F1 Ferrari, Sainz: “Nervoso ma focalizzato sugli obiettivi”
Il pilota iberico racconta, attraverso i social della scuderia di Maranello, come una volta abbassato il casco la tensione abbia lasciato spazio alla determinazione LEGGI TUTTO
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Il pilota iberico racconta, attraverso i social della scuderia di Maranello, come una volta abbassato il casco la tensione abbia lasciato spazio alla determinazione LEGGI TUTTO
FIORANO – “Quando sono arrivato in pista e ho visto la Ferrari con il mio numero 55 mi sono molto emozionato lo stesso è accaduto durante il primo giro”. Sprizza gioia Carlos Sainz dopo aver girato per la prima volta al volante di una Rossa, la SF71H, sul tracciato di Fiorano.
Giorno indimenticabile
Il pilota spagnolo ha avuto al suo fianco, in questa prima giornata, suo papà, due volte campione del mondo di rally Carlos Sainz senior, il compagno di squadra Charles Leclerc e il direttore della Ferrari Driver Academy, Marco Matassa, che con lo spagnolo ha lavorato a stretto contatto per tre anni ai tempi della Scuderia Toro Rosso, squadra nella quale Sainz ha militato dal 2015 al 2017. Sainz è il quinto pilota spagnolo a far parte della Scuderia di Maranello. Prima di lui Fernando Alonso e Alfonso de Portago mentre Pedro de la Rosa e Marc Genè sono stati impegnati come collaudatori.
“Credo che non dimenticherò mai la giornata di oggi” le parole dello spagnolo al termine dei test. “La sveglia è suonata all’alba perché avevamo delle riunioni molto presto prima di cominciare a girare. Poi è iniziato il lavoro e devo dire che sono molto soddisfatto, perché siamo riusciti a completare il programma e per me è stato possibile familiarizzare con tutto: dai tecnici ai meccanici, dal volante alle procedure che sono ovviamente un po’ diverse rispetto alle vetture che ho guidato sin qui. È stato molto bello poter avere a fianco mio padre in un momento così importante per me e per aver reso possibile tutto questo ringrazio Mattia, Laurent e tutta la Ferrari. Sono molto contento, meglio di così non potevamo cominciare”. LEGGI TUTTO
FIORANO – “Quando sono arrivato in pista e ho visto la Ferrari con il mio numero 55 mi sono molto emozionato lo stesso è accaduto durante il primo giro”. Carlos Sainz non nasconde le proprie sensazioni dopo aver debuttato ieri, sul circuito di Fiorano, al volante di una Rossa, sebbene fosse quella del 2018.
Emozione unica
Il pilota spagnolo ha avuto al suo fianco, in questa prima giornata, suo papà, due volte campione del mondo di rally Carlos Sainz senior, il compagno di squadra Charles Leclerc e il direttore della Ferrari Driver Academy, Marco Matassa, che con lo spagnolo ha lavorato a stretto contatto per tre anni ai tempi della Scuderia Toro Rosso, squadra nella quale Sainz ha militato dal 2015 al 2017. Sainz è il quinto pilota spagnolo a far parte della Scuderia di Maranello. Prima di lui Fernando Alonso e Alfonso de Portago mentre Pedro de la Rosa e Marc Genè sono stati impegnati come collaudatori.
“Credo che non dimenticherò mai la giornata di oggi” le parole dello spagnolo al termine dei test. “La sveglia è suonata all’alba perché avevamo delle riunioni molto presto prima di cominciare a girare. Poi è iniziato il lavoro e devo dire che sono molto soddisfatto, perché siamo riusciti a completare il programma e per me è stato possibile familiarizzare con tutto: dai tecnici ai meccanici, dal volante alle procedure che sono ovviamente un po’ diverse rispetto alle vetture che ho guidato sin qui. È stato molto bello poter avere a fianco mio padre in un momento così importante per me e per aver reso possibile tutto questo ringrazio Mattia, Laurent e tutta la Ferrari. Sono molto contento, meglio di così non potevamo cominciare”. LEGGI TUTTO
FIORANO – “E’ stato bello tornare in pista, anche se 44 giorni possono sembrare pochi, alla fine sono tanti, soprattutto quando non fai la cosa che ami di più”. Sempre diretto Charles Leclerc quando deve analizzare le sue sensazioni: a maggior ragione quando parla del riprendere in mano una Ferrari come fatto ieri a Fiorano nei test organizzati da Maranello.
Giornata indimenticabile
Il monegasco, parlando a Sky Sport, ha espresso tutta la sua gioia: “Sono contentissimo di essere tornato in pista. Mi sono trovato subito a mio agio, normalmente la pausa invernale è molto più lunga, quest’anno abbiamo deciso di fare un test in gennaio e questo ci ha aiutato molto” le parole di Leclerc. “Serve molto girare prima della stagione anche se con una macchina 2018, perché le procedure sono molto simili a quelle di quest’anno e il lavoro con ingegneri e meccanici per trovare il massimo della performance c’è sempre”.
Un pensiero il monegasco lo ha rivolto al nuovo compagno di squadra, Carlos Sainz: “Ricordo che la prima volta che sono salito su una Ferrari non ero un pilota ufficiale, ma era molto emozionante perché era la prima F1 che guidavo. Sicuramente è un giorno molto speciale per Carlos, non lo dimenticherà mai. Se è arrivato fino a qua credo che non abbia bisogno di consigli: io saro’ qui a guardarlo e gli faccio un grosso in bocca al lupo” ha concluso Leclerc. LEGGI TUTTO
FIORANO – “E’ stato bello tornare in pista, anche se 44 giorni possono sembrare pochi, alla fine sono tanti, soprattutto quando non fai la cosa che ami di più”. Charles Leclerc commenta così il suo ritorno al volante della Ferrari dopo i 113 giri compiuti ieri a Fiorano.
Nessun consiglio
Il monegasco, parlando a Sky Sport, ha espresso tutta la sua gioia: “Sono contentissimo di essere tornato in pista. Mi sono trovato subito a mio agio, normalmente la pausa invernale è molto più lunga, quest’anno abbiamo deciso di fare un test in gennaio e questo ci ha aiutato molto” le parole di Leclerc. “Serve molto girare prima della stagione anche se con una macchina 2018, perché le procedure sono molto simili a quelle di quest’anno e il lavoro con ingegneri e meccanici per trovare il massimo della performance c’è sempre”.
Un pensiero il monegasco lo ha rivolto al nuovo compagno di squadra, Carlos Sainz: “Ricordo che la prima volta che sono salito su una Ferrari non ero un pilota ufficiale, ma era molto emozionante perché era la prima F1 che guidavo. Sicuramente è un giorno molto speciale per Carlos, non lo dimenticherà mai. Se è arrivato fino a qua credo che non abbia bisogno di consigli: io saro’ qui a guardarlo e gli faccio un grosso in bocca al lupo” ha concluso Leclerc. LEGGI TUTTO
FIORANO – Carlos Sainz festeggia, finalmente, l’agognato debutto al volante della Ferrari. Il pilota spagnolo sul tracciato di Fiorano ha effettuato i primi giri su una Rossa, la SF71H, con la quale Maranello ha disputato il mondiale 2018: la terza giornata di test della scuderia italiana è stato così incentrato sul pilota di Madrid.
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Sainz debutta al volante della Ferrari: in pista a Fiorano
Domani ancora in pista
Lunedì era stato riservato ai piloti dell’Academy mentre ieri era stata la volta di Charles Leclerc: oggi, invece, è arrivato il turno di Sainz che, poche settimane dopo il suo ingresso ufficiale in Ferrari, esordisce dunque al volante della Rossa. Sono questi i primi chilometri verso la nuova stagione e i test pre-campionato che si svolgeranno in Bahrain dal 12 al 14 marzo, poco prima del via del campionato previsto per il 28 marzo. Il programma dei test Ferrari prevede per domani mattina un’altra sessione di pista per Carlos Sainz, un modo per prendere concretamente contatto con le procedure del team e sempre più confidenza con gli ingegneri e l’intero ambiente della Rossa.
L’ultima coppia a salire sulla SF71H sarà quella formata da Mick Schumacher e Callum Ilott. Il tedesco, titolare dell’Haas F1 Team, sarà il primo a calarsi nell’abitacolo, nel pomeriggio di domani e nella mattinata del giorno seguente. A chiudere i cinque giorni di prove a Fiorano sarà Ilott, collaudatore della Scuderia Ferrari, che guiderà la vettura nel pomeriggio di venerdì. LEGGI TUTTO
Il pilota spagnolo, al volante della SF71H, ha girato a Fiorano nel terzo giorno di test della scuderia di Maranello LEGGI TUTTO
FIORANO – La seconda giornata di prove della Ferrari a Fiorano vede la presenza in pista di Charles Leclerc. Dopo che ieri si sono destreggiati sulla Rossa i ragazzi della Academy, tra cui Giuliano Alesi e Robert Shwartzman, oggi è il turno del monegasco al volante della sua numero 16.
Test ufficiali a marzo
Il monegasco, guarito completamente dal Coronavirus, sarà impegnato con la SF71H, la Rossa del mondiale 2018, per ricominciare a prendere confidenza con il volante in attesa dei test ufficiali in programma a Sakhir dal 12 al 14 marzo in Bahrein. Sullo stesso tracciato, il 28 marzo, si correrà il primo gran premio del mondiale 2021. Domani a Fiorano ci sarà il debutto di Carlos Sainz, il pilota proveniente dalla McLaren, che ha preso il posto di Sebastian Vettel. Giovedì, invece, sarà in pista anche Mick Schumacher che quest’anno correrà con la Haas. LEGGI TUTTO