERZEGOVINA (Tennis Club de Tunis, Tunis. Terra outdoor)TUN: Malej Jaziri, Moez Echargui, Aziz Ouakaa, Wissam AbderrahmanBIH: Damir Dzumhur, Mirza Basic, Nerman Fatic, Tomislav Brkic
    ISRAELE-SUDAFRICA (Toto Hakiriya Ashdod Arena, Ashdod. Superficie da confermare)ISR: Yshai Oliel, Edan Leshem, Ben Patael, Daniel Cukierman, Jonathan ErlichRSA: Lloyd Harris, Ruan Roelofse, Dylan Salton, Vaughn Hunter, Raven Klaasen
    NUOVA ZELANDA-URUGUAY (Darling Tennis Centre, Las Vegas, USA. Cemento outdoor)NZL: Rubin Statham, Ajeet Rai, Michael Venus, Artem SitakURU: Pablo Cuevas, Martin Cuevas, Ignacio Carou, Francisco Llanes, Ariel Behar
    UCRAINA-BARBADOS (Rixos Premium Belek, Antalya, Turchia. Cemento outdoor)UKR: Illya Marchenko, Vitaliy Sachko, Oleksii Krutykh, Viacheslav Bielinskyi, Denys MolchanovBAR: Darian King, Matthew Foster-Estwick, Kaipo Marshall, Xavier Lawrence
    PAKISTAN-LITUANIA (Pakistan Sports Complex, Islamabad. Erba outdoor)PAK: Muzammil Murtaza, Aqeel Khan, Muhammad Shoaib, Muhammad Abid, Aisam QureshiLTU: Ricardas Berankis, Laurynas Grigelis, Pijus Vaitiekunas, Ainius Sabaliauskas, Edas Butvilas
    PERU-BOLIVIA (Club Lawn Tennis de La Exposición, Lima. Terra outdoor)PER: Juan Pablo Varillas, Conner Huertas Del Pino, Arklon Huertas Del Pino, Sergio Galdos, Gonzalo BuenoBOL: Hugo Dellien, Murkel Dellien, Federico Zeballos, Juan Carlos Prado Angelo, Boris Arias
    SVIZZERA-LIBANO (Swiss Tennis Arena, Biel. Cemento indoor)SUI: Henri Laaksonen, Dominic Stricker, Marc-Andrea Huesler, Alexander RitschardLBN: Benjamin Hassan, Hady Habib, Hasan Ibrahim, Roey Tabet, Michel Saade
    MESSICO-BIELORUSSIA (Estadio Rafael Pelon Osuna, Mexico City. Terra outdoor)MEX: Alex Hernandez, Gerardo Lopez Villasenor, Luis Patino, Miguel Angel Reyes-Varela, Hans Hach VerdugoBLR: Ilya Ivashka, Egor Gerasimov, Martin Borisiouk, Erik Arutiunian, Andrei Vasilevski LEGGI TUTTO

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    Paire si è scusato con la Federazione Francese dopo il comportamento a Buenos Aires. Damir Dzumhur multato e l’ATP apre un’indagine

    Benoit Paire nella foto

    Benoit Paire, che recentemente ha causato polemiche durante la sua sconfitta al secondo turno dell’ATP 250 di Buenos Aires, in Argentina, è stato chiamato a testimoniare dal comitato etico della Federazione francese di tennis circa i suoi comportamenti in quella partita, in cui ha insultato il Giudice di Sedia, sputato in campo e ha smesso di giocare nell’ultimo game dell’incontro.
    Il giornale ‘L’Equipe’ anticipa questo martedì che il tennista francese ha accettato di inviare una lettera che spiega la situazione, dove si scusa per tutto quello che è successo. La federazione francese ha accettato le scuse e non ha multato o sospeso il giocatore.
    Damir Dzumhur ha avuto un comportamente infelice ad Acapulco, che si è concluso con la sua squalifica e ora conosce la multa applicata dall’ATP.L’ATP ha annunciato che Dzumhur dovrà pagare una multa di 6500 dollari e perderà anche i 5280 dollari del primo turno di qualificazione del torneo messicano.L’ATP ha anche annunciato che, oltre alle multe applicate, sarà avviata un’indagine per indagare sul comportamento di Dzumhur. LEGGI TUTTO

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    Alla fine Damir Dzhumur se la prende con i giornalisti

    Damir Dzhumur, il miglior tennista bosniaco di tutti i tempi, ha reagito lunedì alla squalifica che ha subito domenica nel secondo turno di qualificazione del torneo di Acapulco, assicurando che è stato lui a voler lasciare il campo dopo essersi sentito trattato ingiustamente dal Giudice di Sedia. “Visto che state scrivendo di quello che è […] LEGGI TUTTO

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    Dzumhur perde la testa e viene squalificato ad Acapulco

    Damir Dzumhur, tennista bosniaco, ex top 25 ma attualmente fuori dalla top 100 della classifica , è stato protagonista di un brutto episodio questa notte, quando è stato squalificato nel secondo turno di qualificazione dell’ATP 500 di Acapulco, in Messico, contro l’olandese Botic van de Zandschulp, 149° ATP. Il miglior tennista della storia bosniaca, attualmente […] LEGGI TUTTO

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    Dzumhur escluso dal Roland Garros dopo che il suo allenatore è risultato positivo al Covid-19: “È uno scandalo!” Popovic spiega il motivo

    Damir Dzumhur BIH, 1992.05.20

    Damir Dzumhur, il miglior giocatore nella storia della Bosnia, ha annunciato questa domenica di essere uno degli esclusi del Roland Garros dopo che il suo allenatore, Petar Popovic, è risultato positivo al coronavirus. L’allenatore ha reagito alla notizia rimpiangendo il fatto che non gli è stato permesso di fare un secondo test in caso di un falso positivo.

    “E’ un grande scandalo. Non farebbero mai una cosa del genere a un giocatore di punta”, ha dichiarato Popovic in una dichiarazione al quotidiano francese ‘L’Equipe’, spiegando la sua situazione ancora meglio: Petar ha preso il virus a luglio, si è ripreso dalla malattia ed è risultato negativo 20 volte nelle ultime settimane prima di questo singolo positivo a Parigi. Popovic pensa di essere un falso positivo e vorrebbe avere l’opportunità di rifare il test ma ciò non è accaduto ed il giocatore è fuori.
    Dzumhur ha reagito a Instagram alla situazione, sentendosi impotente. LEGGI TUTTO

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    “L’Equipe” rivela i 10 contatti diretti con Paire: anche Daniil Medvedev

    Il quotidiano francese L’Equipe nella sua edizione web ha da poco rivelato i nomi dei 10 tennisti presenti a US Open che avrebbero avuto “contatti ravvicinati” con Benoit Paire, e quindi sottoposti ad un regime speciale di protezione all’interno della “bolla” a Flushing Meadows. I 10 sarebbero: Mannarino, Gasquet, Barrere, Roger-Vasselin, Mladenovic, Bonaventure, Flipkens, tennisti […] LEGGI TUTTO