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    Cinà, il diciottenne che ha superato Nadal: secondo più giovane vincitore a Madrid. “Non penso al ranking, solo a migliorare”

    Federico Cinà nella foto

    Federico Cinà continua a stupire. A soli 18 anni, il giovane talento italiano ha già scritto una pagina di storia al Mutua Madrid Open 2025, diventando il secondo giocatore più giovane di sempre a vincere un match nel prestigioso torneo spagnolo, superato solo da Carlos Alcaraz e precedendo addirittura una leggenda come Rafael Nadal in questa speciale classifica.
    In un’epoca in cui emergere precocemente nel tennis maschile diventa sempre più complesso, il palermitano sta dimostrando di possedere qualità tecniche e mentali fuori dal comune. La sua vittoria al primo turno del Masters 1000 madrileno non rappresenta solo un risultato sportivo, ma la conferma di un percorso di crescita costante che lo sta portando ad accelerare i tempi del suo inserimento nell’élite mondiale.
    “Sono molto emozionato per questa vittoria. Significa molto per me aver ottenuto questo successo e rimanere in vita in un torneo di questo livello,” ha dichiarato Cinà nell’intervista rilasciata a Puntodebreak. “È emozionante condividere lo spogliatoio con così tanti campioni, di solito parlo con i tennisti italiani per imparare da loro,” ha aggiunto, mostrando umiltà e voglia di crescere.
    Il suo approccio riflessivo emerge anche quando gli viene chiesto del record appena stabilito: “Non so cosa dire, davvero. È incredibile, non ho parole… Penso solo alla mia prossima partita e a continuare a lavorare giorno dopo giorno per migliorare. Non voglio pensare al ranking, ma solo a evolvere con il mio gioco.”
    Nato a Palermo e cresciuto in una famiglia immersa nel tennis – suo padre è direttore di una prestigiosa accademia in Italia ed ex coach di Roberta Vinci – Federico ha assorbito la cultura sportiva sin dalla più tenera età. Tuttavia, non è solo il tennis a occupare i suoi pensieri. Grande tifoso del Palermo calcio, Cinà rivela anche qualche curiosità personale: “Il cioccolato è il mio piccolo vizio da quando ero bambino. Non l’ho eliminato ora che sono diventato professionista, continuo a mangiarne un po’ quasi tutti i giorni,” confessa con un sorriso.
    Durante l’intervista, un simpatico siparietto ha visto protagonista anche Matteo Berrettini, che si è intromesso nella conversazione suggerendo di chiedere al giovane collega quando prevede di prendere la patente di guida, provocando un sorriso in Cinà. Un episodio che conferma il buon clima all’interno della squadra italiana.
    Interrogato sulle ragioni del suo successo precoce, il siciliano ha una teoria ben precisa: “Ho giocato tantissimo tempo nella categoria junior. Ho iniziato a competere a 12 anni e fino alla scorsa stagione ho continuato a disputare il circuito junior. Credo che questo sia ciò che mi ha aiutato a migliorare gradualmente e mi ha permesso di fare un passaggio più naturale e semplice verso il professionismo.” Questa filosofia di sviluppo graduale sta evidentemente dando i suoi frutti: “Non sento troppa pressione nel competere, mi diverto in campo,” afferma con naturalezza il giovane talento, che al secondo turno del Mutua Madrid Open 2025 affronterà una sfida impegnativa contro lo statunitense Sebastian Korda.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà conquista il primo successo a Madrid: battuto Wong in due set

    Federico Cinà nella foto

    Federico Cinà ha ottenuto la sua seconda vittoria in carriera a livello ATP, sfruttando pienamente la wild card ricevuta per accedere al secondo turno del Mutua Madrid Open. Il giovane talento italiano ha superato il rappresentante di Hong Kong Coleman Wong con il punteggio di 7-6 (5), 6-1 dopo 1 ora e 19 minuti di partita in un match giocato con grande personalità.Il palermitano, numero 373 del ranking mondiale, ha affrontato l’avversario (n.169 ATP) con notevole maturità, riuscendo a mantenere la calma nei momenti decisivi del tie-break del primo set per poi prendere subito il largo nel secondo parziale, dominato dall’inizio alla fine.Le statistiche confermano l’ottima prestazione di Cinà, che ha chiuso il match con il 76% dei punti vinti con la prima di servizio, entrata il 67% delle volte, e il 71% con la seconda. Numeri leggermente peggiori per Wong, che ha vinto il 68% con la prima di servizio (entrata nel 71% delle occasioni) e il 59% con la seconda.Il giovane azzurro, che aveva già ottenuto la sua prima vittoria ATP a Miami grazie a una wild card, avrà ora l’opportunità di confrontarsi con un avversario di alto livello: al secondo turno troverà infatti l’americano Sebastian Korda, numero 24 del mondo.
    Primo set: Il set è stato dominato dai turni di servizio, con entrambi i giocatori particolarmente efficaci. Cinà ha mostrato numeri impressionanti al servizio, vincendo il 100% dei punti con la prima (entrata il 50% delle volte) e l’82% con la seconda, perdendo in totale solo due punti nei suoi turni di battuta nel corso dell’intero parziale.L’unica vera occasione per strappare il servizio all’avversario si è presentata a Cinà sul 3-3, quando ha avuto una palla break. Wong è però riuscito a salvarsi con una prima vincente, mantenendo l’equilibrio fino al tie-break.Nel momento decisivo, l’italiano ha iniziato bene grazie a un pizzico di fortuna, con una risposta che ha toccato il nastro ed è caduta nel campo dell’avversario. Dopo aver perso immediatamente il mini-break, Cinà è riuscito a rimanere concentrato nei punti chiave. Sul 5-5, ha giocato un punto perfetto con seconda carica ad uscire e rovescio lungolinea vincente, e sul set point ha chiuso con una splendida risposta sulla prima al corpo di Wong, impattando bene con il rovescio e trovando il vincente per il 7-5 finale.Durante il set, Cinà ha mostrato la sua sensibilità di tocco con alcune smorzate efficaci e un lob chirurgico, alternando colpi profondi a variazioni che hanno messo in difficoltà l’asiatico. Da segnalare che Wong, cresciuto tennisticamente all’accademia di Rafael Nadal in Spagna, ha spesso accompagnato i suoi punti vincenti con un “vamos”.
    Secondo set: L’inizio del secondo set ha visto Cinà mantenere il servizio nel game d’apertura dopo aver salvato una situazione delicata sul 15-30. Da quel momento, l’italiano ha preso il controllo del match, strappando immediatamente il servizio a Wong nel secondo game grazie a una risposta profonda che ha messo in difficoltà l’asiatico, costringendolo all’errore.Sul 2-0, Cinà ha dovuto fronteggiare la prima palla break dell’incontro. In un momento di tensione, il palermitano ha mostrato grande personalità, servendo un’ottima prima ad uscire, accelerando con un rovescio in contro-balzo sulla riga e chiudendo il punto con un preciso dritto inside-in. Dopo aver mantenuto il servizio dopo aver annullato un’altra palla break ha consolidando il vantaggio sul 3-0.Wong è riuscito a sbloccarsi sul 3-1, tenendo il servizio a zero, ma è stato solo un breve momento di respiro. Cinà ha continuato a giocare con grande varietà, alternando colpi potenti a tocchi delicati, come dimostrato dall’ottima smorzata eseguita sul 4-1 (30-0) che ha tenuto la palla bassa e corta.Il colpo decisivo è arrivato nel sesto game, quando Cinà ha ottenuto un secondo break rimanendo aggressivo in risposta. Con un rovescio incrociato stretto ha guadagnato una palla break e poi ha sfruttato un errore di Wong, che ha tentato un attacco di rovescio rimasto corto.Servendo per il match sul 5-1, il giovane italiano non ha tremato. Dopo essersi guadagnato due match point con una combinazione servizio e rovescio, ha chiuso l’incontro al primo tentativo grazie a una seconda di servizio efficace che ha provocato l’errore in risposta di Wong.
    ATP Madrid Federico Cina76 Coleman Wong61 Vincitore: Cina ServizioSvolgimentoSet 2F. Cina 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 6-1C. Wong 15-15 15-30 30-30 30-404-1 → 5-1F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-1 → 4-1C. Wong 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1F. Cina 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 3-0C. Wong 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 2-0F. Cina 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* ace 4*-5 5*-5 6-5*6-6 → 7-6F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6C. Wong 15-0 30-0 ace5-5 → 5-6F. Cina 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 5-5C. Wong 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5F. Cina 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4C. Wong 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 3-4F. Cina2-3 → 3-3C. Wong 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3F. Cina 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2C. Wong 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2F. Cina 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1C. Wong 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Cinà 🇮🇹
    Wong 🇭🇰

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    315
    277

    Ace
    1
    2

    Doppi falli
    0
    0

    Prima di servizio
    42/63 (67%)
    41/58 (71%)

    Punti vinti sulla prima
    32/42 (76%)
    28/41 (68%)

    Punti vinti sulla seconda
    15/21 (71%)
    10/17 (59%)

    Palle break salvate
    2/2 (100%)
    2/4 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    145
    52

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/41 (32%)
    10/42 (24%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    7/17 (41%)
    6/21 (29%)

    Palle break convertite
    2/4 (50%)
    0/2 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/3 (100%)
    7/12 (58%)

    Vincenti
    19
    15

    Errori non forzati
    17
    26

    Punti vinti al servizio
    47/63 (75%)
    38/58 (66%)

    Punti vinti in risposta
    20/58 (34%)
    16/63 (25%)

    Totale punti vinti
    67/121 (55%)
    54/121 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    197 km/h (122 mph)
    215 km/h (133 mph)

    Velocità media prima
    175 km/h (108 mph)
    192 km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    151 km/h (93 mph)
    162 km/h (100 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà, nato quando Djokovic vinceva a Miami: ora condividono lo stesso palcoscenico

    Federico Cinà nella foto – Andrew Eichenholz/ATP Tour

    Quando Novak Djokovic trionfava per la prima volta al Miami Open l’1 aprile 2007, conquistando il primo dei suoi record di 40 titoli ATP Masters 1000, Federico Cinà era nato da pochissimo. Due giorni prima, il piccolo Federico veniva alla luce, e quest’anno entrambi si trovano a competere nello stesso prestigioso torneo della Florida.“Djokovic è il mio preferito”, ha confessato Cinà ad ATPTour.com con un sorriso. “Il modo in cui ha giocato, per me, è il migliore.”C’è una grande differenza tra i due, naturalmente. Djokovic, sei volte campione a Miami, insegue il suo 100° titolo a livello tour, mentre Cinà sta partecipando al suo primo evento del circuito maggiore.
    Il 17enne palermitano ha sfruttato al meglio la sua wild card al primo turno, sconfiggendo Francisco Comesana 7-6(4), 7-6(2). È stata la prima vittoria del teenager contro un avversario Top 100 – Comesana è numero 67 del ranking ATP.“Sono molto felice. È stata una partita molto difficile, davvero molto difficile, ma sono felicissimo di aver vinto”, ha dichiarato Cinà. “Ho iniziato il match molto bene, ho ottenuto il break, poi ho giocato un ottimo tie-break. Nel secondo set ero avanti 5-2, poi ho avuto i crampi, ma sono stato bravo a restare concentrato su ogni punto.”Cinà ha dimostrato grande capacità di perseveranza durante il match, soffrendo di crampi sotto il caldo della Florida a causa di uno scontro fisicamente impegnativo. La sensazione dopo aver conquistato il match point è qualcosa che il vincitore ricorderà per sempre.
    “È stato come ‘Wow’, perché non me l’aspettavo, dato che non riuscivo più a muovermi”, ha raccontato Cinà. “Ma ero molto felice.”Federico proviene da una famiglia di tennisti. Suo padre, Francesco Cinà, è il suo allenatore ed è stato un giocatore che ha raggiunto la Top 500 sia in singolare che in doppio. Naturalmente, Federico ha preso in mano la racchetta molto presto.“Ero molto piccolo, circa un anno”, ha ricordato Cinà. “Con mio padre, con la mia famiglia, a casa, giocavo e me ne sono innamorato.”
    Il nativo di Palermo ha un soprannome curioso: “Pallino”. Questo perché quando sua madre Susanna andò a fare un’ecografia durante la gravidanza, vide una piccola pallina.Il talento di Federico, però, non ha nulla di piccolo. Nel gennaio dello scorso anno, Cinà ha raggiunto la posizione numero 4 nel ranking junior a soli 16 anni. Non gli ci è voluto molto per mostrare il suo potenziale a livello professionistico.Solo la settimana scorsa, il teenager è arrivato alla sua prima finale ATP Challenger Tour a Hersonissos, in Grecia, eliminando in semifinale in due set Aslan Karatsev, semifinalista agli Australian Open 2021.“È stata la mia prima finale in un Challenger. Ho giocato molto bene. Mi ha dato molta fiducia”, ha detto Cinà. “Sono cresciuto ogni volta che ho giocato, e questo è molto positivo.”
    Cinà potrebbe essere il prossimo in linea nella rapida ascesa degli italiani nel tennis mondiale. Questa settimana ci sono 11 italiani nella Top 100. Prima di questa intervista, Flavio Cobolli ha dato a Cinà un grande abbraccio di incoraggiamento.“Li vedo sempre in TV ai massimi livelli, quindi è molto stimolante per me”, ha confessato il giovane tennista.È stata un’esperienza speciale a Miami per Cinà, che in passato si è allenato con Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas. Per il suo primo torneo ATP Tour, Federico sta competendo in un tabellone che include il 24 volte campione Slam Djokovic, Alcaraz e molte altre stelle, compreso il suo prossimo avversario: il campione delle ATP Finals 2017 Grigor Dimitrov.“È fantastico, perché li ho sempre visti in TV. Non li avevo mai visti di persona”, ha concluso Cinà. “Ma è così bello e sto assaporando ogni momento qui.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Cinà, testa e talento. Entra nel “club” degli under 18 vittoriosi in un Masters 1000

    Federico Cinà a Miami

    La vittoria di Federico Cinà al Masters 1000 di Miami è stata una bella e graditissima sorpresa, e allo stesso tempo la conferma di quanto talento e potenziale abbia il giovane siciliano. È piaciuto il suo gioco, come ha condotto la partita dal punto di vista tecnico ed agonistico, sempre lucido e pronto a fare la scelta giusta. Ha convinto ancor più per come, di fronte ad una importante difficoltà fisica al momento di chiudere il match (crampi) abbia trovato la forza per resistere, non farsi prendere dal panico sportivo e così gettare alle ortiche una partita che davvero non meritava di chiudere con una sconfitta. Si è issato al tiebreak aggrappato al match con le unghie e lì ha giocato da giocatore vero, scegliendo bene i colpi e andando così a regalarsi la più importante vittoria della sua nascente carriera.
    Il tennis azzurro in Federico ha trovato un bravissimo ragazzo, cresciuto a “pane e tennis” in una famiglia che la disciplina la conosce in profondità. Forte di questa esperienza fondamentale per scegliere bene cosa fare ed evitare cosa NON fare, Cinà è stato accompagnato con mano salda nei suoi passi verso il tour Pro, e così il suo talento è stato assecondato in modo impeccabile. Davvero bravi, tutti.
    Adesso andiamoci piano con i titoloni “Abbiamo il nuovo Sinner”, “Nemmeno Jannik come lui alla sua età” et similia, perché… sarebbe esagerato. Un ragazzo di talento che vuole arrivare in alto deve essere ambizioso, non deve aver paura di volare e deve esser capace di reggere la pressione perché al salire del livello solo con questa durezza di carattere si può nuotare in un oceano infestato da veri predatori… ma ogni giovane ha i suoi tempi e modi per crescere. Non facciamo l’errore di riversare su di lui aspettative esagerate e diamogli il tempo di diventare grande, sbagliare e imparare. Il potenziale è ottimo, l’attitudine è eccellente, di spazio per potenziare il fisico – indispensabile, a suo tempo – e i colpi ce n’è in abbondanza. Gli ingredienti per fare bene ci sono eccome.
    Grande soddisfazione e anche un piccolo record di precocità per “Pallino”: è il primo classe 2007 a vincere un match in un Masters 1000. Ma c’è anche un altro club assai intrigante nel quale Cinà è entrato: quello degli under 18 capaci di vincere una partita in un torneo di questa categoria (da quando è nato l’ATPtour nel 1990). Sono in quindici ad esserci riusciti, tra questi anche Jannik Sinner e moltissimi talenti precoci poi diventati campioni. Ecco la lista (stilata dall’ottimo Luca Brancher)
    Fabrice Santoro – Toronto 1990
    Marcos Ondruska – Cincinnati 1990
    David Witt – Miami 1991
    Dinu Pescariu – Monte Carlo 1991
    Andy Roddick – Miami 2000
    Richard Gasquet – Monte Carlo 2002 (il francese non aveva ancora compiuto 16 anni!)
    Rafael Nadal – Monte Carlo 2003 (lo spagnolo non aveva ancora compiuto 17 anni)
    Ryan Harrison – Indian Wells 2010
    Andrey Rublev – Miami 2015
    Alexander Zverev – Miami 2015
    Denis Shapovalov – Toronto 2016
    Felix Auger-Aliassime – Indian Wells 2018
    Jannik Sinner – Roma 2019
    Carlos Alcaraz – Madrid 2021
    Joao Fonseca – Madrid 2024
    Federico Cinà – Miami 2025

    Oltre a questo club esclusivo, Cinà è anche il secondo italiano più giovane e vincere una partita in un Masters 1000. Davanti a lui c’è Jannik Sinner: il nostro n.1 c’è riuscito a 17 anni e 8 mesi a Roma 2019. Federico Cinà lo segue con i suoi 17 anni e 11 mesi a Miami 2025. Il terzo più precoce è stato Lorenzo Musetti (18 anni e 6 mesi), quindi Luca Nardi (19 anni e 8 mesi) e poi Andrea Gaudenzi, attuale Presidente dell’ATP, a 19 anni e 9 mesi. Sotto i venti anni troviamo anche Stefano Pescosolido (19 anni e 11 mesi) fino ai 20 precisi di Renzo Furlan. “Pallino” è in ottima compagnia, Bravo!
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà supera Comesana al debutto: primo successo in carriera nel Masters 1000 e circuito maggiore ed anche primo 2007 a vincere una partita in un livello di questa portata

    Federico Cinà nella foto

    Federico Cinà ha scritto oggi la prima pagina importante della sua giovane carriera, conquistando la sua prima vittoria nel circuito maggiore ATP. Il 17enne palermitano ha superato l’argentino Francisco Comesana con il punteggio di 7-6(4) 7-6(2) nel primo turno del Masters 1000 di Miami, dimostrando carattere e qualità tecniche da autentico campione.“COME IN UN SOGNOOOOO!” potrebbe essere il perfetto riassunto della storica giornata vissuta dal giovane talento siciliano. Cinà ha affrontato il match con la determinazione e la maturità di un veterano, nonostante l’emozione comprensibile per l’esordio in un palcoscenico così prestigioso.Federico diventa anche il primo tennista classe 2007 a vincere un match in un Masters 1000.
    Nel primo set, il tennista italiano ha mostrato immediatamente le sue qualità, ottenendo un break in apertura e salendo sul 2-0. Nonostante il controbreak subito sul 3-3, Cinà ha mantenuto la calma nei momenti decisivi annullando anche una palla set quando era al servizio sul 5 a 6. Sul 6-6 si è arrivati al tiebreak, dove l’azzurro ha fatto la differenza grazie a un ace e a un eccellente rovescio lungolinea vincente, chiudendo 7-4 con una prima vincente.
    Il secondo parziale ha seguito un copione simile, con fasi alterne. La svolta è arrivata sul 2-1 per Cinà, quando il siciliano ha piazzato un break mostrando una difesa straordinaria, recuperando due smash dell’avversario prima di chiudere con un passante di rovescio in avanzamento e portandosi poi sul 4 a 1. Sul 5-2, il siciliano ha avuto anche un match point in risposta, ma Comesana è riuscito a salvarsi.La tensione ha giocato un brutto scherzo a Cinà che, nel game successivo, ha ceduto il servizio con un doppio fallo mentre serviva per il match. A complicare ulteriormente le cose, il 17enne ha iniziato a soffrire di crampi alla gamba sinistra, richiedendo un medical timeout sul 6-5.Nonostante il problema fisico, il palermitano ha trovato le energie per affrontare il secondo tiebreak della giornata. Qui ha dominato l’argentino con un gioco aggressivo e preciso: un doppio fallo di Comesana, seguito da ottime risposte di dritto dell’italiano, hanno portato Cinà sul 6-2. Il punto finale è stato un capolavoro: uno spettacolare dritto inside in vincente che ha chiuso l’incontro sul 7-6(2).
    Al secondo turno, Federico Cinà affronterà una sfida di altissimo livello contro il bulgaro Grigor Dimitrov, testa di serie numero 9 del torneo e attuale numero 15 del ranking mondiale. Il 33enne Dimitrov, alto 191 cm, rappresenterà un test impegnativo per misurare il livello del giovane italiano contro un giocatore di grande esperienza nel circuito.
    A soli 17 anni, il siciliano sta confermando le grandi aspettative riposte in lui, dimostrando di possedere un tennis completo e maturo. I suoi punti di forza emersi in questo match sono stati il servizio efficace nei momenti cruciali, con diversi ace a salvarlo da situazioni complicate, e un rovescio lungolinea che ha spesso messo in difficoltà l’argentino.
    ATP Miami Francisco Comesana66 Federico Cina77 Vincitore: Cina ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 2-1* ace 2-2* 2*-3 2*-4 2-5* df 2-6*6-6 → 6-7F. Comesana 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace5-6 → 6-6F. Cina 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-5 → 5-6F. Comesana 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 ace4-5 → 5-5F. Cina 0-15 0-30 0-40 df3-5 → 4-5F. Comesana 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 df A-40 ace2-5 → 3-5F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-4 → 2-5F. Comesana 0-15 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4F. Cina 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4F. Comesana 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3F. Cina 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2F. Comesana 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-150-1 → 1-1F. Cina 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 2-4* 2*-5 ace 3*-5 ace 4-5* 4-6*6-6 → 6-7F. Cina 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace6-5 → 6-6F. Comesana 15-0 ace 30-0 30-15 40-155-5 → 6-5F. Cina 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-4 → 5-5F. Comesana 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 5-4F. Cina 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 4-4F. Comesana 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-3 → 4-3F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-3 → 3-3F. Comesana 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-3 → 2-3F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 1-3F. Comesana 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-2 → 1-2F. Cina 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 0-2F. Comesana 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1

    Statistica
    Comesana 🇦🇷
    Cinà 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    286
    282

    Ace
    15
    3

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    53/79 (67%)
    64/84 (76%)

    Punti vinti sulla prima
    36/53 (68%)
    46/64 (72%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/26 (62%)
    10/20 (50%)

    Palle break salvate
    2/4 (50%)
    3/5 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    135
    137

    Punti vinti sulla prima di servizio
    18/64 (28%)
    17/53 (32%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/20 (50%)
    10/26 (38%)

    Palle break convertite
    2/5 (40%)
    2/4 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    6/9 (67%)
    12/20 (60%)

    Vincenti
    34
    24

    Errori non forzati
    29
    29

    Punti vinti al servizio
    52/79 (66%)
    56/84 (67%)

    Punti vinti in risposta
    28/84 (33%)
    27/79 (34%)

    Totale punti vinti
    80/163 (49%)
    83/163 (51%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    206 km/h (128 mph)

    Velocità media prima
    185 km/h (114 mph)
    185 km/h (114 mph)

    Velocità media seconda
    202 km/h (125 mph)
    168 km/h (104 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Miami: Il Tabellone Principale. Otto azzurri al via. Musetti e Berrettini teste di serie. Un qualificato per l’esordiente Federico Cinà

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Masters 1000 Miami – Tabellone Principale – parte alta – hard(1) Alexander Zverev vs ByeBenjamin Bonzi vs QualifierJordan Thompson vs Marcos Giron Bye vs (28) Giovanni Mpetshi Perricard
    (17) Arthur Fils vs ByeTallon Griekspoor vs Tomas Martin Etcheverry Jan-Lennard Struff vs Alejandro Davidovich Fokina Bye vs (16) Frances Tiafoe
    (11) Holger Rune vs Bye(WC) Christopher Eubanks vs (PR) Reilly Opelka Matteo Arnaldi vs (WC) Yibing Wu Bye vs (20) Tomas Machac
    (25) Alexei Popyrin vs ByeRoman Safiullin vs (PR) Jenson Brooksby Roberto Bautista Agut vs Jakub Mensik Bye vs (6) Jack Draper
    (3) Taylor Fritz vs ByeLorenzo Sonego vs Mariano Navone Nicolas Jarry vs Flavio Cobolli Bye vs (27) Denis Shapovalov
    (21) Hubert Hurkacz vs ByePedro Martinez vs Luciano Darderi (WC) Coleman Wong vs Daniel Altmaier Bye vs (13) Ben Shelton
    (10) Alex de Minaur vs ByeYunchaokete Bu vs Cameron Norrie Joao Fonseca vs Learner Tien Bye vs (19) Ugo Humbert
    (29) Matteo Berrettini vs ByeKei Nishikori vs Yoshihito Nishioka Zizou Bergs vs Nuno Borges Bye vs (8) Andrey Rublev

    Masters 1000 Miami – Tabellone Principale – parte bassa – hard(7) Daniil Medvedev vs ByeArthur Rinderknech vs Jaume Munar Gael Monfils vs Fabian Marozsan Bye vs (26) Jiri Lehecka
    (24) Sebastian Korda vs Bye(WC) Eliot Spizzirri vs QualifierQualifier vs Mattia Bellucci Bye vs (9) Stefanos Tsitsipas
    (15) Lorenzo Musetti vs ByeThiago Seyboth Wild vs Quentin Halys Qualifier vs QualifierBye vs (18) Felix Auger-Aliassime
    (32) Alex Michelsen vs ByeQualifier vs QualifierRinky Hijikata vs Hamad Medjedovic Bye vs (4) Novak Djokovic
    (5) Casper Ruud vs ByeAleksandar Kovacevic vs Miomir Kecmanovic Qualifier vs Corentin Moutet Bye vs (30) Alejandro Tabilo
    (23) Francisco Cerundolo vs ByeAlexandre Muller vs QualifierAlexander Bublik vs Sebastian Baez Bye vs (12) Tommy Paul
    (14) Grigor Dimitrov vs ByeQualifier vs (WC) Federico Cina Qualifier vs (PR) Nick Kyrgios Bye vs (22) Karen Khachanov
    (31) Brandon Nakashima vs ByeQualifier vs Roberto Carballes Baena Aleksandar Vukic vs David Goffin Bye vs (2) Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà si ferma in finale nel Challenger di Hersonissos

    Federico Cinà nella foto

    Federico Cinà non è riuscito a coronare con un titolo la sua prima finale nel circuito Challenger. Il giovane tennista azzurro, attuale numero 557 del ranking ATP, si è arreso nella finale del torneo Challenger 50 di Hersonissos, disputato su campi in cemento, contro il bulgaro Dimitar Kuzmanov, numero 376 del mondo, con il punteggio di 6-4, 6-2.
    Cinà era partito con grande determinazione nel primo set, riuscendo a strappare il servizio all’avversario e portandosi avanti per 3-2 con un break di vantaggio. Tuttavia, l’azzurro non ha saputo consolidare il vantaggio, cedendo per ben due volte il proprio turno di battuta e lasciando il parziale a Kuzmanov per 6-4.
    Nel secondo set, il copione non è cambiato. Cinà ha perso il servizio nel quarto game, permettendo al bulgaro di prendere il largo sul 3-1. L’azzurro ha avuto una chance per il controbreak ma non è riuscito a concretizzarla. Sul 2-5, ha concesso un altro break, il quarto del match, permettendo a Kuzmanov di chiudere l’incontro con un netto 6-2.
    Nonostante la sconfitta, questa finale rappresenta un traguardo significativo per Federico Cinà, che ha dimostrato di poter competere a livello Challenger e di essere sulla strada giusta per scalare la classifica ATP. Il tennista italiano potrà ripartire da questa esperienza per continuare la sua crescita e inseguire nuovi traguardi nel circuito professionistico. Si parte già dalla prossima settimana dove giocherà nel tabellone principale del torneo Masters 1000 di Miami dove ha ricevuto una wild card.
    ATP Hersonissos Dimitar Kuzmanov66 Federico Cina42 Vincitore: Kuzmanov ServizioSvolgimentoSet 2F. Cina 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-2 → 6-2D. Kuzmanov 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 5-2F. Cina 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2D. Kuzmanov 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-403-1 → 4-1F. Cina 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 3-1D. Kuzmanov 15-0 30-0 30-15 df 40-151-1 → 2-1F. Cina 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1D. Kuzmanov 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cina 0-15 0-30 15-30 15-405-4 → 6-4D. Kuzmanov 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 5-4F. Cina 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4D. Kuzmanov 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3F. Cina 15-0 15-15 15-30 15-402-3 → 3-3D. Kuzmanov 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A2-2 → 2-3F. Cina 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2D. Kuzmanov 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1F. Cina 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1D. Kuzmanov 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Kuzmanov 🇧🇬
    Cinà 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    270
    228

    Ace
    0
    1

    Doppi falli
    3
    1

    Prima di servizio
    63/85 (74%)
    37/54 (69%)

    Punti vinti sulla prima
    40/63 (63%)
    21/37 (57%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/22 (45%)
    8/17 (47%)

    Palle break salvate
    6/7 (86%)
    3/7 (43%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    198
    116

    Punti vinti sulla prima di servizio
    16/37 (43%)
    23/63 (37%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    9/17 (53%)
    12/22 (55%)

    Palle break convertite
    4/7 (57%)
    1/7 (14%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    50/85 (59%)
    29/54 (54%)

    Punti vinti in risposta
    25/54 (46%)
    35/85 (41%)

    Totale punti vinti
    75/139 (54%)
    64/139 (46%)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà raggiunge la prima semifinale Challenger della carriera a Hersonissos

    Federico Cinà – Foto Yuri Serafini

    Federico Cinà, numero 557 del ranking ATP, ha conquistato la prima semifinale della sua carriera a livello Challenger nel torneo di Hersonissos, in Grecia. Il giovane tennista italiano ha superato nei quarti di finale il turco Ergi Kirkin, numero 300 del mondo, con il punteggio di 7-5, 6-4 in un match combattuto.
    Nel primo set, l’azzurro è partito bene guadagnando un break di vantaggio, ma ha subito il ritorno dell’avversario nel sesto gioco che ha riportato la situazione in parità. Sul 5-5, però, Cinà ha piazzato la zampata decisiva, brekkando nuovamente Kirkin anche grazie a due doppi falli commessi dal turco in un momento cruciale, e chiudendo così il parziale per 7-5.
    Il secondo set ha visto Cinà partire ancora meglio, volando sul 4-1 con due break di vantaggio. Un passaggio a vuoto nel sesto gioco ha permesso a Kirkin di recuperare uno dei due break, ma l’italiano non si è lasciato intimorire. Nei suoi ultimi due turni di battuta, Federico ha concesso solamente tre punti all’avversario, mantenendo il servizio con autorità. Sul 5-3 e servizio Kirkin, Cinà ha anche avuto due match point che non è riuscito a sfruttare, ma ha poi chiuso definitivamente la partita sul 6-4 nel game successivo.
    Questa vittoria rappresenta un traguardo significativo nella giovane carriera di Cinà, che per la prima volta accede alle semifinali di un torneo Challenger. Il suo prossimo avversario sarà la testa di serie numero 2 del torneo, il russo Aslan Karatsev, in quella che si preannuncia come una sfida molto impegnativa ma stimolante per il tennista italiano.
    ATP Hersonissos Ergi Kirkin54 Federico Cina76 Vincitore: Cina ServizioSvolgimentoSet 2F. Cina 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 4-6E. Kirkin 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 4-5F. Cina 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 3-5E. Kirkin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-4 → 2-4E. Kirkin 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-3 → 1-4F. Cina 15-0 30-0 30-15 df 40-151-2 → 1-3E. Kirkin 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 1-2F. Cina 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2E. Kirkin 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cina 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-6 → 5-7E. Kirkin 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A df5-5 → 5-6F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-4 → 5-5E. Kirkin 15-0 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 5-4F. Cina 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4E. Kirkin 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-403-3 → 4-3F. Cina 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-3 → 3-3E. Kirkin 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-402-2 → 2-3F. Cina 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2E. Kirkin 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1F. Cina 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-0 → 1-1E. Kirkin 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    Kirkin 🇹🇷
    Cinà 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    224
    271

    Ace
    4
    1

    Doppi falli
    5
    3

    Prima di servizio
    42/83 (51%)
    39/64 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    31/42 (74%)
    27/39 (69%)

    Punti vinti sulla seconda
    15/41 (37%)
    15/25 (60%)

    Palle break salvate
    8/12 (67%)
    3/5 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    129
    159

    Punti vinti sulla prima di servizio
    12/39 (31%)
    11/42 (26%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/25 (40%)
    26/41 (63%)

    Palle break convertite
    2/5 (40%)
    4/12 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    46/83 (55%)
    42/64 (66%)

    Punti vinti in risposta
    22/64 (34%)
    37/83 (45%)

    Totale punti vinti
    68/147 (46%)
    79/147 (54%)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO