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    Giulio Zeppieri cambia coach: “È stata la decisione più difficile della mia vita”

    Giulio Zeppieri nella foto

    Giulio Zeppieri sui social parla della fine del rapporto di collaborazione con il suo coach storico Piero Melaranci.
    “È stata la decisione più difficile della mia vita. Ho sentito la necessità di cambiare, di sentirmi in un certo senso più libero: Piero Melaranci non è più il mio allenatore. Il nostro rapporto fuori dal campo non cambia: saremo sempre importanti l’uno per l’altro, e non potrebbe essere altrimenti dopo tutte le esperienze che abbiamo condiviso. Devo ringraziare Piero per gli indimenticabili anni trascorsi insieme: senza di lui non mi sarei tolto le soddisfazioni arrivate sino ad oggi. Non è facile, ma sento di aver preso la decisione più giusta per la mia crescita. Comunicherò nei prossimi giorni il mio nuovo team.” LEGGI TUTTO

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    Doping: Varvara Lepchenko squalificata per 4 anni!

    Varvara Lepchenko nella foto

    Varvara Lepchenko ha ricevuto oggi una delle sanzioni più dure per doping degli ultimi anni. Almeno, ovviamente, per il mondo del tennis. La 35enne tennista americana, che ha raggiunto la top-20 diverse stagioni fa, è stata squalificata per 4 anni dopo aver fallito un controllo antidoping durante il torneo di Budapest , giocato nel luglio 2021. La sostanza trovata nel suo corpo l’acido modafinilico, uno stimolante che è stato analizzato diverse settimane dopo, quando Lepchenko aveva già giocato altri tre tornei.
    In agosto è stata temporaneamente sospesa, e un tribunale indipendente ha confermato la sanzione negli ultimi giorni, il che significa che Varvara non sarà in grado di competere fino al 2025, quando avrà ben 39 anni.
    Tuttavia, come ha detto il suo avvocato all’Associated Press, l’americana intende portare il suo caso alla Corte di Arbitrato dello Sport. LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal è il quarto giocatore con più titoli vinti oltre i 30 anni

    Rafael Nadal nella foto

    Per valutare ogni nuovo successo di Rafael Nadal come merita, è necessario analizzare poco a poco l’impatto statistico che hanno e l’enorme merito di essere stato uno dei grandi talenti precoci nella storia del tennis mondiale e ora come uno dei migliori veterani di tutti i tempi.
    Lo spagnolo ha già vinto 22 dei suoi 91 titoli totali dopo il suo 30° compleanno. È una cifra davvero notevole, soprattutto se la contestualizziamo e ci rendiamo conto che solo tre giocatori hanno vinto più titoli di lui a trent’anni: Rod Laver e Ken Rosewall, in un tennis molto diverso da quello attuale, e anche Roger Federer, che è ancora davanti a lui con 14 trofei in più.
    Successi dopo i 30 anni🇦🇺 Rod Laver | 64🇦🇺 Ken Rosewall | 39🇨🇭 Roger Federer | 36🇪🇸 Rafa Nadal | 22🇺🇸 Arthur Ashe | 20🇷🇸 Novak Djokovic | 19🇺🇸 Andre Agassi | 15 LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic su Marian Vajda: “Anche se non farà più parte della squadra, farà sempre parte della mia famiglia e non potrò mai essere abbastanza grato per tutto quello che ha fatto”

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Dopo 16 anni, una delle relazioni più lunghe e prolifiche tra giocatore e allenatore è giunta al termine. Novak Djokovic e Marian Vajda si sono separati e sia il serbo che lo slovacco si sono dedicati messaggi accorati di grande gratitudine. Novak ha detto: “Marian è stato al mio fianco nei momenti più importanti e memorabili della mia carriera. Insieme abbiamo fatto cose incredibili e mi sento molto grato per l’amicizia che ho con lui e la sua dedizione avuta negli ultimi 15 anni. Anche se non farà più parte della squadra, farà sempre parte della mia famiglia e non potrò mai essere abbastanza grato per tutto quello che ha fatto per me”.
    Mentre Marian Vajda ha condiviso queste parole su Nole: “Durante il tempo che ho passato con Novak, ho avuto l’enorme fortuna di assistere alla sua trasformazione nel giocatore che è oggi. Guarderò indietro al nostro tempo insieme con grande orgoglio e grande gratitudine per l’enorme successo che abbiamo raggiunto. Manterrò un enorme sostegno e affetto per lui sia dentro che fuori dal campo e non vedo l’ora che affronti le nuove sfide che lo attendono”. LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic potrebbe perdere un importante sponsor

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Per il momento è solo una voce, ma venendo da Sasa Ozmo è affidabile.Il giornalista serbo, uno dei più vicini al tennista di Belgrado, ha confermato che Novak Djokovic e Peugeot cesseranno di essere partner nel prossimo futuro. Tuttavia, secondo il marchio francese, le ragioni non hanno nulla a che fare con i problemi degli ultimi mesi di Djokovic. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    Cristian Garín dà forfait in Coppa Davis e a Indian Wells

    Cristian Garin nella foto

    Era il segreto di Pulcinella che ora si è svelato. Cristian Garín ha bisogno di allontanarsi dalle competizioni per un po’ a causa di un forte disagio fisico alla spalla destra che ha notevolmente ostacolato le sue prestazioni in questo tour sudamericano sulla terra battuta.
    Il cileno ha un infortunio cronico che è peggiorato negli ultimi tempi e necessita di riposo e cure, che lo porterà ad assentarsi dagli spareggi di Coppa Davis 2022 per il quale è stato convocato, e a ritirarsi anche dal torneo di Indian Wells. LEGGI TUTTO

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    Non solo Challenger: a Bergamo c’è anche il Trofeo AZIMUT

    Premiazione 2021, con i finalisti Federico Arnaboldi e Riccardo Balzerani

    Confermata la sesta edizione del Trofeo AZIMUT, torneo ITF rilanciato nel 2015 dal Tennis Club Città dei Mille. L’appuntamento sarà durante la prima settimana di Wimbledon, dal 27 giugno al 3 luglio. Sarà l’antipasto del Challenger autunnale, nella speranza di accogliere a Bergamo i nuovi Djokovic, Monfils e Fognini.
    L’ufficialità è arrivata il 23 febbraio, e due anni esatti dalla surreale domenica in cui l’Italia prese coscienza che stava iniziando l’incubo della pandemia. Quel giorno si sarebbe dovuta svolgere la finale dell’ATP Challenger di Bergamo: fu cancellata per ragioni di sicurezza, ma fu soltanto una delle prime “chiusure” di un periodo durissimo. Oggi va decisamente meglio, ed è simbolico che la sesta edizione del Trofeo AZIMUT (15.000$, terra battuta) sia stata ufficializzata nello stesso giorno. Non contenta di ospitare il prestigioso ATP Challenger di novembre, la città di Bergamo accoglierà il tennis professionistico nella settimana tra il 27 giugno e il 3 luglio, in contemporanea con la prima settimana di Wimbledon. La concomitanza dei Championships non è certo un problema per un torneo ITF “M15”, destinato a giocatori giovani e in ascesa, in linea con lo spirito del Tennis Club Città dei Mille. La tradizione agonistica del club è ben nota: quest’anno diventa maggiorenne l’edizione del 2004, cui presero parte tre giovanissimi che avrebbero fatto parlare molto di sè: Novak Djokovic, Gael Monfils e Fabio Fognini. Dopo qualche anno di stop, con l’elezione a presidente del club di Marco Fermi, il circolo di Via Martinella ha ripreso a ospitare un torneo internazionale.
    I CAMPIONI DEL FUTUROLa rinascita risale al 2015, quando si impose Gianluca Naso. Il torneo si è svolto ininterrottamente fino al 2018, salvo poi tornare in naftalina per un paio d’anni. Nel 2019 gli organizzatori si presero una pausa, perplessi per la riforma dei punti messi in palio nei tornei ITF (che infatti sarebbe durata pochi mesi), mentre nel 2020 la pandemia ha bloccato mezza stagione. Il Trofeo AZIMUT è tornato la scorsa estate ha visto il bel successo di Federico Arnaboldi, canturino classe 2000 che al Città dei Mille si è aggiudicato il primo titolo in carriera. Lo spirito di questo torneo è chiaro: dare una chance di accumulare punti ed esperienza per giovani professionisti, oltre a garantire una settimana di spettacolo e intrattenimento agli appassionati bergamaschi, che non si accontentano della settimana invernale del Challenger. In tempi di restrizioni e difficoltà di vario genere, la continuità del Trofeo AZIMUT è un’ottima notizia per il movimento italiano, sempre a caccia di ricambi per i nostri attuali giocatori di vertice, che peraltro nel recente passato sono tutti passati da Bergamo. L’appuntamento è dunque per domenica 26 giugno al Tennis Club Città dei Mille per i primi match delle qualificazioni. Sarà l’antipasto di un altro grande anno di tennis internazionale a Bergamo.
    ITF CITTÀ DEI MILLE – TROFEO AZIMUT / ALBO D’ORO2015 – Gianluca Naso (ITA)2016 – Adelchi Virgili (ITA)2017 – Andrea Collarini (ARG)2018 – Riccardo Bellotti (ITA)2019 / 2020 – Non disputato2021 – Federico Arnaboldi (ITA) LEGGI TUTTO

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    Cornet e Saville giocheranno con i colori dell’Ucraina

    Alize Cornet nella foto

    È impossibile sfuggire al tema del momento e molti personaggi del tennis mondiale hanno fatto appelli per la pace e guidato manifestazioni di sostegno all’Ucraina, che continua in questi giorni a resistere a un’invasione militare della Russia.Questa domenica, l’australiana Daria Saville e la francese Alizé Cornet hanno dichiarato che avranno i colori dell’Ucraina sulle loro attrezzature durante i prossimi eventi.
    Saville ha rivelato che inizierà ad Indian Wells, la Cornet, invece, lo farà già questa settimana al WTA 250 di Lione, in Francia. LEGGI TUTTO