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    Incredibile Rune: nel suo shop online in vendita anche racchette distrutte a… 6000 euro (ma parte del ricavato andrà in beneficenza)

    Holger Rune in azione

    Holger Rune in questi giorni sta facendo parlare di sé non tanto per il suo talento e prestazioni quanto per l’apertura del proprio shop online. Niente di male: l’iniziativa, che porta avanti insieme alla sorella Alma, è nata per creare un legame ancor più forte con i suoi fans e rafforzare la sua presenza ed immagine. In una dichiarazione il danese afferma che “Venderemo diversi oggetti, inclusi alcuni molto personali che hanno significato molto per me nella mia carriera. Ora spero che altri possano trarne beneficio. Parte dei profitti andrà a vari progetti di beneficenza che hanno un posto speciale nel mio cuore, tra cui Børns Vilkår, di cui sono orgoglioso ambasciatore.”
    “A tutti coloro che seguono il mio percorso, guardano le mie partite, mi mandano messaggi e mi supportano: questo è per voi”, continua Rune su X, “Il vostro supporto significa tutto. Lanciare questo negozio è il mio modo di condividere con voi un po’ di più del mio percorso. Troverete attrezzatura autografata personalmente: libri, racchette e poster, magliette, cappellini e altro ancora. È anche uno spazio creativo dove in futuro condividerò prodotti unici che utilizzo in allenamento, durante le partite e fuori dal campo”.
    Visto che parte dei proventi andranno in beneficenza quest’iniziativa è certamente lodevole. Tuttavia la cosa singolare e che è subito balzata all’occhio degli osservatori è che oltre a cappellini, magliette e altri accessori posseduti dall’ex n.4 del mondo, in vendita ci sono anche delle racchette distrutte in campo da Holger, a prezzi a dir poco elevati. Una che mostriamo, è in vendita addirittura a 6000 euro.

    6000€ for a rune unusable racquet pic.twitter.com/uyAUKiZZrO
    — enrico maria riva (@enricomariariva) June 22, 2025

    Ogni racchetta, anche quelle disintegrate in partita, saranno autografate da Rune, diventando un cimelio singolare della sua carriera. Ancor più curioso che quelle intere e quindi utilizzabili sono in vendita a prezzi inferiori. Un’iniziativa singolare, che certamente ha già ottenuto il risultato di far parlare il mondo degli appassionati.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Forfait dell’ultimo minuto per Matteo Arnaldi al Queen’s: al suo posto O’Connell

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Matteo Arnaldi ha annunciato il proprio forfait dal torneo ATP 500 del Queen’s a pochi minuti dal suo debutto nel prestigioso ATP 500 sull’erba. L’azzurro avrebbe dovuto affrontare il danese Holger Rune in uno degli incontri più attesi della giornata, ma è stato costretto al ritiro e non scenderà in campo.
    Al suo posto entrerà in tabellone l’australiano Christopher O’Connell, che affronterà dunque Rune nel match di primo turno. Non sono ancora noti i motivi precisi che hanno portato Arnaldi a rinunciare all’esordio al Queen’s, ma si tratta sicuramente di una notizia che cambia il volto del tabellone per i colori italiani e che lascia l’amaro in bocca agli appassionati nostrani.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    La stoccata di Holger Rune sui “presunti” benefici fiscali della residenza

    Carlos Alcaraz, campione a Roland Garros 2025 (foto Patrick Boren)

    Quanto si è parlato nel Belpaese della residenza fiscale di alcuni nostri grandi giocatori? Fin troppo e, purtroppo, a sproposito. Alcuni notissimi commentatori (perlopiù generalisti o politici) hanno sparato a zero sui nostri campioni per il fatto di avere la propria residenza non in Italia ma, tendenzialmente, a Monte Carlo. È noto che nel Principato il regime fiscale è assai agevolato rispetto a quello imposto dal fisco italiano o altri paesi, ancor più pressanti sui compensi dei professionisti, ma… c’è un lato della faccenda ben poco diffuso all’opinione pubblica generale che, indotta da questi editoriali decisamente populisti, hanno finito per “massacrare” sui social – e non solo – i tennisti bersagli di queste critiche.
    A chiarire la situazione dei tennisti ci ha pensato oggi sui social Holger Rune, ragazzo assai schietto e che non si tira mai indietro quando c’è da mettere i puntini sulle i. Il danese è intervenuto sul social X ad un commento diffuso da una giornalista statunitense, che ha fatto un po’ i conti in tasca a Carlos Alcaraz dopo il clamoroso – e per i supporter italiani dolorosissimo…- successo a Roland Garros, facendoli “male”. Il giovane murciano oltre alla bellissima Coppa dei Moschettieri (seppur in versione ridotta, quella vera resta lì dove è) si è portato a casa un sostanzioso assegno di 2,55 milioni di dollari. Tuttavia, secondo la giornalista, Carlos vedrà quel compenso decurtato dal fisco spagnolo per il 46%, quindi di 1 milione, 181 mila e spicci. A questo post ha risposto Rune, correggendo la giornalista e sottolineando che ogni tennista paga le tasse sugli assegni ricevuti secondo il regime fiscale del paese che ha emesso l’assegno stesso.
    “Si pagano le tasse sui prize money nel paese dove giochi” scrive Rune, “sono sicuro che in Francia è più del 46%, ma… si possono dedurre le spese”.
    “Pertanto vivere a Monte Carlo non è un benefit” commenta appena dopo un appassionato. Così Rune risponde: “Per il meteo, le strutture tennistiche e la privacy, lo è assolutamente 😉 ”

    Carlos Alcaraz got a check for €2.55 million alongside the trophy for winning the men’s singles trophy. But he will have to pay close to €1,181,936 , a 46% of the total amount as IRPF which is Spain’s Personal Income Tax. (El Economista)
    — TENNISMEDIA (@luciahoff) June 10, 2025

    Ovviamente su altri compensi che non derivano da un torneo giocato in un paese diverso da quello dove si risiede, l’imposizione fiscale è stabilita secondo altri criteri. Queste informazioni in realtà sono facilmente reperibili, ma è curiosa la risposta di Rune, segnale che su quest’argomento anche commentatori abituali del tennis non sono sempre ben informati. Uno scambio social che sarebbe utile girare a tutti coloro che tirando in ballo la residenza fiscale sono arrivati ad affermare che qualche nostro giocatore di fatto non è nemmeno più italiano.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Laver Cup: a San Francisco presenti anche Rune e Fonseca

    Rune e Fonseca nella infografica dell’evento

    Holger Rune e Joao Fonseca giocheranno la Laver Cup 2025, in programma a San Francisco dal 19 al 21 settembre. Il danese farà squadra per il blu europei insieme a Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, mentre il teenager brasiliano entrerà per la prima volta nella squadra rossa, quella del resto del mondo, insieme agli statunitensi Taylor Fritz, Tommy Paul e Ben Shelton.

    New additions, elevated competition 🔥
    The next wave of talent has arrived for Team Europe and Team World. Who are you rooting for? #LaverCup pic.twitter.com/TKtYASDYQx
    — Laver Cup (@LaverCup) May 13, 2025

    Rune era stato selezionato per l’edizione 2023 della ricca esibizione organizzata dal team manageriale di Roger Federer, ma non si presentò al weekend di gara per un problema alla schiena. “Qualche anno fa ero vicinissimo a giocare la Laver Cup, ma purtroppo mi sono infortunato e non ce l’ho fatta” racconta Holger al sito uffiale dell’evento. “Sapevo che se avessi avuto la possibilità di giocare di nuovo, sarei stato pronto e non vedo l’ora di partecipare alla competizione e di visitare San Francisco per la prima volta”.
    Fonseca si dice emozionato per l’occasione di disputare un evento che ha seguito ogni anno in tv. “Ho seguito l’evento fin da bambino e ho sempre sognato di giocarci. Essere in una squadra con tennisti come Fritz, Paul e Shelton, e allenato da Andre Agassi, è semplicemente incredibile! Darò tutto quello che ho” commenta il 18enne di Rio de Janeiro.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Siamo tutti umani”: Rune apprezza il documentario di Alcaraz e svela retroscena del loro rapporto

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    Nonostante le loro carriere si siano sviluppate in parallelo nella scalata verso i vertici del tennis mondiale, Holger Rune ha trovato il tempo di immergersi nel racconto della vita del suo rivale di lunga data, esprimendo un giudizio entusiasta su “Carlos Alcaraz: My Way” durante gli Internazionali BNL d’Italia di Roma.
    “Ho avuto modo di scambiare qualche parola con lui a riguardo negli spogliatoi,” ha rivelato il danese dopo la sua vittoria in rimonta per 3-6, 6-3, 6-4 contro Francisco Comesana, match che ha segnato il suo ritorno in campo dopo il ritiro al Mutua Madrid Open per problemi al ginocchio. “Lo trovo davvero ben realizzato. Rappresenta una finestra preziosa per gli appassionati di tennis e, come ho già sottolineato dopo la mia esperienza in Break Point con Netflix, credo sia straordinario per i fan poter osservare ciò che accade dietro le quinte. C’è qualcosa di profondamente autentico in tutto questo, perché alla fine siamo tutti esseri umani.”
    Il riferimento è all’episodio della seconda stagione di “Break Point” che Rune ha condiviso proprio con Alcaraz, un’esperienza che, nonostante la sua apparente reticenza a ripeterla, gli ha permesso di apprezzare maggiormente questo sguardo intimo sulla vita di un giocatore che conosce fin dall’adolescenza.
    Con un sorriso malizioso, il campione di Barcellona ha aggiunto: “Non vorrei risultare polemico, ma probabilmente ero un atleta leggermente più disciplinato di lui durante il periodo juniores,” ha scherzato Rune, fresco della vittoria contro lo spagnolo al Barcelona Open Banc Sabadell appena due settimane fa. “Ma devo ammettere che sta rapidamente colmando il divario e ora ha raggiunto livelli di professionalità impressionanti!”Rune ha poi offerto un’analisi sorprendentemente profonda del talento precoce di Alcaraz: “Già nei circuiti giovanili, il suo potenziale era lampante, così come il suo talento naturale e tutto il resto. Era un giocatore straordinario e, naturalmente, gli spagnoli hanno un approccio alla vita diverso rispetto ai danesi. Si tratta di un’impronta caratteriale completamente differente.”
    La docuserie in tre parti, rilasciata all’inizio del mese, accompagna lo spettatore attraverso l’incredibile stagione 2024 di Alcaraz, caratterizzata dai trionfi consecutivi nei tornei del Grande Slam al Roland Garros e a Wimbledon. Tuttavia, il racconto non nasconde le difficoltà dello spagnolo nel mantenere quella disciplina ferrea tipicamente associata a leggende come Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer.“Carlos è semplicemente un ragazzo che adora giocare a tennis ed eccelle straordinariamente in questo,” ha osservato Rune con ammirazione. “È affascinante osservarlo e, dal mio punto di vista, credo che la sua esperienza rifletta quella di qualsiasi giocatore. Non ti senti mai esattamente allo stesso modo ogni giorno, la motivazione fluttua continuamente, ma è assolutamente fisiologico.”
    Con una riflessione che rivela la sua maturità nonostante i giovani anni, il danese ha concluso: “Esistono giorni in cui sei costretto a scavare più a fondo dentro te stesso per trovare riserve di energia supplementari. In altre occasioni tutto scorre più naturalmente, ma questo è semplicemente il ritmo della vita, che si tratti di tennis o di qualsiasi altra professione.”Gli ex compagni di doppio nel circuito juniores mantengono un perfetto equilibrio nei loro confronti diretti a livello ATP, con un bilancio attuale di 2-2.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Rune su Sinner: “Colpisce la palla in maniera incredibile, può compiere qualsiasi impresa”

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    Holger Rune ha recentemente condiviso le sue impressioni su Jannik Sinner dopo un allenamento condiviso al Monte-Carlo Country Club. In un’intervista concessa a ‘La Stampa’, il tennista danese ha espresso ammirazione per il numero 1 del mondo, che si prepara al rientro in campo dopo tre mesi di assenza.
    “È sempre il solito Sinner. Colpisce la palla in maniera incredibile, come ci ha abituati a vedere. Mi sono divertito molto ad allenarmi con lui”, ha dichiarato Rune. “Rientrare dopo tre mesi non è la cosa più semplice, è ovvio, gli ci vorrà un minimo di tempo, ma credo che possa fare comunque molto bene: Jannik è capace di qualsiasi impresa. L’attesa dei fan è enorme e anche noi non vediamo l’ora di giocare di nuovo contro il numero 1 del mondo”.
    I due tennisti si sono affrontati cinque volte nel circuito ATP, con l’italiano in vantaggio per 3-2 dopo aver vinto gli ultimi tre confronti, il più recente agli Australian Open 2025. Rune, che sta tornando ai suoi livelli dopo una stagione complicata, si candida a fare da terzo incomodo nella rivalità tra Sinner e Carlos Alcaraz.
    “Di sicuro ogni volta che ci siamo incontrati sono state grandi battaglie. Qualche volta ho vinto, altre ho perso, ma ogni volta che li affronto sono convinto di poterli battere”, ha affermato il danese, dimostrando grande fiducia nei propri mezzi.
    Interrogato sulle possibilità per Sinner di puntare al Grande Slam, Rune ha analizzato: “Il cemento è ovviamente la sua superficie preferita, lo abbiamo visto agli Us Open oltre che in Australia. Forse gli viene più naturale giocare sull’erba e soffre un po’ di più sulla terra: ma Jannik sa soffrire. Poi è già arrivato in semifinale sia a Parigi sia a Londra, quindi può adattarsi a qualsiasi superficie”.
    Le parole di Rune confermano quello che molti addetti ai lavori stanno osservando: nonostante il periodo di inattività, Sinner sembra aver mantenuto la sua straordinaria qualità di gioco, pronto a riprendere da dove aveva lasciato.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Rune svela la causa del suo ritiro: “Problema al ginocchio durante il riscaldamento”

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    A poche ore dalla sua inaspettata uscita di scena dal Mutua Madrid Open 2025, Holger Rune ha fatto chiarezza sulle circostanze del ritiro che ha lasciato sorpresi tifosi e addetti ai lavori. Il giovane danese ha affidato ai suoi canali social la spiegazione dell’abbandono forzato del torneo.
    “Purtroppo, mi sono leggermente girato il ginocchio durante il riscaldamento e l’ho avvertito durante la partita. Credo che fermarmi sia stata la migliore soluzione, anche se avevo molta voglia di continuare la mia buona striscia in Spagna. Ci vediamo l’anno prossimo”, ha scritto Rune, mettendo fine alle speculazioni sulle sue condizioni fisiche.
    Il comunicato del tennista chiarisce la dinamica degli eventi: il problema articolare si è manifestato ancor prima dell’inizio ufficiale dell’incontro, durante la fase di warm-up. Nonostante il dolore, il danese ha comunque tentato di scendere in campo, dimostrando la sua proverbiale determinazione, ma si è presto reso conto che proseguire avrebbe potuto comportare conseguenze più gravi a lungo termine.Si interrompe così prematuramente il cammino madrileno di Rune, particolarmente amaro considerando il momento di forma che stava attraversando. Il tennista arrivava infatti alla Caja Magica forte della recente prestazione al torneo di Barcellona, dove aveva mostrato un tennis brillante ed efficace, confermando la sua particolare affinità con la terra battuta.
    Resta ora da valutare l’entità dell’infortunio e le possibili ripercussioni sul prosieguo della stagione sulla terra rossa. La principale preoccupazione riguarda la sua partecipazione al Masters 1000 di Roma e, soprattutto, al Roland Garros, appuntamenti fondamentali nel calendario del giovane danese.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Madrid: Cobolli vince il primo set e Rune si ritira

    Flavio Cobolli

    Si qualifica per il terzo turno del Masters 1000 di Madrid Flavio Cobolli che vince per ritiro il match di secondo turno contro il danese Holger Rune (6-2, ritiro). Una vittoria che lascia l’amaro in bocca, ma che Flavio ha ampiamente meritato vincendo sullo score di uno pari uno scambio durissimo sulla prima palla break a favore del danese. Punto importante e fisicamente dispendioso che ha fatto uscire fuori o riacutizzare l’infortunio alla gamba destra di Rune , Dopo l’intervento del fisio terapista il danese ha continuato sparando pallate e cercando di chiudere subito i punti. Cobolli è rimasto concentrato ed ha tenuto lo scambio con il danese, che perso il primo set ha preferito ritirarsi per non compromettere ulteriormente l’infortunio,
    Numero nove del mondo, vincitore del 500 di Barcellona in finale contro Carlos Alcaraz, Holger Rune veniva da una striscia di 5 vittorie consecutive. Il danese ex 4 del mondo nel 2023 aveva collezionato in stagione 16 vittorie contro 9 sconfitte raggiungendo la finale anche nel Masters 1000 di Indian Wells .Rune aveva anche vinto l’unico precedente del 2024 al terzo turno del Roland Garros concluso al tie-break del quinto in una partita che Cobolli era stato ad un passo da vincere (avanti 6-2 nel tiebreak decisivo). Cobolli attuale 36 del mondo che non aveva avuto un buon inizio di 2025, si era riscattato sulla terra battuta di Bucarest dove ha conquistato il suo primo titolo in carriera. Flavio conferma il buon primo turno vinto dopo una dura battaglia contro l’ungherese Marozsan. Cobolli ha giocato un ottimo tennis specialmente dal punto di vista della concentrazione. Non è facile giocare contro un avversario menomato e mantenere il focus sul proprio tennis senza pensare a cosa succede dall’altra parte del campo. Ora per lui l’americano Brandon Nakashima, classe 2001 e 31 del mondo. Per Flavio un tabellone aperto ed un’occasione per mostrare quanto vale su terra battuta.

    La cronaca.
    1. set Al servizio Flavio Cobolli. Bene con la prima Flavio 30-15. A rete, volée vincente 40-15. Primo gioco per Cobolli 1-0. Rune mette la prima 15-0. Il nastro porta via il dritto di Cobolli 30-0. Gioco a zero per Rune 1-1. Doppio fallo per Flavio 0-15, aggredisce con il dritto Rune 0-30. Risposta profonda del n.9 del mondo, tre palle break per il danese. Punto massacrante, 28 scambi, vinto da Cobolli prima palla break annullata. Esce la risposta di Rune, annullata anche la seconda. Ancora un errore di Rune. Parità. Ancora uno scambio difficile con Rune che mette il rovescio in rete. Vantaggio Cobolli. Dritto vincente per il romano 2-1. Mette fuori il dritto Rune 0-15. Rovescio fuori per il danese, e 7 punti consecutivi per Cobolli. Seconda in kick, Cobolli fuori dal campo, chiude con il dritto Rune 15-30. Risponde in rete e Cobolli 30 pari. Prima vincente 40-30. Parte lo scambio, sbaglia Rune parità. Ottima smorzata del danese che ha la palla per tenere il gioco. Serve in kick Rune, risponde in rete dai teloni Cobolli 2-2. Ottima prima 15-0. Rune costruisce bene il punto 16 pari. Bene con la prima Cobolli che chiude con lo schiaffo al volo 30-15. Ancora un’ottima prima 40-15. Vince lo scambio Cobolli 3-2. Rune ha chiesto il fisioterapista. Il danese indica il ginocchio destro. Il fisio applica crema e tape. Inizia bene Cobolli 0-15. Risposta sul nastro 15 pari. Il nastro mette fuori il rovescio di Rune 15-30. Dritto vincente del danese 30 pari. Ancora un errore di Rune, costretto da Cobolli, palla break. Risposta sulla riga, Rune mette ancora un dritto in rete. Break 4-2. Scatenato in risposta Rune 0-15 Prima di Cobolli 15 pari. Rune aggressivo in risposta, comanda lo scambio 15-30. Bene con lo smash Cobolli 30 pari. Ottima prima 40-15. Risposta vincente 40-30. Ancora un vincente del danese parità. Il nastro aiuta Cobolli che ha la palla per il cinque a due. Aggressivo in risposta Rune sulla seconda di Flavio. Parità. Tiene lo scambio Cobolli, Rune sbaglia per primo. Entra la prima a Flavio, break confermato 5-2. Rune serve per restare nel match. Risponde fuori l’azzurro 15-0, Ancora la prima per Rune 30-0, Un errore di dritto 30-15. Tira delle pallate Rune, Flavio non rallenta 30 pari. Va a rete Rune che pasticcia. Set-point Cobolli. Si gira sul dritto il romano e chiude il primo set 6-2. Si ritira Rune.
    Enrico Milani

    Flavio Cobolli vs Holger Rune
    ATP Madrid Flavio Cobolli• 060 Holger Rune [8]020 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 2F. CobolliServizioSvolgimentoSet 1H. Rune 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-2 → 6-2F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 5-2H. Rune 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 4-2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2H. Rune 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2F. Cobolli 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1H. Rune 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    Cobolli 🇮🇹
    Rune 🇩🇰

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    302
    211

    Ace
    0
    0

    Doppi falli
    1
    0

    Prima di servizio
    19/28 (68%)
    13/24 (54%)

    Punti vinti sulla prima
    13/19 (68%)
    8/13 (62%)

    Punti vinti sulla seconda
    6/9 (67%)
    5/11 (45%)

    Palle break salvate
    3/3 (100%)
    0/2 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    4
    4

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    243
    65

    Punti vinti sulla prima di servizio
    5/13 (38%)
    6/19 (32%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    6/11 (55%)
    3/9 (33%)

    Palle break convertite
    2/2 (100%)
    0/3 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    4
    4

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/4 (75%)
    3/5 (60%)

    Vincenti
    4
    8

    Errori non forzati
    7
    14

    Punti vinti al servizio
    19/28 (68%)
    13/24 (54%)

    Punti vinti in risposta
    11/24 (46%)
    9/28 (32%)

    Totale punti vinti
    30/52 (58%)
    22/52 (42%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215 km/h (133 mph)
    212 km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    194 km/h (120 mph)
    194 km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    158 km/h (98 mph)
    155 km/h (96 mph) LEGGI TUTTO