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    F1: Schumacher, Shwartzman e Illot in pista a Fiorano con la Ferrari SF71H

    FIORANO – Una giornata incredibile, unica, di quelle che difficilmente rimangono nell’album dei ricordi per sempre. Robert Shwartzman, Callum Ilott e Mick Schumacher, allievi della Ferrari Driver Academy (FDA), si sono alternati al volante di una Ferrari SF71H del 2018 per prendere confidenza con una monoposto di Formula 1 nell’ambito del programma #RoadToF1.
    Debutto tra Germania ed Emirati Arabi
    Schumacher e Ilott debutteranno infatti nella prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Eifel, in calendario il 9 ottobre al Nürburgring, rispettivamente con Alfa Romeo e Haas. Per Shwartzman il debutto sarà l’11 dicembre, nel weekend del Gran Premio di Abu Dhabi. Il primo a salire in macchina, è stato il 21enne russo, tre vittorie stagionali nel campionato di Formula 2. Per lui si trattava del primo giro in assoluto al volante di una monoposto di Formula 1. Shwartzman, che fa parte della FDA dal 2017, ha iniziato ad alzare il ritmo ma prendendo rapidamente le misure a vettura e circuito.
    Subito dopo di lui, è stata la volta di Callum Ilott. Per il pilota inglese, in FDA dal 2018 e attualmente secondo nella classifica di Formula 2 con tre vittorie all’attivo, è stata la prima volta al volante di una Ferrari.Il 21enne di Cambridge aveva già provato una vettura di Formula 1 lo scorso anno nella sessione di test successiva al Gran Premio di Spagna al Circuit de Barcelona-Catalunya, quando aveva potuto guidare l’Alfa Romeo Racing C38 a motore Ferrari. Ilott ha percorso un buon numero di tornate con un passo costante, perfetti per preparare l’esordio del Nürburgring.
    Alle 15, è stata la volta di Mick Schumacher, attualmente al comando della classifica del campionato di Formula 2 con due vittorie. Per il 21enne tedesco, in FDA dal 2019, non si trattava dell’esordio su una Ferrari dal momento che aveva già potuto guidare la SF90 del 2019 lo scorso anno in Bahrain e l’Alfa Romeo Racing C38 nella medesima occasione. Anche Schumi jr ha completato il suo programma che aveva l’obiettivo di farlo entrare in sintonia con una monoposto della massima categoria dopo tante gare di Formula 2 in pochi mesi.
    Sogno che si avvera
    “Sognavo il giorno del mio debutto al volante di una vettura di Formula 1 fin da quando ero bambino e finalmente oggi quel momento è arrivato” le parole emozionate di Shwartzman. “Poter guidare questa monoposto è stato fantastico e molto divertente”.
    Anche per Ilott “quella di oggi è una giornata difficile da dimenticare. Avevo già avuto modo di guidare una vettura di Formula 1 lo scorso anno, ma oggi ho potuto riprendere confidenza con la monoposto quando mancano meno di dieci giorni al mio esordio in un weekend di Gran Premio. Della SF71H mi hanno colpito l’efficienza aerodinamica, che permette di avere un grip sconosciuto alle altre categorie, la potenza estrema del motore e la prontezza nella frenata”, aggiunge il pilota inglese.
    Molto focalizzato sulla giornata è stato Mick Schumacher: “E’ stato molto utile riprendere confidenza con le procedure, discretamente complesse, e anche con l’operatività di una squadra della massima categoria” le parole del figlio di Kaiser Michael. “Qualche settimana fa al Mugello ho avuto la chance di guidare una F2004, una vettura straordinaria ma ormai non più recente. Non vedo l’ora di calarmi in abitacolo in Germania, sarà bello poter fare il mio debutto ufficiale nella massima categoria davanti ai miei tifosi. Nel team troverò anche qualche meccanico che ha lavorato con mio padre e questo renderà quella giornata ancora più speciale”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Passi in avanti, continuiamo in questa direzione”

    SOCHI – Mattia Binotto analizza con soddisfazione quanto visto nel Gran Premio di Russia di Formula 1 in chiave Ferrari, con il sesto posto di Charles Leclerc decisamente positivo e il meno entuasiasmante risultato di Sebastian Vettel: “Un passo avanti, almeno rispetto alle ultime gare, sia in termini di risultato che di competitività. In un campionato in cui i rapporti di forza a centro gruppo sono molto ravvicinati basta poco per progredire. Dobbiamo continuare in questa direzione ed è quello che faremo già dal prossimo appuntamento, fra due settimane al Nürburgring”. 

    Le parole del team principal del Cavallino
    Binotto commenta al sito ufficiale della scuderia di Maranello quanto accaduto oggi in gara: “Il sesto posto di Charles è arrivato al termine di una gara molto solida in cui ha tirato fuori il possibile dal pacchetto a disposizione: aggressiva nelle primissime battute e poi gestita con grande maturità per un pilota che deve ancora compiere 23 anni. Sebastian non è riuscito a finire in zona punti, rimanendo imbottigliato nel traffico nelle decisive fasi della partenza. Avevamo portato qui a Sochi alcuni piccoli aggiornamenti aerodinamici: niente di trascendentale in termini di prestazione ma un passo nella giusta direzione di sviluppo della vettura”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “In Russia passi in avanti rispetto alle scorse gare”

    SOCHI – “Un passo avanti, almeno rispetto alle ultime gare, sia in termini di risultato che di competitività. In un campionato in cui i rapporti di forza a centro gruppo sono molto ravvicinati basta poco per progredire. Dobbiamo continuare in questa direzione ed è quello che faremo già dal prossimo appuntamento, fra due settimane al Nürburgring”. Lo ha detto il team principal della Ferrari Mattia Binotto al termine del Gran Premio di Russia di Formula 1 in cui la Ferrari ha ottenuto un sesto posto con Leclerc e un tredicesimo con Vettel.

    Le parole del team principal di Maranello
    Binotto commenta al sito ufficiale della scuderia di Maranello quanto accaduto oggi in gara: “Il sesto posto di Charles è arrivato al termine di una gara molto solida in cui ha tirato fuori il possibile dal pacchetto a disposizione: aggressiva nelle primissime battute e poi gestita con grande maturità per un pilota che deve ancora compiere 23 anni. Sebastian non è riuscito a finire in zona punti, rimanendo imbottigliato nel traffico nelle decisive fasi della partenza. Avevamo portato qui a Sochi alcuni piccoli aggiornamenti aerodinamici: niente di trascendentale in termini di prestazione ma un passo nella giusta direzione di sviluppo della vettura”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Vettel: “Non avevo il passo, gara noiosa per me”

    SOCHI – Sebastian Vettel commenta con grande amarezza il deludente tredicesimo posto ottenuto al termine del Gran Premio di Russia di Formula 1, gara in cui il pilota tedesco non è riuscito a fare la differenza con una Ferrari poco performante: “Ho avuto un po’ di sfortuna al primo giro, mi sono trovato bloccato in termini di strategia. È stata una gara un po’ noiosa, ho finito le gomme rapidamente e non avevo il passo”. 

    Le parole del pilota della Ferrari
    A differenza del proprio compagno di team Leclerc, il pilota che vede la sua carriera in Ferrari agli sgoccioli non è riuscito a fare la differenza per tutto il weekend: “Penso di aver fatto il massimo con la macchina che avevo. Mi sarebbe piaciuto fermarmi prima ma non ha fatto tutta questa differenza”.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Vettel: “Gara noiosa, ho fatto il massimo”

    SOCHI – “Ho avuto un po’ di sfortuna al primo giro, mi sono trovato bloccato in termini di strategia. È stata una gara un po’ noiosa, ho finito le gomme rapidamente e non avevo il passo”. Sebastian Vettel ha commentato con amarezza il tredicesimo posto ottenuto al termine del Gran Premio di Russia di Formula 1 in cui il tedesco è apparso davvero fuori gara e mai competitivo.

    Le parole del pilota tedesco
    A differenza del proprio compagno di team Leclerc, il pilota che vede la sua carriera in Ferrari agli sgoccioli non è riuscito a fare la differenza per tutto il weekend: “Penso di aver fatto il massimo con la macchina che avevo. Mi sarebbe piaciuto fermarmi prima ma non ha fatto tutta questa differenza”.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Buona gara ma restiamo coi piedi per terra”

    SOCHI – Non nasconde la propria felicità Charles Leclerc per il sesto posto ottenuto nel Gran Premio di Russia di Formula 1 dopo il decimo posto in griglia di partenza: “Dobbiamo rimanere con i piedi per terra ma è stata una sorpresa per tutti noi essere così competitivi in gara ma adesso dobbiamo capire perché. È positivo anche a livello mentale, al Mugello era un po’ difficile da vivere all’interno in macchina”. 

    Le parole del pilota della Ferrari
    Il pilota monegasco classe 1996 commenta ai microfoni di Sky Sport quanto accaduto in gara a Sochi: “Sono contento di questo week end, venerdì ho guidato abbastanza male. Abbiamo avuto la strategia giusta, abbiamo perso forse un po’ di tempo al pit-stop ma è andata bene. Non credo che il salto sia dovuto ai piccoli aggiornamenti fatti, ora abbiamo un upgrade più importante nel prossimo week end”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Sorpreso per essere stato competitivo in gara”

    SOCHI – “Dobbiamo rimanere con i piedi per terra ma è stata una sorpresa per tutti noi essere così competitivi in gara ma adesso dobbiamo capire perché. È positivo anche a livello mentale, al Mugello era un po’ difficile da vivere all’interno in macchina”. Charles Leclerc si gode così l’ottimo sesto posto – visto il periodo no per la Ferrari – ottenuto al termine del Gran Premio di Russia di Formula 1.

    Le parole del monegasco
    Il pilota monegasco classe 1996 commenta ai microfoni di Sky Sport quanto accaduto in gara a Sochi: “Sono contento di questo week end, venerdì ho guidato abbastanza male. Abbiamo avuto la strategia giusta, abbiamo perso forse un po’ di tempo al pit-stop ma è andata bene. Non credo che il salto sia dovuto ai piccoli aggiornamenti fatti, ora abbiamo un upgrade più importante nel prossimo week end”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies: “In Russia sarà una gara lunga e impegnativa”

    SOCHI – A poche ore dal via del Gran Premio di Russia di Formula 1, il direttore sportivo della Ferrari Laurent Mekies analizza quanto la gara potrà regalare alla Rossa, riscontrando come sia molto complicato raccogliere grandi risultati dopo le qualifiche deludenti del sabato: “La gara sarà lunga e impegnativa sotto tanti punti di vista e può succedere di tutto. Daremo il massimo per raccogliere più punti possibile”. 

    Il commento del ds del Cavallino
    Mekies analizza le qualifiche del sabato: “Sebastian è andato a sbattere contro le barriere, uscendone fortunatamente illeso, ma l’impatto ha causato parecchi danni alla vettura, il che comporterà tanto lavoro da parte dei nostri meccanici per ripristinarla. Charles è riuscito ad iniziare il suo giro in tempo, ma purtroppo con troppo poco distacco rispetto alla macchina davanti a lui, e non ha potuto migliorare. Da parte nostra, in futuro, cercheremo di aiutarlo meglio a valutare il margine a disposizione, in modo più efficace”, conclude al sito ufficiale della scuderia di Maranello. LEGGI TUTTO