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    La foto di Naomi Osaka (nel frattempo cancellata) che ha generato polemiche a Melbourne

    La foto di Naomi Osaka (nel frattempo cancellata) che ha generato polemiche a Melbourne

    Le differenze di trattamento tra i giocatori in quarantena ad Adelaide – Serena Williams, Naomi Osaka, Simona Halep, Rafael Nadal, Novak Djokovic e Dominic Thiem e i loro compagni di allenamento – e quelli che sono rimasti a Melbourne (tutti gli altri giocatori) sono stati uno dei temi degli ultimi giorni per quanto riguarda gli Australian Open, con i tennisti che hanno molta più libertà di movimento ad Adelaide oltre a poter essere accompagnati da molte più persone.

    Una delle foto che ha generato polemiche nelle ultime ore è stata quella di Naomi Osaka, che ha condiviso un’immagine con tutta la sua squadra in Australia – quattro elementi – un numero superiore ai due che ogni giocatore può portare a Melbourne.Alla fine la Osaka ha rimosso l’immagine dai social network ore dopo averla collocata.
    Gli organizzatori degli Australian Open poi hanno annunciato che non c’è nessun caso di covid-19 ad Adelaide dopo le voci secondo cui il preparatore atletico di Filip Krajinovic (compagno di allenamento di Djokovic) era positivo al Covid. LEGGI TUTTO

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    Gianluca Mager non era nell’aereo Los Angeles-Melbourne. L’azzurro potrà allenarsi regolarmente

    Gianluca Mager nella foto

    Gianluca Mager non è in quarantena totale a Melbourne e potrà allenarsi per 5 ore al giorno nelle prossime due settimane.
    L’azzurro ha preso l’aereo successivo per Melbourne da Los Angeles e non quello con i 21 tennisti e due casi positivi all’interno dell’aeromobile e che ora si troveranno nelle prossime due settimane chiusi in albergo senza potersi allenare anche se negativi al Covid. LEGGI TUTTO

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    Anche sul volo da Abu Dhabi rilevato un passeggero positivo: quarantena stretta per tutti i passeggeri

    Il terminal dell’aeroporto di Melbourne

    Piove sul bagnato. Dopo la prima brutta notizia di stamattina sulle positività riscontrate tra i passeggeri di un volo da Los Angeles all’Australia, adesso è stato comunicato che anche sul volo EY8004, che ha portato giocatrici e membri dello staff da Abu Dhabi a Melbourne, è stato rilevato un caso di positività all’arrivo sul suolo australiano.
    Ecco il testo della nota ricevuta dai passeggeri, diffusa su Twitter da diversi giornalisti e giocatori.
    “Siamo appena stati informati dalle autorità sanitarie che un passeggero del vostro volo EY8004 partito da Abu Dhabi e arrivato venerdì 15 gennaio a Melbourne alle 8.20 di mattina, è stato riscontrato caso di positività al Covid-19 con un test effettuato allo sbarco a Melbourne. Il capo del dipartimento di sicurezza sanitaria ha controllato il volo e deciso che tutti coloro che erano a bordo devono restare in isolamento e chiusi nelle loro stanze per una quarantena di 14 giorni.

    Siamo consapevoli che questa decisione avrà un enorme impatto nella preparazione agli eventi dell’estate australiana. Faremo tutto il possibile per mitigare gli effetti di questa situazione. Tutto il nostro staff è mobilitato per supportarvi”.
    Sul volo pare ci fossero tra gli altri Andreescu, Kerber, Kuznetsova, Jabeur, Kostyuk, Bencic, Sakkari.
    La prima reazione stizzita è arrivata dalla francese Cornet, che aveva scritto (e dopo poco cancellato…): “Presto, metà dei giocatori dell’AO dovrà effettivamente isolarsi. Settimane e settimane di allenamenti e duro lavoro andranno sprecati per una persona positiva a Covid in un aereo per 3/4 vuoto. Scusate ma è pazzesco”.
    Continueremo a seguire gli sviluppi di questa faccenda, che sta diventando a dir poco esplosiva, e getta un’ombra bella lunga sulla disputa dei prossimi tornei in Australia.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    I tennisti si lamentano del cibo all’Australian Open e Paire chiama il McDonalds

    Benoit Paire nella foto

    Quasi tutti i giocatori che parteciperanno agli Australian Open sono già in quarantena a Melbourne e Adelaide, ma non tutto sembra essere piacevole per i tennisti, come è il caso del cibo nell’hotel. I tennisti non possono usare il ristorante dell’hotel e devono mangiare quello che viene loro servito in camera, ma non tutti sono contenti. Pablo Carreño Busta, Fabio Fognini e Corentin Moutet si sono lamentati sui social network, mentre Benoit Paire è stato pratico ordinando da McDonalds.

    Players complaining about their lunches and then there’s Benoit… pic.twitter.com/G25p7AvBYu
    — monse Buenos días (@coachdal) January 16, 2021 LEGGI TUTTO

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    Brutte notizie da Melbourne: l’aereo da Los Angeles per gli Australian Open aveva due positivi ed ora alcuni tennisti non potranno allenarsi per 14 giorni

    Kei Nishikori nella foto

    Cattive notizie da Melbourne: uno dei due voli charter da Los Angeles per l’Australia ha registrato due casi di coronavirus all’arrivo, costringendo l’organizzazione ad attivare il protocollo sanitario e ad impedire ai giocatori sul volo (e a tutti i loro accompagnatori) di lasciare la loro stanza d’albergo durante i 14 giorni di quarantena presso l’hotel di Melbourne, anche se il test è risultato negativo.

    Ricordiamo che tutti gli altri giocatori potranno lasciare la stanza per cinque ore al giorno per allenarsi e fare palestra, cosa che ora non potra accadere con questo gruppo, che comprende grandi figure del tennis mondiale come: Kei Nishikori, Guido Pella, Victoria Azarenka e Sloane Stephens.
    Ricordiamo che Nishikori ha dovuto rinunciare agli US Open a causa del coronavirus e che Pella è stato rinchiuso in albergo a New York per 14 giorni dopo il contatto con il suo preparatore atletico, che è stato infettato. Stephens ha recentemente perso due parenti a causa della malattia.
    I giocatori che erano sul volo da LAX che ora dovranno essere messi in quarantena senza lasciare la loro stanza sono complessivamente: Victoria Azarenka, Guido Pella, Juan Ignacio Londero, Pablo Cuevas, Kei Nishikori, Santiago González, Tennys Sandgren e Artem Sitak. LEGGI TUTTO

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    Federer si allena a Dubai con il connazionale Juniores Dominic Stricker

    Roger Federer nella foto con Dominic Stricker

    Roger Federer, numero cinque della classifica mondiale, è il principale assente all’Australian Open di quest’anno, torneo conquistato sei volte. Il 39enne svizzero è fermo ormai da 1 anno per colpa del ginocchio, ma non ha smesso di allenarsi a Dubai, dove è già da un mese.

    Roger si è allenato in questi giorni con il giovane connazionale Dominic Stricker, numero tre del mondo juniores e campione del Roland Garros 2020 (una delle due sole prove major junior che si sono disputate nel 2020). LEGGI TUTTO

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    Il bel ringraziamento di Felix Auger-Aliassime agli Australian Open

    Room view su Melbourne di Felix Auger-Aliassime

    I tennsiti stanno arrivando in massa “donw under”. Daniil Medvedev ha mostrato la sua “stanchezza” per il jetlag, con il panorama su Melbourne Park alle spalle, come Vika Azarenka, sorridente e motivata a far bene in un torneo che le ha regalato le emozioni più forti (due vittorie, 2012 e 2013). Uno dei messaggi più belli pubblicati dai giocatori sui propri social è quello di Felix Auger-Aliassime. Il giovane canadese, oltre a un bel panorama dalla sua stanza di hotel, ha scritto il seguente ringrazimento all’organizzazione del torneo, mostrando la sua sensibilità ed attenzione per il mondo che li circonda, e che a suo dire forse si tende a dare per scontato.

    “Primo giorno a Melbourne e devo dire che l’organizzazione messa all’opera da Craig Tiley e tutto il suo team è davvero impressionante. Credo che talvolta noi manchiamo di empatia in questi giorni e non ci mettiamo abbastanza nei panni delle altre persone. Facendo questo, possiamo comprendere l’enorme mole di lavoro che c’è dietro le scene per far sì che tutto questo (gli Australian Open, ndr) possa accadere. Grazie a tutte le persone coinvolte. Partiamo!”

    @AustralianOpen pic.twitter.com/EbXxfSb36M
    — Félix AugerAliassime (@felixtennis) January 15, 2021

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    “Il ritiro di Federer? Non lo sa nemmeno lui, e non gli importa molto come accadrà”

    Roger Federer

    Uno degli argomenti più discussi dai fan negli ultimi anni è il ritiro di Roger Federer, giocatore leggendario e amatissimo in tutto il mondo. A detta di Simon Graf, giornalista svizzero delle testate Tagesanzeiger e Sonntags Zeitung e biografo del campione (ha pubblicato un interessante libro nel 2019), Roger non ha minimamente idea di quando smetterà, e non sembra aver intenzione di programmarlo con una sorta di “tour di addio”, come è capitato ad altri campioni in passato.
    “Il ritiro? Non sappiamo quando Roger Federer si ritirerà“, ha dichiarato Graf recentemente in programma in Svizzera, “non credo che Roger stesso lo sappia. In questo periodo l’unica certezza è che Federer è lontano da dove vorrebbe essere, pronto a tornare in campo in Australia. In termini di forma, solo lui sa a punto si trova. Vuole assolutamente ritornare in campo, ma lo farà solo quando sente davvero di poter giocare a un certo livello”.

    “Non credo sia importante per lui dove dirà addio al gioco. Gli ho fatto un’intervista dopo aver vinto l’Australian Open 2017, in montagna a Lenzerheide, dove ha la sua seconda casa. Mi ha detto: ‘La mia carriera è stata così ricca di momenti alti, ricca di sentimenti, tutto è stato così sorprendente. Non ho bisogno di un addio sdolcinato, non importa come accadrà’. Roger ama il tennis, ama stare in campo ad allenarsi, e continuerà a giocare finché si sentirà in grado di produrre un ottimo livello. Questo è quel che gli interessa, non credo sia importante per lui dove terminerà la carriera”.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO