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Wimbledon: Rafael Nadal “Ho cercato di dire a Lorenzo nel modo più gentile possibile se poteva fare meno rumore. Ora mi sento in colpa, perché forse l’ho disturbato”
Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images
Rafael Nadal ha parlato della diatriba avuta con Lorenzo Sonego.
Dichiara il campione spagnolo: “No, non è vero che la situazione è diventata incandescente. Ho cercato di dire a Lorenzo nel modo più gentile possibile se poteva fare meno rumore. Ora mi sento in colpa, perché forse l’ho disturbato. Non era questa la mia intenzione. Non l’ho fatto apposta, davvero. Ora cercherò di spiegarmi con lui anche negli spogliatoi, mi sento malissimo per quello che ho fatto”.
Nel post partita, Nadal ribadisce: “Ho sbagliato a intervenire e a chiamarlo a rete in quel modo, non si fa. Ho parlato con Sonego negli spogliatoi e la questione finisce lì”. LEGGI TUTTO - in Tennis
Giochi Del Mediterraneo: Francesco Passaro vince l’oro in singolare e doppio (con Arnaldi). Nuria Brancaccio argento in singolare (e bronzo con la Zantedeschi)
Matteo Arnaldi e Francesco Passaro nella foto
Francesco Passaro ha vinto l’edizione 2022 dei Giochi del Mediterraneo. Il 21enne di Perugia ha conquistato la seconda medaglia d’oro consecutiva nella 19esima edizione del torneo per nazionali che si sta disputando ad Orano, in Algeria (terra).Dopo il primo posto nel doppio raggiunto insieme a Matteo Arnaldi, Passaro ha sconfitto in finale lo spagnolo Carlos Lopez Montagud con il punteggio di 67(3) 64 63.
Ieri Matteo Arnaldi e Francesco Passaro avevano infatti riconsegnato ai colori azzurri la medaglia più preziosa della manifestazione, trionfando in doppio. Il sanremese e il perugino, entrambi classe 2001, hanno battuto nettamente in finale per 62 63 il duo spagnolo formato da Carlos Lopez Montagud e Alvaro Lopez San Martin.
Sempre ieri Nuria Brancaccio ha conquistato l’argento nel singolare femminile. La 22enne di Torre del Greco puntava alla medaglia più prestigiosa dopo il terzo posto raggiunto in coppia con Aurora Zantedeschi nel doppio, ma la spagnola Guiomar Maristany Zuleta si è imposta per 62 57 62. LEGGI TUTTO - in Tennis
Matteo Berrettini ed il rientro previsto a Gstaad
Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images
Fermato a Wimbledon dal COVID, Matteo Berrettini rientrerà in campo tra circa due settimane.L’azzurro infatti sarà in campo nel torneo ATP 250 di Gstaad in programma dal prossimo 18 Luglio.
Matteo andrà a caccia di punti dopo aver perso i 1200 punti di Wimbledon 2021. LEGGI TUTTO - in Tennis
Rafael Nadal e il dato delle vittorie sui tennisti italiani nei tornei dello Slam
Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images
Lorenzo Sonego sarà l’ottavo tennista italiano a sfidare Rafael Nadal nei tornei del Grand Slam. Dopo aver affrontato Flavio Cipolla, Simone Bolelli, Fabio Fognini, Andreas Seppi, Matteo Berrettini, Stefano Travaglia e Jannik Sinner, il prossimo avversario dello spagnolo è Lorenzo Sonego. Il bilancio tra il maiorchino e gli italiani è di undici vittorie e una sconfitta, quella subita contro Fabio Fognini agli US Open del 2015, quando il sanremese rimontò da due set sotto per vincere 3-6, 4-6, 6-4, 6-3, 6-4.
Fognini è uno dei tre tennisti ad aver rimontato due set di svantaggio contro Rafa. Il primo è stato Roger Federer a Miami 2005 (2-6, 6-7, 7-6, 6-3, 6-1) e il secondo Stefanos Tsitsipas agli Australian Open 2021 (3-6, 2-6 7-6, 6-4, 7-5). LEGGI TUTTO - in Tennis
Wimbledon: Jannik Sinner “Con Alcaraz sarà naturalmente una partita molto difficile”
Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images
Jannik Sinner : “Oggi ho giocato un buon match ho giocato bene i miei game di battuta poi in risposta spesso i game andavano veloci ma sono contento della mia prestazione di oggi.Sono contento di aver vinto tre partite qui. Tutto è partito nel primo incontro del torneo con il match contro Wawrinka perchè era una partita difficile e sono riuscito a spuntarla. Ora capisco anche meglio come si gioca su erba faccio progressi giorno dopo giorno.Con Alcaraz sarà naturalmente una partita molto difficile qui più si andrà avanti e più saranno difficili gli avversari.”
“Quella con Alcaraz sarà una partita molto dura sarà tosta anche fisicamente e probabilmente ci saranno molto scambi lunghi e vedremo come andrà. Enterò in campo tranquillo e darò come al solito il massimo e la cosa più importante sarà divertirsi ed essere già contento di essere agli ottavi di finale di Wimbledon.I rapporti con Carlos fuori sono ottimi scherziamo spesso parlando un misto di italiano e spagnolo, siamo amici, poi alla fine ovviamente quando entreremo in campo ognuno punterà a vincere la partita” LEGGI TUTTO - in Tennis
Trofeo AZIMUT Bergamo / L’ucraino e l’abruzzese
Andrea Picchione nella foto
Due territori che hanno sofferto, e stanno ancora soffrendo, si affronteranno in semifinale al Trofeo AZIMUT: l’ucraino Oleksandr Ovcharenko ferma la corsa di Oradini e va a caccia della seconda finale in carriera. Stessa cosa per l’aquilano Andrea Picchione, proveniente dalle qualificazioni.
Ucraina e Abruzzo sono terre diverse, lontane geograficamente e culturalmente. Ma hanno qualcosa in comune: conoscono la sofferenza. Se quanto sta accadendo a Kiev e dintorni è (triste) cronaca recente, è ancora aperta la ferita del tragico terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009. Queste cose non c’entrano con il tennis, ma è particolarmente emozionante che a giocarsi un posto in finale al Trofeo AZIMUT di Bergamo (15.000$, terra battuta) siano un ucraino e un aquilano, Oleksandr Ovcharenko e Andrea Picchione. Il primo (nato a Kiev ma ormai pugliese d’adozione, al punto che è tesserato per l’Angiulli di Bari) ha superato con autorità Giovanni Oradini, bloccando sul nascere la speranza di avere quattro italiani in semifinale. Come ogni ucraino, Ovcharenko vive con trepidazione quanto sta accadendo nel suo Paese natale: non a caso, sulla sua pagina personale su Facebook ha scelto come immagine un primo piano di sé con i colori giallo e blu, sia dipinti sul suo volto che sullo sfondo. Ma gioca anche bene a tennis: contro il favorito Oradini ha messo il turbo già dal quarto game, aggiudicandosi cinque giochi di fila (da 1-2 a 6-2) e tenendo a bada l’avversario nel secondo set, chiudendo col punteggio di 6-2 6-3 in poco più di cento minuti, evidenziando una potenza superiore alla media. Per lui è la terza semifinale dell’anno, e in caso di vittoria anche sabato raggiungerebbe la seconda finale dopo quella giocata a Prijedor, in Bosnia. Già certo di migliorare il suo best ranking (attualmente al n.599 ATP), Ovcharenko deve ancora vincere il suo primo torneo da professionista, proprio come il suo avversario.
PICCHIONE E I TOP-400 ATPAndrea Picchione è nato all’Aquila ma da tempo vive in Romagna e si allena presso l’accademia di Giorgio Galimberti, ex davisman azzurro. Partito dalle qualificazioni, ha infilato una grossa sorpresa superando Alexander Weis, numero 2 del tabellone e decisamente favorito della vigilia. Invece Picchione si è imposto col punteggio di 6-3 6-4: gli è bastato un break per set per vincere la partita, gestita da campione, soprattutto al servizio. Basti pensare che non ha concesso palle break, e solo una volta si è trovato ai vantaggi, quando ha servito per chiudere il parziale nel nono game del primo set. Nel secondo è stato addirittura travolgente, perdendo appena quattro punti in cinque turni di battuta. Va detto che Weis non è parso al meglio, come evidenziato già la sera prima contro il lucky loser Catani. In particolare, paga una certa incostanza. Numericamente, non è la vittoria più importante di Picchione, poiché quest’anno aveva già battuto i tedeschi Louis Wessels e Rudolf Molleker, entrambi top-400 ATP, ma significa che il suo livello di gioco è già pronto per misurarsi contro avversari sempre più forti. Già finalista all’evento spagnolo di Nules, lo scorso novembre, anche Picchione andrà a caccia della seconda finale in carriera. I protagonisti della seconda semifinale emergeranno dai match serali, con in campo Andrea Basso (opposto all’argentino Kestelboim) e il main event di giornata, con il derby azzurro tra Riccardo Balzerani e Gianmarco Ferrari. LEGGI TUTTO