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    La gioia di Sarah Fahr: “Ogni partita ci serve per crescere”

    Di Redazione Un successo che dà punti e soprattutto morale quello ottenuto dall’Italia sull’Ungheria nella seconda partita dei Campionati Europei femminili. Lo sottolinea a fine partita Sarah Fahr: “Siamo contente di come abbiamo iniziato questi Europei, ci teniamo a far bene. Ora è il momento di pensare alla Slovacchia che incontreremo domani pomeriggio. Ogni partita è importante per noi, perché ci serve per crescere, imparare cose nuove e per ritrovare le nostre sicurezze. Subito dopo le Olimpiadi ci siamo ritrovate a Roma, ci siamo allenate sempre tanto e con tanta qualità e ora non vediamo di mettere pian piano in campo tutte le cose che abbiamo preparato e di far vedere quello che valiamo”. “Fortunatamente – conferma Elena Pietrini – abbiamo approcciato questa competizione nel modo giusto. Stasera però abbiamo commesso ancora troppi errori, che sicuramente andranno limati. Ora cominciamo a pensare alla prossima partita. Domani proveremo a fare il massimo e a mantenere alto il nostro livello. Non possiamo compiere passi falsi né perdere la concentrazione“. L’analisi tecnica è affidata al CT Davide Mazzanti: “Questa sera abbiamo fatto un bel lavoro in cambiopalla, nonostante il livello altissimo della loro battuta: 6 ace e 7 errori, il rapporto è buonissimo. Ora dobbiamo colmare quel margine che ci manca in contrattacco, perché ci sono tante situazioni in cui nella transizione possiamo fare qualcosa di meglio. Dobbiamo migliorare la fase break a partire dalla battuta e tutto quello che viene tra muro, difesa e contrattacco. Quello di domani è un match in cui voglio spingere di più in fase break perché credo che, come stasera, ci sia la possibilità di incrementare qualcosa come livello di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessia Orro: “Lo spirito mi è piaciuto, ma dobbiamo spingere di più”

    Di Redazione Soddisfazione per la vittoria, ma anche consapevolezza di un cammino ancora lungo e complesso. Dopo l’esordio nei Campionati Europei contro la Bielorussia, Alessia Orro – schierata come titolare dal CT – analizza così la partita: “Questa vittoria dà sicuramente morale. Abbiamo vinto 3-0, ma sappiamo che dobbiamo ancora lavorare tanto per prendere ritmo, consapevolezza e per riuscire a spingere ancora di più. Sappiamo che più andrà avanti, più il torneo si farà difficile. Lo spirito con cui abbiamo affrontato questo match è tra le cose che mi sono piaciute maggiormente in questa partita d’esordio, perché abbiamo sempre creduto in ogni azione fino in fondo“. “Questa sera, oltre al risultato, la cosa importante è quello che abbiamo messo in campo – conferma Davide Mazzanti – perché questa partita ci ha dato modo di vedere gli aspetti nei quali dobbiamo spingere di più, che sono poi quelli di cui avevamo parlato prima di arrivare all’Europeo. E’ importante continuare a lavorare bene sul cambio-palla, come abbiamo fatto, e penso che abbiamo grandi margini nella fase break soprattutto perché il lavoro di transizione può essere ulteriormente migliorato. È qui che dobbiamo focalizzare l’attenzione“. “Questa sera mi è piaciuto molto come abbiamo risolto tante situazioni di cambiopalla – conclude il CT – e come siamo cresciuti in battuta durante la partita, perché abbiamo iniziato il primo set molto fallosi, ma poi siamo cresciuti e alla fine abbiamo fatto una buona gara al servizio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei, le 14 convocate di Mazzanti alla volta di Zara

    Di Redazione Domani pomeriggio la Nazionale seniores femminile partirà alla volta di Zara dove sarà impegnata nella Pool C dei Campionati Europei 2021, in programma dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania.Il primo impegno per le azzurre è fissato per venerdì 20 agosto alle ore 17.15 (diretta Raidue e DAZN) quando Sylla e compagne affronteranno la Bielorussia.Le altre avversarie della Pool C saranno le padrone di casa della Croazia, Ungheria, Slovacchia e Svizzera. Questo l’elenco delle 14 azzurre scelte dal ct Davide Mazzanti per la rassegna continentale. Alzatrici: Ofelia Malinov, Alessia Orro. Centrali: Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr, Sara Bonifacio. Schiacciatrici: Elena Pietrini, Myriam Sylla (C), Sofia D’Odorico, Alessia Gennari. Liberi: Monica De Gennaro, Beatrice Parrocchiale. Opposti: Paola Egonu, Sylvia Nwakalor. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti: “Noi come Tamberi. Dopo l’infortunio, via il gesso verso l’Europeo”

    Di Redazione L’Italia di coach Mazzanti interrompe il proprio percorso olimpico con una pesante sconfitta subìta dalle Campionesse del mondo della Serbia. Un 3-0 netto, con le azzurre in confusione che non sono riuscite ad imporre il loro gioco, che conferma la maledizione italiana del non aver mai superato i quarti di finale nelle Olimpiadi femminili. Le parole del ct Mazzanti: “Questa è un’eliminazione dolorosa, avevo la sensazione che potevamo stare vicini a loro e giocarcela. Con il passare della partita, invece, ha fatto la differenza la fase battuta-ricezione: molto della nostra sconfitta penso dipenda da quello. Ci hanno messo in grossa difficoltà con il servizio, mentre noi al contrario non ce l’abbiamo fatta. Quando la Serbia gioca poi con palla sulla rete, diventa complicatissimo gestire il match. Dobbiamo tenerci stretto il dolore di quest’Olimpiade, penso che questo sia come una sorta d’infortunio: pensavo per esempio a Tamberi prima dei Giochi di Rio. Certo noi non abbiamo infortuni dal punto di vista fisico, però abbiamo queste cadute che fanno male e adesso dovremo toglierci “il gesso” e ripartire subito perché ci aspetta il Campionato Europeo. Sarà importante capire gli aspetti su cui lavorare, perché alcune cose che credevo venissero fuori in quest’Olimpiade non si sono viste. Il rammarico di aver immaginato un’Italia diversa e purtroppo non siamo mai state in grado di far vedere la pallavolo di cui siamo capaci. Mi dispiace tantissimo uscire dall’Olimpiade anche per il nostro intero movimento, perché sono convinto che quello che fa la Nazionale ha delle ricadute importanti. Ieri sono usciti i ragazzi, oggi noi, un vero peccato perché la pallavolo italiana si nutre dei nostri risultati. Io sono convinto che questo gruppo abbia ancora tanto da raccontare e vogliamo superare questa delusione il prima possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo per la nazionale femminile. Vittoria in tre set sull’Argentina

    Di Redazione Arriva il terzo successo in altrettanti incontri per la Nazionale Italiana che oggi ha battuto con un netto 3-0 (25-21, 25-16, 25-15) l’Argentina. Prova di forza per le ragazze di Davide Mazzanti che dopo aver dovuto gestire una parziale resistenza delle sudamericane nel primo set hanno progressivamente preso le misure lasciando sempre meno campo alle avversarie che si sono dovute arrendere alla netta superiorità della formazione tricolore.   Grazie alle 3 vittorie e ai 9 punti conquistati l’Italia ha fatto un altro importante passo in avanti verso il passaggio del turno.   Mazzanti, che durante la gara ha schierato tutti i suoi effettivi, si è affidato al consueto schieramento che prevede la diagonale Malinov-Egonu, Danesi e Fahr le centrali, Bosetti e Pietrini i martelli e naturalmente De Gennaro libero. Argentina schierata con Mayer in palleggio, Mercado opposto, Lazcano e Farriol centrali, Rodriguez e Nizetich schiacciatrici con Rizzo libero. Primo set equilibrato con le squadre molto ravvicinate nel punteggio e con l’Italia in grado di piazzare il break decisivo solo nel finale riuscendo comunque ad aggiudicarsi il parziale per 25-21 chiudendo grazie a un ace di Fahr. Nel corso della frazione Mazzanti ha sostituito la palleggiatrice inserendo Orro al posto di Malinov. Secondo set iniziato con la conferma della palleggiatrice sarda nel sestetto, col passare dei minuti Mazzanti ha poi inserito Folie al posto di Fahr e Chirichella per Danesi. La rotazione degli effettivi da parte del CT ha fatto sì che la squadra proseguisse sulla strada già intrapresa in precedenza riuscendo così a portarsi sul 2-0 grazie al 25-16 decretato da un muro di Folie alla seconda palla set. Terzo e ultimo set che ha visto scendere in campo anche il capitano Miriam Sylla per una passerella conclusasi sul 25-15 e il conseguente 3-0 senza particolari sussulti. ITALIA-ARGENTINA: 3-0 (25-21, 25-16, 25-15) Italia: Malinov, Egonu 17, Danesi 1, Fahr 7, Pietrini 9, Bosetti 10, De Gennaro (L). Orro 1, Folie 8, Chirichella 3, Sylla 3, Sorokaite. All: MazzantiArgentina: Rodriguez 5, Nizetich 8, Farriol 2, Lazcano 3, Mayer 1, Mercado 7, Rizzo (L). Bulaich 6, Fortuna, Germanier, Nosach, Herrera 1, All: FerraroArbitri: Rodriguez (ESP), Liu (CHN)Durata set: 26’, 24’, 22’Italia: a 6 bs 10 mv 11 et 19.Argentina: a 2 bs 8 mv 3 et 16. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Italia-Russia live su Rai 2. Mazzanti: “Obiettivo chiaro. Abbiamo tante ambizioni”

    Di Redazione Tempo di scendere in campo anche per le vicecampionesse del mondo di Davide Mazzanti che domani mattina alle ore 9 locali (nella notte italiana alle ore 2) faranno il loro esordio nel torneo olimpico contro la Russia (qui ROC) di Sergio Busato. Un avversario non certo semplice per le azzurre, ma nel torneo olimpico non esistono gare abbordabili.  Al momento sono tre i precedenti nel torneo a cinque cerchi: due sconfitte (2000 a Sidney, 2012 a Londra) e una vittoria (Pechino 2008). In stagione le due squadre si sono affrontate in Volleyball Nations League con le russe che si sono imposte 3-1. Alla vigilia dell’esordio ai Giochi, il CT Davide Mazzanti ha raccontato le sue sensazioni e quelle delle sue ragazze che qui in Estremo Oriente hanno tutte le carte in regola per dire la loro.   “Stiamo vivendo tantissime emozioni – ha esordito Mazzanti -; la preparazione è stata lunga, ma siamo arrivati qui con l’idea di viverci e goderci questi Giochi. Rispetto alle altre due Olimpiadi di Pechino e Londra (l’attuale CT era allora assistente, ndr) c’è uno spirito di fratellanza tra noi italiani nel Villaggio Olimpico che non ho mai visto prima; un’atmosfera molto diversa dalle altre volte. Non so a cosa sia dovuto, ma devo ammettere che aumenta e accelera ancora di più questo frullatore di emozioni al quale siamo sottoposti”. Poi prosegue il CT: “Rispetto anche a Rio, la squadra è ben orientata su un obiettivo chiaro, abbiamo tante ambizioni. Vogliamo fare qualcosa di importante; sappiamo che sarà difficilissimo perché abbiamo un girone molto complicato con squadre che ci metteranno in grossa difficoltà, ma allo stesso tempo ci aiuteranno a trovare le nostre sicurezze”.       ITALIA-RUSSIA IN TV: Il match sarà trasmesso live da Rai 2 (commento affidato a Marco Fantasia e Giulia Pisani) e Discovery+ (commento di Fabrizio Monari e Rachele Sangiuliano). Russia (ROC)Palleggiatrici: Polina Matveeva, Evgeniya StartsevaOpposti: Nataliya Goncharova, Anna LazarevaCentrali: Irina Koroleva, Irina Fetisova. Ekaterina EninaSchiacciatrici: Irina Voronkova, Kseniia Smirnova, Arina FedorovtsevaLibero: Daria Pilipenko, Anna PodkopaevaAllenatore: Sergio Busato. I precedenti totali della Nazionale Italiana contro la Russia24 vinte, 52 sconfitte, 76 totali (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monica De Gennaro: “Siamo pronte e mature per un grande evento come l’Olimpiade”

    Di Redazione È una delle giocatrici simbolo della Nazionale Italiana Femminile e dell’Imoco Volley Conegliano ed è pronta ad affrontare la sua terza Olimpiade. Monica De Gennario, alla vigilia delle cerimonia di apertura, parla di questa “atipica” competizione a cinque cerchi al giornale Il Messaggero. Cosa si prova al cancelletto di partenza di questa Olimpiade atipica? “C’è tanta voglia di gareggiare, perché abbiamo aspettato un anno in più del previsto, un’attesa infinita. Nel gruppo l’atmosfera è ottima, quindi non vediamo l’ora di cominciare domenica scendendo in campo contro la Russia”. Cosa si aspetta dal torneo olimpico? “Cercheremo di dare il massimo e faremo di tutto per arrivare fino in fondo. Ci proveremo perché non vogliamo tornare a casa deluse anche stavolta. Anzi, l’auspicio è restare qui il più a lungo possibile”. Qual è il segreto della vostra squadra, che anche quest’anno molti danno da medaglia? “Il gruppo è molto legato anche fuori dal campo, ma la forza vera è quella che sprigioniamo in campo durante i nostri match, non c’è dubbio”. Quali sono le differenze tra Tokyo e i due precedenti viaggi olimpici? “A Londra 2012 c’era un’Italia esperta che ha però sprecato una grandissima occasione contro la Corea. A Rio si è presentata invece un’Italia molto giovane, con le debuttanti che non erano pronte per affrontare una competizione così prestigiosa, senza avvertirne la pressione. Adesso quelle giovani hanno cinque anni in più e sono pronte e mature per un grande evento come l’Olimpiade”. Una squadra con in campo Sylla e Egonu è anche apportatrice di un messaggio di inclusione? “Sono anni che mandiamo questo messaggio, eppure ogni volta ci viene ricordato. A me interessa ancora di più perché gioco con loro anche a Conegliano. Miriam e Paola sono delle ottime amiche e delle giocatrici fantastiche”. Il ricambio nella pallavolo femminile a che livello è? “Penso che il nostro gruppo sia il giusto mix tra veterane e giovani. Ognuna ha avuto la sua opportunità per mettersi in mostra”. Andrà avanti fino a Parigi 2024? “Non lo so ancora, è presto, meglio pensare solo a Tokyo”. LEGGI TUTTO

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    Le azzurre di Davide Mazzanti battute al tie break in amichevole dalla Serbia

    Di Redazione Nel primo incontro amichevole della stagione la nazionale italiana femminile è stata battuta dalla Serbia 2-3 (27-29, 19-25, 25-22, 25-21, 12-15). Combattuto e avvincente il primo set, entrambe le squadre hanno avuto diverse occasioni per chiudere e alla fine sono state le padrone di casa a spuntarla (27-29). Nel secondo l’equilibrio è fino alle fasi centrali, poi l’Italia ha commesso diversi errori e le campionesse del mondo hanno avuto strada libera (19-25).   Nella terza frazione la Serbia ha tentato di replicare, ma le azzurre hanno stoppato la fuga lavorando bene a muro (18-18). Dopo aver riportato le cose in parità le ragazze di Mazzanti hanno imposto il proprio ritmo e le padrone di casa si sono arrese (25-22). Nel quarto set, fuori Boskovic e Ognjenovic nella Serbia, le azzurre hanno preso il comando e hanno gestito il vantaggio, chiudendo (25-21). Il tie-break ha visto le serbe partire meglio, ma Egonu e compagne hanno reagito, trovando la parità sull’8-8. Nel finale la squadra di casa ha allungato nuovamente e questa volta l’Italia non ce l’ha fatta a replicare (12-15). Le azzurre e la Serbia torneranno in campo mercoledì 7 luglio (ore 19), match trasmesso in diretta dal canale youtube della federazione serba. Il Tabellino ITALIA – SERBIA 2-3 (27-29, 19-25, 25-22, 25-21, 12-15) ITALIA: Egonu 26, Bosetti 11, Chirichella 7, Malinov 3, Sylla 10, Danesi 9. De Gennaro (L). Orro 2, Pietrini 5, Gennari 1, Sorokaite 1. N.e: Fahr e Folie. All. MazzantiSERBIA: Aleksic 16, Ognjenovic, Mihajlovic 5, Popovic 6, Boskovic 17, Milenkovic 7. Popovic (L). Busa 3, Mirkovic 3, Bjelica 8, Blagojevic 8, Kocic. N.e: Pusic e Rasic. All. TerzicDurata Set:30′, 24′, 25′, 26′, 15′.ITALIA: 3 a, 11 bs, 14 m, 38 et.SERBIA: 2 a, 19 bs, 9 m, 38 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO