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    Le Pantere sono tornate: espugnata l’E-Work Arena di Busto Arsizio in tre set

    Di Martina Zacchia Una partita combattutissima quella che ha tenuto incollati agli spalti i 1500 spettatori dell’E-Work Arena di Busto Arsizio, sold out (al 35% della capienza) per il big match tra la Unet E-Work e la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Le “Farfalle” difendono con le unghie e con i denti il proprio campo, ma l’Imoco, trascinata da una Paola Egonu in ottima forma (MVP del match con 29 punti totali, di cui 12 solo nel primo set), espugna il palazzetto delle bustocche. Ottima prestazione anche da parte di Kathryn Plummer, che chiude il match con 17 punti all’attivo. Ancora fuori le centrali Fahr e De Kruijf. Primi due parziali combattuti punto a punto, con Busto che conduce fino a metà set, per poi cedere nel finale (21-25, 21-25). Il terzo set vede una netta reazione da parte delle bustocche, che dominano il parziale tenendo testa fino a metà 12-8. Ma Conegliano non ci sta e sul 12-12 effettua il sorpasso. Il tifo dà la carica alle sue beniamine e sul 20-20 la Unet E-Work si illude di poter portare a casa il set, ma ancora una volta deve arrendersi alle campionesse d’Italia. La cronaca:Nel primo set la UYBA parte forte con Gray (3-0), Olivotto è già carica al centro (5-2); Folie e Wolosz accorciano (5-4), Egonu conferma il meno 1 Imoco (7-6). Mingardi realizza l’ace del 9-6, Stevanovic passa con la fast dell’11-9, Gray in pallonetto fa 12-10. Zannoni si esalta in difesa e Gray passa da posto 2 per il 13-11, Olivotto mura il 14-12, Stevanovic firma il 15-13. Egonu passa sempre per le venete e realizza la doppietta del 16-16, De Gennaro si supera in difesa e Plummer fa chiamare tempo a Musso (16-17). Al rientro in campo Plummer mura il 16-18, Gray trova cambiopalla (17-18). Mingardi ci crede (18-19), Poulter pareggia con l’ace del 19-19, ma la solita Egonu riallunga (19-21 time-out Musso). Olivotto e l’out di Folie portano al 21-21, poi due attacchi e un ace di Egonu fanno 21-24 e Folie chiude 21-25. Mingardi e Gray provano ad accelerare da subito (3-1), Plummer pareggia presto con l’ace del 3-3. Le farfalle lottano e costringono le ospiti all’errore del 7-5, Stevanovic conferma il piccolo break (8-6), Mingardi propizia con il servizio il 9-6 e poco dopo da seconda linea mette a terra il 10-8, Stevanovic risponde a Plummer per l’11-9. L’out di Mingardi regala l’11-11 all’Imoco, Vuchkova a muro supera e fa chiamare time-out a Musso (11-12). Gray trova subito cambiopalla (12-12), Mingardi risponde a Courtney (13-13), Zannoni difende Egonu e Bosetti attacca il 14-13. Egonu sorpassa ancora (15-16), Plummer trova il break (16-18) e Musso ferma ancora il gioco. Plummer in lungolinea fa 16-19, Egonu trova il 16-20 (dentro Ungureanu per Bosetti). Il finale è indirizzato e l’Imoco chiude presto con Egonu (21-25). L’avvio di terzo set è equilibrato (3-3), poi la UYBA prova a fuggire sfruttando uno dei pochi errori di Egonu (7-5); Bosetti mura l’8-5, Egonu sbaglia ancora e Santarelli chiama time out. Mingardi passa da posto 2 per il 10-7, Gray allunga in pipe (11-7), poi Egonu e Vuchkova riducono il gap e Musso ferma il gioco (12-11). Courtney pareggia (12-12), Vuchkova supera a muro (12-13 dentro Ungureanu per Bosetti), Egonu (sempre a muro) allunga (12-14). Sul 13-15 (di nuovo Egonu) Musso chiama time out, la UYBA lotta ma alla fine Conegliano mette a terra anche il lunghissimo scambio che porta al 14-17 (Egonu). Olivotto prova a riaccendere la speranza (16-18, 18-20), Plummer spara lungo il 19-20, Egonu regala il 20-20. Mingardi non vuole mollare (21-21), Stevanovic mura il vantaggio (22-21) e Santarelli ferma il gioco. Plummer trova cambio palla (22-22), Egonu mura il 22-23, attacca il 22-24, chiude 23-25. Marco Musso: “Arriviamo sempre vicini alla fine dei set, ma alla fine ci manca ancora qualcosa per farli nostri. Squadre forti come Conegliano non sbagliano palle nei momenti decisivi, noi dobbiamo crescere in questo. In ogni caso non credo che abbiamo sfigurato, certo dobbiamo pretendere di più da noi stessi, per portare a casa più di quello che abbiamo portato a casa stasera, ovvero nulla“.  Camilla Mingardi: “Abbiamo combattuto in tutti i set, stando anche in alcune situazioni avanti, ma nei momenti clou ci sono mancati quell’agonismo e quella grinta in più che invece ha permesso loro di portare a casa i tre punti. Mi spiace soprattutto per il terzo set che abbiamo giocato bene. Credo che sia stasera che con Scandicci avremmo meritato qualcosa in più: qualche errorino di troppo, anche per lucidità, ci ha punito. Contro squadre così forti non puoi sbagliare nulla“. Unet E-Work Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Bosetti 2, Stevanovic 8, Poulter 2, Gray 11, Olivotto 6, Mingardi 15, Zannoni (L), Ungureanu. Non entrate: Colombo, Battista, Bressan, Herrera Blanco, Monza, Cerbino (L). All. Musso. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 2, Plummer 17, Vuchkova 5, Egonu 29, Courtney 4, Folie 5, De Gennaro (L), Sylla, Caravello. Non entrate: Gennari, Frosini, Fahr (L), Omoruyi, Munarini. All. Santarelli. Arbitri: Caretti, Rossi. Note: Spettatori: 1570, Durata set: 25′, 25′, 27′; Tot: 77′. Busto A.: Battute errate: 9, vincenti 2, muri: 5. Conegliano: Battute errate: 9, vincenti 2, muri: 7. LEGGI TUTTO

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    A Busto Arsizio arriva Conegliano per un sabato sera spettacolare

    Di Redazione Unet E-Work Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Conegliano è da sempre la partita più attesa dell’anno alla e-work Arena, per la rivalità sportiva storica fra le due società, per le grandi protagoniste che infiammano il taraflex, perché si gioca sempre per obiettivi importanti, per il sano duello sugli spalti tra le rispettive tifoserie. Sabato 12 febbraio alle 21, nel tutto esaurito del palazzetto bustocco (1570 posti disponibili al 35% della capienza), le “Farfalle” cercheranno una vera e propria impresa, solo sfiorata nella gara di andata (persa 3-2). Anche nell’altro precedente stagionale (semifinale di Coppa Italia) Stevanovic e compagne non sfigurarono, strappando comunque un set alle avversarie, che però seppero chiudere il match a proprio favore per 3-1, trascinate da una splendida Egonu. E proprio Paola Egonu è una delle giocatrici più attese di sabato sera: la UYBA sa che dovrà mettere in campo la prestazione perfetta per uscire dall’arena con qualcosa in mano, ma la voglia di rivalsa dopo il ko di Scandicci c’è. Così infatti la capitana Jovana Stevanovic: “Abbiamo voglia di tornare in campo dopo la sconfitta di Scandicci, dove abbiamo disputato un buon match ma dove potevamo fare di più. Siamo ferite e vogliamo provare a rialzare subito la testa: l’avversario è il più forte in assoluto, ma è molto stimolante affrontarlo ancora e vedere a che punto siamo, visto che nei due precedenti stagionali abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari. Sono certa però che anche Conegliano arriverà qui con la voglia di riscattare la sconfitta di settimana scorsa con Monza e quindi sarà una vera e propria battaglia. Il palazzetto sarà pieno e sono sicura che ci darà una bella carica“. Casse del palasport aperte alle 19.30, diretta tv su RaiSport e streaming su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Ho preferito correre meno rischi possibili. Buono l’atteggiamento”

    Di Redazione Per le Pantere continua il percorso netto in Europa, dove fin ora sono arrivate solo vittorie tonde: grazie alla vittoria in Serbia l’Imoco conquista la qualificazione ai playoff di Champions League con un turno d’anticipo. Ora basterà un punto nell’ultima gara contro il Chemik Police per centrare il risultato e confidare in un accoppiamento favorevole ai playoff. Presentatasi alla gara senza De Kruijf, Wolosz e Plummer, Santarelli ha dato ampio spazio alle rotazioni in panchina. Una conferma l’ottimo livello raggiunto da tutto il gruppo. “Molte non si sono allenate nell’ultima settimana e, tenuto conto di quello che ci aspetta nelle prossime settimane, ho preferito correre meno rischi possibili – spiega Daniele Santarelli, intervistato da La Gazzetta dello Sport -. D’altronde quest’anno abbiamo cambiato tantissimo, tutte le giocatrici hanno avuto il loro spazio così che ora saranno tutte pronte ad affrontare il momento più caldo della stagione. Mi è piaciuto comunque l’atteggiamento. A volte giocando con squadre così è difficile tenere alta la concentrazione“. Ora le gialloblù sono attese da un’incredibile quantità di partite (restano da recuperare le gare con Vallefoglia, Bergamo e il big match con Novara): già nei prossimi otto giorni ci sono due avversari difficili come Monza e Busto. “Il nostro girone non è stato molto allenante da questo punto di vista, vedremo chi uscirà dagli altri gironi, ma saranno tutti avversari difficili” conclude il tecnico. LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Conegliano: il 3-0 in Serbia vale i quarti

    Di Redazione Quinta partita e quinta vittoria per 3-0 in Champions League: l’A.Carraro Imoco Conegliano continua il suo cammino all’insegna della perfezione nella massima competizione europea e, soprattutto, centra con un turno d’anticipo l’obiettivo della qualificazione ai quarti di finale. La vittoria sul campo dello ZOK Ub garantisce infatti alle gialloblu di mantenere il primo posto nel girone anche in caso di sconfitta casalinga contro il Chemik Police all’ultima giornata. Le Pantere mettono a rischio il risultato solo nel secondo set, in cui restano indietro fino al 22-20, ma per il resto dominano la partita esattamente come accaduto all’andata. Presentatasi alla gara non solo senza De Kruijf, come già noto, ma anche priva di Wolosz e Plummer, Conegliano schiera l’ennesima formazione inedita con la coppia Courtney–Omoruyi in posto 4 e Frosini opposta. A spiccare è però soprattutto la prova delle due centrali: entrambe in doppia cifra, Vuchkova addirittura top scorer con 14 punti e 5 muri, Folie a quota 12 con il 100% in attacco. Grande accoglienza per Daniele Santarelli, futuro CT della nazionale serba, premiato dalle autorità locali e ricevuto dal presidente CEV Aleksandar Boricic (padre di Marijana, coach di Ub). La cronaca:Sestetto gialloblù con Frosini in diagonale con Gennari, Courtney e Omoruyi in banda, Vuchkova e Folie al centro, libero De Gennaro. Primo tentativo di fuga delle Pantere con i muri di Vuchkova e un bell’attacco di Frosini (6-9). La squadra di coach Santarelli, prende in mano il controllo delle operazioni e allunga impietosa facendo la differenza con il muro e con un gioco in attacco spumeggiante, favorito da una ricezione pressoché perfetta. Il resto lo fanno la difesa e il “solito” muro, ben 5 per l’A.Carraro Imoco nel set (11-20). La chiusura è di una Folie essenziale, che non sbaglia nulla nel set (100% e 2 muri, 6 punti) compreso il colpo finale del 15-25. Il secondo set vede lo ZOK Ub approfittare di un leggero calo di concentrazione delle Pantere e prendere fiducia, crescendo in ricezione e trovando buoni colpi in attacco con un’ottima Rankovic, coadiuvata da Kecman. Le serbe volano sulle ali dell’entusiasmo salendo fino al più 3 (8-11). L’ A.Carraro Imoco, dopo un avvio “soft”, riprende a tessere buone trame, trovando il pareggio su un bel rush di Omoruyi che attacca e batte bene fino al 15-15. Dopo il time out di coach Boricic però lo ZOK conferma il suo ottimo trend e torna avanti 18-16 con Gligoric dal centro dopo un bell’attacco della solita Rankovic. Entra Sylla per Omoruyi. Le centrali di casa cominciano a ingranare, anche Vucicevic va a segno per il 20-18 che costringe coach Santarelli al time out. Le padrone di casa esaltano il pubblico dopo il punto di potenza di Kecman, ma Conegliano torna a giocare ordinata a muro, esegue Vuchkova per il 22-22. Miriam Sylla piazza l’ace del 22-23, poi Frosini (5 punti nel set per l’azzurrina, 10 in totale) concretizza con grande freddezza una super difesa delle compagne (22-24), ed è ancora la difesa a non cedere nell’azione seguente fino all’errore (l’ottavo) delle serbe che chiude il set a favore dell’A.Carraro Imoco, un 22-25 che dimostra il cinismo della squadra di Santarelli, capace di piazzare un 5-0 finale di grande autorità. Il break continua ad inizio terzo set, Courtney lo inaugura, poi un gran turno di battuta di Rapha Folie confeziona un immediato 0-5 che tramortisce lo ZOK, già deluso dal blackout nel finale del set precedente. Vuchkova, sempre puntuale, va a segno a ripetizione, poi i servizi della regista romana scavano un altro solco (1-7). Ora si fa dura per le serbe, le Pantere continuano a spingere facendo valere la fisicità (muro di Sylla per il 4-11) e un gioco talmente veloce da mandare spesso in tilt gli automatismi delle padrone di casa. Nuovo allungo con Sylla che è scaltra ancora una volta sotto rete, suo il muro del più 7 (7-14), mentre Folie si diverte in attacco sugli assist di Gennari. Caravello, appena entrata, piazza un ace che rende ancora più ampio il gap (10-20), poi anche Gennari è spietata in battuta e lo ZOK crolla. Come fatto prima da Courtney, ora è Sylla a colpire in attacco e le ragazze di coach Santarelli (che fa anche esordire in Champions la baby Munarini) chiudono con un altro colpo di Folie, oggi immarcabile: 13-25. ZOK Ub-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (16-25, 22-25, 13-25)ZOK Ub: Djurdjevic (L), Gligoric 7, Jaksic 2, Vucicevic 4, Veselinovic 1, Lukic, Petranovic ne, Rankovic 9, Eric 3, Kecman 7, Djordjevic ne, Medic 1, Vrcelj (L) ne. All. Boricic.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Courtney 7, Folie 12, Omoruyi 9, De Gennaro (L), Vuchkova 14, Frosini 11, Gennari 3, Sylla 4, Egonu ne, Munarini. All. Santarelli.Arbitri: Guillet (Francia) e Pashkevich (Russia).Note: Spettatori 1000. Ub: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 36%, ricezione 56%-23%, muri 2, errori 14. Conegliano: battute vincenti 8, battute sbagliate 9, attacco 53%, ricezione 67%-36%, muri 14, errori 17. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C’è anche la veterana Sladjana Eric nell’Ub che affronta l’Imoco

    Di Redazione I più attenti la ricorderanno anche in Italia alla Liu Jo Modena, nel lontano 2010-2011. Ma Sladjana Eric ha un curriculum molto più vasto e variegato, che comprende tra l’altro i passaggi al Volero Zurigo e al Galatasaray, con cui fu sconfitta da Busto Arsizio in finale di CEV Cup, e quello molto più recente in Cina al Liaoning. Oggi la giocatrice bosniaca ha 38 anni, ma non ha ancora smesso di lottare sui campi: domani, infatti, la vedremo impegnata con la maglia dello ZOK Ub nella partita di Champions League contro l’A.Carraro Imoco Conegliano. Lo ZOK ha annunciato l’ingaggio di Eric proprio nei giorni scorsi, precisando che non la impiegherà nel suo storico ruolo di centrale, ma nella posizione di opposta, per far fronte all’infortunio di Andjelka Novosel. “Si è presa una pausa, dovuta anche alla pandemia, ma Sladjana è sempre Sladjana – dice l’allenatrice Marijana Boricic – ci ha offerto lei di unirsi alla squadra e siamo ben felici di provare“. Tesserata giovedì 27 gennaio, Eric ha già svolto i primi allenamenti con la squadra ed è stata inserita nella lista CEV: non è improbabile che la si possa vedere in campo già mercoledì, almeno per qualche punto. (fonte: Zurnal) LEGGI TUTTO

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    Imoco al centro del mercato, Maschio: “Sondo il terreno, sicuramente ci saranno cambiamenti”

    Di Redazione In queste ultime settimane il mercato impazza di offerte, rumors ed effettivi accordi raggiunti. In mezzo all’occhio del ciclone c’è anche l‘Imoco Volley Conegliano, società pluricampionessa e casa di alcune delle migliori atlete sulla piazza. Di confermato c’è stato il passaggio della centrale Bozana Butigan al Volley Bergamo 1991, ma tutte le attenzioni sono sicuramente sul futuro di Paola Egonu. L’opposto, stella di Conegliano e della nazionale italiana, sarebbe ad un passo dal Vakifbank Istanbul di coach Guidetti. Seppur lei non si sia mai espressa in merito, alcune conferme sono giunte dalle compagne di squadra, come Folie. Anche per la centrale Raphaela il contratto è in scadenza e non ha negato di star valutando altre offerte. “E’ un periodo dell’anno in cui tutte le squadre provano ad organizzare il futuro cercando le migliori soluzioni” afferma il co-presidente Pietro Maschio, in un’intervista di Francesco Maria Cernetti per il Gazzettino Treviso. Se molte società cercano di attingere dall’Imoco, anche la società veneta è costretta a guardarsi intorno per ridefinire la rosa, in vista della prossima stagione, con l’obiettivo di rimanere tra le big: “Però siamo ben lontani dall’avere uno scheletro ben definito. Sicuramente ci saranno dei cambiamenti, grandi o piccoli, ma voglio rassicurare i tifosi: non si tratterà assolutamente di un ridimensionamento. Gli obiettivi rimarranno gli stessi, provare a competere ai massimi livelli”. I rumors hanno parlato anche della situazione di Miriam Sylla e di un cambio nel reparto centrali: “Per alcuni dei nomi circolati non nego di avere chiesto informazioni, è normale che vi sia interesse nei confronti di giocatrici di determinato livello, così come è normale che altre ci vengano accostate. Come già detto, a prescindere dai possibili cambiamenti la parola ‘ridimensionamento’ non è contemplata”, commenta Maschio. Ciò che è doveroso ricordare è che le squadre hanno davanti ancora metà stagione da disputare: “Non è corretto parlare di possibili trattative in questo periodo, siamo appena a metà stagione e tante squadre hanno ancora obiettivi importanti” chiosa Maschio. LEGGI TUTTO

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    Sarah Fahr prossima al rientro, sogna scudetto e Champions League: “Dipende solo da noi”

    Di Redazione E’ ormai prossimo il ritorno in campo della centrale azzurra dell’Imoco, Sarah Fahr, dopo l’intervento di ricostruzione del crociato anteriore a cui è stata sottoposta a inizio settembre. Tornata fra le atlete a disposizione nel referto ufficiale di gara per la prima volta qualche settimana fa, Fahr è quasi pronta per la parte più intrigante della stagione, quando le Pantere saranno chiamate a giocarsi scudetto e Champions League. “Spero proprio di potercela fare, perché non vedo l’ora di dare una mano alle mie compagne in questa fase finale della stagione. Sono sempre stata parte della squadra, perché le ragazze mi hanno sempre coinvolta ma ora voglio esserne parte attiva. Quindi spero davvero che il ginocchio reagisca bene a questa parte finale della preparazione” racconta fiduciosa a Matteo Valente, che l’ha intervistata per il Corriere del Veneto. “Ho iniziato a reinserirmi in squadra, il ginocchio sta andando sempre meglio e adesso mi sento davvero bene. Finalmente ho ricominciato a fare le cose che assomigliano alla pallavolo vera, e quindi posso dire che manca sempre meno per il mio rientro in campo“. Rispetto alla stagione scorsa la corsa al tricolore sembra però tutt’altro che scontata “Il livello del nostro campionato si è alzato moltissimo, non c’è partita in cui non si debba combattere. Però sono convinta di una cosa: dipende solo ed esclusivamente da noi. Se decidiamo di premere sull’acceleratore e giocare come sappiamo, non ce n’è per nessuno. Le prime avversarie dell’Imoco siamo noi“. LEGGI TUTTO

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    Santarelli e Wolosz: “Battuta e difesa, le chiavi della vittoria”

    Di Redazione Ritorno a casa vincente per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, a segno con un netto 3-0 contro l’Acqua & Sapone Roma nella prima partita del 2022 al Palaverde. Soddisfatto Daniele Santarelli nel dopopartita: “Roma veniva da un periodo difficile, non sapevamo come avrebbe giocato e ci siamo concentrate su di noi. È un periodo in cui certe cose ci riescono meglio: abbiamo battuto molto bene e soprattutto difeso molto bene. È stata una bella gara, nel primo set fino a metà non stavamo facendo cose straordinarie, ma poi abbiamo aggiustato tutta la fase break e lì abbiamo fatto la differenza“. Sulla difesa l’allenatore dell’Imoco insiste particolarmente: “Ho chiesto alle ragazze che ognuna faccia qualcosa in più, a partire da se stessa e non aspettandolo dalle compagne, e oggi ho visto l’atteggiamento giusto da parte di tutte. La difesa è un fondamentale particolare: quando vedi la compagna spingere, anche a te viene voglia di spingere. Questa squadra ha un potenziale enorme, lo abbiamo espresso non tanto fino ad ora e sta a noi avere la coscienza di quello che possiamo fare“. “Sulla carta poteva sembrare una vittoria scontata, ma le partite bisogna sempre giocarle. Abbiamo risparmiato qualche energia, bene così perché sarà una settimana di fuoco. Dobbiamo essere pronti anche a qualche cambiamento improvviso come quello che abbiamo già avuto” conclude Santarelli riferendosi allo spostamento della partita di Champions League prevista per martedì contro il Fatum; Conegliano sarà impegnata invece mercoledì 19 gennaio nel recupero di campionato contro Bergamo. Sulla stessa linea la capitana Asia Wolosz: “È bellissimo tornare al Palaverde, ci mancavano tanto i nostri tifosi. Oggi è stata una bella partita, penso che abbiamo giocato bene. Nel primo set siamo rimaste in parità fino a metà, poi abbiamo spinto un po’ di più in battuta e abbiamo giocato bene nel muro-difesa: ci eravamo preparate tanto in allenamento e si è visto. È stato difficile, perché Roma a sua volta ha difeso tantissimo e ogni tanto è stato un problema mettere la palla a terra: c’è voluta tanta pazienza“. In casa Roma commenta Maila Venturi: “Sicuramente la cosa che è mancata di più è stato il ritmo partita, dopo essere state ferme per circa venti giorni. Il lavoro fatto in palestra la scorsa settimana ha avuto come obiettivo una lenta ripresa della forma che potrà raggiungere dei risultati solo nella prossima sfida con Casalmaggiore“. “Non siamo certo scese in campo con la consapevolezza di perdere la gara – chiarisce il libero – però conoscevamo bene le nostre condizioni e il livello delle avversarie, brave a mantenere un ottimo ritmo per tutto il match. Abbiamo bene chiaro in mente, anche in vista dei nostri obiettivi, quali sono le partite da vincere e quali, invece, quelle in cui provare a dare il massimo. Sicuramente lo scontro di sabato si può considerare uno scontro diretto. Partiremo dalle cose fatte bene oggi e dalla nostra difficoltà di essere risolute nei momenti decisivi“. (fonte: Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO