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    Il programma del Sardegna Volleyball Challenge con Vakifbank, Fenerbahce, Panionios Atene e Busto Arsizio

    Dal 24 al 27 settembre 2025 Oristano diventerà la capitale del grande volley internazionale con il Sardegna Volleyball Challenge, che vedrà protagoniste le prestigiose formazioni del Vakifbank Istanbul, del Fenerbahce Medicana Istanbul, del Panionios Atene oltre alla squadra italiana dell’Eurotek Laica Uyba Busto Arsizio in campo per quattro giorni intensi tra sport, spettacolo ed eventi collaterali.

    Il torneo si aprirà mercoledì 24 settembre con l’arrivo delle delegazioni internazionali e una grande festa in Piazza Eleonora, cuore della città di Oristano: dalla scalinata di Palazzo degli Scolopi, alla presenza delle autorità, le squadre verranno presentate al pubblico in un momento di accoglienza e celebrazione.

    Dal 25 settembre il Palazzetto dello Sport di Sa Rodia diventerà il cuore pulsante del Sardegna Volleyball Challenge con due semifinali di altissimo livello che apriranno il torneo.

    La prima partita alle 17:30 vedrà sfidarsi il Fenerbahce Medicana Istanbul e il Panionios Atene in un match che promette intensità e spettacolo: da una parte una delle squadre più titolate al mondo, dall’altra un club storico del panorama greco deciso a lasciare il segno. La seconda partita alle 20:30 vedrà in scena la sfida tra la squadra campione di Turchia, il VakifBank Istanbul, e l’Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio: la potenza e l’esperienza turca contro il talento e la tradizione italiana.

    Una curiosità: Arina Fedorovtseva (nella foto), oggi al Fenerbahce, una delle “stelle” più splendenti e annunciate del quadrangolare, da giovanissima fu già protagonista a Oristano in occasione della seconda edizione del Sardegna volleyball Challenge Under 16 e fu premiata come migliore giocatrice del torneo. Era il 2019.

    Il 26 settembre sarà la giornata più attesa con le finali del Sardegna Volleyball Challenge 2025, gli incontri che determineranno la classifica conclusiva del torneo, davanti al pubblico delle grandi occasioni al Palazzetto di Sa Rodia: la finale per il terzo e quarto posto sarà alle 17:30, mentre quella per la vittoria finale della manifestazione è in programma alle 20:30.

    L’ultima giornata, sabato 27 settembre, non sarà dedicata solo ai saluti: nella mattinata, infatti, l’Aula magna dell’Istituto tecnico Lorenzo Mossa ospiterà “Volare oltre i limiti”, con Alessandra Campedelli che condurrà un incontro-dibattito raccontando la sua esperienza di allenatrice delle nazionali femminili di Iran e Pakistan e il suo impegno per l’autodeterminazione delle donne attraverso lo sport. Un momento di riflessione e testimonianza, prima della partenza delle delegazioni e della chiusura ufficiale dell’evento.

    L’evento gode del sostegno delle istituzioni (tra le altre il Ministero per lo Sport e i Giovani, la Regione Sardegna, il Comune di Oristano, la Fondazione di Sardegna, la Fondazione Oristano e la Pro loco) e si svolgerà al Palazzetto dello Sport di Sa Rodia (3.000 posti a sedere). LEGGI TUTTO

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    Fedorovtseva in Italia? Non prima di tre anni: giocherà al Fenerbahce fino al 2027

    Una delle giovani giocatrici più talentose a livello mondiale è senza ombra di dubbio la russa Arina Fedorovtseva, 20 anni compiuti lo scorso 19 gennaio eppure già protagonista in Turchia da tre stagioni.

    A vederci più lungo di tutti nel 2021 era stato il Fenerbahce che ora, secondo indiscrezioni da noi raccolte, ha prolungato il contratto della Fedorovtseva addirittura per altre tre stagioni, dunque fino al 2027. Se qualche top club di Serie A1 ci aveva fatto un pensierino, dovrà aspettare ancora un po’.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Altre due giocatrici che si sono legate a doppio filo al club gialloblu sono la centrale brasiliana Ana Cristina, che ha firmato il suo nuovo contratto nella giornata di giovedì 11 luglio e sulla quale c’era stato sì un interessamento di una squadra italiana (Vero Volley Milano); e l’opposta turca Melissa Vargas. Anche per loro si tratta di un rinnovo triennale.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Il club turco, così facendo, si è assicurato tre stelle assolute per i prossimi tre anni. Il tutto per la gioia di Marco Fenoglio, il nuovo allenatore, che almeno per la prossima stagione potrà contare anche su Magdalena Stysiak, a lungo corteggiata da Novara negli ultimi mesi, ma invano.

    Altra grossa novità è il cambio del title sponsor, che non sarà più Opet bensì Medicana.

    Di seguito il roster ufficializzato per la stagione 2024-2025:

    P Drca Bojana (SRB) 186 cm – 29/03/1988P Karasoy Arelya (TUR) 181 cm – 14/12/1996O Vargas Melissa (TUR-CUB) 195 cm – 16/10/1999O Stysiak Magdalena (POL) 203 cm – 03/12/2000S Ana Cristina Souza (BRA) 193 cm – 07/04/2004S Vasileva Elitsa (BUL) 190 cm – 13/05/1990S Ismailoglu-Diken Meliha (TUR-BIH) 189 cm – 17/09/1993S Safronova Liza (TUR) 196 cm – 17/01/2006S Fedorovtseva Arina (dopo campionato cinese) (RUS) 194 cm – 19/01/2004C Erdem Eda (TUR) 188 cm – 22/06/1987C Ruseva-Vuchkova Hristina (BUL) 192 cm – 01/10/1991C Kalac Asli (TUR) 185 cm – 13/12/1995C Babat Dicle Nur (TUR) 191 cm – 15/09/1992L Orge Gizem (TUR) 170 cm – 26/04/1993COACH: Fenoglio Marco (ITA)

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Dopo 6 anni l’Halkbank Ankara torna sul trono di Turchia

    La straordinaria cavalcata dell’Halkbank Ankara si corona con l’esito più atteso: dopo 30 vittorie in 31 partite di campionato la squadra della capitale torna a laurearsi campione di Turchia per la decima volta nella sua storia, a 6 anni da distanza dall’ultimo successo. Un trionfo che riscatta le sconfitte in finale delle ultime due stagioni, oltre a premiare un mercato davvero faraonico. Anche in Gara 3 della serie decisiva la squadra di Boban Kovac non dà scampo al Fenerbahce Parolapara, battuto con un netto 3-0 (25-19, 25-18, 25-19): entrambe le squadre, comunque, disputeranno la prossima Champions League.

    Nimir Abdel-Aziz, ancora una volta top scorer con 19 punti, uno stellare 75% in attacco e 3 ace, ha ricevuto i premi come MVP e miglior opposto della fase finale. Premiati anche i compagni di squadra Micah Ma’a come miglior palleggiatore, Mert Matic come miglior centrale, Volkan Done come miglior libero e Mirza Lagumdzija (79% in attacco anche in Gara 3 per una strepitosa serie finale) come miglior schiacciatore. Resta fuori dai riconoscimenti solo Earvin Ngapeth che, comunque, anche nell’ultima sfida non si è fatto mancare 13 punti con il 61% in attacco.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Halkbank Ankara a un passo dallo scudetto

    Si avvicina sempre più l’obiettivo del titolo nazionale turco per l’Halkbank Ankara, in vantaggio per 2-0 nella serie di finale scudetto contro il Fenerbahce Parolapara. La squadra della capitale è andata a vincere anche in Gara 2 a Istanbul con il punteggio di 1-3 (22-25, 19-25, 25-21, 20-25), in una partita decisa soprattutto dal servizio: 12 ace per gli ospiti, di cui 6 di Nimir Abdel-Aziz (23 punti totali, con il 52% in attacco) e 3 di Earvin Ngapeth (14 con il 50%). Il Fenerbahce ha messo a segno 8 muri vincenti, ma ha avuto ancora grandi difficoltà a fermare Mirza Lagumdzija (15 punti con il 62%) e in generale non è riuscito a rendersi pericoloso malgrado la grande prova di Drazen Luburic, autore di 27 punti con il 68% di efficacia.

    L’Halkbank avrà il primo match point per chiudere la serie mercoledì 17 aprile davanti al suo pubblico; martedì 16, invece, toccherà allo Ziraat Bankasi Ankara andare a caccia del terzo posto sul campo del Galatasaray, dopo aver vinto il primo match per 3-0. Nel frattempo lo Spor Toto si è aggiudicato un insperato quinto posto (e la qualificazione alle Coppe europee) superando per 3-0 l’Arkas Izmir, mentre l’Alanya ha chiuso in bellezza la stagione con il settimo posto davanti al Bursa BBSK.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Halkbank Ankara parte col piede giusto in finale

    Buona la prima per l’Halkbank Ankara nella finale scudetto della Efeler Ligi turca: i vincitori della regular season si aggiudicano per 3-1 (25-17, 20-25, 25-19, 25-16) la prima sfida della serie con il Fenerbahce Parolapara, dominando i tre set vinti malgrado la buona reazione degli ospiti nel secondo. Percentuali stellari in attacco per la squadra di Boban Kovac: 59% di squadra con 19 punti di Nimir Abdel-Aziz, 16 di un super Mirza Lagumdzija (68% e 3 muri) e 15 di Earvin Ngapeth. Il Fenerbahce fa meglio in seconda linea, ma sbaglia decisamente troppo: non bastano i 20 punti di Drazen Luburic e i 16 di Dick Kooy, ancora una volta il migliore dei suoi.

    Domenica 14 aprile la serie (al meglio delle tre vittorie) si sposterà a Istanbul per Gara 2, mentre mercoledì 17 si tornerà nuovamente ad Ankara. Oggi (venerdì) prenderà il via anche la finale per il terzo posto tra Ziraat Bankasi Ankara e Galatasaray. Nella finale per il quinto posto è in vantaggio a sorpresa lo Spor Toto, grazie alla vittoria per 2-3 in Gara 1 sul campo dell’Arkas Izmir, mentre in quella per il settimo posto conduce l’Alanya dopo il 3-1 contro il Bursa BBSK.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Eczacibasi e Fenerbahce si giocheranno la Coppa di Turchia

    Saranno l’Eczacibasi e il Fenerbahce a giocarsi la Coppa di Turchia in programma domani, domenica 24 marzo, alle ore 17.00 presso il Palazzetto dello Sport di Ankara.

    Nella prima semifinale il Fenerbahce ha avuto la meglio in quattro set (25-19, 22-25, 25-13, 25-20) sulla Turkish Airlines. Da segnalare i 30 punti in due delle solite Melissa Vargas (17) e di Arina Fedorovtseva (12). Alla Turkish Airlines non sono invece bastati i 24 punti di Van Ryk, miglior marcatrice delle sue.

    Foto di TVF

    Nella seconda semifinale, Tijana Boskovic ha trascinato l’Eczacibasi alla vittoria per 3-2 (25-18, 25-23, 22-25, 24-26, 15-12) sul VakıfBank. Per la campionessa serba 40 punti messi a referto, seguita da Baladin con 19 e Voronkova con 12. Al di là della rete, per la formazione di Giovanni Guidetti, 24 punti per Thompson e 18 per Gabi. LEGGI TUTTO

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    Perugia batte anche l’emergenza e sbanca Istanbul in tre set

    Di Redazione Non bastano 5 assenze pesanti, un infortunio a gara in corso, uno schiacciatore con la maglia del libero e un altro schierato da centrale a fermare la Sir Sicoma Monini Perugia, che nonostante la totale emergenza si impone in tre set sul campo del Fenerbahce HDI Istanbul nella terza giornata della Pool E di Champions League, ipotecando il primo posto nel girone e la qualificazione ai quarti. Anche i padroni di casa, reduci a loro volta dal Covid, avevano peraltro i loro problemi di formazione: fuori il palleggiatore Yatgin, il libero Yesilbudak, il centrale Mousavi e inizialmente il cubano Salvador Hidalgo, poi entrato definitivamente dal terzo set. Senza i positivi al Covid Colaci, Ricci, Solé e Piccinelli, rimasti in Italia, e con il convalescente Giannelli in panchina, Grbic schiera Plotnytskyi da libero e nel corso della difficile sfida deve rinunciare anche a Russo per un infortunio muscolare, inserendo al suo posto Ter Horst. Ma Perugia riesce comunque a sfondare con un attacco al 60% (contro il 61% degli avversari), una ricezione al 56% e 6 ace: strepitoso Wilfredo Leon, autore di 22 punti personali, e palloni pesantissimi anche per Matt Anderson, tra cui l’ace che decide il primo set. Ai turchi, che avevano avuto anche una chance per chiudere quel parziale (24-23), non bastano i 19 punti di Metin Toy. La cronaca:Formazione obbligata per Grbic, è Plotnytskyi a indossare la maglia da libero. Primo break del match con il contrattacco di Leon (2-3). Distanze invariate dopo l’attacco di Anderson (5-6). Arriva l’ace di Rychlicki (8-10). Out l’opposto lussemburghese e parità (11-11). A terra il pallonetto di Toy e vantaggio Fenerbahce (13-12). Louati e Toy spingono i padroni di casa (16-13). Perugia fatica a trovare continuità e Ünver manda i suoi a più 4 (19-15). Leon dimezza con due punti in fila (19-17). Muro di Russo (19-18). L’ace di Leon vale la parità (20-20). Grande scambio chiuso da Mengozzi (21-22). Invasione del muro turco (22-23). Fermato a muro Rychlicki, set point Fenerbahce (24-23). Leon manda il parziale ai vantaggi (24-24). Ancora Leon in contrattacco dopo un bel servizio di Anderson (24-25). Ace di martello americano e Perugia si porta avanti (24-26). Si riparte con l’ace di Anderson (0-1). Contrattacco di Rychlicki (1-3). Ace di Toy che pareggia, poi smash di Ünver, poi ancora ace di Toy (5-3). Leon pareggia di prepotenza (5-5). Punto a punto estenuante con qualche problema fisico per Russo e con Rychlicki che trova il break che vale l’8-9. Toy capovolge (10-9). Non ce la fa Russo, in campo Ter Horst come centrale. C’è un po’ di comprensibile confusione della metà campo bianconera e il Fenerbahce ne approfitta (13-11). Ace di Sikar (15-12). Leon (attacco e due ace) pareggia (15-15). Fuori il primo tempo di Tümer (16-17). Muro vincente di Ter Horst al centro (19-21). Leon vola sopra il muro (20-22). Louati sigla la parità (23-23). Leon in pipe, set point Perugia (23-24). In rete Ter Horst, si va ai vantaggi (24-24). Ancora Leon (24-25). Louati da posto due (25-25). Rychlicki trova l’angolino di posto cinque (25-26). Super muro del lussemburghese, Perugia raddoppia (25-27). Ace di Toy in avvio del terzo parziale (4-2). Fuori l’opposto turco e parità (4-4). Contrattacco di Anderson (4-5). A segno Mengozzi per le vie centrali (5-7). Errore arbitrale che vale il 7-7. Smash di Ter Horst dopo un bel servizio di Rychlicki (10-12). Muro a tre vincente di Perugia (11-14). Rychlicki tiene il cambiopalla bianconero (14-17). Hidalgo pareggia con tre punti in fila (18-18). Ter Horst si esalta a muro su Toy, poi errore di Hidalgo (18-21). Leon micidiale in contrattacco (18-22). Chiude anche il primo tempo Ter Horst (19-23). Non trova le mani del muro avversario Anderson (21-23). Toy riporta il Fenerbahce a contatto (22-23). Anderson porta Perugia al match point (22-24). Chiude subito Anderson (22-25). Oleh Plotnytskyi: “Sono molto contento della vittoria e dei tre punti conquistati. Eravamo senza quattro giocatori, durante la partita ha dovuto fermarsi anche Russo ed alcuni giocatori hanno giocato fuori ruolo come me e Ter Horst. Ma noi siamo una squadra e giochiamo come una squadra. La vita del libero? Veramente difficile!“. Dragan Travica: “Avevamo tanti assenti a cui si è aggiunto Russo durante il match. Abbiamo dovuto giocare con una formazione ‘strana’, ma siamo stati bravissimi e siamo rimasti sempre uniti perché stasera ce n’era tanto bisogno. Ci portiamo a casa soprattutto questo stasera“. Fenerbahce HDI Istanbul-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (24-26, 25-27, 22-25)Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz ne, Louati 12, Mousavi ne, Tumer 3, Unver 6, Mert (L), Batur ne, Erden, Hidalgo 6, Sikar 5, Toy 19, Yatgin, Kaya, Stanicki (L) ne. All. Castellani.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 11, Dardzans, Travica 1, Ter Horst 4, Giannelli, Plotnytskyi (L), Rychlicki 12, Leon 22, Russo 3, Mengozzi 7. All. Grbic.Arbitri: Oleynik (Russia) e Kovalchuk (Ucraina).Note: Spettatori 366. Fenerbahce: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 61%, ricezione 38%-23%, muri 3, errori 18. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 60%, ricezione 56%-33%, muri 5, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, bella prova gialloblù con il Fenerbahce: ecco la prima vittoria europea!

    Trento, 16 dicembre 2021
    Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale, circostanza che mancava dallo scorso 18 novembre, consegna alla Trentino Itas i primi tre punti stagionali della sua corsa in 2022 CEV Champions League. Questa sera, di fronte ai propri tifosi, la formazione gialloblù ha infatti rotto il ghiaccio nella Pool E, trovando la vittoria per 3-0 sui turchi del Fenerbahce HDI Istanbul nel secondo impegno della Pool E.Un risultato necessario per rilanciare le ambizioni di qualificazione ai quarti di finale e riprendere il discorso interrotto fra le mura amiche quasi un mese fa con il successo per 3-1 su Piacenza. Nonostante la recente trasferta transoceanica alle spalle, la formazione di Angelo Lorenzetti non ha tentennato nell’imporre il proprio gioco, come ha dimostrato ampiamente nel primo e nel terzo set: anche quando c’è stato da faticare di più, come nella seconda frazione, ha dimostrato di avere qualità ed armi per risalire la china rispetto ad un punteggio difficile come il 17-21. In quella occasione, fondamentale la striscia al servizio di Matey Kaziyski, condita anche da due ace, e l’efficacia a rete di Daniele Lavia. Il martello calabrese, schierato ancora come finto opposto, si è rivelato un terminale preziosissimo per indirizzare l’intera posta nel carniere trentino, firmando anche due battute punto e sei muri vincenti fra i 19 palloni messi a terra. Ennesima conferma ad alti livelli, poi, per Michieletto (12 punti e 3 ace) e Sbertoli, sempre più disinvolto in regia ogni giorno che passa.
    Di seguito il tabellino della seconda partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Trentino Itas-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0(25-21, 25-22, 25-17)TRENTINO ITAS: Sbertoli 3, Kaziyski 8, Lisinac 8, Lavia 19, Michieletto 12, Podrascanin 5, Zenger (L); D’Heer 2, Cavuto 2, Pinali 1. N.e. Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.FENERBAHCE HDI ISTANBUL: Sikar 4, Kaya 1, Louati 11, Tumer 8, Toy 14, Hidalgo Oliva 10, Yesilbudak (L); Erden. N.e. Unver, Mart, Batur, Stanicki. All. Daniel Castellani.ARBITRI: Twardowski di Radom (Polonia) e Nastase di Galati (Romania).DURATA SET: 23’, 27’, 23’; tot. 1h e 14’.NOTE: 1.290 spettatori, incasso di 11.700 euro. Trentino Itas: 10 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 2 errori azione, 54% in attacco, 45% (10%) in ricezione. Fenerbahce HDI Istanbul: 3 muri, 8 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 41% in attacco, 52% (16%) in ricezione. Mvp Lavia.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO