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    Mayu Ishikawa prima giapponese nella storia di Novara, per lei contratto biennale

    Il primo volto nuovo della stagione 2024-2025 è anche una “prima assoluta”: Mayu Ishikawa, classe 2000 (compirà 24 anni il 14 maggio) e reduce dal primo campionato italiano con la maglia di Firenze dopo un quinquennio tra le fila delle blasonate Toray Arrows, è la prima atleta giapponese nella storia del club novarese.

    Atleta dotata di grandissima tecnica e di ottime doti nei fondamentali di seconda linea, Mayu Ishikawa è sorella minore di Yuki, anche lui impegnato in Italia con la maglia di Milano nella scorsa stagione. Colonna portante della sua nazionale, con cui ha partecipato alle Olimpiadi 2021 e al Mondiale 2022, vanta nel palmares il titolo di MVP (e di miglior schiacciatrice) al mondiale under 20 vinto dalla sua nazionale in Messico 2019 e lo stesso anno il titolo di miglior giocatrice e miglior schiacciatrici ai Giochi Asiatici seniores. Per lei un contratto biennale, con scadenza a giugno 2026.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Crediamo fortemente che Mayu sia il giocatore perfetto per dare equilibrio e solidità, soprattutto in seconda linea, alla squadra che abbiamo allestito. Ha vissuto una stagione molto positiva a Firenze, un’esperienza che le servirà molto in vista del biennio con noi, in cui sarà chiamata ad alzare l’asticella. Mayu è una ragazza seria e meticolosa, una gran lavoratrice capace di trasmettere grinta ed entusiasmo a chi le sta attorno: tutti motivi che la rendono, assieme alle indiscutibili doti tecniche, un giocatore di grandissima prospettiva”.

    Mayu Ishikawa (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Novara è un club prestigioso, che vanta tante atlete di alto livello e sono convinta che entrare a far parte di una squadra così alla mia seconda esperienza in serie A1 sia una grande sfida. Per questo sono felice ed entusiasta all’idea di far parte di questo progetto. Nella mia prima esperienza italiana mi sono dovuta adattare a un sistema completamente nuovo per me e ce l’ho fatta con l’aiuto di tante persone, a partire dalle mie compagne, tanto da poter dire che la mia prima stagione italiana sia andata meglio del previsto. Qui per me è tutto diverso rispetto al campionato giapponese: non solo l’atmosfera e il livello di gioco ma anche il rapporto con i fan. I miei obiettivi? Nel lungo termine sogno di diventare un’atleta di primo livello per il mio paese, se guardo alla stagione in arrivo invece punto a entrare tra le prime tre. Qui poi giocherò anche la Coppa Cev, un palcoscenico che mi permetterà di competere con squadre di altri paesi e di lottare per un trofeo, tutti fattori che aiuteranno certamente la mia crescita come atleta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara riparte dalla sua bandiera: Sara Bonifacio

    C’è una nuova bandiera azzurra che svetta alta, al centro del campo: è Sara Bonifacio, otto stagioni in maglia Igor Volley, che è la prima conferma per la stagione 2024-2025. Per lei, che a Novara ha vinto uno Scudetto, due Coppa Italia, una Wevza Cup e una Challenge Cup, un nuovo contratto biennale, con scadenza a giugno 2026. Attualmente impegnata con la nazionale, conquistata grazie a una stagione sopra le righe, la centrale piemontese rappresenta il secondo tassello del nuovo mosaico azzurro, dopo la conferma arrivata già in inverno del tecnico Lorenzo Bernardi.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sono contenta di proseguire il mio percorso con la maglia azzurra: Novara ormai è casa e Igor Volley è stato il primo club che ha voluto puntare su di me da giovanissima, dandomi fiducia e offrendomi anche questa volta un’opportunità importante. Sta nascendo un nuovo corso, siamo reduci da una stagione molto positiva ma dovremo ripartire da zero e ricostruirci quelle sicurezze e quell’entusiasmo che ci hanno portate a vincere la Challenge Cup e a disputare un campionato sopra le righe. Personalmente non vedo l’ora di intraprendere questa sfida”.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “In un momento in cui si è deciso di resettare di fatto il progetto, avviando un nuovo percorso tecnico e non solo, ripartire da Sara vuol dire affidarci a una certezza quale giocatrice e quale donna. Possiamo dire di essere cresciuti assieme e di aver condiviso tanto, siamo convinti che Sara sia perfetta, assieme alle altre compagne confermate, anche per trasmettere i nostri valori e il nostro entusiasmo a chi di nuovo arriverà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i roster della Serie A1 femminile 2024-2025

    A pochi giorni dalla conclusione del campionato di Serie A1 femminile, è venuto il momento di fare il punto sul volley mercato, che ormai da diversi mesi è in pieno fermento. Andiamo quindi alla scoperta dei roster delle squadre che disputeranno il campionato 2024-2025 (all’appello manca ancora la seconda promossa dalla A2), costantemente aggiornati con le ultime novità ufficiali e i “rumors”.

    Ecco come leggere la tabella: in bianco le giocatrici confermate, in arancione le novità; i nomi in grassetto sono quelli già ufficializzati dalle società.

    La novità più annunciata e attesa in casa Conegliano sarà l’arrivo della fuoriclasse brasiliana Gabi, che formerà una coppia da sogno con la cinese Zhu Ting per sostituire Plummer e Robinson. Finita l’era De Kruijf, ecco Cristina Chirichella e (forse) la giovane Manfredini; interessanti innesti in panchina con la giapponese Nanami Seki e la polacca Martyna Lukasik.

    Salutato Massimo Barbolini, in partenza per gli USA, la Savino Del Bene attende di ufficializzare il nuovo tecnico Stéphane Antiga. In campo tante conferme importanti, ma il reparto di posti 4 sarà fortemente rinnovato: per ora i nomi caldi sono quelli di Kotikova e Bajema. L’innesto di Baijens al centro è pesante così come i ritorni di Mingardi e Castillo, ma riuscirà la dominicana a trovare spazio nel delicato equilibrio tra italiane e straniere?

    Sarà una Milano ancora più azzurra quella della prossima stagione, con il ritorno di Anna Danesi e l’arrivo di Elena Pietrini a supportare le confermate Orro, Egonu e Sylla. La partenza di Castillo lascia aperti gli interrogativi sul ruolo di libero, per ora affidato a Pusic, mentre sono intriganti gli innesti delle giovani Kurtagic e Gelin per la panchina.

    Cambia decisamente volto la squadra di Lorenzo Bernardi con la conclusione dei lunghi cicli di Chirichella e Bosetti e la partenza di Danesi. In arrivo da Firenze il trio Ishikawa–Alsmeier–Mazzaro, da Vallefoglia la certezza Aleksic e da Conegliano Squarcini, più le scommesse Kadochkina e Mims; da verificare il recupero di Orthmann dopo il grave infortunio dello scorso anno.

    Dopo un’altra grande annata culminata nella conquista della CEV Cup, Chieri saluta la capitana Grobelna e la regista Malinov, ma non abbassa l’asticella: parlano chiaro i rinnovi con Skinner, Zakchaiou e Omoruyi e l’arrivo di Van Aalen in palleggio, mentre in posto 2 si punta sul ritorno in Italia di Gicquel. Tanti e interessanti i rinforzi per la panchina.

    Reduce dalla miglior stagione della sua storia, Pinerolo non molla e rilancia: certi gli arrivi di Perinelli e Smarzek da Casalmaggiore, in attesa di ufficializzazione quelli delle centrali Gryka e Sylves. Da verificare l’assetto in posto 4, dove i nomi che circolano sembrano un po’ troppi: di certo il recupero di D’Odorico sarà un “acquisto” molto importante.

    La prima, storica qualificazione ai Play Off non cambia i piani di Vallefoglia, che va incontro a una nuova rivoluzione. Le uniche conferme sono quelle dell’allenatore Andrea Pistola e di Degradi, Giovannini e Kobzar: per il resto tanti volti nuovi, alcuni pressoché certi come le tedesche Kastner e Weitzel e la bomber Bici, altri da confermare più avanti.

    La squadra della capitale è chiamata a un altro “miracolo” dopo quello compiuto da neopromossa: salutate le colonne Bechis, Rivero e Bici, ma anche la certezza Bia e la sorpresa Valoppi, il confermatissimo Giuseppe Cuccarini avrà di che lavorare. L’idea è quella di puntare su straniere d’esperienza come la palleggiatrice Mirkovic, l’opposta Salas e la centrale Scholzel (quest’ultima da confermare), mentre nel ruolo di libero arriva Giorgia Zannoni.

    Rispedite al mittente le voci di rinuncia alla A1, il Bisonte riparte da 5 conferme: quelle delle palleggiatrici Battistoni e Agrifoglio, della centrale Acciarri e dei liberi Leonardi e Ribechi. Già ufficiali gli arrivi di Bozana Butigan e Giulia Mancini al centro e di Emma Cagnin in posto 4, per una formazione molto “italiana”, come confermerebbero i possibili ingaggi di Malual e Nervini. Ma la novità più importante sarà il tecnico Simone Bendandi, alla prima esperienza da head coach in A1.

    Nuovo logo, nuova proprietà e nuovo allenatore per la UYBA, che dopo la poco felice parentesi Velasco riparte dall’esperienza di Giovanni Caprara. Con lui diverse protagoniste della scorsa stagione – la palleggiatrice Boldini, le centrali Sartori e Lualdi, l’opposta Frosini e la schiacciatrice Piva – e alcune scommesse come il libero Pelloni. Dalle straniere si attendono novità importanti: per ora i nomi che circolano sono quelli della colombiana Olaya e della belga Van Avermaet.

    Deve completamente reinventarsi Bergamo dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata. Il primo colpo del nuovo ds Matteo Bertini riguarda la panchina, con l’arrivo di Carlo Parisi da Firenze: per il resto sono ancora tantissimi i punti di domanda. Poche o nessuna le conferme rispetto allo scorso anno e due nomi molto vicini, quelli di Martina Armini come libero e Michaela Mlejnkova in posto 4.

    Riacquistato (a peso d’oro) il titolo da Casalmaggiore, Cuneo si ripresenta sul palcoscenico della A1 dopo una stagione disgraziata. Proprio dalla VBC arriva il tecnico Lorenzo Pintus, chiamato a confermare il suo ottimo impatto sulla Serie A1, e anche Panetoni e Polder (che avrebbero dovuto giocare in rosa) potrebbero fare lo stesso percorso. Intanto è arrivata l’esperta opposta serba Ana Bjelica, e le novità saranno ancora molte.

    Torna in A1 dopo un solo anno di “purgatorio” la Bartoccini Fortinfissi, al termine di una stagione trionfale. Tra i protagonisti della promozione già confermati il tecnico Andrea Giovi con il suo staff, il libero Imma Sirressi e la centrale Asia Cogliandro. La prima novità ufficiale è la centrale tedesca Anastasia Cekulaev, ma sembrano vicine anche Ungureanu e Gardini.

    Si presenta in A1 da novità assoluta Talmassons, in rappresentanza di un paese di soli 3800 abitanti. La dirigenza continuerà nella sua politica dei “piccoli passi”: il punto fermo è l’artefice della promozione, il coach Leonardo Barbieri. Già definito l’accordo con Pamio, si parla anche della centrale Olinga-Andela; tanti i ruoli ancora da definire, a cominciare da quello del libero, vista la partenza di Negretti. LEGGI TUTTO

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    Marchioni sul mercato di Novara: “Vedremo una formazione ambiziosa”

    Archiviato il campionato con il titolo vinto da Conegliano, la Igor Gorgonzola Novara fa il punto sul mercato dando la parola al direttore generale Enrico Marchioni. Il dirigente, come si può immaginare, non svela nessuna novità sconvolgente, anche perché in realtà il club piemontese ha già completato l’organico da diverse settimane: solo nelle ultime ore si sono aperti due nuovi fronti, che riguardano le condizioni fisiche di Vita Akimova e le voci di un possibile scambio tra Francesca Bosio e Carlotta Cambi in regia.

    Marchioni, comunque, chiede pazienza: “Aspettiamo la conclusione ufficiale della stagione di club per iniziare a svelare le nostre mosse e presentare ai tifosi la Igor Volley che verrà. Posso dire che come sempre ai nastri di partenza vedremo una formazione ambiziosa che, pur fuori dalle logiche di aste o di budget fuori misura, saprà far divertire i suoi tifosi. Sarà una formazione costruita nel corso degli ultimi mesi tenendo ben presente la filosofia di gioco di Lorenzo Bernardi e favorendo la possibilità di investire su atlete giovani, che possano compiere proprio con la nostra maglia il loro definitivo salto di qualità”.

    Di certo la rosa sarà fortemente rinnovata: “Abbiamo salutato – ricorda Marchioni – due ragazze che hanno legato la propria carriera al nostro club, come Cristina Chirichella e Caterina Bosetti. Cristina è stata con noi dieci anni, mentre Caterina ha vissuto cinque stagioni in azzurro, cosa che non ha mai fatto con nessun altro club. Siamo grati per quello che ci hanno dato ma siamo anche convinti, per una serie di motivazioni, che fosse giusto ora prendere strade differenti“.

    “Colgo l’occasione – conclude il direttore generale – per salutare e ringraziare altre sei ragazze che il prossimo anno non saranno con noi: Anna Danesi, che ci lascia dopo due stagioni, e poi Anne Buijs, Ludovica Guidi, Anastasiia Kapralova, Marina Markova e Greta Szakmary, che proseguiranno altrove la propria carriera. A nome del club, auguro loro il meglio: diciamo che hanno lasciato il segno, visto che hanno contribuito tutte in maniera importante a portare in bacheca il nostro secondo trofeo europeo, la Challenge Cup“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caterina Bosetti e Novara si separano: “È stato un bel viaggio insieme”

    Nel giorno in cui Julio Velasco la riporta ufficialmente in nazionale, Caterina Bosetti chiude il capitolo Igor Gorgonzola Novara, salutando le “Zanzare” dopo 4 stagioni consecutive (a cui si aggiunge un primo passaggio nel 2015-2016). Nel futuro della schiacciatrice classe 1994 c’è una nuova avventura in Turchia, con la prestigiosa maglia del VakifBank Istanbul.

    “Sapevamo già da qualche tempo che questo momento sarebbe arrivato – scrive Bosetti nel suo post di saluto – e pensavo di aver messo in ordine tutto nella mia testa per arrivare pronta, ma quando ti trovi agli ultimi saluti, ad uscire per l’ultima volta dallo spogliatoio e dal palazzetto che hai sentito e ti ha fatto sentire a casa negli anni, è difficile. Ci siamo date così tanto che è difficile da riassumere a parole in qualche riga sui social, ma voglio condividere che sento profonda gratitudine e pienezza del percorso fatto insieme, fatto di alti e bassi, momenti difficili e momenti di estasi totale, che solo la pallavolo può darti a quelle dosi“.

    “Mi hai fatto conoscere persone speciali – continua l’azzurra – mi hai affiancata a compagne di squadra uniche che hanno reso ogni anno indimenticabile, ho lavorato con grandi professionisti che mi hanno dato insegnamenti che porterò sempre con me, mi hai aiutata ad avere una maturità tale per comprendere cosa voglio che faccia parte della mia vita e cosa no. Spero di averti dato indietro almeno una parte dell’amore che mi hai donato. È stato un bel viaggio insieme, grazie… Ora un po’ di riposo e poi non vedo l’ora di continuare a vivere al massimo tutto quello che verrà“.

    Anche la società omaggia la giocatrice con un messaggio sui social: “Quattro stagioni insieme, quattro anni di vittorie e di momenti difficili, affrontati sempre assieme. Dovunque andrai, qualsiasi maglia indosserai, in qualche modo il Pala Igor sarà sempre casa tua“.

    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Novara esce tra gli applausi, Leonardi: “Questa sera solo complimenti a tutti”

    L’Igor Gorgonzola Novara non riesce a ripetere l’impresa di gara 2 e in gara 3 si arrende a Conegliano in tre set.

    Fabio Leonardi (patron Igor Gorgonzola Novara): “Questa sera mi sento solo di fare i complimenti a tutti, perché credo che la squadra abbia ampiamente onorato la competizione e abbia fatto il massimo possibile. Usciamo a testa alta, sconfitti da un avversario fortissimo, e chiudiamo una stagione che ci ha visti tornare a vincere un trofeo europeo con la ciliegina sulla torta di gara due, vinta in un palasport sold-out e in un contesto di grande entusiasmo“.

    Foto di LVF

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “E’ la prima volta che mi capita di uscire dal campo con questa sensazione dopo una sconfitta. Io sono abituato a lottare sempre per vincere ma in questo momento credo ci sia da fare i complimenti alle nostre avversarie per la vittoria ma anche alle ragazze e allo staff per la stagione che abbiamo vissuto, nonostante mille vicissitudini. Il bilancio della stagione non può che essere positivo, per i risultati conseguiti ma anche perché siamo riusciti a coinvolgere una città intera e a regalare a tutti una serata stupenda come quella di mercoledì oltre a due trofei“.

    Greta Szakmary (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono felice e triste al tempo stesso. Abbiamo fatto una grande stagione, nonostante le grandi difficoltà, dando il massimo in ogni occasione e fino all’ultimo, senza mai darci per vinte e per questo sono orgogliosa di me, delle mie compagne e di tutti. Sono triste perché la stagione è finita ed è capitato con una sconfitta, quando ovviamente avremmo preferito continuare a giocarci il titolo. Per il resto, sono davvero felice: aver vissuto una stagione in un grande club come Novara è motivo di vanto e orgoglio per me“. LEGGI TUTTO

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    Conegliano vola in finale per l’ottava volta consecutiva, Novara si arrende 3-0

    Nel giorno in cui la pallavolo italiana ricorda Julia Ituma ad un anno dalla sua scomparsa, la Prosecco doc Imoco Conegliano diventa la seconda finalista. Le Pantere di Daniele Santarelli, in gara 3, superano l’Igor Gorgonzola Novara in tre set e raggiungo Scandicci in finale. Per Conegliano si tratta dell’ottava finale consecutiva.

    Prosecco doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19 25-22 25-20)

    Prosecco doc Imoco Conegliano: Haak 18, Robinson-cook 12, Lubian 7, Wolosz 2, Plummer 15, Fahr 7, De Gennaro (L), Gennari, Bardaro, Bugg. Non entrate: De Kruijf, Lanier, Squarcini, Piani (L). All. Santarelli. Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 7, Danesi 7, Markova 15, Bosetti 7, Bonifacio 6, Bosio 1, Fersino (L), Akimova 1, De Nardi, Bartolucci. Non entrate: Kapralova (L), Chirichella, Guidi, Buijs. All. Bernardi. Abitri: Vagni, Goitre. Note– Spettatori: 5344, Durata set: 27′, 29′, 26′; Tot: 82′. MVP: Plummer.

    Top scorers: Haak I. (18) Markova M. (15) Plummer K. (15)Top servers: Lubian M. (2) Markova M. (1) Bosio F. (1)Top blockers: Lubian M. (3) Danesi A. (2) Fahr S. (2)

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Danesi: “Andiamo a Treviso per fare la miglior prestazione possibile”

    Dentro o fuori: anche la serie di semifinale Playoff tra la Igor Volley di Lorenzo Bernardi e le campionesse d’Italia in carica di Conegliano si deciderà nel terzo e ultimo atto, in programma domani sera al PalaVerde di Treviso e trasmesso per l’occasione sia da Rai Sport sia da Sky Sport Max alle 20.30. In palio c’è un posto nella finalissima scudetto con Scandicci: nell’altra parte del tabellone le toscane hanno liquidato in due match l’altra semifinalista, Milano, conquistando la prima finale “italiana” della propria storia.

    Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “C’è stato davvero poco tempo per pensare alla partita vinta e goderci l’impresa compiuta, nei playoff è così: si può festeggiare davvero solo alla fine, perché ogni volta che si torna in campo si resetta tutto. Andiamo a Treviso con il desiderio e l’intenzione di mettere ancora in campo la miglior prestazione possibile. Siamo consapevoli che potrebbe anche non bastare, perché di fronte abbiamo la squadra più forte al mondo, ma anche che questo sia l’unico modo di uscire dal campo senza rimpianti, a prescindere dal risultato”.

    “Dovremo prenderci dei rischi, anche se questo potrebbe portarci a qualche errore di troppo. Rispetto all’inizio della serie non è cambiata la difficoltà dell’ostacolo da affrontare, soprattutto perché dovremo giocarci questa sfida decisiva in casa loro, ma sicuramente a livello di consapevolezza qualcosa è cambiato: abbiamo mostrato a noi e a loro che sono umane, quando sembravano non esserlo. Abbiamo mostrato a noi stesse che siamo in grado di batterle e questo ora lo sanno anche loro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO