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    Ruud posa da “vichingo”

    Casper Ruud in versione vichingo

    Gentile, corretto, grintoso ma sempre con un aplomb che spesso cela la sue emozioni. Per questo il servizio fotografico che vede Casper Ruud protagonista ha del sorprendente. Il più forte tennista norvegese della storia, e due volte finalista Slam lo scorso anno, ha posato per il noto fotografo David Yarrow nel corso di una visita in Norvegia. Yarrow, artista britannico di base a Londra, è specializzato in scatti d’arte, ma è assai attivo anche come ambientalista e autore di testi. I soggetti delle sue fotografie includono star dello sport, modelli di fama mondiale, fauna selvatica, comunità indigene e paesaggi. Con varie campagne in giro per il mondo, ha raccolto oltre 11 milioni di dollari a favore di varie associazioni filantropiche.
    Casper ha rivelato sui social alcuni scatti di questo servizio fotografico, che lo immortala come un vero vichingo, armato di spada e scudo, mostrando un lato ironico e piuttosto “macho”, assolutamente inconsueto.
    “All’inizio di questa estate, ho avuto il privilegio di lavorare con il fotografo e filantropo di fama mondiale David Yarrow mentre visitava la Norvegia, ed ecco il risultato! Sono entusiasta di come è andata a finire e mi sento onorato di far parte del suo fantastico lavoro. Abbiamo trascorso una giornata così divertente scattando queste foto insieme e il tempo minaccioso in Norvegia ha reso il risultato finale ancora migliore!”, commenta Ruud nel post che mostra alcuni scatti.

    Ruud si è sempre detto orgoglioso della propria nazione, una vera fucina di campioni negli sport nordici (sci alpino e sci di fondo soprattutto), ma da qualche tempo sbarcata con forza anche in due degli sport più seguiti a livello globale, tennis e calcio, grazie alle sue imprese e a quelle di Haaland. “Spero di essere di ispirazione per i giovani tennisti norvegesi, è bello poter portare nel mondo la nostra bandiera anche nel tennis. Haaland? Non lo conosco direttamente, è tre anni più giovane e viene da una città a sei ore di viaggio dalla mia. Ma guardo le sue partite, è impressionante, e spero che faccia lo stesso anche lui con me: è bello che per molti anni la Norvegia possa contare su atleti ad alto livello”, conclude Casper in una recente intervista. LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo: Carreño Busta – infortunio e fuori dalla top 100 dopo un decennio. Monfils ed il futuro con Elina e bambino. Djokovic ritorna a Cincinnati in singolare e doppio in vista dell’US Open. Mektic e Pavic: si separano

    Pablo Carreno Busta nella foto – Foto Getty Images

    Un anno dopo aver vissuto il miglior momento della sua carriera con il titolo al Masters 1000 del Canada, Pablo Carreño Busta, ora 32enne, sta attraversando un periodo complicato e pieno di dubbi riguardo alla sua carriera. Senza competere da febbraio a causa di un grave infortunio al gomito destro, il tennista di Gijón ha annunciato lunedì che non parteciperà nemmeno ai Masters 1000 di Toronto e Cincinnati.Campione a Montreal (il torneo canadese cambia sede ogni anno) nel 2022, Carreño Busta perderà 1000 punti e per questo motivo uscirà dalla top 100 mondiale per la prima volta in oltre un decennio. Al momento, non ha ancora definito a quale torneo ritornerà in campo. Un vero incubo…
    La recente grande vittoria di Gael Monfils al primo turno dell’ATP di Washington gli ha fornito quella fiducia necessaria per affrontare il suo prossimo impegno. Dopo la partita, il francese ha parlato a bordo campo sul suo futuro, sottolineando che non gli resta molto tempo prima del ritiro: “Sento che Elina giocherà molto più a lungo di me. Questo potrebbe essere uno dei miei ultimi tornei negli Stati Uniti. Forse l’anno prossimo, non lo sappiamo. Ma presto. Tuttavia, potrei tornare per sostenere Elina con la bambina . Quindi mi vedrete in giro”.
    Dopo aver annunciato che non parteciperà al Masters 1000 di Toronto, Novak Djokovic tornerà in campo a Cincinnati. Infatti, non solo parteciperà in singolare, ma giocherà anche nel doppio. Il serbo si è iscritto insieme al connazionale, Nikola Cacic, con cui ha già giocato in altri tornei come la Coppa Davis e la United Cup, con un bilancio di due sconfitte e una vittoria. Il torneo, che si svolgerà tra il 13 e il 20 agosto, sarà un’ottima occasione per Nole per prepararsi al US Open e accumulare più tempo in campo giocando in entrambi i tornei.
    I croati Nikola Mektic e Mate Pavic, ex numeri uno al mondo e campioni olimpici del 2021, tra le coppie più dominanti degli ultimi anni — con una vittoria in un Grand Slam e quattro Masters 1000 al loro attivo — hanno deciso di intraprendere percorsi separati e non giocano più insieme da Wimbledon…Dopo il Grand Slam britannico, entrambi hanno avuto diversi partner e, nei prossimi due tornei Toronto e Cincinnati, hanno già stabilito nuovi partner: Mektic giocherà con l’olandese Robin Haase, mentre Pavic con il polacco Hubert Hurkacz. LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo: Alexei Popyrin mira a ulteriori successi. Iga Swiatek e Hubert Hurkacz puntano all’oro nel doppio misto ai Giochi di Parigi 2024. Venus Williams a 43 anni ritorna in campo a Cincinnati. Svitolina e Azarenka: di nuovo senza saluti

    Alexei Popyrin AUS, 1999.08.05

    Grande settimana per Alexei Popyrin, l’australiano si è consacrato nell’ATP di Umag battendo Stan Wawrinka. Questo rappresenta il secondo titolo della sua carriera da quando nel 2017 è diventato professionista e Popyrin non vuole mollare: “Voglio continuare a vincere titoli e a giocare il mio miglior tennis. Questa settimana ci sono riuscito. Questo titolo rappresenta un passo nella direzione giusta perché ho dimostrato di poter vincere il mio secondo titolo e so di poterne vincere molti altri”, ha confessato dopo la vittoria sulla terra croata.“Non potrei essere più orgoglioso di dove mi trovo ora perché sono le cose che ho imparato lungo il cammino che mi hanno portato qui. Sono un uomo e un atleta più maturo. So di poter raggiungere la vetta e credo in me stesso per arrivarci. Ma devo solo tenere la testa bassa, lavorare e credere nel processo di crescita che sto seguendo”, ha aggiunto.
    La Polonia ha motivo di gioire, perchè la migliore tennista del mondo, Iga Swiatek, farà coppia con Hubert Hurkacz ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Questa non è la prima volta che giocano insieme: già nella United Cup hanno dimostrato la loro intesa ottenendo ottime vittorie. Ora, come lo stesso Hurkacz ha annunciato attraverso i social media, entrambi combatteranno insieme per portare a casa la medaglia d’oro per il loro paese nel doppio misto.
    Venus Williams continua a scrivere la sua leggenda nel circuito. Né sconfitte né infortuni possono spegnere il suo spirito competitivo: l’americana ritornerà in campo in un torneo del circuito maggiore all’età di 43 anni. L’ultima volta è stata sconfitta da Elina Svitolina al primo turno di Wimbledon, un match durante il quale ha subito un piccolo infortunio alla caviglia che ha influenzato il suo rendimento durante l’intera partita. Questo fatto ha suscitato preoccupazioni e scetticismo, ma Venus ha ribadito la sua determinazione a continuare ad allenarsi e competere. La sua prossima apparizione sarà al WTA Cincinnati 2023, dove ha ricevuto una wild card per il main draw, unendosi a un elenco di atleti del calibro di Caroline Wozniacki, Bianca Andreescu e Sloane Stephens.
    Elina Svitolina ha vissuto un momento teso durante una partita avvincente con Victoria Azarenka a Wimbledon. La bielorussa non si è nemmeno avvicinata all’ucraina per salutarla alla rete, suscitando fischi dal pubblico. Ora, le due si ritroveranno di fronte nel primo turno del WTA 500 di Washington, e Svitolina ha commentato l’episodio.“È questione di sorteggio. Sapevo che avrei potuto ritrovarmi nuovamente di fronte a Victoria. Tutto ciò che posso fare è accettare, allenarmi e prepararmi. Dopo il nostro match a Wimbledon, la WTA ha emesso una dichiarazione sull’assenza di saluti tra giocatrici ucraine, russe e bielorusse. Ho anche avuto una conversazione con Steve Simon, che mi ha confermato che prima del nostro match verrà annunciato che non ci sarà una stretta di mano. Ne sono soddisfatta”, ha dichiarato. Svitolina ha poi riflettuto sul suo ritorno alla competizione e sui cambiamenti che vede in sé. “Ho accumulato tanta esperienza nel corso degli anni. Anche se ora mi sento come se stessi ricominciando da capo, posso contare su anni di gioco ad alto livello e cerco di riflettere su ciò che ho fatto bene per progredire. Sono grata di essere in salute adesso, di potermi allenare al meglio. Sono felice di come sono andate le cose e di aver lavorato intensamente per tre mesi dopo la nascita di mio figlio”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Tornano in Sardegna i tornei internazionali di Tennis ITF | 18 Settembre – 30 Ottobre 2023

    Tornano in Sardegna i tornei internazionali di Tennis ITF | 18 Settembre – 30 Ottobre 2023

    Tornano nell’Isola a Santa Margherita di Pula, dal 18 Settembre al 30 Ottobre 2023, i tornei internazionali di tennis ITF organizzati dall’ASD Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.
    La manifestazione sportiva, parte delle attività portate avanti dal Forte Village Tennis Project, vedrà 6 tornei combined inseriti nel circuito dell’International Tennis Federation (ITF), suddivisi in maschili e femminili, per un totale di 12 tornei. La manifestazione, con ingresso libero, sarà distribuita in 6 settimane. Ciascun torneo vedrà un montepremi settimanale di 25.000 dollari per un totale di 300.000 dollari.
    I tornei ITF costituiscono un’importante trampolino di lancio che anno dopo anno richiama giovani atleti da tutto il mondo desiderosi di potersi inserire nel circuito del tennis professionistico: Stati Uniti, Australia, India, Sud America sono solo alcuni dei paesi di provenienza più lontani attestati nel corso della precedente edizione.
    Tanti i grandi campioni, sia italiani che stranieri, che negli anni hanno scelto di partecipare ai tornei ITF organizzati nei campi dall’ASD Forte Village Sports Academy a Santa Margherita di Pula, in provincia di Cagliari. Tra questi, Stefanos Tsitsipas, Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Casper Ruud, Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti, Martina Trevisan, Paula Badosa Gibert, Maria Sakkari, Barbora Krejckova, Bianca Andrescu, Jelena Ostapenko e Jasmine Paolini nel corso delle precedenti edizioni.
    Numerosi, inoltre, i professionisti che partecipano ai tornei ITF organizzati dall’ASD Forte Village Sports Academy, per rilanciare la propria carriera. Uno tra tutti, Kyle Edmund, tennista britannico, ex numero 14 al mondo con due titoli ATP in singolare e uno in doppio che, la scorsa primavera, ha scelto i campi in terra rossa del circolo di Santa Margherita di Pula per ripartire in seguito ad un infortunio che lo ha costretto a fermarsi.
    Gli ITF Tournaments rappresentano inoltre una straordinaria opportunità per i giovani tennisti sardi, desiderosi di entrare nel circuito del tennis professionistico come nel caso della giovane promessa Lorenzo Carboni, classe 2006, entrato nella scuola di Riccardo Piatti, coach di fama internazionale che vanta nel suo portfolio giocatori come Djokovic, e Sinner. LEGGI TUTTO

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    Nick Kyrgios critica i giocatori dell’ATP 250 di Umag: ‘Chi sono questi?’

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Nick Kyrgios non è esattamente conosciuto per essere un fan dei tornei sulla terra battuta dopo Wimbledon e spesso mostra pubblicamente un certo disprezzo per coloro che vi partecipano e vincono.
    È stato il caso – ancora una volta – venerdì, in risposta a un tweet che parlava proprio di alcuni dei risultati della settimana all’ATP 250 di Umag, in Croazia. “Ma chi sono questi giocatori?”, ha chiesto l’australiano, che ha giocato una sola partita nel 2023.

    Alexei Popyrin into Umag semis with 76 75 win over Dino Prizmic and plays Matteo Arnaldi
    — Craig Gabriel (@crosscourt1) July 28, 2023 LEGGI TUTTO

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    Lo scudetto di 2ª categoria è ancora di Alessandro Ingarao: il siciliano fa il bis al Tennis Club Cagliari

    La premiazione dell’edizione 2023 dei Campionati italiani di 2ª categoria, ospitati dal Tennis Club Cagliari e vinti da Alessandro Ingarao (secondo da destra)

    Singolare e doppio nel 2022, singolare e doppio nel 2023. La collezione di scudetti del siciliano Alessandro Ingarao continua a crescere e al Tennis Club Cagliari è raddoppiata in meno di 24 ore, con altri due titoli nei Campionati italiani di seconda categoria. Il siracusano aveva già fatto l’en-plein di tricolori lo scorso anno e si è ripetuto nell’edizione 2023, la sesta consecutiva disputata al circolo di Monte Urpinu. Più che due successi, i suoi sono stati due trionfi: negli otto incontri giocati in settimana non ha lasciato per strada nemmeno un set, completando la cavalcata vincente col successo per 6-2 6-1 contro il perugino Stefano Baldoni, prima testa di serie del tabellone (Ingarao era la seconda). Ci si aspettava un duello aperto, anche in virtù di un precedente recente vinto dall’umbro in rimonta dopo tre set di battaglia, e invece sulla terra battuta del Campo 14 del Tc Cagliari c’è stata partita solamente nelle fasi iniziali. Malgrado tutte le attenzioni fossero su di lui, Ingarao ha impiegato ben poco per smaltire la tensione, prendere le misure al rivale (in difficoltà col rovescio) e scappare via incontrastato fino al 6-2 5-0, proponendo un ottimo mix fra solidità e concentrazione. Proprio nel momento di servire per chiudere i conti il siciliano classe 1999 ha incontrato le prime piccole difficoltà, subendo l’unico break dell’incontro, ma ormai il tricolore era praticamente in cassaforte ed è andato a prenderselo nel game successivo, violando di nuovo la battuta di Baldoni e chiudendo al secondo match-point, dopo 72 minuti di battaglia.
    Per Ingarao – che nel tardo pomeriggio di venerdì aveva vinto il titolo di doppio in coppia con l’altro siciliano Antonio Massara – la settimana cagliaritana ha prodotto due bellissimi regali anticipati per il suo compleanno, in arrivo mercoledì. Spegnerà 24 candeline e lo farà da bi-campione italiano per la seconda stagione consecutiva: soddisfazioni che giustificano la sua scelta di sacrificare (o quasi) l’attività nel circuito mondiale per dedicarsi ai tornei nazionali. Grande felicità anche per gli organizzatori del Tennis Club Cagliari, capaci di proporre per il sesto anno consecutivo un evento molto apprezzato e ben riuscito. “Come sempre – dice Lodovica Binaghi, consigliera responsabile del settore agonistico del Tc Cagliari – siamo contenti e orgogliosi di aver ospitato una manifestazione così prestigiosa. Il circolo e tutto il suo staff, in particolare il direttore del torneo Andrea Lecca, la segreteria, i responsabili della manutenzione dei campi e tante altre figure, si sono messe a completa disposizione per fare in modo che l’evento risultasse il migliore possibile. Così è stato: chiudiamo un’edizione eccezionale e non vediamo l’ora di riproporre la nostra candidatura per il prossimo anno. Siamo anche particolarmente orgogliosi dei risultati degli atleti sardi: la semifinale di Porcu/Sanna in doppio, quella di Marco Dessì in singolare e non solo. Vuol dire che il nostro impegno per lo sviluppo del movimento regionale sta dando i propri frutti. Allo stesso tempo, siamo consapevoli di come ci sia ancora altra strada da percorrere. Ma siamo pronti: metteremo impegno, passione e duro lavoro per permettere a tutti di continuare a crescere e migliorare”.
    RISULTATISingolare. Finale: Alessandro Ingarao b. Stefano Baldoni 6-2 6-1.Doppio. Finale: Ingarao/Massara b. De Filippo/Dessì 6-2 6-1 (giocata venerdì). LEGGI TUTTO

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    Milos Raonic: La rinascita di un campione tra sacrificio e passione per questo sport

    Milos Raonic nella foto

    Tornare a competere a livelli elevati, dopo una pausa prolungata, rappresenta sempre una sfida notevole. Non ci vuole solo motivazione ma anche dedizione e lavoro costante per riportarsi ad un livello di eccellenza. Questa è la storia di Milos Raonic.
    Dopo un’assenza di due anni dai campi a causa di persistenti infortuni, Raonic ha fatto un ritorno trionfante, come se il tempo non avesse intaccato le sue qualità. Parlando apertamente con Open Court, il tennista canadese ha svelato le dinamiche di questi anni di lontananza e come il mondo del tennis sia mutato in questo periodo. Ha notato, ad esempio, l’emergere di nuovi talenti al vertice del ranking ATP, diversi da quelli a lui familiari prima del suo infortunio.Sebbene in passato Raonic abbia sfiorato la vetta del tennis mondiale, posizionandosi terzo nel ranking, adesso il suo focus non è rivolto ai primi posti, ma piuttosto al rafforzamento del proprio gioco. È convinto delle sue capacità, ma riconosce di dover lavorare per garantirsi prestazioni costanti giorno dopo giorno.Raccontando del suo ritorno in campo, Raonic ha detto: “Avevo programmato di tornare per l’Open d’Australia, ma un infortunio ha cambiato i miei piani. Ho scelto di evitare la stagione su terra battuta per proteggere il mio corpo. Così, il ritorno ideale sembrava essere Wimbledon, seguito da Toronto, un’occasione speciale per giocare davanti ai miei cari”.
    In termini di preparazione, ha dichiarato: “Sono estremamente orgoglioso del mio percorso. Ho sempre creduto che, se il mio corpo avesse collaborato, il mio tennis avrebbe rispecchiato la mia vera essenza. L’essenziale era affrontare e superare le sfide fisiche, perché giocare in condizioni precarie sarebbe stato vano”.
    La sua determinazione è evidente anche nel sacrificio alimentare che ha fatto. Per garantire un ritorno in forma, ha adottato una dieta rigorosa: “Mi sono limitato a una bistecca al giorno per quasi un mese, fino a raggiungere il peso desiderato”, ha confessato.
    Francesco Paolo VIllarico LEGGI TUTTO

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    Sarà Baldoni contro Ingarao per il titolo italiano. A Ingarao-Massara lo scudetto del doppio

    I siciliani Alessandro Ingarao (sinistra) e Antonio Massara: hanno vinto il titolo di doppio ai Campionati italiani di 2ª categoria del Tennis Club Cagliari

    Sono arrivati in Sardegna nel ruolo di primi due favoriti, e dopo aver battagliato a distanza per qualche giorno Stefano Baldoni e Alessandro Ingarao si troveranno l’uno contro l’altro sabato mattina (ore 10), a contendersi sul Campo 14 del Tennis Club Cagliari il titolo dell’edizione 2023 dei Campionati italiani di seconda categoria, la sesta consecutiva in scena sulla terra battuta di Monte Urpinu. Per Ingarao, siracusano classe 1999, sarà un déjà vu: ha già vinto singolare e doppio nel 2022, e dopo aver difeso lo scudetto del doppio proverà a fare lo stesso anche nel torneo individuale, in una sfida che si annuncia molto aperta. Perché i due avversari, entrambi di classifica 2.1, hanno sin qui mostrato un grande tennis e superato tutti gli ostacoli senza cedere un set. Giovedì il migliore era stato Baldoni, mentre all’indomani è piaciuto di più Ingarao, che ha risolto in un’ora e spiccioli il duello contro il terzo favorito Tommaso Gabrieli, superato con un doppio 6-1. Il punteggio non dice che un po’ di battaglia si è vista, ma nei momenti importanti Ingarao ha fatto pesare la propria superiorità, andando a prendersi con merito la finale. Ha ceduto qualche game in più – ma è rimasto in campo meno: soli 66 minuti – il numero uno del seeding Baldoni, passato per 6-3 6-1 contro il sardo Marco Dessì, semifinalista agli italiani per il secondo anno consecutivo. È partito meglio quest’ultimo, ma dall’1-3 del primo set il perugino Baldoni ha cambiato marcia e vinto 11 degli ultimi 12 giochi della partita.
    Da segnalare che quella di sabato a Monte Urpinu non sarà la prima sfida fra Baldoni e Ingarao: i due si sono già affrontati una ventina di giorni fa in Liguria, nella finale del torneo Open di Chiavari, con vittoria del 25enne umbro in rimonta, per 6-7 7-5 6-4. Un risultato che la dice lunga sul genere di incontro che potrebbe attendere gli spettatori del Tc Cagliari. In attesa di provare a riconquistare lo scudetto del singolare, Ingarao si è già ripreso quello del doppio, dominando il tabellone in coppia con l’altro siciliano Antonio Massara, anche lui 2.1 nelle classifiche nazionali. Partiti come favoriti, i due hanno chiuso il torneo senza cedere un set, battendo le coppie Di Maro/Di Maro, Sanna/Porcu e in finale Marco Dessì e Gian Rocco De Filippo, sconfitti per 6-2 6-1 in 53 minuti nel pomeriggio di venerdì. La finale del singolare (ore 10) sarà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma digitale SuperTenniX, gratuita per i tesserati FITP, mentre il livescore è disponibile nell’apposita sezione del sito federale. L’ingresso ai campi del Tennis Club Cagliari è gratuito.
    I RISULTATI DI GIORNATASingolare. Semifinali: Alessandro Ingarao b. Tommaso Gabrieli 6-1 6-1, Stefano Baldoni b. Marco Dessì 6-3 6-1.Doppio. Finale: Ingarao/Massara b. De Filippo/Dessì 6-2 6-1. LEGGI TUTTO