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    F1, la Ferrari svela il nome della monoposto: sarà la F1-75

    ROMA – Cresce l’attesa per la presentazione della nuova Ferrari per la Formula 1 2022. Nel frattempo, però, il team italiano rivela il nome della monoposto che sarà protagonista della prossima stagione: si chiamerà F1-75. C’è grande attesa su come la Rossa si approccerà a quella che sarà un’annata ricca di novità. Con il nuovo regolamento, infatti, la Ferrari potrebbe approfittare del grande vantaggio che si è ritagliata nel 2021. La rinuncia allo sviluppo della SF21 ha infatti lasciato spazio a uno studio profondo su quella che sarà la prossima macchina, che potrebbe regalare al Cavallino una vittoria in un Gran Premio, che manca dal 2019.
    Grandi aspettative
    Le premesse per il 2022 partono però da un dato. La Ferrari, dopo Red Bull e Mercedes, è stata la scuderia che ha raccolto più punti nella passata stagione, con Carlos Sainz e Charles Leclerc che hanno puntato tutto sul gioco di squadra, collezionando in tutto cinque podi. Ora però la Rossa si prepara a fare uno step successivo, che passerà per lo shakedown di Barcellona (23-25 febbraio) e per i test ufficiali in Bahrain, in agenda a partire dal 10 marzo. Intanto gli occhi sono puntati sulla presentazione della monoposto, che avverrà il 17 febbraio alle ore 14:00. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali su Mick Schumacher: “Ferrari? Se ci sarà l'occasione, sarà pronto”

    ROMA – Per Stefano Domenicali, in Ferrari dagli anni Novanta fino al 2014 e ora CEO e Presidente della Formula 1, Maranello non ha segreti. L’imolese ha vissuto con la Rossa sia i momenti bui che gli anni gloriosi di Michael Schumacher. E ora che il figlio del sette volte campione del mondo è approdato nel Circus, in tanti lo vorrebbero proprio in Ferrari, con il giovane tedesco che è già un pilota dell’Academy del Cavallino. “Mick Schumacher in Ferrari – ha detto Domenicali a Sport1 – rappresenterebbe una grande prospettiva per il futuro. Quando sarà pronto, sono sicuro che coglierà l’occasione”.
    Su Schumacher
    Finora però di occasioni per mettersi in mostra ce ne sono state poche, soprattutto a causa della monoposto Haas. “Schumacher sta lavorando molto bene – ha sottolineato Domenicali – ma nel 2021 la macchina non gli ha permesso di esprimere al meglio il suo potenziale. Spero che la Haas lo metta nelle condizioni per dimostrare il proprio talento”. Con la scuderia motorizzata Ferrari che non ha ancora reso noto il giorno in cui svelerà la nuova monoposto, cresce l’attesa per capire quale possa essere la seconda stagione di Mick Schumacher in Formula 1. L’obiettivo del tedesco potrebbe essere, per iniziare, quello di piazzarsi in zona punti, cosa che non gli è mai riuscita nel 2021. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali: “Mick Schumacher grande prospetto per la Ferrari”

    ROMA – Stefano Domenicali, ora CEO e presidente della Formula 1, ha lavorato in Ferrari sin dall’inizio della sua carriera lavorativa, fino alle sue dimissioni del 2014 . Il manager imolese conosce bene l’ambiente di Maranello e ha vissuto con la Rossa sia i momenti bui che gli anni gloriosi di Michael Schumacher. Ora che il figlio del sette volte campione del mondo è approdato nel Circus, in tanti lo vorrebbero proprio in Ferrari, con il giovane tedesco che è già un pilota dell’Academy del Cavallino. “Mick Schumacher in Ferrari – ha detto Domenicali a Sport1 – rappresenterebbe una grande prospettiva per il futuro. Quando sarà pronto, sono sicuro che coglierà l’occasione”.
    Le parole di Domenicali
    Finora però di occasioni per mettersi in mostra ce ne sono state poche, soprattutto a causa della monoposto Haas. “Schumacher sta lavorando molto bene – ha sottolineato Domenicali – ma nel 2021 la macchina non gli ha permesso di esprimere al meglio il suo potenziale. Spero che la Haas lo metta nelle condizioni per dimostrare il proprio talento”. La scuderia satellite della Ferrari non ha però ancora comunicato la data in cui andrà a presentare la nuova monoposto, con la quale Mick Schumacher cercherà un piazzamento a punti, sempre mancato durante la scorsa annata.  LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “La Ferrari vincerà solo qualche Gp, Red Bull e Mercedes troppo forti”

    ROMA – Il budget cap, le nuove gomme da 18 pollici, i nuovi telai. Sono tante le novità che potrebbero influenzare l’esito della Formula 1 2022, che potrebbe riservare qualche sorpresa. Altre scuderie, oltre a Red Bull e Mercedes, potrebbero infatti affermarsi. C’è però chi non è d’accordo con questa ipotesi, come Helmut Marko, consigliere della Red Bull ed ex pilota, che ai connazionali di Autorevue ha detto: “Le risorse a disposizione di Mercedes e Red Bull, come simulatori, standard di qualità e simulatori, sono ineguagliabili. Non credo che avremo uno scenario simile a quello del 2009 con il trionfo della Brawn”. Anche allora, infatti, il regolamento cambiò, e la scuderia britannica che vinse a sorpresa titolo piloti e costruttori.
    Le parole di Marko
    La Ferrari è una delle candidate ad approfittare di eventuali cali in tensione da parte di Mercedes e Red Bull, ma – stando alle parole di Marko – la Rossa non potrà competere al vertice. “Forse la Ferrari – ha detto l’austriaco – combatterà per qualche vittoria, ma niente di più. I passi avanti fatti in termini di power unit sono sotto gli occhi di tutti, ma io conosco i nostri progressi e sono davvero promettenti”. La schiacciante superiorità della scuderia di Brackley e di quella con sede a Milton Keynes è emersa con evidenza nel 2021, una dimostrazione di forza che, secondo Marko, caratterizzerà anche il 2022: “Io spero che possiamo essere tutti più vicini in classifica, ma Verstappen e Hamilton doppiano anche se tutti vanno al massimo”. I progressi messi a punto dalla Red Bull però non sono ancora noti. Inoltre, aleggia ancora il misterò però sulla data di presentazione della nuova monoposto di Verstappen e Sergio Perez. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Mercedes e Red Bull imprendibili, alla Ferrari solo qualche vittoria”

    ROMA – Con il 2022 e il nuovo regolamento la Formula 1 potrebbe cambiare. Le forze in pista potrebbero essere diverse rispetto a quanto mostrato l’anno scorso, complice anche il rimodulamento dei finanziamenti con il budget cap. C’è però chi non è d’accordo con questa ipotesi, come Helmut Marko, consigliere della Red Bull ed ex pilota, che ai connazionali di Autorevue ha detto: “Le risorse a disposizione di Mercedes e Red Bull, come simulatori, standard di qualità e simulatori, sono ineguagliabili. Non credo che avremo uno scenario simile a quello del 2009 con il trionfo della Brawn”. Anche allora, infatti, il regolamento cambiò, e la scuderia britannica che vinse a sorpresa titolo piloti e costruttori.
    Sulla Ferrari
    La Ferrari è una delle candidate ad approfittare di eventuali cali in tensione da parte di Mercedes e Red Bull, ma – stando alle parole di Marko – la Rossa non potrà competere al vertice. “Forse la Ferrari – ha detto l’austriaco – combatterà per qualche vittoria, ma niente di più. I passi avanti fatti in termini di power unit sono sotto gli occhi di tutti, ma io conosco i nostri progressi e sono davvero promettenti”. La schiacciante superiorità della scuderia di Brackley e di quella con sede a Milton Keynes è emersa con evidenza nel 2021, una dimostrazione di forza che, secondo Marko, caratterizzerà anche il 2022: “Io spero che possiamo essere tutti più vicini in classifica, ma Verstappen e Hamilton doppiano anche se tutti vanno al massimo”. Gli aggiornamenti che la Red Bull avrà messo a punto potremo però conoscerli solo prossimamente, cioè quando il team dell’olandese campione del mondo presenterà la prossima monoposto. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc su Sainz: “Sono un pilota migliore grazie a lui”

    ROMA – Se c’è una certezza in casa Ferrari per il 2022, questa è la coppia formata da Charles Leclerc e Carlos Sainz. Dopo un 2021 in cui entrambi hanno contribuito al terzo posto della Rossa nel mondiale costruttori, a Maranello si è consapevoli del grande affiatamento in pista tra i due piloti. Con il 2021 ormai alle spalle, il 24enne di Monte Carlo ha parlato ai microfoni di Racer.com proprio del suo rapporto con l’ex Red Bull: “Ho imparato tante cose da lui. Quando hai un nuovo compagno di squadra non puoi fare altro che osservarlo e apprendere più cose possibili. Per Sainz è stato un anno incredibile e questo mi ha spinto a migliorare in ogni gara”.
    Una forte intesa
    In queste ore, Charles Leclerc è a Fiorano per i test con la Rossa. Oggi dovrebbe essere proprio lui a scendere in pista, mentre domani sarà il turno di Sainz, a sua volta aiutato la Leclerc nel suo periodo di adattamento con la Ferrari. Le aspettative per il 2022 sono alte, ma Leclerc è pronto per un ulteriore passo in avanti: “Ho fatto – ha detto il monegasco – grandi progressi e questo è anche grazie a Sainz. Ho visto come lavora durante il weekend e la sua gestione della gara e delle gomme. Per lui è un punto di forza, per me non lo è, ma sto migliorando”. Ora che il rapporto fra i due si rafforzato lungo la scorsa stagione, la Ferrari punta il 2022 forte di un gioco di squadra che può fare la differenza in Formula 1. La curiosità è però tutta per il 17 febbraio, giorno in cui verrà presentata la nuova monoposto. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Anno fantastico di Sainz, mi ha aiutato a migliorare”

    ROMA – La Ferrari potrà nuovamente contare su Charles Leclerc e Carlos Sainz per la prossima stagione di Formula 1. Il monegasco e lo spagnolo si sono spesso aiutati in pista per conquistare punti preziosi in ottica terzo posto nel mondiale costruttori. Con il 2021 ormai alle spalle, il 24enne di Monte Carlo ha parlato ai microfoni di “Racer.com” del suo rapporto con l’ex Red Bull: “Ho imparato tante cose da lui. Quando hai un nuovo compagno di squadra non puoi fare altro che osservarlo e apprendere più cose possibili. Per Sainz è stato un anno incredibile e questo mi ha spinto a migliorare in ogni gara”.
    Aiuto reciproco
    In queste ore, Charles Leclerc è a Fiorano per i test con la Rossa. Oggi dovrebbe essere proprio lui a scendere in pista, mentre domani sarà il turno di Sainz, a sua volta aiutato la Leclerc nel suo periodo di adattamento con la Ferrari. Le aspettative per il 2022 sono alte, ma Leclerc è pronto per un ulteriore passo in avanti: “Ho fatto – ha detto il monegasco – grandi progressi e questo è anche grazie a Sainz. Ho visto come lavora durante il weekend e la sua gestione della gara e delle gomme. Per lui è un punto di forza, per me non lo è, ma sto migliorando”. Davanti alle ingognite regolamentari del 2022, la Ferrari può però contare su un forte rapporto di collaborazione fra i suoi due piloti, aspetto non sempre scontato in uno sport competitivo come la Formula 1. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: cambio di programma nei test di Fiorano, in pista la SF71H

    ROMA – La Ferrari SF71H, vettura targata 2018, torna a correre in pista. La scuderia di Maranello è in queste ore riunita a Fiorano per dei test, che però non vedranno in pista la SF21, la monoposto utilizzata nella scorsa stagione di Formula 1. Una scelta che viene accompagnata da un comunicato della stessa Ferrari, nel quale viene reso noto che “in attesa di ricevere un aggiornamento dalla FIA su quali siano le modalità di applicazione nel 2022 della definizione di ‘Test Previous Cars’, che stabilisce quale vettura può essere utilizzata in questo tipo di prove, è stato deciso nella sessione sarà utilizzata una del 2018”.
    Countdown per la presentazione
    Anche l’anno scorso, sempre a Fiorano, la Ferrari è scesa in pista a gennaio con la stessa monoposto. Allora Sainz era ancora alle prese con l’inserimento nella nuova scuderia, mentre Leclerc si preparava alla sua terza stagione consecutiva con il Cavallino. In questo momento, sulla pista privata della Rossa, la coppia formata dal monegasco e dallo spagnolo sta girando insieme a Robert Shwartzman, vicecampione del mondo in Formula 2 e collaudatore Ferrari. Nella nota della Rossa si legge inoltre che “il programma dettagliato sarà reso noto in seguito”. I test di Fiorano continueranno infatti fino al 29 gennaio, mentre tra i tifosi cresce l’attesa per il 17 febbraio, quando verrà presentata la nuova monoposto. LEGGI TUTTO