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    La Trentino Volley femminile riparte dal ritorno di Silvia Fondriest?

    Di Redazione Il giorno dopo l’annuncio della cessione dei diritti di Serie A2 alla Trentino Volley, la squadra femminile di Trento si “butta” sul mercato per costruire un roster competitivo: alcuni nomi erano già noti, altri si stanno affacciando nelle ultime ore. Al ritorno praticamente scontato, di Francesca Michieletto, reduce dalla promozione con Macerata, potrebbero accompagnarsi altri due rientri eccellenti: secondo L’Adige, infatti, la società trentina è a un passo dall’accordo con la bandiera Silvia Fondriest, ex capitano e per ben 7 stagioni all’ex Delta. E nel mirino ci sarebbe anche un’altra ex, Gaia Moretto, finalista scudetto con Monza. Per quanto riguarda le novità, detto dell’interessamento per Asia Bonelli e Carly DeHoog, in rampa di lancio ci sarebbe anche Francesca Parlangeli, di rientro in Italia dopo lo scudetto vinto in Francia con il Volero Le Cannet. LEGGI TUTTO

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    Volero Le Cannet campione di Francia: festeggiano Micelli, Carraro e Parlangeli

    Di Redazione C’è anche un bel pezzo d’Italia nel Volero Le Cannet che, dopo due finali perse, ha conquistato il primo scudetto della sua storia nella Ligue A francese. L’allenatore Lorenzo Micelli, la palleggiatrice Giulia Carraro e il libero Francesca Parlangeli sono tra i protagonisti della trionfale serie contro l’ASPTT Mulhouse, chiusa sul 3-0, che fa “pendant” con la Coppa di Francia conquistata ad aprile. Una stagione straordinaria in cui il Volero è stato in prima fila fin dall’inizio, trovando poi la sterzata decisiva con l’arrivo della cubana Heidy Casanova allo scoppio della guerra in Ucraina. La sfida decisiva sul caldissimo campo del Mulhouse campione in carica (allenato dall’italiano François Salvagni) si è chiusa sull’1-3 (25-21, 16-25, 24-26, 18-25), con il Volero capace di rimontare un set di svantaggio e di contenere la rimonta avversaria (dal 18-21 al 22-21) nel terzo parziale. Proprio Casanova è salita in cattedra con 26 punti (49% in attacco, 3 muri e 2 ace), nel quadro di una prestazione molto solida in battuta e a muro, con 7 ace e 10 block vincenti. Resta a bocca asciutta la squadra di casa, sostenuta da quasi 4000 spettatori, malgrado i 23 punti di Kim Drewniok e i 5 muri di Olinga-Andela: non ha sortito l’effetto sperato, in questo caso, l’innesto a stagione in corso della statunitense Yossiana Pressley. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Seconda italiana per il Volero Le Cannet. Arriva Francesca Parlangeli

    Di Redazione Dopo Giulia Carraro arriva al Volero le Cannet un’altra giocatrice italiana. Il club francese ha firmato con il libero Francesca Parlangeli, recentemente sbarcata nella Ligue A come rinforzo al RC Cannes Volley-Ball. Il libero 31enne (1m 64cm), che in precedenza aveva vestito la maglia di Settimo Torinese in serie A2 e della Banca Valsabbina Millenium Brescia in A1, porterà alla formazione di Lorenzo Micelli tutte le sue qualità tecniche e tattiche. (Fonte: Facebook Volero Le Cannet) LEGGI TUTTO

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    La gioia di Parlangeli: “Ce lo meritavamo”. L’eco di Cvetnic: “Con un solo cuore”

    Di Redazione
    La nona giornata di andata di serie A1 femminile sorride alla Banca Valsabbina Millenium Brescia che trova la prima vittoria in campionato, facendo suo il derby contro una Zanetti Bergamo spenta.
    La gioia si percepisce nelle parole del libero Parlangeli, riportate dal Giornale di Brescia:
    «Credo che quel primo set perso solo all’ultimo punto ci abbia spinto tantissimo ma questa volta in campo c’eravamo davvero con tutto. Ce lo meritavamo per tutto il lavoro fatto fino a d’ora. Era tutto nelle nostre mani e questa partita ce lo ha sottolineato ancora di più. Lo spirito di gruppo c’è sempre stato, ma non riuscivamo a tramutarlo in atteggiamento. Oggi (ieri, ndr) il carattere è stato davvero quello giusto».
    Carattere che si è evinto soprattutto nel fondamentale del servizio, come sottolinea Parlangeli: «Credo davvero che la battuta in un campionato di livello come questo faccia ormai la differenza. Il fatto che sia stata sfruttata da bene è sicuramente sinonimo di concentrazione e coraggio. Sono davvero molto felice per tutto il gruppo».
    Con 14 punti, la croata Lea Cvetnic si è resa protagonista del match: «Sono davvero contenta, ma il merito non è solo il mio, Oggi (ieri, ndr) siamo scese in campo non con 13 cuori, ma con uno solo, era quello che ci mancava. È stata dura mandare giù ogni sconfitta, anche perché non è facile uscire da un circolo vizioso così pesante. Il problema era soprattutto mentale. Crediamo di avere finalmente svoltato».
    Alle sue atlete, fa eco coach Mazzola: «La squadra, contro un’avversaria zoppicante, ma pur sempre di valore, ha messo in campo quel che sa fare e che, sin qui, si era visto solo in allenamento. E nei momenti complicati ha resistito, cogliendo una vittoria di cui avevamo bisogno proprio per dare solidità a quanto appena detto».
    «L’acquisto di oggi è la consapevolezza di poter rimanere in campo anche quando le cose non girano, ora sarà fondamentale mantenere questa resilienza nelle prossime uscite e nelle difficoltà che pure arriveranno» conclude il coach della Banca Valsabbina Millenium Brescia. LEGGI TUTTO

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    Brescia sottotono. Bechis: “Atteggiamento sbagliato”. Mazzola: “Siamo partite rassegnate”

    Foto RMSport.it/Volley Millenium Brescia

    Di Redazione
    Vincere contro ogni pronostico avrebbe scritto la storia della Banca Valsabbina Millenium Brescia, ma combattere qualche punto in più, seppur contro una corazzata come Conegliano, avrebbe migliorato l’umore negli spogliatoi. Ne è certa il libero Parlangeli, come riporta Brescia Oggi.
    «Non siamo riuscite ad entrare in campo. C’è il rammarico di non avere imposto il nostro gioco nemmeno un minimo, cosa che ci avrebbe permesso di migliorare alcune fasi in campo. Sapevamo che non sarebbe stato facile, ma non abbiamo mai giocato. L’unica nota positiva ­è che nelle azioni lunghe, alla fine, abbiamo portato a casa il punto».
    Di atteggiamento sottotono parla anche il capitano Marta Bechis, che fa eco al libero in maglia Brescia:
    «Avremmo dovuto affrontare la gara in un altro modo ­l’abbiamo approcciata nella maniera sbagliata, certo, conoscevamo la caratura delle nostre avversarie, ma noi non siamo e non vogliamo essere questo tipo di squadra».
    «Avremmo dovuto avere un approccio tecnico­tattico e psicologico migliore – continua la palleggiatrice ­– e questo invece si è visto solo in alcuni brevi momenti della gara. Loro hanno altezze molto importanti, un muro alto e una difesa che prende davvero tutto. Era complicato, sì, ma noi potevamo essere un po’ più sciolte, sfrontate, e con un pizzico di arroganza in più. Dobbiamo imparare a toglierci questo zaino da 200 kg che da troppo tempo ci portiamosulle spalle» chiosa la palleggiatrice.
    Coach Mazzola non è da meno nell’analizzare il match delle sue ragazze andato in scena ieri tra le mura amiche. A riportare le sue dichiarazioni, il Giornale di Brescia.
    «Provare ci abbiamo provato ma forse qualcosa in più lo potevamo fare. Mi aspettavo che l’Imoco scendesse in campo con tutte le titolari, invece il cambio di qualche pedina ci ha un po’ destabilizzato e non siamo più riusciti a cambiarel’approccio alla gara. Siamo partite quasi rassegnate e questo ha compresso tutto. Non dico che avremmo potuto vincere se l’atteggiamento fosse stato altro, però qualcosa in più si poteva fare». LEGGI TUTTO

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    Valsabbina non-stop a ferragosto. Parlangeli: “Si lavora bene nonostante il caldo”

    Di Redazione
    Tra sala pesi e lavoro con la palla, non si arresta il programma della Banca Valsabbina Millenium, nemmeno nella tradizionale settimana di ferie ferragostane, in vista del primo impegno ufficiale della stagione 2020/2021. Infatti nel primo turno in Supercoppa le Leonesse di coach Mazzola saranno impegnate contro Scandicci sabato 29 agosto o domenica 30.
    La veterana della squadra, il libero Francesca Parlangeli analizza la situazione: «Questo primo mese di preparazione è stato molto intenso, ovviamente anche per via del caldo, ma il gruppo sta rispondendo bene in palestra. Ci stiamo preparando al meglio, per quanto possibile, agli incontri ufficiali previsti a fine mese nell’ambito della Supercoppa. Caldo e mascherine insieme non aiutano – puntualizza l’atleta piemontese – quindi stiamo cercando di dare più qualità possibile all’allenamento perché andare oltre le due ore di sessione è complicato e molto dispendioso. Sono felice di come stiamo lavorando, anche grazie al fatto di avere tutto il gruppo al completo sin da subito che ci ha permesso di lavorare sull’affiatamento; può essere un’arma in più per noi rispetto ad altri team». E infine una preghiera: «Speriamo davvero che tutto ricominci nella maniera più normale possibile».
    «La nostra preparazione procede bene, la prima settimana è sicuramente stata la più difficile per adeguarci alle regole imposte per il covid, poi ci abbiamo fatto il callo – commenta l’attaccante Clara Decortes -. Non siamo certo abituate a lavorare con le mascherine e soprattutto con questo caldo, ma ci adeguiamo; ora la priorità è cercare il ritmo con la palla e l’intesa con il palleggio». Per Clara è anche il primo mese nella prima categoria nazionale: «La differenza rispetto agli anni scorsi è sicuramente che la palla viaggia molto più veloce, oltre a una fisicità completamente diversa di compagne e avversarie. Ci sto prendendo le misure». Da ultimo un pensiero ai tifosi: «Ai nostri ultras voglio dire che spero di vederli presto, è un momento complicato per tutti ma ci auguriamo di averli al palazzetto il più presto possibile».
    «E’ stato strano iniziare dopo tanti mesi di fermo, dopo la bella esperienza di Busto Arsizio avevo proprio bisogno di cambiare ambiente e mettermi in gioco, e devo dire che qui stiamo lavorando bene – spiega la centrale Beatrice Berti -. Sto ancora imparando a conoscere le mie compagne, ma sembra profilarsi un bel gruppo, che lavora sodo. La settimana a Chiavenna ci ha dato sicuramente qualche spunto in più per approfondire i rapporti di spogliatoio. Allenarsi con questo caldo può essere un problema, di sicuro non ci aiuta con la preparazione che già di per sé è tosta, ma teniamo duro».
    Millenium ricorda che tutti gli allenamenti si svolgono nella modalità di chiusura al pubblico secondo le disposizioni vigenti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesca Parlangeli difenderà ancora la seconda linea di Brescia

    Di Redazione Nata a Torino il 23 febbraio 1990, l’atleta piemontese vestirà la casacca della società che ha riportato la serie A all’ombra del Cidneo per la quarta stagione consecutiva, la terza nel massimo campionato italiano. Arrivata nell’estate 2017, dopo la lunga esperienza al Lilliput Settimo Torinese, Parlangeli è riuscita a conquistare il pubblico bresciano […] LEGGI TUTTO

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    Brescia: andato in archivio il primo giorno

    Foto: Roberto Muliere Di Redazione La parola ai protagonisti della Banca Valsabbina Millenium. Entusiasmo. Voglia di fare bene ed uscire a testa alta da ogni confronto. Saranno ben ventiquattro quelli della Banca Valsabbina Millenium Brescia, neopromossa in A1. Da ieri, lunedì 27 agosto, le Leonesse bianconere hanno iniziato la preparazione precampionato. Quarta stagione sulla panchina […] LEGGI TUTTO