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    Dominic Thiem (ri)trova l’amore accanto ad un’artista circense

    Dominic Thiem (ri)trova l’amore accanto ad un’artista circense

    Il 2020 è stato un anno molto complicato per il mondo intero, ma sembra essere stato positivo per Dominic Thiem. Il 27enne austriaco non solo ha vinto il suo primo titolo del Grand Slam agli Us Open, ma ha anche trovato la felicità fuori dal campo accanto a un giovane artista circense.

    Lili-Paul Roncalli, ballerina, è la nuova fiamma dell’austriaco, che dall’inizio della sua carriera ha avuto due relazioni pubbliche: con una modella austriaca e con la tennista francese Kristina Mladenovic, fidanzati tra il 2017 e il 2019. LEGGI TUTTO

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    Peroni diventa “birra ufficiale” degli Australian Open

    Birra Peroni Nastro Azzurro

    La comunicazione arriva direttamente dal sito ufficiale degli Australian Open: Birra Peroni è diventata partner ufficiale del torneo dall’edizione di quest’anno. Dopo Lavazza con il caffè, un altro storico marchio dell’agroalimentare italiano collabora con uno Slam.
    Ben Slack, Chief Revenue and Experiential Officer del torneo ha dichiarato:”È sempre entusiasmante accogliere nuovi marchi nella famiglia degli Australian Open e non vediamo l’ora di lavorare con Peroni per offrire una gamma di esperienze premium ai nostri fan durante il torneo. Il nostro obiettivo è creare momenti sorprendenti e memorabili per i nostri fan e ospiti all’Australian Open, una visione condivisa da Peroni, non vediamo l’ora di vedere crescere la partnership”.

    Un nuovissimo “Peroni Aperitivo Bar” progettato su misura per il torneo 2021 porterà la più genuina ospitalità italiana all’AO. Situata all’interno della zona della Rod Laver Arena e con facile accesso allo stadio, quest’area bar sarà un novità per i fan. Lo spazio è stato progettato prendendo ispirazione dalla classica architettura italiana, con una tavolozza di blu e bianco che crea una sorta di oasi mediterranea a bordo campo. L’iconico nastro blu Peroni si riflette nella forma del bar, nei mobili e in una serie di suggestive “aree salotto con nastro blu”.
    “Peroni è sinonimo di stile ed è naturalmente a suo agio in ogni occasione premium. Attraverso la nostra partnership con l’Australian Open, miriamo ad elevare l’offerta di ospitalità del tennis e portare nuove esperienze ai fan, nei loro luoghi preferiti e anche a casa”, afferma Brian Phan, Direttore generale del marketing per CUB.
    La partnership include anche i diritti per la somministrazione di birra in ristoranti, bar e punti vendita di cibo in tutto il distretto dell’Australian Open Melbourne Park.
    La Società Birra Peroni nacque nel 1846 per iniziativa di Francesco Peroni a Vigevano. Nel 1963 venne lanciata sul mercato la linea Nastro Azzurro, il cui nome deriva dalla vittoria nel 1933 del “Nastro Azzurro dell’Atlantico” da parte del transatlantico italiano Rex. Nel novembre del 2016 il marchio è di proprietà dell’azienza giapponese Asahi Breweries.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Eurosport annuncia che per problemi tecnici non verranno trasmesse le qualificazioni degli Australian Open

    Eurosport annuncia che per problemi tecnici non verranno trasmesse le qualificazioni degli Australian Open

    Eurosport in una nota ha annunciato questo giovedì che la fase di qualificazione degli Australian Open, divisa tra Doha (uomini) e Dubai (donne) non sarà trasmessa in televisione, né attraverso i canali internazionali né attraverso Eurosport Player, come di consueto.

    Dopo molte domande da parte dei fan e degli abbonati al servizio, i responsabili della piattaforma hanno confermato sui social network che “problemi tecnici” impediscono la copertura dell’evento, a differenza di quanto accade di solito nei tornei del Grand Slam di cui Eurosport ha i diritti. LEGGI TUTTO

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    I top 3 ATP e WTA e i loro compagni di allenamento faranno la quarantena ad Adelaide e non a Melbourne per poi giocare un torneo di esibizione il 29-30 Gennaio

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    La città di Adelaide, una delle più appassionate di tennis dell’Australia – è lì che è nato Lleyton Hewitt – ospiterà nella seconda metà di gennaio alcuni dei migliori giocatori del mondo, che saranno messi in quarantena nel sud dell’Australia e non a Melbourne come gli altri. La notizia è stata confermata da Craig Tiley, l’uomo forte di Tennis Australia, che ha confermato due giorni di esibizioni in città.
    “Avremo 50 persone in quarantena nel South Australia, ad Adelaide, per allevviare un po’ Melbourne. Abbiamo deciso che le prime 3 WTA e i primi 3 ATP [insieme ai tennisti che si alleneranno con loro] saranno messi in quarantena ad Adelaide. E alla fine del periodo di quarantena avremo due giorni di partite di esibizione ad Adelaide [29 e 30 gennaio] prima che si dirigano a Melbourne per giocare i tornei ATP e WTA”, ha confermato in una dichiarazione a Tennis Channel questa mattina.

    Tiley non ha fatto mistero della difficoltà di organizzare gli Australian Open nel 2021. “E’ stato pazzesco. Non abbiamo mai vissuto una cosa del genere in vita nostra. Stiamo portando in Australia 1270 persone su 18 voli charter, che partiranno da sette paesi diversi per 48 ore. Poi i giocatori saranno messi in quarantena per 14 giorni, dove potranno lasciare la stanza solo per cinque ore al giorno, prima di quelle che saranno quattro settimane di competizione: cinque tornei la settimana precedente (due WTA 500, due ATP 250 e l’ATP Cup), gli Australian Open e altri due WTA (250 durante la seconda settimana degli Australian Open e un 500 la settimana successiva, possibilmente a Brisbane)”.
    Organizzare tornei nel 2021 è stato un problema costante… “Ogni giorno abbiamo avuto nuovi problemi. Qualche giorno fa abbiamo avuto quel problema con l’hotel, abbiamo dovuto cercare altre opzioni. Poi problemi con i voli. La nostra priorità è stata quella di risolvere i problemi che si presentano. Ci svegliamo presto e andiamo a dormire tardi ma cerchiamo di risolvere tutto. Stiamo facendo del nostro meglio. Speriamo che le cose vadano bene”.
    Tiley ha anche elogiato il comportamento dei tennisti. “I giocatori sono stati eccellenti. Pochi si sono arresi, quasi tutti sono venuti e sono disposti a volare qui e ad effettuare la quarantena. Stiamo facendo il meglio per loro e loro lo riconoscono. Dobbiamo affrontare tutti i giocatori individualmente e questo è molto impegnativo”. LEGGI TUTTO

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    Finita dopo pochi mesi la collaborazione tra David Ferrer e Alexander Zverev

    Finita dopo pochi mesi la collaborazione tra David Ferrer e Alexander Zverev

    David Ferrer, ex top ten e uno degli ex tennisti più rispettati della sua generazione, ha deciso nelle ultime settimane di terminare la collaborazione con il numero sette del mondo Alexander Zverev.
    Lo spagnolo aveva iniziato ad allenarsi con il 23enne tedesco durante l’estate, prima ancora che riprendesse il circuito, e da quando hanno iniziato la collaborazione i risultati sono stati molto buoni, soprattutto la finale degli US Open e del Masters 1000 di Parigi Bercy e i due titoli conquistati a Colonia.

    “Sono molto grato per l’opportunità che mi è stata data, ma questo non è il momento giusto. Non è successo niente di brutto tra noi e tutto è andato bene. E’ stata una decisione che ho dovuto prendere”, ha confessato l’ex tennista valenciano, citato dal giornalista di Eurosport Fernando Murciego.
    Ferrer è il terzo “super-allenatore” che non dura a lungo al fianco di Sascha Zverev, dopo che anche Juan Carlos Ferrero (2017) e Ivan Lendl (2019) hanno avuto esperienze con il tedesco che non sono finite bene. Quella di Ferrer sembra invece una separazione amichevole. LEGGI TUTTO

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    Interessante intervista a Salvatore Caruso ospite a Radio Rai 1: “Sogno di andare alle Olimpiadi”

    Salvatore Caruso ITA, 1992.12.15 – Foto Antalya Open 2021 Getty Images

    Di seguito le parole di Salvatore Caruso intervenuto telefonicamente a “Zona Cesarini” su Radio Rai 1.
    “Oggi non è andata bene. Bublik è un avversario particolare, un bombardiere con una prima di servizio a 220 km/h fissi. E’ stata una bella partita e lui ha meritato, bisogna accettare la sconfitta e dare i meriti all’avversario”.Staff storico – “A me piace avere relazioni che durano nel tempo, cosi come col Coach, il Preparatore Atletico e la fidanzata. Sono un tradizionalista!”
    Risultati in età matura – “E’ vero sono arrivato nel tennis che conta un pò tardi, ma ormai non ci sono i Becker di una volta che giovanissimi vincono un Wimbledon. L’età media dei primi 100 è tra i 29 e i 30 ed io debbo dire che abbasso di molto la media (ride ndr)”.
    “Salvo lo strano” – “Questo nomignolo è una storiella con i miei amici. Ad Avola tutti i miei coetanei giocavano a calcio ed io ero l’unico che praticava il tennis. Per questo mi hanno dato quell’appellativo e ancora oggi con loro ci ridiamo su”.
    Accordo con i miei genitori – “Dopo aver conseguito il diploma del Liceo Scientifico, feci un patto con i miei: qualche anno di tempo per sfondare nel tennis professionistico. Nel frattempo mi iscrissi all’Università del Foro Italico in Scienza Motorie ma poi ho abbandonato perché come noto sono riuscito ad ampere a quel patto”.
    I guadagni di due terzi turni in un Grande Slam – “Sicuramente con quei soldi non te la passi male, ma ovviamente non ti bastano per la vita. Quel denaro personalmente mi ha aiutato a crescere e ad investire per la mia carriera. Noi purtroppo non siamo i calciatori di turno dove quasi tutti i guadagni sono netti. Noi tennisti, con i soldi che riusciamo a vincere nei Tornei ci paghiamo i viaggi, lo staff e le tasse. Chiaramente quel denaro ti fa comodo ma gran parte va reinvestito sulla propria carriera almeno che non ti ritiri e fai altro, ma questo non è il mio caso!”

    Federer – “Ci siamo allenati insieme 4 giorni a Zurigo ben 7 anni fa quando io avevo 21 anni. Quando mi arrivò questa proposta ero incredulo, pensavo che da un momento all’altro mi apparisse lo striscione di “Scherzi a Parte”. Ed invece era tutto vero. Fu un’esperienza fantastica, quando Roger mi spuntò davanti mi sembrò di vedere una montagna. Lui è un ragazzo molto riservato davanti le telecamere, ma nella realtà è molto divertente e affabile. Davvero una bella persona”.
    Nadal – “Rafa vincendo 13 Roland Garros ha fatto qualcosa di incredibile, credo sia quasi impossibile che qualcuno possa ripetere una cosa simile. Lui e Federer sono uno spot bellissimo per il tennis, entrambi in tutti questi anni si sono trainati a vicenda nonostante siano agli antipodi in termini di gioco. Adesso nei numeri li sta raggiungendo anche Djokovic”.
    Olimpiadi – “Sarebbe un bellissimo sogno andare a Tokyo, è uno dei miei obiettivi di questa stagione insieme a Wimbledon e Roma. Al di là di ciò, il tennis ti regala tante emozioni e anche quest’anno nonostante tutti i problemi che stiamo vivendo, ci saranno tanti appuntamenti importanti”.
    Tennis al tempo del Covid – “Giocare i Tornei senza pubblico non è bello. Sono stato bravo e fortunato a fare della mia passione un lavoro. Parlavo oggi con i miei colleghi qui in Turchia proprio del Covid dicendo loro di sentirmi come se mi stessero togliendo anni di vita. Da molti mesi a questa parte non c’è più la parte ludica, lo stare insieme agli altri ed è una cosa molto triste. Io tuttavia mi sento sicuramente un privilegiato perché in questo periodo ho comunque l’opportunità di fare il mio lavoro e guadagnare, ma mi metto nei panni di tutte quelle persone che non riescono ad arrivare a fine mese”.
    Terra superficie nella quale mi esprimo meglio? – “No, in realtà io mi esprimo bene dove c’è un campo da tennis. Non ho esattamente una superficie che prediligo più di un’altra, ho fatto terzo turno a Roland Garros e poi a US Open e questo ne è la dimostrazione. Prossimo obiettivo adesso è l’erba”.
    A breve il lancio del sito internet – “A giorni dovrebbe essere pronto, ho visto delle anteprime e debbo dire che è molto “Figo”. Chiunque voglia oltre ai miei canali social, potrà anche seguirmi su www.salvatorecaruso.it .”
    Prossimi appuntamenti – “Melbourne e Australian Open, sono già pronto!” LEGGI TUTTO

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    Dayana Yastremska positiva ad un controllo antidoping. Tracce di Mesterolone nelle sue urine

    Dayana Yastremska

    L’ucraina Dayana Yastremska è stata sospesa in via provvisoria dal WTA Tour per esser risultata positiva ad una sostanza proibita lo scorso 24 novembre. È la stessa atleta a darne notizia attraverso il proprio profilo Twitter. Da un controllo effettuato fuori dalle competizioni, il laboratorio di Monteral (Canada) della WADA ha rilevato tracce di Mesterolone, una sostanza vietata dai protocolli antidoping.
    La positività le era già stata notificata lo scorso 22 dicembre, con la possibilità data alla tennista di fare ricorso ad un tribunale indipendente per ascoltare la sua difesa e chiedere la cancellazione di questa sospensione provvisoria; ma al momento Dayana non ha mosso alcun passo in questo senso.
    Ecco la nota scritta da Yastremska in merito alla faccenda: “Pochi giorni fa ho ricevuto dall’ITF la notizia di esser risultata positiva ad un controllo antidoping, rintracciato il metabolite del Mesterolone lo scorso 24 novembre.

    Dichiaro fermamente di non aver mai fatto uso di sostanze proibite per migliorare la mia prestazione.
    Sono stupita e sotto choc, soprattutto perché due settimane prima del test positivo – il 9 novembre 2020 – sono risultata negativa ad un controllo durante il torneo di Linz. Dopo questo torneo, l’ultimo dell’anno, mi sono fermata per riposare prima di riprendere gli allenamenti per la nuova stagione.
    Nelle mie urine è stata rinvenuta una concentrazione molto bassa di Mesterolone. Vista la concentrazione molto bassa, e che ero risultata non positiva solo due settimane prima, ho avuto una consulenza scientifica dalla quale risulta che questo potrebbe esser dovuto ad una contaminazione. Allo stesso tempo sono stata informata del fatto che questa sostanza è rintracciabile in alcuni medicamenti per uomini e che le donne vengono avvertite di non usarli a causa degli effetti negativi che provoca. 
    Restando fiduciosa sullo svolgimento della questione, capirete che non mi sento in grado di fornire ulteriori spiegazioni sulla vicenda. Allo stesso tempo, vi informo che sto continuando a lavorare col mio team e posso assicurarvi che sono assolutamente determinata a fare tutto il necessario perché il mio nome resti pulito”.
    Il Mesterolone è un androgeno e steroide anabolizzante, utilizzato principalmente nel trattamento dei bassi livelli di testosterone.
    Seguiremo gi sviluppi della faccenda

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO