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    Verso l’Europeo: I 14 della Serbia di Kovac. Ben 13 confermati dell’oro 2019

    BELGRADO – La lista dei 14 convocati di Slobodan Kovac che dovranno difendere il titolo vinto due anni fa a Parigi con il medesimo tecnico alla guida. Ben 13 convocati (*) erano presenti nella squadra oro nel 2019. Unico cambiamento l’assenza dello schiacciatore Lazar Cirovic, al suo posto Pavle Peric, classe 1998, che gioca nell’Olympiacos Pireo, in Grecia,
    PalleggiatoriNikola Jovovic*Vuk Todorovic*OppostiAleksandar Atanasijevic*Drazen Luburic*SchiacciatoriNemanja Petric*Marko Ivovic*Uros Kovacevic*Pavle PericCentraliMarko Podrascanin (Trento)*Srecko Lisinac (Trento)*Petar Krsmanovic*Aleksandar Okolic*LiberoNeven Majstorovic*Nikola Pekovic* LEGGI TUTTO

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    Verso l’Europeo: I 14 della nuova Francia di Bernardinho. Presenti 10 campioni olimpici

    PARIGI – I 14 di Bernardo Rocha De Rezende, nuovo tecnico della Francia, per l’Europeo maschile. Con * i 10 giocatori oro alle Olimpiadi di Tokyo.La Francia è inserita nella Pool D in Estonia con Croazia, Estonia, Germania, Lettonia e Slovacchia.
    I 14 giocatori di EuroVolleyPalleggiatori6 – Benjamin Toniutti*11 – Antoine Brizard  (Piacenza)*Opposto4 – Jean Patry (Milano)*21 – Théo FaureSchiacciatori9 – Earvin Ngapeth (Modena)*17 – Trévor Clevenot*19 – Yacine Louati*28 – François RebeyrolCentrali1 – Barthélémy Chinenyeze (Milano)*14 – Nicolas Le Goff*16 – Daryl Bultor*24 – Mousse GueyeLiberi2 – Jenia Grebennikov*20- Benjamin Diez
    Lo staffAllenatore: Bernardo ROCHA DE REZENDEAssistente allenatore: Roberley Luiz LEONALDOAssistente allenatore: Mauricio MOTTA PAESManager: Frédéric GIBERTMedico: Josselin LAFFONDFisioterapista: Jean-Paul ANDREAPreparatore fisico: Laurent LECINAStatistico: Paolo PERRONE (Milano)Statistico: Valentin ROUTEAU

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    Europei F.: L’avversario di oggi delle azzurre, le “Yellow Tigers” del Belgio

    BELGRADO – Il tempo dei dubbi e delle paure deve passare in archivio. Anche se Paola Egonu confessa che il team (ma non solo loro, anche tutti noi) non si è ancora ripreso dalla grande delusione di Tokyo2020 oggi, con il trasferimento a Belgrado e l’inizio della fase ad eliminazione diretta, le azzurre devono riaffrontare l’ostacolo della gara senza appello.Dopo cinque sfide di livello tecnico pari ad un buon allenamento, oggi alle 17 (diretta RaiDue e DAZN) l’Europeo dell’Italdonne entra nel vivo contro il Belgio, a quattro gare dalla finale continentale, obiettivo di questo gruppo che si è conquistato un cammino relativamente agevole con Serbia e Turchia dall’altra parte del tabellone.
    L’AVVERSARIO DIMEZZATO – Dall’altra parte della rete c’è il Belgio (4° classificato nella Pool A) costretto a non poter schierare la seconda miglior realizzatrice della prima fase (116 punti in 5 gare) Britt Herbots. La schiacciatrice dell’Igor Novara ha infatti chiuso anzitempo il suo Europeo per uno strappo agli addominali.Le “Yellow Tigers” (la squadra maschile è denominata “Red Dragons”, i “dragoni rossi”) hanno iniziato il loro Europeo con una prima fase con tre vittorie e due sconfitte l’ultima delle quali, quella con la Francia, ha compromesso parte del cammino retrocedendo le “Tigri” dal secondo posto della Pool addirittura al 4° e “promuovendo” la Russia al secondo posto.
    ALLENAMENTO? – Poteva essere avversario “spigoloso”, con Herbots, invece la partita degli Ottavi delle azzurre si ridurrà all’ennesima partita in cui Sylla e compagne affronteranno principalmente le proprie paure (se ce ne sono) e lacune. Se la squadra di Mazzanti “girerà” non dovrebbero esserci problemi, servirà prestare attenzione solo alla battuta e ai muri della centrale Marlies Janssens (16 ace e 16 muri sin qui). La storia tra le due nazionali conta 37 precedenti, 32 vittorie azzurre, 5 sole sconfitte.Ad attendere la squadra vincitrice l’incrocio nei Quarti di finale contro la vincete di Russia-Bielorussia.
    LA FORMAZIONE – In regia Ilka van de Vyver, nuova palleggiatrice della tedesca Stoccarda (a Firenze nella stagione 2015-2016), opposta ha sin qui giocato la schiacciatrice Jodie Guilliams, fresca di rinnovo alla tedesca Rote Raben Vilsbiburg, ma dopo l’infortunio di Herbots in posto 4, Guilliams potrebbe tornare in posto 4 con l’altra schiacciatrice Celine Van Gestel (Bisonte Firenze) e – come fatto dal secondo set contro la Francia – giocare Silke van Avermaet in posto 2.Al centro Marlies Janssens (gioca nel VDK Gent) e Dominika Sobolska (alternata con van Avermaet nel corso della competizione), classe 1991, due esperienze in Italia a Montichiari nel 2015/16 e al Filottrano nella parte conclusiva della stagione 20189/20. Lo scorso anno al Târgoviște con Gianni Caprara con cui ha vinto lo scudetto di Romania, quest’anno sarà in Turchia al Nilüfer Belediyespor.Libero è Britt Rampelberg.
    IL ROSTER del coach Gert Vande Broek2 Elise Van Sas (P) – 1º agosto 1997 – instagram3 Britt Herbots (S) – 24 settembre 1989 – instagram4 Nathalie Lemmens (C) – 12 marzo 1995 – instagram5 Jodie Guilliams (S) – 26 aprile 1997 – instagram6 Helena Gilson (O) – 28 giugno 1999 – instagram7 Celine Van Gestel (S) – 7 novembre 1997 – instagram9 Nel Demeyer (L) – 21 marzo 2001 – instagram10 Dominika Sobolska (C) – 3 dicembre 1991 – twitter13 Marlies Janssens (C) – 4 giugno 1997 – instagram15 Jutta Van de Vyver (P) – 11 giugno 1996 – instagram17 Ilka Van de Vyver (P) – 26 gennaio 1993 – instagram18 Britt Rampelberg (L) – 5 giugno 2000 – instagram19 Silke Van Avermaet (C) – 2 giugno 1999 – instagram21 Manon Stragier (S) – 12 marzo 1999 – instagram LEGGI TUTTO

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    Europei F.: Serbia e Polonia ai quarti senza brillare

    Ottavi di finalePolonia – Ucraina 3-1 (21-25, 25-21, 25-22, 25-17) – il tabellinoSerbia – Ungheria 3-0 (25-20, 25-19, 25-17) – il tabellino
    MODENA – Come da pronostico Polonia e Serbia approdano ai quarti di finale.A Plovdiv fatica più del previsto per piegare 3-1 in rimonta l’Ucraina la formazione di coach Nawrocki che deve andare alla ricerca di soluzioni in panchina per sopperire alla giornata no di Stysiak (la seconda consecutiva dopo le ottime 4 partite di avvio europeo) e Lukasik, rimpiazzate da Smarzek (suoi i punti finali di 3° e 4° set) e Czyrnianska. Staffetta anche in regia tra Wenerska e Nowicka. Buon per le biancorosse che nell’Ucraina la bomber Rykhliuk fosse a sua volta in giornata no tanto da finire in panchina con appena 5 punti all’attivo ed il -12% di eff. in attacco. Nella formazione vincitrice bella partita invece per la juniores Czyrnianska: 14 punti col 46% in attacco e 2 muri. Da segnalare anche le prestazioni a muro di Efimienko-Mlotkowska (9 vincenti sui 12 di squadra) da una parte e di Gerasymova (7 sui ben 18 di squadra) dall’altra.A Belgrado partenza sprint della Serbia (19-6) contro la modesta Ungheria, poi però la formazione di Terzic si addormenta, consente alle rivali di arrivare a quota 20 e non brilla nemmeno nei parziali successivi in cui concede 19 e 17 punti limitandosi a fare il compitino. Test in ogni caso poco attendibile in prospettiva per la squadra di casa che nel finale può dar spazio alla panchina (è Bjelica a fare l’ultimo punto).

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    Europei F.: Sarah Fahr, “Solare, positiva, caparbia e sognatrice”

    Il post instagram di Sarah Fahr

    ROMA – Sarah Fahr sui suoi canali social scrive come si prepara all’operazione al ginocchio e al periodo di riablitazione.A Sarah un abbraccio da Volleyball.it—————————————————-
    SOLARE, POSITIVA, CAPARBIA e SOGNATRICE.Questa sono io.Molti di voi mi stanno descrivendo il periodo che sto vivendo, e quello che verrà, come difficile. Ma sapete che c’è? Io non lo considero affatto così.Sono dell’idea che nulla succede per caso e che se la vita ha deciso di mettermi di fronte a quest’ostacolo un motivo c’è.Non ha senso piangermi addosso, anche perché oramai il mio crociato potrà essere risistemato solo con l’operazione. Non posso tornare indietro e forse non lo voglio nemmeno.Sono convinta che imparerò tanto in questi mesi e magari scoprirò cose su di me che mai e poi mai avrei immaginato.Una cosa però posso e voglio promettervi… in questo periodo sarò sempre la solita SARAH.Sarò sempre:⁃ SOLARE, perché solo il sole caccia via le brutte tempeste;⁃ POSITIVA, perché la negatività alla fine si paga sempre;⁃ CAPARBIA, perché se cadrò sette volte mi rialzerò sempre otto;⁃ SOGNATRICE, perché un sognatore è colui che può trovare la sua strada al chiaro di luna e vedere l’alba prima del resto del mondo.Grazie per tutto l’affetto che mi avete dimostrato.Vi voglio bene,La vostra Sarah ❤️

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    Europei F.: Ai Quarti la Turchia di Guidetti e la Francia che fa fuori la Croazia di Santarelli

    Ottavi di finaleTurchia – Rep. Ceca 3-1 (25-13, 22-25, 25-14, 25-13) – il tabellinoCroazia – Francia 2-3 (25-16, 21-25, 25-22, 22-25, 12-15) – il tabellino
    MODENA – In archivio i primi due ottavi di finale di giornata.A Plovdiv la Turchia di Guidetti, pur senza Boz (rientrata a Istanbul causa covid, ma potrebbe tornare in gruppo più avanti se si negativizzerà) e Ismailoglu (distorsione alla caviglia, ma la giovane Senoglu non la fa certo rimpiangere) liquida 3-1 la Rep. Ceca con parziali pesantissimi nel primo, terzo e quarto set. Gli 8 errori in attacco delle turche nel 2° set consentono invece alla Rep. Ceca di vincere il set della bandiera. Baladin è la top scorer con 19 punti e il 55% in att. mentre nella Rep. Ceca spicca in negativo l’1/21 in att. di Kossanyiova con 1 errore e 7 murate (-33% di eff.). Da segnalare anche la nutrita e calorosa presenza di tifosi turchi sugli spalti.
    A Belgrado si ferma il cammino della Croazia di Santarelli e della top scorer Fabris (26 punti). A volare ai quarti col secondo colpaccio consecutivo è la Francia che inizia a raccogliere i frutti del lavoro di coach Rousseaux in prospettiva olimpica. Dopo un primo set da dimenticare in cui la Croazia vince a 16 attaccando col 71% di squadra le transalpine riaggiustano ricezione (4 ace subiti e 8 errori nel primo set, 0 ace subiti e 3 nel resto della partita), muro e difesa ed inizia una partita combattuta con tutti i set risolti per pochi punti. Nel tie-break la Francia allunga dopo il cambio di campo con 2 punti consecutivi (da 7-8 a 7-10) e poi s’invola verso il successo con 2 muri consecutivi di Gicquel e Sylves (8-13). La Croazia rosicchia un break (10-13) ed annulla 2 match point (12-14) con la Francia che non chiude più in attacco. Ci pensa allora un muro di Sylves su Fabris a chiudere la contesa: 12-15. 52 punti in 3 per le “italiane” Gicquel (25), Cazaute (17) e Sylves (10), ma ne mette 18 anche Rotar. LEGGI TUTTO