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    Il Fenerbahce vola ai quarti di finale, ma perde Mina Popovic

    Di Redazione Anche il Fenerbahce Opet Istanbul si aggiunge all’elenco delle squadre qualificate ai quarti di finale di Champions League femminile con un turno d’anticipo. La squadra turca si è resa protagonista di una vera e propria prova di forza in casa della Dinamo Ak-Bars Kazan, l’altra grande favorita del girone, chiudendo l’incontro con un netto 3-0 e assicurandosi il primo posto nella Pool D. La partita era stata rinviata per i casi di positività al Covid emersi nella Dinamo, che si è presentata comunque con la formazione titolare. Nota negativa per il Fenerbahce l’infortunio occorso a Mina Popovic, uscita dal campo nel secondo set per un infortunio al ginocchio, apparentemente piuttosto serio. Le solite sicurezze sono arrivate invece dall’ex Arina Fedorovtseva (21 punti con il 58%) e da Anna Lazareva (20 con il 61%). Melissa Vargas, partita da titolare come schiacciatrice di posto 4, ha poi lasciato il posto a Ismailoglu. Il Fenerbahce, primo in classifica con 5 vittorie e 14 punti, dovrà comunque vincere l’ultima partita contro il Béziers per garantirsi un posto tra le teste di serie nel sorteggio dei quarti. Dal canto suo la Dinamo Kazan, con una vittoria da tre punti in casa del Maritza Plovdiv, sarebbe certa di qualificarsi tra le tre migliori seconde dei 5 gironi. Dinamo Ak-Bars Kazan-Fenerbahce Opet Istanbul 0-3 (20-25, 22-25, 19-25)Dinamo Ak-Bars Kazan: Lazarenko 8, Podkopaeva (L), Rakhmatullina (L) ne, Koroleva 7, Sperskaite ne, Popova ne, Fabris 5, Bricio 11, Zamanskaia ne, Kadochkina 9, Vetrova 3, Lazareva E., Konovalova ne. All. Gilyazutdinov.Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Lazareva A. 20, Baskir ne, Cetin (L) ne, Babat 2, Ismailoglu 3, Fedorovtseva 21, Naz ne, Ana Cristina ne, Erdem 5, Popovic, Yuzgenç ne, Unal 1, Vargas 6. All. Terzic.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Vaitsiakhovich (Bielorussia).Note: Dinamo Kazan: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 43%-25%, muri 7, errori 17. Fenerbahce: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 52%, ricezione 31%-19%, muri 6, errori 18. Pool D – Classifica: Fenerbahce 5 vittorie (14 punti), Dinamo Kazan 3 (10), Béziers 2 (5), Maritza Plovdiv 0 (1). Prossimo turno: Maritza-Dinamo Kazan mar 15/2 ore 18; Fenerbahce-Beziers mar 15/2 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Dinamo Kazan-Fenerbahce rinviata a venerdì 11 febbraio

    Di Redazione Ancora un rinvio causato dal Covid in Champions League: questa volta tocca al torneo femminile e al big match della Pool D tra Dinamo Kazan e Fenerbahce Opet Istanbul, originariamente in programma giovedì. La gara, di comune accordo tra le due squadre, è stata rimandata a venerdì 11 febbraio alle 17 italiane (le 19 in Russia), solo 5 giorni prima dell’ultima giornata della fase a gironi, in calendario martedì 15. La richiesta è arrivata dalla formazione turca, che nei giorni scorsi aveva annunciato diversi casi di positività nel gruppo squadra. Per il momento, malgrado i contagi diffusi in numerose squadre, non sono annunciati ulteriori rinvii nel programma del quinto turno: l’Igor Gorgonzola Novara partirà a ranghi ridotti per Istanbul, dove sfiderà il THY, e anche il VakifBank sarà regolarmente di scena sul campo della Vero Volley Monza. (fonte: Instagram Fenerbahce Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Polina Kovaleva, nuova promessa russa: “La pallavolo, una passione che cresce”

    Di Alessandro Garotta Il talento è quella scintilla luminosa che permette a chi lo possiede di fare cose fuori dall’ordinario, di andare oltre il consentito e, soprattutto, di sognare in grande; la differenza nell’ottenimento del risultato è poi quanta convinzione, forza di volontà e spirito di sacrificio si associano al talento innato. Cosa succede però quando la testa e il talento vanno di pari passo e il futuro sembra tingersi in fretta dei colori giusti, ma un grave infortunio alla caviglia prova a divorare la carriera di uno dei talenti più promettenti della pallavolo russa? La risposta l’ha data Polina Kovaleva, schiacciatrice classe 2006 che qualcuno ricorderà come una delle principali protagoniste del successo della Russia che lo scorso anno ha negato all’Italia la vittoria ai Campionati Europei Under 16. Kovaleva, che da questa stagione gioca nella Dynamo-Academiya-RBM U20 (squadra under 20 della Dinamo Kazan), dopo una prima parte di stagione passata ai box sta ultimando la sua riabilitazione, desiderosa di riprendersi ciò che il destino le ha procrastinato nel tempo. Polina, com’è nata la tua passione per la pallavolo? È stato qualcosa di naturale, nonostante che tuo padre sia stato un grande campione di canottaggio? “Sono sempre stata alta e forte, perciò i miei genitori hanno cercato di indirizzarmi a discipline sportive che si adattassero a me. Così a 7 anni ho iniziato a giocare a pallavolo: non è stato un colpo di fulmine, ma una passione che è cresciuta nel tempo, spinta anche dal sogno di diventare la migliore“. Da lì come si è sviluppato il tuo percorso pallavolistico? “Nei primi anni della mia carriera sono cresciuta alla Moscow Sports School, prima di entrare a far parte nelle giovanili di diversi club fino alla Dinamo Mosca“. Qual è stato il momento più bello della tua carriera finora? “Senza dubbio, la prima chiamata in nazionale. È stato un momento che non dimenticherò mai“. Foto CEV Come ti descriveresti come giocatrice? A chi ti ispiri? “Sono una lavoratrice instancabile e una giocatrice di carattere. Non mi ispiro a nessuno in particolare, ma semplicemente cerco di apprendere il più possibile dalle migliori“. Invece, chi è Polina fuori dal campo? “Sono una ragazza ‘normale’, che ama cucinare e passare il suo tempo libero con gli amici. Frequento l’ultimo anno di liceo e ho intenzione di andare all’università, visto che mi piace studiare“. La scorsa estate sei stata una delle protagoniste della medaglia d’oro della Russia ai Campionati Europei Under 16. Qual è il bilancio di questa esperienza? “Ci siamo presentate a questa competizione con solo un obiettivo: vincere. Alla fine, ce l’abbiamo fatta grazie a ottime prestazioni di squadra. Dal punto di vista personale, mi sono resa conto di saper gestire al meglio le mie emozioni anche in un torneo così importante“. In quell’occasione sei stata premiata anche come miglior schiacciatrice… “Mi ha fatto molto piacere ricevere questo premio. Sono sicura che è soltanto il primo di una lunga serie di riconoscimenti personali“. Foto CEV Dopo l’esperienza alla Dinamo Mosca e un’estate di successo, sei passata alla squadra under 20 della Dinamo Kazan. “È sempre stato un mio sogno giocare per la Dinamo Kazan, quindi ho accettato con grande piacere la proposta di questo club. Appena arrivata, sono stata aggregata alla prima squadra dal momento che diverse giocatrici non erano ancora arrivate dai loro impegni internazionali. Probabilmente, se non fosse stato per l’infortunio e gli impegni scolastici, sarei ancora a lavorare con quel gruppo“. Ecco, parliamo del tuo infortunio. Come stai vivendo questo momento delicato della tua carriera? “È stato un infortunio serio alla caviglia, in seguito al quale ho vissuto mesi difficili sia fisicamente sia emotivamente. Però, ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino, mi hanno supportata e mi stanno ancora aiutando nella riabilitazione. Sono certa che presto tornerò a giocare“. Qual è il tuo obiettivo per la seconda parte di stagione? “Vorrei ritrovare la forma migliore per farmi trovare pronta per i Campionati Europei Under 17“. Quali sono i tuoi sogni come giocatrice? “Sicuramente mi piacerebbe giocare ai massimi livelli e imparare sempre di più in modo da crescere come giocatrice. Al momento, però, sono focalizzata sul mio recupero e sul prendermi cura di me stessa”. LEGGI TUTTO

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    Russia: cade a sorpresa la Lokomotiv, Dinamo Kazan in vetta

    Di Redazione Grande sorpresa in Russia nella prima giornata dell’anno di Superleague femminile: la Lokomotiv Kaliningrad, fino a questo momento imbattuta, cade clamorosamente in casa contro lo Sparta Nizhny Novgorod, arrendendosi con un 1-3 (21-25, 25-22, 16-25, 19-25). Dopo aver ceduto la Coppa di Russia alla Dinamo Kazan, la Lokomotiv deve così cedere anche il primato in classifica alle rivali, che passano in testa con due punti di vantaggio grazie al netto 3-0 (25-8, 25-20, 28-26) sullo Yenisei Krasnoyarsk. Nell’altra partita della giornata il Leningradka si impone per 1-3 (18-25, 18-25, 25-21, 22-25) sul campo del Minchanka Minsk, consolidando il settimo posto. Domani toccherà alla Dinamo Mosca affrontare il Tulitsa Tula in uno scontro diretto: le due squadre sono appaiate in terza posizione. (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: per il terzo anno di fila trionfa la Dinamo Kazan

    Di Redazione La Coppa di Russia femminile si conferma dominio quasi esclusivo della Dinamo Kazan: per la terza volta consecutiva e la quinta negli ultimi 6 anni, Samanta Fabris e compagne si impongono nella final four di San Pietroburgo, diventando così la squadra più vincente nella storia della competizione (7 trofei contro i 6 dello Zarechie Odintsovo). Alla prima finale della sua storia la Lokomotiv Kaliningrad, capolista del campionato, si arrende alla squadra di Kazan con un secco 3-0 (25-14, 26-24, 25-17). Protagonista assoluta del match proprio Fabris, che chiude con 20 punti all’attivo e il 48% in attacco e si guadagna il premio di MVP: 10 punti nel solo primo set per l’opposta croata, contro 1 della rivale Malwina Smarzek, molto deludente. Il secondo set è il più combattuto e la Lokomotiv riesce anche a procurarsi un set point con il muro di Ezhak (23-24), ma ancora Fabris pareggia i conti e Samantha Bricio approfitta del servizio di Koroleva per chiudere ai vantaggi. Nel terzo set, invece, la Dinamo piazza subito un letale 9-0 sul servizio di Angelina Lazarenko e chiude i conti con Kadochkina (13 punti). Sul terzo gradino del podio è salita la Dinamo Mosca, che ha battuto per 3-1 (28-26, 21-25, 25-15, 25-17) le padrone di casa del Leningradka. Tra i premi individuali anche il riconoscimento per la miglior palleggiatrice attribuito a Laura Dijkema del Leningradka, quello di miglior attaccante a Irina Voronkova (Lokomotiv) e quelli di miglior centrale e miglior libero a Irina Koroleva e Anna Podkopaeva, entrambe della squadra vincente. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: la finale di Coppa è Dinamo Kazan-Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione Saranno Dinamo Kazan e Lokomotiv Kaliningrad ad affrontarsi nella finale della Coppa di Russia femminile, in programma oggi a San Pietroburgo (ore 17). Continua dunque il buon momento della Lokomotiv, capolista del campionato e campione nazionale in carica, che va a giocarsi il trofeo per la prima volta nella sua storia grazie al 3-0 in semifinale sulle padrone di casa del Leningradka (25-17, 25-13, 25-18): partita senza storia, con Irina Voronkova (16 punti) nei panni della mattatrice. Decisamente più combattuta l’altra sfida tra Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, rivincita delle ultime due finali e chiusa, come nei due precedenti, sul punteggio di 3-1 (25-27, 25-17, 25-22, 25-22). Samanta Fabris è stata la top scorer con 23 punti, risultando decisiva soprattutto nel quarto set (8 punti con il 64%) in cui la Dinamo era quasi riuscita a rimontare l’11-3 iniziale. 18 punti anche per Samantha Bricio, così come per le avversarie Nataliya Goncharova e Elitsa Vasileva. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    L’ex Fedorovtseva firma la rimonta del Fenerbahce sulla Dinamo Kazan

    Di Redazione Pronostici rispettati e poche sorprese nel primo turno della fase a gironi di Champions League femminile, con tutte le grandi favorite a segno. La partita sulla carta più equilibrata si è confermata tale e ha regalato mille emozioni: nella Pool D il Fenerbahce ha portato a termine un’esaltante rimonta dallo 0-2 sulla Dinamo Kazan, in una gara che metteva Arina Fedorovtseva di fronte al suo passato (un po’ come accaduto a Karakurt in Novara-THY). La giovane fuoriclasse russa ha risposto con una gara da 27 punti (42% in attacco) a cui si sono aggiunti i 22 della connazionale Lazareva; dall’altra parte 20 punti di Fabris e 19 di Kadochkina, ma anche difficoltà molto maggiori in ricezione, con 9 ace subiti e il 17% di perfetta. Provvisoriamente in testa al girone il Béziers, che dimentica le difficoltà del campionato e travolge il Maritza Plovdiv con 17 punti di Angela Leyva. Meno atteso forse l’equilibrio tra Developres Rzeszow e Dresdner SC nella Pool A, con le polacche che dominano i set vinti (20 punti, con 5 muri e 3 ace, per Kara Bajema) ma vanno in difficoltà nel secondo e nel quarto. La Lokomotiv Kaliningrad, intanto, sbriga la pratica Prometey con 16 punti di Smarzek e 14 di Evdokimova (5 muri-punto). Nel girone di Monza, sconfitta con qualche rimpianto dal VakifBank, l’ASPTT Mulhouse di Salvagni concede il set iniziale all’LP Salo, ma poi prende in mano il gioco: decisivo l’ingresso di Amanda Coneo (16 punti in tre set). E nel prossimo turno all’Arena sarà già scontro chiave con le francesi. Tutto secondo i piani nella Pool C, quella di Novara: la Dinamo Mosca regola in tre set il Dukla Liberec con 17 punti della MVP Goncharova e 12 muri vincenti. E nel girone dell’Imoco, alla vittoria delle campionesse in carica sull’Ub si affianca il nettissimo 3-0 del Chemik Police ai danni di uno spaesato Fatum Nyiregyhaza, che non arriva mai ai 15 punti nel set. LA SITUAZIONE Pool A: Developres Rzeszow-Dresdner SC 3-2 (25-10, 19-25, 25-15, 22-25, 15-9); Lokomotiv Kaliningrad-SC Prometey Dnipro 3-0 (25-21, 25-19, 25-23). Classifica: Lokomotiv 1 vittoria (3 punti), Developres 1 (2), Dresdner 0 (1), Prometey 0 (0). Prossimo turno: Prometey-Developres mar 7/12 ore 18; Dresdner-Lokomotiv mer 8/12 ore 19. Pool B: ASPTT Mulhouse-LP Salo 3-1 (23-25, 25-14, 25-14, 25-19); VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza 3-1 (23-25, 25-23, 25-16, 25-21). Classifica: Mulhouse e VakifBank 1 vittoria (3 punti), Monza e Salo 0 (0). Prossimo turno: Monza-Mulhouse mer 8/12 ore 19.30; Salo-VakifBank gio 9/12 ore 18. Pool C: Dinamo Mosca-Dukla Liberec 3-0 (25-19, 25-19, 25-20); Igor Gorgonzola Novara-THY Istanbul 3-0 (25-21, 25-22, 26-24). Classifica: Dinamo Mosca e Novara 1 vittoria (3 punti), THY e Dukla 0 (0). Prossimo turno: Dukla-Novara mar 7/12 ore 20; THY-Dinamo Mosca mer 8/12 ore 16. Pool D: Béziers-VC Maritza Plovdiv 3-0 (25-21, 25-20, 25-16); Fenerbahce Opet Istanbul-Dinamo Ak Bars Kazan 3-2 (15-25, 22-25, 25-17, 25-21, 15-7). Classifica: Beziers 1 vittoria (3 punti), Fenerbahce 1 (2), Dinamo Kazan 0 (1), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Kazan-Beziers mar 7/12 ore 17; Maritza Plovdiv-Fenerbahce mer 8/12 ore 18. Pool E: Grupa Azoty Chemik Police-Fatum Nyiregyhaza 3-0 (25-11, 25-13, 25-14); A.Carraro Imoco Conegliano-ZOK Ub 3-0 (25-8, 27-25, 25-16). Classifica: Chemik e Conegliano 1 vittoria (3 punti), Ub e Fatum 0 (0). Prossimo turno: Ub-Chemik mer 8/12 ore 18; Fatum-Conegliano gio 9/12 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Kazan vince la Coppa del Governatore di Tula

    Di Redazione Primi test match positivi per la Dinamo Kazan, che nello scorso weekend si è aggiudicata la Coppa del Governatore vincendo il torneo precampionato organizzato dal Tulitsa Tula. Priva di giocatrici chiave come Fabris, Bricio e Kadochkina, la squadra di Gilyazutdinov ha dovuto faticare per battere al tie break sia la Dinamo Krasnodar (16-25, 25-16, 19-25, 28-26, 15-13), sia le padrone di casa del Tulitsa (22-25, 25-23, 25-21, 22-25, 15-12), prima di imporsi per 3-1 nell’ultima sfida contro le kazake dello Zhetysu (23-25, 25-12, 25-21, 25-23). Il torneo è servito alla Dinamo per mettere alla prova la nuova palleggiatrice Ekaterina Lazareva, chiamata a sostituire la leggenda Startseva, ma anche gli ennesimi prodotti dell’inesauribile vivaio: in campo due ragazze nate addirittura nel 2006 come l’opposta Elizaveta Pavlova, autrice di 20 punti nell’ultima partita, e la schiacciatrice Polina Kovaleva. Buoni segnali anche da altre due nuove arrivate, la centrale Lazarenko e la schiacciatrice Sperskaite (prelevate dalla Dinamo Krasnodar, come Lazareva), e dalla 2002 Tatiana Kostina. (fonte: Dinamo Ak-Bars) LEGGI TUTTO