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    Il braccio che infiamma Lagonegro, Cantagalli resta alla Rinascita!

    La Rinascita Volley Lagonegro è felice ed orgogliosa di annunciare ufficialmente la riconferma di Diego Cantagalli per la stagione 2025/2026. L’opposto classe 1999 continuerà a essere una colonna portante della squadra nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca, dopo la splendida cavalcata che lo ha visto assoluto protagonista in A3.

    I numeri sono la prima cartina al tornasole del contributo che il “figlio d’arte” ha dato nella sua prima stagione in maglia biancorossa e che, di fatto, gli ha spalancato le porte della permanenza: con 414 punti realizzati in regular season, 17 ace, 46 muri vincenti e una media del 46% di positività offensiva, Cantagalli si è laureato miglior realizzatore dell’intera serie A3 2024/2025, guidando la Rinascita a quel sospirato ritorno in seconda serie, la vera casa del sodalizio del presidente Nicola Carlomagno.

    In tutta la stagione ha saltato soltanto una partita, la seconda giornata di andata contro la Domotek Reggio Calabria del 20 ottobre scorso. Poi, un rullo compressore e (quasi) sempre in doppia cifra a livello di punti: il record (37) alla terza giornata contro il Plus Volleyball Sabaudia (27 ottobre). Nel girone di ritorno, quello della svolta, è arrivata la striscia di 8 partite consecutive (tra la seconda e la decima giornata) con più di 20 punti a referto: la ciliegina sulla torta il 2 marzo contro Castellana Grotte (una delle vittorie più importanti della stagione), dove ha messo a segno 31 punti, con 1 ace e 3 muri vincenti. Infine, ha completato l’opera nella straordinaria serie Playoff, dove con ulteriori 165 sigilli ha contribuito in maniera decisiva alla promozione in A2.

    Al termine della stagione, Cantagalli ha tagliato il traguardo dei 223 incontri in 8 campionati di serie A (39 in SuperLega, 138 in A2 e 46 in A3) e dei 2797 punti a referto.

    Ma il valore del suo apporto è andato anche oltre le cifre: Diego è stato l’uomo dei momenti chiave. Spesso decisivo nei set più tirati, ha saputo caricarsi la squadra sulle spalle da vero leader e indiscusso terminale offensivo, diventando un riferimento imprescindibile. La sua presenza in campo ha garantito stabilità mentale e lucidità tecnica anche nelle situazioni più delicate. Ha incarnato il concetto di “giocatore di sistema”, capace non solo di finalizzare, ma anche di mettere in ritmo i compagni con il suo approccio generoso e intelligente al gioco.

    “Ho scelto di restare a Lagonegro perché credo fortemente nel progetto – ha dichiarato un raggiante Cantagalli – Siamo reduci da una stagione importante, abbiamo fatto un percorso straordinario e di qualità, ma il meglio deve ancora venire. La A2 sarà un campionato tosto, con un livello più alto e sfide decisamente più esigenti: serviranno continuità, concentrazione e fame. Personalmente, mi sento pronto per questo salto e non vedo l’ora di affrontarlo insieme ai miei compagni, allo staff e alla società: voglio continuare a crescere e dare il massimo per questa maglia“.

    La Rinascita Volley Lagonegro riparte dunque dal suo opposto titolare, dal suo miglior realizzatore e da uno degli interpreti più completi della stagione appena conclusa.

    “Diego non è stato soltanto il nostro miglior marcatore: è il simbolo di quello che vogliamo essere come squadra – il commento del Club biancorosso – Ha saputo essere costante, determinante e sempre disponibile al sacrificio. Non ha mai cercato i riflettori, ma li ha guadagnati con le prestazioni. La sua riconferma rappresenta perfettamente la nostra idea di squadra: solida, ambiziosa e fatta di persone che credono davvero nel progetto“.

    Con questa riconferma, la società lancia un segnale chiaro in vista del prossimo campionato di A2: continuità, concretezza e volontà di affrontare il salto di categoria con identità e determinazione.

    Diego Cantagalli è ancora un giocatore della Rinascita Lagonegro. E con lui, resta lo spirito di una squadra che vuole continuare a sorprendere.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, Cantagalli fa il punto sulla preparazione: “In campo già con grinta e concentrazione”

    Procede a ritmi sostenuti la preparazione pre-campionato della Rinascita Volley Lagonegro. La seduta tecnica di sabato pomeriggio al Palasport di Villa d’Agri (a cui ha assistito una delegazione di giovani atleti della Poggiomarino Volley di Napoli accompagnati dal tecnico Alberto Russo) è stata di fatto l’ultima della seconda settimana di lavoro, coach Lorizio ha concesso – come da consuetudine – la domenica di riposo. 

    Una settimana che si è sviluppata tra sessioni con la palla in palestra, lavoro fisico e di prevenzione in sala pesi e in piscina: venerdì mattina si sono concluse le esercitazioni in acqua, ora il gruppo dovrà concentrarsi soprattutto sul piano tecnico e tattico, dal momento che manca ormai circa un mese alla prima giornata di serie A3 Credem Banca contro Campobasso. L’avvicinamento al campionato, però, sarà caratterizzato da una serie di allenamenti congiunti con altri club che verranno programmati nei prossimi giorni.

    “E’ stata una settimana molto positiva – spiega l’opposto biancorosso Diego Cantagalli – abbiamo iniziato i primi lavori sei contro sei e di palla alta. In questa fase la squadra sta mettendo in campo agonismo e concentrazione, ma soprattutto tanta grinta che per quanto mi riguarda vuol dire molto”.

    Inizia a farsi sentire la fatica della preparazione, ma i ragazzi sono sul pezzo: “Non nascondo che è stata una seconda settimana molto impegnativa – prosegue Cantagalli – ma abbiamo sempre cercato di mantenere un livello di concentrazione molto alto. Personalmente sono rimasto colpito da questa squadra, nonostante la giovane età media mette a terra un atteggiamento giusto e corretto: sono convinto che questo sarà la nostra arma in più nei momenti di difficoltà, dobbiamo cercare di non perderla durante la stagione e a lavorarci sempre di più”.

    L’importanza di avere un gruppo unito, dunque, è fondamentale: “Si sta formando e plasmando giorno dopo giorno – conclude l’opposto – allenamento dopo allenamento, sia dentro che fuori dal campo. L’imperativo è lavorare e migliorarsi, lo staff in questo senso ci sta aiutando tantissimo”.

    La preparazione riprenderà regolarmente lunedì 9 settembre con due sedute tecniche in palestra, al mattino e al pomeriggio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È Diego Cantagalli il colpo finale di mercato della Rinascita Lagonegro

    La Rinascita Lagonegro completa il roster 2024/2025 con un grande colpo in attacco, un giocatore che non ha bisogno di troppe presentazioni: Diego Cantagalli.

    Classe 1999, opposto di 203 centimetri di altezza, Diego rappresenta il tassello offensivo di esperienza e qualità che il presidente Carlomagno ha voluto regalare a coach Lorizio per definire degnamente i contorni della rosa a sua disposizione.

    Figlio di Luca, celebre rappresentante dell’indimenticabile “Generazione di Fenomeni”, Diego cerca di scrollarsi immediatamente di dosso l’eredità di un cognome ingombrante costruendo con sacrifici e dedizione il suo percorso nel volley. Inizia a giocare a Cavriago, ma già a tredici anni entra a far parte della blasonata Lube Macerata con cui fa tutta la trafila giovanile fino alla serie D.

    Due stagioni in B con la maglia della società satellite Appignano e poi, nel campionato 2017/2018, il primo assaggio di serie A con il progetto federale del Club Italia, che lo considera tra i giovani più promettenti dell’intero panorama nazionale. Si mette in mostra con 281 punti in 27 partite giocate, le sue prestazioni vengono premiate dalla stessa Lube che lo richiama la stagione successiva per farne il secondo opposto in SuperLega. E’ un momento magico per Diego: nel 2019 vince scudetto e Champions League, con la Nazionale Under 21 conquista la medaglia d’argento ai Mondiali di categoria e, per completare il cerchio, figura tra i convocati della Nazionale maggiore allora allenata da Gianlorenzo Blengini in vista della Nations League.

    Per crescere ulteriormente, però, ha bisogno di giocare in pianta stabile da titolare e lo fa prima in A3 con la casacca del Brugherio (2019/2020) dove mette a terra 411 punti (con una media di 23 a partita) e poi in A2 tra Ortona (due stagioni, tra cui quella appena conclusa) e Reggio Emilia (dal 2021 al 2023). Con la maglia degli abruzzesi segna il record – ad oggi tutt’ora imbattuto – del maggior numero di punti in una singola partita a livello èlite (46) in occasione di Ortona-Siena dell’8 novembre 2020. In Emilia Romagna, invece, vince la Coppa Italia e i playoff promozione in SuperLega nel 2022.

    I numeri complessivi parlano da soli: 101 vittorie in 195 incontri di serie A, 2218 punti totali, di cui 1908 in attacco, 98 a servizio e 212 a muro.

    “Voglio innanzitutto rivolgere il mio saluto più grande ai tifosi – le prime parole di Cantagalli da giocatore biancorosso – il progetto della Rinascita è ottimo, possiamo toglierci grandi soddisfazioni costruendo giorno dopo giorno il nostro cammino, senza voli pindarici. I programmi del club mi hanno convinto in tutto, ho già parlato con coach Lorizio che reputo una splendida persona, con il presidente Carlomagno e i dirigenti è nato subito un rapporto speciale ed è un aspetto per me fondamentale, ho accettato l’offerta in due giorni. Conosco già qualche compagno di squadra, anche qualche amico, ed è una fortuna ritrovarseli affianco in questa avventura. Ringrazio la Società per la fiducia, voglio ripagarla in campo dando tutto me stesso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli e Mirco Compagnoni si aggregano alla nazionale Under 22

    Di Redazione Altre due novità nel gruppo della nazionale Under 22 maschile, al lavoro a Cavalese sotto la guida di Vincenzo Fanizza per preparare i prossimi Campionati Europei di categoria. Su segnalazione del CT Ferdinando De Giorgi sono stati convocati il centrale Mirco Compagnoni, che si unirà al gruppo da questa sera, e l’opposto Diego Cantagalli, che invece raggiungerà la Val di Fiemme domani. Gli allenamenti proseguiranno poi fino a venerdì 10 giugno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli si gode la Coppa: “Ci abbiamo creduto fino in fondo”

    Di Redazione L’onda lunga della storica vittoria in Del Monte Coppa Italia A2 non abbandona la Conad Reggio Emilia, che non vuole svegliarsi dal sogno tricolore. A distanza di tre giorni dal successo di Cuneo, Diego Cantagalli è ancora commosso dall’impresa compiuta della sua squadra, sempre partita da sfavorita nei tre incontri del torneo. “Il ‘non succede, ma se succede…’ è un motto che mi porto dietro dalla nazionale giovanile – spiega l’opposto – perché ci portò fortuna, infatti, in quell’occasione vincemmo l’olimpiade giovanile e oggi l’ho rispolverato“. “Manifestazioni così importanti non ce ne sono tante – ricorda Cantagalli – quindi vincere la Coppa Italia è incredibile; la partita è stata difficile, in più è stata giocata in un palazzetto grande e con pochi punti di riferimento. Noi siamo stati bravi a mantenere la calma e la concentrazione, ringrazio tutti i miei compagni di squadra perché ancora una volta abbiamo dimostrato che siamo un gruppo unito, che nelle difficoltà sa cosa deve fare, ed è stato proprio questo a permetterci di portare a casa la vittoria. Ci abbiamo creduto fino in fondo, tutti ci meritavamo queste bellissime medaglie e questa bellissima coppa“. Il pupillo reggiano, figlio del grande Luca, ha ben deciso di portarsi a casa la Coppa Italia come regalo per i suoi 23 anni, compiuti appena due giorni dopo la finale: “Le emozioni sono tante e difficili da descrivere. Mi porto dietro il cognome di papà ma sto dimostrando sia a me stesso, sia a tutti quelli che mi seguono che posso fare delle grandi cose. Nonostante la mia giovane età, in finale ho dimostrato quali sono le mie capacità: l’impatto dei primi set non è stato il massimo, poi però sono riuscito a riprendermi e a trovare la concentrazione e la grinta giusta per provare ad aiutare la mia squadra e fare la differenza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Cantagalli avverte Bergamo: “Abbiamo sete di riscatto”

    Di Redazione Prima della partenza verso Bergamo per la semifinale della Del Monte Coppa Italia, che la Conad Volley Tricolore giocherà mercoledì 2 febbraio alle ore 20:30 contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, a presentare il match è Diego Cantagalli: “Abbiamo sfidato Bergamo solamente due settimane fa e questo può aiutarci molto, quando li avevamo affrontati ovviamente non eravamo al massimo della nostra forma dato il repentino rientro dal Covid-19; sarà sicuramente una partita tosta, ma siamo consapevoli delle capacità che abbiamo e questo ci porta a desiderare fortemente un riscatto per la sconfitta subita recentemente”. “Come squadra affrontiamo tutte le partite come se fossero da ‘dentro o fuori’, quindi preparare una partita di campionato o della Coppa Italia è indifferente, entriamo sempre in campo con un atteggiamento positivo e pronti a dare tutto; ovviamente qui c’è in ballo una coppa e quindi si lavora più a lungo, bisogna arrivare ancora più motivati e saper mantenere la calma nei momenti fondamentali del gioco. Dimostrare di essere una squadra unita sarà importantissimo mercoledì sera, la pressione sarà alta e dovremo rimanere lucidi, senza aver fretta di chiudere le situazioni e rimanendo concentrati fino all’ultimo pallone”. Poi la parola passa allo schiacciatore Tim Held: “Moralmente arriviamo molto carichi dopo le due vittorie vinte al tie break nell’ultima settimana, nelle sfide contro Santa Croce e Motta di Livenza abbiamo riconquistato quella fiducia che potevamo aver perso nel rientro complicato dallo stop forzato. La nostra resilienza e la fame di far bene sono sicuramente caratteristiche che non ci mancano e che abbiamo dimostrato sin da inizio campionato, arriveremo molto carichi e con tanta voglia di far bene. L’obiettivo è ovviamente la finale della Del Monte Coppa Italia, che sarebbe un traguardo storico anche per la società”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli torna a casa. Firmato l’accordo con la Conad Reggio

    Di Redazione La società Conad Reggio Volley Tricolore è felice ed orgogliosa di comunicare, in via ufficiale, di aver trovato l’accordo per l’ingaggio dell’opposto Diego Cantagalli, ormai Ex giocatore della Sieco Service Ortona. Il giovane e talentuoso Diego Cantagalli, opposto (203 cm classe 1999) di grandi speranze che è una “vecchia conoscenza” per la società Reggiana. Diego, figlio ovviamente di Luca “Bazooka” Cantagalli, giocatore meraviglioso e Reggiano Doc, muove infatti i suoi primi passi come giocatore nelle giovanili della Conad Volley Tricolore (in quel periodo a Cavriago). Nonostante la giovane età infatti, il neo acquisto di Conad Reggio vanta addirittura, nella sua personale bacheca, l’approdo nell’Olimpo del Volley grazie all’anno trascorso come secondo opposto della Cucine Lube Civitanova, squadra di altissimo livello che milita in serie A1. Con la Lube, Diego vincerà tre importantissimi trofei, tutti conquistati nel 2019: Un campionato italiano, una Champions League ed una Junior League (con la nazionale U-21). Due anni fa Cantagalli è risultato il miglior realizzatore dell’intera Serie A3 con i suoi 411 punti all’attivo, mettendo a segno una media di quasi 23 punti a partita prima che il Covid-19 interrompesse i campionati di pallavolo mentre, nella passata stagione, Diego ha chiuso una ottima esperienza con Ortona, in cui si è confermato a tutti gli effetti come uno degli attaccanti più forti e prolifici di tutto il campionato si serie A2 (esperienza culminata con i 46 punti, record di sempre, rifilati a Siena). Per il giovane Reggiano si sono quindi aperte le porte per un ritorno a casa che porterà con sé moltissima emozione, sia per il giocatore che per tutti coloro che lo hanno conosciuto durante il suo percorso di crescita sportiva e umana, iniziato come detto tra le fila del Cavriago Volley. Così Cantagalli sul suo ritorno a Reggio Emilia: “Tornare a Reggio è per me sempre una grandissima emozione. Ho famiglia, conoscenti e amici qui a Reggio e tornavo sempre il più possibile, laddove ve ne fosse la possibilità, in questa città che è a tutti gli effetti casa mia. Non ho mai avuto la possibilità di giocare al Bigi con la maglia della mia città e coronare questo sogno sarà per me di enorme stimolo. Per la prima volta (se non si contano le giovanili) nella mia carriera sarò un giocatore di Volley Tricolore e sto vivendo un incredibile turbinio di emozioni allo stesso tempo. Sono molto felice che Conad si sia mossa in maniera decisa, puntando molto su di me. Ad Ortona, nonostante qualche problemino fisico, avevo trovato la sua giusta dimensione e sono certo che a Reggio sarà esattamente la stessa cosa. La società si è sempre dimostrata molto accorta e disponibile nei miei confronti e non è stato difficile accettare una proposta che mi permetterà di riabbracciare tanti cari amici, oltre che di continuare una ” strada ” già intrapresa da mio padre. Ringrazio Ortona per tutto ciò che ha fatto per me ed auguro il meglio sia alla società che ai miei ex compagni che mi hanno sempre aiutato e sostenuto durante l’arco di questa stagione così complicata sotto tutti i punti di vista. Sono molto motivato per l’inizio di questo nuovo campionato 21/22 e conscio di avere alle spalle una squadra che ha alla base una organizzazione seria ed una mentalità che va abbastanza controcorrente rispetto a quelle che sono le solite meccaniche societarie quando si parla di professionismo. Non mi resta che dire, ci vediamo al Pala Bigi di Reggio Emilia“. Loris Migliari, in rappresentanza di Conad Reggio, ha poi commentato: “Il ritorno di Diego a Reggio riempie di orgoglio la nostra società è rende perfettamente idea della mentalità di cui anche Diego ha parlato precedentemente. Questa operazione di mercato infatti, va nel solco di quello che Volley Tricolore considera un suo ruolo primario, quello di valorizzare i ragazzi del territorio e costruire una squadra funzionale e futuribile, composta da elementi validi e soprattutto da persone e professionisti di un certo livello. Nel caso particolare di Diego ha avuto una carriera di un certo tipo dopo aver cominciato a Cavriago con le giovanili ed essere riusciti a riportare a Reggio un talento cristallino come il suo fa ben intendere quale sia l’appeal di una squadra come Conad Reggio, soprattutto dopo una stagione di altissima caratura come quella terminata da poco. Per Diego ora inizierà una grande avventura e l’obbiettivo comune è quello di cercare di renderlo una presenza costante ed importante in A2, con la speranza, fra un pò, di vederlo nuovamente a livelli di eccellenza pallavolistica nazionale e globale. La cosa che mi sento di dire per chiudere è certamente: Benvenuto, anzi… Bentornato Diego“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli verso Reggio Emilia: “C’è questa idea. Mi piacerebbe tornare a casa”

    Di Redazione Conclusasi pochi giorni fa la stagione di Serie A2 Credem Banca con la promozione in Superlega della Prisma Taranto, le squadra sono entrate ormai nel vivo del volley mercato. Come il Volley Tricolore che potrebbe accaparrarsi un pezzo da novanta per la categoria, il giovane figlio d’arte Diego Cantagalli. Reduce dall’ultimo campionato con la maglia della Sieco Service Ortona, il forte opposto potrebbe finalmente tornare a “casa”. Ed è proprio lui ha confermarlo nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Reggio: «Sì, c’è questa idea – dice prendendo un po’ alla larga quella che è molto più che un’indiscrezione -, sono partito a 13 anni per le giovanili di Macerata e dopo aver girato per nove anni, tornare a casa non mi dispiacerebbe proprio». L’anno scorso, ad Ortona, fu protagonista di un nuovo record nazionale, quello dei punti segnati in una sola gara, 46. E in quell’occasione speciale Diego Cantagalli ebbe tutti i riflettori su di sé. «Sì, fu davvero una grandissima soddisfazione. Poi però, con i problemi di lock down e altro non siamo riusciti ad allenarci benissimo. Ho avuto due infortuni, seppure non molto pesanti, forse frutto di un lavoro non ottimale. Così con Ortona siamo stati eliminati ai quarti dei playoff, perdendo con Siena 3 a 2 e 3 a 0». A Reggio tornerebbe proprio a casa, e proprio nella squadra dove suo padre Luca ha iniziato per poi volare verso traguardi sportivi infiniti, prima di chiudere la sua carriera. «Beh, di certo non sarei in giro come negli ultimi anni: sono partito dalle giovanili di Macerata e poi ho giocato nella Paoloni Appignano, una squadra locale in B2 e poi in B, prima di entrare nel Club Italia a Roma. Sono tornato a Civitanova nella stagione 2018/19, poi in A3 a Brugherio e l’ultimo anno a Ortona in serie A2». E quindi il prossimo anno? «Dopo tanto girare, in effetti, voglio ripartire da zero. Come si dice vorrei resettare, sia a livello fisico, sia di testa. Riposarsi un attimo adesso, per poi ripartire a bomba. Credo che possa stancarsi il fisico, ma anche il cervello di un atleta e quindi mi fermo in questi giorni per poter dare poi il massimo, per me – conclude Diego Cantagalli – e per la squadra». LEGGI TUTTO