More stories

  • in

    Federer: “Le superfici sono troppo simili, serve più varietà nel tennis”

    Roger Federer nella foto – Foto Getty Images

    Roger Federer è tornato a far parlare di sé durante il weekend di San Francisco, in occasione della Laver Cup 2025. L’ex campione svizzero, 20 volte vincitore Slam, è stato ospite del podcast di Andy Roddick Serve with Andy Roddick e ha lanciato una riflessione che farà discutere.
    Secondo Federer, il tennis moderno sta perdendo una delle sue caratteristiche storiche: la varietà delle superfici. “Non solo abbiamo bisogno di campi rapidi, ma vorremmo vedere Carlos Alcaraz o Jannik Sinner risolvere la sfida su una velocità ultrarapida e poi giocare lo stesso match su un campo lentissimo per confrontare i due scenari. Oggi invece non succede più”, ha spiegato.
    Il problema, secondo l’ex numero uno del mondo, deriva dalle scelte dei direttori dei tornei: “Hanno permesso che la velocità delle palline e dei campi fosse praticamente identica ogni settimana. È per questo che si può passare da Roland Garros a Wimbledon e agli US Open giocando allo stesso modo”.Parole che riaccendono il dibattito su un tennis sempre più uniforme, dove il talento e la varietà di gioco rischiano di essere penalizzati. Federer, che ha costruito la sua carriera anche sull’adattabilità alle diverse condizioni, invita dunque a restituire al circuito quella diversità che lo ha reso unico. LEGGI TUTTO

  • in

    Tsitsipas smentisce i media greci: “Non mi sono operato alla schiena, sto bene”

    Stefanos Tsitsipas

    Stefanos Tsitsipas si è operato alla schiena, oppure no? Ci pensa il tennista greco a fugare ogni dubbio, con il classico post social, una storia Instagram pubblicata stamattina. In un breve messaggio di testo, Stefanos smentisce quanto riportato da un media greco la scorsa settimana, ossia di un’operazione subita ad Atene per risolvere un problema infiammatorio provocato da un’ernia. Nessuna operazione per l’ex finalista Slam di Parigi e Melbourne.
    “Cari amici e sostenitori, alla luce di quanto scritto in recenti notizie, voglio chiarire che non mi sono sottoposto ad alcuna operazione chirurgica alla schiena e che mi sento bene” scrive Tsitsipas. “Sono davvero grato per i vostri messaggi e il supporto. La vostra preoccupazione significa tantissimo per me”.
    Tsitsipas, scivolato al n.27 del ranking mondiale, quest’anno vanta sul tour ATP un modesto record di 22 vittorie 18 sconfitte, e un titolo a Dubai lo scorso febbraio. La sua ultima apparizione risale alla Davis Cup, dove nella sfida Grecia – Brasile ha battuto Seyboth Wild e poi perso il secondo singolare da Fonseca. Vista l’indisponibilità di Draper (out per tutto il resto del 2025), proprio Stefanos è stato chiamato a partecipare alla ricchissima esibizione Six Kings Slam prevista a metà ottobre in Arabia Saudita. Si è cancellato invece dal torneo di Pechino, nel quale era inizialmente iscritto, mentre figura ancora tra i partecipanti al Masters 1000 di Shanghai, al via subito dopo la conclusione del 500 nella capitale cinese.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Federer e Nadal lavorano al progetto “Fedal”: un circuito di esibizioni benefiche

    Roger Federer e Rafael Nadal nella foto – Foto getty images

    Quella che inizialmente sembrava solo un’idea vaga, sta iniziando a prendere forma. Roger Federer e Rafael Nadal, due leggende intramontabili del tennis, stanno lavorando alla creazione di un circuito di esibizioni che molti hanno già ribattezzato Fedal, in onore della storica rivalità e amicizia che li lega.Durante la Laver Cup 2025, Federer ha dato ulteriori dettagli in un’intervista a Tennis Channel, confermando che il progetto è più concreto che mai:“Abbiamo sempre parlato di giocare insieme delle esibizioni e di poter condividere il campo per una buona causa, come raccogliere fondi. Entrambi siamo molto ansiosi di continuare a parlare di questo progetto”, ha dichiarato lo svizzero.
    L’obiettivo non è soltanto quello di far rivivere ai tifosi la magia di due campioni che hanno segnato un’era, ma anche di mettere il tennis al servizio della solidarietà, con eventi capaci di unire spettacolo e beneficenza.L’annuncio ha già scatenato l’entusiasmo degli appassionati, che sognano di rivedere Federer e Nadal fianco a fianco, come accadde nell’indimenticabile doppio della Laver Cup 2022 a Londra. LEGGI TUTTO

  • in

    Laver Cup 2025: I risultati completi della Seconda giornata. Europa vs Resto del Mondo 3-9. Team World scappa, Europa spalle al muro dopo la seconda giornata. Alcaraz perde contro Fritz

    I risultati della seconda giornata di Laver Cup – Foto getty images

    San Francisco ha vissuto una giornata di emozioni fortissime nella Laver Cup 2025, con il Team World che ha preso un vantaggio quasi decisivo sul Team Europe, portandosi avanti 9-3 al termine della seconda giornata.Il primo colpo di scena lo ha firmato Alex De Miñaur, che in appena un’ora e mezza ha travolto Alexander Zverev con un netto 6-1 6-4. L’australiano ha imposto il suo ritmo sin dall’inizio, lasciando al tedesco appena un turno di battuta nel primo set e confermando poi la superiorità anche nel secondo. Con questo successo, il punteggio tornava in equilibrio sul 3-3.A riportare avanti il Team World ci ha pensato poco dopo Francisco Cerúndolo, autore di un match solidissimo contro Holger Rune, sconfitto con il punteggio di 6-3 7-6. Il danese ha lottato fino al tie-break, ma l’argentino è rimasto lucido nei momenti chiave, regalando il 5-3 alla squadra capitanata da John McEnroe.
    L’Europa si aggrappava allora a Carlos Alcaraz, chiamato a rispondere contro Taylor Fritz. Ma lo statunitense ha disputato forse il miglior match della sua stagione, dominando con il servizio e con la potenza del suo diritto. Alcaraz ha provato a variare con magie e smorzate, ma Fritz, guidato anche dai consigli di un Agassi scatenato in panchina, lo ha neutralizzato chiudendo per 6-3 6-2 in appena 72 minuti. Un ko pesantissimo, che ha portato il Team World sul 7-3.La giornata si è chiusa con il doppio, che ha confermato il dominio della squadra del Resto del Mondo: la coppia Alex De Miñaur / Alex Michelsen ha superato in due set (6-3 6-4 in 1h23’) la coppia europea Casper Ruud / Holger Rune, consolidando un parziale di 9-3 che lascia l’Europa con le spalle al muro.

    Laver Cup – 2° Giornata – Europa vs Resto del Mondo 3-9
    Indoor Hard

    Ore 22:00 • Meteo San Francisco: 🌥️ 16–18°C LEGGI TUTTO

  • in

    Paolini: “Somiglio più ad Alcaraz, ma da Sinner imparo tantissimo”

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Jasmine Paolini è la protagonista assoluta del cammino azzurro verso la finale della Billie Jean King Cup 2025. Da Zhuhai, dopo la vittoria decisiva contro l’Ucraina, la numero uno italiana ha trovato anche il tempo di parlare ai microfoni di EFE, soffermandosi su due figure che stanno segnando l’attualità del tennis mondiale: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
    «Sono due personalità davvero diverse, due giocatori distinti che ci fanno emozionare e divertire molto in campo. Il fatto che siano così differenti rende questa rivalità ancora più bella», ha spiegato Paolini, sottolineando come entrambi rappresentino valori importanti per lo sport: «Sono educati, rispettosi, intelligenti e giocano un tennis straordinario».
    La toscana ha poi fatto un paragone personale con i due campioni: «Io tendo a fare più rumore, a sorridere di più, quindi da questo punto di vista mi sento più simile ad Alcaraz. Però mi piace molto vedere come gioca Jannik, perché ama spingere l’avversario dal fondo. Per la mia esperienza in campo, mi è utile osservare i suoi movimenti e il modo in cui costruisce i punti». LEGGI TUTTO

  • in

    La battaglia legale della PTPA si allarga: coinvolti Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open

    Djokovic e la PTPA all’attacco: anche i Major nel mirino legale

    Da mesi il mondo del tennis è scosso da una vicenda giudiziaria senza precedenti. La PTPA (Professional Tennis Players Association), guidata da Novak Djokovic e Vasek Pospisil, aveva depositato una storica denuncia contro ATP e WTA, accusandole di limitare le opportunità di mercato dei giocatori e di gestire l’ecosistema tennistico come un vero e proprio monopolio.
    Il dettaglio che aveva colpito maggiormente era l’assenza, tra gli imputati, dei tornei del Grand Slam, i quattro eventi più prestigiosi del calendario. Ora però la situazione è cambiata: a distanza di alcuni mesi dalla prima azione legale, anche Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open sono stati inseriti nella causa, ampliando ulteriormente la portata dell’accusa.
    La PTPA, sostenuta da numerosi giocatori che hanno firmato il documento, intende mettere in discussione la struttura stessa del tennis professionistico, ritenuta troppo chiusa e penalizzante per chi non fa parte della ristretta élite del circuito.
    Cosa accadrà ora? Solo il tempo dirà se questa battaglia legale avrà l’effetto di scardinare un sistema che dura da decenni o se finirà per sgonfiarsi senza conseguenze tangibili. Di certo, l’ingresso dei Grand Slam nella lista degli accusati segna un passaggio cruciale, che potrebbe cambiare (ma solo in teoria) il volto del tennis come lo viviamo ora. LEGGI TUTTO

  • in

    John McEnroe su Alcaraz: “Mai visto uno così forte e completo a questa età” (con il programma di stasera della Laver Cup)

    Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

    Ammirazione crescente: sono questi i sentimenti che Carlos Alcaraz riesce a trasmettere al mondo del tennis ogni volta che scende in campo. Lo spagnolo continua a stupire per maturità, progressione e assenza di limiti tecnici, al punto da lasciare senza parole persino leggende di questo sport come John McEnroe.Durante la Laver Cup 2025, il mito statunitense si è espresso senza freni su quello che considera un talento generazionale:“Guardo tennis da oltre 50 anni, Rod Laver era il mio idolo, ho giocato contro Borg, Lendl e Connors, poi sono arrivati Federer, Nadal e Djokovic. Pensavo di aver già visto il meglio, ma quando il Big 3 stava per tramontare, il tennis aveva bisogno di un soffio d’aria fresca. Ed è arrivato un ragazzo spagnolo”, ha dichiarato a Tennis Channel.
    Il primo incontro con AlcarazMcEnroe ha ricordato quando vide per la prima volta Alcaraz, ancora diciassettenne: “Pensai che quel tipo avesse un grande talento e una rapidità incredibile. Sono passati gli anni e posso dire che mai, nella mia vita, avevo visto un giocatore così forte e completo alla sua età. E poi ha quella maledetta risata che mi fa anche un po’ invidia”, ha raccontato sorridendo.
    Oltre al talento, McEnroe ha sottolineato l’impatto che Alcaraz può avere sulle nuove generazioni: “Spero che i giovani che vogliono giocare a tennis si ispirino a lui, al suo stile aggressivo, al modo in cui attacca la rete e vollea. È un dono di Dio per il nostro sport. Insieme a Sinner costruirà una grande rivalità e spingerà tutti gli altri a migliorare per provare a raggiungerli”.
    Chase Center – ore 22:00Alexander Zverev vs Alex de Minaur Holger Rune vs Francisco Cerundolo Carlos Alcaraz vs Taylor Fritz (Non prima 04:00)Holger Rune / Casper Ruud vs Alex de Minaur / Alex Michelsen LEGGI TUTTO