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    Tutti i roster della Serie A1 femminile 2024-2025

    A pochi giorni dalla conclusione del campionato di Serie A1 femminile, è venuto il momento di fare il punto sul volley mercato, che ormai da diversi mesi è in pieno fermento. Andiamo quindi alla scoperta dei roster delle squadre che disputeranno il campionato 2024-2025 (all’appello manca ancora la seconda promossa dalla A2), costantemente aggiornati con le ultime novità ufficiali e i “rumors”.

    Ecco come leggere la tabella: in bianco le giocatrici confermate, in arancione le novità; i nomi in grassetto sono quelli già ufficializzati dalle società.

    La novità più annunciata e attesa in casa Conegliano sarà l’arrivo della fuoriclasse brasiliana Gabi, che formerà una coppia da sogno con la cinese Zhu Ting per sostituire Plummer e Robinson. Finita l’era De Kruijf, ecco Cristina Chirichella e (forse) la giovane Manfredini; interessanti innesti in panchina con la giapponese Nanami Seki e la polacca Martyna Lukasik.

    Salutato Massimo Barbolini, in partenza per gli USA, la Savino Del Bene attende di ufficializzare il nuovo tecnico Stéphane Antiga. In campo tante conferme importanti, ma il reparto di posti 4 sarà fortemente rinnovato: per ora i nomi caldi sono quelli di Kotikova e Bajema. L’innesto di Baijens al centro è pesante così come i ritorni di Mingardi e Castillo, ma riuscirà la dominicana a trovare spazio nel delicato equilibrio tra italiane e straniere?

    Sarà una Milano ancora più azzurra quella della prossima stagione, con il ritorno di Anna Danesi e l’arrivo di Elena Pietrini a supportare le confermate Orro, Egonu e Sylla. La partenza di Castillo lascia aperti gli interrogativi sul ruolo di libero, per ora affidato a Pusic, mentre sono intriganti gli innesti delle giovani Kurtagic e Gelin per la panchina.

    Cambia decisamente volto la squadra di Lorenzo Bernardi con la conclusione dei lunghi cicli di Chirichella e Bosetti e la partenza di Danesi. In arrivo da Firenze il trio Ishikawa–Alsmeier–Mazzaro, da Vallefoglia la certezza Aleksic e da Conegliano Squarcini, più le scommesse Kadochkina e Mims; da verificare il recupero di Orthmann dopo il grave infortunio dello scorso anno.

    Dopo un’altra grande annata culminata nella conquista della CEV Cup, Chieri saluta la capitana Grobelna e la regista Malinov, ma non abbassa l’asticella: parlano chiaro i rinnovi con Skinner, Zakchaiou e Omoruyi e l’arrivo di Van Aalen in palleggio, mentre in posto 2 si punta sul ritorno in Italia di Gicquel. Tanti e interessanti i rinforzi per la panchina.

    Reduce dalla miglior stagione della sua storia, Pinerolo non molla e rilancia: certi gli arrivi di Perinelli e Smarzek da Casalmaggiore, in attesa di ufficializzazione quelli delle centrali Gryka e Sylves. Da verificare l’assetto in posto 4, dove i nomi che circolano sembrano un po’ troppi: di certo il recupero di D’Odorico sarà un “acquisto” molto importante.

    La prima, storica qualificazione ai Play Off non cambia i piani di Vallefoglia, che va incontro a una nuova rivoluzione. Le uniche conferme sono quelle dell’allenatore Andrea Pistola e di Degradi, Giovannini e Kobzar: per il resto tanti volti nuovi, alcuni pressoché certi come le tedesche Kastner e Weitzel e la bomber Bici, altri da confermare più avanti.

    La squadra della capitale è chiamata a un altro “miracolo” dopo quello compiuto da neopromossa: salutate le colonne Bechis, Rivero e Bici, ma anche la certezza Bia e la sorpresa Valoppi, il confermatissimo Giuseppe Cuccarini avrà di che lavorare. L’idea è quella di puntare su straniere d’esperienza come la palleggiatrice Mirkovic, l’opposta Salas e la centrale Scholzel (quest’ultima da confermare), mentre nel ruolo di libero arriva Giorgia Zannoni.

    Rispedite al mittente le voci di rinuncia alla A1, il Bisonte riparte da 5 conferme: quelle delle palleggiatrici Battistoni e Agrifoglio, della centrale Acciarri e dei liberi Leonardi e Ribechi. Già ufficiali gli arrivi di Bozana Butigan e Giulia Mancini al centro e di Emma Cagnin in posto 4, per una formazione molto “italiana”, come confermerebbero i possibili ingaggi di Malual e Nervini. Ma la novità più importante sarà il tecnico Simone Bendandi, alla prima esperienza da head coach in A1.

    Nuovo logo, nuova proprietà e nuovo allenatore per la UYBA, che dopo la poco felice parentesi Velasco riparte dall’esperienza di Giovanni Caprara. Con lui diverse protagoniste della scorsa stagione – la palleggiatrice Boldini, le centrali Sartori e Lualdi, l’opposta Frosini e la schiacciatrice Piva – e alcune scommesse come il libero Pelloni. Dalle straniere si attendono novità importanti: per ora i nomi che circolano sono quelli della colombiana Olaya e della belga Van Avermaet.

    Deve completamente reinventarsi Bergamo dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata. Il primo colpo del nuovo ds Matteo Bertini riguarda la panchina, con l’arrivo di Carlo Parisi da Firenze: per il resto sono ancora tantissimi i punti di domanda. Poche o nessuna le conferme rispetto allo scorso anno e due nomi molto vicini, quelli di Martina Armini come libero e Michaela Mlejnkova in posto 4.

    Riacquistato (a peso d’oro) il titolo da Casalmaggiore, Cuneo si ripresenta sul palcoscenico della A1 dopo una stagione disgraziata. Proprio dalla VBC arriva il tecnico Lorenzo Pintus, chiamato a confermare il suo ottimo impatto sulla Serie A1, e anche Panetoni e Polder (che avrebbero dovuto giocare in rosa) potrebbero fare lo stesso percorso. Intanto è arrivata l’esperta opposta serba Ana Bjelica, e le novità saranno ancora molte.

    Torna in A1 dopo un solo anno di “purgatorio” la Bartoccini Fortinfissi, al termine di una stagione trionfale. Tra i protagonisti della promozione già confermati il tecnico Andrea Giovi con il suo staff, il libero Imma Sirressi e la centrale Asia Cogliandro. La prima novità ufficiale è la centrale tedesca Anastasia Cekulaev, ma sembrano vicine anche Ungureanu e Gardini.

    Si presenta in A1 da novità assoluta Talmassons, in rappresentanza di un paese di soli 3800 abitanti. La dirigenza continuerà nella sua politica dei “piccoli passi”: il punto fermo è l’artefice della promozione, il coach Leonardo Barbieri. Già definito l’accordo con Pamio, si parla anche della centrale Olinga-Andela; tanti i ruoli ancora da definire, a cominciare da quello del libero, vista la partenza di Negretti. LEGGI TUTTO

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    Cuneo Granda ha scelto il nuovo allenatore: sarà Lorenzo Pintus

    Cuneo Granda Volley ha definito l’ingaggio del nuovo coach per la prossima stagione di A1: sarà Lorenzo Pintus.

    “Pintus ha dimostrato grande talento alla guida di Casalmaggiore quando nella scorsa stagione venne nominato primo allenatore – affermano i co-presidenti Bianco e Manini – adesso può affermare il suo percorso di crescita professionale con la nostra squadra nel massimo campionato di volley femminile.”

    “Sono molto contento di essere arrivato a Cuneo e di avere la possibilità di creare insieme un progetto di crescita sportiva; è una fortuna per la città che ha una grande storia pallavolistica poter contare su una dirigenza che ha la forza e la voglia di mantenere viva tale storia e passione. La mia vita professionale mi lega alle società sempre a lungo termine per avere il tempo di costruire e lasciare qualcosa di concreto, arrivare in questo momento alla Cuneo Granda Volley vuol dire poter partecipare al processo di una nuova costruzione”.

    “Rimanere in A1 è stato un regalo per la città e i suoi tifosi, per tanto chiedo a tutto l’ambiente, staff, città e soprattutto i tifosi di affrontare questa nuova stagione con grandeentusiasmo, per costruire insieme una mentalità forte che ci guidi attraverso i momenti difficili ed essere tutti partecipi e orgogliosi di qualcosa di grande in futuro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Anna Haak, Amber Igiede e Wang Simin nel campionato LOVB

    Nuovo “pacchetto” di annunci per la LOVB, il prossimo campionato professionistico USA, e anche questa volta non mancano le protagoniste della Serie A1 italiana. Ai nastri di partenza della neonata lega si presenteranno infatti anche la schiacciatrice Anna Haak, sorella di Isabelle (con un passato nel campionato NCAA) e nell’ultima stagione impegnata in Italia con la maglia della Honda Olivero S.Bernardo Cuneo; la centrale Amber Igiede, vista con la Aeroitalia Smi Roma per poche, ma significative partite di fine anno; e infine il libero Wang Simin, per la verità misteriosamente sparita dai radar dopo aver iniziato il campionato alla UYBA Volley Busto Arsizio.

    Le altre due giocatrici annunciate sono Kayla Haneline, centrale classe 1994 da tempo protagonista della Bundesliga tedesca (nell’ultima stagione all’Allianz MTV Stuttgart), e l’opposta Juliann Johnson, anche lei una vecchia conoscenza del campionato italiano: con il nome da nubile di Faucette aveva giocato a Urbino, Busto Arsizio e Bergamo, anche se di fatto la sua carriera si è fermata nel 2021. Il totale delle atlete fin qui ufficializzate è di circa 50, sulle 84 che prenderanno parte al campionato: si attendono ancora nomi di peso come Chiaka Ogbogu, che si è ufficialmente congedata dal VakifBank.

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

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    La Cbl Costa Volpino torna in A2: acquistato il titolo di Cuneo

    Nella serata di giovedì 11 aprile si è perfezionata la trattativa con la CBL Costa Volpino per la cessione del titolo di A2 Femminile da parte della società di Cuneo.

    Il presidente Patrizio Bianco e l’amministratore CBL Costa Volpino Roberto dell’Orto hanno definito ogni clausola, mettendo così in condizione la società bergamasca di poter svolgere tutte le attività necessarie alla parte sportiva e burocratica in ottica della prossima stagione.

    Cuneo Granda Volley ha così completato il riassetto strutturale relativo ai campionati e si sta preparando con fitte trattative di mercato a comporre il roster delle atlete che disputeranno la serie A1 del prossimo campionato di volley femminile.

    “Abbiamo deciso di fare questo passo importante perché, al di là del risultato finale, abbiamo giudicato molto positiva la nostra prima esperienza in A2 – spiega Roberto Dell’Orto a L’Eco di Bergamo – . Ora dovremo imparare dagli errori commessi in questo primo anno per evitare di ripeterli, gestendo meglio le diverse situazioni”.

    “L’acquisizione dei diritti della A2 – continua – era un atto dovuto nei confronti di quelle centinaia di persone che ci hanno sempre seguito in tutta la stagione. Inoltre tutti gli sponsor, gli amici e l’amministrazione comunale ci hanno sempre sostenuto in questa scelta. È stato un passo importante sul piano economico, ma siamo tutti convinti che questo sforzo verrà ripagato dalla vicinanza del nostro pubblico”.

    (fonte: Comunicato Stampa, L’Eco di Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore rinuncia anche alla A2? Lo sconcerto dei tifosi

    C’è sconcerto e amarezza nell’ambiente della Trasportipesanti Casalmaggiore dopo che si è sparsa la voce della cessione del titolo di Serie A1 alla Honda Olivero S.Bernardo Cuneo. Le ultime notizie sono ancora più preoccupanti per i tifosi casalaschi: nella trattativa non sarebbe neppure entrato il titolo di A2 di Cuneo, che a questo punto resterebbe a disposizione della miglior offerente (si parla di una CBL Costa Volpino molto interessata), mentre Casalmaggiore ripartirebbe dalla Serie B1, se non addirittura da più in basso.

    Il passaggio di consegne potrebbe comportare un cambio di casacca anche per le giocatrici che Casalmaggiore aveva già ingaggiato per la prossima stagione: secondo La Provincia, la schiacciatrice Martina Bracchi avrebbe accettato l’offerta di Cuneo, che ora starebbero valutando anche il libero Sara Panetoni e la centrale Tessa Polder, in arrivo rispettivamente da Vallefoglia e Pinerolo. Incerto invece il destino della statunitense Breana Edwards, che aveva un altro anno di contratto con la VBC, e soprattutto del coach Lorenzo Pintus, protagonista del grande girone di ritorno di Casalmaggiore e, a parole, già confermato dal presidente Massimo Boselli Botturi.

    Dopo essere intervenuta per confermare l’esistenza della trattativa, la società non ha più rilasciato altre dichiarazioni, mentre fra i tifosi prevale l’incredulità: “Non ci aspettavamo che la situazione potesse portare a questo punto – dice Massimo Villa dei Passione Rosa Supporters – l’unica cosa che possiamo fare e che ci sentiamo di dire è sperare che la società possa tentare fino all’ultimo di trovare risorse per poter cedere il titolo“. Stesse sensazioni anche per Alberto Zontini e Mauro Vigna degli Irriducibili Rosa: “La notizia ci è piombata addosso come un fulmine a ciel sereno. Prevalgono incredulità e amarezza, specie perché questa notizia arriva all’indomani delle dichiarazioni rassicuranti rese dalla società e di una stagione conclusa in crescendo, che aveva riportato entusiasmo al PalaRadi proiettando tutti ottimisticamente alla prossima stagione“.

    (fonte: La Provincia) LEGGI TUTTO

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    Cuneo tenta l’assalto al titolo di Casalmaggiore?

    Dopo la retrocessione maturata sul campo, Cuneo Granda Volley non si rassegna e, come annunciato nei giorni scorsi, sarebbe disposta ad acquistare un titolo di Serie A1.

    Volontà che, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, si sarebbe concretizzata nelle ultime ore: la società avrebbe infatti avanzato alla VBC Casalmaggiore una proposta irrinunciabile.

    Considerata la battuta d’arresto degli ultimi anni e l’imminente fine del contratto con il main sponsor Trasporti Pesanti a giugno 2024, c’è da credere che il club cremasco possa prendere in seria considerazione la proposta e ripartire dalla Serie A2.

    (fonte: La Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Cuneo si inchina a Firenze e deve salutare la Serie A1

    La Honda Olivero S.Bernardo Cuneo dice addio alle speranze di salvezza cadendo in casa del Bisonte Firenze, che conquista il match per 3-1 e condanna le “Gatte” alla retrocessione in A2 insieme a Trento, visto il punto ottenuto contemporaneamente da Bergamo contro Scandicci. Le ragazze di Micoli non sono mai entrate in partita con grinta e determinazione in partita, vincendo il primo set ai vantaggi ma subendo il gioco delle padrone di casa e commettendo numerosi errori negli altri parziali. Delusione ed amarezza per i tanti tifosi cuneesi giunti a Firenze, proprio quando sembrava che le biancorosse avessero ottime speranze di rimanere nella massima serie.

    Le bisontine, già sicure del decimo posto, non volevano sfigurare, e hanno giocato una gran partita, con la sfortunata Ilaria Battistoni a tifare da bordo campo: le sue compagne, orchestrate alla perfezione da Beatrice Agrifoglio, hanno reagito alla grande dopo aver perso il primo set, e alla fine si sono portate a casa tre punti meritati, con il primo titolo MVP della carriera in A1 per la diciannovenne Nausica Acciarri (14 punti col 55% in attacco, tre ace e un muro), con le schiacciate della top scorer Kendall Kipp (23 punti col 48%) e con un grande quarto set di Alexandra Lazic, entrata al posto di Ishikawa e capace di realizzare sette punti nel parziale.

    La cronaca:Micoli parte con Signorile in palleggio, opposta Enweonwu, Sylves e Hall al centro, Haak e Stigrot schiacciatrici e Scognamillo libero; Parisi, con Battistoni infortunata, schiera in campo la ex Agrifoglio in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Acciarri e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero.

    Cuneo parte bene grazie anche ad un paio di errori delle padrone di casa in attacco (1-4). Il Bisonte però recupera subito con due fast da manuale (4-5). Difficoltà nella ricezione cuneese e Firenze mette la freccia sul 7-5, Micoli ferma tutto. Ace di Ishikawa, 8-5. La difesa di Cuneo si fa spesso sorprendere nella rigiocata di Firenze, che invece pare molto più attiva in questo fondamentale: 12-9. Arriva anche il quarto ace per le ragazze di Parisi: 13-10. Tenta di suonare la carica Enweonwu (15-14), ace di Sylves per il 16-16. Troppi errori in battuta ospiti vanificano gli sforzi per superare le avversarie (20-20). Haak mette a segno il soprasso (23-24). Un muro sfortunato riporta la parità 24, ma Cuneo riesce con una zampata finale a portare a casa il set 24-26.

    Le ragazze di Micoli continuano ad avere problemi in ricezione e difesa e si lasciano sorpassare dal Bisonte sul 5-4: dentro Kubik per Haak. Aiutata dalla rete Ishikawa sigla l’ace del 7-4. Le biancorosse non riescono a registrare il muro, che non è di aiuto alla difesa: 12-8. Ancora troppi errori in battuta per Signorile e compagne, mentre Firenze non molla nessun pallone (16-10); il coach cuneese mette in campo Tanase per Stigrot. Batte bene Firenze e Cuneo subisce: 20-15. Le gatte recuperano tre lunghezze grazie ad un paio di errori delle avversarie e poi pareggiano sul 18-18: Parisi ferma il gioco. Ancora troppo falloso il muro di Cuneo e Kipp ne approfitta, 23-20. Ace di Enweonwu per il 23-21, Parisi ferma ancora il gioco. Il Bisonte produce un miglior gioco sotto rete ed è ancora una palla toccata dal muro a decidere le sorti del secondo set: 25-22.

    Cuneo e Firenze procedono di pari passo a inizio terzo set (5-5). Le padrone di casa accelerano grazie ad un paio di errori cuneesi e ad un’ottima fast di Acciarri (9-6). Sul 10-6 Micoli cambia regia, entra Scola. Ancora in difficoltà la difesa delle gatte, che sbagliano anche i semplici appoggi e non riescono a rimanere incollate alle avversarie: Kipp sembra inarrestabile (15-9), Micoli chiede time out. Rientra Signorile a dirigere, le gatte recuperano qualche punto importante (16-13) e questa volta è il coach di casa a richiamare le sue ragazze. Fuori Ishikawa sul 16-14, ma Kipp rimedia. Muro di Sylves (17-16). Alsmeier mette a terra una palla pesante (19-16). Due errori gravi per Cuneo, di cui uno commesso dalla rientrata Haak, seguito da un ace di Mazzaro per il 23-17. Le cuneesi ci riprovano e finalmente arriva un muro (23-20). È ancora Kipp da seconda linea a siglare il 24-20 e il mani e fuori di Firenze chiude il parziale (25-20).

    Parte subito in salita il quarto parziale di Cuneo, che commette due errori pesanti in attacco (3-1). La Honda Olivero S.Bernardo recupera però grazie anche ad un ace di Enweonwu e una fast di Sylves: 6-6. Gli attacchi di Lazic e l’ace di Acciarri rimettono in discussione tutto (8-6). Cuneo cerca di restare attaccata alle avversarie, ma non ha abbastanza armi per combattere i colpi di Lazic e Acciarri (19-17). Ci si mette anche Alsmeier ad appesantire il risultato (23-19, poi 24-20). Mazzaro chiude il set 25-20 e condanna Cuneo alla retrocessione.

    Carlo Parisi: “Oggi le motivazioni contavano tanto e le nostre erano motivazioni diverse, perché non avevamo niente da chiedere alla classifica ma avevamo un grande desiderio di chiudere al meglio la stagione e onorare il lavoro fatto durante l’anno. Voglio vedere la parte positiva di una stagione come questa: ci siamo ritrovate all’ultimo momento, con una squadra rifondata da zero e tante giocatrici alla prima esperienza in A1, ma il modo di allenarsi nel quotidiano non è mai stato in discussione ed è stato un piacere stare in palestra con le ragazze. Io vedo il bicchiere mezzo pieno e colgo l’occasione per salutare i tifosi de Il Bisonte e questo ambiente in cui è sempre bello lavorare e vivere“.

    Noemi Signorile, in lacrime a fine partita: “Ringrazio tutti i tifosi di Cuneo, sono al mio quarto anno qui e sono davvero dispiaciuta per questa stagione“.

    Il Bisonte Firenze-Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-21)Il Bisonte Firenze: Acciarri 14, Ribechi, Ishikawa 8, Leonardi (L1), Alsmeier 19, Cesé Montalvo, Kipp 23,   Lazic 8, Mazzaro 7, Graziani (L2), Agrifoglio, Kraiduba. All. Parisi, vice Cervellin.Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Signorile, Haak 9, Stigrot 14, Sylves 8, Hall 5, Scognamillo (L), Tanase, Scola, Kubik 9, Molinaro, Enweonwu 18, Ferrario, Ter Brugge, Thior. All. Micoli, vice All. Aime.Arbitri: Florian e Lot.Note: Spettatori: 1013, Durata set: 25′, 30′, 30′, 28′; Tot: 113′. Muri punto: Il Bisonte 3, Cuneo 6; ace: Il Bisonte 9, Cuneo 5

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby è di Chieri, Cuneo rinvia l’appuntamento con la salvezza

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 domina il derby piemontese con la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo, chiudendo la partita a proprio favore in un’ora e 25 minuti. Le chieresi interpretano la gara con la giusta intensità e conducono meritatamente in porto un incontro che le vede pressoché sempre in vantaggio. Prestazione sottotono, invece, per le ragazze di Micoli che non salutano nella maniera migliore i quasi duemila spettatori arrivati al palazzetto di San Rocco Castagnaretta per l’ultima gara casalinga: ora la corsa salvezza delle “gatte” passa dall’ultima sfida con Firenze, oltre che dai risultati di Bergamo.

    Ottime indicazioni per coach Bregoli, che in vista della finale di ritorno della CEV Cup lascia in panchina Malinov, Grobelna, Weitzel, Skinner e Spirito (quest’ultima a riposo precauzionale) ma ottiene ottime risposte da tutte le giocatrici chiamate in causa. Fra i dati di fine gara spicca il netto predominio chierese a muro: 3-13. La sfida a distanza fra i due opposti vede prevalere Anthouli, che con 16 punti (50% di positività in attacco) risulta la miglior realizzatrice del match e guadagna pure il premio di MVP. Sfiorano la doppia cifra Zakchaiou (per lei 100% in attacco), Kingdon e Omoruyi, tutte con 9 punti. Per Cuneo la top scorer è Enweonwu (14).

    La cronaca:Micoli parte con Signorile in palleggio, opposta Enweonwu, Sylves e Hall al centro, Haak e Stigrot schiacciatrici e Scognamillo libero. Bregoli risponde con Molinaro  in palleggio e Anthouli opposta, schiacciatrici Kingdon e Omoruyi, al centro Zakchaiou e Gray, Rolando libero.

    Sul 6-6 Chieri guadagna un primo mini break che la porta sul 6-8 (Omoruyi). Sul 14-16 Anthouli dà il più 3 alle biancoblù, che poi allungano con forza grazie all’azione in prima linea di Zakchaiou che sigla il 16-22. Enweonwu con due attacchi e Stigrot dimezzano il distacco (19-22), time-out di Bregoli e al rientro in campo Anthouli fa 19-23. Ottenute quattro palle set sul 20-24 con un muro di Gray, le chieresi chiudono 21-25 al secondo tentativo con Omoruyi. Nelle statistiche del set spiccano con 6 punti a testa Enweonwu, Anthouli e Zakchaiou, quest’ultima col 100% in attacco.

    Chieri guadagna il primo doppio vantaggio sul 3-5 con Zakchaiou e Anthouli. Cuneo ritrova la parità a 6 con Enweonwu. Sul 10-11 il punteggio gira decisamente a favore delle ragazze di Bregoli che piazzano un parziale di 1-5 salendo a 11-16 (muro di Morello). Micoli inserisce Ter Brugge, Molinaro e Scola senza riuscire a invertire il trend favorevole a Chieri, che continua ad allungare e tocca il vantaggio massimo di 8 punti sul 13-21 (muro di Gray). Nel finale c’è spazio anche per Jatzko e Kone che danno il cambio a Zakchaiou e Kingdon, ed è proprio la centrale a siglare gli ultimi due punti che concludono la frazione 18-25.

    Nel sestetto chierese viene confermata Kone, mentre in banda torna Kingdon. Da 5-5 le biancoblù allungano a 6-9 (Anthouli) e 7-12 (Kingdon). Con Hall e Haak le padrone di casa si riavvicinano a 11-13. Kingdon ferma la rimonta, quindi da 14-17 Omoruyi propizia un nuovo strappo a 15-21. L’errore in attaco di Haak fa scendere i titoli di cosa sul 19-25.

    Martha Anthouli: “Oggi non è stata una vittoria facile, non esistono vittorie facili, bisogna giocare bene altrimenti perdi con chiunque. Ringrazio la mia squadra, abbiamo giocato molto bene e abbiamo giocato insieme. Sono stati due mesi molto difficili ma vogliamo continuare a spingere e concentrarci sulla finale di mercoledì, per poi pensare al finale di campionato“.

    Terry Enweonwu: “Questa partita era per noi importante per portare a casa punti preziosi e forse abbiamo patito un po’ questo. Oggi non siamo riusciti a trovare un sistema di muro e difesa efficiente e quindi abbiamo patito molto il loro gioco. Chieri ha fatto una partita impeccabile. Ora dobbiamo guardare avanti, mettere da parte questa partita e cercare l’entusiasmo che ci aveva trascinato con Busto e Roma non perdendo il coraggio e continuare con la determinazione. Ringrazio il pubblico che comunque, nonostante l’anno difficile, ha continuato a seguirci con grande affetto“.

    Honda Olivero S.Bernardo Cuneo-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (21-25, 18-25, 19-25)Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Signorile, Enweonwu 14, Sylves 7, Hall 7, Haak 6, Stigrot 8; Scognamillo (L); Scola, Kubik 1, Molinaro 2, Ter Brugge 2. N. e. Thior, Ferrario, Tanase (2L). All. Micoli; 2° Aime.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Morello 3, Anthouli 16, Gray 8, Zakchaiou 9, Kingdon 9, Omoruyi 9; Rolando (L); Kone 5, Jatzko, Weitzel. N. e. Malinov, Grobelna, Skinner, Spirito (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.Arbitri: Carcione di Roma e Simbari di Milano.Note: presenti 1855 spettatori. Durata set: 26′, 27′, 26′. Errori in battuta: 8-7. Ace: 2-3. Ricezione positiva: 64%-53%. Ricezione perfetta: 28%-21%. Positività in attacco: 40%-47%. Errori in attacco: 8-3. Muri vincenti: 3-13.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO