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    Svitolina risponde con amarezza alle offese e minacce ricevute via social a Montreal

    Elina Svitolina

    Il triste e preoccupante fenomeno degli abusi e minacce ricevute dai tennisti via social, perlopiù da scommettitori frustrati, continua tenere banco nel mondo del tennis. Stavolta è Elina Svitolina a denunciare una serie lunghissima di messaggi che hanno invaso il suo account dopo la sconfitta patita a Montreal da Naomi Osaka. La giocatrice ucraina ha composto con il proprio smartphone un collage di alcune delle offese e minacce inaccettabili che le sono arrivate sul social Instagram in Canada, dopo il suo impegno di quarti di finale perso con un secco 6-2 6-2 da Osaka.
    “Spero che tu muoia stanotte, tutto il denaro che ha fatto vendendo le tue partite…”
    “Spero che la Russia ucciderà tutti gli ucraini di merda, hai perso da quella giapponese, vai a…”
    Queste parti di due messaggi ricevuti da Elina, nelle parti “pubblicabili”. Il resto è una sequela di parolacce.

    Elina Svitolina showed the abusive & horrific messages she received from bettors after her loss to Naomi Osaka in Montreal.
    Her response to them:
    “To all the bettors: I’m a mom before I’m an athlete. The way you talk to women – to mothers – is SHAMEFUL. If your moms saw your… pic.twitter.com/nG7jA87Bw3
    — The Tennis Letter (@TheTennisLetter) August 6, 2025

    Secca la risposta di Svitolina nel post con gli screenshot allegati: “A tutti gli scommettitori: sono una mamma prima di un’atleta. Il modo in cui vi rivolgete a una donna – mamma – è vergognoso. Se le vostre madri vedessero i vostri messaggi, sarebbero disgustate”.
    Ricordiamo che la ITF insieme alla WTA (e non l’ATP) ha avviato un programma di monitoraggio dell’attività social dei tennisti professionisti, a loro tutela contro questi abusi, un’azione che ha provocato l’intervento delle autorità in diversi casi con il blocco degli account di questi soggetti e anche denunce penali nei casi più gravi. Tuttavia al momento sembra solo una goccia nel mare della cattiveria, dell’ignoranza e della malattia che diventa lo scommettere in modo compulsivo.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Monfils: “Se non avessi Svitolina al mio fianco avrei già smesso”

    Gael Monfils e Elina Svitolina

    Se Gael Monfils continua a giocare e divertire il pubblico a 38 anni suonati con il suo tennis estroso e personale il merito è della moglie, Elina Svitolina. Il parigino l’ha confessato nell’ultima puntata del podcast diffuso sul proprio canale YouTube, format interessante nel quale Gael dialoga con un altro personaggio dello sport, con domande incrociate che aprono un dibattito e riflessioni. Nella nuova puntata l’ex collega Gilles Simon ha chiesto a Monfils “Saresti ancora un tennista professionista se non avessi incontrato Elina Svitolina?”, secca la risposta di Gael: “Non credo, penso che avrei già smesso”.
    “Lei mi ha aiutato molto nell’uscita dal periodo difficile del Covid. In quell’epoca ero ancora nella top 10, ma la cosa non mi interessava più.. stadi vuoti, sentivo che le cose non andavano bene” racconta Monfils. “Cominciavo già a dirgli che pensavo di fermarmi. Non riuscivo nemmeno a rimettermi in forma, convivevo con questa frustrazione. È stata mia moglie a salvarmi e farmi continuare. È stata lei a riaccendere quel fuoco dentro di me che invece si stava per spegnere. A volte senti quella fiamma che brucia forte, altre invece è solo un fiammella pronta a spengersi, lei è riuscita a tenerla viva”.
    Monfils si sofferma sul periodo molto difficile che ha vissuto, con la testa gli di intimava di smettere. “Vivevo con la frustrazione di non riuscire a ritrovare il miglior livello di gioco, sentivo che le cose non andavano. Abbiamo parlato ed Elina mi ha aiutato a superare questa situazione. Da lì sono ripartito, ho ricominciato a sentire dentro di me quel fuoco e quindi ho ritrovato la gioia di scendere in campo. Le cose sono andate molto meglio, sono riuscito a risalire fino alla 14esima posizione, ho vinto Adelaide e ho raggiunto i quarti di finale dell’Australian Open (nel 2022, ndr)”.
    Quando le cose iniziavano a tornare per il verso giusto, un nuovo doloroso stop e l’idea di appenare la racchetta al chiodo è tornata prepotente: “È arrivato un altro infortunio, stavolta al piede, sono stato fuori per sette mesi e ho avuto anche un problema serio in famiglia. In tutto questo, Elina era rimasta incinta e qua ho davvero pensato: è finita. Davvero un peccato smettere così, per colpa di tanti problemi e fermato da un infortunio… Invece Elina mi parlato dicendomi: ho intenzione di tornare alle gare dopo aver partorito, perché non puoi farcela anche tu? Questo mi ha motivato moltissimo a riprovarci e tornare. Così ho fatto”.
    “Mi hanno salvato le parole di Elina, ho avuto la forza di pormi un nuovo traguardo quando tutti ridevano di me, quello della qualificazione alle Olimpiadi, ero sprofondato nel ranking e ormai vecchio. Mia moglie mi ha aiutato a ritrovare la motivazione e quindi la condizione, è stata una parte così importante dentro di me mentre giocavo, quindi posso solo dire grazie Elina!” conclude Monfils.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Svitolina operata al piede, stagione finita

    Elina Svitolina col marito Gael Monfils

    Elina Svitolina si è sottoposta ad un intervento chirurgico al piede destro, mettendo la parola fine alla sua stagione 2024. L’operazione si è resa necessaria per cercare di risolvere un fastidio che la perseguita da molto tempo, con la speranza di tornare competitiva dal 2025. Questo il messaggio postato su Instagram che racconta la sua situazione.
    “Sfortunatamente la mia stagione 2024 è ormai nei libri di storia poiché che oggi mi sono operata al piede per correggere un problema di vecchia data che ho cercato di gestire per tutto l’anno. Questo è lo stesso problema che ha concluso la mia stagione nel 2023 e mi ha ostacolato per gran parte del 2024. È diventato più difficile da gestire e ha avuto un impatto sempre maggiore su di me, non solo per quanto riguarda il tennis e l’allenamento, ma anche nella mia vita di tutti i giorni. MA ORA… Sono emozionata per l’opportunità di concentrarmi sulla mia guarigione e tornare ancora più forte di prima. Sono determinata a fare tutto il necessario per tornare in campo e competere al massimo livello. Voglio ringraziare tutti voi per il vostro supporto e incoraggiamento in questo periodo difficile. Il vostro amore e la vostra positività significano il mondo per me e non vedo l’ora di vedervi in campo nel 2025”.

    La 30enne di Odessa è rientrata sul tour WTA dopo la maternità e come miglior risultato nel 2024 ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon. Auguri di pronta guarigione.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Elina Svitolina conclude anticipatamente la stagione 2024

    Elina Svitolina – Foto Mattia Martegani

    Elina Svitolina ha posto fine alla sua stagione con mesi di anticipo rispetto alla conclusione del calendario tennistico. La giocatrice ucraina lo ha confermato ai media del suo paese a Kiev, annunciando lo stop a causa di un infortunio non specificato. Il suo ultimo match di quest’anno sarà quindi la sconfitta contro Coco Gauff al terzo turno degli US Open 2024.
    “Ho avuto una buona stagione, che si è già conclusa a causa di un infortunio,” ha dichiarato Elina. “Finire tra le prime 30 è un buon risultato, soprattutto considerando che sono stata infortunata per buona parte dell’anno. Purtroppo non sono riuscita a portare una medaglia dalle Olimpiadi, ma ci sono state grandi vittorie. Volevo di più, volevo giocare meglio, ma ora mi concentrerò sul recupero e spero di giocare meglio all’inizio del 2025.”
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    WTA Award, Swiatek tennista dell’anno. Tutte le premiate

    Iga Swiatek, n.1 WTA

    È Iga Świątek ad aggiudicarsi il premio di tennista dell’anno 2023, il WTA Award. La campionessa polacca ha terminato al n.1 del ranking WTA una stagione complessa, nella quale è stata scavalcata da Sabalenka sul trono del tennis femminile, ma poi brava a recuperare la prima posizione all’ultimo tuffo, vincendo le Finals a Cancun. Vince il premio di miglior tennista in stagione per il secondo anno consecutivo, forte di sei tornei vinti tra cui spicca la difesa della corona di Roland Garros, oltre alle Finals. Termina da n.1 per il secondo anno di fila.

    2023 Player of the Year 👏
    World No.1 @iga_swiatek has been voted as the WTA Player of the Year for the second year in a row! Winning a tour-leading six titles. pic.twitter.com/KNCaRXqkrM
    — wta (@WTA) December 11, 2023

    Non ce l’ha fatta Jasmine Paolini a vincere il premio di tennista più migliorata. Ecco la lista delle altre premiate nelle varie categorie:
    Doubles Team of the Year: Storm Hunter e Elise Mertens
    Giocatrice più migliorata: Zheng Qinwen
    Nuovo arrivo dell’anno: Mirra Andreeva
    Ritorno dell’anno: Elina Svitolina
    Coach dell’anno: Tomasz Wiktorowski (allenatore di Iga Świątek, votata dagli altri allenatori)
    Inoltre Ons Jabeur ha vinto il premio sportività, mentre Jessica Pegula si è aggiudicata Jerry Diamond ACES Award, assegnato per condotta professionale e attività nel promuovere la disciplina. LEGGI TUTTO

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    Da Palermo: Ci sarà anche Elina Svitolina nel torneo siciliano

    Elina Svitolina nella foto – Foto Getty Images

    Un’altra delle grandi protagoniste del tennis mondiale parteciperà alla 34^ edizione dei Palermo Ladies Open, torneo del circuito WTA in programma dal 15 al 23 luglio prossimi al Country Time Club. Dopo l’ufficializzazione della presenza della n. 9 al mondo, Daria Kasatkina, giocherà sui campi in terra rossa del circolo siciliano anche Elina Svitolina, ex n. 3 del ranking, vincitrice di 17 titoli in carriera tra cui 2 volte gli Internazionali di Roma (2017 e 2018) e una WTA Finals (2018).
    “Siamo felici che una grandissima del tennis mondiale come Elina Svitolina abbia scelto Palermo nel suo percorso di ritorno nelle posizioni di vertice del ranking – ha sottolineato il Direttore dei Palermo Ladies Open, Oliviero Palma – quest’anno il tabellone principale sarà di altissima qualità grazie alla presenza di una top ten come Daria Kasatkina, delle nostre migliori azzurre e della Svitolina che, un mese e mezzo dopo il suo ritorno in campo, ha dimostrato di essere, già, in buona forma. Probabilmente l’esempio di Caroline Garcia dello scorso anno, che proprio da Palermo prese la ‘rincorsa’ per rientrare in top five, avrà convinto Elina a partecipare al nostro torneo”.
    Sposata dal 2021 con il tennista francese Gael Monfils (ex n. 6 al mondo), la Svitolina lo scorso anno aveva giocato il suo ultimo match il 24 marzo a Miami quando, già, era incinta di Skai, venuta alla luce il 15 ottobre scorso. Sei mesi più tardi, il ritorno in campo della tennista ucraina nel WTA 500 di Charleston e, poco dopo, il 10 aprile la prima vittoria del 2023 nell’ITF 60 a Chiasso contro la rumena Elena Gabriela Ruse (finalista a Palermo nel 2021). Semifinalista nel WTA 125 de Saint Melo in Francia, questo pomeriggio sarà in campo contro Clara Burel a Strasburgo per giocarsi l’accesso in finale nel WTA 250 che si sta disputando nella città francese sede del Parlamento europeo.
    Senza più punti in classifica, in poco più di un mese Elina Svitolina è, già, tra le prime 300 al mondo. Grazie al ranking protetto parteciperà la prossima settimana al Roland Garros affrontando al primo turno la n. 1 d’Italia (e 26 al mondo), Martina Trevisan.
    “Il pubblico siciliano – ha detto Palma – ha dimostrato di apprezzare a scatola chiusa il torneo di Palermo acquistando, complessivamente, 6.000 biglietti, ma adesso ci aspettiamo un’ulteriore impennata. Siamo, pienamente, convinti che quest’anno lo spettacolo sia assicurato”.
    I tagliandi per tutte le tipologie di posto possono essere acquistati online sul circuito Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/programming/34-palermo-ladies-open/2205) oppure direttamente alla segreteria del circolo Country Time club in viale dell’Olimpo 5 a Palermo.
    Intanto da lunedì 28 maggio e fino all’11 giugno sono in programma al Circolo Tennis di Palermo le partite della “7^ prova Open regionale”, valida quale seconda tappa del circuito “Race to Palermo” che mette in palio (per le giocatrici siciliane o tesserate per società dell’isola) una Wild Card per il tabellone di qualificazione degli Internazionali del Country. Dopo la prima prova vinta dalla licatese Dalila Spiteri nelle “Prequalificazioni IBI” del 2 aprile scorso al Tennis School di San Gregorio e l’ Open regionale del Circolo tennis Palermo, il circuito organizzato dal comitato regionale della Fitp e dal Countrty Time club, si concluderà con la “10^ Prova Open regionale”, in programma dall’11 al 25 giugno a Caltanissetta. LEGGI TUTTO

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    La coppia Svitolina-Monfils aspetta una bimba

    La coppia Svitolina-Monfils aspetta una bimba

    Elina Svitolina e Gael Monfils hanno annunciato su Twitter di essere in attesa del loro primo figlio in ottobre.
    Il 29 marzo la giocatrice ucraina ha annunciato la sua pausa a causa di problemi alla schiena e delle difficoltà psicologiche causate dall’invasione russa nel suo paese. Con questo messaggio entrambi hanno reso pubblica la bella notizia: “Con il cuore pieno di amore e felicità, siamo lieti di annunciare che aspettiamo una bambina in ottobre”. LEGGI TUTTO

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    Elina Svitolina vuole chiarimenti dal CIO e non giocherà contro una tennista russa

    Elina Svitolina nella foto

    Elina Svitolina, la migliore giocatrice ucraina di tutti i tempi e una delle principali figure sportive del paese, ha rivelato lunedì che non scenderà in campo al WTA 250 di Monterrey dove avrebbe dovuto affrontare la russa Anastasia Potapova martedì finché gli organismi di tennis (WTA, ITF e ATP) non chiariranno la loro posizione sul conflitto armato in Ucraina.
    Nelle ultime ore, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha consigliato alle diverse federazioni sportive di escludere le squadre, le nazionali e gli atleti russi e bielorussi da tutti gli eventi internazionali, ma sport come il tennis o il ciclismo, per esempio, vivono situazioni uniche, poiché i giocatori non rappresentano i loro paesi per gran parte dell’anno. Federazioni ed enti possono, tuttavia, costringere gli atleti a combattere “sotto” una bandiera neutrale ed è proprio quello che chiede Elina.
    “Spero che le nostre entità accettino le raccomandazioni del CIO e costringano gli atleti di questi paesi a gareggiare sotto bandiera neutra e senza mostrare alcun tipo di simbolo dei loro paesi”. Non incolpo gli atleti russi, il supporto degli atleti di quei paesi è stato fondamentale e voglio ringraziarli”, ha postato Svitolina sui social media. LEGGI TUTTO